IT202000028544A1 - Dispositivo per l’erogazione di materiale in nastro - Google Patents

Description

Titolo: ?DISPOSITIVO PER L?EROGAZIONE DI MATERIALE IN NASTRO?

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un dispositivo per l?erogazione di materiale a nastro avvolto su una bobina, in particolare materiale da utilizzare nel settore elettrico ed elettrotecnico, quali calze trecciate e simili.

Sfondo dell?invenzione

Sono ampiamente noti e diffusi dispositivi contenenti bobine su cui ? avvolto materiale elettrico, quale ad esempio un nastro di calza trecciata. Questi dispositivi, che si presentano esternamente come un contenitore di forma generalmente scatolare, permettono ad elettricisti e tecnici di trasportare e utilizzare direttamente sul luogo di lavoro materiale che originariamente ? previsto su rotoli di grandi dimensioni, con nastri di lunghezza anche di centinaia di metri.

Attualmente, secondo la tecnica nota, lo scopo ? ottenuto facendo scorrere all?interno di un contenitore una bobina composta da due flange circolari in cartone accoppiate tra loro da un tubo, il quale mantiene bloccata alle estremit? ciascuna delle due flange con un anello in materiale plastico. All?interno del tubo viene fatto passare un altro tubo di diametro inferiore e di lunghezza maggiore a cui vanno fissate alle due estremit? due listelle in cartone sostanzialmente della larghezza del contenitore scatolare. Queste ultime hanno la funzione di fare da supporto e fissaggio per permettere lo scorrimento della bobina. Le listelle sono fissate con altri due anelli in materiale plastico.

Un grosso inconveniente dei dispositivi noti consiste nella realizzazione complessa e nella procedura di montaggio, che si articola in almeno sei passaggi:

1) Piegatura del contenitore scatolare;

2) Applicazione di due anelli plastici per il fissaggio delle flange circolari sul tubo;

3) Inserimento di un altro tubo di diametro inferiore rispetto al tubo che fissa le flange circolari;

4) Inserimento di listelle ai due lati del tubo di diametro inferiore che fungono da supporto;

5) Chiusura delle listelle con altri due anelli plastici;

6) Alloggiamento della bobina all?interno della scatola.

L?utilizzo di tali sistemi, prevedendo componenti plastici, richiede inoltre che i componenti siano adeguatamente separati prima dello smaltimento.

Sommario dell?invenzione

Scopo della presente invenzione ? pertanto quello di fornire un dispositivo di erogazione di materiale in nastro avvolto su una bobina in grado di superare gli svantaggi sopra elencati della tecnica nota.

In particolare, uno scopo della presente invenzione ? quello di fornire un dispositivo di erogazione di materiale in nastro che sia costituito da pochi componenti e che sia semplice da assemblare.

Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un dispositivo di erogazione di materiale in nastro che non presenti inserti in plastica, essendo cos? riciclabile in un'unica filiera senza dover separare i singoli componenti.

Un altro scopo ancora della presente invenzione ? quello di fornire un dispositivo di erogazione di materiale in nastro che sia comodo da utilizzare, versatile ed economico.

Questi e altri scopi sono raggiunti dal dispositivo per l?erogazione di materiale in nastro in accordo all?invenzione avente le caratteristiche elencate nella annessa rivendicazione indipendente 1 e da un metodo per la realizzazione di un tale dispositivo secondo la rivendicazione 9.

Realizzazioni vantaggiose dell?invenzione appaiono dalle rivendicazioni dipendenti.

Sostanzialmente, la presente invenzione riguarda un dispositivo per l?erogazione di materiale in nastro comprendente un contenitore scatolare al cui interno ? disposto un insieme di svolgimento formato da un supporto atto a supportare una bobina attorno alla quale ? avvolto il materiale da erogare, in cui detta bobina ? costituita da un tubo su cui sono inserite due flange discoidali e alle cui estremit? sono innestati due anelli atti ad alloggiare in rispettive sedi previste nel supporto e in cui tutti i componenti del dispositivo sono realizzati in cartone.

Breve descrizione dei disegni

Ulteriori caratteristiche dell?invenzione risulteranno pi? chiare dalla descrizione dettagliata che segue, riferita ad una sua forma puramente esemplificativa, e quindi non limitativa, di realizzazione illustrata nei disegni annessi, in cui:

la figura 1a ? una vista assonometrica mostrante un dispositivo di erogazione di materiale in nastro pronto per l?utilizzo;

la figura 1b ? una vista schematica mostrante l?accoppiamento tra un insieme di svolgimento e un contenitore per ottenere il dispositivo di erogazione di materiale in nastro della fig. 1a;

la figura 2a ? una vista assonometrica di un supporto per bobina;

le figure 2b e 2c sono una vista laterale e una vista frontale, rispettivamente, del supporto di fig. 2a;

la figura 3a, 3b, 3c sono viste assonometriche di una flangia, un tubo e un anello, rispettivamente, da assemblare per formare una bobina;

la figura 4a ? una vista assonometrica di una bobina assemblata;

la figura 4b ? una vista laterale della bobina di fig. 4a;

la figura 4c ? una vista in sezione presa lungo la linea A-A di fig. 4b;

la figura 5 ? una vista assonometrica di una bobina accoppiata al supporto; la figura 6 mostra un fustellato prima di essere piegato per ottenere un contenitore; e

la figura 7 mostra un fustellato prima di essere piegato per ottenere un supporto per la bobina.

Descrizione dettagliata dell?invenzione

Verr? ora descritto in dettaglio, con riferimento alle varie figure annesse, un dispositivo per l?erogazione di materiale in nastro che ? mostrato pronto all?uso nella figura 1a.

Un dispositivo di erogazione si presenta esternamente come un contenitore 200, generalmente in una forma scatolare, su una cui faccia ? ricavata una fessura 210 per l?erogazione di un nastro 10 di materiale. In una realizzazione preferita, il materiale da erogare ? rappresentato da un nastro di calza trecciata. Preferibilmente, il contenitore 200 presenta una seconda fessura 220 al di sotto della fessura 210 per trattenere il nastro 10 quando il dispositivo non ? in uso.

Come mostrato in fig. 1b, il dispositivo di erogazione ? costituito sostanzialmente da un gruppo di svolgimento 100 formato da una bobina 120 inserita su un supporto 110 e dal contenitore 200 che alloggia il gruppo di svolgimento 100. In fase di assemblaggio il gruppo di svolgimento 100, a cui ? applicato il nastro 10 da erogare, pu? essere semplicemente calzato dall?alto nel contenitore 200, o comunque inserito in modo semplice.

La fig. 2a ? una vista prospettica di un supporto 110, formato generalmente da una base 113 e da due fianchi 114, 114? in cui sono ricavate rispettivamente due sedi 112, 112? per permettere l?alloggiamento della bobina 120. Nella realizzazione mostrata, le sedi 112, 112? sono di forma sostanzialmente semiellittica, ma potrebbero essere di forma semicircolare o comunque di forma arrotondata. Il supporto 110, cos? come il contenitore 200, ? realizzato in cartone ed ? preferibilmente ottenuto a partire da un foglio di cartone fustellato che, una volta piegato, permette di prendere la forma mostrata in fig. 2a e nelle viste laterale e frontale delle fig. 2b e 2c.

L?insieme di svolgimento 100 ? completato dalla bobina 120, anch?essa realizzata totalmente in cartone e assemblata a partire dalla combinazione dei tre componenti essenziali mostrati nelle figure 3a, 3b e 3c, raffiguranti rispettivamente una flangia discoidale 121, un tubo 125 e un anello 126.

La composizione della bobina 120 avviene in modo semplice inserendo due flange discoidali 121, 121? sulle estremit? del tubo 125, flange che sono a loro volta delimitate da rispettivi anelli in cartone 126, 126? aventi un diametro interno tale da accoppiarsi a innesto sul tubo 125.

Una bobina cos? ottenuta ? mostrata in fig. 4a e in maniera pi? esplicativa in fig. 4c, che ? una sezione presa lungo un piano rappresentato dalla linea A-A della vista laterale di fig. 4b.

Dopo aver avvolto il nastro 10 sulla bobina 120, questa viene quindi accoppiata al supporto 110, con gli anelli 126, 126? disposti per ruotare nelle sedi 112, 112? ricavate nei fianchi 114, 114?, ottenendo cos? un insieme di svolgimento assemblato 100 (fig. 5), che viene posizionato nel contenitore 200 per ottenere un dispositivo di erogazione pronto all?uso.

Vantaggiosamente il contenitore 200 ha dimensioni tali da accogliere con un minimo gioco la base 113 del supporto 110, in modo rendere il dispositivo di erogazione compatto, diminuendo in questo modo anche l?ingombro.

Un dispositivo di erogazione appena descritto esemplifica e ottimizza l?azione di scorrimento della bobina, inserita dall?alto all?interno del contenitore 200, grazie al disegno del supporto 110 e alla presenza dei due anelli 126, 126? che fungono da cuscinetti di scorrimento. Come gi? evidenziato, tutto il dispositivo ? ottenuto senza utilizzo di componenti plastici, il che rende il prodotto completamente riciclabile in unica filiera, quella della carta.

A scopo illustrativo, le figure 6 e 7 mostrano delle realizzazioni preferite di fogli di cartone fustellati 201 e 101, piegando i quali vengono ottenuti, rispettivamente, il contenitore 200 e il supporto 110 per bobina del dispositivo di erogazione di materiale in nastro.

Un foglio di cartone fustellato 201 si presenta in modo standard con due superfici maggiori 203 e 205 e due superfici minori 203 e 204 fustellate e pronte alla piegatura per formare un corpo scatolare. Una delle superfici minori 204 presenta la fessura di erogazione 210 e vantaggiosamente anche una fessura 220 per l?alloggiamento del materiale in nastro quando il dispositivo non ? in uso.

Fig. 7 mostra un foglio di cartone fustellato 101 prima di essere piegato per ottenere il supporto 110. Vantaggiosamente il fustellato 101 ? composto da un tratto di base 113, due superfici trapezoidali 116, 116? adiacenti e simmetriche al tratto di base 113 e due superfici trapezoidali 117, 117? sostanzialmente delle stesse dimensioni delle due superfici 116, 116? e che condividono la stessa base minore. A cavallo delle basi minori delle superfici trapezoidali sono ricavate una coppia di aperture 118, 118? di forma sostanzialmente ellittica.

La realizzazione del supporto 110 ? quindi di per s? immediata, dovendo semplicemente ribaltare le superfici trapezoidali 117, 117? sulle superfici 116, 116? per ottenere i fianchi 114, 114?, che a loro volta vengono ripiegati attorno al tratto di base 113. Dopo l?operazione di piegatura delle superfici 117, 117? le aperture 118, 118? vengono cos? i a formare le sedi 112, 112? su cui viene alloggiata la bobina Risulta quindi evidente la praticit? di assemblaggio del dispositivo di erogazione, che consiste sostanzialmente in tre semplici passaggi:

1) Piegatura di un foglio di cartone 201 per ottenere il contenitore di forma scatolare 200;

2) Piegatura di un foglio di cartone fustellato 101 per ottenere il supporto interno 110 provvisto delle due sedi 112, 112? e applicazione della bobina 120 al supporto 110 con gli anelli 126, 126? alloggiati nelle sedi 112, 112?; 3) Alloggiamento dell?insieme di svolgimento 100 nel contenitore 200, esercitando una lieve pressione sui fianchi del supporto.

La presente invenzione non ? limitata alle particolari forme di realizzazione precedentemente descritte e illustrate nei disegni annessi, ma ad essa possono essere apportate numerose modifiche di dettaglio, alla portata del tecnico del ramo, senza per questo fuoriuscire dall?ambito dell?invenzione stessa, come definito nelle rivendicazioni annesse.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1. Dispositivo per l?erogazione di materiale in nastro (10) comprendente un contenitore scatolare (200) al cui interno ? disposto un insieme di svolgimento (100) formato da un supporto (110) atto a supportare una bobina (120) attorno alla quale ? avvolto il materiale da erogare

caratterizzato dal fatto che

detta bobina ? costituita da un tubo (125) su cui sono inserite due flange discoidali (121, 121?) e alle cui estremit? sono innestati due anelli (126, 126?) atti ad alloggiare in rispettive sedi (112, 112?) previste nel supporto (110) e dal fatto che tutti i componenti del dispositivo sono realizzati in cartone.

2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui detto supporto comprende una base (113) e due fianchi laterali (114, 114?) in cui sono ricavate dette sedi (112, 112?), di forma sostanzialmente semiellittica.

3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, in cui detto supporto (110) ? ottenuto ripiegando un foglio di cartone fustellato.

4. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto contenitore (200) presenta su un lato una prima feritoia (210) per l?erogazione del materiale a nastro (10).

5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, in cui detto contenitore presenta una seconda feritoia (220) al di sotto della prima feritoia (210) per l?alloggiamento dell?estremit? di nastro (10) quando il dispositivo non ? in uso.

6. Dispositivo secondo una qualsiasi rivendicazioni precedenti, in cui detto contenitore (200) ha una superficie superiore apribile e richiudibile per consentire l?inserimento dall?alto dell?insieme di svolgimento (100).

7. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto contenitore scatolare (200) ha una base sostanzialmente delle stesse dimensioni della base (113) del supporto (110) dell?insieme di svolgimento (100).

8. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto materiale a nastro (10) ? costituito da calza trecciata per uso elettrico.

9. Metodo per la realizzazione di un dispositivo per l?erogazione di materiale a nastro (10) comprendente le seguenti fasi:

- Realizzazione, a partire da un fustellato di cartone (201), di un contenitore scatolare (200);

- Realizzazione di una bobina in cartone (120) costituita da un tubo (125) su cui sono inserite due flange discoidali (121, 121?) e alle cui estremit? sono innestati due anelli (126, 126?);

- Avvolgimento del materiale a nastro (10) sulla bobina (120);

- Realizzazione di un supporto in cartone (110) dotato di due fianchi laterali (114, 114?) provvisto di sedi (112, 112?) atte ad alloggiare detti anelli (126, 126?) per supportare in rotazione la bobina (120), determinando cos? un insieme di svolgimento (100);

- Inserimento di detto insieme di svolgimento (100) nel contenitore scatolare (200) facendo uscire un lembo del materiale a nastro (10) da una feritoia (210) in esso ricavata.

10. Metodo secondo la rivendicazione 9, in cui detto supporto in cartone (110) ? ottenuto a partire da un fustellato (101) avente un tratto di base (113), due superfici trapezoidali interne (116, 116?) simmetriche al tratto di base (113) e due superfici trapezoidali esterne (117, 117?) sostanzialmente delle stesse dimensioni delle due superfici interne (116, 116?) e condividenti la stessa base minore, una coppia di aperture (118, 118?) di forma sostanzialmente ellittica essendo previste a cavallo delle basi minori, detto supporto (110) essendo ottenuto ribaltando le superfici trapezoidali esterne (117, 117?) sulle superfici trapezoidali interne (116, 116?) per formare detti fianchi (114, 114?), con le aperture (118, 118?) formanti dette sedi (112, 112?).