IT8224384A1 - Colonna luminosa - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale avente per titolo: " COLONNA LUMINOSA "

RIASSUNTO

Colonna luminosa,avente una base (3) dotata di morsetti (6?, 7) ohe permettono il collegamento del conduttori, i morsetti oooperando tramite linguette (10) oon i conduttori (110,111,112), i quali distribuiscono la corrente nei diversi elementi di segnalazione (91, 92)?

(Figura 1).

DESCRIZIONE

L'invenzione si riferisoe alle colonne luminose destinate a segnalare il verificarsi di taluni eventi, quali i difetti di funzionamento, al personale addetto alla sorveglianza delle macchine automatiche operanti nelle officine di grandi dimensioni.

Nelle officine dove ? in funzione un numero molto elevato di macchine automatiche ? stato adottato il sistema di predisporre dei segnali luminosi i quali simulano il funzionamento di dette macchine. Siccome il personale di sorveglianza ? ridotto, a motivo del carattere automatico degli impianti, ? importante che detti segnali risultino visibili a grande distanza e in tutte le direzioni.

E' gi? stata proposta a tal fine una colonna luminosa composta di elementi di segnalazione di forma anulare, almeno parzialmente trasparenti, disposti coassialmente e reciprocamente sovrapposti, in cui a ciascun elemento ? associata una lampadina elettrica, in modo che ognuno di essi venga illuminato solo quando,il rispettivo cavo di alimentazione sia stato posto in tensione, provenendo i diversi cavi di alimentazione da un basamento o piedestallo di supporto del complessivo.

Tale dispositivo noto presenta parecchi inconvenienti.

In primo luogo, la connessione dei fili conduttori flessibili di segnalazione dei guasti viene effettuata direttamente mediante saldatura o tramite terminali sugli elementi di segnalazione, costringendo l'operatore a lavorare in condizioni difficili, in quanto deve reggere lo, o gli elementi della colonna, e saldare o allacciare i conduttori. Successivamente egli deve far rientrare i conduttori nella base, per poter montare su di essa gli elementi di segnalazione, facendo attenzione che non rimangano imprigionati fili fra la base e gli elementi della colonna Lo scopo dell'invenzione ? di provvedere una colonna luminosa, del tipo generalmente specificato sopra, ma che permetta di porre rimedio ai citati inconvenienti. Pitiparticolarmente, detta colonna e costituita da una base e da un gruppo di elementi identici e amovibili, essendo la base dotata di una morsettiera che consente all'operatore di eseguire gli allacciamenti dei fili conduttori in una posizione comoda? Detta morsettiera presenta delle lamine elastiche di contatto le quali assicurano il collegamento elettrico fra la base e il primo elemento di segnalazione.

Un altro scopo dell'invenzione ? di provvedere una colonna luminosa, composta di elementi di segnalazione modulari di produzione economica e dotata di mezzi per assicurare l'alimentazione elettrica dei piani superiori, senza che si abbiano cortocircuiti, o di due piani collegati in serie. Secondo una prima caratterietica dell'invenzione, la colonna luminosa si compone di elementi di segnalazione almeno parzialmente trasparenti disposti, fra loro sovrapposti, su di una base, a ciascuno degli elementi essendo associata una lampadina elettrica in modo da illuminare uno di essi solo quando sia in tensione la rispettiva linea di alimentazione, provenendo le diverse linee di alimentazione da un piedestallo di supporto del complessivo, ciascun elemento di segnalazione presentando, all'interno di un tubo di vetro trasparente, dei conduttori f?ssi che attraversano il rispettivo elemento e due dei quali sono collegati ad una lampadina? ogni elemento essendo delimitato ad una delle sue estremit? da una parete divisoria massiccia? opaca? recante la lampadina? ed essendo detti conduttori fissi costituiti da lamine metalliche parallele all'asse della colonna e presentanti alle rispettive estremit? dei mezzi di connessione elettrica i quali entrano in funzione quando viene realizzato l'aggancio fra due elementi contigui? detta colonna essendo caratterizzata da ci? che la connessione fra i conduttori di un primo elemento di segnalazione e la base viene effettuata mediante contatti elastici i quali da un lato cooperano con l'estremit? inferiore dei conduttori e dall'altro sono collegati tramite morsetti ai diversi alimentatori* ;Secondo un'altra caratteristica dell'invenzione l'aggancio fra due elementi di segnalazione ? realizzato con mezzi che permet tono di spostare angolarmente ciascun elemento di segnalazione da quello immediatamente successivo secondo un passo costante? in modo da diminuire di una unit? il numero di conduttori dell'elemento successivo in contatto con i conduttori del piano precedente. ;Altri particolari e caratteristiche dell'invenzione risulteranno pi?.chiaramente nel corso della seguente descrizione fatta con riferimento ai disegni allegati? nei qualit-La fig. 1 rappresenta una vista esplosa della colonna luminosa ;- La fig. 2 ? una vista dall'alto della base della colonna luminosa, e ;- La fig. 3 e una vista prospettica della disposizione dei collegamenti elettrici e degli elementi di fissaggio fra i diversi piani. ;- La fig. 4 rappresenta un'altra forma di realizzazione dei collegamenti elettrici fra i diversi piani. ;Nella fig. 1 si notano, in vista esplosa, i diversi componenti di una colonna luminosa costituita da una base 3 montata su di un tubo 20 collegato ad un piedestallo non rappresentato. Su detta base ? montato il primo di una serie di elementi 9 di segnalazione sovrapposti, l'ultimo dei quali ? chiuso da un coperchio 3 fissato per mezzo di viti. A titolo di esempio, la colonna della fig. 1 comprende due elementi di segnalazione, ma tale numero non ? in alcun modo limitativo, come si vedr? nel seguito. Ciascun elemento 9 ? costituito da un tubo di vetro 4, trasparente, che pu? essere di diverso colore, e vincolato mediante qualsiasi mezzo noto ad una parete divisoria piena 6, non trasparente. ;Dei conduttori 17 e 19, fissati a tale parete, hanno il compito di portare la corrente ad una lampadina 13 montata amovibilmente in un portalampada 131? e destinata ad illuminare il tubo di vetro. Detti conduttori 17 e 19 sono collegati rispettivamente ad un conduttore di uscita di fase 112 e ad un conduttore di potenziale comune 111, tramite un qualunque mezzo noto, come chiodatura o saldatura. I conduttori stessi sono fissati alla parete 6 mediante qualsiasi mezzo appropriato quali chiodi, aggraffatura, e sono ancorati con le leroestremit? inferiori nella parte inferiore del tubo di vetro 4. X)'altro canto, n-1 conduttori di collegamento 110 sono pure regolarmente distribuiti e ancorati ciascuno in una sede 60 prevista nella parete divisoria superiore di ciascun elemento di segnalazione. Ogni conduttore 110, 111, 112 ? formato da una lamina il cui piano passa per l'asse della colonna. I conduttori 110 e 111 presentano alle rispettive estremit? superiori delle linguette elastiche le quali stabiliscono il contatto con i conduttori adiacenti. Ciascun elemento di segnalazione ? fissato sulla base o sull'elemento di segnalazione, almeno inferiore, mediante almeno una vite 1 e un dado. Montato sulla baee -con la quale ? solidale? e BU ciascuna faccia superiore delle pareti divisorie ?, ? previsto un dado 2 per consentire il fissaggio della vite 1 dell'elemento di segnalazione contiguo, superiore. La vite 1 passa attraverso un foro 81 (fig. 3) di ciascuna parete divisoria 6 spostata angolarmente di un passo costante 0 rispetto al dado di bloccaggio fissato sulla stessa parete e cooperante con la vite di fissaggio dell'elemento superiore ;Gli elementi di segnalazione sono montati su di una base 3 a forma di tulipano, comportante un tubo cavo 20 nel quale paesano i conduttori flessibili 23 che vanno ad allacciarsi ad un gruppo di morsetti della base, disposti circolarmente su di un anello vincolato alla base? ;I.morsetti sono vantaggiosamente costituiti da viti 6, da staffe 7 e da linguette elastiche 10 le quali sporgono entro sedi cave 12. ;Dette linguette cooperano con la parte inferiore dei conduttori 110, 111, 112 quando il primo elemento di segnalazione viene fissato sulla base 3, e in tal modo stabiliscono i collegamenti elettrici con i diversi piani, come si nota nelle figg. 1 e 3? ;La?fig. 2 rappresenta una vista dall'alto di una baee.3? la quale e predisposta per consentire al massimo l'alimentazione elettrica di cinque elementi di segnalazione, potendosi tuttavia facilmente prevedere complessivi che permettano di montare pi? di cinque elementi. Si nota il morsetto 100 che eerve da potenziale comune e i morsetti 101 a 103, rispettivamente utilizzati per l'alimentazione dei piani 1, 2 a 3? Tali morsetti 101 a 103 sono distribuiti regolarmente secondo un passo angolare costante 6, identico a quello precedente. Una staffa serracavo 22, fissata mediante due viti, impedisce lo strappamento dei sei conduttori flessibili 23. ;La fig.3 rappresenta schematicamente i collegamenti elettricl fra i diversi piani costituiti dai diversi elementi di Begnalazione. ;il primo elemento 91 ? montato sulla base e presenta il proprioconduttore 112 in contatto col morsetto 101, il proprio conduttore 111 in contatto col morsetto 100, e i propri n-1 conduttori 110 in contatto con i morsetti 102, 103, 104 e 103. Nell?esempio, n - 5? ma si tratta di un esempio non limitativo; ? sufficiente che il numero di conduttori 110, 111, 112,montati in ciascun tubo di vetro, sia identico al numero di morsetti della base e al numero di fili. 1 conduttori 110 sono regolarmente distribuiti alla periferia del tubo di vetro secondo un passo di angolo oostante ?. 1 conduttori 112 e 111 del primo elemento 9 sono collegati, come rilevato in precedenza, ai conduttori 17 e 19 per alimentare la lampadina del primo piano. Successivamente, sul primo piano, viene disposto un secondo elemento 9g identico al primo, ma spostandolo di un angolo 0 nel senso della freccia ?. In tal modo, il conduttore 112 del fecondo piano ? in contatto col conduttore 110 del primo piano, il quale ? collegato al morsetto 102. D'altro canto, il conduttore 111 del secondo elemento 92 va a fare oontatto con un prolungamento del conduttore 111 del primo elemento, le cui dimensioni sono calcolate in maniera tale che detto prolungamento oopra un settore angolare ?. Pertanto, l'alimentazione della lampadina 1 del secondo elemento 92 viene effettuata da un conduttore 110, in serie con un conduttore 112, e da due conduttori 111 per il potenziale comune. ;Il fissaggio del piano 92 sul piano 9 verr? fatto mediante almeno una vite 1 che passa nel foro 81 della parete divisoria 82, il quale foro risulta esattamente perpendicolare al dado 2 solidale con la parete divisoria 81. ;I differenti contatti fra i piani e fra il primo piano e la base sono costituiti da dispositivi di contatto dotati di elasticit?,quali quelli rappresentati nelle figg. 1 a 3 che permettono un facile smontaggio. ;I morsetti 100 a 105 possono essere di un tipo diverso da quello a vite-staffa. Possono presentarsi nella forma di linguette, sulle quali vanno ad assicurarsi i capocorda di serraggio solidali con i conduttori flessibili 23? ;II tubo di vetro 4 e la parete divisoria 8 possono essere realizzati in un sol pezzo, prevedendo in tal caso un rivestimento opacizzante per detta parete 8. ;Nella fig. 4 ? rappreeentata un'altra forma di collegamento elettrico, in cui il conduttore di collegamento fra i piani presenta, nella rispettiva parte inferiore 1102, un infaglio a forchetta, e in quella superiore 1101, una linguetta il cui piano forma un angolo alfa col piano contenente la forchetta. Si rileva che l'asse intorno al quale si esercita l'elasticit? delle linguette ? parallelo all'asse di simmetria della colonna luminosa, mentre nella versione di figure ;

Claims (1)

RIVENDICAZIONI ;

1. Colonna luminosa composta di elementi di segnalazione almeno parzialmente trasparenti? disposti fra loro sovrapposti su di una base (3), & ciascuno di detti elementi essendo associata una lampadina elettrica in modo da illuminare uno di essi solo quando il relativo alimentatore sia sotto tensione? provenendo i diversi alimentatori da un piedestallo d? supporto del complessivo? ciascun elemento di segnalazione (9) comprendendo, all'interno di un tubo di vetro trasparente (4) ? dei conduttori fissi (11) ohe attraversano l'elemento stesso e due dei quali sono collegati ad una lampadina (15), ogni elemento essendo delimitato ad una delle rispettive estremit? da una parete divisoria massiccia opaca (?) portante la lampadina (15) e i detti conduttori fissi (11) essendo costituiti da lamine metalliche parallele all'asse della colonna e presentanti alle relative estremit? dei mezzi di connessione elettrica che entrano in funzione quando viene realizzato l?aggancio fra due elementi contigui, caratterizzata da ci? che la connessione elettrica fra i conduttori (110,111,112) di un primo elemento di segnalazione (91) e gli alimentatori (23) viene effettuata per mezzo di contatti elastici (10) che sono presentati dalla base (3) e i quali da un lato cooperano con le estremit? inferiori di detti conduttori e dall'altro collaborano con dei morsetti (100...105) della base, atti a congiungere detti alimentatori. ;2. Colonna luminosa secondo la rivendicazione 1, caratterizzata da ci? che l'aggancio fra due elementi di segnalazione ? realizzato con mezzi (1,2) che permettono di spostare angolarmente di un passo costante (theta) ciascun elemento di segnalazione da quello successivo, in maniera tale che il numero di conduttori che vengono in contatto fra due elementi di segnalazione fra loro successivi, sia uguale al numero totale di conduttori di un elemento,diminuito di uno. ;3. Colonna luminosa secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata da ci? che i mezzi di agganoio di ciascun elemento sono costituiti da una vite (l) che attraversa un'apertura.(81) della parete divisoria (8) di detto elemento (92) e che coopera con un dado (2) montato nella parete divisoria dell'elemento inferiore (91)? gli assi di una apertura e di un dado di uno stesso elemento essendo spostati angolarmente per un importo uguale al passo costante (theta). ;4* Colonna elettrica secondo una delle rivendicazioni 1 a 3? caratterizzata da ci? che la connessione elettrica di un conduttore particolare (111) di un elemento? il quale trasmette un potenziale comune al corrispondente conduttore particolare di un elemento vicino, viene stabilita tramite un prolungamento il quale ? presentato da detto conduttore e il quale si estende per un angolo uguale al passo costante (theta).