IT202100020888A1 - Serratura con chiusura automatica e apertura a pressione. - Google Patents

Description

?SERRATURA CON CHIUSURA AUTOMATICA E APERTURA A PRESSIONE?.

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto serratura con chiusura automatica e apertura a pressione.

Nel settore della produzione di mobili, in particolare per l'arredamento di caravan, camper, imbarcazioni o abitacoli di camion, sono noti mobili comprendenti una struttura definente un vano anteriormente al quale ? posta un'anta di chiusura, articolata attorno ad un asse sostanzialmente orizzontale mediante cerniere, del tipo di convenzionali pensili, cappelliere e simili. Tali cerniere devono consentire la movimentazione dell'anta tra una configurazione di chiusura, in cui ? rivolta verso il basso ad occludere il corrispondente vano, ed una configurazione di apertura, in cui ? ruotata e sollevata verso l'alto a consentire l'accesso al vano stesso.

Le normative vigenti in materia di sicurezza prevedono che nei veicoli in movimento siano montate serrature che bloccano l'anta in configurazione di chiusura, finch? non vengono sbloccate manualmente, per evitare aperture accidentali del vano e la fuoriuscita degli oggetti in esso contenuti, con conseguente rischio di danneggiamento degli stessi o di ferimento delle persone nei dintorni.

A tale scopo sono state sviluppate serrature con chiusura automatica che prevedono essenzialmente una piastra di supporto dotata di un foro passante al cui interno ? inserita passante una leva basculante attorno ad un perno tra una posizione di blocco ed una posizione di sblocco, avente una prima estremit? portante un cricchetto sporgente da un lato della piastra di supporto e una seconda estremit? di manovra sporgente da parte opposta della piastra di supporto stessa. La serratura prevede mezzi elastici di contrasto della movimentazione della leva dalla posizione di blocco alla posizione di sblocco.

Nell'uso la piastra di supporto viene applicata in corrispondenza di un'asola definita sull'anta, con la leva passante attraverso di essa e la relativa prima estremit? portante il cricchetto sporgente verso l'interno del vano e la seconda estremit? accessibile dall'esterno dell'anta per azionarne la movimentazione dalla posizione di blocco a quella di sblocco in fase di apertura.

La serratura comprende, inoltre, una base di di attacco associabile ad una delle pareti all'interno del vano, dalla quale sporge un dente di riscontro con cui si impegna il suddetto cricchetto nella poisizione di blocco per impedire l'apertura accidentale dell'anta.

Il dente di riscontro ? sagomato con una prima superficie, nell'uso rivolta verso l'anta, che funge da rampa per accompagnare il cricchetto dalla posizione di blocco alla posizione di sblocco ed una seconda superficie, contrapposta alla prima e nell'uso rivolta verso l'interno del vano, definente un sottosquadro per l'impegno del cricchetto nella posizione di blocco.

In fase di chiusura il cricchetto, inizialmente in posizione di blocco, scivola sulla prima superficie del dente di riscontro portandosi nella posizione di sblocco per scavallare il dente stesso e ritornare in posizione di blocco per effetto dei mezzi elastici di contrasto, impegnandosi con la relativa seconda superficie per ostacolare l'apertura dell'anta del mobile.

Per aprire il mobile l'utilizzatore deve agire dall'esterno sulla seconda estremit? della leva portante il cricchetto per movimentarla dalla posizione di blocco alla posizione di sblocco agendo in contrasto ai suddetti mezzi elastici.

La superficie esterna dell'anta ? generalmente associata a profili o maniglie che coprono parzialmente la seconda estremit? della leva e l'asola in corrispondenza della quale ? applicata la piastra di supporto della leva stessa.

Si fa notare che queste serrature note si bloccano automaticamente in chiusura in caso l'anta sia supportata in rotazione da cerniere a scatto tradizionali o da cerniere con chiusura ammortizzata. Tali cerniere infatti sono dotate di molle di richiamo in configurazione di chiusura.

Queste serrature di tipo noto, tuttavia, non sono scevre di inconvenienti tra i quali va annoverato il fatto che comportano la necessit? di eseguire lavorazioni aggiuntive sull'anta sia per l'esecuzione delle asole di passaggio della leva portante il cricchetto, sia per il montaggio degli elementi di protezione e copertura estetica esterni.

Inoltre tali serrature di tipo noto rimangono visibili dall'esterno dell'anta e necessitano di elementi di protezione o copertura estetica riportati sull'anta stessa, che talvolta penalizzano il design complessivo dei mobili in cui sono incorporate.

In alternativa sono note serrature a scomparsa con apertura a pressione che non presentano componenti visibili dall'esterno dell'anta e si sbloccano a seguito di una pressione esercitata sull'anta stessa nel senso di avvicinamento alla struttura del mobile.

Tuttavia tali serrature non consentono di ottenere un bloccaggio automatico affidabile in chiusura, pertanto non sono idonee ad essere utilizzate su veicoli in movimento.

Inoltre tali serrature presentano componenti piuttosto delicati, per cui sono spesso soggette a rottura qualora l'utilizzatore tenti di aprire l'anta in modo scorretto, tirando l'anta anzich? premendola.

Compito precipuo del presente trovato ? quello di eliminare gli inconvenienti sopra lamentati della tecnica nota escogitando una serratura con chiusura automatica e apertura a pressione che consenta di ottenere uno stabile bloccaggio in chiusura per evitare aperture accidentali, senza richiedere l'esecuzione di predisposizioni particolari sull'anta o il montaggio di componenti aggiuntivi.

Nell?ambito di tale compito tecnico, altro scopo del presente trovato ? quello di non presentare elementi sporgenti o comunque visibili all'esterno dell'anta e non necessiti di montare componenti aggiuntivi di copertura e/o protezione della serratura stessa visibili esternamente al mobile, in modo da consentire un montaggio a scomparsa sull'anta.

Ulteriore scopo del presente trovato ? quello di garantire un bloccaggio affidabile in chiusura per poter essere impiegato per mobili di camper, roulotte, camion, imbarcazioni e veicoli in genere.

Altro scopo del presente trovato ? quello di risultare pratico da sbloccare per consentire l'apertura del mobile e robusto in caso di utilizzo scorretto.

Non ultimo scopo del presente trovato ? quello di presentare una struttura semplice, di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonch? di costo relativamente contenuto.

Questo compito e questi scopi vengono tutti raggiunti dalla presente serratura con chiusura automatica e apertura a pressione che presenti le caratteristiche recitate nella rivendicazione 1 che segue e opzionalmente dotata di una o pi? delle caratteristiche di cui alle successive rivendicazioni dipendenti.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di dettaglio di alcune forme di esecuzione preferite, ma non esclusive, di una serratura con chiusura automatica e apertura a pressione, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui: la figura 1 ? una vista assonometrica in esploso di una prima forma di attuazione di una serratura con chiusura automatica e apertura a pressione, secondo il trovato;

le figure 2 e 3 sono rispettive viste assonometriche della serratura di figura 1 applicata tra un'anta di chiusura ed una parete di un mobile in fase di chiusura;

le figure 4-7 sono rispettive viste parzialmente in sezione della prima forma di attuazione della serratura secondo il trovato applicata tra un'anta di chiusura ed una parete di un mobile in fase di chiusura con l'elemento a cricchetto, rispettivamente, in posizione di blocco impegnato con il profilo di riscontro, nella posizione di equilibrio e durante la movimentazione verso la posizione di sblocco e in fase di apertura con l'elemento a cricchetto in posizione di sblocco; le figure 8-11 sono rispettive viste parzialmente in sezione di una seconda forma di attuazione della serratura secondo il trovato applicata tra un'anta di chiusura ed una parete di un mobile in fase di chiusura con l'elemento a cricchetto, rispettivamente, in posizione di blocco impegnato con il profilo di riscontro, nella posizione di equilibrio e durante la movimentazione verso la posizione di sblocco e in fase di apertura con l'elemento a cricchetto in posizione di sblocco; le figure 12-15 sono rispettive viste parzialmente in sezione di una terza forma di attuazione della serratura secondo il trovato applicata tra un'anta di chiusura ed una parete di un mobile in fase di chiusura con l'elemento a cricchetto, rispettivamente, in posizione di blocco impegnato con il profilo di riscontro, nella posizione di equilibrio e durante la movimentazione verso la posizione di sblocco e in fase di apertura con l'elemento a cricchetto in posizione di sblocco; le figure 16-19 sono rispettive viste parzialmente in sezione di una quarta forma di attuazione della serratura secondo il trovato applicata tra un'anta di chiusura ed una parete di un mobile in fase di chiusura con l'elemento a cricchetto, rispettivamente, in posizione di blocco impegnato con il profilo di riscontro, nella posizione di equilibrio e durante la movimentazione verso la posizione di sblocco e in fase di apertura con l'elemento a cricchetto in posizione di sblocco. Con particolare riferimento a tali figure, si ? indicata globalmente con 1 una serratura con chiusura automatica e apertura a pressione.

La serratura 1 comprende un corpo di supporto 2 associato ad una leva 3 portante un elemento a cricchetto 4 basculante tra una posizione di blocco ed una posizione di sblocco e a primi mezzi elastici 5 per il mantenimento della leva 3 nella posizione di blocco. Il corpo di supporto 2, nell'uso, viene associato ad un'anta di chiusura 101 di un vano di un mobile con l'elemento a cricchetto 4 rivolto verso di esso.

L'anta 101 ? generalmente costituita da un elemento sostanzialmente lastriforme dotato di due facce principali tra loro contrapposte, di cui una in vista rivolta verso l'esterno del mobile e una interna affacciata verso il vano del mobile. Il corpo di supporto 2, nell'uso, viene applicato alla faccia interna dell'anta 101 mediante viti o altri organi di collegamento di tipo noto.

Tipicamente il mobile comprende una struttura dotata di pareti 102 definenti il suddetto vano e alla quale ? associata articolata l'anta di chiusura 101, mobile tra una configurazione di chiusura in cui ? accostata alla struttura del mobile ad occludere il vano ed una configurazione di apertura in cui ? ruotata e sollevata verso l'alto a consentire l'accesso al vano stesso. Generalmente l'anta 101 ? associata alla struttura del mobile mediante una o pi? cerniere, non rappresentate in quanto di tipo noto, definenti un asse di movimentazione sostanzialmente orizzontale.

Ad esempio tali cerniere possono essere del tipo di convenzionali cerniere a scatto, con molle di richiamo ed eventuale ammortizzatore agenti in chiusura.

In configurazione di chiusura ? previsto che rimanga una luce tra l'anta 101 e la struttura del mobile per consentire la movimentazione dell'anta stessa in avvicinamento alla struttura a seguito di una pressione esercitata da un utilizzatore su di essa per sbloccare la serratura 1.

Tra la struttura del mobile e l'anta 101 possono essere previsti elementi comprimibili di tamponamento, non dettagliati.

Inoltre, la serratura 1 pu? essere abbinata a convenzionali perni con molla di contrasto montati all'interno della struttura del mobile per mantenere la suddetta luce in configurazione di chiusura dell'anta 101 ed evitare che la serratura 1 si apra accidentalmente, ad esempio, in caso di ante pesanti che in chiusura potrebbero portare l'elemento a cricchetto 4 direttamente nella posizione di sblocco, senza arresto nella posizione di equilibrio.

Il corpo di supporto 2 comprende una piastra di fissaggio 8 associabile aderente alla faccia interna dell'anta 101 e una boccola 9, sporgente dalla piastra stessa dal lato opposto a quello destinato ad essere affacciato all'anta 101, alla quale ? incernierata la leva 3 attorno ad un primo perno 10 di incernieramento.

La leva 3 presenta un tratto inserito all'interno della boccola 9 per accoppiarsi al primo perno 10 e un tratto sporgente dalla boccola stessa alla cui estremit? ? associato l'elemento a cricchetto 4.

In alternativa alla boccola 9, potrebbero essere previste appendici di supporto del primo perno 10 sporgenti dalla piastra di fissaggio 8.

Preferibilmente la leva 3 non sporge rispetto alla piastra di fissaggio 8 da parte opposta all'elemento a cricchetto 4, in modo da consentire un montaggio a scomparsa all'interno dell'anta 101.

La piastra di fissaggio 8 pu? essere montata all'anta mediante organi filettati o altri organi di collegamento di tipo noto non rappresentati.

I primi mezzi elastici 5 prevedono un elemento elastico a compressione, del tipo di una molla elicoidale o simile, interposto tra la leva 3 e la parete interna della boccola 9 inferiormente alla leva stessa. In alternativa i primi mezzi elastici 5 potrebbero prevedere un elemento elastico a trazione, del tipo di una molla elicoidale o simile, interposto tra la leva 3 e la parete interna della boccola 9 superiormente alla leva stessa.

Inoltre pu? essere previsto un riscontro di fine corsa 11 sporgente dalla parete interna della boccola 9 per limitare l'inclinazione della leva 3. Il riscontro di fine corsa 11 pu? essere di tipo registrabile ed essere costituito da una vite o un grano filettato avente il relativo gambo sporgente all'interno della boccola 9, come rappresentato, ovvero essere costituito da un elemento fisso sporgente dalla parete interna della boccola stessa.

La serratura 1 comprende, inoltre, un gruppo di accoppiamento 6 comprendente un profilo di riscontro 7 dell'elemento a cricchetto 4 nella posizione di blocco per ostacolare l'apertura della serratura stessa.

Nell'uso, il gruppo di accoppiamento 6 ? destinato ad essere associato ad una delle pareti 102 del mobile definenti il vano. Preferibilmente il gruppo di accoppiamento 6 pu? essere applicato sulla parete orizzontale di fondo del vano, ma non si esclude che possa essere associato, ad esempio, ad una delle pareti verticali.

In fase di chiusura l'elemento a cricchetto 4 ? mobile in un verso di inserimento, indicato dalle frecce contrassegnate con la lettera I nelle figure, rispetto al gruppo di accoppiamento 6 fino a scavallare il profilo di riscontro 7.

Quando l'elemento a cricchetto 4, inizialmente mantenuto nella posizione di blocco dai primi mezzi elastici 5 e mobile nel verso di inserimento I, interferisce con il profilo di riscontro 7 esso tende a portarsi nella posizione di sblocco, in modo da scavallare il profilo stesso e fare poi ritorno nella posizione di blocco a valle del profilo di riscontro 7 per ostacolare l'apertura dell'anta 101.

Il gruppo di accoppiamento 6 comprende, inoltre, mezzi di movimentazione 12 dell'elemento a cricchetto 4 verso la posizione di sblocco atti a cooperare con l'elemento stesso durante la movimentazione nel verso di inserimento I a valle del profilo di riscontro 7 e mezzi di trattenimento 13 dell'elemento a cricchetto 4 nella posizione di sblocco durante il suo spostamento in un verso di estrazione, indicato dalle frecce contrassegnate con la lettera E nelle figure, contrapposto al verso di inserimento I, rispetto al gruppo di accoppiamento 6 in fase di apertura.

Il gruppo di accoppiamento 6 comprende un telaio 30 dotato di una base di attacco 14 che nell'uso viene montata sulla parete 102 mediante organi filettati 32 o altri elementi di collegamento di tipo noto.

La base di attacco 14 presenta, quindi, una faccia associabile aderente alla parete 102.

Il profilo di riscontro 7, i mezzi di movimentazione 12 e i mezzi di trattenimento 13 sono associati al telaio 30 in corrispondenza della faccia della base di attacco 14 contrapposta a quella associabile alla parete 102.

Preferibilmente il telaio 30 comprende una coppia di fiancate 15 sporgenti dalla base di attacco 14 in corrispondenza della relativa faccia contrapposta a quella associabile alla parete 102. Preferibilmente il profilo di riscontro 7 ? interposto tra le fiancate 15.

Il profilo di riscontro 7 ? definito da un perno interposto tra le fiancate 15, ma non si esclude che possa essere diversamente conformato.

Preferibilmente anche i mezzi di movimentazione 12 e i mezzi di trattenimento 13 sono associati alle fiancate 15.

I mezzi di movimentazione 12 comprendono un profilo di spinta 16 atto a cooperare con l'elemento a cricchetto 4. L'elemento a cricchetto 4 mobile nel verso di inserimento I ? atto a riscontrarsi sul profilo di spinta 16 per portarsi in una posizione di equilibrio compresa tra la posizione di blocco e la posizione di sblocco nella configurazione di chiusura della serratura 1.

Il profilo di spinta 16 ? disposto a valle del profilo di riscontro 7 nel verso di inserimento I, in modo che l'elemento a cricchetto 4 in fase di chiusura interferisca prima con il profilo di riscontro 7 e successivamente con il profilo di spinta 16 durante la movimentazione nel verso di inserimento I, arrestandosi nella posizione di equilibrio in configurazione di chiusura della serratura 1.

Quando l'elemento a cricchetto 4 mobile nel verso di inserimento I interferisce con il profilo di spinta 16, la reazione di contatto agente su di esso contrasta l'azione dei primi mezzi elastici 5 consentendo la movimentazione dell'elemento a cricchetto stesso fino a raggiungere la posizione di equilibrio.

Inoltre, i mezzi di movimentazione 12 comprendono mezzi di sbarramento 17 comprendenti un elemento mobile 18 tra una posizione attiva ed una posizione passiva, che ? atto a riscontrarsi in posizione attiva con l'elemento a cricchetto 4 nella posizione di equilibrio, e secondi mezzi elastici 19 per il mantenimento dell'elemento mobile 18 nella posizione attiva. L'elemento a cricchetto 4 ? atto a premere sull'elemento mobile 18 movimentandolo dalla posizione attiva alla posizione passiva a seguito di un ulteriore spostamento nel verso di inserimento I dalla posizione di equilibrio verso la posizione di sblocco e l'elemento mobile 18 essendo atto a riportarsi nella posizione attiva a seguito del posizionamento dell'elemento a cricchetto nella posizione di sblocco ad impedirne il ritorno nella posizione di blocco.

Quando, con la serratura 1 in configurazione di chiusura, viene esercitata una pressione sull'anta 101 l'elemento a cricchetto 4 compie un ulteriore spostamento nel verso di inserimento I cooperando come sopra descritto con i mezzi di sbarramento 17 in modo da consentire l'apertura della serratura stessa.

A questo punto l'elemento a cricchetto 4 coopera con i mezzi di trattenimento 13 per contrastare l'azione dei primi mezzi elastici 5 e mantenersi in posizione di sblocco mentre viene movimentato nel verso di estrazione E, finch? la serratura 1 non raggiunge la configurazione di apertura.

I mezzi di trattenimento 13 comprendono almeno una guida 20 per la movimentazione nel verso di estrazione E dell'elemento a cricchetto 4 nella posizione di sblocco.

Preferibilmente, i mezzi di trattenimento 14 comprendono un elemento a ponte 21 associato a all'almeno una guida 20.

L'elemento a ponte 21 ? disposto superiormente al profilo di riscontro 7. Il profilo di riscontro 7 ? interposto tra la base di attacco 14 e l'elemento a ponte 21.

L'elemento a ponte 21 pu? essere raccordato alle fiancate 15 ed essere integrato al telaio 30 ovvero essere disposto tra le fiancate stesse.

I mezzi di trattenimento 13 comprendono almeno un'appendice 22 associata all'elemento a cricchetto 4 disposta in appoggio scorrevole lungo l'almeno una guida 20 in fase di apertura della serratura 1.

Durante la movimentazione dell'elemento a cricchetto 4 nella posizione di sblocco nel verso di estrazione E, l'appendice 22 ? mantenuta a contatto con la relativa guida 20 per effetto dell'azione dei primi mezzi elastici 5.

Preferibilmente i mezzi di trattenimento 13 comprendono due guide 20 associate all'elemento a ponte 21 e due appendici 22 associate all'elemento a cricchetto 4, ciascuna delle quali disposta in appoggio scorrevole lungo una corrispondente guida 20 in fase di apertura.

Le due appendici 22 possono essere ottenute da un perno, preferibilmente metallico, inserito passante attraverso l'elemento a cricchetto 4 e sporgente lateralmente rispetto ad esso o possono essere definite integrali all'elemento a cricchetto stesso.

In una versione preferita della serratura 1 il profilo di spinta 16 ? mobile rispetto al telaio 30 ed incorpora l'elemento mobile 18.

Ad esempio in una prima forma di attuazione (figure 1-7) il profilo di spinta mobile 16=18 ? incernierato alle fiancate 15, i secondi mezzi elastici 19 essendo interposti tra il profilo di spinta mobile 16=18 e il telaio 30.

Il profilo di spinta mobile 16=18 ? incernierato attorno ad un secondo perno 31 di articolazione rispetto alle fiancate 15.

I secondi mezzi elastici 19 possono prevedere un elemento elastico a compressione, del tipo di una molla elicoidale o simile, interposto tra il profilo di spinta mobile 16=18 e le fiancate 15, che viene compresso quando il profilo stesso si sposta dalla posizione attiva alla posizione passiva.

In alternativa i secondi mezzi elastici 19 potrebbero prevedere un elemento elastico a trazione, del tipo di una molla elicoidale o simile, interposto tra il profilo di spinta mobile 16=18 e la base di attacco 14, che viene tensionato quando il profilo stesso si sposta dalla posizione attiva alla configurazione passiva.

Il profilo di spinta mobile 16=18 comprende due ali 23 contrapposte, ciascuna delle quali ? disposta affacciata all'interno di una corrispondente fiancata 15 ed ? incernierata al secondo perno 22, tra le quali ? interposta una rampa di riscontro 24 dell'elemento a cricchetto 4. Ciascuna ala 23 presenta una sporgenza 25 atta a riscontrarsi su un perno di fine corsa 26 interposto tra le fiancate 15 quando il profilo di spinta mobile 16=18 ? nella posizione attiva.

Il perno di fine corsa 26 ? preferibilmente rivestito o realizzato integralmente con materiale anti-urto per ridurre la rumorosit? della serratura 1 durante il funzionamento.

In alternativa il profilo di spinta 16 pu? essere fisso rispetto al telaio 30.

In questo caso, preferibilmente, il profilo di spinta 16 ? interposto tra le fiancate 15 ed ? fisso rispetto ad esse. Ad esempio il profilo di spinta 16 pu? essere costituito da un perno fisso o da una parete fissa interposta tra le fiancate 15, sulla quale si riscontra l'elemento a cricchetto 4 in posizione di blocco e mobile nel verso di inserimento I per passare nella posizione di equilibrio.

In una seconda forma di attuazione (figure 8-11) l'elemento mobile 18 comprende una molla a torsione avente una gamba fissa e una gamba mobile rispetto al telaio 30, sulla quale si riscontra l'elemento a cricchetto 4 nella posizione di equilibrio, la molla a torsione 18 incorporando anche i secondi mezzi elastici 19.

La molla a torsione 18=19 ? avvolta su un perno di supporto 27 interposto tra le fiancate, con la gamba fissa bloccata tra due perni di riscontro 28 interposti tra le fiancate 15.

Il profilo di spinta 16 ? costituito da un perno fisso interposto tra le fiancate 15 e disposto tra il profilo di riscontro 7 e la gamba mobile della molla a torsione 18=19.

In alternativa l'elemento a ponte 21 pu? essere mobile rispetto al telaio 30 e pu? incorporare l'elemento mobile 18.

In questo caso, preferibilmente, l'elemento a ponte mobile 18=21 ? interposto tra le fiancate 15 ed ? incernierato rispetto ad esse attorno ad un terzo perno 29 di articolazione, i secondi mezzi elastici 19 essendo interposti tra l'elemento a ponte mobile 18=21 e il telaio 30.

Il profilo di spinta 16 consiste in una parete interposta tra le fiancate 15.

In una terza forma di attuazione (figure 12-15) i secondi mezzi elastici 19 comprendono un elemento elastico a trazione, del tipo di una molla elicoidale o simile, interposto tra l'elemento a ponte mobile 18=21 e il telaio 30.

In una quarta forma di attuazione (figure 16-19) i secondi mezzi elastici 19 comprendono un elemento elastico a compressione, del tipo di una molla elicoidale o simile, interposto tra l'elemento a ponte mobile 18=21 e il telaio 30.

Si ? in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti ed in particolare si sottolinea il fatto che la serratura secondo il trovato consente di ottenere un bloccaggio sicuro e affidabile in chiusura e una agevole apertura a pressione, risultando di pratico utilizzo anche per mobili destinati ad essere montati su veicoli.

Inoltre, la serratura secondo il trovato pu? essere montata senza eseguire particolari predisposizioni sull'anta di chiusura e senza dover necessariamente montare elementi di copertura e protezione visibili esternamente all'anta stessa.

Pertanto la serratura secondo il trovato, oltre a semplificare l'intero ciclo di produzione del mobile in cui viene inserita, riducendone i costi, permette di eseguire un montaggio a scomparsa in modo da poter realizzare ante senza soluzione di continuit?.

Il trovato cos? concepito ? suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell?ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonch? le forme e le dimensioni contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall?ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (19)

RIVENDICAZIONI

1) Serratura (1) con chiusura automatica e apertura a pressione comprendente

un corpo di supporto (2) associato ad una leva (3) portante un elemento a cricchetto (4) basculante tra una posizione di blocco ed una posizione di sblocco e a primi mezzi elastici (5) per il mantenimento di detta leva (3) nella posizione di blocco, il corpo di supporto (2) essendo associabile ad un'anta di chiusura (101) di un vano di un mobile con l'elemento a cricchetto (4) rivolto verso di esso, e

un gruppo di accoppiamento (6) comprendente un profilo di riscontro (7) di detto elemento a cricchetto (4) nella posizione di blocco per ostacolare l'apertura della serratura stessa, il gruppo di accoppiamento (6) essendo associabile ad una delle pareti (102) del mobile definenti il vano,

in fase di chiusura l'elemento a cricchetto (4) essendo mobile in un verso di inserimento (I) rispetto al gruppo di accoppiamento (6) fino a scavallare il profilo di riscontro (7),

caratterizzata dal fatto che detto gruppo di accoppiamento (7) comprende mezzi di movimentazione (12) di detto elemento a cricchetto (4) verso la posizione di sblocco atti a cooperare con l'elemento stesso durante la movimentazione nel verso di inserimento (I) a valle di detto profilo di riscontro (7) e

mezzi di trattenimento (13) di detto elemento a cricchetto (4) nella posizione di sblocco durante il suo spostamento in un verso di estrazione (E), contrapposto al verso di inserimento (I), rispetto a detto gruppo di accoppiamento (6) in fase di apertura.

2) Serratura (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto gruppo di accoppiamento (6) comprende un telaio (30) dotato di una base di attacco (14) associabile a detta parete (102) e che detto profilo di riscontro (7), detti mezzi di movimentazione (12) e detti mezzi di trattenimento (13) sono associati a detto telaio (30) da una stessa parte di detta base di attacco (14).

3) Serratura (1), secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detta leva (3) non sporge rispetto a detto corpo di supporto (2) da parte opposta di detto elemento a cricchetto (4).

4) Serratura (1), secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di movimentazione (12) comprendono un profilo di spinta (16) cooperante con detto elemento a cricchetto (4), l'elemento a cricchetto (4) mobile nel verso di inserimento (I) essendo atto a riscontrarsi sul profilo di spinta (16) per portarsi in una posizione di equilibrio compresa tra la posizione di blocco e la posizione di sblocco nella configurazione di chiusura della serratura stessa.

5) Serratura (1), secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di movimentazione (12) comprendono mezzi di sbarramento (17) comprendenti un elemento mobile (18) tra una posizione attiva ed una posizione passiva e secondi mezzi elastici (19) per il mantenimento di detto elemento mobile (18) nella posizione attiva, l'elemento a cricchetto (4) essendo atto a movimentare l'elemento mobile (18) dalla posizione attiva alla posizione passiva a seguito di un ulteriore spostamento nel verso di inserimento (I) dalla posizione di equilibrio verso la posizione di sblocco e l'elemento mobile (18) essendo atto a riportarsi nella posizione attiva a seguito del posizionamento dell'elemento a cricchetto (4) nella posizione di sblocco ad impedire il ritorno dello stesso nella posizione di blocco.

6) Serratura (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di trattenimento (13) comprendono almeno una guida (20) per la movimentazione nel verso di estrazione (E) di detto elemento a cricchetto (4) nella posizione di sblocco.

7) Serratura (1), secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di trattenimento (13) comprendono un elemento a ponte (21) associato a detta almeno una guida (20).

8) Serratura (1), secondo la rivendicazione 2 e 7, caratterizzata dal fatto che detto profilo di riscontro (7) ? interposto tra detta base di attacco (14) e detto elemento a ponte (21).

9) Serratura (1), secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di trattenimento (13) comprendono almeno un'appendice (22) associata a detto elemento a cricchetto (4) che ? posizionata in appoggio scorrevole lungo detta almeno una guida (20) in fase di apertura.

10) Serratura (1), secondo le rivendicazioni 6, 7 e 9, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di trattenimento (13) comprendono due di dette guide (20) associate a detto elemento a ponte (21) e due di dette appendici (22) associate a detto elemento a cricchetto (4), ciascuna delle quali in appoggio scorrevole lungo una corrispondente guida (20) in fase di apertura.

11) Serratura (1), secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che detto telaio (30) comprende una coppia di fiancate (15) sporgenti da detta piastra di attacco (14) a cui sono associati detto profilo di riscontro (7), detti mezzi di movimentazione( 12) e detti mezzi di trattenimento (13).

12) Serratura (1), secondo una o pi? delle rivendicazioni 1-11, caratterizzata dal fatto che che detto profilo di spinta (16) ? mobile rispetto a detto telaio (30) ed incorpora detto elemento mobile (18).

13) Serratura (1), le rivendicazioni 11 e 12, caratterizzata dal fatto che detto profilo di spinta mobile (16=18) ? incernierato a dette fiancate (15), i secondi mezzi elastici (19) essendo interposti tra il profilo di spinta mobile (16=18) e il telaio (30).

14) Serratura (1), secondo una o pi? delle rivendicazioni 1-11, caratterizzata dal fatto che che detto profilo di spinta (16) ? fisso rispetto a detto telaio (30).

15) Serratura (1), secondo le rivendicazioni 11 e 14, caratterizzato dal fatto che detto profilo di spinta (16) ? interposto tra dette fiancate (15).

16) Serratura (1), secondo la rivendicazione 14 o 15, caratterizzata dal fatto che detto elemento mobile (18) comprende una molla a torsione avente una gamba fissa e una gamba mobile rispetto a detto telaio (30), sulla quale si riscontra detto elemento a cricchetto (4) nella posizione di equilibrio, la molla a torsione (18) incorporando i secondi mezzi elastici (19).

17) Serratura (1), secondo le rivendicazioni 15 e 16, caratterizzata dal fatto che detta molla a torsione (18=19) ? avvolta attorno ad un perno di supporto (27) interposto tra dette fiancate (15).

18) Serratura (1), secondo le rivendicazioni 7 e 14 o 15, caratterizzata dal fatto che detto elemento a ponte (21) ? mobile rispetto a detto telaio (30) ed incorpora detto elemento mobile (18).

19) Serratura (1), secondo le rivendicazioni 11 e 18, caratterizzata dal fatto che detto elemento a ponte mobile (18=21) ? interposto tra dette fiancate (15) ed ? incernierato rispetto ad esse, i secondi mezzi elastici (19) essendo interposti tra l'elemento a ponte (21) e il telaio (30).