IT202100028442A1 - Apparato e metodo di imballaggio - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell?invenzione avente per titolo: ?Apparato e metodo di imballaggio?

La presente invenzione si riferisce a un apparato di imballaggio di file di ricettacoli chiusi contenenti inalatori monouso in un imballaggio secondario.

Forma, inoltre, oggetto della presente invenzione un metodo di imballaggio di file di ricettacoli chiusi contenenti inalatori monouso.

Dalla domanda di brevetto in Italia n. 102020000032354 della medesima Richiedente sono noti un apparato e un procedimento di fabbricazione di un inalatore monouso. Al termine del procedimento descritto in tale domanda, file di ricettacoli chiusi qualitativamente accettabili vengono collocate - in una stazione di confezionamento -in confezionamenti secondari. I confezionamenti secondari sono quindi chiusi a dare prodotti finiti.

Detto collocamento delle file di ricettacoli nei confezionamenti secondari ? ad oggi eseguito manualmente. Infatti, le caratteristiche fisiche delle file di ricettacoli (quali: ingombro complessivo, forma, coefficiente di attrito delle superfici, peso), e le necessarie flessibilit? produttive (dovute, inter alia, a: numero delle file di ricettacoli e, conseguentemente, tipo di confezionamento secondario richiesto, frequenza e intermittenza di alimentazione di dette file alla stazione di confezionamento) non hanno finora permesso di gestire tale operazione conclusiva in modo automatizzato.

Oltre a ci?, esistono preoccupazioni di natura socioeconomica, e di realizzazione personale della manodopera delegata al riempimento e alla chiusura dei confezionamenti secondari, legate a frustrazione e alienazione psicologiche conseguenti la ripetitivit? e l?esecuzione di compiti rigorosamente prestabiliti.

La Richiedente, dopo una lunga e intensa attivit? di ricerca e sviluppo, ha messo a punto un apparato e un procedimento di imballaggio in grado di fornire un?adeguata risposta ai limiti, agli inconvenienti e ai problemi esistenti.

In particolare, l?apparato e il metodo di imballaggio oggetto della presente invenzione sono stati progettati per far fronte a un?automatizzazione delle operazioni di riempimento e chiusura degli imballaggi secondari, indipendentemente dalle caratteristiche fisiche delle file di ricettacoli, e dalle necessarie flessibilit? di produzione.

Pertanto, forma oggetto della presente invenzione un apparato di imballaggio, avente le caratteristiche come definite nelle unite rivendicazioni.

Forma, altres?, oggetto della presente invenzione un metodo di imballaggio, avente le caratteristiche come definite nelle unite rivendicazioni.

Forme di realizzazione preferite della presente invenzione verranno qui di seguito descritte a titolo esemplificativo, e quindi non limitativo, in base alle tavole allegate che illustrano:

- Figura 1: uno schema a blocchi di una parte dell?apparato di imballaggio, oggetto della presente invenzione, secondo una possibile forma di realizzazione;

- Figure 2, 3: schemi a blocchi rispettivamente di una seconda opzionale parte e di una terza opzionale parte dell?apparato di imballaggio, oggetto della presente invenzione, secondo possibili forme di realizzazione, in cui le unit? di Figura 2 si collocano a valle dell?apparato mostrato in Figura 1 e le unit? di Figura 3 si collocano a valle dell?apparato mostrato in Figura 2;

- Figura 4: inalatore monouso oggetto della presente invenzione, secondo una possibile forma di realizzazione, in una vista in pianta dall?alto;

- Figura 5: vista in pianta di una griglia di apertura, secondo una possibile forma di realizzazione, disposta all?interno della cartuccia monouso mostrata in Figura 4;

- Figura 6: vista prospettica di file di ricettacoli chiusi, secondo una forma di realizzazione, alimentate alla stazione di alimentazione (prima del confezionamento secondario);

- Figura 7: vista laterale di file impilate di ricettacoli, in particolare due file impilate di ricettacoli (mostrate a titolo esemplificativo);

- Figura 8: vista prospettica frontale di un corpo scatolare in una configurazione tridimensionale, in cui sono visibili l?apertura assiale aperta, il vano di corpo e l?almeno un lembo di chiusura;

- Figura 9: vista prospettica frontale di un inserimento (non ancora completato) di file impilate di ricettacoli nel corpo scatolare di Figura 8;

- Figura 10: vista prospettica di una stazione di alimentazione, di mezzi di impilaggio (in particolare: un braccio robotico) e di mezzi di trasporto;

- Figura 11: vista laterale di mezzi di trasporto, in particolare di un nastro trasportatore comprendente una pluralit? di vani di nastro;

- Figure 12, 13: viste laterali di una parte di un sistema di alimentazione di corpi scatolari e di un?unit? di apertura o espansione dei vani di corpo, in cui il gruppo aspirante ? mostrato in due diverse posizioni di funzionamento;

- Figure 14, 15: viste laterali di una seconda unit? di trasporto dei corpi scatolari nella configurazione tridimensionale, in cui detta seconda unit? mostra diverse ampiezze regolabili della fessura di trasporto; - Figura 16: vista frontale di una stazione di alimentazione di supporti cartacei disposta frontalmente rispetto a primi mezzi di inserimento;

- Figure 17, 18: viste prospettiche di una guida di avvicinamento e di organo di avvicinamento di lembo di chiusura, in cui quest?ultimo ? posizionato in due diverse posizioni operative, in accordo con una forma di realizzazione;

- Figure 19, 20: viste prospettiche di un gruppo pressore, secondo una forma di realizzazione, in cui detto gruppo ? illustrato in due diverse posizioni di funzionamento differenti per l?angolo di rotazione ? sfalsato di 180? l?una rispetto all?altra ? di detto gruppo;

- Figura 21: una vista frontale di una porzione di raccordo tra i vani di corpo e le aperture assiali aperte, in cui ? visibile anche un opzionale tratto convergente (discesa) per i supporti cartacei;

- Figura 22: una vista laterale del gruppo pressore, e di una sovrastante porzione della prima unit? di trasporto;

- Figure 23, 24: viste prospettiche laterali di un primo vano di raccolta imballaggi, nastri di trasporto e prima leva di scarto, in cui la prima leva di scarto ? mostrata rispettivamente in una posizione di transito imballaggi e in una posizione di scarto imballaggi.

Forma pertanto oggetto della presente invenzione un apparato di imballaggio 300 di file di ricettacoli chiusi 99 contenenti inalatori monouso 100 in un imballaggio secondario.

Ciascun inalatore monouso 100 comprende un corpo di inalatore 101 e una cartuccia monouso 102 collegata a detto corpo di inalatore 101. Preferibilmente, il corpo di inalatore 101 e la cartuccia monouso 102 sono collegati a scatto.

Il corpo di inalatore 101 ? preferibilmente un corpo cavo sagomato sostanzialmente a pipa.

Pi? preferibilmente, il corpo di inalatore 101 comprende una prima porzione o porzione di alloggiamento 108 per l?alloggiamento della cartuccia monouso 102, e una seconda porzione o porzione di erogazione 109 per l'erogazione di un contenuto (nel prosieguo: ?dose di polvere?) della cartuccia monouso 102 nella bocca di un utilizzatore o paziente.

La porzione di erogazione 109 ? quindi fluidicamente collegata alla porzione di alloggiamento 108, e comprende un?estremit? libera 109? configurata per essere posta in bocca all?utilizzatore.

Preferibilmente, il corpo cavo sagomato sostanzialmente a pipa ? costruito ? a meno che ci? non sia diversamente specificato in questa descrizione - secondo l?insegnamento del documento anteriore WO 2018/051266 A1, in particolare secondo quanto descritto da pagina 5, riga 12 a pagina 9, riga 4, tali passaggi dovendosi ritenere completamente incorporati all?interno della presente descrizione per riferimento.

La cartuccia monouso 102 comprende un corpo cavo di cartuccia 103 che delimita un vano di cartuccia chiuso in cui sono accolti una dose di polvere e una griglia di apertura 104 (mostrata in Figura 5) del corpo cavo di cartuccia 103.

La dose di polvere ? preferibilmente una dose di medicinale in forma di polvere.

Preferibilmente, la dose di polvere consiste di una polvere secca, pi? preferibilmente una polvere secca per aspirazione per bocca. Nella presente descrizione l?espressione ?polvere secca? significa una polvere con un contenuto di umidit? compreso da 0,01% a 20%, preferibilmente compreso da 3,0% a 15%, ancor pi? preferibilmente compreso da 3,5% a 12%, ad esempio 4%, 5%, 6%, 7%, 8%, 9%, 10% oppure 11%, rispetto al peso totale di detta polvere. Tale contenuto di umidit? ? variabile in funzione della tipologia o natura della dose di polvere contenuta nel corpo cavo di cartuccia 103.

La griglia di apertura 104 comprende preferibilmente una base anulare di griglia 105 sostanzialmente planare, e una pluralit? di rami 106 che si sviluppano in allontanamento dalla base anulare di griglia 105 e che convergono in modo da delimitare una calotta forata 107. La griglia di apertura 104 ha la funzione di garantire un?apertura corretta del corpo cavo di cartuccia, e di facilitare una fuoriuscita della dose di polvere dal vano di cartuccia in una forma disgregata e, in quanto tale, facilmente aspirabile dall?utilizzatore dell?inalatore monouso.

In questa descrizione ?apertura corretta? ? intesa tale quando il corpo cavo di cartuccia viene lacerato per scaricare quantitativamente la dose di polvere all?interno del corpo di inalatore 101, in particolare in una zona di caduta (non illustrata) della dose di polvere delimitata da detto corpo 101. Pi? precisamente, la zona di caduta ? posta sul fondo della prima porzione o porzione di alloggiamento 108.

Preferibilmente, la base anulare di griglia 105 ? delimitata da un bordo anulare 110 tagliente oppure dotato di uno spigolo vivo.

Detto apparato di imballaggio 300 comprende, disposte lungo una direzione di trasporto Y di dette file di ricettacoli chiusi 99: una stazione di alimentazione 301 di dette file di ricettacoli chiusi 99; mezzi di impilaggio 302 di due o pi? file di ricettacoli chiusi 99, a dare file impilate di ricettacoli 99?; mezzi di trasporto 303 di dette file impilate di ricettacoli 99? lungo la direzione di trasporto Y; un sistema di alimentazione 306 di corpi scatolari 500 in una configurazione tridimensionale; primi mezzi di inserimento 307 di dette file impilate di ricettacoli 99?; e una stazione di chiusura 308.

La stazione di alimentazione 301 provvede ad alimentare (vale a dire: a fornire) le file di ricettacoli chiusi Preferibilmente, la stazione di alimentazione 301 ? posta a valle di una ?terza stazione di separazione? (come descritta nella domanda di brevetto in Italia n.

102020000032354 menzionata in precedenza), in cui i ricettacoli di inalatore chiusi sono separati trasversalmente per file. Ad esempio, dette file comprendono da 2 a 10 ricettacoli, preferibilmente da 3 a 7 ricettacoli, pi? preferibilmente da 4 a 6 ricettacoli, ad esempio 5 ricettacoli come schematizzato nella Figura 6. Per inciso, la terza stazione di separazione preferibilmente comprende un?unit? di taglio comprendente una fustella per la separazione di dette file di ricettacoli chiusi.

Secondo una prima forma di realizzazione, ciascun ricettacolo di dette file di ricettacoli chiusi 99 accoglie un inalatore monouso 100.

In accordo con una seconda forma di realizzazione, uno o pi? ricettacoli di dette file di ricettacoli chiusi 99 ? vuoto, vale dire privo di un inalatore monouso 100 accolto all?interno di detto ricettacolo. Preferibilmente, i ricettacoli di dette file di ricettacoli chiusi 99 potrebbero accogliere da 1 a 5 inalatori monouso 100, ad esempio 1, 2, 3, 4 oppure 5 inalatori monouso 100.

I mezzi di impilaggio 302, posti a valle della stazione di alimentazione 301, provvedono a impilare una o pi? (preferibilmente due o pi?) file di ricettacoli chiusi 99, a dare le file impilate di ricettacoli 99? (ad esempio si vedano Figura 7 o Figura 9). I mezzi di impilaggio 302 preferibilmente comprendono un braccio robotico 311 (mostrato in Figura 10). Pi? preferibilmente, detto braccio robotico ? provvisto di almeno un organo di presa meccanica oppure di almeno un organo di aspirazione per prelevare le file di ricettacoli chiusi 99 dalla stazione di alimentazione 301 e per depositarle in corrispondenza dei mezzi di trasporto 303. Preferibilmente, detto organo di aspirazione ? collegato a una sorgente di vuoto.

Preferibilmente, i mezzi di impilaggio 302 impilano le file di ricettacoli chiusi 99 in corrispondenza dei mezzi di trasporto 303, preferibilmente su un nastro trasportatore 304 di detti mezzi di trasporto 303 e, pi? precisamente, su una superficie di supporto 309 delimitata dal nastro trasportatore 304.

I mezzi di trasporto 303 comprendono quindi il nastro trasportatore 304, laddove quest?ultimo comprende una pluralit? di vani di nastro 305 separati per dette file impilate di ricettacoli 99?.

In questa descrizione l?espressione ?separati? significa che i vani di nastro 305 sono reciprocamente divisi da almeno un elemento o una parete di separazione 310 per ciascuna coppia di vani di nastro 305 attigui. Preferibilmente, ciascun elemento o parete di separazione 310 si sviluppa in allontanamento dalla superficie di supporto 309, preferibilmente ad angolo retto rispetto alla superficie di supporto 309.

Pertanto, ciascun vano di nastro 305 ? preferibilmente delimitato inferiormente dalla superficie di supporto 309 per dette file impilate di ricettacoli 99?, e frontalmente e posteriormente ? rispetto alla direzione di trasporto Y - da almeno una coppia di elementi o pareti di separazione 310 che si sviluppano in allontanamento dalla superficie di supporto 309. Preferibilmente, ciascun vano di nastro 305 ? aperto lateralmente da aperture laterali 325.

La funzione degli elementi o pareti di separazione 310 ? di dividere o frazionare lo spazio del nastro trasportatore 304 nei vani di nastro 305, e ulteriormente di mantenere impilate le file di ricettacoli chiusi 99 durante il trasporto di questi. Un?ulteriore funzione svolta dagli elementi o dalle pareti di separazione 310 ? di guidare le file impilate di ricettacoli 99? lungo la direzione di inserimento I, sotto l?azione dei primi mezzi di inserimento 307 (preferibilmente elemento di spinta) descritti a seguire. In tal modo, le file di ricettacoli chiusi 99 non possono perdere il loro impilamento, n? muoversi le une rispetto alle altre in modo da risultare non pi? inseribili nel corpo scatolare 500.

Nella forma di realizzazione di Figura 11, la parete di separazione 310 comprende o consiste di una piastra che si sviluppa ortogonalmente alla superficie di supporto 309 e alla direzione di trasporto Y e che, preferibilmente, si sviluppa sostanzialmente per tutta la larghezza del nastro trasportatore 304.

In un?altra forma di realizzazione (non illustrata), l?elemento di separazione 310 comprende o consiste di una pluralit? di bacchette o listelli distanziati lungo la larghezza del nastro trasportatore 304.

I mezzi di impilaggio 302 comprendono preferibilmente il braccio robotico 311. Detto braccio robotico 302 ? preferibilmente reciprocante tra la stazione di alimentazione 301 e i vani di nastro 305.

I corpi scatolari 500 delimitano un vano di corpo 501 e almeno un?apertura assiale aperta 502 per accedere al vano di corpo 501. Inoltre, ciascun corpo scatolare 500 comprende almeno un lembo di chiusura 503.

Preferibilmente, ciascun corpo scatolare 500 delimita una coppia di opposte aperture assiali aperte 502.

Ciascun corpo scatolare 500 pu? preferibilmente assumere una configurazione bidimensionale (o almeno parzialmente appiattita) oppure la configurazione tridimensionale: nella configurazione bidimensionale il vano di corpo 501 ? almeno parzialmente (ad esempio: completamente) collassato, mentre nella configurazione tridimensionale il vano di corpo 501 ? espanso. Preferibilmente, la conversione del corpo scatolare 500 dalla configurazione bidimensionale alla configurazione tridimensionale (ed eventualmente viceversa) avviene tramite una deformazione di tale corpo scatolare 500. Preferibilmente, detta deformazione avviene lungo linee di cordonatura 505 disposte in corrispondenza di bordi longitudinali 506 di detto corpo scatolare 500.

Nella forma di realizzazione mostrata in Figura 8, il corpo scatolare 500 comprende quattro lembi di chiusura 503 per ciascuna apertura assiale aperta 502, preferibilmente due lembi maggiori (sopra e sotto, secondo l?orientamento di tale figura) e due lembi minori (a destra e a sinistra). Preferibilmente, detti quattro lembi di chiusura 503 congiuntamente cooperano per chiudere la rispettiva apertura assiale aperta 502.

Il sistema di alimentazione 306 dei corpi scatolari 500 ? configurato per guidare dette aperture assiali aperte 502 di detti corpi scatolari 500 in posizione affiancata e affacciata (preferibilmente in posizione complanare e allineata) ai vani di nastro 305 di detto nastro trasportatore 304.

Detto sistema di alimentazione 306 di corpi scatolari 500 in configurazione tridimensionale preferibilmente comprende:

- una prima unit? di trasporto 312 di corpi scatolari 500 con vani di corpo 501 almeno parzialmente collassati (configurazione bidimensionale o almeno parzialmente appiattita);

- un?unit? di apertura o espansione 313 dei vani di corpo 501 dei corpi scatolari 500 dalla configurazione bidimensionale alla configurazione tridimensionale;

- una seconda unit? di trasporto 314 dei corpi scatolari 500 nella configurazione tridimensionale.

La prima unit? di trasporto 312 comprende un?unit? di trasporto orizzontale e un?unit? di trasporto verticale, disposta a valle dell?unit? di trasporto orizzontale. L?unit? di trasporto orizzontale (ad esempio visibile in Figura 22) comprende preferibilmente un nastro trasportatore 337.

L?unit? di trasporto verticale (ad esempio visibile in Figura 12) comprende preferibilmente un pozzo di discesa 338. Detto pozzo di discesa 338 ? preferibilmente delimitato da un?intelaiatura che circoscrive aperture di ispezione 341 di detto pozzo di discesa 338.

Preferibilmente, il pozzo di discesa 338 termina con un?apertura di prelevamento 339 in corrispondenza della quale sono disposti mezzi di fermo 340 dei corpi scatolari, che impediscono una fuoriuscita incontrollata dei corpi scatolari dal pozzo di discesa 338.

L?unit? di apertura 313 comprende una rampa di deformazione 315 e un gruppo aspirante 316 dei corpi scatolari 500 che ? mobile rispetto alla rampa di deformazione 315.

Preferibilmente, la rampa di deformazione 315 ? inclinata rispetto a una direzione di spostamento S (preferibilmente una direzione sostanzialmente verticale) del gruppo aspirante 316 in modo da espandere i vani di corpo 501 di detti corpi scatolari 500 dalla configurazione bidimensionale alla configurazione tridimensionale.

In pratica, il gruppo aspirante 316 aderisce a una superficie del corpo scatolare 500 rivolta verso il gruppo aspirante 316. Dopodich? il gruppo aspirante 316 viene mosso nella direzione di spostamento S, sicch? corpo scatolare 500 - ancora nella configurazione bidimensionale ? inizia a scorrere in parte lungo la rampa di deformazione 315 che, in virt? della propria conformazione, deforma progressivamente il corpo scatolare 500 (in particolare raddrizzando una parete laterale di detto corpo) ed espande il vano il corpo 501.

La seconda unit? di trasporto 314 comprende preferibilmente almeno una coppia di nastri dentati 343 sovrapposti che delimitano tra loro una fessura di trasporto 344 per i corpi scatolari 500 nella configurazione tridimensionale.

Preferibilmente, la distanza tra i nastri dentati 343 ? regolabile (in avvicinamento / allontanamento di un nastro dentato rispetto all?altro), e quindi ? regolabile anche l?ampiezza della fessura di trasporto 344.

I primi mezzi di inserimento 307 sono configurati per inserire dette file impilate di ricettacoli 99? (accolte in ciascun vano di nastro 305) in un affiancato e affacciato vano di corpo 501 attraverso detta apertura assiale aperta 502.

I primi mezzi di inserimento 307 hanno preferibilmente una direzione di inserimento I trasversale o ortogonale alla direzione di trasporto Y.

Preferibilmente, i primi mezzi di inserimento 307 comprendono almeno un elemento di spinta mobile lungo la direzione di inserimento I.

Preferibilmente, detto apparato di imballaggio 300 comprende, inoltre, una stazione di alimentazione 317 di supporti cartacei 504.

Detta stazione di alimentazione 317 ? configurata per guidare detti supporti cartacei 504 (preferibilmente supporti cartacei 504 ripiegati) in uno spazio compreso tra i vani di nastro 305 e le aperture assiali aperte 502, in modo che detto elemento di spinta inserisca dette file impilate di ricettacoli 99? e detto supporto cartaceo 504 nel vano di corpo 501 in un?unica operazione.

In altre parole, l?elemento di spinta lavora sulle, o preme le, file impilate di ricettacoli 99? verso il vano di corpo 501. Siccome almeno un supporto cartaceo 504 ? disposto lungo il percorso delle file impilate di ricettacoli 99? verso l?apertura assiale aperta 502, le file impilate di ricettacoli 99? premono e trascinano con s? il supporto cartaceo 504 all?interno del vano di corpo 501.

Preferibilmente, la stazione di alimentazione 317 ? conformata in modo che le file impilate di ricettacoli 99? vadano a riscontro con il supporto cartaceo 504 circa in corrispondenza di met? lunghezza del supporto cartaceo 504.

Preferibilmente, la stazione di alimentazione 317 comprende una porzione di raccordo 342 tra i vani di nastro 305 e le aperture assiali aperte 502. Preferibilmente, detta porzione di raccordo 342 comprende almeno un condotto di collegamento 345 attraversabile dalle file impilate di ricettacoli 99? sotto l?azione dell?elemento di spinta. Pi? preferibilmente, la porzione di raccordo 342 comprende un tratto convergente 346 per alimentare i supporti cartacei 504, laddove detto tratto convergente 346 sfocia in corrispondenza del condotto di collegamento 345.

Preferibilmente, la stazione di alimentazione 317 comprende un?unit? di piegatura 347 di supporti cartacei 504 da una configurazione stesa a una configurazione ripiegata, a dare supporti cartacei 504 ripiegati.

La stazione di chiusura 308 ? delegata alla chiusura delle aperture assiali aperte 502 tramite l?almeno un lembo di chiusura 503, a dare file impilate di ricettacoli 99? in un imballaggio secondario chiuso.

La stazione di chiusura 308 comprende preferibilmente almeno una guida di avvicinamento 348 e/o un organo di avvicinamento 349 dell?almeno un lembo di chiusura 503 a chiudere l?apertura assiale aperta 502. Ad esempio, si faccia riferimento a Figura 17 e a Figura 18.

La guida di avvicinamento 348 si sviluppa preferibilmente verso il corpo scatolare 500 in modo che, tramite il movimento di detto corpo scatolare 500 lungo la direzione di trasporto Y, il lembo di chiusura 503 sia forzato da detta guida di avvicinamento 348 a piegarsi verso il vano di corpo 501.

L?organo di avvicinamento 349 ? preferibilmente montato in modo mobile (ruotabile oppure traslabile), preferibilmente in modo ruotabile (attorno a un asse di rotazione R3), rispetto a detto apparato di imballaggio 300.

Pi? preferibilmente, l?organo di avvicinamento 349 ? mobile in modo da avvicinare il lembo disposto posteriormente rispetto alla direzione di trasporto Y, preferibilmente uno di detti lembi minori.

La stazione di chiusura 308 preferibilmente comprende: - un?unit? di incollaggio 318 dell?almeno un lembo di chiusura 503; e

- un gruppo pressore 319 di detto lembo di chiusura 503 incollato a chiudere almeno parzialmente l?apertura assiale aperta 502.

Preferibilmente, il gruppo pressore 319 ? montato in modo ruotabile attorno ad almeno un asse di rotazione R1, R2 (preferibilmente attorno a due assi di rotazione R1, R2 tra loro paralleli) ed ? disposto in modo che la direzione di trasporto Y sia sostanzialmente tangenziale a una circonferenza centrata su almeno uno di detti assi di rotazione R1, R2.

In riferimento alla Figura 19 e alla Figura 20, il gruppo pressore 319 comprende un basamento 350, una coppia di rotori 351 e una porzione di lavoro 352: il basamento 350 supporta la coppia di rotori 351 in modo ruotabile, laddove detti rotori 351 sono movimentati di moto sincrono. La porzione di lavoro 352 ? montata sui rotori 351 in posizione eccentrica, in modo che detta porzione di lavoro 352 sia movimentata tra una posizione di pressione (Figura 19), a riscontro del lembo di chiusura 503 incollato, e una posizione inattiva (Figura 20).

Detto apparato di imballaggio 300 preferibilmente comprende una prima stazione di scarto 320 di imballaggi secondari, disposta a valle rispetto alla stazione di chiusura 308. Nella prima stazione di scarto 320 sono scartati gli imballaggi secondari che non possiedono propriet? rilevate conformi agli standard produttivi. Preferibilmente, detta prima stazione di scarto 320 comprende:

(a) un primo vano di raccolta imballaggi 321;

(b) almeno una coppia di nastri di trasporto 322 di detti imballaggi secondari disposta al di sopra del primo vano di raccolta imballaggi 321, in cui detti nastri di trasporto 322 sono reciprocamente distanziati per trattenere detti imballaggi secondari in uno spazio intermedio 323 delimitato tra loro;

(c) una leva di scarto 324, movibile in detto spazio intermedio 323 tra una posizione di transito imballaggi e una posizione di scarto imballaggi;

(d) primi mezzi di rilevazione TC7, TC8, TC9 di almeno una propriet? di detti imballaggi secondari.

Nella posizione di transito imballaggi la prima leva di scarto 324 giace distanziata dagli imballaggi secondari (ad esempio si veda Figura 23). Di contro, nella posizione di scarto imballaggi, detta prima leva di scarto 324 interferisce con gli imballaggi secondari, preferibilmente in modo da separare o deviare imballaggi secondari che possiedono una propriet? non conforme. A titolo di esempio, nella Figura 24 ? mostrato un imballaggio secondario in cui i lembi di chiusura 503 non sono disposti a chiusura delle aperture assiali aperte 502.

La prima leva di scarto 324 ? funzionalmente collegata ai primi mezzi di rilevazione TC7, TC8, TC9 in modo che detta prima leva di scarto 324 sia comandabile (tramite non illustrati mezzi di gestione e controllo) verso la posizione di scarto in base a detta propriet? rilevata dai primi mezzi di rilevazione TC7, TC8, TC9.

Preferibilmente, la propriet? rilevata dai primi mezzi di rilevazione TC7, TC8, TC9 riguarda le operazioni svolte dai mezzi di impilaggio 302, e/o dal sistema di alimentazione 306 dei corpi scatolari 500, e/o dall?opzionale stazione di alimentazione 317 dei supporti cartacei 504. A titolo di esempio, detta propriet? rilevata ? selezionata dal gruppo che comprende o consiste di: presenza di corpi scatolari 500, impilaggio delle file di ricettacoli chiusi 99, presenza di supporti cartacei 504, e combinazioni di queste.

Con riferimento a Figura 2, a valle della prima stazione di scarto 320, detto apparato di imballaggio 300 preferibilmente comprende le seguenti unit?:

- un?unit? di applicazione 326 di adesivi o bollini su detti imballaggi secondari (laddove gli imballaggi secondari giunti all?unit? di applicazione sono i soli imballaggi per i quali la prima leva di scarto 324 ? mantenuta nella posizione di transito imballaggi); preceduta o seguita da

- un?unit? di stampa 327 di dati variabili.

Preferibilmente, detti adesivi o bollini comprendono almeno un elemento leggibile otticamente, ad esempio un codice a barre oppure un codice binario farmaceutico (pharmaceutical binary code, o pharmacode).

Preferibilmente, detti dati variabili comprendono almeno un?informazione di prodotto, ad esempio un numero di lotto produttivo e/o una data di scadenza di detta dose di polvere.

Preferibilmente, a valle di detta unit? di applicazione 326 oppure di detta unit? di stampa 327, detto apparato di imballaggio 300 comprende una seconda unit? di scarto 328. Pi? preferibilmente, detta seconda unit? di scarto 328 ? costruita in modo analogo oppure in modo diverso rispetto alla prima unit? di scarto 320.

In una prima forma di realizzazione, una seconda leva di scarto (non illustrata) ? funzionalmente collegata a secondi mezzi di rilevazione TC10, TC11 in modo che detta seconda leva di scarto sia comandabile verso la posizione di scarto in base a detta propriet? rilevata dai secondi mezzi di rilevazione TC10, TC11, in modo da convogliare detti imballaggi secondari verso un secondo vano di raccolta imballaggi 329.

In una seconda forma di realizzazione, un ugello di scarto (non illustrato) ? funzionalmente collegato ai secondi mezzi di rilevazione TC10, TC11 in modo che un getto di aria in pressione sia comandabile in uscita dall?ugello di scarto in base a detta propriet? rilevata dai secondi mezzi di rilevazione TC10, TC11, in modo da convogliare o spostare detti imballaggi secondari verso il secondo vano di raccolta imballaggi 329.

Preferibilmente, la propriet? rilevata dai secondi mezzi di rilevazione TC10, TC11 riguarda le operazioni svolte dall?unit? di applicazione 326 e/o dall?unit? di stampa 327. A titolo di esempio, detta propriet? rilevata ? selezionata dal gruppo che comprende o consiste di: posizionamento, adesione e/o leggibilit? di detti adesivi o bollini, posizionamento e/o leggibilit? di detti dati variabili.

Con riferimento a Figura 3, a valle della seconda stazione di scarto 328, detto apparato di imballaggio 300 preferibilmente comprende una stazione di inserimento 330 di detti imballaggi secondari in cartoni di trasporto.

Detta stazione di inserimento 330 preferibilmente comprende le seguenti unit?:

- un?unit? di impilaggio 331 di imballaggi secondari; - un?unit? di alimentazione 332 di cartoni di trasporto in una configurazione tridimensionale;

- secondi mezzi di inserimento 333 di imballaggi secondari impilati in detti cartoni di trasporto in configurazione tridimensionale;

- un?unit? di applicazione 334 di etichette su detti cartoni di trasporto all?interno dei quali sono stati inseriti gli imballaggi secondari impilati;

- una terza unit? di scarto 335 di detti cartoni di trasporto etichettati.

Preferibilmente, detta terza unit? di scarto 335 ? costruita in modo analogo alla prima unit? di scarto 320 o alla seconda unit? di scarto 328, vale a dire con una leva o un organo di scarto (non illustrata/o) funzionalmente collegata/o a terzi mezzi di rilevazione TC12, TC13 in modo che detta leva o detto organo di scarto sia comandabile verso la posizione di scarto in base a detta propriet? rilevata dai terzi mezzi di rilevazione TC12, TC13, in modo da convogliare detti cartoni di trasporto etichettati verso un terzo vano o ambiente di raccolta 336.

Preferibilmente, la propriet? rilevata dai terzi mezzi di rilevazione TC12, TC13 riguarda le operazioni svolte dall?unit? di impilaggio 331 e/o dall?unit? di applicazione 334. A titolo di esempio, detta propriet? rilevata ? selezionata dal gruppo che comprende o consiste di: presenza, posizionamento e/o impilaggio di imballaggi secondari, presenza, adesione e/o leggibilit? di dette etichette.

Forma, inoltre, oggetto della presente invenzione un metodo di imballaggio di file di ricettacoli chiusi 99 contenenti inalatori monouso 100.

Preferibilmente, detto metodo di imballaggio ? implementato tramite detto apparato di imballaggio 300. Pertanto, anche laddove ci? non fosse espressamente indicato, il metodo di imballaggio potrebbe comprendere una qualsiasi fase evincibile ed esposta in termini strutturali nella descrizione che precede.

Detto metodo comprende le seguenti fasi, eseguite lungo una direzione di trasporto Y di dette file di ricettacoli chiusi:

- alimentazione 301 di dette file di ricettacoli chiusi 99;

- impilaggio 302 di una o pi? file (preferibilmente due o pi? file) di ricettacoli chiusi 99, a dare file impilate di ricettacoli 99?;

- trasporto 303 di dette file impilate di ricettacoli 99? lungo la direzione di trasporto Y, in cui detto trasporto ? effettuato tramite un nastro trasportatore 304 comprendente una pluralit? di vani di nastro 305 separati per dette file impilate di ricettacoli 99?;

- alimentazione 306 di corpi scatolari 500 in una configurazione tridimensionale, in cui ciascuno di detti corpi scatolari 500 delimita un vano di corpo 501 e almeno un?apertura assiale aperta 502 per accedere al vano di corpo 501, e comprende almeno un lembo di chiusura 503;

in cui detta alimentazione di corpi scatolari 500 ? effettuata in modo da guidare dette aperture assiali aperte 502 di detti corpi scatolari 500 in posizione affiancata e affacciata ai vani di nastro 305 di detto nastro trasportatore 304;

- attraverso detta apertura assiale aperta 502 inserimento di dette file impilate di ricettacoli 99? accolte in ciascun vano di nastro in un affiancato e affacciato vano di corpo 501, detto inserimento avendo una direzione di inserimento I trasversale o ortogonale alla direzione di trasporto Y;

- chiusura delle aperture assiali aperte 502 tramite l?almeno un lembo di chiusura 503, a dare file impilate di ricettacoli 99? in un imballaggio secondario chiuso.

La fase di impilaggio ? preferibilmente ripetuta un numero sufficiente di volte affinch? ciascun vano di nastro comprenda da una a dodici, preferibilmente da due a dieci, pi? preferibilmente da due a otto, ancor pi? preferibilmente da due a sei, file impilate di ricettacoli 99?.

Pi? preferibilmente, il trasporto di dette file impilate di ricettacoli 99? lungo la direzione di trasporto Y ? temporalmente alternato all?inserimento di dette file impilate di ricettacoli 99? nel vano di corpo 501.

In altre parole, detto trasporto viene comandato passopasso con un passo di avanzamento preferibilmente costante, mentre detto inserimento viene comandato tra un passo di avanzamento e il successivo.

Preferibilmente, detta fase di chiusura comprende le seguenti fasi:

- incollaggio 318 dell?almeno un lembo di chiusura 503; e

- pressione di detto lembo di chiusura 503 incollato a chiudere almeno parzialmente l?apertura assiale aperta 502

in cui un gruppo pressore 319 ? montato in modo ruotabile attorno ad almeno un asse di rotazione R1, R2 ed ? disposto in modo che la direzione di trasporto Y sia disposta sostanzialmente tangenzialmente a una circonferenza centrata su detto asse di rotazione R1, R2.

Vantaggiosamente, l?apparato di imballaggio oggetto della presente invenzione consente di effettuare cambi di produzione in modo rapido e versatile attraverso poche operazioni. In particolare, attraverso:

(i) una variazione dell?ampiezza regolabile della fessura di trasporto;

(ii) una sostituzione del condotto di collegamento in corrispondenza della stazione di alimentazione dei supporti cartacei; e

(iii) una selezione di un diverso formato dei corpi scatolari alimentati;

? possibile garantire una stessa velocit? di imballaggio qualunque sia il numero di file di ricettacoli da imballare in ciascun imballaggio secondario.

Vantaggiosamente, l?apparato di imballaggio oggetto della presente invenzione consente di chiudere i vani di corpo in modo pi? silenzioso rispetto agli apparati della tecnica nota, in quanto il movimento di chiusura non viene condotto a martello bens? con un movimento in direzione tangenziale che accompagna l?accostamento del lembo o della pluralit? di essi.

Alle forme di realizzazione dell?apparato e del metodo suddetti, un tecnico del ramo potrebbe apportare sostituzioni o modifiche alle caratteristiche descritte a seconda delle contingenze. Anche tali forme di realizzazione sono da ritenersi ricomprese nell?ambito di tutela formalizzato nelle seguenti rivendicazioni. Inoltre, si precisa che qualsiasi forma di realizzazione potr? essere implementata in modo indipendente dalle altre forme di realizzazione descritte.

ELENCO DEI NUMERI DI RIFERIMENTO

99 file di ricettacoli chiusi

99? file impilate di ricettacoli

100 inalatore monouso

101 corpo di inalatore

102 cartuccia monouso

103 corpo cavo di cartuccia

104 griglia di apertura

105 base anulare di griglia

106 ramo

107 calotta forata

108 prima porzione o porzione di alloggiamento

109 seconda porzione o porzione di erogazione

109? estremit? libera della seconda porzione

110 bordo anulare tagliente

300 apparato di imballaggio

301 stazione di alimentazione di file di ricettacoli chiusi

302 mezzi di impilaggio

303 mezzi di trasporto

304 nastro trasportatore

305 vani di nastro

306 sistema di alimentazione di corpi scatolari

307 mezzi di inserimento

308 stazione di chiusura

309 superficie di supporto

310 elementi di separazione o pareti di separazione 311 braccio robotico

312 prima unit? di trasporto

313 unit? di apertura o unit? di espansione

314 seconda unit? di trasporto

315 rampa di deformazione

316 gruppo aspirante

317 stazione di alimentazione di supporti cartacei 318 unit? di incollaggio

319 gruppo pressore

320 prima stazione di scarto di imballaggi secondari 321 primo vano di raccolta imballaggi

322 nastri di trasporto

323 spazio intermedio

324 prima leva di scarto

325 apertura laterale, o di scarico delle file impilate di ricettacoli

326 unit? di applicazione di adesivi o bollini

327 unit? di stampa di dati variabili

328 seconda unit? di scarto di imballaggi secondari 329 secondo vano di raccolta imballaggi

330 stazione di inserimento di imballaggi secondari in cartoni di trasporto

331 unit? di impilaggio

332 unit? di alimentazione di cartoni di trasporto in configurazione tridimensionale

333 secondi mezzi di inserimento

334 unit? di applicazione di etichette

335 terza unit? di scarto di cartoni di trasporto etichettati

336 terzo vano o ambiente di raccolta

337 nastro trasportatore

338 pozzo di discesa

339 apertura di prelevamento

340 mezzi di fermo

341 apertura di ispezione

342 porzione di raccordo

343 nastro dentato

344 fessura di trasporto

345 condotto di collegamento

346 tratto convergente o discesa per supporti cartacei 347 unit? di piegatura

348 guida di avvicinamento

349 organo di avvicinamento

350 basamento del gruppo pressore

351 rotore del gruppo pressore

352 porzione di lavoro del gruppo pressore

500 corpo scatolare

501 vano di corpo

502 apertura assiale aperta

503 lembo di chiusura

504 supporti cartacei, preferibilmente supporti cartacei contenenti informazioni di prodotto

505 linea di indebolimento o di cordonatura

506 bordo longitudinale

I direzione di inserimento

R1 asse di rotazione del gruppo pressore

R2 asse di rotazione del gruppo pressore

R3 asse di rotazione dell?organo di avvicinamento S direzione di spostamento

TC7 primi mezzi di rilevazione (*)

TC8 primi mezzi di rilevazione (*)

TC9 primi mezzi di rilevazione (*)

TC10 secondi mezzi di rilevazione (*)

TC11 secondi mezzi di rilevazione (*) TC12 terzi mezzi di rilevazione (*)

TC13 terzi mezzi di rilevazione (*)

(*) = preferibilmente una o pi? telecamere Y direzione di trasporto

Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1. Un apparato di imballaggio (300) di file di ricettacoli chiusi (99) contenenti inalatori monouso (100) in un imballaggio secondario;

in cui ciascun inalatore monouso (100) comprende un corpo di inalatore (101) e una cartuccia monouso (102) collegata a detto corpo di inalatore (101), detta cartuccia monouso (102) comprendendo un corpo cavo di cartuccia (103) delimitante un vano di cartuccia chiuso in cui sono accolti una dose di polvere e una griglia di apertura (104) del corpo cavo di cartuccia (103);

in cui detto apparato di imballaggio (300) comprende, disposte lungo una direzione di trasporto (Y) di dette file di ricettacoli chiusi (99):

- una stazione di alimentazione (301) di dette file di ricettacoli chiusi (99);

- mezzi di impilaggio (302) di due o pi? file di ricettacoli chiusi (99), a dare file impilate di ricettacoli (99?);

- mezzi di trasporto (303) di dette file impilate di ricettacoli (99?) lungo la direzione di trasporto (Y), in cui detti mezzi di trasporto (303) comprendono un nastro trasportatore (304) comprendente una pluralit? di vani di nastro (305) separati per dette file impilate di ricettacoli (99?);

- un sistema di alimentazione (306) di corpi scatolari (500) in una configurazione tridimensionale, in cui ciascuno di detti corpi scatolari (500) delimita un vano di corpo (501) e almeno un?apertura assiale aperta (502) per accedere al vano di corpo (501), e comprende almeno un lembo di chiusura (503);

in cui detto sistema di alimentazione (306) di corpi scatolari (500) ? configurato per guidare dette aperture assiali aperte (502) di detti corpi scatolari (500) in posizione affiancata e affacciata ai vani di nastro (305) di detto nastro trasportatore (304);

- mezzi di inserimento (307) di dette file impilate di ricettacoli (99?) accolte in ciascun vano di nastro (305) in un affiancato e affacciato vano di corpo (501) attraverso detta apertura assiale aperta (502), detti mezzi di inserimento (307) avendo una direzione di inserimento (I) trasversale o ortogonale alla direzione di trasporto (Y);

- una stazione di chiusura (308) delle aperture assiali aperte (502) tramite l?almeno un lembo di chiusura (503), a dare file impilate di ricettacoli (99?) in un imballaggio secondario chiuso.

2. L?apparato di imballaggio (300) secondo la rivendicazione precedente, in cui ciascun vano di nastro (305) ? delimitato da una superficie di supporto (309) per dette file impilate di ricettacoli (99?) e da una coppia di elementi o pareti di separazione (310) che si sviluppano in allontanamento dalla superficie di supporto (309), e in cui i mezzi di impilaggio (302) comprendono un braccio robotico (311) reciprocante tra la stazione di alimentazione (301) e i vani di nastro (305).

3. L?apparato di imballaggio (300) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto sistema di alimentazione (306) di corpi scatolari (500) in configurazione tridimensionale comprende:

- una prima unit? di trasporto (312) di corpi scatolari (500) con vani di corpo (501) almeno parzialmente collassati (configurazione bidimensionale);

- un?unit? di apertura o espansione (313) dei vani di corpo (501) dei corpi scatolari (500) dalla configurazione bidimensionale alla configurazione tridimensionale;

- una seconda unit? di trasporto (314) dei corpi scatolari (500) nella configurazione tridimensionale; in cui detta unit? di apertura (313) comprende una rampa di deformazione (315) e un gruppo aspirante (316) dei corpi scatolari (500) che ? mobile rispetto alla rampa di deformazione (315), in cui detta rampa di deformazione (315) ? inclinata rispetto a una direzione di spostamento (S) del gruppo aspirante (316) in modo da espandere i vani di corpo (501) di detti corpi scatolari (500) dalla configurazione bidimensionale alla configurazione tridimensionale.

4. L?apparato di imballaggio (300) secondo la rivendicazione 3, in cui detta seconda unit? di trasporto (314) comprende almeno una coppia di nastri dentati (343) sovrapposti che delimitano tra loro una fessura di trasporto (344) per i corpi scatolari (500) nella configurazione tridimensionale, una distanza tra detti nastri dentati (343) essendo regolabile sicch? sia regolabile anche un?ampiezza della fessura di trasporto (344).

5. L?apparato di imballaggio (300) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di inserimento (307) comprendono almeno un elemento di spinta mobile lungo la direzione di inserimento (I), e in cui detto apparato di imballaggio (300) comprende, inoltre:

- una stazione di alimentazione (317) di supporti cartacei (504), in cui detta stazione di alimentazione ? configurata per guidare detti supporti cartacei (504) in uno spazio compreso tra i vani di nastro (305) e le aperture assiali aperte (502);

in modo che detto elemento di spinta inserisca dette file impilate di ricettacoli (99?) e detto supporto cartaceo (504) nel vano di corpo (501) in un?unica operazione.

6. L?apparato di imballaggio (300) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la stazione di chiusura (308) comprende:

- un?unit? di incollaggio (318) dell?almeno un lembo di chiusura (503); e

- un gruppo pressore (319) di detto lembo di chiusura (503) incollato a chiudere almeno parzialmente l?apertura assiale aperta (502);

in cui il gruppo pressore (319) ? montato in modo ruotabile attorno a due assi di rotazione (R1, R2) tra loro paralleli ed ? disposto in modo che la direzione di trasporto (Y) sia disposta sostanzialmente tangenzialmente a una circonferenza centrata su almeno uno di detti assi di rotazione (R1, R2).

7. L?apparato di imballaggio (300) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente, inoltre: - una prima stazione di scarto (320) di imballaggi secondari, disposta a valle rispetto alla stazione di chiusura (308);

in cui detta prima stazione di scarto (320) comprende: (a) un vano di raccolta imballaggi (321);

(b) almeno una coppia di nastri di trasporto (322) di detti imballaggi secondari disposta al di sopra del vano di raccolta imballaggi (321), in cui detti nastri di trasporto (322) sono reciprocamente distanziati per trattenere detti imballaggi secondari in uno spazio intermedio (323) delimitato tra loro;

(c) una leva di scarto (324), movibile in detto spazio intermedio (323) tra una posizione di transito imballaggi e una posizione di scarto imballaggi, in cui detta leva di scarto (324) interferisce con gli imballaggi secondari;

(d) primi mezzi di rilevazione (TC7, TC8, TC9) di almeno una propriet? di detti imballaggi secondari;

in cui detta leva di scarto (324) ? funzionalmente collegata ai primi mezzi di rilevazione (TC7, TC8, TC9) in modo che detta leva di scarto (324) sia comandabile verso la posizione di scarto in base a detta propriet? rilevata dai primi mezzi di rilevazione (TC7, TC8, TC9).

8. Un metodo di imballaggio di file di ricettacoli chiusi (99) contenenti inalatori monouso (100), ad esempio implementato tramite l?apparato di imballaggio (300) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti;

in cui ciascun inalatore monouso (100) comprende un corpo di inalatore (101) e una cartuccia monouso (102) collegata a detto corpo di inalatore (101), detta cartuccia monouso (102) comprendendo un corpo cavo di cartuccia (103) delimitante un vano di cartuccia chiuso in cui sono accolti una dose di polvere e una griglia di apertura (104) del corpo cavo di cartuccia (103);

in cui detto metodo comprende le seguenti fasi:

- alimentazione (301) di dette file di ricettacoli chiusi (99);

- impilaggio (302) di due o pi? file di ricettacoli chiusi (99), a dare file impilate di ricettacoli (99?); - trasporto (303) di dette file impilate di ricettacoli (99?) lungo la direzione di trasporto (Y), in cui detto trasporto ? effettuato tramite un nastro trasportatore (304) comprendente una pluralit? di vani di nastro (305) separati per dette file impilate di ricettacoli (99?); - alimentazione (306) di corpi scatolari (500) in una configurazione tridimensionale, in cui ciascuno di detti corpi scatolari (500) delimita un vano di corpo (501) e almeno un?apertura assiale aperta (502) per accedere al vano di corpo (501), e comprende almeno un lembo di chiusura (503);

in cui detta alimentazione di corpi scatolari (500) ? effettuata in modo da guidare dette aperture assiali aperte (502) di detti corpi scatolari (500) in posizione affiancata e affacciata ai vani di nastro (305) di detto nastro trasportatore (304);

- attraverso detta apertura assiale aperta (502) inserimento di dette file impilate di ricettacoli (99?) accolte in ciascun vano di nastro in un affiancato e affacciato vano di corpo (501), detto inserimento avendo una direzione di inserimento (I) trasversale o ortogonale alla direzione di trasporto (Y);

- chiusura delle aperture assiali aperte (502) tramite l?almeno un lembo di chiusura (503), a dare file impilate di ricettacoli (99?) in un imballaggio secondario chiuso.

9. Il metodo di imballaggio secondo la rivendicazione precedente, in cui la fase di impilaggio ? ripetuta un numero sufficiente di volte affinch? ciascun vano di nastro comprenda da una a dodici, preferibilmente da due a dieci, pi? preferibilmente da due a otto, ancor pi? preferibilmente da due a sei, file impilate di ricettacoli (99?).

10. Il metodo di imballaggio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 8-9, in cui detta fase di chiusura comprende le seguenti fasi:

- incollaggio (318) dell?almeno un lembo di chiusura (503); e

- pressione di detto lembo di chiusura (503) a chiudere almeno parzialmente l?apertura assiale aperta (502); in cui un gruppo pressore (319) ? montato in modo ruotabile attorno ad almeno un asse di rotazione (R1, R2) ed ? disposto in modo che la direzione di trasporto (Y) sia disposta sostanzialmente tangenzialmente a una circonferenza centrata su detto asse di rotazione (R1, R2).