IT8319465A1 - Disposizione circuitale in forni di cottura - Google Patents

Description

DOCUMENTAZIONE

RILEGATA "Disposizione circuitale in forni di cottura"

Forma oggetto Aell1invenzione una disposizione circuitale in forni di cottura per l'ottenimento dell'energia di riscaldamento neces- - -saria per il processo di cottura, il cui valore energetico ? impostabile preventivamente mediante organi di impostazione.

La presente invenzione si pone

il compito di realizzare una disposizione circuitale, con l'ausilio della quale, impiegando vantaggiosi accorgimenti tecnico-circuitali, specialmente impiegando la tecnica circuitale digitale

ovvero la tecnica dei microprocessori, ? possibile attuare processi di cottura il pi? possibile ottimali all'interno del forno di cottura.

Ci? si ottiene secondo 1'invenzioni per il fatto che corrispondentemente ad un valore

di inserimento, preimpostato mediante un organo

di inserimento ST, viene fornito un criterio in

merito alla potenza di riscaldamento da addurre

in maniera continua, nonch? per il fatto che al-1'inizio del processo di cottura un temporizzatore ? impostabile in dipendenza del valore di impostazione dellporgano^li impostazionet e infine per il fatto che in dipendenza del funzionamento di_ questo temporizzatore, per un intervallo di tempo preimpostato in dipendenza dell'energia di riscaldamento continuativa 1*intera corrente della potenza di riscaldamento viene addotta agli elementi di riscaldamento.

Descrizione dell*invenzione_ La presente invenzione si riferisce ad una disposizione circuitale in forni di cottura per l?ottenimento dell'energia di riscaldamento, che ? necessaria per il processo di cottura ed il cui valore energetico ? preimpostabile mediante organi di impostazione.

Per produrre il calore di riscaldamento in forni di cottura elettrici ? noto il fatto di impostare regolatori di temperatura su un valore desiderato mediante organi di impostazione, dopo di ch? tramite questi regolatori di temperatura vi?ne resa possibile l'adduzione di corrente di riscaldamento agli elementi di riscal demento quando si scende al disotto del valore di temperatura impostato mentre al superamento di questo valore di temperatura impostato v detta adduzione viene interrotta. Con questa modalit? _ di funzionamento ? vantaggioso il fatto che all'inizio del processo di cottura si dispone immediata- ! mente e viene utilizzata l'intera potenza di riscaldamento. Quando si ? raggiunto il valore di temperatura impostata viene disinserita questa totale potenza di riscaldamento fino a quandojyiene nuovamente raggiunto un valore di temperatura inferiore, per il quale viene nuovamente inserita 1 in?ftera potenza di riscaldamento. Durante l'intero processo di cottura questa operazione si ripete. Per attuare queste operazioni circuitali si impiegano termostati, che nel loro comportamento presentano una certa isteresi. Questa isteresi agisce in modo tale che compaiono fasi di differenti variazioni di temperatura, che si estendono nel forno di cottura. Queste fasi sono relativamente lunghe, poich? il forno di cottura ? isolato il meglio possibile verso l'esterno. Pero per un processo di cottura continuo sarebbe desiderabile produrre nel forno di cottura un comportamento di temperatura il pi? possibile costante.

Basandosi su queste constatazioni la presente invenzione si pone il compito di realizzare una disposizione circuitale, con l'ausilio della quale, impiegando vantaggiosi accorgimenti tecnico-circuitali, specialmente impiegando la tecnica circuitale digitale o la tecnica dei microprocessori, ? possibile attuare un processo di cottura il pi? possibile ottimale all'interno del forno di cottura.

Una disposizione circuitale soddisfante a questi requisiti secondo l'invenzione ? caratterizzata dal fatto che corrispondentemente rf-ad un valore inserito, preimpostato mediante un organo di inserimento, viene fornito un criterio relativo alla potenza di riscaldamento da addurre .in continuo, e inoltre per il fatto che all'inizio, del processo di cottura un temporizzatore viene impostato in dipendenza del valore di impostazione dell'organo di impostazione, e infine dal che in dipendenza del funzionamento di questo temporizzatore per un intervallo di tempo preimpostato in dipendenza dell'energia di riscaldamento continuativo l'intera corrente della potenza di riscaldamento viene addotta agli elementi di riscaldamento

Uh comando della potenza di riscaldamento viene variato ad esempio per il fatto che dal punto di vista della tecnica di comando viene realizzato un rapporto impulso-pausa, in cui la

corrente di riscaldamento t&mite amplificatori di potenza, ad esempio rel?', viene addotta ai rispet-- -tivi elementi di riscaldamento. Variando questo

rapporto impulso-pausa ? possibile produrre stadi di potenza in numero approssimativamente a

piacere. Accorgimenti corrispondenti sono noti ? -per il comando di piastre di riscaldamento sistemate in vaschette a conca di cucine. Le condizion:

che si verificano per piastre di riscaldamento

in vaschette di cucine sono diverse dalla modalit? di funzionamento all'interno di forni di cottura, in quanto il prodotto da riscaldare ovvero

da trattare su piastre di cottura ? poco isolato

nei confronti dell'ambiente esterno. Conseguentemente le condizioni durante l'intero processo di

cottura differiscono di poco. Di volta in volta

si dovr? addurre relativamente molta energia al

prodotto da trattare. Invece i forni di cottura

sono termoisolati relativamente bene rispetto all'ambiente esterno. Ci? significa che durante il

processo di cottura si dovr? addurre di per s? relativamente poca energia. Se tuttavia una addu

zione di energia talmente modesta viene prestabilita, allora come inconvenienti si ottiene un_intervallo di tempo di preriscal_dameiit_p relativamente. lungo. Mediante 11impiego dell'accorgimento secondo l'invenzione questo prferlema tuttavia .viene risolto in misura eccellente. Grazie all'impiego, secondo l'invenzione, di una fase di preriscaldamento con intera adduzione di energia prima,della fase dijriscaldamente continuativo propria?ente._ detta, comandata da energia di riscaldamento, si ottiene un breve tempo di preriscaldamento e successivamente a questo la potenza di riscaldamento preassegnata ridotta viene addotta al prodotto _ da cuocere. _ _

Conformemente ad un'esecuzione prer ferita la disposizione circuitale secondo l'invenzione ? caratterizzata dal fatto che il sistema di comando temporale ? preimpostabile aggiuntivamente mediante la posizione di manoyra,

dente alla rispettiva potenza di riscaldamento con-r tinuativo, dell'elemento di inserimento della potenza di riscaldamento rispetto all'intervallo di tempo attivo per la fase di preriscaldamento^ in tal modo viene garantito che unicamente tramite uno ed uno stesso elemento di inserimento della potenza di riscaldamento, ad esempio tramite un bottone girevole, in maniera convenzionale la potenza1i di 'riscaldamento continuativo come pure ora l'intervallo di tempo per l'attivazione della potenza di preriscaldamento, sono preimpostabili.

Preferibilmente in tale contesto la disposizione circuitale secondo l'invenzione ? caratterizzata dal fatto cbe la posizione circuitale per il massimo stadio di potenza di riscaldamento ? associata all'entrata di impostazione del sistema di comando temporale. La conseguenza di questo accorgimento consiste nel fatto cbe automaticamente al raggiungimento della massima impo- j stazione dello stadio di potenza di riscaldamento mediante l'elemento di inserimento viene inserito l'automatismo di preriscaldamento. Riportando indietro l'elemento di inserimento sul valore di impostazione, corrispondente all'energia di riscaldamento da raggiungere definitivamente, viene preselezionato lo stadio temporale per definire la fase di prer?scaldamento

Conformemente ad un ulteriore preferito sviluppo la disposizione circuitale secondo l'invenzione ? caratterizzata dal fatto che un rispettivo valore comparativo elettronico, appron tato mediante le posizioni di interruttore associate ai singoli stadi di potenza di riscaldamento continuativo e valido per l'intervallo di preriscal damento da attuare ? correlato con il valore di

_ _ uscita del dispositivo di comando temporizzatore, e inoltre dal fatto che al raggiungimento oppure a]?-

? superamento del valore di uscita del comando temporizzatore mediante il valore comparativo viene fornito al circuito di comando della potenza di riscaldamento un criterio di manovra per l'a cessazione della fase di preriscaldamento. Ih tal modo in maniera assai vantaggiosa si ottiene che una correzione in fase di dimensionamento della poten? za di riscaldamento continuativa definitiva durante la fase di preriscaldamento viene utilizzata anche per la correzione del suo intervallo di temp 3 attivo. Per? questo accorgimento ? attuabile anche mediante accorgimenti circuitali elettronici diver si, ad esempio impiegando elementi memorizzatori e stadi sommatori ovvero comparatori. E' opportuno eseguire la disposizione circuitale secondo l'in- | venzione, in modo che il circuito di comando temporizzatore in parallelo al circuito di comando del-

? la potenza di riscaldamento ? connesso ad un generatori di segnali. In tal modo ? possibile segnalare che e quanto ? inserita ed attiva la fase

di preriscaldamento. Vantaggiosamente in tale contesto il circuito di comando ha associato un lamne5-_ ;_

------ giatore che pu? fornire ad esempio ad una lampada

USD un impulso lampeggiatore oppure, in caso di rappresentazione numerica del valore di riscaldamento continuativo impostato, tramite un indicatore a sette segmenti pu? essere associato all'intero campo indicatore oppure unicamente al punto - -decimale di questo campo indicatore.

Nell' ambito dell'invenzione ? possibile caratterizzare la disposizione circuitale,

per il fatto che il comando temporale ? integrato

in un circuito di comando atmicroprocessore del

circuito di comando della potenza di riscal'damento

In tal modo ? possibile ottenere per gli accorgimenti secondo l'invenzione uh dispendio tecnico-cii

cuitale assai basso.

Un esempio di realizzazione eseguite conformemente alle caratteristiche dell'invenzione

viene descritto pi? dettagliatamente nel seguito

in base al disegno.

In particolare:

la figura 1 mostra una disposizione

? ? .circuitale con impiego di un componente microproces

_ la figura 2 mostra un diagramma_ tempo-potenza .

La disposizione circuitale secondo la figura 1 presenta un organo di inserimento, rap--presentato da un partitore di tensione ST, tramite il quale vi-ene inserito un segn-ale di inserimento corrispondente all'energia di riscaldamento continuativo. In un componente microprocessore /VP il valore di questo segnale di inserimento, applicato in corrispondenza dell'entrata analogica, viene convertito in valori per il controllo della potenza per la potenza del forno di cottura. Nell'esempio di realizzazione ci? avviene mediante emissione di impulsi e pause di impulsi sull'uscita del componente microprocessore/** P , laddove il rapporto impulso-pausa rappresenta il valore di comando per la potenza di riscaldamento. Tramite amplificatori di potenza RV questo segnale impulso-pausa viene utilizzato per comandare l'alimentazione elettrica per gli elementi di riscaldamento del forno di cottura. Un display indicatore a sette segmenti SSA indica il valore di volta in volta impostato.

Se sull?organo di inserimento ST all'inizio dell'operazione di impostazione viene occupato lo stadio di impostazione per il valore di inserimento massimo, allora il componente microprocesso valuta questo valore come criterio per l'attuazione della fase di preriscaldamento. Con l'impostazione a ritroso dell'organo di inserimento ST sul valore per il dimensionamento definitivo dell'energia di riscaldamento continuativo, da parte del componente microprocessore P /questo valore di impostazione definitivo viene ricavato anche un criterio per la durata della fase di cottura preliminare. Durante questa fase di cottura preliminare al posto del rapporto impulso-pausa per il comando del rispettivo amplificatore di potenza ?V compare un impulso permanente, che rende pertanto costruttivo questo amplificatore di potenza. In tal modo durante la fase di cottura preliminare la massima corrente valutabile di potenza di riscaldamento viene addotta al corrispondente elemento di riscaldamento. Nel disp?r. indicatore SSA a sette segmenti la fase di preriscaldamento viene segnalata medianteiin lampeggiamento del punto decimale D. Questa indicazione s.i spegne quando ? terminata la fase di preriscaldamento . Se dopo l'inizio della fase di preriscaldamento il valore di impostazione per la potenza di riscaldamento continuativa viene variato sull'organo di impostazione ST, questo valore viene elaborato |anch.e per variare l'intervallo di preriscaldamento nel componente microproceseore ^,?,? . Impostando a ritroso l'organo di impostazione ST ? possibile terminare anche prematuramente la fase di prerisca! damento, dopo di ch? sull'organo di impostazione ST ? impostabile ora di nuovo il valore per la potenza di riscaldamento continuativa.

Nel diagramma secondo la figura 2 ? rappresentata l'associazione fra il tempo per la fase di precottura e la potenza di riscaldamento impostata per la fase di cottura continuativa. L'organo di inserimento pu? assumere le posizioni di manovra 0 fino a 9. Le potenze di riscaldamento ottenibili in tal caso sono situate sulla curva P indicata con tratto continuo, laddove con l'impostazione 9 viene fornita la massima potenza di riscaldamento. Sulla curva T rappresentata trattegiats^sono situati i valori di tempo per la fase di preriscaldamento, associati alle singole posizioni di impostazione 1 fino a 9. La questo diagramma ? desumibile il fatto che fino al valore di impostazione 6 i valori di tempo per la fase di preriscaldamento aumentano, ? mentre per i valori Rivendicazioni

1.- Disposizione circuitale in f?rni di cottura per ottenere l'energia di riscaldamento necessaria per il processo di cottura, il cui valore energetico ? preimpostabile mediante organi di impostazione, caratterizzata dal fatto che corrispondente-

? mente ad un valore di inserimento preimpostato mediante un organo di inserimento (ST) viene fornito un criterio in merito alla potenza di riscaldamento da addurre in maniera continua, nonch? dal fatto che all'inizio del processo di cottura un temporizzatore pu? essere impostato in dipendenza del valore di impostazione dell'organo di impostazione, e infine dal fatto che in dipendenza del funzionamento di questo temporizzatore per un interg ilo di tempo preimpostato in dipendenza dell?energia di riscaldamento continuativo l'intera corrente della potenza di riscaldamento viene addotta agli elementi di riscaldamento.

2.- Disposizione circuitale secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il sistema - - ? -? -di comando temporizzatore ? preimpostabile aggiuntivamente mediante la posizione , corrispondente

alla rispettiva potenza di cottura continuativa,

dell'elemento di inserimento della potenza di riscaldamento, rispetto all'intervallo di tempo attivo per la fase di preriscaldamento.

3.- Disposizione circuitale secondo una delle ri- - ..- -vendicazioni 1 oppure 2, caratterizzata dal fatto

che la posizione di manovra per il massimo stadio

di potenza di riscaldamento ? associata all'entrati1

di impostazione del sistema di comando temporizzatore .

4.- Disposizione circuitale secondo una delle rivendicazioni 2 oppure 3, caratterizzata dal fatto

che un rispettivo valore comparativo elettronico

per la fase di preriscaldamento da effettuare,

approntato dalle posizioni di interruttore associa?

te ai singoli stadi di potenza di riscaldamento

continuativa, ? correlato con il valore di uscita

del dispositivo di comando temporizzatore, nonch?

dal fatto che al raggiungimento oppure al superamento del valore di uscita del dispositivo di

comando temparizzatore mediante il valore compara

tivo viene fornito un criterio di manovra per la cessazione della fase di preriscaldamento al circuito di comando della potenza di riscaldamento. 5.- Disposizione circuitale secondo la rivendicazione 4-, caratterizzata dal fatto che il circuito di comando temporizzatore in parallelo.al circu?to di comando della potenza di riscaldamento ? connesso ad un generatore di segnali.

6.- Disposizione circuitale secondo una delle rivendicazioni 4 oppure 5, caratterizzata dal fatto che al sistema di comando temporizzatore ? associato un lampeggiatore.

7?- Disposizione circuitale secondo una delle rivendicazioni da 1 fino a 6, caratterizzata dal fatto che il sistema di comando temporizzatore ? integrato in un circuito di comando a microprocessore del dispositivo di comando della potenza di riscaldamento

Pescrizione dell*invenzione

La presente invenzione si riferisce ad una disposizione circuitale in forni di cottura per l?ottenimento dell'energia di riscaldamento, che ? necessaria por il processo di cottura ed il cui valore energetico ? preimpostabile mediante orfani di impostazione.

Per produrre il calore di riscaldar?.erti;o in forni di cottura elettrici ? noto il fatto di impostare regolatori di temperatura su un v;Ione desiderato mediante organi di impostazione, dopo di ch? tramite questi regolatori di temperatura viene resa possibile l'adduzione di corrente di riscaldamento agli elementi di riscaldamento quando si scende al disotto del valore di temperatura impostato mentre al superamento di questo valore di temperatura impostato v detta adduzione viene interrotta. Con questa modalit? di funzionamento ? vantaggioso il fatto che all'inizio del processo di cottura si dispone immediatamente e viene utilizzata l'intera potenza di riscaldamento. Quando si ? raggiunto il valore di temperatura impostato viene disinserita questa totale potenza di riscaldamento fino a quando viene nuovamente raggiunto un valore di temperatura inferiore, per il quale viene nuovamente inserita l'intera potenza di riscaldamento. Durante l'intero processo di cottura questa operazione si ripete. Per attuare queste operazioni circuitali si impiegano termostati, che nel loro comportamento presentano una certa isteresi. Questa isteresi agisce in modo tale che compaiono fasi di differenti variazioni di temperatura, che si estendono nel forno di cottura. Queste fasi seno r?lativamente lunghe, poich? il forno di cottura ? isolato il meglio possibile verso l'esterno. Per? per un processo di cottura continuo sarebbe desiderabile produrre nel forno di cottura un comportamento di temperatura il pi? possibile costante.

Basandosi su queste constatazioni la presente invenzione si pone il compito di realizzare una disposizione circuitale, con l'ausilio dellsj quale, impiegando vantaggiosi accorgimenti tecnico-circuitali, specialmente impiegando la tecnica circuitale digitale o la tecnica dei microprocessori, ? possibile attuare un processo di cottura il pi? possibile ottimale all'interno del forno di cottura.

Una disposizione circuitale soddisfare a questi requisiti secondo l'invenzione ? caratterizzata dal fatto che corrispondentemente ad un valore inserito, preimpostato mediante un organo di inserimento, viene fornito un criterio relativo alla potenza di riscaldamento da addurre in continuo, e inoltre per il fatto che all'inizio del processo di cottura un temporizzatore viene impostato in dipendenza del valore di impostazione dell'organo di impostazione, e infine dal fatto che in dipendenza del funzionamento di questo temporizzatore per un intervall? di tempo preimpostato in dipendenza dell'energia di riscaldamento continuativo l'intera corrente della potenza di . riscaldamento viene addotta agli elementi di riscaldamento. ,

Un comando della potenza di riscaldemento viene v?riato ad esempio per il fatto che dal punto di vista della tecnica di comando viene realizzato un rapporto impulso-pausa, in cui la corrente di riscaldamento tornite amplificatori di potenza, ad esempio rel?, viene addotta ai rispettivi elementi di riscaldamento. Variando questo rapporto impulso-pausa ? possibile produrre stadi di potenza in numero approssimativamente a piacere. Accorgimenti corrispondenti sono noti per il comando di piastre di riscaldamento sistemate in vaschette a conca di cucine. Le condizioni che si verificano per piastre di riscaldamento in vaschette di cucine sono diverse dalla modalit? di funzionamento all'interno di forni di cottura, in quanto il prodotto da riscaldare ovvero da trattare su piastre di cottura ? poco isolato nei confronti dell'ambiente esterno. Conseguentemente le condizioni durante l'intero processo di cottura differiscono di poco. Di volta in volta si dovr? addurre relativamente molta energia al prodotto da trattare. Invece i forni di cottura sono termoisolati relativamente bene rispetto all'ambiente esterno. Ci? significa che durante il processo di cottura si dovr? addurre di per s? relativamente poca energia. Se tuttavia una adduzione di energia talmente modesta viene prestabilita, allora come inconvenienti si ottiene un intervallo di tempo di preriscaldamento relativamente lungo. Mediante l?impiego dell'accorgimento secondo l'invenzione questo problema tuttavia viene risolto in misura eccellente. Grazie all'impiego, secondo l'invenzione, di ima fase di preriscaldamento con intera adduzi?ne di energia prima della fase di riscaldamento continuativo propriamente detta, comandata da energia di riscaldamento, si ottiene un breve tempo di preriscaldamento e successivamente a questo la potenza di riscaldamento preassegnata ridotta viene addotta al prodotto da cuocere.

Conformemente ad un'esecuzione preferita<" >la <">disposizione circuitale secondo l'invenzione ? caratterizzata dal fatto cbe il sistema di comando temporale ? preimpostabile aggiuntivamente mediante la posizione di manovra, corrispondente alla rispettiva potenza di riscaldamento continuativo? dell'elemento di inserimento della potenza di riscaldamento risp?tto all'intervallo di tempo attivo per la fase di preriscaldamento. In tal modo viene garantito cbe unicamente tramite im \o ed uno stesso elemento di inserimento della potenza di riscaldamento, ad esempio tramite un bottone girevole, in maniera convenzionale la potenza di riscaldamento continuativo come pure ora l'intervallo di tempo per l'attivazione della potenza di preriscaldamento, sono preimpostabili.

Preferibilmente in tale contesto la disposizione circuitale secondo l'invenzione d caratterizzata dal fatto che la posizione circuitale per il massimo<' >stadio di potenza di rtscalda--*-?ento ? associata all'entrata di impostazione del sistema di comando temporale. La conseguenza di questo accorgimento consiste nel fatto che automaticamente al raggiungimento della massima<1 >impostazione dello stadio di potenza di riscaldamento mediante l'elemento di inserimento viene inserito l'automatismo di preriscaldamento. Eiportando indietro l'elemento di inserimento sul valore di impostazione, corrispondente all'energia di riscaldamento da raggiungere definitivamente, viene preselezionato lo stadio temporale per definire la fase di preriscaldamento.

Conformemente ad un ulteriore preferito sviluppo la disposizione circuitale secondo l'invenzione ? caratterizzata dal fatto che un rispettivo valore comparativo elettronico, approntato mediante le posizioni di interruttore associa-, te ai singoli stadi di potenza di riscaldamento continuativo e valido per l'intervallo di preriscaldamento da attuare ? correlato con il valore di uscita del dispositivo di comando temporizzatore, e inoltre dal fatto die ?i raggiungimento oppure al superamento del valore di uscita del comando temporazzatore medi il valore comparativo viene fornito al circuito di comando della potenza di riscaldamento un criterio di manovra per l?a cessazione della fase di preriscaldamento. In tal modo in maniera assai vantaggiosa si ottiene che una correzione in fase di dimensionamento della potenza di riscaldamento continuativa definitiva durante la fase di preriscaldamento viene utilizzata anche per la correzione del suo intervallo di tempo attivo. Per? questo accorgimento ? attuabile anche mediante accorgimenti circuitali elettronici diversi, ad esempio impiegando elementi memorizzatori e stadi sommatori ovvero comparatori. E' opportuno eseguire la disposizione circuitale secondo l'invenzione, in modo che il circuito di comando temporizzatore in parallelo al circuito di comando della potenza di riscaldamento ? connesso ad un generatori di segnali. In tal modo ? possibile segnalare che e quanto ? inserita ed attiva la fase di preriscaldamento. Vantaggiosamente in tale contesto il circuito di comando ha associato un lampeggiatore che pu? fornirle ad esempio ad una lampada liED un impulso lampeggiatore oppure, in caso di rappresentazione mimetica de^ valore di riscaldamento continuativo impostato, tramite un indicatore a sette segment/i pu? essere associato all'intero campo indicatore oppure unicamente al punto decimale di questo campo indicatore.

Nell'ambito dell'invenzione ? possibile caratterizzare la disposizione circuitale, per il fatto che il comando temporale ? integrato in un circuito di comando a:tnicroprocessore del c-ircuitto di comando della potenza di riscaldamento. In tal modo ? poss?bile ottenere per gli accorgimenti secondo l'invenzione un dispendio tecnico-circuitale assai basso.

Un esempio di realizzazione eseguito conformemente alle caratteristiche dell'invenzione viene descritto pi? dettagliatamente nel seguito in base al disegno.

In particolare:

la figura 1 mostra una disposizione circuitale con impiego di un componente microprocessore? e

la figura 2 mostra un diagramma tempo-potenza.

La disposizione circuitale secondo la figura 1 presenta un organo di inserimento, rappresentato da un partitore di tensione ST, tramite il quale viene inserito un segnale di inserimento corrispondente all?energia di riscaldamento continuativo. In un componente microprocessore ^P il valore di questo segnale di inserimento, applicato in corrispondenza dell?entrata analogica, viene convertito in valori per il controllo della potenza per la potenza del forno di cottura. Bell'esempio di realizzazione ci? avviene mediante emissione di impulsi e pause di impulsi sull'uscita del componente microprocessore P , laddove il rapporto impulso-pausa rappresenta il valore di comando per la potenza di riscaldamento. Tramite amplificatori di potenza RV questo segnale impulso-pausa viene utilizzato per comandare l'alimentazione elettrica per gli elementi di riscaldamento del forno di cottura. Un disPlay indicatore a sette segmenti SSA indica il valore di volta in volta impostato.

Se sull'organo di inserimento ST all'inizio dell'operazione di impostazione viene occupato lo stadio di impostazione per il valore di inserimento massimo, allora il componente microprocesso valuta questo valore come criterio per l'attuazione della fase di preriscaldamento. Con l'impostazione ? nitroso dell'organo di inserimento ST sul valore per il dimensionamento definitivo dell'energia di riscaldamento continuativo, da parte del componente microprocessore /^P /questo valore di impostazione definitivo viene ricavato anche un criterio per la durata della fase di cottura preliminare. Durante questa fase di cottura preliminare al posto del rapporto impulso-pausa per il comando del rispettivo amplificatore di potenza EV compare un impulso permanente, che rende pertanto costruttivo questo amplificatore di potenza. In tal modo durante la fase di cottura preliminare la massima corrente valutabile di potenza di riscaldamento viene addotta al corrispondente elemento di riscaldamento. Nel disphy. indica-~tore SSA a sette:,.segmenti la fase di preriscaldamento viene segnalata mediantej?n lampeggiamento del punto decimale D. Questa indicazione si spegne quando ? terminata la fase di preriscaldamenbo. Se dopo l'inizio della fase di preriscaldamento il valore di impostazione per la potenza di riScaldamento continuativa viene variato sull'organo di impostazi?ne ST, questo valore viene elaborato anche per variare l'intervallo di preriscaldamento nel componente microprocessore p P . Impostando a ritroso l'organo di impostazione ST ? possibile terminare anche prematuramente la fase di preriscal demento, dopo di ch? sull'organo di impostazione ST ? impostabile ora di nuovo il valore .per la potenza di riscaldamento continuativa.

Nel diagramma secondo la fi*gura 2 ? rappresentata* l'associazione fra il tempo per la fase di precottura e la potenza di riscaldamento impostata per la fase di cottura continuativa. L?or? gano di inserimento pu? assumere le posizioni di manovra 0 fino a 9. Le potenze di riscaldamento ottenibili in tal caso sono situate sulla curva P indicata con tratto continuo, laddove con l'impostazione 9 viene fornita la massima potenza di riscaldamento. Sulla curva T rappresentata trattegiatajsono situati i valori di tempo per la fase di preriscaldamento, associati alle singole posizioni di impostazione 1 fino a 9? La questo diagramma ? desumibile il fatto che &no al valore d? impostazione 6 i valori di tempo per la fase di prerisc^ldamento aumentano, .>mentre per i valori Rivendicazioni

1.- Disposizione circuitale in forni di cottura per ottenere 11energia di riscaldamento necessaria per il processo di cottura, il cui valore energetico ? preimpostabile mediante organi di impostazione, caratterizzata dal fatto che corrispondentemente ad un valore di inserimento preimpostato mediante un organo di inserimento (ST) viene fornito un criterio in merito alla potenza di riscaldamento da addurre in maniera continua, nonch? dal fatto che all'inizio del processo di cottura un temporizzatore pu? essere impostato in dipendenza del valore di impostazione dell?organo di impostazione, e infine dal fatto che in dipendenza del funzionam?nto di questo temporizzatore per un intervallo di tempo preimpostato in dipendenza dell?energia di riscaldamento continuativo l'intera corrente della potenza di riscaldamento viene addotta agli elementi di riscaldamento.

2.- Disposisiione circuitale secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il sistema di comando temporizzatore ? preimpostabile aggiuntivamente mediante la posizione , corrispondente alla rispettiva potenza di cottura continuativa, dell'elemento di inserimento della potenza?di riscaldamento, rispetto all'intervallo di tempo attivo per la fase di preriscaldamento.

3.- Disposizione circuitale secondo una delle rivendicazioni 1 Oppure 2, caratterizzata dal fatto che la posizione di manovra per il massimo stadio di potenza di riscaldamento ? associata all'entrata di impostazione del sistema di comando temporizzatore.

4.- Disposizione circuitale secondo una delle rivendicazioni 2 oppure 3? caratterizzata dal fatto che un rispettivo valore comparativo elettronico per la fase di preriscaldamento da effettuare, approntato dalle posizioni di interruttore associate ai singoli stadi di potenza di riscaldamento continuativa, ? correlato con il valore di uscita e del dispositivo di comando temporizzatore, nonch? dal fatto che al raggiungimento oppure al superamento del valore di uscita del dispositivo di comsbdo temporizzatore mediante il valore comparativo viene fornito un criterio di manovra per la cessazione della fase di preriscaldamento al circuito di comando della potenza di riscaldamento.

5?- Disposizione circuitale secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che il circuito di comando temporizzatore in parallelo al circuito di comando della potenza di riscaldamento ? connesso ad un generatore di segnali.

6.- Disposizione circuitale secondo una delle rivendicazioni 4 oppure 5, caratterizzata dal fatto che al sistema di comando temporizzatore ? associato un lampeggiatore.

7?- Disposizione circuitale secondo una delle rivendicazioni da 1 fino a 6, ca#ratterizzata dal fatto elle il sistema di comando temporizzatore ? integrato in un circuito di comando a microprocessore del dispositivo di comando della potenza di riscaldamento.