IT202100019166A1 - Contagocce - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

di una domanda di brevetto per Invenzione Industriale avente titolo:

?Contagocce?

CAMPO DELL?INVENZIONE

Il presente trovato ? relativo a un contagocce.

In particolare si riferisce a un contagocce per fluidi di tipo cosmetico e/o medicale, ad esempio in forma liquida o in forma di crema.

STATO DELLA TECNICA

I noti contagocce sono realizzati in pi? pezzi differenti, anche di materiali molto diversi e difficilmente riciclabili.

RIASSUNTO DELL?INVENZIONE

Scopo del presente trovato ? quello di fornire un contagocce che sia perfezionato rispetto alla tecnica nota.

Un ulteriore scopo del trovato ? quello di fornire un contagocce che sia riciclabile pi? facilmente rispetto a quelli tradizionali.

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Non ultimo scopo del trovato ? quello di fornire un contagocce formato da un numero di pezzi inferiore rispetto a quelli noti, a tutto vantaggio dei costi di realizzazione e della semplicit? e velocit? di assemblaggio.

Questo ed altri scopi sono raggiunti da un contagocce conforme agli insegnamenti tecnici delle annesse rivendicazioni.

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell?innovazione risulteranno evidenti dalla descrizione di una forma preferita ma non esclusiva del contagocce, illustrata a titolo esemplificativo e quindi non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 ? una vista laterale di un contagocce secondo il trovato;

la figura 2 ? una sezione presa lungo la linea II-II di figura 1;

la figura 3 ? un ingrandimento della parte racchiusa nel cerchio di figura 2;

la figura 4 mostra, in sezione, un accoppiamento fra il contagocce di figura 1 e un flacone; e

la figura 5 mostra in sezione parziale e semplificata una variante del contagocce di fig. 1.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL?INVENZIONE

Con riferimento alle figure citate viene mostrato un contagocce indicato complessivamente con il numero di riferimento 1.

Il contagocce 1 comprende da una pipetta 2 formata da un elemento allungato 2B che definisce una cavit? 8 aperta in corrispondenza di una estremit? libera 2A della provetta tramite un passaggio 10. La pipetta 2 comprende anche una flangia 2C per il fissaggio della stessa a un tappo a vite 3.

La pipetta 2 ? vantaggiosamente realizzata in un unico pezzo, per stampaggio a iniezione. Un materiale in cui ? possibile realizzare la pipetta ? PP.

La pipetta, come gi? accennato, ? fissata a un tappo 3 a vite.

Vantaggiosamente la flangia 2C della pipetta ? accoppiata a sottosquadro con il tappo 3, preferibilmente a scatto. Il tappo, all?uopo, prevede una apposita sede S che pu? copiare un perimetro esterno della flangia e prevede inferiormente un dentino D proprio per impegnare e bloccare la pipetta al tappo.

Il tappo a vite ? costituito da un unico pezzo comprendente una gonna 4 sulla quale, rivolto verso la pipetta 2, ? realizzato un filetto 5 per l?accoppiamento del contagocce 1 con un flacone 6.

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Il tappo 3 comprende una parete deformabile 7 affacciata a detta pipetta 2 in modo che, quando la parete deformabile ? pressata verso la pipetta e la pipetta 2 ha una la sua estremit? libera 2A immersa in un fluido, si generi una depressione atta a richiamare detto fluido all?interno della cavit? 8.

Vantaggiosamente, la flangia 2C definisce una prima guarnizione 11 di tenuta destinata a cooperare con una bocca 6A del flacone 6 quando il contagocce 1 ? montato sul flacone.

La prima guarnizione 11 pu? essere del tipo a labbro, come ben visibile in figura 3. Il labbro ? vantaggiosamente rastremato e si diparte dalla flangia 2C con una leggera curvatura verso l?asse della pipetta 2.

Per la tenuta tra pipetta 2 e tappo 3, la flangia 2C pu? prevedere una seconda guarnizione 12A, 12B destinata a far tenuta con il tappo 3.

La seconda guarnizione pu? essere di tipologia simile alla prima guarnizione, quindi ? del tipo a labbro 12A, come mostrato in figura 3.

Anche la seconda guarnizione pu? essere definita da un labbro ?anulare? vantaggiosamente rastremato, che si diparte dalla flangia 2C con una leggera curvatura verso l?asse della pipetta 2.

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Alternativamente, come mostrato in figura 5, la guarnizione pu? essere definita da un anello sporgente 12B che si impegna a tenuta in una apposita sede anulare 13 del tappo 3.

La parete deformabile 7 elasticamente pu? essere definita alla sommit? del tappo 3 pu? essere realizzata tramite una porzione a spessore ridotto 7A del tappo, preferibilmente di conformazione anulare.

Vantaggiosamente la parete deformabile 7 ? perimetralmente delimitata da un solco 20 che aumenta la capacit? di deformazione della stessa.

Vantaggiosamente la parete deformabile 7 ha conformazione a cupola, come ben visibile dalla figura 2.

La sommit? della cupola rivolta verso la pipetta 2 pu? prevede un inspessimento (che aiuta la realizzazione dello stampo. E in tal caso la pipetta 2 pu? prevede uno scasso 2D (realizzato in modo da comunicare con la cavit? 8) che alloggia (almeno parzialmente) tale inspessimento quando la parete deformabile 7 ? deformata.

Secondo il trovato il tappo 3 ? realizzato in un unico pezzo, preferibilmente tramite la tecnica dello stampaggio a iniezione di materia plastica.

La materia plastica utilizzata per il tappo ? preferibilmente PP con l?aggiunta di un elastomero, ad esempio EVA. Preferibilmente la percentuale in peso di EVA ? del 15%.

Sono state descritte varie forme di realizzazione dell?innovazione, ma altre potranno essere concepite sfruttando lo stesso concetto innovativo.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1. Contagocce (1) comprendente una pipetta (2) formata da un elemento allungato (2B) che definisce una cavit? (8) che risulta aperta in corrispondenza di una sua estremit? libera tramite un passaggio (10), e un tappo (3) a vite, caratterizzato dal fatto che la pipetta (2) comprende una flangia (2C) di fissaggio al tappo a vite (3), il tappo a vite (3) comprendendo una gonna (4) sulla quale, rivolto verso la pipetta (2), ? realizzato un filetto (5) per l?accoppiamento del contagocce (1) con un flacone (6), il tappo (3) definendo una parete deformabile (7) affacciata a detta pipetta (2) in modo che, quando la parete deformabile ? pressata verso la pipetta e la pipetta (2) ha una la sua estremit? libera (2A) immersa in un fluido, si generi una depressione atta a richiamare detto fluido all?interno della cavit? (8), il tappo a vite essendo realizzato in un unico pezzo.

2. Contagocce secondo la rivendicazione 1, in cui la flangia (2C) ? accoppiata a sottosquadro con il tappo (3), preferibilmente a scatto.

3. Contagocce secondo la rivendicazione 1, in cui la flangia (2C) definisce una prima guarnizione (11) di tenuta destinata a cooperare con una bocca (6A) del flacone (6) quando il contagocce (1) ? montato sul flacone.

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4. Contagocce (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui la prima guarnizione (11) ? del tipo a labbro.

5. Contagocce secondo la rivendicazione 1, in cui la flangia (2C) prevede una seconda guarnizione (12A, 12B) destinata a far tenuta con il tappo (3).

6. Contagocce secondo la rivendicazione precedente, in cui la seconda guarnizione ? del tipo a labbro (12A).

7. Contagocce secondo la rivendicazione 5, in cui la guarnizione ? definita da un anello sporgente (12B) che si impegna in una sede anulare (13) del tappo (3).

8. Contagocce secondo la rivendicazione 1, in cui detta parete deformabile (7) ? definita alla sommit? del tappo (3) ed ? realizzata tramite una porzione a spessore ridotto (7A) del tappo, preferibilmente di conformazione anulare.

9. Contagocce secondo la rivendicazione 8, in cui detta parete deformabile (7) ha conformazione a cupola.

10. Contagocce secondo la rivendicazione precedente, in cui la sommit? della cupola rivolta verso la pipetta (2) prevede un inspessimento, e/o in cui la pipetta (2) prevede uno scasso (2D) che alloggia tale inspessimento quando la parete deformabile (7) ? deformata.