IT202100024818A1

IT202100024818A1 - Sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento di almeno una porta

Info

Publication number: IT202100024818A1
Application number: IT102021000024818A
Authority: IT
Inventors: Paolo Fornasari
Original assignee: Paolo Fornasari
Priority date: 2021-09-28
Filing date: 2021-09-28
Publication date: 2023-03-28

Description

Descrizione dell?invenzione industriale intitolata :

?SISTEMA DI SUPPORTO, DI MOVIMENTAZIONE E DI OCCULTAMENTO DI ALMENO UNA PORTA?

L?invenzione si riferisce ad un sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento di almeno una porta applicabile a strutture ove sia necessario chiudere con detta porta un?area frontale, potendo poi occultare lateralmente e perpendicolarmente rispetto all?area frontale la detta porta, tale struttura potendo essere costituita da un armadio con almeno un?apertura frontale o da una apertura su una parete, come ad esempio l?ingresso di una stanza, o anche da una pluralit? di elementi posizionati lungo la medesima parete, come ad esempio i mobili di una cucina, o di un salotto, che si vogliono occultare frontalmente.

Attualmente sono noti svariati sistemi per il supporto e la movimentazione pieghevole e scorrevole di porte applicati ad un singolo armadio, come loro parte integrante, oppure ad una pluralit? di mobili posizionati uniti ed in linea tra loro.

Detti sistemi per il supporto e la movimentazione pieghevole e scorrevole di almeno una porta sono applicati entro un vano con apertura frontale unito esternamente ad una parete laterale di un armadio o alla parete laterale di una pluralit? di mobili posizionati consecutivamente, oppure in alternativa ? applicato internamente alla parete laterale di un armadio. Detta porta da una posizione di chiusura dell?apertura frontale dell?armadio o di copertura degli elementi posizionati in linea, grazie a detto sistema di supporto e movimentazione ? atta a venire ruotata attorno ad una pluralit? di cardini e a venire inserita a scorrimento ed occultata entro il detto vano, mediante mezzi di scorrimento, e viceversa.

Detti sistemi di supporto e di movimentazione pieghevole e scorrevole di almeno una porta sono realizzati in differenti maniere, come di seguito descritto.

Il brevetto anteriore US2004/0100170 divulga un sistema costituito da due guide rettilinee applicate orizzontalmente internamente alla parete di un armadio in maniera distanziata e parallela tra loro, su ciascuna delle quali scorre per la loro lunghezza un elemento distanziatore di supporto sul quale sono montate delle rispettive cerniere. Detti due elementi distanziatori sono uniti tra loro da un profilato allungato verticale.

A dette cerniere ? fissata un?anta, cosicch? da una sua posizione di chiusura dell?apertura frontale dell?armadio, ovvero parallela alla parete posteriore di quest?ultimo, sia ruotabile perpendicolarmente rispetto alla parete posteriore stessa e poi possa scorrere nella profondit? dell?armadio grazie agli elementi distanziatori di supporto, posizionandosi cos? al suo interno. Il brevetto anteriore US4,974,912 divulga un armadio a cui sono applicate su una sua parete interna due guide orizzontali distanziate e parallele tra di loro, sulle quali scorrono rispettivi mezzi di supporto.

A questi ultimi ? unita un profilato verticale con le sue estremit? ed al quale sono fissate cerniere atte a supportare il bordo di un?anta, cosicch? quest?ultima da una sua posizione di chiusura dell?apertura frontale dell?armadio, ovvero parallela alla parete posteriore di quest?ultimo, sia ruotabile perpendicolarmente rispetto alla parete posteriore stessa e poi possa scorrere nella profondit? dell?armadio, posizionandosi cos? al suo interno e viceversa.

Tali sistemi simili risultano poco precisi e l?anta si pu? inclinare facilmente causando un suo bloccaggio durante il suo scorrimento.

Per aumentare la precisione dei movimenti dell?anta, vengono utilizzati dei leveraggi di supporto e stabilizzazione, come ad esempio nel brevetto anteriore US2,774,644, oppure US1,909,849.

Si pu? subito notare la complessit? di tali leveraggi ed il peso totale del sistema stesso, che pu? comunque danneggiare l?armadio se non adeguatamente strutturato.

Inoltre, questo tipo di sistemi ? molto ingombrante, riducendo notevolmente la capienza dell?armadio a cui sono applicati.

In alternativa, come divulgato dal brevetto anteriore US 5,395,165, vengono utilizzati uno o pi? cavi fissati alle estremit? delle guide e scorrevole grazie a pulegge, atti a mantenere sempre in asse gli elementi scorrevoli sulle dette guide.

Detto tipo di sistema ? pi? leggero, ma richiede continua regolazione della tensione dei cavi per essere efficiente.

? possibile applicare tutti i suddetti sistemi anche ad un vano unito esternamente ad una parete laterale dello stesso armadio.

La presente invenzione si propone lo scopo di realizzare un sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento di almeno una porta applicabile ad un armadio o ad una apertura su una parete, come ad esempio l?ingresso di una stanza, o ad una pluralit? di elementi posizionati lungo la medesima parete, come ad esempio i mobili di una cucina, o di un salotto, che sia realizzato in maniera diversa rispetto ai dispositivi noti, e che vada a risolvere almeno i problemi sopra descritti, e che apporti ulteriori miglioramenti.

Questo sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento di porte ? realizzato con le caratteristiche costruttive sostanzialmente descritte, con particolare riferimento alle allegate rivendicazioni del brevetto.

L?invenzione verr? meglio compresa dalla seguente descrizione, a solo scopo esemplificativo non limitativo, e con riferimento agli uniti disegni in cui :

- la fig.1 mostra una vista assonometrica di un primo esempio di struttura, conformata ad armadio, a cui ? applicato il sistema per il supporto, la movimentazione e l?occultamento di porte, conforme all?invenzione, con la porta in posizione di chiusura ;

- la fig.2 mostra una vista assonometrica frontale dell?armadio di fig. 1 con la porta aperta ;

- la fig.3 mostra una vista assonometrica frontale dell?armadio di fig. 1 con la porta in fase di occultamento;

- la fig.4a mostra una vista assonometrica laterale esterna del sistema di fig.1, con la porta in fase di occultamento ;

- la fig.4b mostra la stessa vista di fig.4a a cui ? stato disassemblato un elemento componente ; - la fig.5 mostra una vista assonometrica laterale interna del sistema di fig.1, senza porta applicata; - la fig.6 mostra una vista assonometrica laterale di un porta applicata ad un elemento componente di fig.5, conforme all?invenzione ;

- la fig.7 mostra una vista assonometrica laterale interna esplosa degli elementi componenti del sistema di fig.5 e della porta di fig.6 ;

- la fig.8 mostra una vista assonometrica spezzata frontale dell?armadio di fig.1, con due elementi componenti del sistema, oggetto della presente invenzione, parzialmente disassemblati ;

- la fig.9 mostra una vista assonometrica frontale dell?armadio di fig.8, con i due elementi componenti assemblati ;

- la fig.9a mostra una vista assonometrica frontale ingrandita di un particolare di fig.9 ;

- la fig.10 mostra una vista assonometrica laterale interna di alcuni elementi componenti del sistema assemblati tra loro ;

- la fig.11 mostra una vista posteriore di una parte di elementi componenti di fig.10;

- la fig.12 mostra una vista assonometrica esplosa degli elementi componenti di fig. 10 ;

- la fig.13 mostra una vista assonometrica laterale di ulteriori elementi componenti del sistema assemblati tra loro ;

- la fig.14 mostra una vista assonometrica laterale di ulteriori elementi componenti assemblati tra loro ;

- la fig.15 mostra una vista assonometrica esplosa laterale degli elementi componenti di fig. 14 ; - la fig.16 mostra una vista laterale dell?elemento componente mostrato in fig.14 ;

- la fig.16a mostra una vista in sezione longitudinale degli elementi componenti mostrati in fig.14 ; - la fig.17 mostra una vista assonometrica in sezione longitudinale di elemento componente mostrato in fig.14 ;

- le fig.18a, 18b, mostrano rispettivamente una vista assonometrica posteriore ed una vista laterale e di un primo esempio di forma di realizzazione di un ulteriore elemento componente associato ad altri elementi componenti del sistema, conforme all?invenzione ;

- le fig.19a, 19b, mostrano rispettivamente una vista assonometrica posteriore ed una vista laterale e di un secondo esempio di forma di realizzazione di un ulteriore elemento componente associato ad altri elementi componenti del sistema, conforme all?invenzione ;

- le fig.20a, 20b, mostrano rispettivamente una vista assonometrica posteriore ed una vista laterale e di un terzo esempio di forma di realizzazione di un ulteriore elemento componente associato ad altri elementi componenti del sistema, conforme all?invenzione ;

- le fig.21a, 21b, mostrano rispettivamente una vista laterale ed vista assonometrica posteriore esplosa di un quarto esempio di forma di realizzazione di un ulteriore elemento componente associato ad altri elementi componenti del sistema, conforme all?invenzione ;

- la fig.22 mostra una vista assonometrica laterale di un ulteriore gruppo di elementi componenti del sistema ;

- la fig.22a mostra una porzione superiore ingrandita del gruppo di elementi componenti di fig.22 ; - la fig.22b mostra una porzione inferiore ingrandita del gruppo di elementi componenti di fig.22 ; - la fig.22c mostra una vista esplosa degli elementi componenti mostra in fig.22a ;

- la fig.22d mostra una vista esplosa degli elementi componenti mostra in fig.22b ;

- la fig.23 mostra una vista assonometrica laterale esterna di un gruppo superiore di elementi componenti del sistema, oggetto della presente invenzione ;

- la fig.24 mostra una vista assonometrica laterale esterna di un gruppo inferiore di elementi componenti del sistema, oggetto della presente invenzione ;

- la fig.25 mostra una vista assonometrica laterale esterna di due elementi componenti del sistema associati tra loro ;

- la fig.26 mostra una vista assonometrica laterale interna dei uno dei due elementi componenti di fig. 25 ;

- la fig.27 mostra una vista assonometrica laterale interna dell?altro elemento componente di fig.

25 ;

- la fig.28 mostra una vista in sezione longitudinale di una porzione degli elementi componenti mostrati in fig.25 ;

- la fig.29 mostra una vista laterale interna del sistema provvisto di eventuali elementi componenti rispetto alla fig.5 in posizione di occultamento;

- la fig.30 mostra una vista assonometrica laterale esterna del sistema di fig.29, senza porta applicata in posizione di semi occultamente ;

- la fig.31 mostra una vista assonometrica ingrandita di un particolare di fig.30 ;

- la fig.32 mostra una vista assonometrica laterale interna e spezzata della parte superiore del sistema ;

- la fig.33 mostra una vista assonometrica laterale esterna del sistema come in fig. 30, senza portata applicata ed in posizione di estrazione della porta ;

- la fig.33a mostra una vista in sezione longitudinale di un gruppo di elementi componenti del sistema assemblati tra loro e mostrati in fig.33 ;

- la fig.34 mostra una vista assonometrica esplosa di un gruppo di elementi del sistema di fig.29 ; - la fig.35 mostra una vista assonometrica di un secondo esempio di armadio a cui ? applicato il sistema per il supporto, la movimentazione e l?occultamento di porte, conforme all?invenzione, provvisto di due porte, in posizione di chiusura ;

- la fig.36 mostra una vista assonometrica frontale dell?armadio di fig.35 con una porta in posizione di semi apertura ;

- la fig.37 mostra una vista assonometrica frontale dell?armadio di fig.35 con una porta in posizione di completa apertura ;

- la fig.38 mostra una vista assonometrica frontale dell?armadio di fig.35 con la coppia di porte in posizione di apertura ;

- la fig.39 mostra una vista assonometrica frontale dell?armadio di fig.35 con la coppia di porte in posizione di occultamento ;

- la fig.40 mostra una vista assonometrica posteriore della coppia di porte di fig.35 con una parte degli elementi componenti del sistema per il loro supporto, la loro movimentazione ;

- la fig.41 mostra una vista all?alto con le due porte di fig.35 in posizione di chiusura ;

- la fig.42 mostra una vista dall?alto delle due porte nella stessa posizione di fig.37 .

Nelle suddette figure viene rappresentata un armadio provvisto di un sistema di supporto, di movimentazione e di occultamento di porte, in cui si vuole poter coprire l?apertura frontale dell?armadio stesso ed occultare lateralmente la sua porta quando l?apertura frontale deve essere accessibile.

In generale per?, tale sistema ? applicabile a strutture scatolari ove sia necessario chiudere con almeno una porta un?area frontale, potendo poi occultare lateralmente e perpendicolarmente la detta porta rispetto all?area frontale.

Per questo scopo pertanto, ad esempio, tale sistema ? applicabile anche in corrispondenza di una apertura in una parete, come ad esempio l?ingresso di una stanza, per chiudere ed aprire l?apertura stessa, oppure ad un vano interno di un camper o di un?imbarcazione, oppure ? applicabile anche ad una pluralit? di elementi posizionati consecutivamente lungo la medesima parete, come ad esempio i mobili di una cucina, o di un salotto, ecc. per nascondere l?area frontale agli elementi stessi creando una superficie verticale piana o renderla accessibile, e viceversa.

Tale sistema ? realizzabile assieme alla detta struttura a cui deve essere associato, come ad esempio all?armadio o al gruppo di elementi posizionati consecutivamente, oppure ? realizzabile separatamente ed applicabile successivamente alla detta struttura.

Come si potr? notare dalla descrizione, il sistema pu? supportare, movimentare ed occultare almeno una singola porta, come nel primo esempio di armadio che verr? descritto, ma opportunamente dimensionato ed equipaggiato con ulteriori mezzi di supporto, pu? supportare, movimentare ed occultare anche una pluralit? di porte unite tra loro, come nel secondo esempio di armadio che verr? descritto.

In riferimento alla figure 1-3, dove viene rappresentato un primo esempio di struttura scatolare 10, costituita da un armadio provvisto di una singola porta 12 supportata, movimentata ed occultata mediante il sistema 13, oggetto della presente invenzione, si pu? notare che il detto armadio 10 ? di forma scatolare e provvisto di pareti laterali piane 14, 15, di una parete posteriore piana 16 ed un?apertura frontale 17, mentre il sistema 13 ? applicato ad una detta parete laterale 14 e supporta la porta 12 lungo un suo bordo verticale 18.

Mediante il detto sistema 13, la porta 12 da una sua posizione di chiusura (Vedi fig.1), in cui copre l?apertura frontale 17 trovandosi parallela alla parete posteriore 16, pu? ruotare attorno al suo bordo verticale 18, portandosi in posizione ortogonale rispetto alla detta parete posteriore 16 (vedi fig. 2) e poi scorrere nel senso della profondit? dell?armadio 10 stesso per essere occultata all?interno del sistema 13 stesso, e vice versa.

In riferimento alle restanti figure, verranno descritti i vari elementi componenti del sistema 13 e la loro interazione per supportare, movimentare ed occultare una porta 12.

Detto sistema 13 comprende almeno un telaio di supporto perimetrale 19, atto a venire applicato all?armadio 10 e supportante almeno i seguenti elementi componenti, ovvero almeno due elementi di guida allungati superiore ed inferiore 20, 21, atti a far scorrere la porta 12 nel senso della profondit? dell?armadio 10, almeno un dispositivo di sincronizzazione 22, atto a sincronizzare i due detti elementi di guida allungati 20, 21, almeno un dispositivo di supporto 23 del tipo scorrevole, atto a supportare frontalmente la porta 12 ed atto a muoversi linearmente nel senso della profondit? dell?armadio 10 mediante rispettivi mezzi di scorrimento 51 associati agli elementi di guida allungati 20, 21 e sagomati per muoversi linearmente secondo il senso di rotazione di questi ultimi ed almeno una parete esterna laterale 24, atta a venire applicata lateralmente ed esternamente al detto telaio di supporto perimetrale 19.

Detto telaio di supporto perimetrale 19 ? costituito da quattro profilati 25, 26, 2728 uniti tra loro a formare un rettangolo cavo centralmente, con una superficie esterna piana 29, ed una superficie interna piana 30 provvista di due elementi allungati 31 e 32 sagomati ad L e rettilinei, posizionati orizzontalmente con la porzione verticale 37 rivolta verso l?alto e paralleli tra loro, rispettivamente in prossimit? del bordo superiore 33 e del bordo inferiore 34 del telai 19 stesso, ed estesi per tutta la sua profondit?, detta superficie interna piana 30 essendo inoltre provvista frontalmente e posteriormente di rispettive alette ortogonali 35, 36 estese tra i due detti elementi allungati 31, 32. Detto rettangolo cavo centralmente ? di dimensione leggermente inferiore a quella della parete 14 a cui va applicato con mezzi di fissaggio del tipo noto in s?.

Detto telaio di supporto 19 ? atto a venire fissato con mezzi di fissaggio del tipo noto in s? tra due pareti distanziate tra loro e perpendicolari all?apertura 27 da chiudere con la porta 12, come ad esempio tra la parete 14 dell?armadio 10 e la parete 24, oppure tra la parete 24 ed un pannello di copertura e supporto (non mostrato) applicabile a sua volta alla parete 14 dell?armadio 10.

Detto pannello di copertura e supporto ? fissabile, come gi? scritto, ad esempio un?apertura in una parete, ecc?

Nella presente descrizione si fa riferimento ad un sistema per una porta 12 che dalla sua posizione di chiusura ruota frontalmente verso destra per aprirsi, ma ovviamente un sistema 13 ricavato in maniera speculare rispetto al presente sistema 13, pu? essere applicato alla parete opposta 15 dell?armadio 10 per aprire la porta 12 verso sinistra.

Con il telaio di supporto 19 fissato alla parete 14 da un lato e la parete esterna laterale 24 applicata dall?altro lato, applicando due elementi piani allungati 37 e 38, preferibilmente mediante incastro, rispettivamente al bordo superiore 33 ed al bordo inferiore 34, opportunamente sagomati, si ottiene un vano 39, sagomato con un?apertura frontale 40, dove la porta 12 ? inseribile ed occultabile (Vedi fig. 8-9a).

I due detti elementi di guida allungati superiore ed inferiore 20, 21, sono ciascuno costituti da una barra allungata con una superficie esterna elicoidale, come ad esempio una vite, una barra a sezione quadrata ritorta, ecc, e posizionati orizzontalmente, uno in prossimit? ed inferiormente all?elemento allungato superiore 31 e l?altro in prossimit? e superiormente all?elemento allungato inferiore 32 del telaio 19 e sono associati posteriormente in maniera ortogonale con le loro estremit? sagomate 41 al detto dispositivo di sincronizzazione 22 mediante mezzi di trasferimento del moto rotatorio 42, in particolare in maniera ortogonale (Vedi fig.13).

Detto dispositivo di sincronizzazione 22 ? stazionario nel senso della profondit? del vano (39), o meglio non pu? traslare in quest?ultimo senso ed ? del tipo allungato e costituito preferibilmente da una barra allungata associato ortogonalmente con le sue estremit? sagomate 43 alle rispettive dette estremit? sagomate 41, come gi? scritto.

Detti elementi allungati 20, 21 e detto dispositivo di sincronizzazione 22 sono uniti alla superficie interna piana 30 del telaio 19 mediante mezzi di supporto 44 sagomati con sede cilindrica, che ne permettano la rotazione lungo i loro asse longitudinale e non ne consentano la traslazione, come ad esempio collarini o supporti ritti equipaggiati con cuscinetti reggispinta preferibilmente bidirezionali.

Vengono ora descritti degli esempi di mezzi di trasferimento del moto rotatorio 42.

In fig.18a e 18b, dove viene mostrato un primo esempio di mezzi di trasferimento del moto rotatorio 42, si pu? notare che quest?ultimo ? costituito da un doppio snodo cardanico unito alle dette estremit? posteriori degli elementi di guida allungati 20, 21 alle rispettive estremit? superiore ed inferiore del dispositivo di sincronizzazione 22.

In fig.19a e 19b, dove viene mostrato un secondo esempio di mezzi di trasferimento del moto rotatorio 42, si pu? notare che quest?ultimo ? costituito ingranaggi frontali 45, 46, fissati solidalmente rispettivamente sull?estremit? posteriore di un elemento di guida 20, 21 e alle estremit? del dispositivo di sincronizzazione 22, ed impegnati tra loro ortogonalmente.

In fig.20a e 20b, dove viene mostrato un terzo esempio di mezzi di trasferimento del moto rotatorio 42, si pu? notare che quest?ultimo ? costituito due ingranaggi conici 47, 48, fissati solidalmente rispettivamente sull?estremit? posteriore di un elemento di guida 20, 21 e alle estremit? del dispositivo di sincronizzazione 22, ed impegnati tra loro ortogonalmente.

In alternativa, come mostrato nelle fig.21a e 21b, il dispositivo di sincronizzazione 22 pu? essere costituito da una catena o una cinghia dentata che unisce due pignoni 49 uniti solidalmente in rotazione alle estremit? posteriori degli elementi di guida allungati 20, 21, e fungenti da mezzi di trasferimento del moto rotatorio.

L?unione dei due detti elementi di guida allungati 20, 21 mediante il dispositivo di sincronizzazione 22 permette una rotazione simultanea dei tre elemento componenti.

Detti mezzi di scorrimento 51, visibili in particolare nelle fig.14-17, comprendono almeno un telaio di supporto 52, supportante un almeno elemento di scorrimento 53 ed almeno un elemento di fissaggio 54.

Detto telaio di supporto 52 ? costituito ad esempio da un profilato a C, provvisto sulle due pareti parallele 55, 56 di fori passanti 57, concentrici tra loro ed un foro passante 58 sull?altra parete ortogonale 59.

Detto elemento di scorrimento 53, ? costituito da un corpo cilindrico allungato provvisto di un foro passante longitudinale 60 provvisto di una superficie elicoidale, ed ? fissato mediante mezzi di fissaggio del tipo noto in s? tra i due fori passanti 57 del telaio di supporto 52.

Detto foro passante longitudinale 60 ? sagomato e dimensionato in maniera tale da accoppiarsi con le superficie esterna elicoidale di un elemento di guida 20, 21, potendo cos? avanzare in una direzione o l?altra in dipendenza della rotazione di questi ultimi.

Detto elemento di fissaggio 54 ? costituito da un corpo cilindrico provvisto di un gradino interno 61 e fissato nel foro passante 58, in maniera ortogonale dell?elemento di scorrimento 53, con la funzione che verr? di seguito descritta.

Ogni elemento di guida allungato 20, 21 ? associato con un mezzo di scorrimento 51, i quali risultano allineati verticalmente tra di loro, per scorrere cos? nello stesso verso in dipendenza al senso di rotazione degli elementi allungati di guida 20, 21.

Detto dispositivo di supporto 23, visibile in particolare in 5-7 e 22-22d, ? costituito da un profilato verticale allungato 62, a sezione rettangolare, alle cui estremit? inferiore e superiore sono unite due piastre 63 provviste di un foro passante 64 con sezione variabile allineati verticalmente tra di loro, e due carrelli 65, 66.

Un primo carrello 65, unito all?estremit? superiore del profilato allungato 62, ? costituito da un telaio di supporto 67 a cui sono uniti almeno due mezzi di scorrimento 68, come ad esempio rotelle o cuscinetti, con asse di rotazione verticale e distanziati tra di loro nel senso della profondit? dell?armadio 10, ed almeno un mezzo di scorrimento 69, come ad esempio una rotella o un cuscinetto, con asse di rotazione orizzontale.

Un secondo carrello 66, unito all?estremit? inferiore del profilato allungato 62, ? costituito da un telaio di supporto 70 a cui sono uniti almeno due mezzi di scorrimento 68, come ad esempio rotelle o cuscinetti, con asse di rotazione verticale e distanziati tra di loro nel senso della profondit? dell?armadio 10.

Sul bordo frontale 71 del profilato 62 ? unito un ulteriore corpo allungato rettilineo 72, mediante mezzi di fissaggio del tipo noto in s?, provvisto esternamente di una pluralit? di mezzi di supporto e rotazione 73, come ad esempio cerniere, ai quali ? unito il bordo posteriore della porta 12.

Detto dispositivo di supporto 23 ? associato agli elementi di guida allungati 23 ed al telaio 19, come verr? di seguito descritto, per poter scorrere nel senso della profondit? dell?armadio 10.

Come mostrato nelle fig.23 e 24, le piastre 63 sono appoggiate e fissate ad incastro, grazie ai rispettivi fori 64, agli elementi di fissaggio 54, in maniera tale che il dispositivo di supporto 23 sia solidale con i detti mezzi di scorrimento 51.

Inoltre, mezzi di scorrimento 68 dei carrelli 65, 66 sono a contatto con la parete verticale dei rispettivi elementi allungati 31, 32, agevolando lo scorrimento lineare del dispositivo di supporto 23, mentre il mezzo di scorrimento 69 del carrello 65 ? a contatto con la parete orizzontale del rispettivo elemento allungato 31, in maniera tale che il peso della porta 12 sia scaricato almeno parzialmente su quest?ultimo, mentre il dispositivo di supporto 23 pu? muoversi liberamente nei suoi sensi di scorrimento.

Il sistema 13 con questa configurazione ed applicato ad un armadio 11, o una pluralit? di armadi posizionati adiacenti, permette il supporto di una porta 12, che da una posizione chiusa, in cui si trova in corrispondenza dell?apertura frontale 17 e parallela alla parete di fondo dell?armadio 11, pu? ruotare verso l?esterno sulle cerniere 73, portandosi in una posizione parallela alle pareti laterali 14 e 15 dell?armadio 11, in corrispondenza del vano 39 e grazie al dispositivo di supporto 23 associato scorrevolmente alle guide allungate 20, 21, mediante i mezzi di scorrimento 51 allineati verticalmente, le quali ruotano in maniera sincrona grazie al dispositivo di sincronizzazione 22, e grazie ai carrelli 65, 66 associati con i mezzi di scorrimento 68 ai rispettivi elementi allungati rettilinei 31, 32, la porta 12 pu? in seguito scorrere nel senso della profondit? dell?armadio 11 entrando nel vano 39 per essere occultata, in maniera tale che gli elementi componenti di scorrimento della porta del sistema 13 lavorino sempre allineati tra loro, in maniera sincrona ed occupino poco spazio trasversale, a differenza degli attuali dispositivi noti.

Inoltre, grazie al fatto che il sistema di sincronizzazione 22 non pu? traslare, la sincronizzazione dei delle due guide 20, 21 non pu? venire meno e grazie al dispositivo di supporto 23 associato con i mezzi di scorrimento 51, le due guide 20, 21 stesse restano sempre ugualmente distanziate e parallele tra loro, permettendo uno scorrimento lineare della porta 12 in entrambi i versi.

Con particolare riferimento alle fig.25-28, dove vengono rappresentati mezzi di allineamento 74, si pu? notare che questi ultimi sono costituiti da un elemento allungato rettilineo 75, come ad esempio un profilato ad L, realizzato in materiale magnetico, come ad esempio acciaio inox magnetico, applicabile al bordo inferiore 76 della porta 12 ed un elemento porta magnete 77, applicabile al bordo inferiore 34 del telaio 19 sotto l?elemento allungato rettilineo 32, in maniera tale che la distanza tra il bordo inferiore 76 ed il bordo inferiore 34 sia costante.

Detto elemento porta magnete 77 ? costituito da un telaio di supporto 78 provvisto di almeno due elementi di scorrimento 79, come ad esempio rotelle o cuscinetti, con asse di rotazione verticale, posizionati distanziati tra di loro nel senso della profondit? del vano 39 e sporgenti rispetto al telaio 78 stesso, il quale ? inoltre provvisto di almeno un corpo magnetico 80, come ad esempio un magnete permanente, posizionato tra i due detti elementi di scorrimento 79 e non sporgente rispetto a questi ultimi.

La porta 12 e l?elemento porta magnete 77 sono posizionati in maniera tale che detto elemento allungato 75 scorra sui detti elementi di scorrimento 79 e grazie all?attrazione magnetica con il detto corpo magnetico 80, aiuti a mantenere la porta 12 sempre parallela alla parete laterale 14 dell?armadio 10, ovvero ne previene lo sbandieramento durante la fase del suo inserimento a scorrimento nel detto vano 39.

Mentre, i mezzi di scorrimento 79 mantengono un traforo costante tra il magnete 80 e la piastra 75. Detto sistema 13 pu? comprendere vantaggiosamente almeno un mezzo di bloccaggio 81 atto a bloccare in posizione la porta 12 quando totalmente inserita nel vano 39, per poi permetterne lo sbloccaggio quando deve essere estratta automaticamente grazie ad almeno un vantaggioso mezzo di estrazione 82.

Un esempio di mezzo di bloccaggio 81, non limitativo, rappresentato in particolare nelle fig. 29, 32, ? costituito da un?asta rettilinea 83 estesa nel senso della profondit? del vano 39 e fissata al telaio 19 in maniera tale che possa traslare longitudinalmente sporgendo frontalmente con una sua estremit? frontale libera 84, mentre l?altra estremit? posteriore 85 ? posizionata in prossimit? del dispositivo di sincronizzazione 22 ed ? provvista di un leveraggio 86, fissato anch?esso al telaio 19 in maniera basculante e provvisto di uno scalino 87, atto ad impegnarsi con un elemento d?accoppiamento 87? opportunamente sagomato, come ad esempio un gancio, un perno o un foro, ecc posizionato sul dispositivo di supporto 23, pi? preferibilmente su una piastra 63

Detto scalino 87 e detto elemento d?accoppiamento 87? sono atti ad impegnarsi tra loro quando il dispositivo di supporto 23 si trova in posizione di occultamento della porta 12, ovvero in corrispondenza del suo fine corsa posteriore.

In questa maniera, la porta 12 non ha possibilit? di essere estratta fino a che il mezzo di bloccaggio ? impegnato con il dispositivo di supporto 23.

Premendo l?estremit? frontale libera 84, il leveraggio ruota e si disimpegna con il profilato 62, permettendo cos? alla porta 12 di essere estratta dal vano 39.

Una molla di contrasto 89, fissata con una sua estremit? al leveraggio 86 e con l?altra sua estremit? al telaio 19, permette al leveraggio 86 disimpegnato di riportarsi nella sua posizione iniziale.

Tale mezzo di bloccaggio 81 pu? essere anche realizzato con altri tipi di elementi componenti, come ad esempio mezzi magnetici che interagiscono tra loro in sostituzione del leveraggio ad incastro, ecc.

Detto mezzo di estrazione 82 permette vantaggiosamente di estrarre la porta 12 dal vano 39 in maniera automatica quando il mezzo di bloccaggio 81 viene disimpegnato sbloccando la porta 12 stessa.

Un esempio di mezzo di estrazione 82 ? rappresentato in particolare nelle fig.29, 30, 31, e prevede un elemento di contrasto del tipo elastico atto ad esercitare una trazione alla porta 12 rispetto al telaio 19 che sia adeguata per estrarla in maniera automatica dal vano 39, come detto sopra.

Detto elemento di contrasto elastico 82 ? preferibilmente costituito da una molla a nastro a trazione costante, la cui parte avvolta 90 ? fissata verticalmente su una parete laterale del profilato 62 in maniera che possa ruotare sul suo asse di rotazione orizzontale, mentre la porzione svolta 91 ? tesa orizzontalmente e fissata al profilato frontale 28 del telaio 19 del sistema 13, cosicch? la trazione esercitata sul dispositivo di supporto 23 lo faccia traslare verso la parte frontale del vano 29, se non ? azionato il mezzo di bloccaggio 81.

Detto mezzo di estrazione 82 ? atto anche a controllare la velocit? di entrata della porta 12 nel vano 39, in maniera che non possa danneggiare le componenti interne del sistema 13, ma pu? anche essere associata a mezzi di frenaggio fine corsa del tipo noto in s? (non mostrati) applicati sulla parte posteriore del telaio 19 e cooperanti con il dispositivo di supporto 23 o i mezzi di scorrimento 51.

Detto sistema 13 pu? comprendere vantaggiosamente anche almeno un mezzo di frenaggio 92 atto a rallentare la porta 12 mentre esce dal vano 39 durante la sua estrazione.

Detto mezzo di frenaggio 92 ? costituito preferibilmente da un freno magnetico lineare, in maniera tale da ridurre notevolmente la sua usura.

Un esempio di mezzo di frenaggio 92 del tipo magnetico ? rappresentato nelle fig. 31, 34 ed ? costituito da una piastra 93 realizzata in materiale ferromagnetico ad alta coercitivit?, come ad esempio il CROVAC 10/130 commercializzato della ditta tedesca Vac-Vacuumschmelze GmbH & Co. KG, fissata verticalmente al profilato frontale 28 telaio 19 e cooperante con un dispositivo magnetico 94 fissato lateralmente al profilato 62 del dispositivo di supporto 23.

Detta piastra ferromagnetica 93 ? sagomata con uno spessore costante ed in modo tale che risulti rastremata posteriormente, diminuendo cos? la sua superficie.

Detto dispositivo magnetico 94 ? costituito da un telaio allungato di supporto 95?, posizionato verticalmente alla stessa altezza della detta piastra ferromagnetica 93, atto a supportare almeno due elementi di scorrimento 95, come ad esempio rotelle o cuscinetti, con asse di rotazione verticale, posizionati coassialmente e distanziati uno sopra l?altro, e sporgenti rispetto al bordo del telaio 95? stesso, il quale supporta anche un corpo 96 realizzato in materiale ad elevato grado di magnetismo, come ad esempio un magnete permanente, posizionato tra i due detti elementi di scorrimento 95, senza sporgere esternamente rispetto ad essi.

Quando la porta 12 ? quasi totalmente estratta dal vano 39, il profilato 62 del dispositivo di supporto 23 si posiziona in prossimit? del profilato frontale 28 del telaio 19, cosicch? il dispositivo magnetico 94 si posizioni frontalmente alla porzione della piastra ferromagnetica 93 ove la sua superficie ? pi? ridotta, poggiandovi i due elementi di scorrimento 95 e mantenendo un traferro costante tra la piastra 93 ed il corpo magnetico 96.

In questa maniera, grazie al fenomeno fisico di isteresi generato dall?interazione della piastra 93 ad alta coercitiva e del corpo magnetico 96, il dispositivo di supporto 23 e conseguentemente la porta 12 rallentano la loro corsa di estrazione dal vano 29.

L?azione frenante aumenta proporzionalmente rispetto alla massa del materiale ferromagnetico sulla quale agisce il magnete.

Poich? lo spessore della piastra 93 ? costante e la sua superficie aumenta, il corpo magnetico 96 avanzando verso la parte frontale del telaio 19 incontra ovviamente maggiore superficie della piastra 93 e ci? significa che incontra pi? massa e ci? crea resistenza al suo avanzamento grazie proprio al fenomeno fisico di isteresi e conseguentemente rallenta per far posizionare poi il dispositivo di supporto 23 nella posizione adatta per poter ruotare la porta 12 sulle cerniere 73 per chiudere l?apertura frontale 17 dell?armadio 10.

Viene utilizzato un freno magnetico

Nelle figure 35-42 viene rappresentato un secondo esempio di struttura scatolare 10, ovvero un esempio di armadio al quale ? applicato un sistema 13 comprendente un mezzo di supporto e scorrimento 98 per supportare a supportare e movimentare una seconda porta 97 rispetto alla prima porta 12, le quali porte risultano unite tra di loro per chiudere in maniera complanare un?apertura frontale 17 e per essere spostate una rispetto all?altra ed a venire occultate assieme in un vano laterale 39.

Nella Fig.35 viene rappresentato un esempio di armadio 10 con due porte 12 e 97 in posizione di chiusura, ove risultano complanari tra loro.

Mediante il dispositivo di supporto e scorrimento 98 la seconda porta 97, e come visibile nelle fig.

36 e 37, pu? distanziarsi frontalmente e parallelamente rispetto alla prima porta 12 per poi poter scorrere sopra quest?ultima sovrapponendovisi completamente e viceversa.

Le due porte 12 e 97 cos? accoppiate in maniera sovrapposta possono essere quindi occultate nel vano 39 grazie al sistema 13 sopra descritto, come visibile nelle fig.38 e 39.

Detto dispositivo di supporto e scorrimento 98 ? costituito da almeno due mezzi di guida telescopici superiore 99 ed una inferiore 100, come ad esempio binari telescopici di guida, fissati orizzontalmente e posteriormente alla prima porta 12, rispettivamente in prossimit? del suo bordo superiore 101 e del suo bordo inferiore 76, in maniera tale che detti mezzi di guida telescopici 99, 100 possano estendersi oltre il suo secondo bordo libero 102? con almeno una rispettiva porzione estensibile 110, 111.

Una coppia di piastre di fissaggio 103, 104 ? fissata sulla porzione estensibile 110, 111 del rispettivo mezzo di guida telescopico 99, 100.

Le piastre di fissaggio 103, 104 di un mezzo di guida telescopico 99 sono unite alle rispettive piastre di fissaggio 103, 104 dell?altro mezzo di guida telescopico 100 mediante delle rispettive barre verticali 105, che risultano ruotabili lungo il loro asse verticale.

Degli elementi allungati orizzontali di unione e rotazione 106, come ad esempio biellette, sono uniti solidali in rotazione con una loro prima estremit? 107 alle estremit? di dette barre 105 e sono posizionati tutti nello stesso verso.

Dette biellette 106 sono inoltre unite in maniera ruotabile con la loro seconda estremit? 107? alle estremit? laterali dei rispettivi bordi superiore 108 ed inferiore 109 della seconda porta 97.

Tali biellette 106 associate cos? alle guide telescopiche 99, 100, configurano cos? un apparato di leveraggio a parallelogramma.

Da una posizione iniziale, in cui le due porte 12, 97 sono posizionate affiancate tra di loro in maniera complanare e formare una superficie frontale piana che copre l?apertura 17, le biellette 106 posizionate in modo che tendano a sovrapporsi parallelamente ai mezzi di guida telescopici 99, 100, e questi ultimi in posizione completamente estratta, le biellette 106 sono atte a ruotare simultaneamente posizionandosi perpendicolarmente rispetto ai mezzi di guida telescopici 99, 100, spostando cos? la seconda porta 97 in una posizione distanziata frontalmente e parallela rispetto alla prima porta 12 e successivamente la seconda porta 97 unita alle porzioni estensibili 110, 111 pu? cos? scorrere sovrapponendosi alla prima porta 12 grazie ai mezzi di guida telescopici 99, 100 che si impacchettano, fino a posizionarsi in maniera adiacente, completamente sovrapposta e parallela alla prima porta 12.

Infine, le due porte 12 e 97 posizionate adiacenti e parallele sono atte a venire ruotate sulle cerniere 73 unite alla prima porta 12 fino a posizionarsi perpendicolarmente all?apertura frontale 17 ed a venire poi inserite a scorrimento nel vano 39, opportunamente dimensionato, grazie al sistema 13. Per richiudere l?apertura frontale 17 dell?armadio 10 si procede inversamente a quanto appena scritto.

Questo sistema di leveraggio a parallelogramma associato alle guide telescopiche permette di ridurre la leva sulle cerniere 73, evitando cos? danneggiamenti al sistema 13 o la necessit? di imperniare la seconda porta 97 ad un ulteriore telaio di supporto fissato all?armadio 10.

Inoltre, ? possibile accedere ad almeno una parte interna all?armadio 10 senza dover sempre aprire entrambe le porte a soffietto, come per i sistemi ad ora noti.

Claims

Descrizione dell?invenzione industriale intitolata : ?SISTEMA DI SUPPORTO, DI MOVIMENTAZIONE E DI OCCULTAMENTO DI ALMENO UNA PORTA? RIVENDICAZIONI

1. Sistema (13) per il supporto, la movimentazione e l?occultamento di almeno una porta (12) atto a venire applicato entro un vano (39) lateralmente ad una struttura scatolare (10) ove sia necessario chiudere un?area frontale (17) con almeno detta porta (12) potendola poi spostare per essere occultata lateralmente, come ad esempio un armadio, un?apertura in una parete, una pluralit? di mobili posizionati consecutivamente lungo la medesima parete, ecc, detto sistema (13) comprendendo almeno un telaio di supporto (19) supportante almeno due elementi di guida allungati (20, 21) posizionati orizzontalmente e sui quali ? supportato a scorrimento almeno un dispositivo di supporto verticale (23), quest?ultimo essendo atto a supportare detta porta (12) mediante mezzi di supporto e rotazione (73), detta porta (12) essendo atta a ruotare su detti mezzi di supporto e rotazione (73) da una posizione di chiusura dell?apertura frontale (17) ad una posizione ortogonale rispetto a quest?ultima, per poi scorrere ed occultarsi entro il detto vano (39) mediante detto dispositivo di supporto verticale (23) e viceversa, caratterizzato dal fatto che detti elementi di guida allunati (20, 21) sono atti a ruotare lungo il proprio asse longitudinale e sono associati posteriormente, mediante mezzi di trasferimento del moto rotatorio (42, 49), ad un dispositivo di sincronizzazione (22) del tipo allungato, stazionario nel senso della profondit? del vano (39) ed atto a sincronizzare la rotazione dei due detti elementi di guida allungati (20, 21) stessi, detto dispositivo di supporto verticale (23) essendo atto a muoversi linearmente nel senso della profondit? del vano (39) mediante rispettivi mezzi di scorrimento (51) associati agli elementi di guida allungati (20, 21) e sagomati per muoversi linearmente secondo il senso di rotazione di questi ultimi.

2. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i due detti elementi di guida allungati (20, 21), sono ciascuno costituti da una barra allungata con una superficie esterna elicoidale, come ad esempio una vite, una barra a sezione quadrata ritorta, ecc, e sono posizionati rispettivamente nella parte superiore ed inferiore del detto telaio (19), detti mezzi di scorrimento (51) comprendono almeno un corpo cilindrico allungato (53) provvisto di un foro passante longitudinale (60) sagomato con una superficie elicoidale dimensionata per accoppiarsi con le superficie esterna elicoidale di un elemento di guida (20, 21), potendo cos? avanzare in una direzione o l?altra in dipendenza della rotazione di questi ultimi.

3. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di sincronizzazione (22) ? costituito da una barra allungata ed i mezzi di trasferimento del moto rotatorio (42) sono costituiti da un doppio snodo cardanico unito alle dette estremit? posteriori degli elementi di guida allungati (20, 21) alle rispettive estremit? superiore ed inferiore del dispositivo di sincronizzazione (22), oppure detti mezzi di trasferimento del moto rotatorio (42) sono costituiti da ingranaggi frontali (45, 46), fissati solidalmente rispettivamente alle estremit? posteriore di un elemento di guida (20, 21) ed alle estremit? del dispositivo di sincronizzazione (22) ed impegnati tra loro ortogonalmente, oppure detti mezzi di trasferimento del moto rotatorio (42) sono costituiti da due ingranaggi conici (47, 48), fissati solidalmente rispettivamente all?estremit? posteriore di un elemento di guida (20, 21) ed alle estremit? del dispositivo di sincronizzazione (22) ed impegnati tra loro ortogonalmente.

4. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di sincronizzazione (22) ? costituito da una catena o una cinghia dentata che unisce due mezzi di trasferimento del moto rotatorio (49), i quali sono costituiti da pignoni uniti solidalmente in rotazione alle estremit? posteriori degli elementi di guida allungati (20, 21).

5. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un mezzo di bloccaggio (81), fissato posteriormente al telaio (19) atto a bloccare in posizione la porta (12) nella sua posizione inserita nel vano (39) cooperando con il dispositivo di supporto (23), detto sistema (13) comprendendo inoltre almeno un mezzo di estrazione (82), fissato tra il detto dispositivo (23) ed il telai (19) ed atto ad estrarre automaticamente la detta porta (12) quando sbloccata dal mezzo di bloccaggio (81) ed atto anche a controllare la velocit? di entrata della porta (12) nel vano (39) stesso.

6. Sistema secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un mezzo di frenaggio (92), fissato tra il dispositivo di supporto (23) ed il telaio (19) ed atto a rallentare la porta (12) mentre esce dal vano (39) durante la sua estrazione, detto mezzo di frenaggio (92) essendo costituito da un freno magnetico lineare.

7. Sistema secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto di mezzo di frenaggio (92) opera secondo il fenomeno fisico di isteresi ed ? costituito da una piastra (93) realizzata in materiale ferromagnetico ad alta coercitivit? e fissata verticalmente nella parte frontale del telaio (19) e cooperante con un dispositivo magnetico (94) fissato lateralmente dispositivo di supporto (23) , detta piastra (93) essendo sagomata con uno spessore costante ed in modo tale che risulti rastremata posteriormente, diminuendo cos? la sua superficie, detto dispositivo magnetico (94) essendo costituito da un telaio allungato di supporto (95?), posizionato in corrispondenza della detta piastra (93) ed atto a supportare almeno due elementi di scorrimento (95), come ad esempio rotelle o cuscinetti, con asse di rotazione verticale, posizionati coassialmente e distanziati uno sopra l?altro, e sporgenti rispetto al bordo del telaio (96) stesso, il quale supportando anche un corpo magnetico (96) realizzato in materiale ad elevato grado di magnetismo, come ad esempio un magnete permanente, posizionato tra i due detti elementi di scorrimento (95), senza sporgere esternamente rispetto ad essi, detti elementi di scorrimento (95) essendo atti a scorrere nel senso della profondit? del vano (39) sulla detta piastra (93), mantenendo un traferro costante tra quest?ultima ed il corpo magnetico (96).

8. Sistema secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di scorrimento (51) comprendono almeno un telaio di supporto (52), supportante detto elemento di scorrimento (53) ed almeno un elemento di fissaggio (54) per unirvi in maniera solidale il detto dispositivo di supporto verticale (23), i mezzi di scorrimento (51) associati ad ogni elemento di guida allungato (20, 21) risultano allineati verticalmente tra di loro.

9. Sistema secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di supporto (23) ? costituito da un profilato verticale allungato (62), a sezione rettangolare, alle cui estremit? inferiore e superiore sono unite due piastre (63) provviste di un foro passante (64) e due carrelli (65, 66), il primo carrello (65) essendo costituito da un telaio di supporto (67) a cui sono uniti almeno due mezzi di scorrimento (68), come ad esempio rotelle o cuscinetti, con asse di rotazione verticale e distanziati tra di loro nel senso della profondit? del vano (39) ed almeno un mezzo di scorrimento (69), come ad esempio una rotella o un cuscinetto, con asse di rotazione orizzontale, detto secondo carrello (66) essendo costituito da un telaio di supporto (70) a cui sono uniti almeno due mezzi di scorrimento (68), come ad esempio rotelle o cuscinetti, con asse di rotazione verticale e distanziati tra di loro nel senso della profondit? del vano (39), detti fori passanti (64) essendo atti ad impegnarsi con detti mezzi di fissaggio (54), detti carrelli (65, 66) essendo atti a scorrere mediante i propri detti mezzi di scorrimento su rispettivi elementi allungati rettilinei (31, 32) sagomati ad L e fissati alle estremit? superiore ed inferiore del telaio (19) ed estesi orizzontalmente per tutta la sua profondit?.

10. Sistema secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto mezzo di bloccaggio (81) ? costituito da un?asta rettilinea (83) estesa nel senso della profondit? del vano (39) e fissata al telaio (19) in maniera tale che possa traslare longitudinalmente sporgendo frontalmente con una sua estremit? frontale libera (84), mentre l?altra estremit? posteriore (85) ? posizionata in prossimit? della parte posteriore del telaio (19) ed ? provvista di un leveraggio (86) basculante e provvisto di uno scalino (87), atto ad impegnarsi con un elemento d?accoppiamento (87?) opportunamente sagomato, come ad esempio un gancio, un perno o un foro, ecc posizionato sul dispositivo di supporto (23), detto scalino (87) e detto elemento d?accoppiamento (87?) essendo atti ad impegnarsi tra loro quando il dispositivo di supporto (23) si trova in posizione di occultamento della porta (12) , ed essendo atti a disimpegnarsi quanto viene premuta l?estremit? frontale libera (84).

11. Sistema secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto mezzo di estrazione (82) ? costituito da un elemento di contrasto del tipo elastico atto ad esercitare una trazione alla porta (12) rispetto al telaio (19) che sia adeguata per estrarla in maniera automatica dal vano (39), in particolare detto elemento di contrasto essendo costituito da una molla a nastro a trazione costante, la cui parte avvolta (90) ? fissata verticalmente su una parete laterale del profilato (62) in maniera che possa ruotare sul suo asse di rotazione orizzontale, mentre sua la porzione svolta (91) ? tesa orizzontalmente e fissata alla parte frontale del telaio (19).

12. Sistema secondo una rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi di allineamento (74) costituiti da elemento allungato rettilineo (75) realizzato in materiale magnetico, come ad esempio acciaio inox magnetico, applicato al bordo inferiore (76) della porta (12) ed un elemento porta magnete (77), comprendente un telaio di supporto (78) provvisto di almeno due elementi di scorrimento (79) sporgenti e di almeno un corpo magnetico (80), come ad esempio un magnete permanente, posizionato tra i due detti elementi di scorrimento (79) e non sporgente rispetto a questi ultimi, detto porta magnete (77) essendo applicato al bordo inferiore (34) del telaio (19), in maniera tale che detto elemento allungato (75) sia atto a scorrere sui detti elementi di scorrimento (79) mantenendo un traforo costante tra il magnete (80) e la piastra (75) e grazie all?attrazione magnetica di questi ultimi, prevenga che la porta (12) sbandieri durante la fase del suo inserimento a scorrimento nel detto vano (39).

13. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un dispositivo di supporto e scorrimento (98) costituito da almeno due mezzi di guida telescopici superiore (99) ed inferiore (100) fissati orizzontalmente e distanziati verticalmente alla parete posteriore della prima porta (12) e sulle cui relative porzioni estensibili (110, 111) sono fissati rispettivi apparati di leveraggio a parallelogramma atti a supportare e movimentare una seconda porta (97), e configurato in maniera tale che da un posizione di chiusura dell?area frontale (17) in cui le porte (12, 97) sono in posizione affiancate in maniera complanare tra loro, la seconda porta (97) ? atta a distanziarsi frontalmente e parallelamente rispetto alla prima porta (12) grazie agli apparati di leveraggio a parallelogramma ed a scorrere sopra la prima porta (12) sovrapponendovisi completamente grazie alle porzioni estraibili (110, 111), per essere occultate assieme entro il vano laterale (39) e viceversa.

14. Sistema secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che una coppia di piastre di fissaggio (103, 104) ? fissata sulla porzione estraibile (110, 111) del rispettivo mezzo di guida telescopico (99, 100), tali coppie di piastre di fissaggio (103, 104) essendo unite verticalmente tra loro mediante delle rispettive barre verticali (105) ruotabili lungo il loro asse verticale, detto apparato di leveraggio a parallelogramma essendo costituito da elementi allungati orizzontali di unione e rotazione (106), come ad esempio biellette, uniti solidali in rotazione con una loro prima estremit? (107) alle estremit? di dette barre (105) e posizionati tutti nello stesso verso ed uniti in maniera ruotabile con la loro seconda estremit? (107?) alle estremit? laterali dei rispettivi bordi superiore (108) ed inferiore (109) della seconda porta (97).