IT8309381A1 - Macchina per il taglio di semilavorati in marmo, pietre, graniti e simili, in particolare sotto forma di masselli parallelepipedi - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione industriale dal titolo:

"MACCHINA PER IL TAGLIO DI SEMILAVORATI IN MARMO, PIE-TRE, GRANITI E SIMILI, IN PARTICOLARE SOTTO FORMA DI MASSELLI PARALLELEPIPEDI"

RIASSUNTO

Una macchina spaccatrice per produrre pavimenti,rivestimenti ,gradini ?da masselli di marmo, pietre e graniti in cui il piano di avanzamento dei masselli ? fisso e orizzontale, mentre i dischi diamantati sono sostenuti da supporti ad inclinazione regolabile rispetto a detto piano. L'avanzamento dei masselli ? ottenuto per mezzo di un nastro trasportatore verticale scorrevole lateralmente a detto piano contro cui i masselli sono forzati da mezzi pressori situati lungo lo altro lato di detto piano. I dischi sono disposti su almeno due stazioni sovrapposte o affiancate. La macchina risulta di minore costo e ingombro rispetto alle spaccatrici note e di pi? semplice regolazione.

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad una macchina per il taglio di semilavorati in marmo, pietre, graniti e simili, in particolare sotto forma di masselli parallelepipedi, per la produzione di pavimenti, rivestimenti, gradini e simili, macchina comunemente nota ai tecnici del settore col nome di "spaccatrice".

Macchine del tipo summenzionato sono gi? note. Una di esse ? in particolare descritta nella domanda di brevetto italiana n. 9348A/80 a nome dello stesso Richiedente. Secondo detta domanda di brevetto, il taglio in senso longitudinale del massello in due o pi? parti viene realizzato in due o pi? stazioni di taglio successive, tra le quali sono interposte stazioni di ribaltamento del massello.; quali utensili di taglio vengono impiegati dischi diamantati di ugual diametro allineati e girevoli intorno ad assi fissi. Il piano su cui scorre il massello in ogni stazione presenta una inclinazione regolabile rispetto all'orizzontale nel verso del moto per cui i dischi producono tagli sempre pi? profondi man mano che il massello avanza. In ogni stazione il taglio viene effettuato fino ad una profondit? corrispondente ad una certa porzione dell'altezza totale del massello, mentre la rimanente porzione di taglio viene completata nella o nelle stazioni successive. A valle di dette stazioni ? infine previsto un gruppo di finitura per la separazione definitiva delle parti in cui ? stato suddiviso il massello e perla levigatura delle superfici.

La spaccatrice sopra descritta, per quanto operante ai livelli qualitativi e quantitativi di produzione previsti richiede che, ogni volta che variando il tipo di produzione varia l'inclinazione del piano di trasporto, vengano di conseguenza modificati i livelli operativi dei trasportatori a monte e a valle di essa. Oltre a questo inconveniente di ordine operativo, la suddetta spaccatrice risulta inoltre di costo e ingombro elevati ed infine la corretta regolazione dell'inclinazione del piano di trasporto dei masselli presenta una certa difficolt? . _

Lo scopo della presente invenzione ? di semplificare al massimo la costruzione delle macchine spaccatrici note riducendone nel contempo i costi e l'ingombro, a parit? di prestazioni.

La spaccatrice secondo l'invenzione si caratterizza per il fatto che il piano di avanzamento dei masselli ? fisso e orizzontale, mentre per i dischi diamantati ? previsto un supporto mobile incernierato alla struttura della macchina in modo da potersi regolare la sua inclinzione rispetto a detto piano. I dischi sono suddivisi in almeno due stazioni, ciascuna atta ad eseguire una frazione del taglio complessivo e in ciascuna stazione sono allineati in successione lungo detto piano e raggruppati in gruppi di due o pi? dischi affiancati e paralleli in funzione del numero di tagli da eseguire sul massello. Quest'ultimo viene fatto avanzare da mezzi di trasporto disposti lateralmente al piano di avanzamento,che ? essenzialmente costituito da due guide periferiche di appoggio e scorrimento del massello. In una realizzazione particolarmente preferita, sono previste due stazioni di taglio sovrapposte,situate cio? al di sopra e al di sotto del piano di avanzamento e convergenti nel senso del moto. In un'altra forma realizzativa le due stazioni di taglio sono affiancate e successive, tra il termine della prima e l'inizio della seconda essendo previsti mezzi di ribaltamento del massello tagliato per met?.

Le caratteristiche, nonch? i vantaggi, della spaccatrice oggetto della presente invenzione risulteranno pi? chiaramente dalla descrizione che segue di una sua forma realizzativa non limitativa, fatta con riferimento alle figure allegate in cui: .

le figure 1 e 2 sono viste rispettivamente in elevazione laterale ed in pianta di una spaccatrice secondo la presente invenzione;

le figure 3 e 4 sono viste rispettivamente in elevazione laterale ed in pianta,di una forma realizzativa alternativa della spaccatrice secondo la presente invenzione;

la figura 5 ?.una vista laterale secondo la sezione V-V di figura 2;

la figura 6 ? una vista laterale secondo la freccia F1 di figura 3.

Con riferimento alle figure 1, 2 e 5 si ? indicato genericamente con 1 una intelaiatura della macchina composta da un basamento 1a e due montanti verticali 1b e 1c i quali sostengono un piano di avanzamento orizzontale dei masselli indicato con 2. Due stazioni di taglio, indicate genericamente con 3 e con 4 sono previste al di sopra e sostanzialmente al di sotto del piano 2 sostenute rispettivamente da due barre di supporto 5 e 6 infulcrate ad un montante intermedio 7 dell'intelaiatura 1 e bloccabili alle rispettive estremit? ai montanti 1b e 1c. Ciascuna delle due stazioni di taglio 3 e 4 comprende una pluralit? di dischi diamantati uguali e verticali indicati con 8, allineati in successione lungo il piano 2 e sostenuti da mandrini 9 solidali alle barre di supporto 5 e 6. Su ciascun mandrino 9 ? calettato un numero di dischi affiancati e paralleli pari al numero di tagli da eseguire sui masselli in lavorazione. I dischi 8 sono azionati' per mezzo di motori 10, uno solo mostrato per semplicit? in figura 2, eventualmente comuni a pi? mandrini 9 adiacenti. Le barre di supporto 5 e 6 sono inclinate rispetto al piano di avanzamento del massello 2 e pi? precisamente convergono nel senso del moto di avanzamento, per cui man mano che il massello avanza lungo il piano 2 vengono eseguiti su due sue facce opposte tagli corrispondenti di profondit? progressivamente crescente.

Il movimento dei masselli lungo il piano 2 ? ottenuto per mezzo di un nastro trasportatore 11 il quale scorre su un piano verticale lungo il piano di avanzamento 2 di fianco ad esso. Dall'altro lato del piano 2 sono previsti mezzi pressori a rulli 12 (uno solo mostrato in figura) fissi ripetto all'intelaiatura della macchina, ma posti a distanza regolabile rispetto al nastro, i quali provvedono a mantenere a contatto forzato il massello in lavorazione col nastro 11 che per attrito li trascina lungo il piano 2. Quest'ultimo ha unicamente funzione d'appoggio per i masselli ed ? a tale scopo costituito da due guide rigide parallele 13 di larghezza minima (all'incirca 1 cm) su cui scorrono i masselli. Tra dette guide sono posizionati i dischi 8 della stazione di taglio 4. All'uscita dalle due stazioni di taglio 3 e 4 ciascun massello viene definitivamente suddiviso in pi? parti per mezzo di un gruppo di finitura 14 comprendente un numero di dischi affiancati pari al numero dei tagli eseguiti sul massello, ma di diametro maggiore rispetto a quelli delle stazioni 3 e 4, detto gruppo di finitura provvedendo anche alla levigatura superficiale dei pezzi prodotti. Come mostrato in figura 5,dove un massello ? stato indicato con M, per regolare l'inclinazione delle barre di supporto 5 e 6 dei dischi, le estremit? 5a e 6a di esse sono tra loro collegate mediante due perni filettati 15 a filettatura inversa, ad esse incernierati, impegnantisi in un canotto 16 comune. Lo stesso dicasi per le estremit? opposte, non in vista, di dette barre. Ruotando contemporaneamente i due canotti 16, ? possibile avvicinare (o allontanare) le estremit? 5a e 6a e viceversa per le estremit? opposte. Sono previste spine di fermo 17 e blocchi a ganasce (non mostrati) sui montanti 1b, 1c e 7. Col sistema sopra descritto ? possibile variare l'inclinazione delle due stazioni di taglio 3 e 4 rispetto al piano 2 di avanzamento del massello M con la massima precisione e semplicit? di operazione.

Nella forma realizzativa alternativa della spaccatrice secondo l'invenzione, illustrata nelle figure 3, 4 e 6, le due stazioni di taglio 3 e 4, anzich? sovrapposte, sono affiancate, mentre il piano di avanzamento dei masselli si suddivide in due tratti, 2a ? 2b, sottostanti dette stazioni che vengono percorsi di seguito ai masselli in lavorazione previo un ribaltamento intermedio. Il taglio pertanto viene eseguito in due met? successive, prima su una faccia e poi sulla faccia opposta del massello. Le due barre di supporto dei dischi 5 e 6 si trovano sostanzialmente alla stessa altezza, con le loro estremit? sostenute nel modo gi? descritto dai montanti 1b e 1c, ma inclinati in verso opposto l'una rispetto all'altra cos? da presentare la stessa inclinazione rispetto al verso di avanzamento dei masselli. Anche in questo caso i masselli vengono movimentati per mezzo di un nastro di trasporto 11 continuamente scorrevole lungo il lato interno dei due tratti del piano di avanzamento 2 e cooperante con mezzi pressori a rulli (non mostrati) che forzano i masselli contro di esso. Analogamente il piano di avanzamento 2 ? formato da guide parailele*13 su cui scorrono i masselli poggiandovi con i loro bordi. All'uscita della seconda stazione di taglio 4 ? similmente previsto un gruppo di finitura per completare il taglio dei masselli e per levigarne le superfic?. All?uscita della prima stazione di taglio 3 sono poi previsti, come gi? detto, mezzi di ribaltamento del massello (non mostrati) di tipo gi? noto agli esperti del ramo. Per regolare l'inclinazione delle barre 5 e 6, sono previsti mezzi simili a quelli descritti sopra per la macchina di cui alle figure 1, 2 e 5.

La spaccatrice secondo l'invenzione sar? poi provvista di tutti gli ulteriori dispositivi necessari per il suo corretto funzionamento (quali ad esempio un efficace sistema di refrigerazione dei dischi, mezzi per l'alimentazione del massello e per il successivo scarico dei prodotti e cos? via),dei quali si emette la descrizione in quanto ampiamente noti ai tecnici del settore.

Varianti e modifiche potranno essere apportate alla macchina spaccatrice sopra descritta ed illustrata, senza per questo uscire dal

Claims (6)

RIVENDICAZIONI

1.Macchina per il taglio di semilavorati in marmo,pietre, graniti e simili, in particolare sotto forma di masselli parallelepipedi comprendente almeno due stazioni di taglio, sciascuna composta da una pluralit? di dischi diamantati verticali uguali disposti allineati in successione lungo un piano di avanzamento dei masselli, comprendente inoltre un gruppo di finitura a valle di dette stazioni, caratterizzata dal fatto che detto piano di avanzamento dei masselli ? orizzontale e fisso alla sua struttura^mentre per ciascuna stazione di taglio sono previsti mezzi di supporto dei dischi incernierati alla struttura medesima ed inclinabili in modo regolabile rispetto a detto piano e nel verso di avanzamento, essendo previsti mezzi di trasport? dei masselli lungo detto piano cooperanti con mezzi pressori dei masselli medesimi contro detti mezzi di trasporto.

2. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui detto piano di avanzamento del massello ? composto da due guide rigide parallele e dette stazioni di taglio sono allineate rispettivamente al di sopra e al di sotto di esso, i dischi della stazione di taglio sottostante operando tra dette guide.

3. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui detto piano di avanzamento del massello ? suddiviso in due tratti successivi sovrastati da dette due stazioni di taglio inclinate in versi opposti 11una all'altra, ma nello stesso senso di avanzamento, mezzi di ribaltamento del massello essendo previsti all'uscita della prima stazione.

4. Macchina secondo le rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di trasporto del massello sono costituiti da un nastro continuo scorrevole lateralmente rispetto al piano di avanzamento, detti mezzi pressori del massello contro detto nastro essendo fissi e posti?a distanza regolabile dal nastro medesimo.

5. Macchina secondo le rivendicazioni precedenti, in cui sono previsti mezzi di regolazione dell'inclinazione delle barre di supporto dei dischi e mezzi di bloccaggio di dette barre.

6. Macchina per il taglio di semilavorati in marmo, pietre, graniti e simili, in particolare sotto forma di masselli parallelepipedi sostanzialmente come sopra descritto ed illustrato con riferimento ai disegni annessi.