IT202100002900U1 - Forno per la cottura di alimenti - Google Patents

Description

FORNO PER LA COTTURA DI ALIMENTI

Campo di applicazione

Il presente trovato concerne un forno per la cottura di alimenti secondo il preambolo della rivendicazione indipendente n.1.

Il forno di cui trattasi ? vantaggiosamente destinato ad essere impiegato in ambito professionale, ad esempio nei settori della ristorazione, della gastronomia, della pasticceria e della panetteria, al fine di cuocere cibi disposti all?interno del forno medesimo.

Pertanto, il presente trovato si inserisce nel settore industriale della produzione di apparati la cottura di alimenti, in particolare di forni di tipo professionale.

Pi? in dettaglio, il forno in oggetto ? vantaggiosamente destinato ad essere installato, ad esempio, in esercizi di ristorazione (ristoranti, bar), panifici, pasticcerie e simili.

Stato della tecnica

Sono noti sul mercato forni per la cottura di alimenti, in particolare ad uso professionale, i quali comprendono tradizionalmente una struttura di supporto, nota nel gergo tecnico del settore con il termine ?muffola?, che definisce internamente una camera di cottura, ed all?interno della quale sono destinati ad essere disposti gli alimenti da cuocere.

In particolare, la struttura di supporto ? dotata di una parete inferiore, di una parete superiore e di una parete laterale, la quale si estende dalla parete inferiore fino alla parete superiore per delimitare con esse la suddetta camera di cottura.

La struttura di supporto ? dotata anteriormente, ovvero in particolare su uno dei lati della parete laterale, di una apertura di accesso alla camera di cottura per consentire l?introduzione degli alimenti da cuocere nella camera di cottura medesima e per estrarre da quest?ultima tali alimenti una volta cotti.

? inoltre previsto uno sportello incernierato alla struttura di supporto e movimentabile per chiudere l?apertura di accesso durante la cottura degli alimenti.

Il forno comprende inoltre mezzi di riscaldamento predisposti per riscaldare l?aria all?interno della camera di cottura e quindi cuocere gli alimenti disposti al suo interno. I suddetti mezzi di riscaldamento comprendono almeno una prima resistenza elettrica, la quale ? montata sulla struttura di supporto sostanzialmente in corrispondenza della parete superiore, ed almeno una seconda resistenza elettrica, la quale ? montata sulla struttura di supporto sostanzialmente in corrispondenza della parete inferiore.

Per comandare il funzionamento dei mezzi di riscaldamento, il forno comprende una unit? di controllo logico operativamente collegata ai mezzi di riscaldamento e configurata per abilitare l?azionamento della prima resistenza elettrica e della seconda resistenza elettrica, ed un pannello di comando, il quale ? operativamente collegato all?unit? di controllo logico ed ? provvisto di una interfaccia utente configurata per essere azionata da un utente per comandare l?unit? di controllo logico.

La suddetta unit? di controllo logico comprende un modulo operativo attivabile per abilitare, secondo prestabiliti programmi di cottura selezionabili dall?utente attraverso l?interfaccia utente del pannello di comando, l?azionamento della prima resistenza elettrica ad una corrispondente prima potenza di programma e per abilitare l?azionamento della seconda resistenza elettrica ad una corrispondente seconda potenza di programma.

In particolare, il modulo operativo mantiene la prima e la seconda resistenza elettrica attivate alle corrispondenti potenze di programma al fine di mantenere la camera di cottura ad una prestabilita temperatura di cottura per un determinato tempo di cottura, in cui la temperatura di cottura ed il tempo di cottura sono determinati dal particolare programma di cottura selezionato.

Il forno per la cottura di alimenti di tipo noto fin qui brevemente descritto si ? rivelato nella pratica non scevro di inconvenienti.

Il principale inconveniente risiede nel fatto che, una volta selezionato il programma di cottura attraverso l?interfaccia utente del pannello di comando, l?utente non pu? pi? intervenire sul modulo operativo dell?unit? di controllo logico per modificare le potenze di programma con cui sono attivate la prima e seconda resistenza elettrica dei mezzi di riscaldamento, a meno che non disabiliti lo stesso modulo operativo.

Pertanto, nel caso in cui l?utente si accorga che la cottura degli alimenti non stia procedendo come previsto, ad esempio perch? il programma di cottura selezionato non ? quello pi? adatto per la particolare tipologia di alimento da cuocere o perch? l?alimento ? stato introdotto nella camera di cottura con una propria umidit? superiore rispetto a quella prevista, l?utente pu? solamente disabilitare attraverso l?interfaccia utente il modulo operativo e o riattivare lo stesso modulo operativo secondo un diverso programma di cottura selezionato attraverso l?interfaccia utente o impostare manualmente i parametri operativi di temperatura di cottura, tempo di cottura e potenza a cui sono azionate le resistenze elettriche dei mezzi di riscaldamento.

Di conseguenza, nel caso in cui venga selezionato un nuovo programma di cottura, il precedente programma di cottura viene interrotto ed il nuovo programma di cottura viene eseguito, attraverso il modulo operativo che aziona le resistenze elettriche, con l?alimento che ? gi? stato in parte cotto durante il primo programma di cottura incompleto. Invece, nel caso in cui temperatura di cottura, tempo di cottura e potenza a cui sono azionate le resistenze vengano impostati manualmente, l?utente deve essere sufficientemente esperto da selezionare i corretti parametri con cui portare a termine la cottura dell?alimento senza bruciarlo o senza lasciarlo in parte crudo.

Presentazione dell?invenzione

Il problema alla base del presente trovato ? pertanto quello di ovviare agli inconvenienti della tecnica nota sopra trattata, mettendo a disposizione un forno per la cottura di alimenti, l?unit? di controllo logico del quale consenta di intervenire sulle potenze a cui sono azionate le resistenze elettriche dei mezzi di riscaldamento durante il funzionamento delle stesse resistenze elettriche.

Un ulteriore scopo del presente trovato ? quello di mettere a disposizione un forno per la cottura di alimenti, l?unit? di controllo logico del quale consenta di intervenire sulle potenze a cui sono azionate le resistenze elettriche dei mezzi di riscaldamento senza la necessit? di interrompere il particolare programma di cottura.

Un ulteriore scopo del presente trovato ? quello di mettere a disposizione un forno per la cottura di alimenti, il quale sia operativamente del tutto affidabile.

Breve descrizione dei disegni

Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sotto riportate ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:

? la figura 1 mostra una vista prospettica di un forno per la cottura degli alimenti oggetto del presente trovato, con alcune parti asportate per meglio mostrarne altre;

? la figura 2 mostra una interfaccia utente di un pannello di comando del forno per la cottura degli alimenti di figura 1, in una sua pagina principale;

? la figura 3 mostra l?interfaccia utente del pannello di comando del forno per la cottura degli alimenti di figura 1, in una sua pagina di modifica;

Descrizione dettagliata di un esempio di realizzazione preferita

Con riferimento agli uniti disegni ? stato indicato nel suo complesso con 1 il forno per la cottura di alimenti, oggetto del presente trovato.

L?invenzione di cui trattasi trova particolare applicazione nel settore industriale della produzione di apparati per la cottura di alimenti, in particolare di forni.

Pi? in dettaglio, il forno 1 in oggetto ? vantaggiosamente destinato ad essere impiegato in ambito professionale, ad esempio in esercizi di ristorazione (ristoranti, bar), panifici, pasticcerie e simili.

Il forno 1 in oggetto comprende una struttura di supporto 2, la quale delimita almeno parzialmente una camera di cottura 3 ed ? provvista di almeno una parete inferiore 4 e di una opposta parete superiore 5.

Pi? in dettaglio, tale struttura di supporto 2 comprende preferibilmente una parete perimetrale 12, la quale si estende in aggetto dalla suddetta parete inferiore 4 fino alla parete superiore 5 e racchiude almeno parzialmente, unitamente alle pareti inferiore e superiore 4, 5, la camera di cottura 3.

Vantaggiosamente, la struttura di supporto 2 comprende un?apertura di accesso 13 alla camera di cottura 3, preferibilmente ricavata sulla parete perimetrale 12, la quale permette l?inserimento e l?estrazione degli alimenti dalla camera di cottura 3.

Il forno 1 di cui trattasi comprende vantaggiosamente anche uno sportello 14, il quale ? incernierato alla struttura di supporto 2 ed ? movimentabile per aprire e chiudere l?apertura di accesso 13.

Il forno 1 comprende inoltre mezzi di riscaldamento 6 predisposti per riscaldare la camera di cottura 3 e provvisti di almeno una prima resistenza elettrica 7, la quale ? montata sulla struttura di supporto 2 sostanzialmente in corrispondenza della parete superiore 5, e di almeno una seconda resistenza elettrica 8, la quale ? montata sulla struttura di supporto 2 sostanzialmente in corrispondenza della parete inferiore 4.

Pi? in dettaglio, la prima resistenza elettrica 7 montata in corrispondenza della parete superiore 5 ? nota nel gergo tecnico del settore con l?espressione ?resistenza di cielo? ed ? predisposta per riscaldare da sopra gli alimenti disposti nella camera di cottura 3 e la seconda resistenza elettrica 8 montata in corrispondenza della parete inferiore 4 ? nota nel gergo tecnico del settore con l?espressione ?resistenza di platea? ed ? predisposta per riscaldare da sotto i suddetti alimenti da cuocere.

Il forno 1 di cui trattasi comprende altres? una unit? di controllo logico 9, la quale ? operativamente collegata ai mezzi di riscaldamento 6 ed ? configurata almeno per abilitare l?azionamento della prima resistenza elettrica 7 e della seconda resistenza elettrica 8, ed un pannello di comando 10, il quale ? operativamente collegato all?unit? di controllo logico 9 ed ? provvisto di una interfaccia utente 11 configurata per essere azionata da un utente per comandare l?unit? di controllo logico 9.

La suddetta unit? di controllo logico 9 comprende almeno un primo modulo operativo, il quale ? attivabile per abilitare l?azionamento della prima resistenza elettrica 7 ad almeno una prima potenza di programma, e/o abilitare l?azionamento della seconda resistenza elettrica 8 ad almeno una seconda potenza di programma, in particolare secondo programmi prestabiliti.

Vantaggiosamente, l?unit? di controllo logico 9 comprende almeno un modulo di memoria configurato per mantenere memorizzato pi? programmi di cottura, ciascuno dei quali contiene almeno una temperatura di cottura, almeno un tempo di cottura in cui la temperatura di cottura ? mantenuta dai mezzi di riscaldamento 6 nella camera di cottura 3, almeno una prima potenza di programma della prima resistenza elettrica 7 ed almeno una seconda potenza di programma della seconda resistenza elettrica 8.

In particolare, l?interfaccia utente 11 del pannello di comando 10 ? configurata per selezionare uno dei programmi di cottura ed il pannello di comando 10 ? predisposto per abilitare l?unit? di controllo logico 9 ad attivare il primo modulo operativo per far funzionare la prima resistenza elettrica 7 e/o la seconda resistenza elettrica 8 secondo il programma di cottura selezionato.

Pi? in dettaglio, il tempo di cottura, la temperatura di cottura, la prima potenza di programma e la seconda potenza di programma di ciascun programma di cottura sono tarati sulla base di un particolare alimento che si desidera cuocere, sia esso pizza, pane, prodotto di pasticceria o simili.

Inoltre, la prima potenza di programma e la seconda potenza di programma possono essere impostate uguali tra loro, al fine di cuocere in maniera uniforme l?alimento disposto nella camera di cottura 3, oppure possono essere impostate diverse tra loro, al fine di trasferire una maggiore quantit? di calore ad una zona in particolare dell?alimento.

Vantaggiosamente, ciascun programma di cottura ? impostato con una sequenza di pi? fasi di cottura, ognuna delle quali contiene una corrispondente temperatura di cottura, un corrispondente tempo di cottura in cui la temperatura di cottura ? mantenuta dai mezzi di riscaldamento 6 nella camera di cottura 3, una corrispondente prima potenza di programma della prima resistenza elettrica 7 ed una corrispondente seconda potenza di programma della prima resistenza elettrica 8.

In particolare, il primo modulo operativo ? configurato per azionare la prima resistenza elettrica 7 e la seconda resistenza elettrica 8 secondo la sequenza di fasi di cottura in sequenza.

Pertanto, il programma di cottura contiene preferibilmente un numero di temperature di cottura, tempi di cottura, prime potenze di programma e seconde potenze di programma pari al numero di fasi di cottura.

In questo modo, il primo modulo operativo ? attivabile per abilitare la prima e la seconda resistenza elettrica 7, 8 secondo programmi di cottura in pi? fasi di cottura, le quali sono tarate con precisione sulla base dell?alimento che si desidera cuocere.

Preferibilmente, l?interfaccia utente 11 comprende, su una sua pagina principale 23, almeno un comando di selezione 15, il quale ? impiegabile dall?utente per selezionare uno dei programmi di cottura salvati dal modulo di memoria.

Inoltre, l?interfaccia utente 11 comprende preferibilmente, sulla pagina principale 23, un comando di start 16, il quale ? impiegabile dall?utente per attivare il primo modulo operativo ad abilitare l?azionamento della prima resistenza elettrica 7 alla prima potenza di programma e la seconda resistenza elettrica 8 alla seconda potenza di programma, in particolare secondo il programma di cottura selezionato.

L?unit? di controllo elettronico 9 comprende preferibilmente un modulo di estrazione dati, il quale ? predisposto per estrarre le informazioni relative al programma di cottura selezionato attraverso l?interfaccia utente 11 (ovvero almeno temperatura di cottura, tempo di cottura, prima potenza di programma e seconda potenza di programma) e per inviare le suddette informazioni al primo modulo operativo, in modo tale che il suddetto primo modulo operativo possa abilitare la prima e seconda resistenza elettrica 7, 8 secondo il programma di cottura scelto.

Inoltre, l?unit? di controllo elettronico 9 comprende preferibilmente un primo modulo temporizzatore, il quale ? operativamente associato al primo modulo operativo ed ? predisposto per stabilire il termine del tempo di cottura del programma di cottura selezionato o il termine del tempo di cottura di ciascuna fase di cottura del suddetto programma di cottura selezionato. Preferibilmente, il suddetto primo modulo temporizzatore pu? essere predisposto o per disattivare il primo modulo operativo al termine del tempo di cottura, in modo tale che la prima e la seconda resistenza elettrica 7, 8 vengano disabilitate, o per mantenere il primo modulo operativo attivato anche dopo il termine del suddetto tempo di cottura, in modo tale cha la prima e seconda resistenza elettrica 7, 8 continuino a funzionare rispettivamente alla prima e seconda potenza di programma e mantengano quindi la temperatura di cottura anche dopo che il programma di cottura ? terminato.

Secondo l?idea alla base del presente trovato, l?unit? di controllo logico 9 comprende un secondo modulo operativo, il quale, con il primo modulo operativo attivato, ? predisposto per essere attivato tramite l?interfaccia utente 11 per abilitare almeno una tra la prima resistenza elettrica 7 e la seconda resistenza elettrica 8 a funzionare rispettivamente ad una prima potenza aumentata superiore alla prima potenza di programma e ad una seconda potenza aumentata superiore alla seconda potenza di programma.

In questo modo, nel caso in cui la cottura dell?alimento disposto nella camera di cottura 3 stia procedendo a rilento e l?utente si accorga quindi che ? necessario aumentare la quantit? di calore da trasferire allo stesso alimento, l?utente pu? abilitare a piacimento attraverso l?interfaccia utente 11 la prima resistenza elettrica 7, la seconda resistenza elettrica 8 o entrambe a funzionare rispettivamente alla prima potenza aumentata ed alla seconda potenza aumentata.

Preferibilmente, l?interfaccia utente 11 comprende, sulla pagina principale 23, un primo comando di azionamento 17, il quale ? impiegabile dall?utente per attivare il secondo modulo operativo ad abilitare la prima resistenza elettrica 7 alla prima potenza aumentata, ed un secondo comando di azionamento 18, il quale ? impiegabile dall?utente per attivare il secondo modulo operativo ad abilitare la seconda resistenza elettrica 8 alla seconda potenza aumentata.

Vantaggiosamente, il secondo modulo operativo ? configurato per mantenere almeno una tra la prima e la seconda resistenza elettrica 7, 8 rispettivamente alla prima ed alla seconda potenza aumentata per un prestabilito tempo di attivazione, il quale ? inferiore ai tempi di cottura di detti programmi di cottura.

Pi? in dettaglio, l?unit? di controllo logico 9 comprende preferibilmente almeno un secondo modulo temporizzatore, il quale ? operativamente associato al secondo modulo operativo ed ? predisposto per disattivare il suddetto secondo modulo operativo al termine del tempo di attivazione, in modo tale che la prima e/o la seconda resistenza elettrica 7, 8 vengano disabilitate al termine del suddetto tempo di attivazione.

Preferibilmente, il primo modulo di comando ? predisposto per mantenere abilitata una tra la prima e la seconda resistenza elettrica 7, 8 rispettivamente alla prima ed alla seconda potenza di programma con il secondo modulo operativo attivato per abilitare solamente l?altra tra la seconda e la prima resistenza elettrica 8, 7 rispettivamente alla seconda ed alla prima potenza aumentata.

Pertanto, nel caso in cui il secondo modulo operativo sia attivato per abilitare solamente la prima resistenza elettrica 7 alla prima potenza aumentata, il primo modulo operativo vantaggiosamente continua a mantenere la seconda resistenza elettrica 8 abilitata alla seconda potenza di programma e, nel caso in cui il secondo modulo operativo sia attivato per abilitare solamente la seconda resistenza elettrica 8 alla seconda potenza aumentata, il primo modulo operativo vantaggiosamente continua a mantenere la prima resistenza elettrica 7 abilitata alla prima potenza di programma.

Inoltre, nel caso in cui il secondo modulo operativo sia attivato per abilitare sia la prima che la seconda resistenza elettrica 7, 8 rispettivamente alla prima e seconda resistenza aumentata, il primo modulo operativo ? vantaggiosamente disattivato.

Vantaggiosamente, il primo modulo di comando, al termine del tempo di attivazione, ? predisposto per azionare nuovamente la prima resistenza elettrica 7 e la seconda resistenza elettrica 8 rispettivamente alla prima potenza di programma ed alla seconda potenza di programma fino al termine del tempo di cottura.

In questo modo, nel caso in cui sia necessario fornire maggiore calore all?alimento da cuocere rispetto a quanto previsto dal programma di cottura selezionato, ? sufficiente attivare attraverso l?interfaccia utente 11 il secondo modulo operativo ad abilitare la prima resistenza elettrica 7, la seconda resistenza elettrica 8 o entrambe rispettivamente alla prima ed alla seconda potenza aumentata, senza quindi la necessita di interrompere lo stesso programma di cottura e selezionare un diverso programma di cottura.

Vantaggiosamente, il modulo di memoria dell?unit? di controllo logico 9 ? configurato per mantenere memorizzato almeno un tempo di attivazione associato a ciascun programma di cottura.

Pertanto, il modulo di estrazione dati dell?unit? di controllo logico 9 ? preferibilmente predisposto anche per estrarre le informazioni relative al tempo di attivazione associato al programma di cottura selezionato attraverso l?interfaccia utente 11 e per inviare le suddette informazioni al secondo modulo operativo.

Ciascun programma di cottura contiene vantaggiosamente una prima potenza di preriscaldamento ed una seconda potenza di preriscaldamento.

Inoltre, l?unit? di controllo logico 9 comprende vantaggiosamente un terzo modulo operativo, il quale ? azionabile per abilitare la prima resistenza elettrica 7 e la seconda resistenza elettrica 8 a funzionare, rispettivamente, alla prima potenza di preriscaldamento ed alla seconda potenza di preriscaldamento fino ad una determinata temperatura di riferimento.

Preferibilmente, l?interfaccia utente 11 comprende, sulla pagina principale 23, un primo comando di preriscaldamento 19, il quale ? impiegabile dall?utente per attivare il terzo modulo operativo ad abilitare la prima resistenza elettrica 7 alla prima potenza di preriscaldamento e la seconda potenza elettrica 8 alla seconda potenza di preriscaldamento, in particolare con il primo modulo operativo non ancora attivato.

Inoltre, il modulo di estrazione dati dell?unit? di controllo logico 9 ? preferibilmente predisposto anche per estrarre le informazioni relative alla prima e seconda potenza di preriscaldamento contenute nel programma di cottura selezionato e per inviare le suddette informazioni al terzo modulo operativo.

Pi? in dettaglio, la temperatura di riferimento ? impostata coincidente con o appena inferiore alla temperatura di cottura del programma di cottura selezionato e, in particolare, nel caso in cui il programma di cottura sia impostato con una sequenza di fasi di cottura, come sopra descritto, la temperatura di riferimento ? impostata coincidente con o appena inferiore alla temperatura di cottura della prima fase di cottura della sequenza di fasi di cottura.

In questo modo, l?utente pu? attivare attraverso l?interfaccia utente 11 il terzo modulo operativo ad abilitare il funzionamento della prima e seconda resistenza elettrica 7, 8 rispettivamente alla prima e seconda potenza di preriscaldamento precedentemente l?attivazione del primo modulo operativo, al fine quindi di portare la camera di cottura 3 gi? alla temperatura di cottura prima che il primo modulo operativo venga attivato.

Inoltre, ciascun programma di cottura contiene vantaggiosamente una prima potenza di mantenimento ed una seconda potenza di mantenimento.

In particolare, il terzo modulo operativo, con la camera di cottura 3 alla temperatura di riferimento, ? predisposto per abilitare la prima resistenza elettrica e la seconda resistenza elettrica a funzionare, rispettivamente, alla prima potenza di mantenimento ed alla seconda potenza di mantenimento fino all?attivazione del primo modulo operativo.

Pi? in dettaglio, il modulo di estrazione dati dell?unit? di controllo logico 9 ? preferibilmente predisposto anche per estrarre le informazioni relative alla prima e seconda potenza di mantenimento contenute nel programma di cottura selezionato e per inviare le suddette informazioni al terzo modulo operativo.

Pertanto, nel caso in cui l?utente non attivi immediatamente il primo modulo operativo al raggiungimento della temperatura di riferimento, il terzo modulo operativo preferibilmente abilita il funzionamento della prima e seconda resistenza elettrica 7, 8 rispettivamente alla prima e seconda potenza di mantenimento, in modo tale che la temperatura all?interno della camera di cottura 3 non scenda al di sotto della temperatura di riferimento.

Inoltre, pi? in dettaglio, la prima e la seconda potenza di preriscaldamento possono essere tarate in modo tale che la prima e la seconda resistenza elettrica 7, 8 portino in un intervallo di tempo ristretto la camera di cottura 3 alla temperatura di cottura del programma di cottura selezionato (o alla temperatura di cottura della prima fase di cottura del programma di cottura selezionato). In questo caso, tuttavia, essendo la prima e la seconda potenza di preriscaldamento tarate per ridurre il tempo necessario a raggiungere la temperatura di cottura, la distribuzione di temperatura ottenuta all?interno della camera di cottura 3 mediante il preriscaldamento potrebbe non essere adeguata al particolare tipo di alimento da cuocere. Di conseguenza, la prima e la seconda potenza di mantenimento possono essere preferibilmente impostate in modo tale da mantenere la temperatura complessiva all?interno della camera di cottura 3 sostanzialmente alla temperatura di cottura ma generare al contempo una particolare distribuzione di temperatura all?interno della camera di cottura 3, adatta al particolare alimento da cuocere (alcuni alimenti ad esempio possono richiedere una temperatura un po' pi? bassa in corrispondenza della parte inferiore della camera di cottura 3, dove ? disposta la griglia o la teglia su cui gli stessi alimenti poggiano, ed una temperatura leggermente maggiore in corrispondenza della parte superiore o viceversa). Vantaggiosamente, l?unit? di controllo logico 9 comprende un quarto modulo operativo, il quale, quando ? terminato il tempo di cottura del programma di cottura selezionato, ? predisposto per essere attivato tramite l?interfaccia utente 11 per abilitare la prima resistenza elettrica 7 e la seconda resistenza elettrica 8 a funzionare, rispettivamente, alla prima potenza di mantenimento ed alla seconda potenza di mantenimento.

Preferibilmente, l?interfaccia utente 11 comprende preferibilmente, sulla pagina principale 23, un comando di mantenimento 24, il quale ? impiegabile dall?utente per attivare il quarto modulo operativo ad abilitare l?azionamento della prima resistenza elettrica 7 alla prima potenza di mantenimento e la seconda resistenza elettrica 8 alla seconda potenza di mantenimento.

In questo modo, l?utente pu? comandare alla prima ed alla seconda resistenza elettrica 7, 8 di mantenere la camera di cottura 3 alla temperatura di riferimento del programma di cottura selezionato (preferibilmente impostata sostanzialmente coincidente alla temperatura di cottura del corrispondente programma di cottura) anche dopo il termine del tempo di cottura.

Vantaggiosamente, l?unit? di controllo logico 9 comprende almeno un modulo di impostazione configurato per modificare selettivamente almeno i valori di tempo di cottura, di temperatura di cottura, di prima potenza di programma e di seconda potenza di programma (ed eventualmente anche di prima potenza di preriscaldamento, di seconda potenza di preriscaldamento, di prima potenza di mantenimento, di seconda potenza di mantenimento e di tempo di attivazione) salvati nel modulo di memoria per ciascun programma di cottura.

Inoltre, l?interfaccia utente 11 del pannello di controllo 10 ? preferibilmente configurata per essere azionata da un utente per modificare i valori di tempo di cottura, di temperatura di cottura, di prima potenza di programma e di seconda potenza di programma (ed eventualmente anche di prima potenza di preriscaldamento, di seconda potenza di preriscaldamento, di prima potenza di mantenimento, di seconda potenza di mantenimento e di tempo di attivazione) salvati nel modulo di memoria per ciascun programma di cottura attraverso il modulo di impostazione.

Preferibilmente, l?interfaccia utente 11 comprende, sulla pagina principale 23, un comando di impostazione 20, il quale ? impiegabile dall?utente per aprire una pagina di modifica 21, all?interno della quale sono elencati i parametri di tempo di cottura, temperatura di cottura, prima potenza di programma e seconda potenza di programma (ed eventualmente anche di prima potenza di preriscaldamento, di seconda potenza di preriscaldamento, di prima potenza di mantenimento, di seconda potenza di mantenimento e di tempo di attivazione) per poter essere modificati da parte di un utente.

Vantaggiosamente, l?interfaccia utente 11 del pannello di comando 10 ? dotata di almeno un comando di accensione 22, in particolare sulla pagina principale 23, il quale ? azionabile per comandare all?unit? di controllo logico 9 di assumere uno stato di standby, in cui l?unit? di controllo logico 9 mantiene disabilitate la prima e seconda resistenza elettrica 7, 8 fino all?attivazione del primo o terzo modulo operativo.

In questo modo, la prima e seconda resistenza elettrica 7, 8 rimangono disabilitate fino a che l?utente non attiva il primo od il secondo modulo operativo e, quindi, la camera di cottura 3 pu? essere impiegata come cella di lievitazione per un alimento prima che venga fatto iniziare un particolare programma di cottura.

Vantaggiosamente, il forno 1 in oggetto comprende un modulo di alimentazione operativamente collegato all?unit? di controllo logico 9 e predisposto per alimentare elettricamente ad intermittenza la prima e seconda resistenza elettrica 7, 8 dei mezzi di riscaldamento 6 con un ciclo di lavoro (ovvero il rapporto espresso in termini percentuali di tempo complessivo durante il quale la prima e/o seconda resistenza elettrica 7, 8 sono alimentate elettricamente su tempo durante il quale sono mantenute abilitate da primo, secondo, terzo o quarto modulo operativo) tarato in funzione della prima e/o seconda potenza di programma, prima e/o seconda potenza aumentata, prima e/o seconda potenza di preriscaldamento e prima e/o seconda potenza di mantenimento.

Diversamente, la prima e seconda resistenza elettrica 7, 8 comprendono vantaggiosamente resistori a conducibilit? elettrica variabile e impostabile sulla base della prima e/o seconda potenza di programma, prima e/o seconda potenza aumentata, prima e/o seconda potenza di preriscaldamento e prima e/o seconda potenza di mantenimento.

Vantaggiosamente, l?unit? di controllo logico 9 comprende almeno un processore elettronico ed almeno il primo modulo operativo ed il secondo modulo operativo (ed eventualmente anche terzo modulo operativo, primo modulo temporizzatore e secondo modulo temporizzatore) sono direttamente integrati nel suddetto processore elettronico mediante opportuni software funzionali.

Il trovato cos? concepito raggiunge pertanto gli scopi prefissi.

Claims (11)

RIVENDICAZIONI

1. Forno (1) per la cottura di alimenti, il quale comprende:

? una struttura di supporto (2) delimitante almeno parzialmente una camera di cottura (3) e provvista di almeno una parete inferiore (4) e di una opposta parete superiore (5); ? mezzi di riscaldamento (6) predisposti per riscaldare detta camera di cottura (3) e provvisti di:

? almeno una prima resistenza elettrica (7) montata su detta struttura di supporto (2) sostanzialmente in corrispondenza di detta parete superiore (5);

? almeno una seconda resistenza elettrica (8) montata su detta struttura di supporto (2) sostanzialmente in corrispondenza di detta parete inferiore (4);

? una unit? di controllo logico (9) operativamente collegata a detti mezzi di riscaldamento (6) e configurata almeno per abilitare l?azionamento di detta prima resistenza elettrica (7) e di detta seconda resistenza elettrica (8);

? un pannello di comando (10), il quale ? operativamente collegato a detta unit? di controllo logico (9) ed ? provvisto di una interfaccia utente (11) configurata per essere azionata da un utente per comandare detta unit? di controllo logico (9);

in cui detta unit? di controllo logico (9) comprende almeno un primo modulo operativo, il quale ? attivabile per abilitare l?azionamento di detta prima resistenza elettrica (7) ad almeno una prima potenza di programma, e/o abilitare l?azionamento di detta seconda resistenza elettrica (8) ad almeno una seconda potenza di programma;

detto forno (1) per la cottura di alimenti essendo caratterizzato dal fatto che detta unit? di controllo logico (9) comprende un secondo modulo operativo, il quale, con detto primo modulo operativo attivato, ? predisposto per essere attivato tramite detta interfaccia utente (11) per abilitare almeno una tra detta prima resistenza elettrica (7) e detta seconda resistenza elettrica (8) a funzionare rispettivamente ad una prima potenza aumentata superiore a detta prima potenza di programma e ad una seconda potenza aumentata superiore a detta seconda potenza di programma.

2. Forno (1) per la cottura di alimenti secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta unit? di controllo logico (9) comprende:

? almeno un modulo di memoria configurato per mantenere memorizzato pi? programmi di cottura, ciascuno dei quali contiene:

? almeno una temperatura di cottura;

? almeno un tempo di cottura in cui detta temperatura di cottura ? mantenuta da detti mezzi di riscaldamento (6) in detta camera di cottura (3),

? almeno una detta prima potenza di programma di detta prima resistenza elettrica (7);

? almeno una detta seconda potenza di programma di detta seconda resistenza elettrica (8);

l?interfaccia utente (11) di detto pannello di comando (10) essendo configurata per selezionare uno di detti programmi di cottura, e detto pannello di comando (10) essendo predisposto per abilitare detta unit? di controllo logico (9) ad attivare detto primo modulo operativo per far funzionare detta prima resistenza elettrica (7) e/o detta seconda resistenza elettrica (8) secondo detto programma di cottura selezionato.

3 Forno (1) per la cottura di alimenti secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che ciascun programma di cottura ? impostato con una sequenza di pi? fasi di cottura, ognuna delle quali contiene:

? una corrispondente temperatura di cottura;

? un corrispondente tempo di cottura in cui detta temperatura di cottura ? mantenuta da detti mezzi di riscaldamento (6) in detta camera di cottura (3);

? una corrispondente detta prima potenza di programma di detta prima resistenza elettrica (7);

? una corrispondente detta seconda potenza di programma di detta prima resistenza elettrica (8);

detto primo modulo operativo essendo configurato per azionare detta prima resistenza elettrica (7) e detta seconda resistenza elettrica (8) secondo detta sequenza di fasi di cottura in sequenza.

4. Forno (1) per la cottura di alimenti secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che detto secondo modulo operativo ? configurato per mantenere almeno una tra detta prima e detta seconda resistenza elettrica (7, 8) rispettivamente a detta prima e seconda potenza aumentata per un prestabilito tempo di attivazione, il quale ? inferiore ai tempi di cottura di detti programmi di cottura.

5. Forno (1) per la cottura di alimenti secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto primo modulo di comando, al termine di detto tempo di attivazione, ? predisposto per azionare nuovamente detta prima resistenza elettrica (7) e detta seconda resistenza elettrica (8) rispettivamente a detta prima potenza di programma e a detta seconda potenza di programma fino al termine di detto tempo di cottura.

6. Forno (1) per la cottura di alimenti secondo la rivendicazione 4 o 5, caratterizzato dal fatto che il modulo di memoria di detta unit? di controllo logico (9) ? configurato per mantenere memorizzato almeno un detto tempo di attivazione associato a ciascun programma di cottura.

7. Forno (1) per la cottura di alimenti secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 6, caratterizzato dal fatto che ciascun detto programma di cottura contiene inoltre una prima potenza di preriscaldamento ed una seconda potenza di preriscaldamento;

in cui detta unit? di controllo logico (9) comprende un terzo modulo operativo il quale ? azionabile per abilitare detta prima resistenza elettrica (7) e detta seconda resistenza elettrica (8) a funzionare, rispettivamente, a detta prima potenza di preriscaldamento e a detta seconda potenza di preriscaldamento fino ad una determinata temperatura di riferimento.

8. Forno (1) per la cottura di alimenti secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che ciascun detto programma di cottura contiene inoltre una prima potenza di mantenimento ed una seconda potenza di mantenimento;

in cui detto terzo modulo operativo, con detta camera di cottura (3) a detta temperatura di riferimento, ? predisposto per abilitare detta prima resistenza elettrica e detta seconda resistenza elettrica a funzionare, rispettivamente, a detta prima potenza di mantenimento e a detta seconda potenza di mantenimento fino all?attivazione di detto primo modulo operativo.

9. Forno (1) per la cottura di alimenti secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detta unit? di controllo logico (9) comprende un quarto modulo operativo il quale, con il tempo di cottura del programma di cottura selezionato terminato, ? predisposto per essere attivato tramite detta interfaccia utente (11) per abilitare detta prima resistenza elettrica (7) e detta seconda resistenza elettrica (8) a funzionare, rispettivamente, a detta prima potenza di mantenimento e a detta seconda potenza di mantenimento.

10. Forno (1) per la cottura di alimenti secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 9, caratterizzato dal fatto che detta unit? di controllo logico (9) comprende almeno un modulo di impostazione configurato per modificare selettivamente almeno i valori di tempo di cottura, di temperatura di cottura, di prima potenza di programma e di seconda potenza di programma salvati in detto modulo di memoria per ciascun programma di cottura; l?interfaccia utente (11) di detto pannello di controllo (10) essendo configurata per essere azionata da un utente per modificare i valori di tempo di cottura, di temperatura di cottura, di prima potenza e di seconda potenza salvati in detto modulo di memoria per ciascun programma di cottura attraverso detto modulo di impostazione.

11. Forno (1) per la cottura di alimenti secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che l?interfaccia utente (11) di detto pannello di comando (10) ? dotata di almeno un comando di accensione (22) il quale ? azionabile per comandare a detta unit? di controllo logico (9) di assumere uno stato di standby, in cui detta unit? di controllo logico (9) mantiene disabilitate detta prima e seconda resistenza elettrica (7, 8) fino all?attivazione del primo o terzo modulo operativo.