IT202100027902A1 - Dispositivo per azionare l’apertura e/o la chiusura di contenitori - Google Patents

Description

Descrizione di Brevetto di Invenzione avente per titolo:

?DISPOSITIVO PER AZIONARE L?APERTURA E/O LA CHIUSURA DI

CONTENITORI?

CAMPO TECNICO DELL?INVENZIONE

La presente invenzione riguarda un dispositivo per azionare l?apertura e/o la chiusura di contenitori e, nello specifico, un dispositivo per azionare l?apertura e/o la chiusura di contenitori per rifiuti o per la raccolta differenziata.

STATO DELLA TECNICA

Generalmente, i contenitori per la raccolta dei rifiuti sono posizionati in cucina al di sotto del lavello, ad esempio in un cassettone scorrevole che pu? essere aperto a piacere. Inoltre, lo spazio al di sotto del lavello, oltre ad essere impiegato per il posizionamento dei contenitori per i rifiuti, pu? essere utilizzato per posizionare altri oggetti, ad esempio prodotti utili per la pulizia della cucina o del piano cottura o simili e/o altri prodotti. Lo stato della tecnica prevede che i contenitori per i rifiuti siano provvisti di un coperchio che, una volta aperto il cassettone, venga automaticamente sollevato.

In questo modo l?utilizzatore pu?, attraverso la sola azione di apertura del cassettone, sollevare anche il coperchio dei contenitori per i rifiuti e agevolmente depositare in essi l?immondizia.

Tuttavia, nel caso in cui l?utilizzatore voglia accedere agli oggetti o ai vani posizionati dietro ai contenitori - invece che gettare dei rifiuti negli stessi ? l?apertura automatica del coperchio complica notevolmente l?accesso agli oggetti o ai vani poich? l?ingombro del coperchio in posizione sollevata non permette all?utilizzatore l?accesso alla zona dietro ai contenitori e quindi non permette di prelevare alcun oggetto.

L?utilizzatore deve quindi disattivare il meccanismo di apertura automatica ed estrarre completamente il cassettone dalla guida scorrevole alla quale ? operativamente associato per prelevare e/o posizionare un oggetto.

Si rende quindi necessaria la realizzazione di un dispositivo per azionare l?apertura e/o la chiusura di contenitori che consenta di superare gli svantaggi sopra descritti.

SCOPI DELL?INVENZIONE

Scopo principale, quindi, della presente invenzione ? quello di migliorare lo stato della tecnica riguardante i dispositivi per azionare l?apertura e/o la chiusura di contenitori, in particolare di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti.

Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un dispositivo per azionare l?apertura e/o la chiusura di contenitori in grado di consentire agevolmente ad un utilizzatore esterno di accedere ad eventuali oggetti posizionati in una zona posteriore rispetto ai contenitori.

Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di fornire un dispositivo di per azionare l?apertura e/o la chiusura di contenitori che sia di semplice installazione.

Ancora un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un dispositivo per azionare l?apertura e/o la chiusura di contenitori che sia affidabile e di semplice utilizzo. Secondo un aspetto della presente invenzione si fornisce un dispositivo per azionare l?apertura e/o la chiusura di almeno un contenitore secondo la rivendicazione 1.

Le rivendicazioni dipendenti si riferiscono a forme preferite e vantaggiose dell?invenzione.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita, non esclusiva, di un dispositivo per azionare l?apertura e/o la chiusura di contenitori illustrato a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

le figure 1 e 2 sono rispettivamente una vista prospettica e una vista laterale di un esempio di realizzazione di un dispositivo, secondo la presente invenzione, con alcune parti asportate per meglio illustrarne altre, in una prima posizione di utilizzo;

le figure 3 e 4 sono rispettivamente una vista prospettica e una vista laterale di un esempio di realizzazione di un dispositivo di cui alle figure 1 e 2, con alcune parti asportate per meglio illustrarne altre, in una seconda posizione di utilizzo; le figura 5 e 6 sono rispettivamente una vista prospettica e una vista laterale di un esempio di realizzazione di un dispositivo di cui alle figure precedenti, con alcune parti asportate per meglio illustrarne altre, in una seconda posizione di utilizzo con una diversa modalit? rispetto alle figure 3 e 4;

le figure 7, 8 e 9 mostrano una sequenza di funzionamento di alcuni dettagli di un esempio di realizzazione di un dispositivo di cui alle figure precedenti nella seconda posizione secondo la diversa modalit? di utilizzo;

la figura 10 mostra un dettaglio secondo un esempio di realizzazione del dispositivo di cui alle figure precedenti con una parte resa trasparente per una miglior intellegibilit?;

le figure 11 e 12 sono viste prospettiche di alcuni dettagli di un esempio di realizzazione di un dispositivo di cui alle figure precedenti;

la figura 13 mostra un dettaglio ingrandito di alcuni componenti di un esempio di realizzazione di un dispositivo di cui alle figure precedenti;

le figure 14 e 15 mostrano una sequenza di funzionamento di alcuni componenti di un esempio di realizzazione di un dispositivo di cui alle figure precedenti;

le figure 16 e 17 mostrano rispettivamente una vista prospettica e una vista laterale di un altro esempio di realizzazione di un dispositivo secondo la presente invenzione,

la figura 18 mostra un altro esempio di realizzazione non limitativo di un componente del dispositivo secondo la presente invenzione.

FORME DI ATTUAZIONE DELL?INVENZIONE

Con riferimento alle figure allegate, un dispositivo 1 per azionare l?apertura e/o la chiusura di almeno un contenitore 2 ? indicato complessivamente con il numero di riferimento 1.

Tale dispositivo 1 pu? essere montato e/o fissato in un mobile F al di sotto di un qualsiasi lavello, il quale mobile F pu? comprendere a sua volta almeno due pareti opposte W.

Tuttavia, come si potr? comprendere, la presente invenzione potrebbe anche essere impiegata in altre posizioni, ad esempio montata e/o fissata all?interno di un qualsiasi elemento di contenimento di oggetti quale una cassettiera, un armadio, uno scaffale, eccetera.

In particolare, nell?esempio di realizzazione non limitativo della presente invenzione illustrato nelle figure, il dispositivo 1 ? montato e/o fissato internamente ad una cassettiera, volendo posizionata sotto al lavello di una cucina.

Nel proseguo della trattazione si far? riferimento a contenitori particolarmente adatti per la raccolta di rifiuti o per la raccolta differenziata, tuttavia, come si potr? comprendere tali contenitori potrebbero essere adatti per contenere qualsiasi altro oggetto senza alcuna limitazione.

Il dispositivo 1 per azionare l?apertura e/o la chiusura di almeno un contenitore 2 comprende un elemento di supporto o contenimento 3, ad esempio una cassettiera, per il posizionamento o per il supporto di almeno un contenitore 2 e, secondo un esempio di realizzazione non limitativo della presente invenzione, anche per uno o pi? recipienti (non mostrati nelle figure), volendo a loro volta contenenti qualsiasi oggetto, ad esempio posizionati in una zona ZP, in uso, posteriore rispetto all?almeno un contenitore 2, nonch? mezzi di apertura e/o chiusura 5 di almeno un elemento di copertura 4 incernierato in almeno un perno 4a.

Naturalmente, secondo un?altra versione dell?invenzione, i recipienti potrebbero anche non essere presenti oppure potrebbero essere presenti solamente uno o pi? oggetti (anch?essi non illustrati nelle figure) senza i recipienti.

Il contenitore 2 pu? essere di configurazione qualunque, e atto a contenere qualsiasi oggetto.

Peraltro, in base alle dimensioni del mobile F nel quale ? montato e/o fissato il dispositivo 1, possono essere previsti anche pi? contenitori 2, ad esempio due, tre o pi? contenitori 2 posizionati sul o supportati dall?elemento di supporto o contenimento 3.

Secondo l?esempio di realizzazione non limitativo dell?invenzione illustrata nelle figure, sono presenti tre contenitori 2 aventi una configurazione in pianta sostanzialmente quadrata e particolarmente adatti per il contenimento o la raccolta di rifiuti e/o per la raccolta differenziata.

Per quanto riguarda l?elemento di supporto o contenimento 3, esso ? operativamente associato in modo scorrevole e quindi mobile su dei mezzi di guida 6, ad esempio delle guide lineari per cassetti.

Pi? nel dettaglio, l?elemento di supporto o contenimento 3, che secondo l?esempio di realizzazione non limitativo dell?invenzione illustrata nelle figure ? una cassettiera scorrevole, pu? comprendere una faccia principale 3a che funge da supporto per l?appoggio o contenimento sia dell?almeno un contenitore 2, sia dell?uno o pi? recipienti ed almeno due pareti laterali 3b, 3c associate in modo scorrevole ai mezzi di guida 6, un?anta o parete, in uso, anteriore 3d che pu? essere aperta e/o chiusa da un utilizzatore attraverso l?applicazione di un movimento lineare di estrazione o retrazione dell?elemento di supporto o contenimento 3 e volendo anche una parete, in uso, posteriore 3g.

Secondo l?esempio di realizzazione non limitativo della presente invenzione mostrato nelle figure 16 e 17, l?elemento di supporto o contenimento 3 comprende solamente due pareti laterali 3b, 3c e un?anta o parete, in uso, anteriore 3d.

A tal riguardo, l?almeno un contenitore 2 pu? vantaggiosamente comprendere almeno una porzione o componente di accoppiamento 2a, ad esempio una porzione allargata, configurata per essere operativamente accoppiata, ad esempio in modo rimovibile, con le pareti laterali 3b, 3c dell?elemento di supporto o contenimento 3. In sostanza, l?almeno una porzione o componente di accoppiamento 2a pu? essere accoppiata alle pareti laterali 3b, 3c cosicch? quest?ultime possano sostenere l?almeno un contenitore 2 anche nel caso in cui quest?ultimo non comprenda la faccia principale 3a.

Come si pu? comprendere, in questo caso il supporto dell?almeno un contenitore 2 ? fornito dall?accoppiamento della porzione o componente di accoppiamento 2a con le pareti laterali 3b, 3c.

Nell?esempio di realizzazione non limitativo della presente invenzione illustrato nelle figure, i mezzi di guida 6 comprendono due guide lineari parallele di scorrimento per l?elemento di supporto o contenimento 3 fissate sulle due pareti opposte W del mobile F.

I mezzi di guida 6 definiscono una direzione di estrazione o retrazione X per l?elemento di supporto o contenimento 3 sostanzialmente orizzontale o parallela al terreno.

L?utilizzatore del dispositivo 1 pu? applicare, attraverso un movimento lineare, una prima forza all?anta o parete, in uso, anteriore 3d lungo la direzione di estrazione X per estrarre l?elemento di supporto o contenimento 3.

Allo stesso modo, l?utilizzatore del dispositivo 1 pu? applicare, sempre attraverso un movimento lineare, una seconda forza di verso opposto alla prima forza, all?anta o parete, in uso, anteriore 3d lungo la direzione di retrazione X per retrarre l?elemento di supporto o contenimento 3.

Per quanto riguarda i mezzi di apertura e/o chiusura 5 per l?elemento di copertura 4, essi comprendono almeno mezzi di movimentazione 8 dell?elemento di copertura 4 e almeno mezzi di azionamento 9, localmente fissi con il mobile F, per azionare i mezzi di movimentazione 8.

Tali mezzi di azionamento 9, nell?esempio di realizzazione non limitativo dell?invenzione illustrata nelle figure, comprendono un supporto 10 fissato e/o montato, mediante adatti mezzi di fissaggio quali ad esempio viti o rivetti, sulla parete W interna del mobile F.

Il supporto 10 comprende preferibilmente almeno una scanalatura 11 entro cui scorrono i mezzi di movimentazione 8.

In sostanza, i mezzi di movimentazione 8 comprendono preferibilmente un elemento in grado di scorrere all?interno o sull?almeno una scanalatura 11 ricavata nel supporto 10, ad esempio un pattino in materiale antiattrito oppure una rotella, come illustrato nelle figure.

Secondo quanto illustrato pi? in dettaglio nelle figure 7, 8 e 9, la scanalatura 11 comprende un primo tratto 12 sostanzialmente parallelo alla direzione di estrazione o retrazione X ed un secondo tratto 13 inclinato verso il terreno.

Inoltre, i mezzi di azionamento 9 o, pi? in particolare, la scanalatura 11 pu? vantaggiosamente comprendere una porzione, in uso, superiore 14 definita da o che comprende almeno un componente girevole o spostabile 15 mobile tra una posizione operativa di apertura OP, in cui tale componente girevole o spostabile 15 definisce con i tratti 12, 13 un primo percorso di scorrimento SP1 per i mezzi di movimentazione 8 ed una posizione operativa di chiusura CP, in cui tale componente girevole o spostabile 15 definisce un secondo percorso di scorrimento SP2 per i mezzi di movimentazione 8. Pi? in particolare, tale componente girevole o spostabile 15 ? in grado, a seguito del riscontro o spinta dei mezzi di movimentazione 8 su di esso, di spostarsi dalla posizione operativa di apertura OP alla posizione operativa di chiusura CP cos? da definire il secondo percorso di scorrimento SP2.

Il componente girevole o spostabile 15 ? quindi un elemento collegato in modo rotante al supporto 10, ad esempio mediante un perno, e pu? essere azionato dal riscontro o dalla spinta dei mezzi di movimentazione 8 su di esso cosicch? esso ruoti dell?angolo necessario per permettere ai mezzi di movimentazione 8 di percorrere il secondo percorso di scorrimento SP2, che ?, di fatto, delimitato dalla porzione, in uso, superiore del componente girevole o spostabile 15.

Da un punto di vista strutturale, il componente girevole o spostabile 15, secondo l?esempio di realizzazione non limitativo della presente invenzione mostrato nelle figure, ha una configurazione sostanzialmente ad ala.

Inoltre, il componente girevole o spostabile 15 comprende preferibilmente mezzi elastici 15a, ad esempio una molla, ad esso operativamente associati e configurati per consentire il passaggio del componente girevole o spostabile 15 dalla posizione operativa di chiusura CP alla posizione operativa di apertura OP una volta che i mezzi di movimentazione 8 non riscontrano pi? con o non sono pi? appoggiati sul componente girevole o spostabile 15.

In particolare, i mezzi elastici 15a sono preferibilmente inseriti o innestati in un?apposita sede di alloggiamento HA delimitata nel il componente girevole o spostabile 15.

Pi? nel dettaglio, i mezzi elastici 15a possono comprendere una prima estremit? E1 solidale al componente girevole o spostabile 15 ed una seconda estremit? E2 connessa con il supporto 10 cos? da consentire l?accumulo di energia elastica durante il passaggio del componente girevole o spostabile 15 dalla posizione operativa di apertura OP alla posizione operativa di chiusura CP e il successivo rilascio di tale energia sotto forma di energia meccanica per il passaggio del componente girevole o spostabile 15 dalla posizione operativa di chiusura CP alla posizione operativa di apertura OP.

Peraltro, il supporto 10 pu? comprendere un elemento di riscontro 10a configurato per riscontrare con il componente girevole o spostabile 15 cos? da delimitare la posizione operativa di apertura OP dello stesso.

In sostanza, nella posizione operativa di apertura OP il componente girevole o spostabile 15 ? a contatto con l?elemento di riscontro 10a cos? da delimitare il primo percorso di scorrimento SP1, nella posizione operativa di chiusura CP il componente girevole o spostabile 15 non ? a contatto con l?elemento di riscontro 10a cos? da delimitare il secondo percorso di scorrimento SP2 mentre nel passaggio dalla posizione operativa di chiusura CP alla posizione operativa di apertura OP l?elemento di riscontro 10a funge da finecorsa per il componente girevole o spostabile 15 che pu? cos? tornare nella posizione operativa di apertura OP e delimitare nuovamente il primo percorso di scorrimento SP1 per un eventuale nuovo ciclo di utilizzo del dispositivo 1.

Secondo l?esempio di realizzazione non limitativo dell?elemento di riscontro 10a mostrato nella figura 18, esso pu? essere o comprendere un elemento a cuscino configurato per ammortizzare l?impatto del componente girevole o spostabile 15 e quindi rendere il dispositivo 1, in uso, pi? silenzioso.

Da un punto di vista meccanico, il primo tratto 12 e il secondo tratto 13 della scanalatura 11 costituiscono una camma lineare e i mezzi di movimentazione 8 costituiscono un segui-camma. In particolare, tramite il movimento del segui-camma nella o sulla camma lineare pu? avvenire l?apertura e/o la chiusura dell?elemento di copertura 4.

In generale, quindi, i mezzi di azionamento 9 delimitano un primo percorso di scorrimento SP1 nel quale i mezzi di movimentazione 8 si spostano per determinare l?apertura dell?elemento di copertura 4 a seguito di un primo spostamento S1 dell?elemento di supporto o contenimento 3 in estrazione e la chiusura dell?elemento di copertura 4 a seguito di un secondo spostamento S2 dell?elemento di supporto o contenimento 3 in retrazione, ed un secondo percorso di scorrimento SP2 nel quale i mezzi di movimentazione 8 si spostano per determinare il mantenimento della chiusura dell?elemento di copertura 4 a seguito di una chiusura manuale dell?elemento di copertura 4 e del secondo spostamento S2 dell?elemento di supporto o contenimento 3 in retrazione.

Si evidenzia che la chiusura manuale dell?elemento di copertura 4 pu? avvenire, ad esempio, mediante un utente o mediante altro agente esterno qualsiasi.

In altre parole, quando i mezzi di movimentazione 8 percorrono il primo percorso di scorrimento SP1 in direzione di estrazione o retrazione X, il primo tratto 12, il secondo tratto 13 e il componente girevole o spostabile 15 nella posizione operativa di apertura OP, delimitano tale primo percorso di scorrimento SP1 per i mezzi di movimentazione 8.

Quando invece i mezzi di movimentazione 8, a seguito della chiusura manuale dell?elemento di copertura 4, iniziano a muoversi in direzione di retrazione X, essi riscontrano con o si appoggiano sul componente girevole o spostabile 15, il quale passa dalla posizione operativa di apertura OP alla posizione operativa di chiusura CP cos? da delimitare il secondo percorso di scorrimento SP2 per i mezzi di movimentazione 8. Nell?esempio di realizzazione non limitativo della presente invenzione illustrata nelle figure, i mezzi di movimentazione 8 comprendono almeno una rotella 8a, volendo dotata di un anello in gomma per ottenere un funzionamento silenzioso quando scorre nella scanalatura 11.

Ciascuna rotella ? collegata tramite un fissaggio 4b all?elemento di copertura 4 in posizione opposta rispetto all?almeno un perno 4a.

Nella versione dell?invenzione illustrata nelle figure, la rotella ? collegata ad un manicotto distanziatore 16 che presenta una prima estremit? 16a collegata a tale rotella 8a ed una seconda estremit? 16b collegata al fissaggio 4b.

Grazie al manicotto distanziatore 16, la rotella 8a si trova alla giusta distanza dall?elemento di supporto o contenimento 3 e in modo da consentire alla stessa di scorrere agevolmente nella scanalatura 11.

Come detto, i mezzi di movimentazione 8 potrebbero essere anche un pattino in materiale antiattrito, un perno, un cuscinetto o comunque un qualsiasi elemento in grado di essere azionato dai mezzi di azionamento 9 per l?apertura e/o chiusura dell?elemento di copertura 4.

Per quanto riguarda l?elemento di copertura 4, esso comprende almeno una parete principale 4c nonch? due pareti laterali 4d, 4e collegate o incernierate in modo rotante, mediante il perno 4a, ad un rispettivo supporto 3e, 3f fissato e/o montato stabilmente sull?elemento di supporto o contenimento 3 o meglio sulla faccia principale 3a dell?elemento di supporto o contenimento 3, per mezzo di adatti mezzi di collegamento 17 quali ad esempio viti o rivetti.

In aggiunta, l?elemento di copertura 4 pu? comprendere, ad esempio montato e/o fissato sulla parete principale 4c, un filtro 4f per il contenimento degli odori, e pi? in particolare un filtro a carboni attivi.

Tale filtro 4f pu? essere convenientemente utilizzato per l?attenuazione e/o l?eliminazione degli eventuali odori uscenti dall?almeno un contenitore 2.

Inoltre, le pareti laterali 4d, 4e possono comprendere almeno un elemento di rinforzo 17 collegato e/o fissato alla zona dove si trova il fissaggio 4b per la rotella 8a.

Tale elemento 17 pu? essere realizzato in metallo in modo da dotare le pareti laterali 4d, 4e di maggiore solidit?.

Il dispositivo 1 pu? comprendere, inoltre, un gruppo ammortizzante o di sostegno 18 per l?elemento di copertura 4, secondo quanto illustrato nell?esempio di realizzazione non limitativo dell?invenzione riportato nelle allegate figure (si vedano in particolare le figure 11 e 12

Il gruppo ammortizzante o di sostegno 18 comprende preferibilmente una cosiddetta molla a gas 19, che pu? essere racchiusa in un involucro 20.

Come ? noto, una molla a gas ? un elemento di regolazione idropneumatico costituito da un cilindro, uno stelo con un pistone e adatti attacchi di estremit?.

Generalmente, il gas compresso con cui ? riempito il cilindro ? azoto; all?interno del cilindro il gas, a parit? di pressione, agisce sia sulla faccia superiore sia sulla faccia inferiore del pistone, le quali presentando sezioni diverse, creano una forza nella direzione di estensione. Questa forza di estensione pu? essere definita con precisione selezionando la giusta pressione del gas di riempimento. Inoltre, pu? essere previsto uno smorzamento idraulico ottenuto con una certa quantit? di olio all?interno del cilindro che passa attraverso dei fori appositamente previsti nel pistone, consentendo un movimento di estensione smorzato e regolare.

La molla a gas 19 comprende uno stelo 21 con un?estremit?, in uso, superiore 21a a contatto con almeno una porzione od un componente dell?elemento di copertura 4, in modo da ammortizzare e/o sostenere l?elemento di copertura 4 durante le fasi di chiusura e/o apertura.

Tale gruppo ammortizzante o di sostegno 18 ?, nella versione dell?invenzione illustrata nelle figure, montato e/o fissato in corrispondenza di ciascun supporto 3e, 3f. In corrispondenza di ciascun perno 4a, pu? essere previsto inoltre almeno un elemento di battuta 22 per il gruppo ammortizzante o di sostegno 18 o meglio per l?estremit?, in uso, superiore 21a dello stelo 21.

Tale elemento di battuta 22 pu? essere montato e/o fissato sulla rispettiva parete laterale 4d, 4e dell?elemento di copertura 4, in modo che il suo movimento sia solidale con il movimento della parete laterale 4d, 4e stessa.

Durante la fase di chiusura dell?elemento di copertura 4, l?estremit? superiore 21a dello stelo 21 varia il punto di contatto sull?elemento di battuta 22, diminuendo il braccio di leva su cui agisce, ammortizzando e permettendo la chiusura dell?elemento di copertura 4.

Analogamente, durante la fase di apertura dell?elemento di copertura 4, varia il punto di contatto dell?estremit? superiore 21a sull?elemento di battuta 22, aumentando il braccio di leva su cui agisce, e lo stelo 21 uscendo dal corpo cilindrico della molla a gas 19, sostiene la posizione aperta dell?elemento di copertura 4.

Il gruppo ammortizzante o di sostegno 18 pu? anche essere realizzato con un diverso elemento elastico, ad esempio tramite una molla meccanica.

Lo spostamento o la traiettoria dei mezzi di movimentazione 8 lungo i percorsi di scorrimento SP1, SP2 pu? essere geometricamente definito/a attraverso la sua scomposizione in una componente orizzontale di spostamento lungo la direzione di estrazione o retrazione X ed in una componente verticale di spostamento lungo una direzione verticale perpendicolare alla direzione di estrazione o retrazione X.

La componente orizzontale di spostamento dei mezzi di movimentazione 8 non ha effetto sull?elemento di copertura 4 mentre la componente verticale di spostamento dei mezzi di movimentazione 8 ? ci? che determina effettivamente l?apertura o chiusura o, pi? in generale, il rialzo o l?abbassamento, dell?elemento di copertura 4.

In particolare, uno spostamento verticale dei mezzi di movimentazione 8 lungo la direzione verticale verso il basso determina l?apertura o comunque il rialzo dell?elemento di chiusura 4 mentre uno spostamento verticale dei mezzi di movimentazione 8 lungo la direzione verticale verso l?alto determina la chiusura o comunque l?abbassamento dell?elemento di copertura 4.

Si descrive quindi un esempio di funzionamento del dispositivo 1.

L?elemento di supporto o contenimento 3, associato ai mezzi di guida 6, si trova in posizione retratta lungo la direzione di estrazione o retrazione X con l?elemento di copertura 4 chiuso.

L?utilizzatore pu? applicare una prima forza all?anta o parete, in uso, anteriore 3d lungo la direzione di estrazione X per estrarre l?elemento di supporto o contenimento 3 attraverso un primo spostamento S1: i mezzi di movimentazione 8 iniziano quindi a scorrere fino ad entrare nel primo percorso di scorrimento SP1 delimitato dai mezzi di azionamento 9, ed in particolare dal componente girevole o spostabile 15 e dal primo e secondo tratto 12, 13 della scanalatura 11.

Il primo tratto 12, essendo parallelo alla direzione di estrazione X non causa alcun spostamento verticale dei mezzi di movimentazione 8, che quindi non agiscono sull?elemento di copertura 4.

Appena i mezzi di movimentazione 8 iniziano a scorrere nel secondo tratto 13 inclinato verso il terreno, gli stessi si muovono necessariamente anche lungo una componente verticale di spostamento.

I mezzi di movimentazione 8 essendo collegati con il fissaggio 4b della rispettiva parete laterale 4d, 4e dell?elemento di copertura 4, aprono progressivamente quest?ultimo fintanto che i mezzi di movimentazione 8 finiscono di percorrere il secondo tratto 13 della scanalatura 11. Nel frattempo, durante l?apertura dell?elemento di copertura 4, il gruppo di ammortizzatore o sostegno 18 sostiene e mantiene aperto l?elemento di copertura 4 una volta raggiunta la fine del secondo tratto 13 della scanalatura 11 (si vedano ad esempio le figure 3 e 4).

L?utilizzatore ha quindi a disposizione due opzioni: la prima ? quella di retrarre l?elemento di supporto o contenimento 3 lungo la direzione di retrazione X mediante un secondo spostamento S2.

In tale caso, i mezzi di movimentazione 8 inizieranno a scorrere attraverso il primo percorso di scorrimento SP1 in direzione opposta rispetto alla direzione di andata e, in particolare, attraverso il secondo tratto 13 della scanalatura 11, muovendosi lungo una componente verticale di spostamento, e di conseguenza, chiudendo l?elemento di copertura 4.

Successivamente, i mezzi di movimentazione 8 dopo aver percorso il secondo tratto 13 di scanalatura arrivano al primo tratto 12 di scanalatura, il quale, essendo parallelo o sostanzialmente parallelo alla direzione di estrazione o retrazione X, non possiede una componente di spostamento verticale e non modifica quindi la posizione dell?elemento di copertura 4. L?elemento di supporto o contenimento 3 si trova quindi in posizione retratta e l?elemento di copertura 4 ? chiuso (si vedano ad esempio le figure 1 e 2).

Il ciclo di funzionamento pu? quindi ripartire.

La seconda opzione ? quella che l?utilizzatore chiuda manualmente l?elemento di copertura 4, ad esempio per poter accedere pi? agevolmente alla zona posteriore ZP dove si trovano i contenitori 2. Tale chiusura provoca lo spostamento dei mezzi di movimentazione 8, cio? la rotella 8a, da una posizione ribassata ad una posizione alzata.

Tale spostamento, generato dalla chiusura manuale dell?elemento di copertura 4, pone i mezzi di movimentazione 8 in una posizione tale per cui la successiva retrazione dell?elemento di supporto o contenimento 3 a seguito di uno spostamento S2 lungo la direzione di retrazione X permette allo stesso di riscontrare con o spingere sul componente girevole o spostabile 15 (si veda la figura 7), il quale si sposta dalla posizione operativa di apertura OP alla posizione operativa di chiusura CP, definendo cos? il secondo percorso di scorrimento SP2 per i mezzi di movimentazione 8.

I mezzi di movimentazione 8 si muovono quindi in retrazione lungo la superficie, in uso, superiore dell?componente girevole o spostabile 15 che accompagna tale spostamento in retrazione (si veda la figura 8).

Il secondo percorso di scorrimento SP2 non possiede o comunque possiede in maniera sostanzialmente nulla componenti di spostamento verticali poich? i mezzi di movimentazione 8 si muovono in retrazione lungo una direzione parallela al terreno e, pertanto, la chiusura dell?elemento di copertura 4 viene mantenuta.

In seguito, appena i mezzi di movimentazione 8 non riscontrano o spingono pi? o non sono pi? in appoggio sul componente girevole o spostabile 15, quest?ultimo si sposta dalla posizione operativa di chiusura CP alla posizione operativa di apertura OP grazie ai mezzi elastici 15a che rilasciano l?energia elastica accumulata durante il passaggio dello stesso da posizione di apertura OP a posizione di chiusura CP.

L?elemento di supporto o contenimento 3 si trova quindi in posizione retratta e l?elemento di copertura 4 ? chiuso.

Si precisa che il passaggio da riscontro o spinta a non riscontro o spinta o comunque a non contatto del componente girevole o spostabile 15 con i mezzi di movimentazione 8 avviene poich? quest?ultimi proseguono lungo la direzione di retrazione X finch? l?elemento di supporto o contenimento 3 ? completamente retratto (si veda la figura 9). Il ciclo di funzionamento ? completato e si pu? quindi ripartire ad una nuova estrazione dell?elemento di supporto o contenimento 3.

Durante la presente descrizione si ? descritto il meccanismo di funzionamento del dispositivo 1 con riferimento ad una sola parete W del mobile F, tuttavia, come si potr? comprendere, tale dispositivo pu? essere presente simmetricamente su entrambe le pareti opposte W del mobile F o comunque del contenitore di oggetti in questione quale, ad esempio, una cassettiera, un armadio, uno scaffale, eccetera. Il funzionamento rimane quindi analogo per entrambe le pareti opposte W del mobile F.

Il dispositivo 1 per azionare l?apertura e/o la chiusura di almeno un contenitore secondo la presente invenzione ? in grado di consentire agevolmente ad un utilizzatore esterno di accedere ad eventuali oggetti posizionati in una zona posteriore ai contenitori. Il dispositivo 1 presenta anche un funzionamento semplice ed intuitivo poich? permette la chiusura manuale dell?elemento di copertura 4 senza rischio di danneggiare il dispositivo 1 stesso.

Inoltre, il dispositivo 1 risulta essere di facile installazione, potendo infatti essere montato e/o fissato internamente ad un mobile avente una qualsiasi configurazione. Peraltro, il dispositivo 1 secondo la presente invenzione presenta un elevato grado di affidabilit? e semplicit? d?uso in quanto utilizza il minor numero possibile di componenti per gestire le operazioni di apertura e/o chiusura.

Si ? cos? visto come la presente invenzione raggiunga pienamente gli scopi proposti. Il dispositivo 1 cos? concepito ? suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell?ambito del concetto inventivo.

Inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti. In pratica, i materiali impiegati, nonch? le forme e le dimensioni contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall?ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.