IT8322921A1 - Sistema di controllo del carico a divisione temporale "multiplexing", avente un comando manuale per il controllo diretto - Google Patents

Sistema di controllo del carico a divisione temporale "multiplexing", avente un comando manuale per il controllo diretto Download PDF

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IT8322921A1
IT8322921A1 IT1983A22921A IT2292183A IT8322921A1 IT 8322921 A1 IT8322921 A1 IT 8322921A1 IT 1983A22921 A IT1983A22921 A IT 1983A22921A IT 2292183 A IT2292183 A IT 2292183A IT 8322921 A1 IT8322921 A1 IT 8322921A1
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    • HELECTRICITY
    • H04ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
    • H04QSELECTING
    • H04Q9/00Arrangements in telecontrol or telemetry systems for selectively calling a substation from a main station, in which substation desired apparatus is selected for applying a control signal thereto or for obtaining measured values therefrom
    • H04Q9/14Calling by using pulses
    • HELECTRICITY
    • H05ELECTRIC TECHNIQUES NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • H05BELECTRIC HEATING; ELECTRIC LIGHT SOURCES NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; CIRCUIT ARRANGEMENTS FOR ELECTRIC LIGHT SOURCES, IN GENERAL
    • H05B47/00Circuit arrangements for operating light sources in general, i.e. where the type of light source is not relevant
    • H05B47/10Controlling the light source
    • H05B47/155Coordinated control of two or more light sources

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  • Selective Calling Equipment (AREA)
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Description

Domanda di brevetto per invenzione industriale dal titolo:
"Sistema di controllo del carico a divisione^emporale "multiple=
xing", avente un comando manuale per il controllo diretto "
. R i a s s u n t o
Sistema di controllo del carico a divisione temporah? le "multiplexing", avente una unita di controllo cen= tralizzato -per controllare le singole unit? termina _ li al fine di inserire e disinserire i carichi ad esse rispettivamente collegati e dispositivi di co= mando manuale per controllare direttamente il carico senza passare dal sistema di controllo centralizzato. Una pluralit? di unit? terminali soncjcollegate attra= verso una linea parzializzata ad una unit? di control= lo centralizzato per essere da questa controllate ed avere cos? l'inserimento o disinserimento dei richi collegati alle rispettive unit? terminali.
Ogni unit? terminale collegante i carichi ? provvi= sta.di__un__c_ircuito di inserzione-disinserzione_del_ carico per azionare 1 rispettivi rel? di comando de1 _carico incorporati in essa al_fine di inserire o disinserire i carichi. Il circuito di inserzionedisinserzione del carico comprende un interruttore c ihe risponde ai segnali emessi dall'unit? di control
comando del carico. In ogni circuito di comando del carico sono compresi dispositivi di inserzione--j-disinserzione manuale per azionare i rel? di co= mando del carico indipendentemente dai segnali si dall'unit? di controllo
DESCRIZIONE
Questa invenzione riguarda un sistema di controllo del carico a divisione temporale "multiplexing" e pi? in particolare un sistema di controllo compren= dente una unit? di controllo centralizzato la qualei controlla le unit? terminali per inserire e disinse= rire ic arichi_ad esse collegati e dispositivi di co ?manda manuale disposti a lato di ogni unit? terminai le e che comandano i carichi indipendentemente dall unit? di controllo centralizzato ma senza interferii re con essa.
In un sistema di controllo con trasmissione a divi= sione temporale multiplexing, dove una unit? di con trollo centralizzato ha accesso in modo sequenziale ad una pluralit? di unit? terminali ad essa collega= te, occorre un tempo_crescente in funzione del nume= ro delle unit? terminali per completare un controllo.
Ad esempio assumendo un tempo di accesso per ogni canale di 15 msec. il tempo .complessivo di accesso per un sistema contenente 256 canali sar? di 3,84 sec (256 x 15 xl0 ), di modo che quando le unit? terminali sono utilizzate per un controlloidi illu= minazione, un operatore deve talvolta attendere qual= che secondo dopo aver effettuato il comando, perch? lo schema di illuminazione desiderato appaia o scom= paia. Di conseguenza l'operatore pu? avere dei dubbi sulla sua_manovra_durante questo intervallo di tempo ed in particolare un operatore in una camera oscurai potr? avere una apprensione infondata fino a quando la luce appare di nuovo. Questo indesiderabile inte:p= vallo di tempo, dall'istante dell'azionamento del c?= mando fino al momento in cui il carico effettlvamenie risponde al comando di inserzione-disinserzione, au= menter? con l'aumentare del numero di carichi da controllare.
la presente iriven zlone ? stata sviluppata in vista di guanto sopra esposto e fornisce una disposizione in ui una pluralit? diunit? terminali sono colle= gate ad un1unica unit? di controllo centralizzato per essere rispettivamente controllate dalla stessa in modo da inserire e disinserire i carichi colle-fia=. ti.con le rispettive unit? terminali, dette unit? terminali incorporando dei circuiti di inserzione--disinserzione del carico in numero corrispondente i quello dei carichi da controllare. Ognuno di que= sti circuiti di inserzione-disinserzione del carico comprende un dispositivo di comando a inversione pe l'azionamento di un rel? di comando del carico,in ?sso incorporato, in risposta all'istruzione prove= niente dall'unit? di controllo centralizzato per l'in= serimento o disinserimento del carico designato, ed in?ltre un dispositivo,di comando manuale per azio= nare il circuito di inserzione-disinserzione del ca rico per un controllo diretto del carico senza pass re dall'unit? di controllo centralizzato, come pure mezzi di rilevamento per determinare le condizioni del carico e trasmetterle all'unit? di controllo centralizzato, in modo che quest'ultima pu? sempre conoscere le condizioni del carico, indipendentemen te dal fatto che il carico sia stato controllato in risposta all'unit? centrale o tramite il dispositi=; vo manuale. Pertanto il carico collegato alla rispet= tiva unit? terminale, oltre che ad essere controlla to dall'unit? centrale pu? anche essere inserito e disinserito direttamente e istantaneamente mediante il dispositivo di comando manuale che viene aziona= to da un operatore che sta presso il carico e la va= riazione risultante nelle condizioni del carico pu? essere simultaneamente rilevata dai dispositivi ri= levatori entro lo stesso circuito di inserzione-di= sinserzione del carico e trasmessa all'unit? di con=
.trollo centralizzato
E' quindi scopo primario della presente invenzione il fornire un sistema di controllo del carico a di= visione temporale_ multiplexing il quale ? un si= stema di controllo a due vie, capace di essere con= trollato selettivamente da una unit? centralizzata e_da un dispositivo di comando manuale sul lato deiterminale, consentendo cos? ad_un operatore di inse= rire e disinserire il carico direttamente senza pas= sare dall * unit? centrale, in modo istantaneo, il che consente risparmio di tempo oper ativo da parte del carico, mantenendo sempre il carico sotto il controllo dell'unit? centrale.
Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un sistema di controllo del carico a di= visione temporale "multiplexing", nel quale il mu= tamento delle condizioni di carico attuato dall'uni= t? centrale dal dispositivo a comando manuale essero rilevato nell'ambito dello stesso circuito ! che viene usato per l'inserzione-disinserzione del ' carico, eliminando cos? la necessit? di un'altro si= stema indipendente per determinare e registrare la cond? zlone d1 carico. il che comp?icherehhe la strut= tura dell_Lunit? terminale e i collegamenti elettrici deIla stessa,
In una realizzazione preferita della presente lnven= kione si ha una vantaggiosa struttura nella quale_ Ogni ..rel? di_comando_dei carico ? provvisto di un disp ositivo indicatore che ne indica la posizione e che ? facilmente visibile per l'operatore. Un ult!e= riore, scopo,della,presente invenzione ? quello di fornire un sistema di controllo del carico a dlvislo= ne temporale "multiplexin.g11 il quale d? inforaiazione del suo funzionamento all'operatore che si trova presso il carico. Nella realizzazione preferita della_ presente invenzione si ha pure un computer ospite ("host? ) che ? predisposto per essere collegato con l*unit? centralizzata, per controllare 1*intero si= sterna. Questo computer "ospite?, avente una tastie= ra e mezzi indicatori, trasmette comandi all,unit? di controllo centralizzato, in modo ohe quest'ultl na ricever? informazioni, ad esempio le procedure di controllo del carico, tramite la tastiera del computer "ospite , per controllare ogni carico, e informazioni circa il controllo di ogni unit? termi naie possono essere presentate sul mezzo di rappre= _ sensazione del computer "ospite
In ulteriore..scopo della presente invenzione ? quel lo.di fornire,un sistema di controllo del carico a sud divisione temporale "multiplexing" il quale ? capa!= se di essere azionato con facilit? dal computer "osipi= te, del tipo ora ben noto al pubblico. che diventa tempre pi? accessibile in casa ed in ufficio, ad esem= pio_un_microcomputer basato su un microprocessore Questi ed altri scopi e vantaggi della presente in= venzione risulteranno chiari considerando la deseri zione dettagliata che^.segue, insieme ai relativi_ disegni.-la figura 1 ? un diagramma frammentario a blocchi, in forma semplificata, di un sistema di controllo del carico a divisione temporale "multiplexing" , coh strulto secondo una realizzazione preferita della presente invenzione;
la figura 2 ? una vista In prospetto che mostra una un it? di controllo centralizzato e un computer "ospi= te " predisposto per essere collegato alla stessa, ,_ entrambi impiegati nella realizzazione sopra citata; la figura ? un diagramma a forma di onda mostrante una serie di segnali in uscita trasmessi in forma di treni di impulsi dalla unit? di controllo centraliz= zato ad una unit? terminale designata e fondamental= mente composti di un segnale di indirizzo AD, di un segnale di controllo LS e di un segnale di attesa li risposta SS per il ricevimento di un segnale di risposta.di ritorno dall'unit? terminale;
La figura 4 ? un diagramma piuttosto schematico di in circuito, mostrante una unit? terminale e un sin golo carico da collegare alla stessa;
La figura 5 ? un diagramma a hloochi che mostra la porzione principale di una unit? terminale;
La figura 6 ? un diagramma di circuito mostrante un 1 serie di circuiti di inserzione-disinserzione del carico che sono collegati con i rispettivi carichi e che sono incorporati nelle unit? terminali;
,,a figura 7 ? un diagramma di circuito che mostra u1 rel? di comando del carico azionato dal circuito di Inserzione-disinserzione del carico, per inserire e disinserire un carico, insieme a un dispositivo di comando manuale avente un funzionamento ad azione momentanea ed un circuito operativo per comandare circuito di inserzione-disinserzione del carico;
.a figura 8 ? una vista in piano di una unit? termi= nale impiegata nella presente invenzione;
a figura 9 ? una vista in sezione presa lungo la 3inea 9-9 della figura 8;
|la figura 10 ? una vista prospettica "esplosa". mo= s trante le parti interne disposte nell'unit? terminale ;
la figura 11 ? una vista prospettica "esplosa",mo strante la scatola dell'unit? terminale;
la figura 12 ? una vista prospettica mostrante un esempio di pulsante sistemato nell 'unit? terminalo per azionare il circuito di ir.serzione-disinserzio= ne del carico;
la figura 13 ? un diagramma funzionale;rnos ante le sequenze operative ai un programma elaborato dal computer "ospite" o dall'unit? di controllo centralizzato.
nella descrizione che seguo si fu riferimento ai disegni ed inparticolare a quello della figura 1 mostrante una struttura alquanto semplificata dell?' intero sistema delia realizzazione preferita dell' invenzione. Una pluralit? di unit? toniinali 4 sono collegate con una unit? di controllo centralizzato 2 mediante una linea al trasmissione parzializzata : 3, composta da due conduttori. Un computer "ospito".
1 deltipo comunemente usato e conosciuto quale computer por uso generale, ad esempio un personal computer o un computer da ufficio, quale un microcomputer basato su microprocessor; ? predisposto per essere collegato all'unit? di controllo centralizzato 2f per stabilire tra loro una intercomunicazione ,, il computer ospite 1 essendo provvisto di una ta= stiera 89 e di mezzi di rappresentazione CRT, come illustrato in figura 2. Nel computer ospite 1 ? in= corporato un interfaccia seriale RS-232, mediante il.quale.,essocominica con codice seriale bit, con 1 suoi dispositivi periferici, allo scopo di tras= mettere dati in entrata, quali la procedura di con= trollo del carico accettata dalla tastiera 89. all unit? di controllo centralizzato 2. e di ricevere dati in uscita dall'unit? di controllo centralizza= to 2, per inviare la corrispondente informazione sul CRT. l'unit? di controllo centralizzato 2 (aui nel seguito indicata talvolta come unit? di control lo ), ha la funzione di generare una serie di segna li di dati in uscita, "basati sui dati accettati di= rettamente attraverso tasto di inserzione-disinser= zione SW quivi incorporato, oppure attraverso il ocim= puter ospite 1, e di trasmettere tali segnali di dati in uscita, in modo sequenziale e periodicamente alle rispettive unit? terminali 4 quali segnali a divisione temporale multiplexing, ogni segnale di dati in uscita includendo almeno un segnale di inda rizzo AD, un segnale di controllo LS ed un segnale di attesa di risposta SS, per ricevere un corrispor= dente segnale di risposta di ritorno da ogni unit? terminale 4, come mostrato in figura 3. La figura 3 mostra inoltre segnali addizionali che possono esst re usati manualmente SP per l'impulso di partenza CS per impulso hit di partenza di indirizzo, PC^ e PCg per controllo di parit?. L'unit? centralizzata-12 ? fondamentalmente composta di un interfaccia 5 se+ riale RS _232C_per comunicare con il computer ospite 1, di una sezione di processo 6 composta.
di un microprocessore , di una sezione di memoria per memorizzare,una sezione 6 di processo di program= ma operativo.e per memorizzare dati inviati da ogni unit? terminale 4 e dal computer ospite 1, di una sezione modem 8 attraverso la quale i detti segnali. di dati in uscita e i segnali di risposta sono tra? smessi tra l'unit? 2 di controllo ed ogni unit? teif= minale 4, una sezione i; 12, ed un inter _ ruttore 13 di selezione per determinare quale delle unit? di controllo 2 o di computer ospite 1 viene utilizzato per fare funzionare tutto il sistema.
?La sezione 12 di input/output ? montata sul quadro frontale di un involucro racchiudente l'unit? di con= trollo 2 e comprende un quadro degli interruttori 10 con un quadro di interruttori SW, attraverso il funzionamento dei quali l'unit? di controllo centra, lizzato 2 ricever? i dati in entrata, quale una pr? cedura per il controllo del carico, quando l'unit? Li .controllo 2 ? selezionata per azionare l'intero sistema, e comprende inoltre un quadro delle indica
1zioni 45 per indicare ogni indirizzo assegnato ad un carico individuale durante il funzionamento dei suddetti tasti di inserzione-disinserzione designar ti tale carico, come pure per indicare un avverti= nento a seguito di un funzionamento irregolare nel 'sistema. L'interruttore di selezione 13 ? normalmen= te discosto nella posizione per la quale l'unit?'di controllo 2 ? sotto il controllo del computer ospi= te 1. di?modo che la sezione 6 di processo ? in gre do di corrispondere ai comandi provenienti dal com= !puter ospite 1, per controllare le rispettive unit? terminali 4 e nello stesso tempo ritornare i dati memorizzati in riferimento ad ogni unit? terminale !al computer ospite 1 per indicare tale informazione Isul CRT. Tra le unit? terminali 4 sono incluse le iIunit? terminali di carico 4U_1 per l'inserimento e
\il disinserimento dei rispettivi oarichi collegati ad esse, unit? terminale di prima memorizzazione 4 .. per il ricevimento dei dati dai vari sensori !quali allarmi antifurto, sensori del grado di illu= minazione, e simili, e per la trasmissione di tali; dati quali dati memorizzati all'unit? di controllo centralizzato 2, e unit? terminali di seconda memo= rizzazione 421? per rilevare corto circuiti acciden= tali tra i fili della linea di trasmissione 3 e pei memorizzare la tensione di alimentazione locale ad uno o pi? cassette di distribuzione (non rappresen= tate), in ciascuna delle quali almeno una unit? tei minale di carico 4?? ? disposta insieme ad una unit terminale di seconda memorizzazione 421 ? Ciascuna di queste unit? terminali alle quali ? assegnato un ir dirizzo corrispondente, legge i segnali continui dei -dati d'uscita a -divisione temporale multiplexing provenienti dall'unit? di controllo 2 e riceve il segnale LS di controllo particolare e il segnale di attesa di risposta SS, nella maniera seguente e eie? il segnale di controllo LS per l'unit? terminale di carico 4ni aprir? o chiuder? i corrispondenti cir= cuiti di comando del carico (dettagli dei quali sa= ranno qui nel seguito descritti), per inserire-disin= serire i carichi designati 14 ad essi collegati, ed ogni segnale SS di attesa di risposta per ognuna delle rispettive unit? terminali 401 4?11 e 422 ri= cever? un segnale individuale di risposta, il quale ? rappresentativo dei dati di risposta ritornati da ciascuno dei carichi 14 per indicare lo stato di in serzione -disinserzione di ogni carico 14-, i dati : ritornati dai senscri del livello di illuminazion? o i segnali antifurto per indicare le condizioni . nell?ambiente, o i dati indicanti lo stato della : tensione di alimentazione locale, tutti questi dati -di risposta essendo ricevuti nelle rispettive unit? terminali 1 attraverso la seziono di trasferimento 55 dei dati memorizzati, qui predisposta, e in seguito essendo trasmessi cerne segnali di risposta all'-unit? ai controllo 2.
Sebbene nelle, figura 4 ? mostrata solo l'unit? terminale di carico 40 1 ognuna delle unit? terminali 4n., 4.. e 4 ? provvista di un circuito 50 di eiaaerazione dei segnali, composto di un microeomputer a clip singola, di un ponte a diodo 44 por provvedere una rettifica a onda piena dei segnali dei dati in uscita trasmessi dall'unit? di controllo 2 per .ottenere da essi una tensione continua che viene poi appianata mediante uri elemento capacitivo entro una sezione 46 di alimentazione di energia, in modo da fora ir? una energia elettrica a questa unit? terminale attraverso la tensione di immissione dei terminali VDB e GRD)del circuito?50 di elaborazione dei. segnali, ai una sezione 51 ricevente i segnali per passare i segnali dei dati in uscita trasmessi sulla linea 3 attraverso un circuito formatore d'onda ln= eluso.,e per presentare i segnali risultanti ad un terminale SIG di segnale di immissione in detto cir cuito elaboratore di segnale 50, di una sezione 62 generatrice di segnale di risposta, per generare e trasmettere alla unit? di controllo centralizzato
2.un segnale di risposta come segnale di corrente, sotto il controllo del circuito 50 di elaborazione segnali, mediante la messa in corto circuito di UNA impedenza opportuna con i conduttori della linea d: trasmissione 3 in ogni momento in cui i dati memoriz zati suddetti sono ricevuti nei terminali di entrata da IN. fino a IN.del circuito 50 di elaborazione segna= li. durante il periodo della trasmissione del segn?= le corr-ispondente di attesa di risposta, SS,-- ed inolr= tre di dispositivi di definizione di indirizzo 64 per impartire un indirizzo specifico a questa unitii. terminale. Ognuna delle unit? terminali di carico 4-.. come mostrato in particolare nelle figure 4 e! 6, incorporano, oltre agli elementi suddetti, una pluralit? di circuiti 32 di inserzione-disinserzioile del carico, il numero dei quali ? pari al numero di carichi collegabili 14 e ognuno dei quali ha un rel? di comando del carico (qui nel seguito ohiamato "rel? di carico?) RY? (RY2, RY3 RY,) ed un circui= Lo 30 .li cornando rel? avente rel? intermedi Ry fino, a Ry4 e rel? per uso generalo RY5 , questi due circuiti (le strutture in dettaglio dei quali saranno de? scritte nel seguito) formanti questa unit? terminale sono da collegare ai carichi 14- e di conseguenza soe no chiamati unit? terminali di carico 4^ .
Il dispositivo funzionale del circuito 30 elaboratore di segnali viene era aiscusso in dettaglio con riferimento alla figura 5, per il caso in cui esso ? utilizzato nell'unit? terminale di carico 01, i segnali dei dati in uscita applicati a SIG andranno ad un osoillatcre li, che ? predisposto per fornire una Oscil= lezione ad autoeccitazione quando la tensione di SIG ? ad uri livello elevato e per far cessare tale oscillazione quando essa ? ad un livello tasso.La frequenza della oscillazione ad autoeccitazione ? determina^ ta da costanti per i resistori , R2e capacit? C collegata ai terminali 051, OS,, e OS . Gli impulsi in uscita, dall'oscillatore 32 sono quindi inviati, a un contatore 33 il -quale conteggia gli Impulsi in uscita e presenta 1 segnali temporali risultanti sia ad una sezione di controllo logico 34 sia alla sezione 33 di transfer dei dati memorizzati. Seno pure inclusi nel circuito 30 ai elaborazione del segnali, un registro,di indirizzo 37, al quale ? appli= cata_L'uscita proveniente dai dispositivi di defini=.
zione. di_indirizzo -64, tramite., i .terminali. AD ? e. AD?, .
iil-.quale_-registro identifica il_particolare.segnale.
di. indirizzo attribuito a questo circuito 50 di_con
trollo ?dei.segnali ,un registro-di..controllo 56 per i _ ricevere-il.corrispondente, segnale di .controllo._di_
'uscita, accompagnato da segnale di indirizzo, ed un
blocco di uscita 58 per..tenere,liuscita fuori del.
registro-di .controllo.5.6_fino a quando...tale_uscita
aziona il circuito 30!di comando-rel? incluso..nella
unit? terminale.dicarico_401,_i registri di control=
lo e.di indirizzo 5_6e 57 essendo azionatl.sotto il
controllo della sezione.54 di controllo_logico,__per selezionare,i corrispondenti segnali tra i segnali
dei dati in uscita trasmessi mediante la linea 3,.
in modo da ottenere i risultanti segnali in uscita
nel blocco di uscita 58 per azionare il circuito 30
di comando rel?. Tali segnali di uscita, emessi dal
blocco di uscita 58, sono applicati mediante i ter=!
minali da RD fino a RD, al circuito 30 di comando
dei rel? per azionare i rel? intermedi Ry^ fino ad !
Ry4 del tipo a posizioni interdipendenti il rel? Ry^ per usi ge; nerali, il quale a sua volta aziona i corrisnondentl?_
rel? di carico ??1 fino a RY, RY4nei rispettivi cir=
cuiti 32 di inserzione-disinse'rzione del carico, per i
sensori collegati ad esso, G inviano bali dati sui: sociali di risposta all'unit? 2 di controllo centralizzato. il cio? i primi terminali di memorizzazione 411 sono impiegati por essere accoppiati ai vari sensori, quali l'allarme aritifurto e i sensori del. .grado di illuminazione, di modo odo ossi riceveranno i dati memorizzati provenienti di ritorn o dai sensori e li invieranno all'unit? di controllo 2 mediante una trasmissione continua di tali dati co= me i segnali di risposta all'unit? di controllo 2, .
i secondi terminali di memorizzazione 421, aventi .un breve circuito rivelatore (non rapprasentato) accoppiato a sorgente di energia elettrica localo, :di modo che essi rileveranno un corto circuito accidentale nella linea di trasmissione 1 e nello stes-.so tempo dati memorizzati circa l'alimentazione di tensione elettrica locale, e invieranno questi dati di risposta all'unit? di controllo 2.
;facendo riferirne:!tu alle figure 4 e 6 si riporta cui nel seguito in descrizione dettagliata dei cir-.cuito 30 di comando rel? e ,iL circuito 32 di inser-.zione-disinserzicne aei carico. I rel? intermedi.da Ry1a Ry , inclusi nel circuito 30 di comando rel?, sono rispettivamente del tipo in
avendo una bobina di regolazione SI e una bobina di
collegato attraverso un_diodo-D5- al. terminale -RD -in modo .tale-che -il-generatore. di impulsi-65 , -a impulso singolo , emetter?. un-impulso nell ' istante-in--cui entrambl-i_terminall HRD- e_ RD5 sono inseriti su un_.livello alto , -rendendo il .rel? per uso- generale-Ry5susce ttibile di _ azionamen to in nticipo? sui -rel? lnterme_di-da-Ry1 a_Ry4. In-_tal modoi rel? da_.R.y1 ?
Ry 5,-incorportati -in-ciascuna unit?.terminale di ca
rico 4.Ul, vengono azlonati dal_controllo remota._usan
do i segnall di ..trasmissione, a divisione., temporale i provenienti dal la centrale di. controllo. 2.
Il circuito 30 di comando rel? .risponde alle istru?
zi provenienti dalliunit?_di_controllo?2.,_per co=
mandare i circuiti 32 .di_inserzione-disinserzione
del carico , pure in corporati nella.stessa.unit? ter _
_minale del carico 40 in numero.corrlspondente-ai
rel? intermedii . La .figura_4_mostra un circuito.32 ;
di comando di un singolo carico,in.relazione
unit? terminale di carico 401, per -comodit? -mentre;
tutti i circu?ti_32_dincornando del carico,per una_
unit? terminale di,carico._40^ sono mostrati_nella_
figura 6. Ogni circuito 32 di comando del carico ? i fondamentalmente composto del rel? di carico RY 1
(RY2.RY2.RY4) del tipo a posicioai interdipendenti per inserire e disinserire il corrispondente carico 14, di lnterrut
iori .di inversione 34.composti di contatti di commu=
tazione r1 (r2,r3, dei corrispondenti rel? inteiy
medi Rv Ry2.Ry3..Ry4) e di un contatto r5 normalmeii
te aperto del rel? Ry_per uso generale, e di inter=
ruttori. manuali.9.e_66_colle gati_in.parallelo con,gii. interruttori di..inversipne_34.idi un memorizzatore fotoaccoppiatore._67.1 (67.2673 ) Ognuno dei rel?
di carico da RY1a RY4 comprende, come mostrato in
figura 7, un contatto principale 72 per inserire-dip
sinserire, i singoli carichi 14. un contatto di oom=l
mutazione 71 con due elementi di contatto fissi ed
un .elemento di contatto mobile, ed una topina 68 che.
? alimentata dalla corrente che passa per il circuii
to 32 di comando del carico, per azionare questi due
contatti.71 e 72 In modo concorrenziale. Nella descri=
zione che segue il contatto di commutazione di ogni
rel? di carico RY1 (RY2,RY3,RY4) ? riportato quale
primo contatto di commutazione, mentre quello azio=
n ato da ogni rel? intermedio R.y1_ (Ry2Ry3,Ry4) e costituente ogni interruttore di inversione 34t ? ri=l
.portato_come secondo contatto di commutazione, per
pot?r__distinguere uno dall'altro. Il rel? di caricoj
RY ? un rel? magnetico a posizioni interdiperidenti che aziona ognuno dei primi contatti di commutazione da una posizione! _ all'altra a seguito del ricevimento di un flusso di
in una direzione ed assume l'ultima posizione fino a quando riceve un flusso di corrente in direzione opposta, tali posizioni dei contatti essendo mante nute mediante il magnete permanente incorporato che mantiene l'armatura in posizione tale da non richie dere un ulteriore flusso di corrente continua,nella. stessa direzione. Due contatti fissi del primo cori= tatto 71 di commutazione sono collegati nel circui= to 32 di comando del carico, rispettivamente, da due primi diodi d.1 e d2 di polarit? opposta per collega re alternativamente uno o l'altro dei due diodi per consentire alla corrente nel circuito 32 di comande 'del carico di fluire nelle rispettive direzioni di 'passaggio. La disposizione del primo contatto di ocm= Lutazione 71 e dei due diodi'd? e d2? in concordai a 'con l'interruttore di commutazione 34 o con gli in= terruttori di comando manuale 9 e 66, f? s? che chiu= dendo il circuito 32 di comando del carico mediante l'interruttore di commutazione o l'interruttore del comando manuale, la corrente passer? nel circuito 32 in direzione tale da azionare il rel? di carico RY e nello stesso tempo previene un ulteriore flus= Jso di corrente attraverso il circuito '32 mentre ri= mane pronto per il flusso di corrente nella direzie__ ?ne opposta alla prossima chiusura del circuito.
L'interruttore_a-.inversione-34-?-.collegato .con una sorgente- di corrente alternata E. e. con un rel?_di carico. RY,..con.due contatti .fissi del.secondo contata_ ta -di-commutazione . r1 (r2 r3 ,.r4)collegati. nel _cir cuito 32., .rispettivamente_da_-due. secondi diodi Da e D-bdi. polarit? opposta,il_contatto r5-.essendo..col legato in serie .con .il_secondo _contatto di commuta zione r . Poich? il_secondo .contatto di,commutazione r1 (r2, r.3,r4 ). ed_il contatto normalmente aperto sono . coomandati rispettivamente dai _rel? intermedi Ry 1 (Ry2Ry3 ) e dal rel?_di uso generale_Ry5 come-definito. -in precedenza, liinterruttore di in.ver= sione 34 risponde al segnale...di controllo provenien te dall 'unit?-.2 di., controllo centralizzato,per colle gare alternativamente. uno_. L'Aaltro dei due secondi diodi_Da e., pr ovocando un_flussodi corrente nei circuito.32 nella direzione corrispondente per azio n.are_il.rel?,di carico R per inserire e disinserire il carico 14. A questo punto il primo contatto di inversione 71 del rel? di carico RY viene pure com= mutato per prevenire un ulteriore flusso di corren= te_nella stessa direzione e per essere pronto a per me ttere una corrente in direzione opposta, per in= vertire lo stato di carico alla successiva manovra del interruttore^di. inversione.34 _a_seguito dell effetto combinato dei primi_e_secondi diodi d1, d1 Da e_D,b.La_suddetta.funzione..verr? facilmente com= prasa . dalle. figura 4_e. 6_considerate iu combina zio? ne_con_.la f igura_7 . Quando l 'unit? terminale_?di ca= rico .401riceve il segnale di controllo dall'unit?., centrale__2_per_.l'allacciamento del carico restabi=_ lito 14. essa chiuder? il conatto r5?-normalmente aperto ed azioner? poi la bobina di regolazione SE del .corrispondente .rel? intermedio Ry1ry2 Ry.yRy4 per chiudere .il contatto "a del secondo contatto di commutazione r1(r2 ,r3 t r4 facendo siche una corrente,.scorra nel circuito 32di comando del._ca= rico ,in dirazione antioraria attraverso i diodi_ ed1 in_modo da chiudere il .contatto.principale 72 del rel? di carico RY e simultaneamente invertire il.primo contatto di commutazione 71. con il che ? bloccato l'ulteriore passaggio di corrente in dire= zione antioraria mediante i diodi Da e d?d2 ora dispo= sti a polarit? opposta. Appena una corrente suffic.iente scorre_neIla direzione per il collegamento dei carico 14_,il contatto r normalmente aperto si chiude per 1?intervento del rel? di uso generale Ry per prevenire corrente indesiderata che d'altra par=
-te fluirebbe attraverso Da q-uando g?-li interruttori manuali ? o 66 sono azionati successivamente per inrertire lo stesso rel? di carico RY in modo da con= lum e il diodo d alla stessa polarit? D . prevenenlo la disfunzione del circuito 32 di comando del ca "ico al momento dell'azionamento des?i interruttori lanuall 9 o 66. D'altra parte quando l'unit? termi= ?ale di carico 4~.riceve il segnale di controllo daLia centrale di controllo 2 per la disinserzione del oa_ ?ico 14. essa inoltre chiuder? il contatto r5 normaL= nente aperto ed azioner? la bobina RS di ripristino lei rel? intermedio corrispondente Ry?1(Ry 2.Ry3.,Ry4.) 3er chiudere il contatto "b" del secondo contatto ii commutazione r1(r2 r3 ,r4.?), provocando una corren be nel circuito 32 di comando del carico con direzi0=
io da aprire il contatto principale 72 del rel? di carico RY e simultaneamente invertire il primo con= batto di commutazione 71 ed aprire il contatto r,., ?ello stesso modo sopra descritto.
come ? illustrato nella figura 4, ogni circuito 32 ?i comando del carico ? provvisto, come gli interrut= bori manuali collegati in parallelo con gli interrut= bori di inversione 34, di un primo interruttore sin 50I0 manuale 9 e di una coppia di secondi interrut= bori manuali 66. Il primo interruttore manuale 9 ? predisposto nel contenitore dell'unit? terminale di carico 4 e i secondi interruttori manuali 66_.sono ?isposti accanto al carico corrispondente 14, ad e= sempio montati su di una parete. Ognuno degli inter ruttori manuali 9 comprende'un elemento di inserzio le SWa avente un primo contatto di trasferimento ed in elemento di disinserzione SWb avente un contatto normalmente aperto, entrambi essendo del tipo ad a= Lione momentanea. Il contatto "a" normalmente aper= LO dell'elemento di inserzione SWa ? collegato nel circuito 32 di comando del carico tramite un terzo diodo d in modo che la corrente fluisce nella dire zione di connessione del carico 14 quando inviata questo contatto a normalmente aperto. Il contatto normalmente chiuso dell'elemento di inserzione SW; ? collegato nel circuito 32 attraverso un quarto di' _ do'D,h e l'elemento di disin.serzione SWh. in modo tale C?he la chiusura di questo elemento SWh provoca una corrente nel circuito 32 di direzione tale da disin= serie il carico 14. Con Questa disposizione del primo interruttore manuale 9. ? possibile azionare il rel? di carico RY indipendentemente dall'interru' tore di inversione 34, per inserire e disinserire il carico 14 azionando semplicemente l'elemento SWa o quello SWh. Cos? con questa disposizione del primo interruttore manuale 9. il simultaneo inserimento dell Elemento SWa e di quello SWb permetter? il pas= saggio di corrente solo attraverso il diodo de?tmen= tre l'elemento SWh ? mantenuto nella posizione di disinserzione in modo da azionare il rel? di carico RY nel senso di inserire il carico 14.
Con riferimento alla figura 7, ognuno dei secondi ?n= terrut?tori manuali 66 collegati in parallelo con l'interruttore di inversione 34 ecol primo interrut= tore manuale 9, comprende un singolo interruttore 73 ad azione momentanea, avente un secondo contatt? di trasferimento con contatto "a NO come pure un contatto "t" NC, ed un circuito operativo 36 da azio= nare tramite l'interruttore 73 ad azione momentanea nell' una o nell'altra posizione di contatto? Il cir= culto operativo 36 comprende una?com?inazione"in se= !-ie di resistor;-! R e di capacit? C collegate in serie non il contatto "b" NC,e una combinazione in parala lelo di due SCR? rispettivamente S ed S? di polari t? oppos:ta 1e collegate in serie a detto contatto "a" NO per.appl-icare -una tensione accumulata n-el ccin= densatore C ad ogni "porta di SCR S ed Sg quando ' il contatto "b" NO ? chiuso, la "porta" di SCR S? essendo collegata tramite un primo diodo ad emissio= ne luminosa LED1 al~punto di collegamento tra il re!'= sistore R e il condensatore C , mentre la "porta" di_ SCRJs2 collegata al terminale di uscita di un traa= . sistor Tr. la cui "corta" ? collegata attraverso un secondo diodo ad emissione luminosa LED d?-al punto ii collegamento tra il resistore R e il condensato ce C. Il funzionamento di questo secondo interrutto ce manuale 66 ? discusso facendo riferimento alla Figura 7. la auale mostra il circuito 32 di comando hel carico nella sua condizione aperta. Quando l'in iterruttore 73 in uno dei secondi interruttori manua li 66 ? posizionato sul contatto "a" NO, il conden= satore C che ? stato caricato far? passare una cor= renre i, y attraverso LED,1 in direzione della; "porta" di SCR S, i la quale poi fa scattare SCR^ per far passare corrente sufficiente nel circuito 32 attra= verso il diodo d.1 e la bobina 68 del rel? di carico ?Y per far scattare il rel? RY per l'inserimento de carico 14. In concorrenza con questo flusso di cor= cente, il rel? RY inverte il suo primo contatto di commutazione 71 in modo che non scorrer? ulteriore
Icorrente nel circuito 32, allo stesso modo come av= viene con il primo interruttore manuale 9. Di conse
?suenza il mantenere questo elemento 73 continuamente nella suddetta posizione di contatto non avr? effe to sul funzionamento del rel? di carico RY e la sue cessiva fase operativa di inversione del rel? di Ca= r ico RY 14 pu? essere condotta riportando 11 interra tore 73 nella posizione dipartenza e di nuovo spo= stando il contatto "a" su NO o azionando un'altro secondo interruttore manuale 66 prima ohe il suddetto interruttore.73.si sposti da una -posizione di fun= .pionamento (posizione NC) di nuovo su una posizione l ibera (posizion NC) In entrambi i casi il corri= spondente.SCR.EL ? azionato dalla corrente attraver so il corrispondente LED^ 13637 fornire un flusso dii c,orrente sufficiente i3per azionare il rel? di carip po RY fino a quando il primo contatto 71 di commutazione ? invertito. Da quanto sopra si rileva che LED emetter? una luce quando la corrente comincia ? passare nella direzione corrispondente al oollega= mento del carico 14, mentre LED21 emetter? una luce _ quando la corrente comincia a passare nella direziop ne corrispondente al disinserimento del carico 14, di modo che un operatore pu? essere informato se il Carico ? inserito o disinserito,dall'emissione di dette luci. LWD_ e LED.? possono naturalmente esse= re sostituiti da diodi convenzionali. In questa rea= lizzazione,in cui pi? di uno dei secondi lnterrut= tori manuali 66 collegati in parallelo con l'inter= ruttore di inversione 34, ? inserito nel circuito di comando del carico 32, non si ayranno inconvenien= ti, quali il trillio del rel? o slmili, nell1azionai nento del rel? di carico RY, anche se uno dei secod= interruttori manuali 66 ? comandato mentre un' dei secondi interruttori 66 ? gi? in funzione Queste caratteristiche saranno utilizzate al massico quando ? richiesto il controllo dei dispositivi di illuminazione da parte di una unit? di controllo ceri trale e di un gran numero di interruttori locali di= sposti in differenti siti. Il secondo interruttore manuale 66 suddetto ? predisposto per essere oolle= gato all'unit? terminale del carico_401 mediante una coppia di conduttori, in modo da essere piazzati ;presso il carico 14, ad esempio da essere montati su una parete.
1 monitore fotoaccopp?atore 671 (67 67 67A) in luso in ogni circuito 3 di comando dal carico, ha un ruolo significativo, nella presente invenzione per il rilevamento dello stato inserito-disinserito del carico 14 e per la trasmissione di un segnale di rappresentativo di tale stato, all'unit? 4i controllo centralizzato 2, che deve essere in gra= do di riconoscere tale condizione a ndere dal fatto che il rel? di carico RY o che il carico 14 siano siano in funzione per_istruzione pr?veniente dall 'unit? centrale 2 odagli interruttorimanuali _ 9, 66. Ogni foto-accoppiatore o7 comprende una coppia. li diodi LED ad emissione luminosa ed un fotorileva :ore PH. Il LED ? collegato in parallelo con l'inte r= ruttore di inversione 34 e con sii interruttori ma= nuali 9 ? 66, per emettere un segnale luminoso tut= te le volte che la corrente nel circuito ?2 passa iella direzione per la connessione del carico 14, rnentre PH ? collegato con il terminale di entrata ??.(???, IN,,IN.) del circuito elaboratore dei segn Li 50, per inviare un segnale indicativo dell'emis= Lione luminosa allo stesso circuito 50. il Quale a sua volta trasmette un segnale di risposta corrispo: unit? di controllo 2. Con auesta disposizione il fotoac
coppiatore 67 pu? sempre controllare il circuito 32 e rilevare aualsiasi corrente passante nella di= rezione di collegamento del carico 14, indipendente Inente dal fatto che essa sia stata indotta dall'in= berruttore di inversione 34, dal primo interruttore Inanuale 9 o dalsecondo interruttore 66. Questo rende possibile il comando del carico 14 direttamente con interruttore manuale 9 e 66 in siti vicini ai corri spondenti carichi 14,senza passare dall'unit? centra= Le 2.
D'altra parte ognuno delle seconde unit? terminali di controllo incorpora uri ridotto circuito rile vatore (non mostrato in figura) il quale azione un rel? con uno o.pi? contatti 88 normalmente chiusi,_ in serie nella linea di trasmissione 3? in posizione posteriore al punto di collegamento di quel terminale sotto 4 , come mostrato in figura 1 Ogni circuito rilevatore ridotto azioner? il rel? a seguito del rilevamento di un corto circuito in un (qualsiasi sito nella linea di trasmissione 3,per a= prire i contatti 88 in modo da distaccare tutte le unit? terminali dopo quei contatti 88 Mentre nello stesso tempo l?unit? centrale 2 rileva pure il verip Oicarsi di corto circuito nella linea.,di trasmissio= ne 3, mediante i suoi propri mezzi di rilevamento (non indicati), e successivamente comincia ad acce= dere a tutte le seconde unit? terminali di controllo 21 , a partire dalla piu vicina alla centrale di con= trollo 2, per chiudere i contatti 88 delle unit? ter= minali 421 raggiunte, mentre i contatti 88 delle ai-,re unit? terminali 4 posteriori a quelle ora rag= g unte rimangono aperti in modo tale da determinare se i mezzi rilevatori nell'unit? di controllo 2 ac= pertano ancora il corto circuito o no, e con questo il rilevamento del corto circuito al momento dell' accesso alla particolare seconda unit? terminale 424 si intende comprovare che il corto circuito ? avve= nuto .in un .sito dono Qu "ella unit? terminale 42?1..'In questo modo le seconde unit? terminali di controlli 4? ?i. cooperano con l'unit? di controllo 2 per deter= minare il punto del corto circuito nella linea di trasmissione 3.eseguendo in'successione le operazio ni suddette. Il verificarsi di questo corto circu? to nella linea di trasmissione 3 e pure indicato si un CRT del computer ospite 1, quando 1'interruttori di selezione 13 ? posto sulla posizione per la com= "binazione del computer ospite 1 con l'unit? di con= trollo 2 oppure ? indicato da un corrispondente LED5 sul Q'uadro frontale dell'unit? di controllo 2 quan= do il selezionatore 13 ? disposto sulla posizione opposta. Ogni seconda unit? terminale di controllo 42 1a un'altra funzione di controllo dell'alimenteL zione di tensione locale alle rispettive unit? ter= minali collegate insieme con questa unit? terminale 4c0.1 in una scatola di distribuzione dell'energia elettrica (non rappresentata) e di invio dei dati sotto controllo all'unit? 2 o al computer ospite 1. I dati controllati, nel caso che la tensione appli= cata alle unit? terminali sia insufficiente o nulle sono indicati dall'illuminazione di un corrisponder te LED^ sull'unit? 2 o mediante indicazione sul CRT del computer ospite, a seconda della posizione del selettore 13. Il verificarsi di una interruzione nella linea di trasmissione 3? d'altra parte, pu? essere rilevato al momento in cui l'unit? 2 non riceve al= segnale da una delle unit? terminali e questo ? indicato dall'illuminazione del corrispon= dente LED6,._sull'unit? 2 o dall'indicazione sul CRT del computer ospite 1. Nei disegni allegati sono rif solo tre di unit? terminali 4 4-?11-e tuttavia un'altra unit? terminale del tipo per il controllo di dati analogici, ad esempio la tempe ratura, pu? essere adattata a questo sistema. In que= sta unit? terminale ? incluso un disnositivo che ri leve i dati controllati in rappresentazione analogl? ca, da un apposito sensore collegato con questa uni= ;? terminale e converte i dati analogici in dati nu n?erici di una pluralit? di numeri binari codificati ogni numero corrisponde a ogni bit del segnale di ?ontrollo composto di cinque bit trasmessi dall'unl? ;? 2 ed ? inviato successivamente al 'circuito 50 ela= boratore dei segnali di quella unit? terminale, ogni volta ohe il terminale riceve un segnale. Pertanto, 1 dato controllato completo ? ricevuto nel circuito 50 di elaborazione segnali, in cinque cicli dei se= lali di controllo.,ed ? quindi ritornato all'unit? 2 Considerando ora Io figure 5-12, in osso ? mostrato un escinolo della struttura meccanica sor una unit? terminale di carico 4Q1 impiegata nella pr?sonto invenaiono . Un pannello di circuito stampato 74 porta un circuito LSI, costituente un circuito 30 elabora toro di segnali, vari componenti quali resistori e. condensatori, formanti i blocchi funzionali oltre al circuito di comando rel? 63 e ri circuito 32 di. comando del carico, ed un connettore femmina 76a cno sporgo verso l'alto da una sua estremit?. Un'altro pannello di circuito stampato 77 porta i rel? intermedi da Ry a Ry.od il rel? per uso generale Ry_, microinterruttori 7Sa o 7Sb, che sono usati risto t tivamonto come inseritore SV/a o corno di sin se nitore SiVb dei primo interrut tore manuale j , 110-di costituenti il circuito J2, Un connettore maschio 76b sporgente verso il basso da una estremit? (iella tastiera 77 entra in contatto con il cennettoro femmina 76a per semplificare ? collegamenti tra 1 circuiti su_L lato dell'unit? 2 o del circuito 32 ai comando del carico. Sul pannello di circuito stampato 74 e montato un intorruttoro tipo per il dispositivo di definizione di indirizzo 64. Questi pannelli di circuiti stampati 74 e 77 sono disposti in un contenitore 7b.doli'unit? terminale 4 ,
primo sopra il secondo per ridurre lo spazio dei collegamenti, rondendo possibile la riduzione deile dimensioni di questa unit? terminale 4n . Il pannel l o superiore 77 ha un percorso li conduzione che ?. ideato per fornire un effetto schermante, di modo . che il disturbo che si verifica quando si azionano? i rel? sul pannello superiore 77 ? impedito ai ruggiungore il circuito sui pannello inioriore 74, prevenendo disiunzioni del sistema. Il contenitore 76 ; ? composto ?i un corpo principale 76u e la un co- : perohio ai fondo 79o. Il corpo principale Ypa ? provvisto sulla sua superficie superiore di zoccoli 50 per l'inserimento amovibile dei rispettivi rel? di carico da RY1 a 31 i terminali noi quali sono collocati eiettricrotonte tramite ?li zoccoli 60 al pannello superiore 77 por compietare il circuito 32 nell' unit? terminale di carico 40 .Sull'altrolato dei cantoni tare Ti sono moriate serie il terminali a cassa tarsione per collogare la linea a bassa tensione alimentata da un trasformatore di riduzione li ten? suoni; che fornisce la tensione al circuito 3d, e per collegare ? cavi a coppia anima schermati, i quali trasmettono i segnali ai vari tipi di sensori e si sili. Coppie di pulsanti c3a ed 63D sono alloggiati; nelle aperture punire 64 nella parete superiore dei contenitore 79, per azionare i corrispondenti microin= cerruttori 78a e 78 b il primo Inseritore _e il se con= iodi sinseritore disposti in coppia sul pannello superiore 77. Come illustrato nella figura 12 , ognu!= no dei pulsanti 83a ed 83b ha un gamho che si estent= de attraverso il fondo dell'apertura quadra _84 per_ raggiungere un azionatore o pistone del corrispon= lente miorointerruttore ed ? spinto verso.l'alto da una molla 85 in modo che ogni mierointerruttore ? azionato manualmente premendo il pulsante in senso Opposto a quello di spinta della molla 85.
Le aperture quadre 84 sono disposte tra i terminali 82 a Passa tensione e i rel? di oarioo RY per tenere e dita dell'operatore che aziona 1 pulsanti 83a ed 33P lontano dai terminali ad alta tensione 81t per evitare ohe possa ricevere scossejelettriohe. Ognuno dei rel? di carico RY montati sulla superficie supe riore del contenitore 79 ? incapsulato in una soato= La avente sulla sua faccia superiore una finestra 36 attraverso la quale l'operatore pu? osservare la del contatto o un indicatore che la segna Li. Questo consente all'operatore di confermare pron= manente lo stato del rel? di carico RY ed elimina necessit? di altri indicatori nell'unit? termina^ le. Il dispositivo di definizione di indirizzo'64 1 comando "SI" ? impiegato per immettere nell'unit? 2 i tipi di terminale ai quali sono stati assegnati i singoli indirizzi, tale comando "SI" ? seguito da una serie di due numeri esadeoimali indicanti gli in= dirizzi singoli e da un numero indicante il tipo della specifica unit? terminale coincidente con detto in= dirizzo. Ad esempio "S1010" indica l'indirizzo dell' unit? terminale mediante i due numeri mediani "01 " in notazione esadecimale, ed il tipo di questi termi nali mediante l 'ultimo numero "0". Nella presente realizzazione l 'ultimo numero "0" designa l 'unit? terminale di carico 401 1" per la prima unit? ter= minale _di'controllo 4111e 2 "per la seconda unit? tem inaie di controllo 421J. Pertanto, se il computer ospite accetta "SIGIO" attraverso la tastiera 89, ?sso lo converte nel corrispondente codice ASCII che ? poi inviato attraverso l'interfaccia seriale g all 'unit? 2, mentre nello stesso tempo sul CRT ? inf
to dei dati in entrata dal computer ospite 1, la se= zione 6 di elaborazione dell'unit? 2 identifica il comando "SI" e decide la destinazione dei dati accom= pagnati dallo stesso per l'indirizzo assegnato a un; particolare unit? terminale e circa il tipo di que= sta unit? terminale, il dato cos? processato ? regi= strato o immagazzinato nella memoria 7 dell 'unit? 2 :he riconoscer? ogni ulteriore dato di indirizzo 01 iccompagna to da uno Qualsiasi dei comandi suddetti, some designante il terminale di carico 401 Una voi ta che ijdato in entrata, in riferimento anche a un1 sola unit? terminale, ? immagazzinato nell'unit? 2, asso comincer? a.trasmettere segnali di dati in usci= ta all'unit? terminale, e ad accedere alle rispetti^ ve unit? terminali periodicamente in ordine ascendere te del numero di indirizzo, con numero crescente dell'unit? terminale registrata nell'unit? 2. L1ope= 1-azione di accesso suddetta ? effettuata indipenden^ temente dall'istruzione proveniente dal computer bspite 1. Durante l'accesso alla prima unit? termi= di controllo 4 il dato di risposta successi yamente rinviato dall'unit? 2* ? scritto nella memo= 7 , per rinnovare e mantenere il dato in essa immagazzinato, e durante l'accesso all'unit? termina= le del carico 4n?, il dato di risposta indicante lo 'stato di inserzione odisinserzione del carico 14? ? Scritto nella memoria 7 per l'immagazzinamento. In questo modo l'unit? 2 funziona in seguito al ricevi mento dei dati con riferimento all'indirizzo ed al tipo di unit? terminali per accedere alla rispettiva !unit? terminale e.mantenere il dato di risposta con riferimento ad ogni unit? terminale nel sito corri= spondente al suo indirizzo. Il comando "T1 ? impie= gato per fornire all'unit? 2 le istruzioni per controllare il carico 14 collegato all'unit? terminale_ 401 Questo..comandoT1_ ? seguito da una serie .di due numeri esadecimali designanti l'indirizzo indi= viduale, ed un numero esadecimale rappresentante il dato di controllo per l?unit? terminale con questo indirizzo. Ad esempio T100A indica l'indirizzo dell unit? terminale di carico mediante i due numeri cen trali "00'.' in notazione esadecimale ed il tipo di questo terminale mediante l'ultima cifra "A" in nota= zione esadecimale Nello stesso tempo ogni terminal? di carico 4 della presente realizzazione ? designi to per collegare fino a quattro carichi,a ciascuno dei quali ? assegnato un singolo hit per controllo dati, di conseguenza le prime quattro cifre m ognu= rio dei detti segnali di controllo trasmessi dall'uni= t? 2 e indirizzati ad una unit? terminale 4nirappre=l sentano i dati di controllo per i rispettivi carichi, drive la cifra "Q11 ? il segnale per la disinserzione del carico e la cifra "1 " quello per 1'inserzione l'ultima cifra esadecimale accompagnata dal comando T1 corrisponde alle suddette quattro cifre "binarle e cio? "A" sta per '1010". Pertanto il suddetto esemplo "T100A" ? da intendersi come l'istruzione'di fornire all?unit? terminale 4??1 il segnale di controllo "1010" mediante il quale il primo e terzo carico sono da 3ollegarsi, mentre il secondo e l'ultimo carico son 0
la disinserire. A seguito del ricevimento del dato
in entrata dal computer ospite 1t l'unit? 2 ordina
iilla sezione di elaborazione 6 di decidere se l'unil? terminale designata con il suddetto indirizzo "00" : ? stata registrata nella memoria come unit? termina:
.e di carico 401., oppure no,- di modo -che essa trasme
ter? il risultante segnale di controllo preparato
cial dato di controllo durante l'accesso all'unit? terminale di carico 401 quando la decisione suddettel
i "SI" mentre essa rifiuter? di accettare l'istruzii )-ne dal computer ospite 1 quando la decisione ? "NO" l'ultimo comando "W1" ? impiegato per controllare 1
stato di inserimento o disinserimento del carico 14
collegato all'unit? 4?..e il dato di risposta di ri=
torno dalla prima e dalla seconda unit? terminale d:
controllo 4?11- e 421 , ed ? immessa nel comp suter ospi=
te 1 con il numero successivo, cos? come nella formi
di "W100", nella quale le ultime due cifre indicano
in notazione esadecimale l'indirizzo della corrispor
dente unit? terminale, che ? effettivamente l'unit?
terminale di carico 4nH , come appare dalla descrizi0=
ne sopra riportata. L'unit? di controllo 2 risponde a questo dato in entrata sul lato del computer ospi te 1 per rilevare il pi? recente dato inviato di ri tom o dall'unit? designata "40?1. il cui indirizzo ? "00", ed immagazzinato nella memoria mentre viene provveduto l'accessoa tutte le unit? terminali, e quindi invia tale dato al computer ospite 1 in mode da indicarlo sul CRT, ad esempio nella forma "M100?L" nella quale "M1 " ? un prefisso codificato per mostia= re i successivi numeri sul CRT quale indicazione del dato memorizzato in riferimento ai parametri controllatili, quali i carichi, i sensori e simili collegati all'unit? terminale, e dove "00" ? un gr?p= po di due cifre centraliche designa in notazione esa= decimale l'indirizzo assegnato all'unit? terminale corrispondente, e l'ultima cifra "A" indica in note zione esadecimale lo stato del parametro controllat1o. L'ultima cifra "A" corrisponde a "1010" nei numeri binari, di conseguenza in questo caso in cui viene controllata l'unit? terminale di carico 4~., risult,a dal dato suddetto, a partire con "M1 " indicato sul CRT, che il primo e terzo carico 14 collegati all?' unit? terminale 4?u.i, il cu-i indrizzo ? "00" in no=, tazione esadecimale, sono inseriti, mentre il secori= do e l'ultimo carico 14 collegati alla stessa uni= t?, sono disinseriti. In questo modo, Lutti i parametri controllabili, inclusi carichi, sensori e sia mili , possono essere controllati dam computer ospite 1 e i dati ohe si riferiscono alio stato di ogni parametro pu? essere indicato sul CRT del computer ospito.
Inolio stesso tempo il computer ospite coopera con l 'unit? centr al 2 per stabilire una ulteriore rela-? zione di funizinalit? tra loro, corno viene era des': critto. -1 computer ospite pu? dare istruzione all'-unit? di controllo 2 per esaminare un qualsiasi orro= re che sia occorso tra l'unit? 2 e ciascuno dei rame tri controllabili collegati con le singolo unit? terminali e , nello stesso tempo, per ritorn are in fom azioni circa un tale errore, in nodo che ecco possa sul CRT del computerr ospite 1. ed inoltre .il computter ospite pu? indicare sul CPU 1 'indirizzo e il. tipo dell'unit? terminale resconsapi 'errore e cos? puro pu? cancellare 11 dato indicante il verificarsi dell'errore dalla memoria dell'unita 2 quando a tale errore si ? posto rimedio. Un 'altra funzione ohe pu? esplicare il computer ospite ? quella di registrare le unit? terminali in gruppi, ciascunoi coi quali ha una o pi? unit? terminali col Legate coi carichi, i sensori e simili parametri .
controllabili, tutti disposti negli stessi punti di ipplicazione, e di indicare sul CRT i tipi come pur 3 Il controllo e il dato di risposta, in riferimento i quelle unit? terminali, gruppo per gruppo oppure punto per punto. Inoltre il computer ospite ? capaci li avviare l'unit? 2, indicando sul CRT il genere di comandi applicabili all'unit? 2 stessa, e interrane pendo la trasmissione dei segnali dei dati in uscita provenienti dall'unit? 2 e diretti alle unit? terminali. d'altra parte quando l'unit? centrale 2 ? portata mediante il selettore 13 in condizioni di funziona= mento tali da accettare dati in arrivo solamente at= .raverso il tasto di inserzione-disinserzione SW po= sto sul quadro di comando 10, l'azionamento attraver so il suddetto tasto SW effettuer? l'entrata nell'
linit? di controllo 2 dei tipi di unit? terminali ai
quali gli indirizzi individuali sono attribuiti, foi nendo l'unit? 2 dell'istruzione per controllare i CEL? richi 14 collegati con l'unit? terminale 40 1 e per rilevare lo stato di inserzione o disinserzione del carico 14 collegato alla suddetta unit? 401 come pli= re i dati di risposta di ritorno dalla prima e dalla seconda unit? terminale di controllo 411 421 In queste condizioni gli interruttori SWA, SWB ed SWn che sono pulsanti del funzionamento, sono utilizza= ti per fornire rispettivamente gli stessi comandi come "S1", "T1" e "W1 " descritti in precedenza, per predisporre l'unit? 2 pronta ad accogliere i corri= spondenti dati in arrivo attraverso i successivi ta sti di inserzione-disinserzione. Questi comandi, che sono identici a quelli emessi dal computer ospi Le 1, saranno inviati alla sezione di elaborazione6 dell'unit? 2. Gli interruttori SWAD1 fino a SWAD3 servono per l'inserimento dell'indirizzo delle uni= t? terminali rispettive, sotto forma di numeri deci mali, ogni interruttore corrispondendo ad ogni cifia dei numeri di indirizzo ed ogni indirizzo cos? inse ? rito essendo indicato sulla sezione indicatrice 45 ad ogni messa in funzione. I comandi da SW1 a SW4 sul quadro dei comandi 10 servono rispettivamente per 1'inserimentodei tipi di unit? terminali 4n-1, 4.1.1e 421, l l'ultimo essendo introdotto per l'unit? 1 terminale ausiliaria, cos? come per l'unit? terminalle di controllo dati analogici, come indicato in pre= cedenza, oppure un terminale di carico senza i sud= detti interruttori a comando manuale (non rappreser tati in questa realizzazione). I comandi da SW_ a :SWn servono per fornire segnali di controllo, ognu= no in quattro "bit . Il comando SW?IV.? un comando .di ripristino per l?'avviamento dell'unit? 2.
Come..viene trattato,in questoparagraf?,.,l'unit? cen= trale 2_.pu?jessere.usata,solamente,per inoltrare ij dati di controllo adpgni unit? terminale,come pure per identificare i dati di risposta provenienti dalle stesse,.e nello stesso modo utilizzando il computer ospite 1. La figura 2 mostra altri accessori monta ti sul .qua.dro frontale _ dell 'unit? 2. Incessi _sono inclusi LED1.fino a .LED per l'indicazione, median te _l'emissione di luce, dei dati,di risposta per ogni unit? sterminale, chiamata dall '.inserimento di_uno dei . comandi ,.. seguita dall ' indirizzo designante questa unit? terminale, i dati di risposta portando gli_ stati dei rispettivi parametri controllabili colle= gati a detta unit? terminale^ed ogni^stato essendoi indicato da ogni LED._Sono pure montati LED5 emit= tenti segnale luminoso quando si verifica un corto_ circuito nella linea di trasmissione 3 tra l'unit? 2 e una qualsiasi delle unit? terminali,e i LED emittenti un segnale luminoso quando la linea di trasmissione 3 ? interrotta, e i LED7emittenti un segnale [luminoso quando una.alimentazione locale di energia ?elettrica non fornisce energia sufficiente alla cor= rispondente unit? .terminale, e i LED8emittenti un !segnale luminoso quando appare un errore in uno qual-;siasi dei segnali .di risposta provenienti da ogni

Claims (5)

  1. RIVENDICAZIONI
    Sistema di controllo del carico a divisione tempo: rale"multiplexing, comprendente :
    una unit? dicontrol lo centralizzato per emettere, in frase ai dati in entrata ricevuti tramite un di= spositivo di rioezione incorporato, una serie di segnali di dati in uscita, ciascuno dei quali com= prende almeno un segnale di indirizzo ed un semai,e di controllo; ed inoltre
    una pluralit? di unit? terminali collegate all'un1-t? di controllo centrale attraverso una linea di trasmissione suddivisa in tratti;
    letta unit? centrale trasmettendo i suddetti segnali lei dati in uscita in modo sequenziale e periodica=
    Ilente alle unit? terminali rispettive, ogni unit? lerminale rispondendo ad un corrispondente segnale li indirizzo che accompagna ogni segnale di control .0 e ricevendo detto segnale di controllo che va coi irollato dalla stessa e trasmettendo un segnale di risposta all'unit? di controllo centralizzato, in a3= lordo con il segnale di controllo, detti segnali deL
    (Lati in uscita e segnali di risposta essendo trasme si come segnali a divisione temporale "multiplexing tra l'unit? di controllo centralizzato e ognuna delLe unit? terminali;
    almeno una delle unit? terminali essendo provvista di uno o pi? circuiti associati di comando del cari lo, definendo l'unit? terminale associata come esse] do collegata ad uno o pi? carichi, ogni circuito di ?lomando del carico comprendendo ;
    un rel? per il comando del carico, elementi di in= serzione-disinserzione per azionare il rel? di cornai1= do del carico in risposta al segnale di controllo proveniente dall'unit? centrale, interruttori a co= mand? manuale per azionare il rel? di carico in modi indipendente dal segnale di controllo proveniente dall'unit? centrale, e mezzi di rilevamento per ac
    certare se il rel?.di carico ? .azionato nel senso di inserimento o di..disinserimento del carico, e per. trasmetterelo_ stato di.azionamento del.rel? di ca= rico all'unit? di controllo.centrale.quale segnale _ di risposta,.detta_unit? di.controllo centrale rece-. pendo.lo stato.del carico indipendentemente.dal fat= to.che.il carico sia stato comandato con i dispositiva vi manuali oppure dall'unit? di controllo stessa.
  2. 2).Sistema di controllo del caricoa.divisione tempora= le "multiplexlng"..secondo la rivendicazione 1, in. cui detto rel? di comando_del carico.j? provvisto di indicatore per indicare lo .stato del rel? stes= so, detto indicatore essendo esposto alla superfi cie superiore di un contenitore di alloggiamento di detta unit? terminale.
  3. 3) .Sistema di controllo del carico.a divisione tempo= rale "multiplexlng" secondo la rivendicazione 1, includente un computer ospite avente un dispositi vo di ingresso e uno di uscita, detto computer es senio collegato all'unit? di controllo centrale per. la trasmissione alla stessa di_comandi che det= ta unit? riceve quali dati in entrata tramite il di= spositivo. di ingresso del computer ospite, detto computer ricevendo dall'unit? di controllo centra le informazione circa il controllo di ogni carico collegato^ alla corrispondente unit? terminale, la_ quale informazione pu? .essere.indicata .sul disposi . _tivo di uscita del computer ospite.
  4. 4) Sistema di controllo del carico.a.divisione tempo rale ''multiplexing comprendente.
    - una unit? di controllo centrale per.emettere, in base ai dati,in_e.ntr.ata ricevuti.tramite.un_dispo=_ sitivo di ricezione incorporato, segnali dei dati in uscita, ciascuno dei quali include almeno un segnale di indirizzo, un segnale di controllo ed un segnale di attesa di risposta per ricevere un segnale di risposta; e inoltre
    una pluralit? di unit? terminali collegate..all?uni= t? centrale, detta^un?t?.centrale trasmettendo i segnali dei_dati n uscita in modo sequenziale e periodicamente alle unit? terminali_rispettive , ogni unit? rispondendo ad impegnale di I indirizzo corrispondente,il quale accompagna ogni segnale di controllo, e ricevendo detto segnale di controllo ohe va controllato dalla stessa e trasmet= tendo un segnale di risposta all,unit? centrale in_ accordo con il segnale dei dati di^controllo e con il segnale di attesa di risposta, detti segnali_ ,_ dei dati in uscita e segnali di risposta essendo trasmessi come segnali a divisione temporale "mul=_ tiplexing" ?tra.l'unit? centralo e ciaccuna delle uni-.t? terminali;
    - almeno una delle unit? .tem inali essendo provviet? .di uno o pi? circuiti.associaci.di comando del ca--rioo, do:'inenti,l'unit? terminale associata poi?il collegamento ad ano 0 pi? carichi,, ogni circuito di comando del carico comprendendo :.
    - un.rel? di cornando del .carico, a posizioni incera . ..dipendenti, avente un contatto principale per.l'inserzione e disinserzione del carico od.averto un . primo .contatto di commutazione, duo contatti,i'issi che sono colLegati nei detto circu?.to di comando dei carico rispettivamente mediante due orimi iic-: di a polarit? opposta i qualii altermativamente conducono la correrte consci:tondo un flusso di corrente , nello rispettivo direzioni, nel detto.circuito comando del carico; .
    duzione dei_due_secondi diodi..consentendo.un flusso di_corrente, .nelle rispettive.direzioni, nel detto.. circuito di comando del carico;
    _comandi,manuali collegati..in parallelo..con^detti interruttori di inversione,,per azionare il circui= to di comando_del_carico,indipendentemente,dal fun= zionamento degli.interruttori di inversione;.e . un fotoaccoppiatore rivelatore comprendente un _ diodo a.emissione luminosa collegato in parallelo con.detti interruttori di.inversione,perl'emis=_ sione di_luce?in_risposta al.flusso di_corrente_in una direzione in.,detto circuito.di.comando.del .ca rico, e un fotorivelatore .che.,rivela.l'emissione di.luce e trasmette un segnale di.risposta,rappre= sentativo di tale,emissione,..all'unit? centrale detto rel?,di comando del carico essendo sensibi= lizzato, a.un.flusso,di corrente atraverso uno o 1 altro dei due primi diodi, per azionare detto contat= to principale per .1'inserimento__e_il disir perimento del carico e nello stesso tempo per spostare il pri= mo .contatto .di commutazione da una posizione_all' altra
    _dettiinterruttori di inversione comprendendo inol= tre. un. . contatto normalmente aperto., collegato inserie con_il detto secondo contatto di .commutazione, _ entrambi i contatti, sia quellonormalmente aperto sia il secondo contatto di commutazione essendo con= trollati dal segnale di controllo proveniente dall*-unit? centrale, in modo tale che il secondo contatt? di commutazione si muove a seguito della_chiusura del contatto normalmente aperto ed ? mantenuto 'bloccato nella sua ultima posizione, con il che detto secondo contatto di commutazione quando si muove verso l'una o l'altra delle sue due posizioni in risposta al se= ?gnale.-di controllo, provoca un flusso di corrente in una o nell'altra_delle_due_dir ezioni__in detto circuii to?di comando.del_carico,. attraverso il primo e se condo. diodo che,sono disposti nella stessa direzione, fino..a_quando..il primo.contatto dicommutazione ? invertito, da..detta..corrente per prevenire un ulterio= re flusso,discorrente . detti comandi manuali compren= dendo. inoltre un dispositivo di inserzione per provo= care ..una cordente,nel circu?to di comando del carico non.direzione. tale da azionare il rel? di comando del carico..per l'inserzione del carico, e_un_disposi= tivo di.disinserzione per provocare una_corrente nello stesso circuito con direzione tale da azionare il re= l? di_cpmando del carico per disinserire il carico ._ stesso._
  5. 5).Sistema di controllo del carico a divisione tempo= _rale_^multiplexing" , comprendente :
    una unit? centrale di controllo per emettere, in baseai dati in entrata ricevuti tramite_un dispo sitivo di ricezione incorporato, segnali dei dati in uscita, ciascuno^dei quali include almeno un segnale di indirizzo, un segnale di controllo e _un segnale di attesa di risposta, per ricevere un se= gnale di risposta; e inoltre
    una pluralit? di unit? terminali collegate all'u= nit? centrale, detta unit? centrale trasmettendo i segnali dei dati in uscita in modo sequenziale e periodicamente alle unit? terminali rispettive ogni unit? terminale rispondendo ad un segnale di indirizzo corrispondente, il quale accompagna ogni segnale di controllo, e ricevendo_detto segnale di controllo che va controllato dalla stessa e trasmet= tendo un segnale di risposta all_'unit? centrale in accordo con il segnale dei dati di controllo e con il segnale di attesa di risposta, detti segnali dei dati in uscita e segnali di risposta essendo trasmessi come segnali a divisione temporale ,,multi= plexing" tra l'unit? centrale e ciascuna delle unit?_ tenninali;
    - almeno._una_delle unit? terminali essendo provvista di uno o pi?circuiti associati di comando del ca= rico, definenti l'unit? terminale associata per il collegamento ad uno ;o_pi? carichi, ogni circuito di ;comando del carico comprendendo;
    unrel? di comando del carico,a posizioni interdi= pendenti, avente;un contatto principale per_l'in= serzione e disinserzione del_ carico ed avente un primo contatto di commutazione, due contatti fissi che sono collegati nel detto circuito di1comando del carico rispettivamente mediante due primi dio di a polarit? opposta i quali alternativamente con= ducono la corrente consentendo un flusso di corren= te, nelle rispettive direzioni, nel detto circuito _ di comando del carico;
    - interruttori di inversione collegati tra una sor= gente di corrente alternata AC e il rel? di coman= do del carico ed aventi un secondo contatto di com= mutazione, due contatti fissi che sono collegati in detto circuito di comando del carico rispettivamen= te da due secondi diodi di polarit? opposta, per ifi= spondere al segnale di controllo proveniente dall' unit? centrale per causare alternativamente la con= duzione dei due secondi diodi consentendo un flus= so di corrente, nelle rispettive direzioni, nel dq it= to circuito di comando del carico;
    comandi manuali collegati in parallelo con detti
    condo contatto di commutazione si muove a seguito deila chiusura del contatto normalmente aperto ed_? mantenuto bloccato nella sua ultima posizione, con il che detto secondo contatto di commutazione quan= do si muove verso l'una o 1*altra delle sue due posi= zioni in risposta al segnale di controllo, provoca un flusso di corrente in una o nell?altra delle due. direzioni in detto circuito di comando del carico,_ attraverso il primo e secondo diodo che sono dispo= sti nella stessa direzione, fino a quando il primo contatto di commutazione ? invertito da detta corren= te per prevenire un ulteriore flusso di corrente, detti comandi manuali comprendendo inoltre un dispo= sitivo di comando singolo ad azione momentanea ed un circuito operativo il quale, a seguito di una ope razione predeterminata del dispositivo di inserzioni ne-disinsezione , rivela quale dei due primi diodi ?i collegato con il circuito di comando del carico e provoca una corrente nello stesso circuito di coman do, nella direzione che ? consentita dal primo dio= do per l'appunto controllato, fino a quando l'altrt? primo diodo viene collegato in detto circuito di co= mando del carico, per invertire il rel? di comando ; del carico.
    2. Rivendicazioni :
    1) Un,sistema di controllo a trasmissione: "multiplex" carat= terizzato dal fatto che viene fornito di un circuito del sistema di controllo a trasmissione "multiplex" il quale chiama ciclicamente ogni unit? terminale in modo sequenziale con un segnale di controllo a divisione temporale e trasmissione "mul= tipl?x"~proveniente da una unit? di trasmissione e controlla la suddetta unit? terminale "chiamata" ed inoltre di un circui= to del-sistema di controllo a distanza provvisto individualmen= te a ciascuna di dette unit? terminali e dal fatto che viene dato un segnale di controllo ivi diretto.
    2) Un sistema di controllo a trasmissione "multiplex" secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ? previ= sto un rel? di controllo a distanza avente un video di rappre= sentazione del funzionamento per detto circuito del sistema di controllo a distanza, al centro della superficie superio= re di una scatola in detta unit? terminale.
    3) Un sistema di controllo a trasmissione "multiplex" prow i= sto di i un circuito di sistema di controllo a trasmissio= ne "multiplex" munito di computer "ospite", una unit? di trasmissione la quale trasmette o riceve un comando a o da det= to computer "ospite", effettua trasmissione di dati, come i dati di indirizzo e i dati di controllo o simile, in conformi= t? al comando proveniente da detto computer "ospite", trasraet= te detti dati di trasmissione quali segnali di controllo a di= visione temporale e trasmissione "multiplex", e riceve i segna= li di ritorno delle unit? terminali, e rel? di controllo a di= stanza comprendenti bobine per ritenuta magnetica tipo rel? elettromagnetici e due diodi collegati a polarit? inversa l'un l'altro ad ambedue i contatti stazionari di un contatto ausi= liario del tipo a inserimento singolo in detto rel? elettro= magnetico del tipo a ritenuta magnetica, di modo che la pola= rit? di una corrente di eccitazione passante in detta bobina ? cambiata al fine di effettuare l'operazione di commutazione, detto 'circuito del sistema d? controllo a trasmissione "multi= piex" quando i dati di indirizzo di detto segnale di control= lo a trasmissione "multiplex" coincide con l'indirizzo stesso; controllando in base ai dati di controllo un mezzo di commuta= zione della direzione di corrente interposto tra detto rel? di controllo a distanza-e la sorgente di energia di CA (corren= te alternata); ed un circuito che aziona un rel? di controllo a distanza, comprendente una unit? terminale di controllo del caricokvente interruttori di controllo manuale che controlla= no detti rel? di controllo a distanza, interruttori a inseri= mento singolo con comando manuale, condensatori caricati mediana te contatti normalmente chiusi su detti interruttori manuali a inserimento singolo, ed una coppia di elementi di commuta= zione a polarit? inversa tra loro e collegati a contatti nor= malmente aperti di detti interruttori manuali a inserimento singolo, controllando in tal modo gli elementi di controllo interposti fra detti rel? di controllo a distanza e detta sor= gente di energia CA, per mezzo di carica elettrica di detti condensatori scambiata tramite detti contatti normalmente chiu= si su detti interruttori manuali a inserimento singolo.
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