IT202100001427U1 - Setto scatolare a opacità regolabile - Google Patents

Description

Descrizione

a. Settore tecnico: Il trovato si colloca nell'ambito dei settori in generale della serramentistica (porte, finestre, porte-finestra, ecc.), ma anche dei sistemi di oscuramento o schermi di protezione solare; quest'ultimi per infissi, per le per le parti non opache degli edifici e loro parti esterne. Si prevede il suo utilizzo anche nelle partizioni interne di ambienti. Ad esso sono potenzialmente applicabili molti dei sistemi di ferramenta, fissaggio, installazione e movimentazione (es. maniglie, cardini, sistemi scorrevoli, sistemi a libro, ecc.) dei serramenti o schermi in commercio (es. scuri, persiane, frangisole, porte, ecc.).

b. Stato dell'arte: Nel mercato attuale non ? dato individuare un prodotto con le caratteristiche del presente trovato e in particolar modo guardando ai dispositivi oscuranti regolabili, essi usualmente utilizzano doghe, lamelle, tessuti tecnici o pannellature a griglia impacchettabili anche motorizzati. Il trovato nel settore degli oscuranti pu? essere ritenuto sia una evoluzione dello scuro o della persiana, del quale ? sostitutivo in chiave esteticamente contemporanea, sia delle semplici pannellature frangisole a doghe.

c. Vantaggi del trovato:

? La semplicit? del sistema con pochi componenti caratterizza positivamente la producibilit? industriale a costo contenuto, la manutenibilit? e la durabilit?.

? Le lavorazioni previste per i componenti (semplice taglio di pannelli semilavorati e assemblaggio di un unico profilo strutturale, favoriscono la possibilit? di personalizzazione geometrica.

? La concezione del setto a sandwich con due pannellature di tamponamento, favorisce la personalizzazione del materiale e della finitura di queste ultime garantendo una alternativa valida alle schermature tradizionali e non solo, sia dal punto di vista estetico oltre che funzionale.

? La concezione scatolare ne permette sia l'utilizzo con accostamento in serie sia come tamponamento modulare a comporre configurazioni estese su griglie strutturali.

? Risulta interessante come alternativa tipologica in un periodo nel quale c'? molta attenzione ai sistemi oscuranti senza ponti termici nell'ambito delle prestazioni energetiche degli edifici.

d. Breve descrizione dei disegni:

In Fig. 1 ? rappresentata una vista schematica del trovato assemblato in una eventuale configurazione rettangolare, con fori circolari perpendicolari e sistema manuale di movimentazione della lastra interna con maniglietta ad incasso tipo porta scorrevole, ruota dentata ed elemento a cremagliera fissato alla lastra stessa. In Fig. 2 ? rappresentato l'esploso della Fig. 1.

In Fig. 3 ? schematizzato un esempio di sistema di movimentazione manuale orizzontale della lastra interna con ruota dentata ed elemento a cremagliera fissato alla lastra interna.

e. Descrizione dettagliata:

Il trovato, come schematizzato in Fig. 1 e Fig. 2, ? composto da una cornice strutturale 1, indicativamente di sezione tubolare alettata in metallo, polimero o altro materiale adatto, che ha le funzioni della solidit? strutturale del trovato stesso, di creare le sedi per i pannelli di tamponamento 2 e 3, e contenere la lastra 4 che si muove internamente ad essa.

Essa, anche in concorso con i pannelli di tamponamento ? adatta al fissaggio della comune ferramenta e dei dispositivi di movimento funzionale.

Tale cornice potr? avere varie forme geometriche e dimensioni in base ai vincoli complessivi del sistema e i suoi componenti potranno essere fissati l'un con l'altro tramite normali tecniche esecutive (incastro con giunto interno, saldatura, incollaggio, ecc.).

I pannelli 2 e 3 possono essere di qualsiasi materiale idoneo ad essere lavorato come previsto (es. taglio e foratura) nello spessore idoneo a comporre nel suo complesso il trovato mantenendo nel tempo la stabilit? fisica necessaria (es. planarit?) a seguito delle sollecitazioni previste dal suo utilizzo in esterno o interno; poi nel caso esterno per esempio resistente agli agenti atmosferici diretti (luce, pioggia, grandine, vento) e alla eventuale stagnazione d'acqua interna e adatto ad essere fissato sulla cornice 1 con il metodo pi? idoneo (es. incollaggio, incastro, viti, magneti, ecc.) a dipendenza della stabilit? generale e in ottica manutentiva.

In caso che il trovato sia utilizzato per la chiusura di fori finestra o portafinestra, il pannelli 2 e 3 possono avere caratteristiche di resistenza all'effrazione.

La lastra intermedia 4 che scorre all'interno della cornice 1 pu? essere in qualsiasi materiale idoneo ad essere lavorato come previsto (es. forato) nello spessore idoneo a comporre nel suo complesso il trovato mantenendo la stabilit? fisica necessaria (es. planarit?) a seguito delle sollecitazioni previste dal suo utilizzo in esterno o interno; poi nel caso esterno per esempio resistente agli agenti atmosferici diretti (luce, pioggia, grandine, vento) nonostante una limitata esposizione, compresa la eventuale stagnazione d'acqua interna e adatta ad essere movimentata con sistemi manuali o automatizzati, oltre ad isolare dalle radiazioni solari e con capacit? fono-isolanti.

Completa una composizione base del trovato il sistema di movimentazione nella direzione desiderata della lastra interna 4 che potr? essere manuale (per solo esempio una maniglia che aziona una ruota dentata all'interno di un elemento a foro con cremagliera Fig. 3 collegato alla lastra 4 stessa), oppure automatizzato (es. mini attuatore lineare) prevedendosi anche la possibilit? di un controllo da remoto. Sui due pannelli 2 e 3 e la lastra 4 verranno ricavati fori o fessure in genere coassiali di geometria e distribuzione opportuna in base a prestazioni ed estetica desiderati (sar? possibile adottare una inclinazione dell'asse delle aperture per avere un effetto spiovente): quando le aperture sono allineate ci sar? il passaggio massimo di luce, diretta o indiretta, e aria mentre facendo muovere la lastra interna si potr? regolare o arrivare alla chiusura totale di tale schermo.

Una foratura fitta e con singolo foro ampio potr? garantire anche la visuale passante.

Claims (4)

Rivendicazioni:

1. Setto scatolare a opacit? regolabile, caratterizzato dal fatto di comprendere - una cornice strutturale (1),

- due pannelli di tamponamento (2) (3), forati e fissati sulla cornice (1) a chiusura e completamento del trovato,

- una lastra interna (4) forata che viene spostata all'interno della cornice (1) e contenuta tra i due pannelli (2) e (3), e

- un sistema di movimentazione manuale o automatizzato della suddetta lastra.

2. Setto scatolare a opacit? regolabile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di regolare manualmente, per solo esempio, con un sistema composto da maniglia/perno/ruota dentata ed un elemento con foro dotato di cremagliera (Fig. 3) o in modo automatizzato, la sua penetrabilit? da parte di aria e luce tramite la pi? o meno precisa collimazione delle aperture realizzate sui due pannelli (2) (3) di tamponamento e la lastra interna (4); collimazione che avviene con il movimento di quest'ultima rispetto ai primi due.

3. Setto scatolare a opacit? regolabile secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto di poter essere personalizzato esteticamente (forma geometrica, materiali, finiture e composizione delle fessure) essendo composto da pannelli di tamponamento applicati ad una struttura di base con la conseguenza di poter essere potenzialmente utilizzato indistintamente in esterno a protezione di parti non opache di edifici, aree esterne in generale, ma anche come divisorio fisso o mobile in ambienti interni.

4) Setto a opacit? regolabile secondo la rivendicazione 1, 2 o 3, caratterizzato dal fatto di poter essere alternativo a molti prodotti, tradizionali e non, in commercio nei settori di riferimento, potendo anche utilizzarne la ferramenta e i dispositivi di fissaggio, installazione e movimentazione funzionale.