IT202100032363A1 - Attrezzatura perfezionata per la colata in bassa pressione di prodotti metallici - Google Patents
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- B—PERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
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- B22D18/00—Pressure casting; Vacuum casting
- B22D18/04—Low pressure casting, i.e. making use of pressures up to a few bars to fill the mould
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Description
ATTREZZATURA PERFEZIONATA PER LA COLATA IN BASSA PRESSIONE DI PRODOTTI METALLICI
DESCRIZIONE
Il presente trovato ha per oggetto una attrezzatura perfezionata per la colata in bassa pressione di prodotti metallici.
Oggigiorno, per la realizzazione di svariate tipologie di articoli metallici quali, ad esempio, articoli di rubinetteria, ? impiegata la colata in bassa pressione.
In tale tipo di colata, il metallo fuso viene iniettato nella cavit? di uno stampo con una pressione bassa, nell'ordine di 0,5 bar, dal basso verso l'alto.
Il vantaggio di tale metodo consiste nel fatto che il metallo fuso viene introdotto nello stampo direttamente dal crogiolo senza essere esposto all'aria.
In questo modo si minimizzano la porosit? e i difetti di ossidazione e, di conseguenza, anche le propriet? meccaniche dell'articolo sono migliori.
Per garantire una produzione automatizzata, sono note e diffuse attrezzature che presentano almeno un manipolatore portante due semi-stampi, complementari a definire lo stampo, il quale manipolatore si muove attraverso una pluralit? di stazioni di lavoro, solitamente:
- una prima stazione, di carico delle anime nello stampo,
- una seconda stazione, con forno fusorio, per la colata a bassa pressione del metallo fuso nello stampo,
- una terza stazione, di prelievo/scarico del pezzo dopo la colata,
- una quarta stazione, di grafitatura, tramite immersione dei semi-stampi in una vasca con soluzione acquosa contenente grafite, per realizzare un sottile film protettivo su di essi.
Sempre nella terza stazione si ha pulizia dei semi-stampi mediante pallinatrice.
Per garantire un elevato livello produttivo, ? nota, ad esempio, l'attrezzatura descritta nel brevetto europeo EP0958872B1, che comprende due manipolatori a distanza reciproca fissa, mobili secondo una traiettoria circolare, lungo le cinque stazioni di lavoro analoghe a quelle sopra illustrate.
In particolare, in tale attrezzatura i due manipolatori sono disposti in punti diametralmente opposti della circonferenza definente la loro traiettoria e si muovono in continuo nel medesimo verso, ossia in senso orario.
Similmente sono, sostanzialmente, disposti in punti diametralmente opposti:
- la prima e la terza stazione,
- la seconda e la quarta stazione.
Tale tecnica nota presenta alcuni inconvenienti.
Innanzitutto, la presenza di un tale numero di stazioni di lavoro distinte determina un notevole volume di ingombro dell'attrezzatura, con conseguente necessit? di notevole spazio per il suo alloggiamento all'interno dello stabilimento produttivo.
Inoltre, anche se i due manipolatori sono mobili in maniera indipendente l'uno dall'altro, condividono le medesime stazioni di lavoro e, non ? quindi possibile eseguire, in ogni stazione, la stessa operazione contemporaneamente su entrambi.
Questo determina un allungamento di tempi produttivi, nonostante la presenza di due manipolatori a movimentazione indipendente.
Il compito del presente trovato ? quello di realizzare una attrezzatura per la colata in bassa pressione di prodotti metallici che sia in grado di migliorare la tecnica nota in uno o pi? degli aspetti sopra indicati.
Nell'ambito di tale compito, uno scopo del trovato ? quello di realizzare una attrezzatura per la colata in bassa pressione di prodotti metallici che presenti ingombri inferiori rispetto ad analoghe attrezzature di tipo noto e risulti pi? compatta di queste.
Un altro scopo del trovato ? quello di mettere a punto una attrezzatura per la colata in bassa pressione di prodotti metallici che consenta di aumentare i volumi produttivi, a parit? di tempo, rispetto ad analoghe attrezzature di tipo noto.
Inoltre, la presente invenzione si prefigge lo scopo di superare gli inconvenienti della tecnica nota in modo alternativo ad eventuali soluzioni esistenti.
Non ultimo scopo del trovato ? quello di realizzare una attrezzatura per la colata in bassa pressione di prodotti metallici che sia di elevata affidabilit?, di relativamente facile realizzazione e a costi competitivi.
Questo compito, nonch? questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da una attrezzatura per la colata in bassa pressione di prodotti metallici comprendente due manipolatori, rispettivamente un primo manipolatore (11a) ed un secondo manipolatore (11b), detti manipolatori essendo dotati, ciascuno, di due semi-stampi complementari a definire uno stampo per detta colata, detti due manipolatori essendo mobili lungo una pluralit? di stazioni di lavoro comprendente nell'ordine delle lavorazioni:
- una prima stazione, di carico delle anime nello stampo,
- una seconda stazione, di colata a bassa pressione di metallo fuso nello stampo,
- una terza stazione, di prelievo/scarico del pezzo dopo la colata,
- una quarta stazione di grafitatura di detti semi-stampi,
detta attrezzatura caratterizzandosi per il fatto che ciascuno di detti manipolatori presenta una traiettoria operativa complessiva definita sostanzialmente da una semi-circonferenza tra detta prima stazione e detta seconda stazione.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, dell'attrezzatura per la colata in bassa pressione di prodotti metallici secondo il trovato, illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:
- la figura 1 illustra una vista prospettica complessiva di una attrezzatura per la colata in bassa pressione di prodotti metallici, secondo il trovato;
- la figura 2 illustra una vista schematica, parziale, di una attrezzatura per la colata in bassa pressione di prodotti metallici secondo il trovato;
- la figura 3 illustra una vista complessiva dall'alto dell'attrezzatura di figura 1;
- le figure 4, 5 e 6 illustrano, ciascuna una vista prospettica, parziale, di un componente dell'attrezzatura di figura 1;
- la figura 5a illustra una vista in sezione del componente di figura 5.
Con riferimento alle figure citate, una attrezzatura per la colata in bassa pressione di prodotti metallici, secondo il trovato, ? indicata globalmente con il numero di riferimento 10.
L'attrezzatura 10 comprende due manipolatori 11a, 11b, rispettivamente:
- un primo manipolatore 11a,
- un secondo manipolatore 11b.
Ciascuno dei manipolatori 11a, 11b, ? dotato di due semi-stampi 12a, 12b, complementari a definire uno stampo per la colata.
L'attrezzatura 10 comprende una pluralit? di stazioni di lavoro, tra cui si muovono i manipolatori 11a, 11b, comprendente nell'ordine delle lavorazioni:
- una prima stazione 13, di carico delle anime nello stampo,
- una seconda stazione 14, di colata a bassa pressione del metallo fuso nello stampo,
- una terza stazione 15a, 15b, di prelievo/scarico del pezzo dopo la colata,
- una quarta stazione 17, di grafitatura dei semi-stampi 12a, 12b.
In alcune varianti realizzative, non illustrate nelle figure, l'attrezzatura 10, secondo il trovato comprende anche una quinta stazione, di pulizia dei semi-stampi 12a, 12b, interposta tra la terza stazione 15a, 15b, e la quarta stazione 17, seguendo l'ordine delle lavorazioni.
Una delle peculiarit? dell'attrezzatura 10 consiste nel fatto che ciascuno dei manipolatori 11a, 11b, presenta una traiettoria t1, t2, operativa complessiva definita sostanzialmente da una semi-circonferenza tra la prima stazione 13 e la seconda stazione 14.
Con l'espressione ?traiettoria operativa complessiva definita sostanzialmente da una semicirconferenza tra la prima stazione 13 e la seconda stazione 14?, nella presente descrizione, si intende che il manipolatore 11a, 11b, durante l'intero ciclo di lavorazione si muove tra le varie stazioni di lavoro, con un moto che pu? essere orario e/o antiorario, rigorosamente lungo una traiettoria a semi-circonferenza che ? delimitata alle estremit? dalla prima stazione 13 e dalla seconda stazione 14.
In pratica i due manipolatori 11a, 11b, si muovono dalla prima stazione 13 alla seconda stazione 14 definendo una traiettoria t1, t2, sostanzialmente a semi-circonferenza in una direzione e poi eseguono un movimento a ritroso, in direzione opposta alla precedente, dalla seconda stazione 14 alla prima stazione 13 attraversando la terza stazione 15a, 15b, e la quarta stazione 17.
Nello specifico, i due manipolatori 11a, 11b, sono indipendenti l'uno dall'altro, ossia possono muoversi singolarmente, e individuano durante il moto tra la prima stazione 13 e la seconda stazione 14, traiettorie t1, t2, definenti sostanzialmente semi-circonferenze opposte di una medesima circonferenza.
Ad esempio, se il primo manipolatore 11a si muove in senso orario dalla prima stazione 13 alla seconda stazione 14 ed in senso antiorario quando esegue il percorso inverso (freccia t1 di figura 3), il secondo manipolatore 11b, si muove in senso antiorario dalla prima stazione 13 alla seconda stazione 14 ed in senso orario quando esegue il percorso inverso (freccia t2 di figura 3).
Considerando la traiettoria t1, t2 sostanzialmente a semi-circonferenza eseguita dai manipolatori 11a, 11b, la prima stazione 13 e la seconda stazione 14 sono posizionate alle estremit? della stessa traiettoria e, tra di loro ? interposta la terza stazione 15a, 15b.
Un'altra peculiarit? del trovato consiste nel fatto che la prima stazione 13 e la quarta stazione 17 sono disposte nel medesimo punto della traiettoria t1, t2, sostanzialmente a semicirconferenza dei manipolatori 11a, 11b.
Nelle varianti realizzative dell'attrezzatura 10 che comprendono anche la quinta stazione, di pulizia, sopra illustrata, anche la quinta stazione ? disposta nel medesimo punto della prima stazione 13 e della quarta stazione 17 della traiettoria t1, t2, sostanzialmente a semicirconferenza dei manipolatori 11a, 11b.
Questo consente di ridurre gli ingombri ed i volumi occupati dall'attrezzatura 10, rispetto ad analoghe attrezzature di tipo noto.
Con particolare riferimento alla figura 3, l'attrezzatura 10 comprende:
- una prima stazione 13, una seconda stazione 14, una quarta stazione 17, ed eventualmente una quinta stazione, non illustrata nelle figure, comuni al primo manipolatore 11a ed al secondo manipolatore 11b,
- una prima terza stazione 15a, per il primo manipolatore 11a,
- una seconda terza stazione 15b, per il secondo manipolatore 11b, speculare ed opposta alla precedente, considerando il piano sagittale s dell'attrezzatura 10.
Questo permette la realizzazione di una attrezzatura per la colata in bassa pressione con ingombri contenuti che, al contempo, impiega due manipolatori che possono operare indipendentemente l'uno dall'altro e, contemporaneamente su stazioni diverse, aumentando la capacit? produttiva dell'attrezzatura stessa rispetto ad analoghe attrezzature di tipo noto.
Nella presente descrizione, con l'espressione ?piano sagittale? si intende il piano che decorre in senso antero-posteriore e divide un corpo in due parti, destra e sinistra.
I manipolatori 11a, 11b, sono incernierati ad una colonna 16 di supporto.
La colonna 16 ? sostanzialmente disposta nel centro della circonferenza definita dalle traiettorie t1, t2, sostanzialmente a semicirconferenze opposte dei due manipolatori 11a, 11b.
Tale colonna 16 comprende un corpo tubolare 18, ancorato al pavimento mediante una base 19 di appoggio.
L'attrezzatura 10 comprende mezzi motori per la movimentazione dei manipolatori 11a, 11b, attorno all'asse di sviluppo, verticale, del corpo tubolare 18.
In particolare, tali mezzi motori comprendono, per ciascun manipolatore 11a, 11b:
- un motore elettrico 20a, 20b,
- un pignone 21a, 21b, calettato sull'albero di uscita del motore elettrico 20a, 20b,
- una ralla 22a, 22b, accoppiata al pignone 21a, 21b.
Il primo manipolatore 11a si muove, attorno all'asse di sviluppo del corpo tubolare 18, sostanzialmente sul medesimo piano di movimento del secondo manipolatore 11b, attorno al medesimo asse.
Il primo manipolatore 11a ? movimentato da un primo motore elettrico 20a, esterno al corpo tubolare 18 della colonna 16 e mobile attorno ad esso.
Sull'albero di uscita del primo motore elettrico 20a ? calettato un primo pignone 21a accoppiato ad una prima ralla 22a, con dentatura esterna, fissa rispetto al primo motore elettrico 20a.
Il secondo manipolatore 11b ? movimentato da un secondo motore elettrico 20b, interno al corpo tubolare 18 della colonna 16 e fisso rispetto ad esso.
Sull'albero di uscita del secondo motore elettrico 20b ? calettato un secondo pignone 21b accoppiato ad una seconda ralla 22b, con dentatura interna, mobile rispetto al secondo motore elettrico 20b.
Considerando l'asse di sviluppo del corpo tubolare 18, corrispondente all'asse di rotazione dei due manipolatori 11a, 11b, per la movimentazione tra le varie stazioni 13-16 di lavoro, il piano di giacitura della seconda ralla 22b ? superiore e parallelo al piano di giacitura della prima ralla 22a, con asse di sviluppo del corpo tubolare 18 ortogonale ad entrambi questi piani.
Ciascun manipolatore 11a, 11b, ? meccanicamente accoppiato alla rispettiva ralla 22a, 22b, mediante una staffa 23a, 23b, con sagoma a ?C?, rispettivamente prima staffa 23a e seconda staffa 23b, articolata ad un rispettivo elemento anulare 24a, 24b, associato alla rispettiva ralla 22a, 22b, rispettivamente primo elemento anulare 24a e secondo elemento anulare 24b.
L'elemento anulare 24a, 24b, ? complanare e/o parallelo alla rispettiva ralla 22a, 22b.
La prima ralla 22a ? disposta inferiormente alla seconda ralla 22b.
Analogamente il primo elemento anulare 24a, associato alla prima ralla 22a, ? disposto inferiormente al secondo elemento anulare 24b, associato alla seconda ralla 22b.
La prima staffa 23a si sviluppa:
- a partire dal bordo perimetrale del primo elemento anulare 24a, in verso opposto a quello in direzione del corpo tubolare 18,
- al di sopra del primo elemento anulare 24a.
La seconda staffa 23b si sviluppa:
- a partire dal bordo perimetrale del secondo elemento anulare 24b, in verso opposto a quello in direzione del corpo tubolare 18,
- al di sotto del secondo elemento anulare 24b.
La prima staffa 23a e la seconda staffa 23b sono sostanzialmente complanari.
In particolare, la staffa 23a, 23b, ? collegata/articolata al rispettivo elemento anulare 24a, 24b, mediante un giunto 25a, 25b, per consentire la rotazione del manipolatore 11a, 11b, attorno ad un asse ortogonale all'asse di sviluppo del corpo tubolare 18.
Tale giunto 25a, 25b, comprende:
- un disco 26a, 26b, solidale alla rispettiva staffa 23a, 23b, in corrispondenza dell'anima 36 della ?C? definente la sua sagoma, e girevole attorno ad un asse passante per il suo centro e ortogonale all'asse di sviluppo del corpo tubolare 18,
- un primo attuatore lineare 27a, 27b, incernierato:
- ad una prima estremit?, al rispettivo elemento anulare 24a, 24b,
- ad una seconda estremit?, al rispettivo disco 26a, 26b, in una porzione prossima al perimetro esterno ed eccentrica dello stesso disco 26a, 26b.
Il primo attuatore lineare 27a, 27b, presenta un asse di sviluppo giacente in un piano parallelo al piano di giacitura dell'asse di sviluppo del corpo tubolare 18.
Il giunto 25a, 25b, consente la rotazione del rispettivo manipolatore 11a, 11b, attorno ad un asse ortogonale all'asse di sviluppo del corpo tubolare 18.
In figura 4 ? illustrato, parzialmente, il primo manipolatore 11a.
Il secondo manipolatore 11b ? del tutto analogo al primo manipolatore 11a.
Con riferimento alla figura 4, il manipolatore 11a comprende due piastre 28a, 28b, di supporto, ciascuna, di un rispettivo semistampo 12a, 12b, non rappresentato in tale figura.
Le piastre 28a, 28b, sono movimentate in avvicinamento/allontanamento reciproco mediante secondi attuatori lineari 29a, 29b: un secondo attuatore lineare 29a, 29b, per ciascuna delle piastre 28a, 28b.
Tali secondi attuatori lineari 29a, 29b, sono atti ad aprire o chiudere lo stampo allontanando o avvicinando i due semi-stampi 12a, 12b.
Il manipolatore 11a comprende due terzi attuatori lineari 30a, 30b, ciascuno per la movimentazione di un corrispondente semi-stampo 12a, 12b, in direzione ortogonale a quella di avvicinamento/allontanamento dei semi-stampi 12a, 12b.
Tali terzi attuatori lineari 30a, 30b, sono atti, ad esempio, ad abbassare/alzare i due semistampi 12a, 12b, a stampo chiuso, sul forno 31 di colata, posto nella seconda stazione di lavoro 14, per inserire/disinserire il bocchello dello stesso forno 31, non indicato nelle figure, all'imbocco dell'impronta dello stampo chiuso, per la colata.
Il manipolatore 11a, 11b, comprende due quarti attuatori lineari 32a, 32b, per la movimentazione dello stesso, e la sua rotazione attorno ad un asse parallelo alla direzione di apertura/chiusura dello stampo.
In particolare, ciascun quarto attuatore lineare 32a, 32b, ? fissato:
- ad una sua prima estremit?, ad un corrispondente occhiello 34a, 34b, di una corrispondente ala 35a, 35b, della ?C? definente la sagoma della rispettiva staffa 23a, 23b,
- ad una sua seconda estremit?, opposta alla precedente, ad un corrispondente gancio 33a, 33b, del manipolatore 11a, 11b, a ridosso del semistampo 12a, 12b, con il gancio 33a, 33b, posto superiormente all'occhiello 34a, 34b.
Il manipolatore 11a, 11b, presenta due opposti elementi 37a, 37b, di vincolo alla rispettiva staffa 23a, 23b.
In particolare, ciascun elemento 37a, 37b, di vincolo ? inserito in un corrispondente elemento a forcella 38a, 38b, posta all'estremit? libera di una rispettiva ala 35a, 35b, della ?C? definente la sagoma della rispettiva staffa 23a, 23b.
La terza stazione 15a, 15b, dell'attrezzatura 10 comprende un nastro trasportatore 39a, 39b, ad esempio del tipo illustrato in figura 6.
In tale figura ? illustrato il nastro trasportatore 39a per la prima terza stazione 15a, mentre il nastro trasportatore 39b per la seconda terza stazione 15b, non illustrato in figura 6, ? speculare ed opposto al precedente, considerando il piano sagittale s dell'attrezzatura 10.
Tal nastro trasportatore 39a comprende un nastro 40 sviluppantesi tra una pluralit? di rulli di rinvio, non illustrati nelle figure, movimentato mediante mezzi motori 41.
Ciascun nastro trasportatore 39a, 39b, ? dedicato ad uno specifico dei due manipolatori 11a, 11b.
La seconda stazione di lavoro 14 comprende il forno di colata 31 che ? un forno ad induzione con nucleo magnetico, dotato di due bobine, non rappresentate nelle figure.
L'attrezzatura 10 comprende un gruppo 42 di raffreddamento delle bobine del forno 31, presentante due ventilatori 43a, 43b, aspiranti centrifughi, fluidicamente collegati al forno 31 mediante un collettore 44.
La quarta stazione 17 dell'attrezzatura 10 comprende una vasca 45 di grafitatura dei semistampi 12a, 12b, comune ai semi-stampi 12a, 12b, dei due manipolatori 11a, 11b.
Si ? in pratica constatato come il trovato raggiunga il compito e gli scopi preposti realizzando una attrezzatura per la colata in bassa pressione di prodotti metallici che presenta ingombri inferiori rispetto ad analoghe attrezzature di tipo noto e risulta pi? compatta di queste.
Con il trovato si ? messa a punto una attrezzatura per la colata in bassa pressione di prodotti metallici che consente di aumentare i volumi produttivi, a parit? di tempo, rispetto ad analoghe attrezzature di tipo noto.
Il trovato, cos? concepito, ? suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.
In pratica, i materiali impiegati, purch? compatibili con l'uso specifico, nonch? le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.
Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni sono stati apposti al solo scopo di aumentare l'intelligibilit? delle rivendicazioni e di conseguenza tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull'interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento.
Claims (20)
1. Attrezzatura (10) per la colata in bassa pressione di prodotti metallici comprendente due manipolatori (11a, 11b), rispettivamente un primo manipolatore (11a) ed un secondo manipolatore (11b), detti manipolatori (11a, 11b) essendo dotati, ciascuno, di due semi-stampi (12a, 12b) complementari a definire uno stampo per detta colata, detti due manipolatori (11a, 11b) essendo mobili lungo una pluralit? di stazioni di lavoro comprendente nell'ordine delle lavorazioni:
- una prima stazione (13), di carico delle anime nello stampo,
- una seconda stazione (14), di colata a bassa pressione di metallo fuso nello stampo,
- una terza stazione (15a, 15b), di prelievo/scarico del pezzo dopo la colata,
- una quarta stazione (17) di grafitatura di detti semi-stampi (12a, 12b),
detta attrezzatura (10) caratterizzandosi per il fatto che ciascuno di detti manipolatori (11a, 11b) presenta una traiettoria (t1, t2) operativa complessiva definita sostanzialmente da una semicirconferenza tra detta prima stazione (13) e detta seconda stazione (14).
2. Attrezzatura (10), secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti due manipolatori (11a, 11b), sono indipendenti l'uno dall'altro e individuano durante il moto tra detta prima stazione (13) e detta seconda stazione (14) traiettorie (t1, t2) definenti sostanzialmente semi-circonferenze opposte di una medesima circonferenza.
3. Attrezzatura (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una quinta stazione, di pulizia di detti semi-stampi (12a, 12b) interposta tra detta terza stazione (15a, 15b) e detta quarta stazione (17) seguendo l'ordine delle lavorazioni.
4. Attrezzatura (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta terza stazione (15a, 15b) ? interposta tra detta prima stazione (13) e detta seconda stazione (14).
5. Attrezzatura (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta prima stazione (13) e detta quarta stazione (17) sono disposte nel medesimo punto della traiettoria (t1, t2) sostanzialmente a semicirconferenza di detti manipolatori (11a, 11b).
6. Attrezzatura (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta quinta stazione ? disposta nel medesimo punto di detta prima stazione (13) e detta quarta stazione (17) della traiettoria (t1, t2) sostanzialmente a semi-circonferenza di detti manipolatori (11a, 11b).
7. Attrezzatura (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere:
- detta prima stazione (13), detta seconda stazione (14) e detta quarta stazione (17), comuni a detto primo manipolatore (11a) ed a detto secondo manipolatore (11b),
- una prima terza stazione (15a), per detto primo manipolatore (11a),
- una seconda terza stazione (15b), per detto secondo manipolatore (11b), speculare ed opposta alla precedente, considerando il piano sagittale (s) di detta attrezzatura (10).
8. Attrezzatura (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti manipolatori (11a, 11b) sono incernierati ad una colonna (16) di supporto, detta colonna (16) essendo sostanzialmente disposta nel centro della circonferenza definita dalle traiettorie (t1, t2) sostanzialmente a semicirconferenze opposte di detti due manipolatori (11a, 11b), detta colonna (16) comprendendo un corpo tubolare (18).
9. Attrezzatura (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi motori per la movimentazione di detti manipolatori (11a, 11b) attorno all'asse di sviluppo, verticale, di detto corpo tubolare (18).
10. Attrezzatura (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi motori comprendono, per ciascuno di detti manipolatori (11a, 11b):
- un motore elettrico (20a, 20b),
- un pignone (21a, 21b) calettato sull'albero di uscita di detto motore elettrico (20a, 20b), - una ralla (22a, 22b) accoppiata a detto pignone (21a, 21b),
detto primo manipolatore (11a) muovendosi attorno all'asse di sviluppo di detto corpo tubolare (18) sostanzialmente sul medesimo piano di movimento di detto secondo manipolatore (11b) attorno al medesimo asse.
11. Attrezzatura (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che:
- detto primo manipolatore (11a) ? movimentato da un primo motore elettrico (20a) esterno a detto corpo tubolare (18) di detta colonna (16) e mobile attorno ad esso, sull'albero di uscita di detto primo motore elettrico (20a) essendo calettato un primo pignone (21a) accoppiato ad una prima ralla (22a), con dentatura esterna, fissa rispetto a detto primo motore elettrico (20a),
- detto secondo manipolatore (11b) essendo movimentato da un secondo motore elettrico (20b) interno a detto corpo tubolare (18) di detta colonna (16) e fisso rispetto ad esso, sull'albero di uscita di detto secondo motore elettrico (20b) essendo calettato un secondo pignone (21b) accoppiato ad una seconda ralla (22b), con dentatura interna, mobile rispetto a detto secondo motore elettrico (20b), il piano di giacitura di detta seconda ralla (22b) essendo superiore e parallelo al piano di giacitura di detta prima ralla (22a), con asse di sviluppo di detto corpo tubolare (18) ortogonale ad entrambi questi piani.
12. Attrezzatura (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti manipolatori (11a, 11b) ? meccanicamente accoppiato ad una rispettiva ralla (22a, 22b) mediante una staffa (23a, 23b) con sagoma a ?C?, rispettivamente prima staffa (23a) ed una seconda staffa (23b), detta staffa (23a, 23b) essendo articolata ad un rispettivo elemento anulare (24a, 24b) associato a detta rispettiva ralla (22a, 22b), rispettivamente un primo elemento anulare (24a) ed un secondo elemento anulare (24b), detto elemento anulare (24a, 24b) essendo complanare e/o parallelo a detta rispettiva ralla (22a, 22b).
13. Attrezzatura (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che:
- detta prima staffa (23a) si sviluppa:
- a partire dal bordo perimetrale di detto primo elemento anulare (24a), in verso opposto a quello in direzione di detto corpo tubolare (18),
- al di sopra di detto primo elemento anulare (24a),
- detta seconda staffa (23b) si sviluppa:
- a partire dal bordo perimetrale di detto secondo elemento anulare (24b), in verso opposto a quello in direzione di detto corpo tubolare (18),
- al di sotto di detto secondo elemento anulare (24b),
detta prima staffa (23a) e detta seconda staffa (23b) essendo sostanzialmente complanari.
14. Attrezzatura (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta staffa (23a, 23b) ? collegata/articolata al rispettivo elemento anulare (24a, 24b) mediante un giunto (25a, 25b), detto giunto (25a, 25b) comprendendo:
- un disco (26a, 26b) solidale alla rispettiva staffa (23a, 23b) in corrispondenza dell'anima (36) della ?C? definente la sua sagoma, e girevole attorno ad un asse passante per il suo centro e ortogonale all'asse di sviluppo di detto corpo tubolare (18),
- un primo attuatore lineare (27a, 27b), incernierato:
- ad una prima estremit?, al rispettivo elemento anulare (24a, 24b),
- ad una seconda estremit?, al rispettivo disco (26a, 26b), in una porzione prossima al perimetro esterno ed eccentrica dello stesso disco (26a, 26b),
detto primo attuatore lineare (27a, 27b) presentando un asse di sviluppo giacente in un piano parallelo al piano di giacitura dell'asse di sviluppo di detto corpo tubolare (18).
15. Attrezzatura (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti manipolatori (11a, 11b) comprende due piastre (28a, 28b), di supporto, ciascuna, di un rispettivo semi-stampo (12a, 12b), dette piastre (28a, 28b) essendo movimentate in avvicinamento/allontanamento reciproco mediante secondi attuatori lineari (29a, 29b).
16. Attrezzatura (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti manipolatori (11a, 11b) comprende due terzi attuatori lineari (30a, 30b) ciascuno per la movimentazione di un corrispondente semi-stampo (12a, 12b) in direzione ortogonale a quella di avvicinamento/allontanamento di detti semi-stampi (12a, 12b).
17. Attrezzatura (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti manipolatori (11a, 11b) comprende due quarti attuatori lineari (32a, 32b) per la movimentazione dello stesso e la sua rotazione attorno ad un asse parallelo alla direzione di apertura/chiusura dello stampo, ciascuno di detti quarti attuatore lineari (32a, 32b) essendo fissato:
- ad una sua prima estremit?, ad un corrispondente occhiello (34a, 34b) di una corrispondente ala (35a, 35b) della ?C? definente la sagoma di una rispettiva staffa (23a, 23b),
- ad una sua seconda estremit?, opposta alla precedente, ad un corrispondente gancio (33a, 33b) del rispettivo di detti manipolatori (11a, 11b) a ridosso del semi-stampo (12a, 12b), con detto gancio (33a, 33b) posto superiormente a detto occhiello (34a, 34b).
18. Attrezzatura (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti manipolatori (11a, 11b) presenta due opposti elementi (37a, 37b) di vincolo ad una rispettiva staffa (23a, 23b), ciascuno di detti elementi (37a, 37b) di vincolo essendo inserito in un corrispondente elemento a forcella (38a, 38b) posto all'estremit? libera di una rispettiva ala (35a, 35b) della ?C? definente la sagoma di detta rispettiva staffa (23a, 23b).
19. Attrezzatura (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta terza stazione (15a, 15b), comprende un nastro trasportatore (39a, 39b) presentante un nastro (40) sviluppantesi tra una pluralit? di rulli di rinvio, movimentato mediante mezzi motori (41).
20. Attrezzatura (10), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta seconda stazione (14) comprende un forno (31) di colata che ? un forno ad induzione con nucleo magnetico, dotato di bobine, detta attrezzatura (10) comprendendo un gruppo (42) di raffreddamento di dette bobine di detto forno (31) presentante uno o pi? ventilatori (43a, 43b) aspiranti centrifughi, fluidicamente collegati a detto forno (31) mediante un collettore (44).
Priority Applications (1)
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|---|---|---|---|
| IT102021000032363A IT202100032363A1 (it) | 2021-12-23 | 2021-12-23 | Attrezzatura perfezionata per la colata in bassa pressione di prodotti metallici |
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| IT102021000032363A IT202100032363A1 (it) | 2021-12-23 | 2021-12-23 | Attrezzatura perfezionata per la colata in bassa pressione di prodotti metallici |
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| IT202100032363A1 true IT202100032363A1 (it) | 2023-06-23 |
Family
ID=80625491
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|---|---|
| IT (1) | IT202100032363A1 (it) |
Citations (1)
| Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
|---|---|---|---|---|
| EP0958872B1 (de) | 1998-05-20 | 2004-06-30 | Kwc Ag | Niederdruck-Kokillen-Giesseinrichtung |
-
2021
- 2021-12-23 IT IT102021000032363A patent/IT202100032363A1/it unknown
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