IT8224035A1

IT8224035A1 - Procedimento per la fabbricazione di un tubo composito

Info

Publication number: IT8224035A1
Application number: ITMI1982A024035A
Authority: IT
Original assignee: Kabelmetal Electro Gmbh; Kabel Und Metallwerke Gutehoffnungshutte Ag
Priority date: 1981-11-16
Filing date: 1982-11-03
Publication date: 1984-05-03
Also published as: DK448782A; SE8206476L; NL8204208A; GB2111164A; ES517359A0; IT1153344B; GR76538B; ES8308254A1; IT8224035A0; FR2516443A1; GB2111164B; SE8206476D0

Description

DOCUMENTAZIONE

RILEGATA

Ine. No. 02-775 Descrizione dell?invenzione industriale, avente per titolo:

"Procedimento per la fabbricazione di un tubo compisito"

a nome della ditta kabelmetal electro GmbH e la ditta Kabel- und Metallwerke Gutehoffmungshuette AG, entrambe con sede a Hannover ( Rep . Fed. Ge rm . ) ed elettivamente domiciliate presso il mandatario, Ing. Hans Benno l.layer, Milano, Via dell'Orso 7/a-Data di deposito: - 3 NOV. 1902 24035 kj 82 inventori: Herbert Vogelsang, Gerhard Ziemek , Hermann-Uwe Vcigt , Eckhardt Schleese

Riassunte del trovato

Per un procedimento per la fabbr icazione di un tubo composito, usato. per il trasporto di fluidi liquidi o sotto forma di un gas, dapprima viene realizzato un tubo estruso in materiale sintetico termo-plastico, questo tubo viene in successione avvolto mediante un foglio di metallo, rivestito di un ccpolimero su ambedue i lati ed estendentesi in senso longitudinale, prevedendo una sovrappeszione dei bordi del nastro ed in seguito, un tubo esterno viene applicato mediante estrusione sul foglio di metallo e durante qust'cperazione, il foglio di. metallo viene incollato sia con il tuvo interno, come pure anche con il tubo esterno.

Descrizione del trovato

La presente invenzione si riferisce ad un procedimento per ia fabbricazione di un tubo composito per il trasporto di fluidi liquidi o setto forma di gas, costituito da un tubo interno in materiale sintetico, da un foglio di metallo disposto concentricamento rispetto al tubo interno e presentante un cordone sovrapposto, nonch? con un mantello esterno, realizzato in materiale sintetico termoplastico.

Per impianti di riscaldamento da pavimento e ad acqua calda, si utilizzano sia tubi in metallo, come pure anche tubi realizzati in materiale sintetico. Tubi in metallo, vantaggiosamente tubi in rame, si sono dimostrati molto vantaggiosi, in particolare per quanto riguarda la loro lunga durata. Risulta per? un inconveniente, che in particolare, in caso di ambienti pi? grandi, non pu? essere utilizzata un'unica lunghezza del tubo, ma in tal caso le serpentine dei tubi sono costituite da pi? lunghezze di tubi, che devono essere collegati reciprocamente sui lati terminali.

Tubi in materiale sintetico hanno, rispetto ai tubi in metallo, il vantaggio, che possono essere previsti a lunghezze maggiori, il che si ? dimostrato molto vantaggioso per la messa in opera del tubo. Risulta un inconveniente dei tubi in materiale sintetico, che questi, rispetto ai tubi in metallo, presentano una ridotta tenuta ai gas. Ci? pu? provocare, che, ad esempio d eli ' ossigeno , possa difondere attraverso la parete del tubo in materiale sintetico, mescolandosi cosi con l'acqua dell'impianto di riscaldamento. Ossigeno, presente nell'acqua di riscaldamento, non ? per? ammesso, dato che bisogna temere fenomeni di corrosione, sia per i radiatori come pure anche dell'impianto a caldaia di riscaldamento.

Pertanto, ? scopo della presente invenzione, di indicare un procedimento, con il quale si possono realizzare in modo economico tubi compositi in materiale sintetico, per i quali viene evitato l?accesso di gas, in particolare di ossigeno, verso l'acqua di riscaldamento e che inoltre, dei tubi risultano altamente flessibili.

Tale scopo viene raggiunto per il fatto, che dapprima viene realizzato mediante estrusione, un tubo in materiale sintetico termoplastico, che intorno al tubo viene avvolto un foglio estendentesi in senso longitudinale e rivestito su ambedue i lati con un copolimero , nonch? con i bordi del foglio sovrapposti e che al termine, il tubo esterno viene applicato mediante estrusione sul foglio metallico e che in tal caso, il foglio metallico viene incollato sia sul tubo interno come pure anche sul tubo esterno.

11 foglio di metallo, trovantesi nella struttura del tubo, funge in tal caso come barriere di diffusione rispettivamente come barriera di permeabilit?. Con il rivestimento, munito su ambedue i lati di un copolimero e con l'incollamento sul tubo interno e sul tubo esterno, viene realizzata una unione, che non riduce notevolmente la flessibilit? del tube. Uno strapparsi del foglio viene evitate in gran parte mediante incollamento.

Vantaggiosamente, il tubo interno viene umettato per aumentare la resistenza contro il calore. Per garantire, che una penetrazione di gas venga esclusa in gran parte, il foglio di metallo viene incollato nella zona del suo sovrapposizionamento. Per aumentare la resistenza contro raggi UV , fatto che ? importante in caso di messa in opera all'aperto, alla miscela per il tubo esterno, si aggiunge un prodotto di annerimento, vantaggiosamente del nero-fumo.

Con particolare vantaggio, il tubo interno ed eventualmente anche il tubo esterno, ? realizzato mediante un materiale sintetico umettatile in caso di presenza di umidit?. Con l?umettazione non viene delimitata notevolmente la flessibilit? del tubo, per? la resistenza termica viene notevolmente aumentata. In caso di un dimensionamento ottimalizzato del tubo, il rapporto dello spessore della parete del tubo interno rispetto allo spessore di parete del foglio, corrisponde approssimativamente 5 : 1 e 10 : 1 ed il rapporto dello spessore di parete del mantello esterno rispetto allo spessore di parete del foglio, si trova tra 2,5 : 1 e 7 : 1. Con questo dimensionamento, viene garantita la richiesta resistenza alla pressione e si ottiene un massimo di flessibilit?.

Inoltre, risulta vantaggioso, se il tubo viene avvolto per fermare un fascio anulare e che, successivamente, il tube interno ed eventualmente anche il tubo esterno, vengano umettati. Se si impiega un materiale sintetico umettabile mediante umidit?, allora si manifesta il vantaggio essenziale, che il tubo dopo la sua messa in opera nel luogo della messa in opera, pu? essere umettato, facendo passare un fluido umido e riscaldato. Se si manda ad esempio acqua riscaldata attraverso il tubo interno, allora il tubo interno viene umettato a causa della temperatura maggiorata e per la presenza di acqua. Si presenta per? anche la possibilit? di umettare il tubo interno gi? in stabilimento, e cio?, prevedendo che per il controllo della tenuta di per se consigliabile, si utilizza acqua riscaldata. 11 tubo esterno viene umettato a causa del riscaldamento e dell?umidit? nell'aria ed ? da sottolineare, che questo procedimento dura leggermente di pi? che l'umettazione del tubo interno. Si pu? accelerare l'umettazione del tubo esterno, prevedendo che la quantit? del catalizzatore, che avvia l'umettazione, venga aumentato nel mantelle esterno.

L'invenzione si riferisce inoltre ad un dispositivo per l'esecuzione del precedi mente, che si caratterizza per il fatto, che :

- davanti ad un estrusore, si prevede un dispositivo di guida per l'alimentazione del tubo interno verso l'estrusore;

- davanti all'estrusore, ? previsto inoltre un dispositivo di sagomatura, mediante il quale un nastro, svolgibile da un rullo di scorta e munito su ambedue i lati di uno strato adesivo, viene disposte in senso longitudinale ed intorno al tubo interno, formando un corpo tubolare chiuso con uno strato di metallo applicato sul tubo interno;

- e che dietro l?estrusore ? prevista una bobina d'avvolgimento per accogliere il tubo di conduzione.

Un dispositivo di questo genere, permette di realizzare una tubazione in una unica fase di lavoro, nella cui parete ? disposto uno strato di metallo. Risulta in tal caso poco importante, se il tubo interno ? stato realizzato durante un procedimento di prefabbricazione o se, secondo un'ulteriore idea dell'invenzione, ? realizzato con la stessa fase operativa, come la fase finale del tubo di conduzione stesso, mediante un estrusore. 1 singoli mezzi di fabbricazione, impiegati per questo dispositivo, sono di per se apparecchiature note, in modo che per la fabbricazione del tubo di conduzione, non bisogna prevedere un dispendio notevole. La combinazione dei dispositivi di fabbricazione, in un unico dispositivo, garantisce per?, che il tubo di conduzione, pu? essere fabbricato in modo particolarmente economico.

L'oggettto, concepito seconde la presente invenzione, sar? ora descritto pi? dettagliatamente tramite alcune forme di esecuzione, date solo a titolo d'esempio ed illustrate schematicamente nelle figg. da 1 - 6.

11 tubo, realizzato secondo il procedimento, concepito secondo la presente invenzione, ? costituito da un tubo 1 interno, con uno spessore di parete approssimativamente di 1 mm, con un foglio 2 di metallo avente uno spessore di parete di 0,15 - 0,2 mm, eventualmente anche con spessore minore, che nel punto 3 risulta incollato con i lembi sovrapposti. Sul foglio 2, vantaggiosamente detto foglio ? costituito da un foglio di alluminio rivestito su ambeduei lati mediante un copolimero, si trova disposto un mantello 4 esterno, estruso in materiale termo-plastico, con uno spessore di parete tra 0,5 e 0,8 mm. 11 mantello 4 esterno, ? tinto di nero con l'aggiunta di nero-fumo. I Il tubo illustrato, pu? essere realizzato mediante estrusione del tubo 1 interno, con seguente sovrapposizionamento longitudinale del tubo 1 interno con il foglio 2 e successiva applicazione ad estrusione del mantello 4 esterno, realizzando il tubo in una sola fase lavorativa.

11 tubo interno 1, viene realizzato mediante estrusione, vantaggiosamente con una miscela realizzata di 100 parti di un polietilene di densit? media (0,93 - 0,95 g/cm3) , 1 - 1,5 parti di sitano, 0,5 - 0,15, vantaggiosamente 0,06 - 0,10 di 1,3-bis (tert. butil p erossi-isop ropil ) benzolo come perossido, 0,03 - 0,10, vantaggiosamente 0,06 - 0,08 di butilstagnodilaurato come catalizzatore ed eventualemente con un prodotto di protezione contro l 'alterazione e l'invecchiamento. Il mantello esterno viene estruso mediante una miscela, costituita da 100 parti di polietilene, 2 - 4 parti, vantaggiosamente 2,5 - 3 parti di nerofumo, imiegandc vantaggiosamente un nerofumo acetilenico, 1 - 1,5 parti di sitano, 0,05 - 0,15, vantaggiosamente 0,08 - 0,10 di 1,3-bis (tert. butile- perossi-isoprcpile) - benzolo, 0,03 -0,20, vantagiosamente 0,08 - 0,10 dibutilstagnodulaurato e con un prodotto di protezione contro l'invecchiamento. Durante la quale il tubo 6 esterno viene estruso. A causa del calore di estruzione, sia il tubo 5 interno come pure il tubo 6 esterno, viene incollato con lo strato di copolimero sul foglio 7 di metallo e pertanto, si ottiene una unione tra il tubo interno 5, il foglio di metallo 7 ed /il tubo 6 esterno. Durante la realizzazione dei tubo compositi, secondo le figg. 2 e 3, i tubi interni 5a e 5b vengono alimentati in comune all'estrusore.

11 vantaggio degli esempi, illustrati nelle forme di esecuzione, consiste nel fatto, che non bisogna applicare nessuna tecnia particolare per la messa in opera, per ottenere una temperatura di superficie uniforme delle superfici da riscaldare. Per il fatto, che come condotta di alimentazione trova impiego ad esempio il tubo 5b interno e come condotta di ritorno il tubo 5a interno, la consegna di calere ? approssimativamente uguale in qualsiasi punto del pavimento riscaldato. 1 tubi 5a e 5b interni, vengono collegati a conduzione reciprocamente con le loro estremit?, opposte al loro punto di alimentazione e dopo la loro messa in opera, ad esempio tramite un pezzo sagomato ad U.

Nella fig. 4, ? illustrata la struttura del riscaldamento a pavimento, nella quale il tube ? messo in opera, secondo le figg. da 1 - 3. Detto impianto di riscaldamento ? costituto da uno strato 11 di isolamento termico, costituito ad esempio da piastre di materiale schiumoso c da un alLro materiale di isolamento termico adatto, da uno strato di calcestruzzo 12 applicato sullo strato di isolamento termico 11, nel quale strato di calcestruzzo i miscela del mantello 4 interno, la percentuale del catalizzatore dibutilstagnodilaurato, viene scelta leggermente pi? alta che per \

la miscela del tubo interno, in modo che, in caso di umettazione dopo la messa in opera, questa avviene praticamente allo stesso tempo con l'umettazione del tubo interno. / Nelle figg. 2 e 3 sono illustrati altri due esempi per il tubo composito. Per questa forma di esecuzione, due tubi 5a e 5b interni, dei quali ciascuno per se, come descritto prima, risulta avvolto da un foglio di metallo 7a, rispettivamente 7b, vengono avvolti da un tubo 6 esterno in comune.

Nella forma di esecuzione, secondo la fig. 2, il tubo 6 esterno, presenta sezione trasversale ovale, prevedendo che un incollamento con il tubo interno 5a , 5b, rispettivamente con il foglio di metallo 7a, 7b, avvenga solamente nella zona di contatto.

Vantaggiosa sembra la forma d'esecuzione, secondo la fig. 3- 11 tubo 6 esterno, risulta in comune anche in questo caso per i tubi interni 5a e 5b , per? viene garantito un incollamento su tutti i lati del tubo 6 esterno con il foglio di metallo 7a, rispettivamente 7b. Una costola S collega i tubi interni 5a e 5b recip roc amente . Durante la fabbricazione del tubo composito, ci si basa sul fatto, che dapprima viene estruso il tubo 5 interno, e che il foglio 7 di metallo, svelto da una bobina di scorta, viene disposto con bordi di nastro sovrapposti sul tubo 5 interno. Questo insieme, viene introdotto in un estrusore, nel tubi 14 compositi sono disposti, vantaggiosamente a guisa d? meandro, come pure da un foglio di separazione 13? che durante la colata dello strato 12 di calcestruzzo deve evitare, che lo strato 11 per l'isolamento termico, venga inumidito.

Nelle figg- 5 e 6, ? illustrato schematicamente un dispositivo per la realizzazione del procedimento. Con 21 ? indicata una bobina, sulla quale ? avvolto un tubo in materiale sintetico, che per la fabbricazione di un tubo di conduzione, viene svolto come tubo 1 interno, mediante un dispositivo di alimentazione 23 da uria bobina 21 e che viene convogliato verso un estrusore 24, con il quale, sul tube 1 interno viene prodotto un tubo 4 esterno, come ? rilevabile dalle figg. da 1 - 3. ? dispositivo di alimentazione 23, pu? essere eseguito, ad esempio come mezzo di svolgimento a guisa d? cingolo.

Davanti all'estrusore 24, ? previsto inoltre un dispositivo di sagomatura 26, con il quale un nastro 27 metallico, estendentesi in senso longitudinale, viene disposto interno al tubo 1 interno per formare un insieme a guisa di tubo. 11 nastro 27 di metallo, ? rivestite su ambedue i lati con uno strato di colla e risulta avvolto su una bobina 28 di scorta, della quale viene svolto in modo continuo. 11 nastro 27 di metallo, viene disposto come insieme chiuso intorno al tubo 1 interno ed in tal caso appoggia a tenuta sulla superficie del tubo 1 interno. In tal caso, pu? essere disposto con bordi sorapposti intorno al tubo 1 interno. Risulta per? anche possibile, di saldare il nastro 27 di metallo mediante un dispositivo 29 di saldatura, indicato a trattini, effettuando un cordone di saldatura longitudinale, ed in tal c a so , vantaggiosamente i bordi longitudinali sono piegati a costole verso l'esterno e che in corrispondenza dei loro lati frontali, vengono saldati. Prima dell ? applicazione del tubo 4 esterno, questa costola sarebbe da piegare fino ad entrare in contatto con il nastro di metallo 27. disposto intorno al tubo 1 interno.

Nell'estrusore 24, si applica mediante estrusione sullo strato di metallo formato dal nastro 27 di metallo, il tubo esterno 4 , applicato mediante estrusione, ed in tal caso, lo strato di metallo a causa del calore del tubo esterno estruso, viene incollato sia con il tubo 1 interno, come pure anche con il tubo 4 esterno. In modo, da ottenere un tubo 31 di condotta meccanicamente stabile, ma ben flessibile, come unione tra il tubo interno ed il tubo esterno. 11 tubo 1 di conduzione finito, pu? essere avvolto su una bobina 32 ed in tal caso, divanta possibile una produzione continua quasi senza fine. La lunghezza di un tubo di conduzione da considerare come unit?, dipende dalla capacit? della bobina 32.

Per una ulteriore semplificazione della produzione del tubo 31 di conduzione, si pu? utilizzare un primo estrusore 33, che nella stessa fase operativa, con la terminazione produttiva del tubo di conduzione 31, estrude il tubo 1 interno, il quale come gi? spiegato per la fig. 5, viene mosso ulteriormente mediante il dispositivo di alimentazione 23. La prefabbricazione del tubo interno 1, pu? essere evitata in caso di impiego di un dispositivo, secondo la fig. 6.

Per far s?, che l?incollamento tra lo strato di metallo ed il tubo 1, venga garantito in ogni caso, tra il dispositivo di sagomatura 26 e l'estrusore 24, si pu? prevedere una sorgente di calore supplementare, che fa diventare efficace lo strato di colla interno del nastro 27 di metallo.

Come nastro 27 di metallo trova impiego, con particolare vantaggio, un foglio di alluminio, che risulta rivestito su ambedue i lati di un copolimero del polietilene. Detto copolimero diventa efficace in caso di alimentazione di calore come adesivo fortemente aderente. Quando il nastro 27 di metallo, viene disposto con i bordi sovrapposti, intorno al tubo interno, formante cos? lo strato di metallo, allora la larghezza della sovrapposizione devrebbe trovarsi vantaggiosamente tra 2,0 e 5,0 mm. Con ci? viene garantito, che anche nella zona della sovrapposizione, non possono entrare dei gas.

Un foglio di alluminio, utilizzato come nastro di metallo 27, presenta vantaggiosamente uno spessore di parete da 0,1 a 0,3 ...m, vantaggiosamente di 0,2 mm. Il dimensionamento garantisce una barriera di diffusione contro gas ed una buona lavorabilit?, in caso di realizzazione del tubo 31 di conduzione. Gli spessori di parete del tube interno del tubo esterne, possono essere delle stesse dimensioni e possono essere tra 0,5 e 2,0 mm. Con questo dimensionamento, il tubo di conduzione 31 pu?. essere ancora piegato bene. Contemporaneamente, il tubo pu? resistere anche bene alle pressioni dell'acqua calda, presenti negli impianti di riscaldamento d'acqua calda. Per il fatto, che con questo dimensionamento il foglio /di alluminio si trova al centro della parete del tubo 31 di conduzione, detto foglio ? protetto in modo ottimale rispetto alla sua sollecitazione meccanica, durante la fase di piegatura.

Oltre alle possibilit? di impiego descritte prima, il tubo di conduzione 31, si presta in particolare nella forma umettata anche come condotta di collegamento tra scambiatori termici montati all'aperto, rispettivamente assorbitori termici ed una apparecchiatura utilizzante il calore, ad esempio una pompa termica .

R i v e n d i c a z i o n i

1. Procedimento, per la fabbricazione di un tubo composito per il trasporto di fluidi liquidi o gassosi, costituto da un tubo interno in materiale sintetico, da un foglio di metallo, disposto concentricamente rispetto al tubo interno e presentante un cordone sovrapposto, nonch? da un mantello esterno in materiale sinstetico termo-plastico, caratterizzato da fatto, che dapprima viene realizzato mediante estrusione un tubo in materiale sintetico termo-plastico, che il tubo viene avvolto con un foglio, estendentesi in senso longitudinale e rivestito su ambedue i lati con un copolimero e con sovrapposizione dei bordi del nastro e che in seguito un tubo esterno viene applicato mediante estrusione sul foglio metallico e che in tal caso, il foglio metallico viene incollato sia sul tubo interno, come pure anche sul tube esterno.

2. Procedimento, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto, che il tubo interno, viene umettato.

3. Procedimento, secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto, che il foglio di metallo, viene incollato nell'ambito della sua zona sovrapposta.

4? Procedimento, secondo la rivendicazione 1 oppure una delle rivendicazioni seguenti, caratterizzato dal fatto, che il mantello esterno, viene tinto con l'aggiunta di sostanze di anerimento, vantaggiosamente mediante nerofumo.

5. Procedimento, secondo la rivendicazione 1 oppure una delle rivendicazioni seguenti, caratterizza to dal fatto, che il tubo interno ed eventualmente anche il tubo esterno vengono estrusi mediante un materiale sintetico, umettabile, in caso di presenza di umidit?.

6. Procedimento, secondo la rivendicazione 1, oppure una delle rivendicazioni seguenti, caratterizzato dal fatto, che il rapporto dello spessore di parete del tubo interno (1) rispetto allo spessore di pare to del foglio (2), ? scelto approssimativamente tra 5 : 1 e 10 : l e che il rapporto dello spessore di parete del mantello esterno (4) rispetto allo spessore di parete del foglio (21, viene scelto tra 2,5 : e 7 : 1?

7. Procedimento, secondo la rivendicazione 1, oppure una delle rivendicazioni seguenti, ca ratteri zza to dal fatto, che il tubo viene avvolto per formare un fascio anulare e che in seguito viene umettato.

8. Procedimento, secondo/ la rivendicazione 7, oppure una delle rivendicazioni seguenti, caratterizzato dal fatto, che il tubo viene umettato durante il controllo di tenuta, effettuato in stabilimento, mediante acqua riscaldata a ca. SO0 C.

9. Procedimento, secondo la rivendicazione 1, oppure una delle rivendicazione seguenti, caratterizzato dal fatto, che il tubo dopo la sua messa in opera nel luogo di messa in opera, viene umettato mediante passaggio di un fluido riscaldato.

10. Procedimento, secondo la rivendicazione 1, oppure una delle rivendicazioni seguenti, ca ratterizza to dal fatto, che due tubi interni, eseguiti in modo identico, vengono avvolti da un tubo esterno in comune.

11. Precedimento, secondo la rivendicazione 1, oppure una delle rivendicazioni seguenti, caratterizzato dal fatto, che due tubi interni a guisa di condotta a costole, vengono collegati tra di loro e sottoposti alla fase di estrusione.

12. Procedimento , secondo la rivendicazione 1, eppure una delle rivendicazioni seguenti, caratterizzato dal fatto, che il tubo interno (5, 5a , 5b), vantaggiosamente per? anche il tubo esterno (6), viene estruso mediante un polimero umettevole per effetto di umidit? dopo l'innesto di silani, usando ad esempio polietilene.

13- Dispositivo, per la realizzazione del procedimento, secondo la rivendicazione 1, oppure una delle rivendicazioni seguenti, caratterizza to dal fatto, che davanti ad un?estrusore (24), ? previsto un dispositivo di guida (23) per 1 ' aliment azione del tubo (1) interno verso l'estrusore, che davanti all'estrusore (24) ? previsto inoltre un dispositivo (26) di sagomatura, con il quale un nastro di metallo (27) estendentisi in senso longitudinale e munito su ambedue i lati di? uno strato incollabile viene svolto da una bobina (28) di scorta, viene chiuso intorno al tubo (1) interno a guisa di tubo, formando uno strato di metallo, che appoggia sul tubo interno e che in succesione all'estrusore (24), ? previsto una bobina (32) d'avvolgimento per accogliere il tubo (31) di conduzione.

14. Dispositivo, secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto, che per la fabbricazione completa del tubo (31) di conduzione in una fase operativa unica, davanti al dispositivo di sagomatura (26) ? previsto un primo estrusore (33) per generare il tubo (1) interno.

15. Dispositivo, secondo la r i ven diczione 13 o 14, caratterizzato dal fatto, che dietro l'estrusore (24), ? previsto un dispositivo per umettare il materiale sintetico del tubo (1) interno e/o del tubo esterno (4).

16. Dispositivo, secondo una delle rivendicazioni da 13 - 15, caratterizzato dal fatte, che tra il dispositivo (26) di sagomatura e l'estrusore (24), ? previsto un dispositivo di saldatura (2S) per saldare il nastro (271 di metallo mediante un cordone longitudinale.

11 tutto, sostanzialmente come descritto ed illustrato agli scopi scopra indicati.

Milano, l? - 3 NOV. 1982

le ditte kabelmetal electro GmbH Kabel- und Metallwerke Gutehoff,

11 m an

I? UfficbrfS Kokante ^ *;u w>u -?

Ine. Nr. 02-775

01916

Ing. Hans Benno Mayer Consulente Brevetti

REPUBBLICA FEDERALE DI GERMANIA

Attestazione

La ditta Kabelmetal electro Gesellschaft mit beschr?nkter

Haftung

con sede in 3000 Hannover

ha depositato una domanda per brevetto d'invenzione avente per titolo:

"Procedimento per la fabbricazione di un tubo composito"

in data 16 novembre 1981 presso l'Ufficio Brevetti tedesco.

Gli allegati documenti sono un'esatta e fedele riproduzione degli originali di cui alla presente domanda.

Il riassunto allegato, che ? da aggiungere alla domanda, ma che non costituisce parte integrante della stessa corrisponde con l'originale depositato in data 18 marzo 1982.

La domanda ? stata trasferita alla ditta Kabel- und Metallwerke Gutehof fnungshuette Aktiengesellschaft, 3000 Hannover.

JLa domanda ha ricevuto presso l'Ufficio brevetti tedesco provvisoriamente il No.F 24 D 19/02 della classificazione internazionale dei brevetti.

Monaco, l? 14 ottobre 1982

Il presidente dell'Ufficio Brevetti tedesco

in rappresentanza

(Firma)? (Klinger)

Protocollo: P 3145 432.1

Dispositivo di riscaldamento da pavimento, ad acqua calda.

Riassunto del trovato

In un dispositivo di riscaldamento da pavimento ad acqua calda con un tubo in materia artificiale (4), messo in opera nel pavimento (2) il tubo (4) in materia artificiale per impedire diffusione di ossigeno ? eseguito come tubo composito che si compone di un tubo interno (5) di materia artificiale e di un tubo esterno (6) in materia artificiale nonch? di un foglio metallico (7), che incolla fra di loro tubo interno (5) e tubo esterno (6) ed ? rivestito su entrambe le faccie con un copolimero (Figura 1 ).

Rivendicazioni

1. Dispositivo di riscaldamento da pavimento, all 'acqua calda, con uno strato isolante termico ed uno strato da pavimento, collocato al di sopra di esso, nonch? eventualmente uno strato intermedio fra quello isolante e quello da pavimento, in cui nello strato da pavimento ? messo in opera un tubo in materia artificiale, che si estende preferibl Imente a meandro, per la conduzione dell'acqua calda, caratterizzato dal fatto che il tubo. (4) in materia artificiale ? eseguito come tubo composito che ? costituito di un tubo interno

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(5, 5a, 5b) in materia artificiale e di un tubo esterno (6) in materia artificiale, ed in cui tubo interno (5, 5a, 5b ) e tubo esterno (6) sono incollati fra di loro mediante un foglio metallico (7) rivestito su entrambe le faccie con un copolimero.

2. Dispositivo si riscaldamento da pavimento, ad acqua calda, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il foglio metallico rivestito (7) ? applicato con bordi di nastro parzialmente sovrapposti (8, 8a, 8b) laddove la larghezza di sovrapposizione parziale ? compresa fra 2 e 5 mm.

3. Dispositivo di riscaldamento da pavimento, ad acqua calda, secondo ? la rivendicazione 1 oppure 2 caratterizzato- dal fatto che i bordi del nastro del foglio metallico (7) si estendono nalla direzione longitudinale del tubo (4).

4. Dispositivo di riscaldamento da pavimento, ad acqua calda, secondo la rivendicazione 1 od una delle rivendicazioni seguenti, caratterizzato dal fatto che il foglio metallico (7) ? un foglio di alluminio, rivestito bilateralmente, con uno spessore parietale di 0,1 fino 0,0 mm, preferibi Imente di 0,2 mm.

5. Dispositivo di riscaldamento da pavimento, ad acqua calda, secondo la rivendicazione 1 od una delle rivendicazioni seguenti, caratterizzato dal fatto che gli spessori parietali del tubo interno (5, 5a, 5b) e del tubo esterno (6) sono preferibilmente uguali e compresi fra 0,5 e 2 mm.

6. Dispositivo di riscaldamento da pavimento, ad acqua calda, secondo la rivendicazione 1 od una delle rivendicazioni seguenti, I' il

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caratterizzato dal fatto che due tubi interni (5a, 5b ) eseguiti uyguali, sono racchiusi ad involucro da un tubo esterno (6) in comune.

7. Dispositivo di riscaldamento da pavimento, ad acqua calda, secondo la rivendicazione 1 od una delle rivendicazioni seguenti, caratter i zzato dal fatto che due tubi (5, 5a) sono uniti fra di loro a guisa di una conduttura a ponticello.

8. Dispositivo di riscaldamento da pavimento, ad acqua calda, secondo la rivendicazione 1 od una delle rivendicazioni seguenti, caratterizzato dal fatto che almeno il tubo interno (5, 5a, 5b ) tuttavia preferibilmente il tubo interno ed il tubo esterno (6) sono fatti di una materia artificiale reticolata, come ad esempio polietilene.

9. Dispositivo di riscaldamento da pavimento, ad acqua calda, secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che il tubo interno (5, 5a, 5b), preferibilmente tuttavia anche il tubo esterno (6), sono costituiti di un polimero, come ad esempio polietilene, che dopo l'aggiunta di silani sono reticolabili per l'effetto del I 'umidit?.

10. Procedimento per produrre un tubo in materia artificiale per un dispositivo di riscaldamento da pavimento, ad acqua calda, secondo la rivendicazione 1 od una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che in un primo momento viene estruso il tubo fatto di una materia artificiale termoplastica, nonch? dal fatto che il tubo viene rivestito ad involucro da un foglio, entrante

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longitudinalmente e rivestito di copolimero su entrambe le faccie, con sovrapposizione parziale dei bordi del nastro, nonch? dal fatto che infine il tubo esterno viene applicato per estrusione sul foglio metallico e cos? facendo il foglio metallico viene incollato sia con il tubo interno che con il tubo esterno.

L'invenzione concerne un dispositivo di riscaldamento da pavimento, ad acqua calda, secondo la parte introduttiva della rivendicazione 1.

Per dispositivi di riscaldamento da pavimento, ad acqua calda, secondo la parte introduttiva della rivendicazione 1. Per dispositivi di riscaldamento da pavimento, ad acqua calda si impiegano sia tubi metallici che tubi di materia artificiale. I tubi metallici, preferibilmente, quelli di rame, si sono dimostrati vantaggiosi specialmente per quanto riguarda la durata utile. Tuttavia ? svantaggioso che specialmente nel caso di locali relativamente grandi non ? possibile impiegare un'unica lunghezza del tubo, ma la serpentina tubolare messa in opera si compone di pi? lunghezze di tubo che devono essere necessariamente col legate fra di loro al l 'estremit? .

I tubi in materia artificiale rispetto ai tubi metallici hanno il vantaggio di essere disponibili in lunghezze maggiori, il che si ? dimostrato vantaggioso per la messa in opera del tubo. Tuttavia per ? tubi in materia artificiale ? vantaggioso il fatto che questi hanno una minore ermeticit? di gas rispetto ai tubi metallici. Ci? pu?

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portare al fatto che ad esempio ossigeno diffonde attraverso la parete del tubo in. materia artificiale e si porta nell'acqua nell 'impianto di riscaldamento. Tuttavia l 'ossigeno nell 'acqua di riscaldamento non ? ammesso, poich? in tal caso si teme necessariamente una corrosione sia dei radiatori che del I ' impianto a caldaia di riscaldamento.

La presente invenzione si pone pertanto il compito di indicare un dispositivo di riscaldamento da pavimento, ad acqua calda, con tubi in materia artificiale, in cui i tubi in materia artificiale evitano l'accesso di gas, specialmente di ossigeno, nell 'acqua di riscaldamento. Questo problema viene risolto mediante le caratteristiche della rivendicazione 1. Il foglio metallico che si trova nella struttura tubolare serve in particolare da strato di sbarramento alla diffusione ovvero sbarramento alla permeabilit?. Grazie al rivestimento bilaterale con copolimero e grazie all 'incollatura con il tubo interno e con il tubo esterno si realizza un complesso che non riduce sostanzialmente la flessibilit? del tubo. Lo strappo del foglio ? evitato in maniera assai ampia grazie all 'incollatura. Ulteriori vantaggiose esecuzioni dell 'invenzione sono descritte nelle sottorivendicazioni.

L'invenzione concerne inoltre un procedimento per produrre un tubo In materia artificiale per un dispositivo di riscaldamento da pavimento, ad acqua calda.

In particolare in un primo momento viene estruso un tubo fatto di una materia artificiale termoplastica, successivamente il tubo viene racchiuso ad involucro da un foglio, entrante longitudinalmente e rivestito su entrambe le faccie di copolimero, con sovrapposizione parziale dei bordi del nastro, ed infine il tubo esterno viene applicato per estrusione sul foglio metallico e cos? facendo per effetto del calore di estrusione il foglio metallico viene incollato sia con il tubo interno che con il tubo esterno.

Mediante il procedimento secondo l 'invenzione ? possibile produrre in maniera economicamente conveniente un tubo in materia artificiale per dispositivi di riscaldamento da pavimento, ad acqua calda, che soddisfa in maniera estremamente ampia ai requisiti.

L'invenzione ? illustrata pi? dettagliatamente in base agli esempi di realizzazione rappresentati schematicamente nelle figure da 1 fino a 4.

Nella figura 1 ? rappresentata la struttura di un dispositivo di riscaldamento da pavimento, che si compone di uno strato termoisolante 1, che pu? essere fatto ad esempio di lastre di materiale sch i umif icato oppure di un altro adatto materiale termoisolante, di uno strato da pavimento 2, applicato sullo strato termoisolante 1 ed in cui i tubi 4 in materia artificiale sono messi in opera preferibi Imente a meandro, nonch? di un foglio di separazione 3, il quale nel corso della colata dello strato da pavimento 2 ha lo scopo di impedire che lo strato termoisolante 1 venga umettato in maniera passante.

I l tubo 4 in materia artificiale conformemente all 'invenzione ? eseguito come tubo composito e si compone di un tubo interno 5, e di un tubo esterno 6 e di un foglio di alluminio 7 che su entrambe le facc?e ? rivestito di un copolimero. Il foglio di alluminio 7 ? applicato, entrando longitudinalmente, sul tubo interno 5, e precisamente con bordi del nastro che si sovrappongono parzialmente (8). La larghezza di sovrapposizione parziale dovr? essere compresa fra 2 e 5 mm, per assicurare che nella zona di giunzione di incollatura sia esclusa assolutamente l 'entrata di gas. Il foglio di alluminio 7 dovr? avere uno spessore parietale di 0,1 da 0,3 mm, preferibilmente di 0,2 mm. Questo dimensionamento garantisce uno sbarramento alla diffusione ed una buona lavorabilit? nel corso della lavorazione del tubo composito 4. Lo spessore parietale del tubo interno e quello del tubo esterno 6 dovranno essere' uguali e compresi fra 0,5 e 2 mm. Grazie a questo dimensionamento il tubo composito 4 pu? essere ben piegato e pu? resistere bene alle pressioni dell'acqua calda che esistono in dispositivi di riscaldamento ad acqua calda. Per il fatto che prevedendo questo dimensionamento il foglio metallico 7 ? collocato nel centro della parete, esso risulta protetto in maniera ottimale relativamente alla sua sollecitazione meccanica nel corso della piegatura. Come materiale sia per il tubo interno 5 che per il tubo esterno 6 si impiega vantaggiosamente una materia artificiale termoplastica reticolata, preferib i Imente polietilene. Per effetto della reticolazione della materia artificiale si ottiene una elevata resistenza ed una elevata resistenza termica. In maniera assai vantaggiosa il tubo interno 5 ovvero il tubo esterno 6 sono costituiti di un polietilene reticolabile per effetto dell 'aziona dell'umidit? dopo l 'aggiunta di sii ani. Con questo procedimento di reticolazione assai economico ? possibile fare a meno della reticolazione ad irraggiamento finora usuale.

Nelle figure 3 e 4 sono rappresentati due ulteriori esempi di realizzazione per il tubo composito -4. In questa forma di realizzazione due tubi interni 5a e 5b, che ognuno per proprio conto, come precedentemente descritto, sono racchiusi da un involucro di foglio metallico 7a, rispettivamente 7b, sono racchiusi a involucro da un tubo esterno 6 in comune. Nell'esempio di realizzazione secondo la figura 3 il tubo esterno 6 possiede una sezione trasversale ovale, laddove si ottiene un'incollatura con il tubo interno 5a, 5b ovvero con il foglio metallico 7a, 7b soltanto nella zona di contatto.

E' vantaggiosa la forma di realizzazione secondo la figura 4. I l tubo esterno 6 anche in questo caso ? in comune per i tubi interni 5a e 5b, tuttavia ? garantita una incollatura in tutte le direzioni del tubo esterno 6 con il foglio metallico 7a rispettivamente 7b. Un traversino 9 collega fra di loro i tubi interni 5a e 5b. Per la produzione del tubo composito si procede in modo che in un primo momento viene estruso il tubo interno 5 e il foglio metallico 7, che si svolge da una bobina di scorta e presenta bordi del nastro che si sovrappongono parzialmente, viene collocato sul tubo interno 5. Questa struttura viene inserita in un estrusore in cui viene estruso il tubo esterno 6. In conseguenza del calore d? estrusione sia il

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tubo interno 5 che il tubo esterno 6 con lo strato di copolimero si incollano sul foglio metallico 7, per cui si ottiene una unione fra il tubo interno 5, il foglio metallico 7 ed il tubo esterno 6. Nel corso della produzione dei compositi 4 secondo le figure 3 e 4 i tubi interni 5a e 5b vengono addotti insieme al I 'estrusore.

Il vantaggio degli esempi di realizzazione rappresentat I nelle figure 3 e 4 consistono nel fatto che non si dovr? adottare nessuna particolare tecnica di posa, per l 'ottenimento di una temperatura superficiale uniforme della superficie da riscaldare. Per il fatto che come conduttura di andata si impiega ad esempio il tubo interno 5b mentre come conduttura di ritorno si impiega il tubo interno 5a, risulta quasi uguale l'emissione di calore in corrispondenza di ogni punto del pavimento riscaldato. I tubi interni 5a e 5b dopo la messa in opera, in corrispondenza della loro estremit? opposta al punto di alimentazione, vengono collegati condutti vamente fra di loro, ad esempio per mezzo di un elemento sagomato a forma di U. La presente traduzione ? conforme al testo del documento di Priorit? a cui si rif?risce.

Ing. Hans II?

Ine. Nr. 02-775

Ing. Hans Benno Mayer Consulente Brevetti

REPUBBLICA FEDERALE DI GERMANIA

Attestazione

La ditta Kabelmetal e'iectro GmbH e la ditta Kabel- und

Metallwerke Gutehoffnungshuette AG

con sede in 3000 Hannover

ha depositato una domanda per brevetto d'invenzione avente per titolo:

"Procedimento per la fabbricazione di un tubo composito"

in data 17 marzo 1982 presso l'Ufficio Brevetti tedesco.

Il riassunto allegato, che ? da aggiungere alla domanda, ma che non costituisce parte integrante della stessa corrisponde con l'originale depositato in data 17 marzo 1982

La domanda ha ricevuto presso l'Ufficio brevetti tedesco provvisoriamente il jto . g g della classificazione internazionale dei brevetti.

Monaco, l? '20 ottobre 1982

II presidente dell'Ufficio Brevetti tedesco

in rappresentanza

(Firma) (Wagner)

Protocollo: P 3209 600.3

Tubo per il trasporto di fluidi, liquidi o gassosi ?

Riassunto del trovato

Tubo composito, che si compone di un tubo interno in materia artificiale, di un mantello esterno in materia artificiale e di un fogtio metallico, incollato sia con il tubo interno che con il tubo esterno, il tubo interno ? costituito di unamateria artificiale termoplastica reticolabile. Com foglio si impiega un foglio metallico rivestito di copolimero su entrambe le faccie. Il mantello esterno ? colorato in nero mediante aggiunta di sostanze di annerimento, preferibilmente nero fumo.

Rivendicazioni

1. Tubo per il trasporto di fluidi, liquidi o gassosi, costituito di un tubo interno che ? prodotto per estrusione di una materia artificiale termoplastica, di un foglio metallico, disposto concentricamente al tubo interno con giunzione parzialmente sovrapposta, e di un mantello esterno estruso, in materia artificiale termoplastica, in cui il foglio metallico ? incollato sia con il tubo interno che con il mantello esterno, caratterizzato dalle seguenti caratteristiche

a) il tubo interno (1 ) ? fatto di una materia artificiale reticolabile b) il foglio metallico (2) su entrambe le faccie ? rivestito di copolimero ed ? incollato nella zona della sua sovrapposizione parziale (3)

c) il mantello est?rno (A) ? colorato di nero mediante aggiunta di sostanze di annerimento, pr?feribi I mente nero fumo.

2. Tubo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il tubo interno (1 ) ed eventualmente anche il tubo esterno (A) sono fatti di una materia artificiale reticolabile in presenza di umidit?.

3. Tubo secondo la rivendicazione 1 oppure 2, caratter {zzato dal fatto che il rapporto fra spessore parietale del tubo interno (1 ) e spessore parietale del foglio (2) ? compreso circa fra 5 : 1 e 10 : 1 mentre il rapporto fra lo spessore parietale del mantello esterno (A) e lo spessore parietale del foglio (2) ? compreso fra 2,5 : 1 e 7 : 1.

A. Procedimento per produrre un tubo secondo la rivendicazione 1 od una delle rivendicazioni seguenti, caratterizzato dal fatto che il tubo interno estruso il foglio, entrando longitudinalmente, viene applicato con giunzione parzialmente sovrapposta, e sul foglio viene estruso II mantello esterno, il tubo viene avvolto in modo da formare una rotola anulare e successivamente viene reticolato.

5. Procedimento secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che il tubo dopo la. messa in opera sul luogo di impiego viene reticolato facendo passare attraverso di esso un fluido riscaldato. 6. Tubo secondo le rivendicazioni da 1 fino a 3 ovvero tubo prodotto secondo le rivendicazioni 4 e, oppure 5, utilizzato come conduttura di col legamento fra scambiatori di calore e assorbitori di calore, installati all'aperto, ed una apparecchiatura che utilizza il calore.

L'invenzione concerne un tubo per il trasporto di fluidi, liquidi o gassosi, costituito di un tubo interno, che ? prodotto mediante estrusione di una materia artificiale termoplastica, di un foglio metallico, disposto concentricamente ai tubo interno con giunzione parzialmente sovrapposta, e di un mantello estruso esternamente e fatto di materia artificiale termoplastica, in cui il foglio metallico ? incollato sia con il tubo interno che con il mantello esterno.

Dalla DE-OS 18 00 262 ? noto un tubo del genere illustrato all 'inizio. L'incollatura del foglio metallico con gli strati attigui ad esso viene ivi ottenuta mediante indicazione di aggiuntivi nastri adesivi. N?! corso delia successiva estrusione del mantello esterno il foglio metallico viene incollato sia con il tubo interno che con il tubo esterno. L'aggiunzione in questa costruzione o viene saldata oppure piegata. L'applicazione dei nastri adesivi sul tubo interno ovvero sul foglio metallico, comporta fasi di lavorazione supplementari che rendono inutilmente pi? costosa la produzione del tubo. Inoltre il tubo noto non ? adatto al trasporto di fluidi riscaldati, ossia fludi di temperatura superiore a 80?C, poich? a queste alte temperature la materia artificiale termplastica perde la propria stabilit?. inoltre il tubo noto non ? adatto ad essere messo in opera senz'altro all'aperto, poich? in conseguenza della radiazione ultravioletta viene decomposta la materia artificiale del mantello esterno.

L'invenzione si pone pertanto il compito d? indicare un tubo, che ? adatto anche per il trasporte di fluidi riscaldati, pu? essere prodotto in maniera sostanzialmente pi? economica del noto tubo e risulta resistente anche nei confronti della radiazione ultravioletta. Questo problema viene risolto mediante la combinazione delie seguenti caratteristiche:

a) il tubo interno ? costituito di una materia artificiale termoplastica reticolata

b) il foglio metallico su entrambe le faccie ? rivestito di copol?mero ed ? incollato nella zona della sua sovrapposizione parziale

c) il mantello esterno ? colorato di nero mediante aggiunta di sostanze di annerimento, preferibilmente nero fumo.

In maniera assai vantaggiosa il tubo interno ed eventualmente anche il tubo esterno sono prodotti con una materia artificiale reticolabile in presenza di umidit?. Mediante la reticolazione non viene sostanzialmente limitata la flessibilit? del tubo ma ne viene considerevolmente aumentata la resistenza al calore. Prevedendo un dimensionamento ottimale del tubo II rapporto fra lo spessore parietale del tubo interno e lo spessore parietale del foglio ? compreso fra circa 5 : 1 e 10 : 1, mentre il rapporto fra lo spessore parietale del ? mantel lo esterno e lo spessore parietale foglio ? compreso fra 2,5 : 1 e 7 : 1. Grazie a questo dimensionamento viene garantita la richiesta resistenza alla pressione e si ottiene un minimo di flessibilit?.

L'invenzione concerne inoltre un procedimento per produrre un tubo secondo l'invenzione. In particolare sul tubo interno estruso viene applicato il foglio, che entra longitudinalmente, con giunzione parzialmente sovrapposta, sul foglio viene estruso il mantello esterno, il tubo viene avvolto in modo da formare uh rotulo anulare ed infine il tubo interno ed eventualmente anche il tubo esterno vengono reticolati. Nel corso dell 'estrusione del mantello esterno per effetto del calore di estrusione lo strato di copolimero, applicato sulle due faccie del foglio, viene incollato con il tubo interno e con il mantello esterno. In tal modo si ottiene un tubo composito avente uno sbarramento alla diffusione gassosa (foglio metallico), in cui anche in caso di piegatura non si strappa lo sbarramento alla diffusione gassosa. Se si impiega una materia artificiale reticolabile in presenza di umidit? si ottiene il sostanziale vantaggio che il tubo dopo la messa in opera sul luogo di impiego pu? essere reticolato per effetto del passaggio attraverso di esso di un fluido umido riscaldato. Se ad esempio si invia acqua riscaldata attraverso il tubo interno, allora questo in conseguenza della temperatura elevata e della presenza di acqua viene reticolato. I l tubo esterno reticola in conseguenza del riscaldamento e

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dell?umidit? dell 'aria, laddove si deve tener conto del fatto che questa operazione dura leggermente pi? a lungo della ret icolaz ione del tubo interno. Si pu? accelerare la reticolazione del tubo esterno, in quanto si aumenta la quantit? di catalizzatore, che avvia la reticolazione, nel mantello esterno.

I l tubo secondo l'invenzione pu? essere impiegato assai vantaggiosamente come conduttore di collegamento fra scambiatori di calore o assrobitori di calore, installati all 'aperto, ed un'apparecchiatura che utilizza il calore, ad esempio una pompa di calore .

L'invenzioe ? illustrata pi? dettagliatamente in base all 'esempio di realizzazione rappresentato schematicamente nella figura.

Il tubo secondo l 'invenzione ? costituito di un tubo interno 1 con uno spessore parietale di circa 1 mm di un foglio metallico 2 con uno spessore parietale di 0,15 fino a 0,2 mm, eventualmente anche pi? sottile e che ? incollato in tre con giunzione a sovrapposizione parziale. Sul foglio 2, preferibi Imente si tratta di un foglio di alluminio rivestito di copolimero su entrambe le faccie, si trova un mantello esterno 4 estruso e in materia termoplastica con uno spessore parietale compreso fra 0,5 e 0,8 mm. Il mantello esterno 4 ? colorato di nero mediante l'aggiunta di nero fumo.

Il su rappresentato pu? essere prodotto in un'unica fase di lavorazione mediante estrusione del tubo interno 1, sovrapposizione parziale longitudinale del tubo interno 1 con il foglio 2 successiva applicazione del mantello esterno 4 mediante estrusione.

? tubo interno 1 vantaggiosamente viene ottenuto per estrusione da un miscuglio che s? * compone di 100 parti di un polietilene di densit? media (0,93 - 0,95 g/cm3), 1-1,5 parti di silano, 0,05-0, 15, preferibilmente 0,06-0,10 di 1,3-Bis (tert. Butyl Peroxi-I sopropy I )-Benzolo fungente da perossido, 0,03 - 0,10, preferibilmente 0,06 -0,08 bilaurato di stagno di butile fungente da catalizzatore ed eventualmente un agente di protezione dall 'invecchiamento. I l mantello esterno viene estruso da un miscuglio che si compone di 100 part? di polietilene, 2 - 4 parti, preferibilmente 2,5 - 3 parti di nero fumo, laddove si impiega preferibilmente un nero fumo acetilenico, 1 - 1,5 parti di silano, 0,05 - 0,15, preferibilmente 0,08 - 0,10 di 1,3 - Bis (tert. Butyl Peroxi- 1 sopropy I ) -Benzolo, 0,03 0,20, preferibilmente 0,08 - 0,10 bilaurato di stagno di butile ed agente di protezione dall 'invecchiamento. Per quanto riguarda il miscuglio del mantello esterno 4 la percentuale del catalizzatore bilaurato di stagno di butile viene scelta leggermente maggiore che nel miscuglio del tubo interno, cosicch? nel corso della reticolazione dopo la messa in opera questa praticamente si svolge s?ncron icamente con la reticolazione del tubo interno 1.

La presente traduzione ? conforme al testo del documento di Priorit? a cui si riferisce.

I ng . Hans/ 3e|n

Ine. Nr. 02-775

Ing. Hans Benno Mayer Consulente Brevetti

REPUBBLICA FEDERALE DI GERMANIA

Attestazione

La ditta Kabel- und Metallwerke Gutehoffnungshuette Aktiengesellschaft

con sede in 3000 Hannover

ha depositato una domanda per brevetto d'invenzione avente per titolo:

"Procedimento per la fabbricazione di un tubo composito"

in data 10 luglio 1982 presso l'Ufficio Brevetti tedesco.

Il riassunto allegato, che ? da aggiungere alla domanda, ma che non costituisce parte integrante della stessa corrisponde con l'originale depositato in data 10 luglio 1982

La domanda ha ricevuto presso l'Ufficio brevetti tedesco provvisoriamente il No. B 29 D 23/00 della classificazione internazionale dei brevetti.

Monaco, l? 14 ottobre 1982

Il presidente dell'Ufficio Brevetti tedesco

in rappresentanza

(Firma) (Klinger)

Protocollo: P 3225 869.0

1

Dispositivo per produrre un tubo per condutture in materia artif icia le

Riassunto del trovato

Viene indicato un dispositivo con il quale ? possibile produrre - un tubo (11 ) per condutture in materia artificiale, in un'unica fase di lavorazione, in cui nella parete ? disposto fisso uno strato metallico. A tale scopo, attorno ad un tubo interno (2) viene sagomato un nastro metallico (7) nella forma di tubo chiuso, che su entrambi i lati ? rivestito con un adesivo e si incolla sia con il tubo interno (2) che con un tubo esterno prodotto mediante un estrusore (4) (Figura 1 ).

Rivendicazioni

1. Dispositivo per produrre un tubo per condutture in materiale artificiale, il quale ? costituito di almeno un tubo interno, di un tubo esterno circondante detto tubo interno e di uno strato metallico, che ? disposto fra i due tubi ed ? incollato con questi, in cui per produrre il tubo esterno ? impiegato un estrusore, caratterizzato dal fatto che

- a monte del l 'estrusore (4) ? disposto un dispositivo di guida (3) per l 'adduzione del tubo interno (2) al l 'estrusore,

- a monte dell?estrusore (4) ? disposto inoltre un dispositivo di foggiatura (6), con il quale un nastro metal I ico * (7) , che su entrambi i lati ? dotato di uno strato adesivo ed ? prelevato da una bobina di scorta (8), penetrando longitudinalmente viene foggiato attorno al tubo interno (2) in modo che si ottiene uno strato metallico (10), chiuso a forma di tubo e che si appoggia sul tubo interno

- e a valle del l 'estrusore (4) ? disposta una bobina di avvolgimento (12) per ricevere il tubo (11 ) per condutture.

2. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che per produrre il tubo (11 ) completo per condutture in un'unica fase di lavorazione a monte del dispositivo di foggiatura (6) ? disposto un primo estrusore (13) per produrre il tubo interno (2). 3. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1 oppure 2, caratter izzato dal fatto che a valle del l 'estrusore (4) ? applicato un dispositivo per la reticolazione della materia artificiale del tubo interno (2) e, oppure del tubo esterno (5).

4. Dispositivo, secondo una delle rivendicazioni da 1 fino a 3, caratterizzato dal fatto che fra il dispositivo di foggiatura (6) e l'estrusore (4) ? applicato un dispositivo di saldatura (9) per saldare ? nastro metallico (7) mediante una giunzione longitudinale.

Dispositivo per produrre un tubo per condutture in materia artif icia le

L'invenzione si riferisce ad un dispositivo per produrre un tubo per condutture in materia artificiale.

L'invenzione si riferisce ad un dispositivo per produrre un tubo per condutture in materia artificiale, il quale si compone di almeno un tubo interno, di un tubo esterno circondante questo tubo interno e di uno strato metallico disposto fra i due tubi ed incollato con essi, in cui per produrre il tubo esterno ? impiegato un estrusore. Un tubo per condutture di tale tipo ? descritto ad esempio nella DE-GM 79 27 416. Esso pu? essere impiegato per il convog I iamento di fluidi freddi e caldi nello stato liquido o gassoso. Tali tubi per condutture, vengono impiegati assai vantaggiosamente anche per dispositivi di riscaldamento da pavimento con sistema di alimentazione ad acqua calda, per la qualcosa essi vengono disposti, in grandi lunghezze e con andamento ad anse oppure a meandro, nel pavimento di locali da riscaldare.

Rispetto ai tubi metallici i tubi in materia artificiale hanno II vantaggio consistente nel fatto che possono essere piegati meglio e possono essere prodotti in lunghezze maggiori, per cui risulta semplificata la loro messa in opera specialmente nel caso di dispositivi di riscaldamento da pavimento. A differenza dei tubi metallici i tubi in materia artificiale non sono tuttavia a tenuta di gas. Ci? pu? portare al fatto che ad esempio ossigeno diffonda attraverso una parete di un tale tubo in materia artificiale e si porti nell'acqua di un impianto di riscaldamento portando ivi ad una intensa corrosione su parti metalliche, come i radiatori. I tubi in materia artificiale con uno strato metallico corrispondentemente al DE-GM 79 27 416 non hanno questo inconveniente.

L'invenzione si pone il compito di indicare un dispositivo, con il quale ? possibile produrre un tubo per condutture di tale tipo, in maniera semplice e economicamente conveniente.

Questo problema viene risolto con un dispositivo del genere illustrato all'inizio secondo l 'invenzione, per il fatto che

- a monte dell 'estrusore ? disposto un dispositivo di guida per l 'adduzione del tubo interno al I 'estrusore,

- a monte del I ' estrusore ? disposto inoltre un dispositivo di foggiatura, con il quale un nastro metallico, che ? dotato bilateralmente di uno strato adesivo ed ? prelevabile da una bobina di scorta, entrando longitudinalmente viene sagomato attorno al tubo interno in modo che si ottiene uno strato metallico chiuso, di foma tubolare, che si appoggia sul tubo interno,

- a valle del I 'estrusore ? disposta una bobina di avvolgimento per contenere il tubo per conduttore.

Un dispositivo di tale tipo permette di produrre un tubo per condutture in un'unica fase di lavorazione, nella cui parete ? disposto uno strato metallico. In particolare ? irrilevante se il tubo interno sia stato prodotto nel corso della produzione preliminare oppure, conformemente ad un ulteriore concetto dell 'invenzione, nella stessa fase di lavorazione in cui ? stato prodotto il tubo stesso per condutture, mediante un estrusore. I singoli dispositivi di produzione, inseriti per questo dispositivo, sono apparecchiature di per s? note, cosicch? per la produzione del tubo per condutture non ? necessario alcun sostanziale dispendio. La combinazione dei dispositivi di produzione in un unico dispositivo assicura che II tubo per condutture pu? essere prodotto in maniera particolarmente economica.

Un esempio di realizzazione dell 'oggetto dell'invenzione ? rappresentato nei disegni.

In particolare:

la figura 1 mostra una rappresentazione schematica del dispositivo secondo l'invenzione,

la figura 2 mostra una forma di realizzazione del dispositivo modificata rispetto alla figura 1,

le figure 3 e 4 mostrano sezioni trasversali attraverso due tubi per condutture, che sono differentemente costruiti e possono essere prodotti con un dispositivo secondo I ' invenzione.

Con 1 ? indicata una bobina, sulla quale ? avvolto un tubo di materia artificiale, che per la produzione di un tubo per condutture nella forma di tubo interno 2 viene prelevato dalla bobina mediante un dispositivo di adduzione 3 e portato ad un estrusore 4, con cui sul tubo interno 2 viene prodotto un tubo esterno 5 rilevabile dalle figure 3 e 4. I l dispositivo di adduzione 3 pu? essere eseguito ad esempio nella forma di organo di prelevamento cingolato.

A monte dell'estrusore 4 ? Inoltre applicato un dispositivo di foggiatura 6, con il quale un nastro metallico 7, entrando longitudinalmente, viene foggiato attorno al tubo interno 2, in modo che si ottiene una struttura di forma tubolare. I l nastro metallico 7 su entrambi i lati ? rivestito con uno strato di adesivo ed ? avvolto su una bobina di scorta 8, dalla quale esso viene prelevato continuamente. Il nastro metallico 7 viene foggiato nella forma di struttura chiusa attorno al tubo interno 2, laddove esso appoggia ermeticamente sulla superficie del tubo interno. In particolare esso pu? essere foggiato con bordi parzialmente sovrapposti attorno al tubo interno 2. Tuttavia ? anche possibile saldare il nastro metallico per mezzo di un dispositivo di saldatura 9, indicato tratteggiato, mediante una giunzione longitudinale, laddove opportunamente i bordi longitudinali sono piegati verso l 'esterno a guisa di listello e vengono saldati in corrispondenza dei loro lati frontali. Prima dell'applicazione del tubo esterno 5 questo listello andrebbe ripiegato fino all'appoggio sul nastro metallico 7 sagomato attorno al tubo interno 2.

Nel l 'estrusore 4, sullo strato metallico 10, formato dal nastro metallico 7, viene applicato per estrusione il tubo esterno 5, laddove lo strato metallico 10 In conseguenza del calore del tubo esterno estruso si incolla sia con il tubo interno 2 che con il tubo esterno 5, cosicch? si ottiene un tubo per condutture 11, meccanicamente stabile ma ben pieghevole, nella forma di tubo composto da tubo interno e tubo esterno. Il tubo finito 11 per

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condutture pu? essere avvolto su una bobina 12, laddove ? possibile una produzione quasi senza fine. La lunghezza di un tubo per condutture da considerare come una unit? dipende dalla capacit? della bobina 12.

Per semplificare ulteriormente la produzione del tubo 11 per condutture si pu? impiegare un primo estrusore 13, che nella stessa fase di lavorazione con l'approntamento del tubo 11 per condutture estruse il tubo interno 2, che quindi, come gi? illustrato per la figura 1, viene ulteriormente fatto avanzare per mezzo del dispositivo di adduzione 3. La produzione preliminare del tubo interno 2 pu? essere eliminata se si impiega un dispositivo secondo la figura 2.

Affinch? in ogni caso sia assicurata 11 incoi latura fra stato metallico 10 e tubo interno 2, fra il dispositivo di foggiatura 6 e l 'estrusore 4 si pu? sistemare un'aggiuntiva sorgente di calore, che fa gi? attivare lo strato adesivo interno del nastro metallico 7.

11 tubo interno 2 corrispondente alla figura 3 pu? essere costituito di un singolo tubo, ma corrispondentemente alla figura 4 si possono impiegare anche due (oppure pi?) tubi parziali 2a e 2b come tubo interno, sui quali vengono applicati lo strato metallico 10 ed il tubo esterno 5.

Come nastro metallico 7 si impiega assai vantaggiosamente un foglio di alluminio rivestito bilateralmente con un copol?mero del polietilene. Questo copolimero con l'adduzione del calore agisce come collante saldamente aderente. Quando il nastro metallico 7 con bordi

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parzialmente sovrapposti rispetto allo strato metallico 10, viene foggiato attorno al tubo interno 2, allora la larghezza della sovrapposizione parziale opportunamente dovr? essere compresa fra 2,0 e 5,0 mm. In tal modo, pu? essere assicurato che anche in corrispondenza del punto di . sovrapposizione parziale non possono penetrare gas.

Un foglio di alluminio impiegato come nastro metallico 7 ha opportunamente uno spessore parietale di 0,1 fino a 0,3 mm, preferibilmente di 0,2 mm. Questo dimensionamento garantisce un blocco alla diffusione di gas ed una buona lavoraci I ita nel corso della produzione del tubo 11 per condutture. Gli spessori parietali del tubo interno e di quello esterno possono essere uguali ed essere compresi fra 0,5 e 2,0 mm. Con questo dimensionamento ? ancora possibile piegare bene il tubo 11 per condutture. Per? esso pu? resistere bene anche alle pressioni dell 'acqua calda che sussistono ad esempio in dispositivi di riscaldamento ad acqua calda. Per il fatto, che prevedendo questo dimensionamento il foglio di alluminio ? situato nel centro della parete del tubo 11 per condutture, esso risulta protetto in maniera ottimale relativamente alla sua sollecitazione meccanica in caso di piegatura. Come materiale sia per il tubo interno 2 che per il tubo esterno 5 si impiega vantaggiosamente una materia artificiale termoplastica retticolabi le, preferibilmente polietilene. Per effetto di una reticolazione di un materiale si ottengono maggiore resistenza e maggiore resistenza termica . In maniera assai vantaggiosa il tubo interno 2 esterno 5

Claims

sono fatti di un polietilene, che dopo l 'agggiunta di silani ? retticolabi le mediante azione dell'umidit?. Prevedendo questo procedimento di rett?colazione assai conveniente economicamente ? possibile fare a meno della rett?colazione ad irraggiamento finora usuale.

Sia il tubo interno 2 oppure il tubo esterno 5 oppure anche entrambi ? tubi possono essere reticolati. A tale scopo entrambi i tubi possono essere reticolati in distinte fasi del procedimento oppure anche insieme, il che ? attuabile vantaggiosamente specialmente con il metodo con s?lpno.

Oltre alle possibilit? di impiego ulteriormente descritte in precedenza il tubo 2 per condutture ? adatto, specialmente nella realizzazione retticolata, anche come conduttura di collegamento fra scambiatori di calore o assorbitori d? calore, installati all'aperto, ed un'apparecchiatura, ad esempio una pompa d? calore, che utilizza il calore.

La presente traduzione ? conforme al testo del documento di Priorit? a cui si riferisce.

Ing. Hans Benn