ITFI950256A1

ITFI950256A1 - Struttura modulare di supporto per dispositivi elettrici o elettronici, quali in particolare ma non esclusivamente apparecchi

Info

Publication number: ITFI950256A1
Application number: IT95FI000256A
Authority: IT
Inventors: Paolo Targetti
Original assignee: Paolo Targetti
Priority date: 1995-12-20
Filing date: 1995-12-20
Publication date: 1997-06-20
Also published as: EP0781081A1; EP0781081B1; DE69629096D1; ITFI950256A0; IT1282536B1; US5779354A; ATE245338T1

Abstract

Una struttura modulare di supporto per apparecchi di illuminazione e altri dispositivi elettrici o elettronici e relativa strumentazione comprendente una pluralità di elementi modulari (1) di forma scatolare presentanti una faccia principale (2) aperta attraverso cui detti dispositivi sono visibili e una serie di facce consecutive (6, 7, 8) angolate in successione e formanti superfici di connessione per elementi modulari adiacenti. L'elemento modulare (1) preferibilmente comprende una prima coppia di facce (6) ortogonali alla faccia principale, una seconda coppia (7) di facce consecutive alla prima coppia di facce ed angolate rispetto ad esse ed una terza faccia (8) che unisce le due facce della seconda coppia ed è sostanzialmente parallela alla faccia principale. Preferibilmente le facce della prima e seconda coppia (6, 7) sono angolate di circa 150° mentre le facce della seconda coppia (7) sono angolate con la terza faccia (8) di 120°. La struttura risultante è adattabile ad un numero elevato di applicazioni, è autoportante e consente di realizzare architetture e disposizioni di varia forma e collocazione per il sostegno degli apparecchi.(FIG. 2)

Description

Descrizione dell'Invenzione Industriale dal titolo: "STRUTTURA MODULARE DI SUPPORTO PER DISPOSITIVI ELETTRICI O ELETTRONICI, QUALI IN PARTICOLARE MA NON ESCLUSIVAMENTE APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE E RELATIVA STRUMENTAZIONE "

La presente invenzione riguarda una struttura modulare di supporto per dispositivi elettrici o elettronici, quali in particolare ma non esclusivamente, apparecchi di illuminazione e relativa strumentazione.

Il problema di montare dispositivi elettronici, ed in particolare apparecchi di illuminazione e loro strumentazione, a pareti, su supporti sospesi, su palo o a soffitto è stato risolto per casi specifici con particolari supporti dedicati, ossia progettati su misura per la particolare applicazione. Ciascun supporto, per la sua specificità, ha tuttavia l'inconveniente di poter essere usato con difficoltà o addirittura di non poter essere usato per applicazioni diverse da quelle progettate .

E' invece scopo della presente invenzione quello di fornire una struttura modulare di supporto che sia adattabile ad un numero elevato di applicazioni, che sia autoportante e che consenta di realizzare architetture e disposizioni di varia forma e collocazione.

E' un ulteriore scopo della presente invenzione fornire un elemento modulare di supporto che consenta di ottenere con facilità la struttura suddetta e sia atto a ricevere sia apparecchi di illuminazione che altri dispositivi elettrici o elettronici e relativa strumentazione .

Questi ed altri scopi vengono raggiunti dalla struttura modulare di supporto secondo l'invenzione caratterizzata dal fatto di comprendere una pluralità di elementi modulari di forma scatolare presentanti una faccia principale aperta attraverso cui detti dispositivi sono visibili e una serie di facce consecutive angolate in successione e formanti superfici di connessione per elementi modulari adiacenti.

L'elemento modulare di supporto presenta quindi una faccia principale e, preferibilmente, una pluralità di cinque facce consecutive di appoggio per elementi modulari adiacenti .

Vantaggiosamente l'elemento modulare ha forma prismatica e le facce di appoggio comprendono una prima coppia di facce ortogonali alla faccia principale, una seconda coppia di facce consecutive alla prima coppia di facce ed angolate rispetto ad esse ed una terza faccia che unisce le due facce della seconda coppia ed è sostanzialmente parallela alla faccia principale.

Secondo una soluzione particolarmente preferita, le facce della prima e seconda coppia sono angolate di circa 150° mentre le facce della seconda coppia e la terza faccia sono angolate di 120°.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della struttura modulare di supporto e del relativo elemento modulare secondo la presente invenzione risulteranno più chiaramente con la descrizione che segue di una loro forma realizzativa, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni annessi in cui:

- la figura 1 mostra in vista prospettica un elemento modulare di supporto secondo la presente invenzione

- la figura 2 mostra in vista prospettica una forma preferita dell'elemento modulare di supporto di figura 1;

- le figure da 3 a 7 mostrano in vista in pianta dall'alto rispettivamente strutture modulari di supporto per apparecchi di illuminazione a tre elementi compatti, a quattro elementi aperti, a quattro elementi chiusi e compatti, a quattro elementi chiusi e a due a due contrapposti, a sei elementi ad esagono;

- le figure 8 e 9 mostrano in vista prospettica due varianti realizzative di elementi modulari di supporto secondo l'invenzione;

la figura 10 mostra in vista prospettica una struttura modulare di supporto lineare composta con gli elementi di figure 2, 8 e 9.

Con riferimento alla figura 1, un elemento modulare di supporto secondo l'invenzione, per apparecchi di illuminazione e relativa strumentazione, è indicato genericamente con 1. Esso ha forma scatolare prismatica e presenta una faccia principale 2 aperta con foro circolare 3 attraverso cui è accessibile un apparecchio di illuminazione 4, visibile in figure da 2 a 6, ad esempio del tipo descritto nella domanda di brevetto per modello di utilità FI/95/U/000033 , a nome della stessa richiedente.

Da parte opposta alla faccia principale 2 si estendono cinque facce di appoggio, consecutive e angolate in successione, formanti superi ici di connessione per elementi modulari adiacenti. Più precisamente, le facge di appoggio comprendono una prima coppia 6 di facce ortogonali alla faccia principale 2, tra loro parallele, una seconda coppia 7 di facce consecutive alla prima coppia 6 ed angolate obliquamente rispetto ad esse, ed una terza faccia 8 che unisce le due facce della seconda coppia 7 ed è sostanzialmente parallela e posteriore alla faccia principale 2.

In figura 1 sono poi mostrate ulteriori due facce 9 di irrigidimento e unenti tra loro le facce parallele 6.

Secondo una soluzione particolarmente preferita, come illustrato in figura 2, le facce della prima coppia 6 e le facce della seconda coppia 7 sono angolate tra loro di circa 150°, mentre le facce della seconda coppia 7 e la terza faccia 8 sono angolate tra loro di 120°. Inoltre, le facce 6, 7, 8 e 9 presentano finestrature di alleggerimento e/o fori di collegamento, come anche orecchie forate 5 ausiliarie per collegamenti da effettuare tramite le facce 9 di irrigidimento.

Le strutture di supporto che sono realizzabili con l'elemento modulare di figura 1 sono molteplici, e la loro forma varia a seconda del numero di elementi, della loro disposizione e delle facce di appoggio prescelte per la combinazione tra elementi modulari adiacenti.

Come infatti visibile in figura 3, partendo da quattro elementi modulari la, lb, lc e ld, si può ottenere una struttura compatta se si contrappongono gli elementi la e lb, unendoli per le loro facce posteriori centrali 8. Gli altri elementi lc e ld sono uniti rispettivamente con le loro facce posteriori 8 all'elemento lb e con una delle loro facce oblique 7 all'elemento la.

Con riferimento alla figura 4, secondo una variante di montaggio, contrapponendo tra loro anche gli elementi lc e ld e affiancandoli agli elementi la e lb contrapposti, le due coppie di elementi possono essere affiancate ed unite tramite una delle loro facce parallele 6, formando una struttura sostanzialmente a quadrilatero .

Unendo invece gli elementi la e lb affiancati tramite due delle loro facce parallele 6, come mostrato in figura 5, si può ottenere una struttura aperta a semicerchio collegando gli altri elementi le e ld tramite le facce oblique 7 .

Una struttura a triangolo compatta {figura 6) , può essere poi ottenuta con tre elementi una delle cui facce oblique 7 è unita alla faccia posteriore 8 dell'elemento adiacente .

Inoltre, unendo sei elementi consecutivi solo tramite le loro facce oblique 7 è possibile ottenere una struttura ad anello esagonale, come mostrato in figura 7.

Ovviamente, oltre alle strutture ora illustrate ne sono possibili molte altre, non descritte per semplicità, ma ovvie per un tecnico del ramo che sfrutti gli elementi modulari secondo la presente invenzione. Variando poi gli angoli tra le facce 6, 7 e 8 si possono ottenere ulteriori altre combinazioni geometriche, in particolare anulari ad ottagono, dodecagono, e così via.

Va sottolineato che, oltre a contenere apparecchiature di illuminazione come quella illustrata a scopo esemplificativo, gli elementi modulari 1 possono contenere altri dispositivi elettronici, come ad esempio strumentazione per lampade, quali alimentatori, trasformatori, accenditori, oppure altoparlanti, antifurto, sistemi di rilevazione fumo e altri sistemi antincendio.

Facendo ora riferimento alla figura 10, gli elementi 1 possono essere anche essere montati in linea, unendoli mediante le facce 9 di irrigidimento e mediante le orecchie forate 5, estendentisi dalle facce oblique 7 o dalla faccia posteriore 8, in modo da formare una struttura modulare di supporto sostanzialmente tubolare rettilinea. Vantaggiosamente, alle estremità, possono essere montati gli elementi 10 e 11 illustrati rispettivamente in figure 8 e 9 e disegnati per contenere strumentazione elettronica ausiliaria per gli apparecchi di illuminazione o per apparecchi più piccoli.

Più precisamente, l'elemento 10 ha faccia principale 2 chiusa e di forma rettangolare e, oltre alle facce parallele 6 e oblique 7, presenta una faccia posteriore 8 anch'essa rettangolare con finestrature 12. L'elemento 11 di figura 9, invece, è molto simile all'elemento 10 di figura 8 ma ha faccia principale 2 con una coppia di fori circolari 3a e 3b, attraverso il quale possono essere visibili faretti o altoparlanti.

La struttura lineare di figura 10 risulta quindi formata da una batteria di elementi 1 di supporto per apparecchi di illuminazione e da elementi di supporto ausiliari 10 e 11 situati alle estremità. Ovviamente, gli elementi 10 e 11 possono anche essere inseriti in una qualsiasi delle strutture finora illustrate o in altre strutture tra tutte quelle ottenibili.

Il fissaggio tra le facce degli elementi adiacenti può essere vantaggiosamente 'effettuato mediante viti non mostrate e di vario tipo esistente sul mercato. Infatti, come mostrato nelle suddette figure, le facce sono provviste di forature atte a combaciare con le forature degli elementi adiacenti, in numero variabile a seconda del tipo di viti usate. Le forature, inoltre, possono fungere anche da sostegno per elementi di alimentazione ad innesto rapido ad esempio mediante spine a scatto non mostrate .

Per quanto nella descrizione e nei disegni annessi si sia fatto riferimento ad un elemento modulare di supporto con una faccia principale e cinque facce di appoggio, non si sono voluti per questo escludere elementi modulari con facce di appoggio in numero maggiore o minore a cinque. Ad esempio, un elemento con quattro facce d'appoggio avrebbe forma sostanzialmente di prisma pentagonale, privo della faccia posteriore e suscettibile di svariate combinazioni con altri elementi uguali.

In conclusione, secondo l'invenzione, la struttura di supporto ottenibile con l'elemento modulare ora illustrato raggiunge gli scopi prefissati in quanto è adattabile ad un numero elevato di applicazioni, è autoportante e consenta di realizzare architetture e disposizioni di varia forma e collocazione per il sostegno di apparecchi di illuminazione e altri dispositivi elettrici o elettronici con relativa strumentazione.

Varianti e/o modifiche potranno essere apportate alla struttura modulare ed all'elemento modulare di supporto secondo la presente invenzione senza per questo uscire dall'ambito protettivo dell'invenzione medesima.

Claims

RIVENDICAZIONI 1 . Struttura modulare di supporto per apparecchi di illuminazione e altri dispositivi elettrici o elettronici e relativa strumentazione caratterizzata dal fatto di comprendere una pluralità di elementi modulari di forma scatolare presentanti una faccia principale aperta attraverso cui detti dispositivi sono visibili e una serie di facce consecutive angolate in successione e formanti superfici di connessione per elementi modulari adiacenti.
2 . Struttura modulare di supporto secondo la rivendicazione 1 in cui detto elemento modulare di supporto ha forma prismatica e presenta una faccia principale ed una pluralità di cinque facce consecutive di appoggio per elementi modulari adiacenti .
3 . Elemento modulare di supporto per apparecchi di illuminazione e per altri dispositivi elettrici o elettronici e relativa strumentazione caratterizzato dal fatto di comprendere una faccia principale ed una pluralità di facce consecutive di appoggio per elementi modulari adiacenti .
4. Elemento modulare di supporto secondo la rivendicazione 3, avente forma prismatica ed in cui dette facce consecutive di appoggio sono cinque.
5. Elemento modulare di supporto secondo la rivendicazione 4, in cui dette facce di appoggio comprendono una prima coppia di facce ortogonali alla faccia principale, una seconda coppia di facce consecutive alla prima coppia di facce ed angolate rispetto ad esse ed una terza faccia che unisce le due facce della seconda coppia ed è sostanzialmente parallela alla faccia principale.
6. Elemento modulare di supporto secondo le rivendicazioni 4 e 5, in cui dette facce della prima e seconda coppia sono angolate di circa 150° mentre le facce della seconda coppia sono angolate con la terza faccia di 120°.
7. Elemento modulare di 'supporto secondo le rivendicazioni da 3 a 6, in cui detta faccia principale presenta una coppia di fori di accesso per altrettanti apparecchi di illuminazione .
8. Elemento modulare di supporto secondo le rivendicazioni da 3 a 7, in cui sono previste facce di irrigidimento ortogonali a dette facce di appoggio.
9 . Elemento modulare di supporto secondo le rivendicazioni da 3 a 8, in cui dette facce presentano forature e orecchie di collegamento nonché finestrature di alleggerimento.
10 .Struttura modulare ed elemento modulare di supporto per apparecchi di illuminazione e per altri dispositivi elettrici o elettronici e relativa strumentazione, sostanzialmente come sopra descritto ed illustrato con riferimento ai disegni annessi.