IT202000028475A1 - Metodo di riempimento di contenitori, in particolare lattine, con un prodotto di riempimento, in particolare di tipo fluido, e relativo dispositivo di riempimento - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

TITOLO: METODO DI RIEMPIMENTO DI CONTENITORI, IN PARTICOLARE LATTINE, CON UN PRODOTTO DI RIEMPIMENTO, IN PARTICOLARE DI TIPO FLUIDO, E RELATIVO DISPOSITIVO DI RIEMPIMENTO.

CAMPO DI APPLICAZIONE DELL?INVENZIONE

Il presente trovato si inserisce nel campo dei dispositivi per il riempimento di un contenitore con un prodotto di riempimento.

Il prodotto di riempimento, pu? essere un liquido di tipo gasato o non: acqua piatta o gasata, birra, bevande piatte o gasate, oli, salse.

In particolare detti dispositivi fanno parte di impianti di riempimento di bevande.

STATO DELL?ARTE

Sono note allo stato della tecnica diverse tipologie di macchine per il riempimento di prodotti in contenitori.

Dette macchine sono provviste di dispositivi di riempimento con caratteristiche tecniche che dipendono della tipologia di prodotto di riempimento o della tipologia di contenitore. Ugualmente anche il metodo di funzionamento di detti dispositivi, pu? prevedere fasi di preparazione al riempimento e fasi di riempimento differenti.

Generalmente quando un contenitore viene riempito con un prodotto di riempimento, il contenitore viene precedentemente pulito. La pulizia del contenitore pu? avvenire mediante il vuoto se il contenitore ? in materiale rigido, ad esempio vetro, o pi? frequentemente la pulizia del contenitore pu? avvenire mediante un gas, ovverosia mediante flussaggio con un gas di pressurizzazione. Altre soluzioni pi? costose, prevedono un vero e proprio lavaggio del contenitore in apposite macchine lavatrici.

La soluzione mediante flussaggio con gas ? particolarmente idonea per contenitori non rigidi come ad esempio le lattine che con il vuoto si accartoccerebbero.

Il contenitore viene pertanto svuotato di eventuali impurit? presenti preferibilmente mediante l?inserimento di un gas; generalmente detto gas, ha anche lo scopo di svuotare il contenitore dall?ossigeno in modo tale che non si generi ossidazione sul prodotto di riempimento che viene successivamente introdotto.

In particolare se le bevande sono di tipo gassato il gas utilizzato ? preferibilmente CO2 che si amalgama con il liquido di riempimento.

La pressurizzazione del contenitore ? particolarmente necessaria nei sistemi di riempimento per bevande gassate, per impedire il rilascio di CO2 dal prodotto di riempimento durante il processo di riempimento e quindi per prevenire un'eccessiva formazione di schiuma.

L?utilizzo del gas per pulire il contenitore svotandolo dell?aria presente, comporta un consumo importante di detto gas che deve essere in quantit? tale da riempire tutto il volume del contenitore.

La CO2, che frequentemente viene utilizzata a detto scopo, ha costi elevati e le aziende di riempimento devono tenere sotto controllo il suo consumo.

Per effettuare detto flussaggio e successivo riempimento, generalmente dette lattine vengono posizionate sotto la valvola di riempimento; detta valvola di riempimento abbassandosi porta in tenuta la bocca del contenitore. Dopo la fase di flussaggio con gas e successiva pressurizzazione, la porzione di valvola che alimenta il prodotto di riempimento si apre ed il liquido viene deflesso, consentendo cos? il riempimento del contenitore.

Il brevetto US20180222739 descrive il riempimento di un prodotto gassato all?interno di una lattina. La fase di pressurizzazione prevede di riempire tutto il volume del contenitore con il gas prima di effettuare il riempimento. Si presentano pertanto i problemi suddetti relativi ad un elevato consumo di CO2.

Il documento descrive inoltre un dispositivo di riempimento che comprende una valvola di riempimento a tenuta di gas, ad esempio comprendente una campana di centraggio che durante la fase di flussaggio, pressurizzazione e riempimento, ? in contatto con il contenitore in particolare in appoggio in tenuta sulla bocca di detto contenitore.

Come ben visibile dalle figure, durante la fase di riempimento la porzione di valvola che alimenta il prodotto di riempimento, si posiziona al di sopra o in prossimit? della bocca del contenitore.

In tal modo il prodotto di riempimento viene introdotto nella lattina cadendo dall?alto verso il basso ovverosia dalla bocca verso il fondo della lattina.

Questa tipologia di riempimento soprattutto se il prodotto ? gassato, comporta la formazione di schiuma e la perdita di parte della CO2 in esso contenuto.

Dopo il riempimento, la pressione nel contenitore viene scaricata e riportata alla pressione ambiente, in modo che il contenitore venga quindi convogliato a un tappatore ad esempio un?aggraffatrice.

Pertanto un ulteriore problema che si riscontra ? relativo alla fase di riempimento in quanto la caduta del prodotto dalla bocca verso il fondo della lattina comporta una ulteriore perdita della CO2 disciolta nel prodotto di riempimento, se di tipo gassato, con relativa formazione di schiuma. Inoltre con questo metodo e dispositivo di riempimento si verifica un maggiore superficie di contatto tra prodotto di riempimento e la parte gassosa che si trova all?interno della lattina a discapito dell?integrit? delle caratteristiche organolettiche del prodotto. C?? anche una maggiore assorbimento di ossigeno che porta a degradare pi? velocemente il prodotto.

ESPOSIZIONE E VANTAGGI DEL TROVATO

Il problema tecnico alla base della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione un metodo di riempimento di contenitori, in particolare lattine, con un prodotto di riempimento, in particolare di tipo fluido, e relativo dispositivo di riempimento, strutturalmente e funzionalmente concepito per superare uno o pi? dei limiti sopra esposti con riferimento alla tecnica nota citata.

Nell?ambito del suddetto problema un principale scopo dell?invenzione ? quello di mettere a punto un metodo di riempimento di contenitori, in particolare lattine, con un prodotto di riempimento, in particolare di tipo fluido, e relativo dispositivo di riempimento che consenta di ridurre il consumo di gas di flussaggio e pressurizzazione, in particolare CO2.

Ulteriore scopo dell?invenzione ? anche quello di mettere a disposizione della tecnica un metodo di riempimento di contenitori, in particolare lattine, con un prodotto di riempimento, in particolare di tipo fluido, e relativo dispositivo di riempimento nell?ambito di una soluzione che mantenga l?integrit? del prodotto di riempimento.

Tali ed altri scopi sono raggiunti grazie alle caratteristiche dell?invenzione riportante nella rivendicazione indipendente 1. Le rivendicazioni dipendenti delineano aspetti preferiti e/o particolarmente vantaggiosi dell?invenzione.

In particolare, la presente invenzione rende disponibile un metodo di riempimento di contenitori, in particolare lattine, con un prodotto di riempimento, in particolare di tipo fluido, mediante un dispositivo di riempimento, che prevede almeno una fase di preparazione in cui inserire una valvola di riempimento all?interno del contenitore e una fase di riempimento in cui introdurre un prodotto di riempimento nel contenitore mediante la valvola posizionata all?interno del contenitore facendo fuoriuscire il prodotto sul fondo del contenitore e spingendolo dal fondo verso la bocca.

Grazie a questa soluzione dal contenitore esce automaticamente un volume d?aria in esso contenuto pari al volume della valvola che entra nel contenitore.

Ridurre la quantit? di aria presente nel contenitore ? molto vantaggioso per la realizzazione di eventuali operazioni di pulizia del contenitore stesso che prevede ad esempio di svuotare completamente il contenitore dall?aria presente sostituendola con idoneo fluido di pulizia.

In tal caso si riduce notevolmente la quantit? di fluido di pulizia necessario.

Ulteriormente grazie a questa soluzione si ha il vantaggio di ridurre il contatto del prodotto di riempimento con l?aria e si riduce la turbolenza del prodotto di riempimento con conseguente riduzione della perdita di CO2 in esso disciolta.

In detto metodo di riempimento preferibilmente la fase di preparazione comprende una fase di avvicinamento/flussaggio volumetrico che prevede di inserire una porzione di inserimento della valvola di riempimento all?interno del contenitore fino a posizionarla in prossimit? di un fondo di detto contenitore, detto fondo essendo posto in contrapposizione alla bocca.

Andando fino in prossimit? del fondo aumenta il volume occupato dalla porzione di inserimento della valvola nel contenitore e si ottiene la massima riduzione dell?aria.

Secondo un aspetto del trovato la fase di preparazione comprende una fase di posizionamento che preferibilmente, prima dell?inserimento della porzione di inserimento all?interno del contenitore, prevede l?avvicinamento tra la valvola ed il contenitore in modo tale che un elemento di imbocco della valvola vada in contatto, preferibilmente faccia tenuta sulla sua bocca.

Questo consente di isolare il contenitore dalle contaminazioni dell?ambiente esterno e garantire nella fasi successive la corretta pressione dei fluidi in esso contenuti.

In particolare la fase di preparazione comprende una fase di flussaggio con un fluido di pulizia che prevede di inserire detto fluido per la pulizia del contenitore, preferibilmente un gas, in particolare CO2, attraverso la valvola di riempimento, prima della fase di riempimento del contenitore.

Grazie a questa soluzione il contenitore viene svuotato dell?aria presente utilizzando un quantitativo ridotto ad esempio di CO2 rispetto ai dispositivi noti.

Preferibilmente per ridurre ulteriormente la quantit? di fluido di pulizia, la fase di preparazione prevede di inserirlo solo al termine della fase di avvicinamento/flussaggio volumetrico ovverosia dopo che la porzione di inserimento si ? posizionata in prossimit? di detto fondo del contenitore.

Secondo una preferita forma di realizzazione la fase di preparazione prevede di far fuoriuscire dal contenitore il fluido per la pulizia in eccesso e/o l?aria presente nel contenitore mediante mezzi di uscita. Grazie a questa fase si garantisce la completa uscita dell?aria dal contenitore.

In particolare la fase di preparazione pu? comprendere una fase di pressurizzazione che prevede, dopo l?inserimento di detto fluido per la pulizia, preferibilmente un gas, in particolare CO2, di mantenere il contenitore in pressione bloccando i mezzi di uscita.

Grazie a questa soluzione si porta il contenitore alla corretta pressione necessaria per garantire che il successivo riempimento avvenga nelle migliori condizioni per l?integrit? del prodotto.

Preferibilmente infatti la pressione della CO2 nel contenitore deve essere uguale alla pressione di introduzione prodotto di riempimento.

Inoltre per garantire l?integrit? del prodotto di riempimento la fase di riempimento prevede preferibilmente di introdurre il prodotto quando la porzione di inserimento ? posizionata in prossimit? di detto fondo del contenitore preferibilmente facendo fuoriuscire il prodotto verso il fondo del contenitore spingendo il prodotto dal fondo alla bocca.

In tal modo si riduce la generazione di turbolenza durante l?introduzione del prodotto e la conseguente perdita dell?eventuale CO2 disciolta nel prodotto.

Ulteriormente per ridurre detta turbolenza la fase di riempimento pu? prevedere di sollevare la porzione di inserimento della valvola allontanandola dal fondo, preferibilmente mantenendo la zona estremit? in immersione nel prodotto di riempimento durante l?introduzione di detto prodotto di riempimento nel contenitore.

Preferibilmente la fase di riempimento, comprende una fase di decompressione in cui prevede di ulteriormente sollevare la porzione di inserimento della valvola fino a farla fuoriuscire dalla bocca del contenitore per creare una decompressione volumetrica.

Grazie a questa soluzione si riduce la pressione ad esempio di CO2 presente nel contenitore aumentando lo spazio al di sopra della bocca del contenitore. E? importante che detta pressione venga ridotta per evitare che, nel momento in cui il contenitore si separa dalla valvola al termine del riempimento, si verifichi un?uscita incontrollata del prodotto di riempimento dal contenitore.

Per ulteriormente garantire questo aspetto detto metodo pu? prevedere dopo la fase di decompressione di ulteriormente ridurre la pressione sul prodotto di riempimento nel contenitore facendo fuoriuscire il fluido di pulizia in eccesso mediante l?apertura dei mezzi di uscita.

Forma oggetto del trovato anche il dispositivo di riempimento di contenitori, in particolare lattine, con un prodotto di riempimento, in particolare di tipo fluido, comprendente una valvola di riempimento configurata per inserirsi all?interno di una bocca del contenitore definendo un canale di passaggio fluido tra detta valvola e una superficie interna del contenitore.

Detta valvola di riempimento preferibilmente comprende un corpo principale che si sviluppa longitudinalmente lungo un asse principale e in cui una porzione di inserimento ? configurata per inserirsi all?interno di una bocca del contenitore e scendere all?interno di detto contenitore fino a posizionarsi in prossimit? di un fondo di detto contenitore definendo un canale di passaggio fluido tra una superficie interna del contenitore e una superficie esterna di detta porzione di inserimento del corpo principale.

In particolare la porzione di inserimento entrando nel contenitore, riduce il volume di aria presente in detto contenitore. Di conseguenza, se viene effettuata la pulizia del contenitore con un fluido per la pulizia si riduce la quantit? necessaria a detta operazione. Ulteriormente si migliora il flusso del prodotto di riempimento durante la sua introduzione nel contenitore cosa che va a vantaggio dell?integrit? del prodotto stesso.

In particolare la porzione di inserimento ha superficie esterna conformata come la bocca preferibilmente una superficie cilindrica, avente dimensione sostanzialmente uguale a quello della bocca del contenitore, ma che ne consenta l?inserimento.

Anche questa caratteristica ha lo scopo di massimizzare il volume occupato dalla valvola all?interno del contenitore e ridurne la quantit? di aria.

Detta porzione di inserimento preferibilmente comprende una zona di estremit? configurata per contraffacciarsi al fondo del contenitore e preferibilmente conformata per seguire il profilo di detto fondo. Questo aspetto ? importante perch? consente al prodotto di essere guidato e distribuito sul fondo che funge da deflettore creando un canale di passaggio uniforme tra valvola e contenitore.

Secondo un aspetto del trovato il corpo principale 201 della valvola di riempimento 200 comprende mezzi di immissione 226 configurati per introdurre un prodotto di riempimento 550 del contenitore 500.

In particolare il corpo principale 201 della valvola di riempimento 200 ulteriormente comprende mezzi di alimentazione 216 configurati per introdurre un fluido per la pulizia, 560 preferibilmente un gas in particolare CO2, nel contenitore 500.

Una preferita forma di realizzazione prevede che i mezzi di immissione comprendano un canale di adduzione e preferibilmente i mezzi di alimentazione comprendono un canale di alimentazione dove sia il canale di adduzione che il canale di alimentazione si sviluppano lungo l?asse principale.

In particolare detto corpo principale ? internamente cavo e configurato per ricevere un condotto che si sviluppa lungo l?asse principale che definisce al suo interno detto canale di alimentazione.

Preferibilmente il canale di adduzione ? concentrico a detto canale di alimentazione essendo preferibilmente definito tra una superficie esterna del condotto e una superficie interna del corpo principale.

Grazie a queste caratteristiche la valvola risulta semplice e con un ridotto numero di componenti.

Detto condotto ? configurato preferibilmente per scorrere lungo l?asse principale all?interno del corpo principale preferibilmente mediante mezzi di attuazione.

Inoltre i mezzi di immissione possono comprendere un?apertura posta in corrispondenza della porzione terminale del canale di adduzione e configurata per essere rivolta verso fondo del contenitore durante la fase di riempimento.

In particolare i mezzi di immissione comprendono un primo elemento di controllo preferibilmente realizzato mediante il condotto configurato per cooperare con l?apertura in modo tale che mediante lo scorrimento del condotto si generi il passaggio o meno del prodotto da detta apertura, in particolare si attua il passaggio del prodotto quando il condotto si solleva allontanandosi da detta apertura e viceversa si riduce fino a bloccare il passaggio del prodotto quando il condotto scende verso detta apertura.

Anche dette caratteristiche consentono di realizzare una valvola dalla configurazione semplice e di facile gestione.

Preferibilmente una porzione di estremit? del condotto comprende un elemento di tenuta conformato per chiudere l?apertura quando il condotto ? sceso in posizione di tutto basso.

Una preferita forma di realizzazione prevede che i mezzi di alimentazione comprendano un secondo elemento di controllo che comprende uno stantuffo scorrevole verticalmente lungo l?asse principale per aprire o chiudere l?uscita di del condotto, preferibilmente mediante mezzi di movimentazione.

Grazie a queste caratteristiche, tutti i movimenti principali sono di semplice realizzazione essendo scorrimenti in direzione verticale.

Secondo un aspetto del trovato, detta valvola di riempimento comprende un corpo secondario in cui una sua superficie di scorrimento ? configurata per ricevere al suo interno, in modo scorrevole lungo l?asse principale, il corpo principale.

In particolare la valvola di riempimento comprende mezzi di scorrimento configurati per movimentare il corpo principale rispetto al corpo secondario, in direzione verticale secondo l?asse principale.

Preferibilmente il corpo secondario comprende un elemento di imbocco configurato per andare in contatto con la bocca del contenitore e ulteriormente preferibilmente per fare tenuta su detta bocca.

Detto contatto pu? avvenire mediante mezzi di avvicinamento configurati per avvicinare il contenitore alla valvola di riempimento in direzione verticale secondo l?asse principale fino a portare l?elemento di imbocco in contatto con la bocca.

Una forma di realizzazione prevede che tra il corpo secondario e il corpo principale sia definito un passaggio atto a mettere in comunicazione mezzi di uscita del corpo secondario, con il volume interno del contenitore per consentire l?uscita di fluido di pulizia e/o aria dal contenitore quando l?elemento di imbocco ? in contatto con la bocca. Preferibilmente detto passaggio ? definito tra la superficie esterna della corpo principale, e una superficie di scorrimento del corpo secondario.

Grazie a questa soluzione ? possibile controllare e gestire la pressione presente nel contenitore durante le fasi di preparazione e di riempimento.

In particolare tra il corpo secondario e il corpo principale sono disposti dei mezzi di tenuta posizionati a monte dei mezzi di uscita rispetto al contenitore. Questo aspetto consente lo scorrimento del corpo principale sul secondario e viceversa impedendo la fuoriuscita di fluido o prodotto.

Detti scopi e vantaggi sono tutti raggiunti dal metodo di riempimento di contenitori, in particolare lattine, con un prodotto di riempimento, in particolare di tipo fluido, e relativo dispositivo di riempimento, oggetto del presente trovato, che si caratterizza per quanto previsto nelle sotto riportate rivendicazioni.

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE

Questa ed altre caratteristiche risulteranno maggiormente evidenziate dalla descrizione seguente di alcune forme di realizzazione illustrate, a puro titolo esemplificativo e non limitativo nelle unite tavole di disegno.

- Figura 1: illustra una vista in sezione di un dispositivo di riempimento di contenitori;

- Figura 2A, 2B, 2C, 2D: illustra una vista in sezione di un dispositivo di riempimento durante le fasi relative alla preparazione del contenitore prima del riempimento;

- Figura 3A, 3B, 3C, 3D, 3E: illustra una vista in sezione di un dispositivo di riempimento durante la fase di riempimento del contenitore.

- Figura 4: illustra una vista in sezione di un dispositivo di riempimento durante le fasi relative alla preparazione e la fase di riempimento del contenitore.

DESCRIZIONE DEL TROVATO

Con particolare riferimento alla figura 1 ? rappresentato un dispositivo di riempimento 100 di contenitori 500, in particolare lattine, con un prodotto di riempimento 550, in particolare di tipo fluido.

Detto dispositivo di riempimento 100 pu? essere idoneo ad essere utilizzato per il riempimento di pi? tipologie di contenitori 500. Ad esempio contenitori 500 come bottiglie o vasi in vetro, bottiglie in pet, contenitori in hdpe, lattine, ecc. Detti contenitori 500 possono avere anche conformazioni differenti ad esempio con collo stretto o collo/bocca larga.

Nel seguito faremo pi? spesso riferimento a contenitori 500 quali lattine che risultano avere i vantaggi maggiori da questa tipologia di dispositivo di riempimento 100 e relativo metodo.

Infatti come sar? meglio spiegato nel seguito detto dispositivo 100 e metodo di riempimento consente una riduzione dell?utilizzo dei fluido per la pulizia 560 ad esempio CO2 soprattutto se utilizzato per il riempimento di contenitori 500 come le lattine, che presentano generalmente una bocca 501 di introduzione prodotto larga ovverosia di dimensione simile al corpo del contenitore 500. Inoltre essendo dette lattine realizzate in materiale deformabile non ? possibile realizzare la pulizia mediante vuoto, cosa che ? invece una possibile alternativa attuabile con contenitori 500 in vetro; pertanto con le lattine l?utilizzo di fluido per la pulizia 560, preferibilmente un gas, ad esempio CO2 ? una delle soluzioni maggiormente in uso.

In generale parleremo di un contenitore 500, preferibilmente una lattina, che comprende una bocca 501 in contrapposizione ad un fondo 502 di detto contenitore 500. Definiremo anche una superficie interna 503 del contenitore 500 generalmente a sezione circolare.

In particolare per una lattina la bocca 501 ha diametro di poco inferiore al diametro della sezione circolare della superficie interna 503.

Detto dispositivo di riempimento 100 comprende una valvola di riempimento 200.

Detta valvola di riempimento 200 comprende in particolare un corpo principale 201 che si sviluppa longitudinalmente lungo un asse principale X.

L?asse principale X ? secondo la direzione del flusso del prodotto di riempimento e generalmente verticale.

Detta valvola 200 ? infatti preferibilmente posizionata al di sopra del contenitore 500 da riempire. Durante la fase di riempimento il contenitore 500 e la valvola 200 si trovano verticalmente allineati in modo che l?asse principale X coincida con l?asse di simmetria del contenitore 500.

In accordo con un aspetto dell?invenzione detta valvola di riempimento 200 ulteriormente comprende oltre al corpo principale 201, anche un corpo secondario 250.

Detto corpo secondario 250 comprende una superficie di scorrimento 254 configurata per ricevere al suo interno in modo scorrevole detto corpo principale 201. Lo scorrimento avviene preferibilmente lungo l?asse principale X.

Come rappresentato nelle immagini detto corpo 250 pu? essere conformato come un mozzo all?interno del quale scorre il corpo 201 conformato come un canotto cilindrico.

Detto corpo secondario 250 comprende un elemento di imbocco 251 configurato per andare in contatto con la bocca 501 del contenitore 500.

Ulteriormente preferibilmente l?elemento di imbocco 251 ? configurato per fare tenuta su detta bocca 501, ovverosia impedire il passaggio di fluidi in corrispondenza di detta zona di contatto.

Detto dispositivo di riempimento 100 ? preferibilmente provvisto di mezzi di avvicinamento configurati per movimentare la valvola di riempimento 200 e/o il contenitore 500 in direzione verticale secondo l?asse principale X fino a portare l?elemento di imbocco 251 in contatto con la bocca 501.

I mezzi di avvicinamento possono essere attuatori pneumatici, elettrici, meccanici, o qualunque altro mezzo preferibilmente atto a movimentare la valvola 200 e/o il contenitore 500 in direzione verticale in avvicinamento o in allontanamento tra loro.

A tale scopo pu? ad esempio essere movimentata la valvola 200, anche se questa soluzione risulta pi? complessa perch? necessita di movimentare anche tutto quello che riguarda i circuiti pneumatici o elettrici della valvola 200.

Alternativamente una preferita forma di realizzazione prevede che non sia la valvola 200 a portarsi in avvicinamento al contenitore 500 in fase operativa, ma viceversa sia il contenitore 500 che si porta in posizione rispetto alla valvola 200 ovverosia con l?elemento di imbocco 251 in contatto con la bocca 501.

Secondo un aspetto dell?invenzione, la valvola 200 ulteriormente comprende mezzi di scorrimento per attuare lo scorrimento tra il corpo secondario 250 ed il corpo principale 201.

In particolare detti mezzi di scorrimento sono configurati per muovere in direzione verticale lungo l?asse principale X il corpo principale 201, mentre il corpo secondario 250 rimane in posizione fissa rispetto al contenitore 500.

Come verr? meglio spiegato nel seguito, durante la fase operativa, di preparazione e riempimento, i mezzi di avvicinamento muovono la valvola 200 e/o al contenitore 500 in avvicinamento tra loro per portare l?elemento di imbocco 251 del corpo secondario 250 in contatto con la bocca 501, successivamente i mezzi di scorrimento muovono il corpo principale 201 rispetto al corpo secondario 250.

Secondo un aspetto del trovato, il corpo principale 201 della valvola di riempimento 200 comprende mezzi di immissione 226 configurati per introdurre un prodotto di riempimento 550 del contenitore 500.

Detto prodotto di riempimento 550 ? preferibilmente di tipo liquido, ad esempio bevande piatte o gassate, ma nulla toglie che il dispositivo possa essere utilizzato anche con prodotti di riempimento 550 di diversa consistenza.

In particolare detti mezzi di immissione 226 comprendono un canale di adduzione 220.

Detto canale di adduzione 220 si sviluppa preferibilmente lungo l?asse principale X.

Una preferita forma di realizzazione prevede che il corpo principale 201 della valvola di riempimento 200 ulteriormente comprenda mezzi di alimentazione 216 configurati per introdurre un fluido per la pulizia 560, nel contenitore 500.

Detto fluido per la pulizia 560 ? preferibilmente un gas, in particolare CO2.

La CO2 ? generalmente utilizzata per la pulizia del contenitore 500 con lo scopo di andare a sostituire l?ossigeno presente al suo interno.

L?eliminazione dell?ossigeno evita i possibili effetti di ossidazione dovuti al suo contatto con il prodotto di riempimento 550.

Inoltre per le bevande di tipo gassato che gi? contengono CO2 disciolta, la presenza di CO2, durante la fase di riempimento, ne impedisce la dispersione.

Preferibilmente detti mezzi di alimentazione 216 comprendono un canale di alimentazione 210.

Detto canale di alimentazione 210 si sviluppa anch?esso preferibilmente lungo l?asse principale X.

Una possibile forma di realizzazione, rappresentata in figura 1, prevede che detto corpo principale 201 sia internamente cavo e configurato per ricevere un condotto 211 che si sviluppa lungo l?asse principale X e che definisce al suo interno detto canale di alimentazione 210.

Detto condotto 211 presenta preferibilmente un?uscita 213 rivolta verso detto fondo 502.

L?ingresso del fluido per la pulizia 560 nel contenitore 500 ? comandato da un secondo elemento di controllo 215, di detti mezzi di alimentazione 216.

In figura ? rappresentato un esempio di detto secondo elemento di controllo 215 comprende uno stantuffo 217 che scorrendo verticalmente lungo l?asse principale X apre o chiude l?uscita 213 di del condotto 211, preferibilmente mediante mezzi di movimentazione.

I mezzi di movimentazione possono essere attuatori pneumatici, elettrici, meccanici, o qualunque altro mezzo atto a far scorrere lo stantuffo 217 in direzione verticale.

Preferibilmente il canale di adduzione 220 ? concentrico al canale di alimentazione 210. In particolare il canale di adduzione 220 ? concentrico esternamente al canale di alimentazione 210.

Infatti detto canale di adduzione 220 ? preferibilmente definito tra una superficie esterna 211a del condotto 211 ed una superficie interna 201a del corpo principale 201.

In particolare detti mezzi di immissione 226 comprendono un?apertura 221 posta in corrispondenza della porzione terminale 223 del canale di adduzione 220 per l?immissione del prodotto di riempimento 550.

Come rappresentato in figura 1, detta apertura 221 ? preferibilmente rivolta verso fondo 502 del contenitore 500 quando il dispositivo 100 ? fase operativa di riempimento.

L?ingresso del prodotto di riempimento 550 nel contenitore 500 ? comandato preferibilmente da un primo elemento di controllo 225, di detti mezzi di immissione 226.

Secondo un aspetto del trovato detto primo elemento di controllo 225 ? realizzato mediante il condotto 211 che ? configurato per scorrere verticalmente lungo l?asse principale X all?interno del corpo principale 201 preferibilmente mediante mezzi di attuazione.

I mezzi di attuazione possono essere attuatori pneumatici, elettrici, meccanici, o qualunque altro mezzo atto a far scorrere il condotto 211 in direzione verticale.

Grazie a questa forma realizzativa, il condotto 211 funge da primo elemento di controllo 225 in quanto, scorrendo verticalmente lungo l?asse principale X, coopera con il corpo principale 201 per realizzare l?apertura o la chiusura dell?apertura 221 del canale di adduzione 220.

Per consentire l?uscita o meno del prodotto di riempimento 550 da detta apertura 221 una forma realizzativa prevede che sia configurata per cooperare con una porzione di estremit? 212 del condotto 211.

Secondo una forma di realizzazione, si attua il passaggio del prodotto 550 dall?apertura 221 quando il condotto 211 si solleva allontanandosi da detta apertura 221 e viceversa si riduce fino a bloccare il passaggio del prodotto 550, quando il condotto 211 scende verso detta apertura 221.

Come illustrato nelle figure preferibilmente la porzione di estremit? 212 del condotto 211 comprende un elemento di tenuta 214 conformato per chiudere l?apertura 221 quando il condotto 211 ? sceso in posizione di tutto basso.

Preferibilmente detto elemento di tenuta 214 ? ulteriormente conformato per chiudere l?uscita 213 quando lo stantuffo 217 ? sceso in posizione di tutto basso.

Con posizione di tutto basso si intende la posizione in avvicinamento al fondo 502 del contenitore 550.

Forma oggetto del trovato il fatto che detta valvola di riempimento 200 ? configurata per inserirsi all?interno della bocca 501 del contenitore 500 definendo un canale di passaggio fluido 300 tra detta valvola e una superficie interna 503 del contenitore 500.

Grazie a questa soluzione la valvola 200 che entra nel contenitore 500 va ad occupare una parte del volume occupato dall?aria.

In particolare il corpo principale 201 comprende una porzione di inserimento 202 configurata per inserirsi all?interno della bocca 501 del contenitore 500.

Preferibilmente detta porzione di inserimento 202 pu? scendere all?interno di detto contenitore 500 fino a posizionarsi in prossimit? di un fondo 502.

Lo spostamento e posizionamento di detta porzione di inserimento 202 ? realizzato mediante i mezzi di scorrimento che sono configurati per muovere in direzione verticale lungo l?asse principale X il corpo principale 201, mentre il corpo secondario 250 rimane in posizione fissa rispetto al contenitore 500.

Il canale di passaggio fluido 300 che si definisce tra la superficie interna 503 del contenitore 500 e la superficie esterna 202a di detta porzione di inserimento 202 del corpo principale 201, fa s? che il prodotto di riempimento 550 e/o il fluido per la pulizia 560 entri nel contenitore 500 scorrendo prima sul fondo 502 poi lungo la superficie interna 503 del contenitore 500.

Il vantaggio di questa soluzione ? duplice. In particolare la porzione di inserimento 202 entrando nel contenitore 500, riduce il volume di aria presente in detto contenitore 500. Di conseguenza, se viene effettuata la pulizia del contenitore 500 con un fluido per la pulizia 560 si riduce la quantit? necessaria a detta operazione.

Una forma preferita di realizzazione prevede che detta porzione di inserimento 202 abbia superficie esterna 202a conformata come la bocca 501.

Preferibilmente la porzione di inserimento 202 presenta una superficie cilindrica, avente dimensione sostanzialmente uguale a quello della bocca 501 del contenitore 500.

Con il termine sostanzialmente uguale si intende che la dimensione della porzione di inserimento 202 ? leggermente inferiore rispetto alla dimensione della bocca 501, ovverosia inferiore quanto basta per consentirne l?inserimento meccanico nel contenitore 500.

Dette caratteristiche della porzione di inserimento 202, ovverosia il fatto che sia conformata come la bocca 501 ed abbia dimensione sostanzialmente uguale a detta bocca 501, consente di realizzare un porzione di inserimento 202 avente volume massimo inseribile nel contenitore 500 andando pertanto ad occupare il massimo volume possibile all?interno del contenitore.

In tal modo vengono massimizzati i due vantaggi sopra menzionati relativi alla riduzione del volume di aria presente nel contenitore 500 e riduzione della quantit? di fluido per la pulizia 560.

Con la conformazione rappresentata nelle figure, ad esempio la superficie di contatto del prodotto di riempimento 550 con l?aria contenuta nella lattina si riduce di circa il 60% essendo presente solo tra la superficie esterna 202a della porzione di inserimento 202 e la superficie interna 503 del contenitore 500.

Nel caso in cui il metodo di riempimento preveda l?inserimento nel contenitore 500 di un fluido per la pulizia 560, ovverosia una fase di flussaggio in particolare con CO2, la quantit? che deve essere introdotta per la pulizia della lattina ? ugualmente ridotta di circa il 40% rispetto ai sistemi tradizionali.

Vantaggiosamente detta porzione di inserimento 202 comprende una zona di estremit? 203 configurata per contraffacciarsi al fondo 502 del contenitore 500 e preferibilmente conformata per seguire il profilo di detto fondo 502.

Come rappresentato in figura 1, in particolare con le lattine, la zona di estremit? 203 ha conformazione concava che segue il corrispondente fondo 502 convesso all?interno della lattina.

Anche questa caratteristica ha lo scopo di far s? che la porzione di inserimento 202 occupi il massimo volume possibile del contenitore 500, oltre a consentire di ottimizzare l?uscita del prodotto di riempimento 550. Infatti in corrispondenza di detta zona di estremit? 203 ? preferibilmente posta l?apertura 221 della porzione terminale 223 del canale di adduzione 220 per l?immissione del prodotto di riempimento 550.

Pertanto il prodotto 550 uscendo da detta apertura 221 si incanala tra il profilo della zona di estremit? 203 ed il fondo 502 del contenitore. La conformazione della zona di estremit? 203 che segue il profilo del fondo 502 genera un canale uniforme atto a ridurre le turbolenze del prodotto 550.

Successivamente il prodotto 550 prosegue risalendo dal fondo 502 alla bocca 501 del contenitore 500, ovverosia preferibilmente dal basso verso l?alto, nel canale di passaggio fluido 300 tra la superficie interna 503 del contenitore 500 e la superficie esterna 202a di detta porzione di inserimento 202.

Lo stesso percorso di uscita viene seguito dal fluido per la pulizia 560 che entra in prossimit? del fondo 502 del contenitore 500 dal condotto 211 che presenta preferibilmente un?uscita 213 rivolta verso detto fondo 502. Grazie al fatto che il fluido per la pulizia 560 risale dal fondo 502 alla bocca 501 del contenitore 500, il contenitore si svuota meglio dall?aria e da eventuali impurit? presenti.

Un aspetto del trovato prevede che tra il corpo secondario 250 e il corpo principale 201 sia definito passaggio 240 atto a mettere in comunicazione mezzi di flussaggio 252, del corpo secondario 250, con il volume interno del contenitore 500 per consentire l?uscita di fluido di pulizia 560 e/o aria dal contenitore 500, dalla valvola 200 quando l?elemento di imbocco 251 ? in contatto con la bocca 501.

Infatti durante la fase operativa deve poter essere fatta fuoriuscire aria dal contenitore 500 quando ad esempio la porzione di inserimento 202 si posiziona all?interno di detto contenitore 500 e ulteriormente deve essere fatto fuoriuscire dal contenitore 500 l?eventuale eccesso di fluido di pulizia 560 introdotto dalla valvola 200. Poich? durante le fasi operative ? preferibilmente previsto che l?elemento di imbocco 251 sia in contatto con la bocca 501 e preferibilmente sia in tenuta su detta bocca 501 ? solo grazie a detto passaggio 240 che mette in comunicazione il contenitore 500 con i mezzi di flussaggio 252, che si consente l?uscita di fluido 560 e/o aria impedendo che il contenitore 500 vada in pressione.

Detti mezzi di flussaggio 252 preferibilmente prevedono un?apposita valvola di pressurizzazione 252a ad esempio una elettrovalvola o un rubinetto che, in configurazione aperta o chiusa, rispettivamente consente o blocca il passaggio del fluido a seconda della fase operativa in corso.

Come rappresentato nelle figure, preferibilmente detto passaggio 240 ? definito tra la superficie esterna 201b del corpo principale 201, e una porzione 254a della superficie di scorrimento 254 del corpo secondario 250.

Per evitare che il fluido che attraversa il passaggio 240 possa disperdersi e non fuoriesca completamente dai mezzi di flussaggio 252, ? preferibilmente previsto che tra il corpo secondario 250 e il corpo principale 201 sono disposti dei mezzi di tenuta 253 posizionati a monte dei mezzi di flussaggio 252 rispetto al contenitore 500. In tal modo anche durante lo scorrimento del corpo principale 201 nel corpo secondario 250, detti mezzi di tenuta 253 trattengo il fluido.

Per meglio chiarire il funzionamento del dispositivo 100 descriviamo di seguito, il metodo di riempimento oggetto del presente trovato.

Preferibilmente detto metodo di riempimento di contenitori 500, in particolare lattine, con un prodotto di riempimento 550, in particolare di tipo fluido, mediante il dispositivo di riempimento 100, prevede almeno le seguenti fasi:

- una fase di preparazione in cui inserire una valvola di riempimento 200 all?interno del contenitore 500;

- una fase di riempimento in cui introdurre un prodotto di riempimento 550 nel contenitore 500 mediante detta valvola 200, posizionata all?interno del contenitore 500, facendo fuoriuscire il prodotto 550 sul fondo 502 del contenitore 500 e spingendolo dal fondo 502 verso la bocca 501.

La fase di preparazione prevede che la valvola 200 sia inserita all?interno del contenitore 500, diversamente da quanto accade nei sistemi di riempimento tradizionali in cui la valvola rimane in prossimit? della bocca 501. L?inserimento della valvola 200 nel contenitore 500 comporta che fuoriesca dalla bocca 501 del contenitore 500 una quantit? di aria equivalente allo spazio che la valvola 200 occupa nel contenitore 500.

In particolare la fase di preparazione comprende una fase detta di avvicinamento/flussaggio volumetrico che prevede di inserire la porzione di inserimento 202 della valvola di riempimento 200 all?interno del contenitore 500 fino a posizionarla in prossimit? del fondo 502 di detto contenitore 500.

Come spiegato in precedenza questo ha il vantaggio di ridurre il volume di aria presente in detto contenitore 500 e pertanto riduce il contatto del prodotto di riempimento 550 con detta aria.

Questo consente di preservare maggiormente le caratteristiche organolettiche del prodotto 550.

Secondo una possibile forma di realizzazione la fase di preparazione comprende una fase di posizionamento che preferibilmente prima dell?inserimento della porzione di inserimento 202 all?interno del contenitore 500, prevede di avvicinare la valvola 200 al contenitore 500 in modo tale che l?elemento di imbocco 251 della valvola 200 vada in contatto e preferibilmente faccia tenuta sulla sua bocca 501.

Opzionalmente la fase di preparazione prevede di inserire un fluido per la pulizia 560 del contenitore 500, preferibilmente un gas, in particolare CO2, attraverso la valvola di riempimento 200, prima della fase di riempimento del contenitore 500.

Nel caso in cui la fase di preparazione preveda che venga effettuata la pulizia del contenitore 500 con il fluido per la pulizia 560 si ha il vantaggio che essendo la porzione di inserimento 202 della valvola di riempimento 200 all?interno del contenitore 500 si riduce la quantit? di fluido per la pulizia 560 necessaria a detta operazione.

In particolare detto vantaggio ? maggiormente evidente in quanto preferibilmente la fase di preparazione prevede di inserire il fluido per la pulizia 560 solo al termine della fase di avvicinamento/flussaggio volumetrico ovverosia dopo che la porzione di inserimento 202 si ? posizionata in prossimit? di detto fondo 502 del contenitore 500.

Detto metodo prevede che una volta inserito il fluido per la pulizia 560 pu? essere necessario far fuoriuscire dal contenitore 500 il fluido per la pulizia 560 in eccesso. Questa operazione detta anche flussaggio con fluido per la pulizia 560 consente di diminuire ulteriormente l?aria presente nel contenitore 500 aumentando ad esempio il volume di CO2.

In tal caso vengono utilizzati i mezzi di flussaggio 252 precedentemente descritti a cui il fluido 560 arriva mediante il passaggio 240 tra il corpo secondario 250 e il corpo principale 201.

Ugualmente anche nel caso in cui non venga effettuata la pulizia del contenitore 500 con il fluido per la pulizia 560, i mezzi di flussaggio 252 consentono l?uscita dell?aria presente nel contenitore 500, spinta ad uscire dall?introduzione della porzione di inserimento 202 nel contenitore 500.

Mediante l?apposita valvola di pressurizzazione 252a ad esempio una elettrovalvola o un rubinetto si effettua l?apertura/chiusura di detti mezzi di flussaggio 252 a seconda della fase operativa in corso.

Quando durante l?inserimento di detto fluido per la pulizia 560, la valvola di pressurizzazione 252a viene aperta si effettua il cos? detto flussaggio con gas di pulizia 560, che porta ad avere un volume di ossigeno ancora pi? basso riducendo successivamente il valore di assorbimento detto ossigeno nel prodotto di riempimento 550.

In particolare, dopo l?inserimento di detto fluido per la pulizia 560, preferibilmente un gas in particolare CO2, la fase di preparazione pu? comprendere una fase di pressurizzazione in cui, viene mantenuto il contenitore 500 in pressione bloccando i mezzi di flussaggio 252 ed impedendo l?uscita del fluido per la pulizia 560.

Terminata la fase di preparazione, pu? iniziare la fase di riempimento.

In particolare un aspetto vantaggioso di detto metodo prevede che nella fase di riempimento venga introdotto il prodotto 550 quando la porzione di inserimento 202 ? posizionata in prossimit? di detto fondo 502 del contenitore 500.

Con i metodi e dispositivi di riempimento tradizionali dato che la valvola 200 non ? inserita nel contenitore 500, ma rimane all?altezza della bocca 501, si verifica un maggiore superficie di contatto tra prodotto 550 di riempimento e la parte gassosa che si trova all?interno del contenitore 500 a discapito dell?integrit? delle caratteristiche organolettiche del prodotto 550. C?? infatti un maggiore assorbimento di ossigeno che porta a degradare pi? velocemente il prodotto.

Con il metodo oggetto dell?invenzione, preferibilmente il prodotto 550 viene fatto fuoriuscire verso il fondo 502 del contenitore 500 spingendo detto prodotto 550 dal fondo 502 alla bocca 501.

Pertanto il prodotto 550 viene inserito nel contenitore dal basso verso l?alto ovverosia il riempimento non avviene in caduta come nei sistemi di riempimento tradizionali, ma in spinta dal fondo 502 alla bocca 501.

In particolare se il prodotto di riempimento 550 ? gassato, la caduta di detto prodotto 550 dalla bocca 501 verso il fondo 502 della lattina comporta formazione di schiuma e conseguentemente una perdita della CO2 disciolta nel prodotto 550 stesso.

Al contrario, l?introduzione del prodotto dal fondo 502 favorisce la riduzione della turbolenza e la riduzione dei suddetti problemi del prodotto di riempimento 550.

In particolare per consentire il riempimento mantenendo la corretta pressione all?interno del contenitore 500, il metodo pu? prevedere di sollevare la porzione di inserimento 202 della valvola 200 allontanandola dal fondo 502 durante l?introduzione del prodotto di riempimento 550 nel contenitore 500.

In tal modo il volume interno al contenitore 500 lasciato libero dal sollevamento della porzione di inserimento 202 della valvola 200 viene immediatamente occupato dal volume di prodotto 550 introdotto. Pertanto lo sfilamento della valvola 200 dal contenitore 505 ? proporzionale alla quantit? di prodotto 550 inserito.

Quando il contenitore 500 ? stato completamente riempito con il prodotto 550 la fase di riempimento, pu? comprendere una fase di decompressione in cui prevede di ulteriormente sollevare la porzione di inserimento 202 della valvola 200 fino a farla fuoriuscire dalla bocca 501 del contenitore 500 per creare una decompressione volumetrica.

Pertanto una volta ultimato il riempimento, la porzione di inserimento 202 sale oltre la bocca 501 per effettuare una decompressione che evita di avere fuoriuscite di prodotto 550 dovute all?elevata pressione presente. Detta decompressione avviene grazie al sollevamento della porzione di inserimento 202 che comporta l?aumento di volume al di sopra della bocca 501 e tra il corpo secondario 250 ed il corpo principale 201 della valvola 200. Durante detta salita, i mezzi di flussaggio 252 sono preferibilmente chiusi per mantenere una corretta pressione che impedisca al prodotto di perdere la sua gassatura.

Nel caso in cui per? la decompressione effettuata con il procedimento sopra descritto, non sia sufficiente, ? possibile ridurre ulteriormente la pressione presente all?interno della valvola 200 effettuando l?apertura dei mezzi di flussaggio 252 che provvedono a far fuoriuscire l?eventuale fluido di pulizia 560 in particolare CO2 in eccesso.

Come illustrato in figura 2 e 3 riportiamo di seguito una forma realizzativa del metodo oggetto del trovato che prevede le seguenti fasi di preparazione e riempimento.

- Una fase di preparazione che comprende:

Come rappresentato in figura 2a, opzionalmente una fase di posizionamento che prevede di avvicinare il contenitore 500 alla valvola 200 al in modo tale che un elemento di imbocco 251 della valvola 200 vada in contatto, preferibilmente faccia tenuta sulla sua bocca 501. Detto avvicinamento ? preferibilmente realizzato mediante i mezzi di avvicinamento configurati per movimentare il contenitore 500 verso la valvola di riempimento 200 in direzione verticale secondo l?asse principale X. Una soluzione alternativa pu? prevedere di realizzare detto avvicinamento muovendo la valvola di riempimento 200 verso il contenitore 500.

o Come rappresentato in figura 2b, una fase che prevede di inserire la valvola di riempimento 200 all?interno del contenitore 500 in particolare una fase di avvicinamento/flussaggio volumetrico che prevede di inserire una porzione di inserimento 202 della valvola di riempimento 200 all?interno del contenitore 500 fino a posizionarla in prossimit? del fondo 502 detto contenitore 500 posto in contrapposizione alla bocca 501. In questa fase fuoriesce l?aria presente nel contenitore 500, mediante mezzi di flussaggio 252 essendo la valvola di pressurizzazione 252a aperta. Detto inserimento ? preferibilmente realizzato mediante i mezzi di scorrimento configurati per muovere in direzione verticale lungo l?asse principale X il corpo principale 201, mentre il corpo secondario 250 rimane in posizione rispetto al contenitore 500.

o Come rappresentato in figura 2c, opzionalmente una fase di flussaggio con fluido di pulizia 560 che prevede di inserire detto fluido per la pulizia 560 del contenitore 500, preferibilmente un gas, in particolare CO2, attraverso la valvola di riempimento 200. Mediante il secondo elemento di controllo 215, dei mezzi di alimentazione 216 viene consentito l?ingresso del fluido per la pulizia 560 dal canale di alimentazione 210. Il fluido per la pulizia 560 entra in prossimit? del fondo 502 del contenitore 500 dal condotto 211 che presenta preferibilmente un?uscita 213 rivolta verso detto fondo 502. Contemporaneamente il primo elemento di controllo 225 dei mezzi di immissione 226 blocca l?ingresso del prodotto di riempimento 550 dal canale di adduzione 220.

o Come rappresentato in figura 2c, opzionalmente una fase che prevede di far fuoriuscire dal contenitore 500 il fluido per la pulizia 560 in eccesso e/o l?aria presente nel contenitore 500 mediante mezzi di flussaggio 252. In particolare la valvola di pressurizzazione 252a viene aperta e si effettua il cos? detto flussaggio ovverosia il passaggio del fluido 560 verso l?esterno della valvola 200, mentre il secondo elemento di controllo 215, dei mezzi di alimentazione 216 continua a consentire l?ingresso del fluido per la pulizia 560 dal canale di alimentazione 210.

o Come rappresentato in figura 2d, opzionalmente una fase di pressurizzazione che prevede, dopo l?inserimento di detto fluido per la pulizia 560, preferibilmente un gas in particolare CO2, di mantenere il contenitore 500 in pressione bloccando i mezzi di flussaggio 252. In particolare mediante la valvola di pressurizzazione 252a viene bloccato il passaggio del fluido 560 verso l?esterno della valvola 200. Il secondo elemento di controllo 215, dei mezzi di alimentazione 216 pu? continuare a consentire l?ingresso del fluido per la pulizia 560 dal canale di alimentazione 210 per poi bloccarlo una volta raggiunto il grado pressurizzazione richiesto dal tipo di prodotto 550.

-Una fase di riempimento che comprende:

Come rappresentato in figura 3a, una fase in cui introdurre un prodotto di riempimento 550 nel contenitore 500 mediante la valvola 200 posizionata all?interno del contenitore 500 facendo fuoriuscire il prodotto 550 sul fondo 502 del contenitore 500 e spingendolo dal fondo 502 verso la bocca 501 preferibilmente prevede di introdurre il prodotto 550 quando la porzione di inserimento 202 ? posizionata in prossimit? di detto fondo 502 del contenitore 500 preferibilmente facendo fuoriuscire il prodotto 550 verso il fondo 502 del contenitore 500 spingendo il prodotto 550 dal fondo 502 alla bocca 501. Preferibilmente mediante il primo elemento di controllo 225, dei mezzi di immissione 226 viene consentito l?ingresso del prodotto di riempimento 550 dal canale di adduzione 220. Preferibilmente mediante i mezzi di attuazione, il condotto 211 si solleva lungo l?asse principale X all?interno del corpo principale 201 per consentire l?uscita del prodotto di riempimento 550 dall?apertura 221 del canale di adduzione 220. Contemporaneamente il secondo elemento di controllo 215 dei mezzi di alimentazione 216 blocca l?ingresso del fluido di pulizia 560 dal canale di alimentazione 210.

Durante detta fase la valvola di pressurizzazione 252a ? in configurazione chiusa per bloccare il passaggio del fluido 560 o del prodotto di riempimento 550.

Come rappresentato in figura 3b e 3c, opzionalmente una fase che prevede di sollevare la porzione di inserimento 202 della valvola 200 allontanandola dal fondo 502 durante l?introduzione del prodotto di riempimento 550 nel contenitore 500. In particolare detto sollevamento avviene in modo che la zona estremit? 203 rimanga sempre immersa nel prodotto 550 durante tutta la fase di introduzione del prodotto di riempimento 550 nel contenitore 500. Questo riduce le turbolenze e la perdita di CO2 disciolta nel prodotto 550.

Detto sollevamento ? preferibilmente realizzato mediante i mezzi di scorrimento configurati per muovere in direzione verticale lungo l?asse principale X il corpo principale 201, mentre il corpo secondario 250 rimane in posizione rispetto al contenitore 500. Durante detta fase il primo elemento di controllo 225, dei mezzi di immissione 226 consente l?ingresso del prodotto di riempimento 550 dal canale di adduzione 220. Contemporaneamente il secondo elemento di controllo 215 dei mezzi di alimentazione 216 blocca l?ingresso del fluido di pulizia 560 dal canale di alimentazione 210. La valvola di pressurizzazione 252a ? in configurazione chiusa per bloccare il passaggio del fluido 560 o del prodotto di riempimento 550.

o Come rappresentato in figura 3d, opzionalmente una fase di decompressione in cui prevede di ulteriormente sollevare la porzione di inserimento 202 della valvola 200 fino a farla fuoriuscire dalla bocca 501 del contenitore 500 per creare una decompressione volumetrica. Durante detta fase il primo elemento di controllo 225, dei mezzi di immissione 226 blocca l?ingresso del prodotto di riempimento 550 dal canale di adduzione 220. Contemporaneamente il secondo elemento di controllo 215 dei mezzi di alimentazione 216 blocca l?ingresso del fluido di pulizia 560 dal canale di alimentazione 210. La valvola di pressurizzazione 252a ? in configurazione chiusa per bloccare il passaggio del fluido 560.

o Come rappresentato in figura 2e, opzionalmente una fase che prevede di ulteriormente ridurre la pressione facendo fuoriuscire il fluido di pulizia 560 in eccesso aprendo i mezzi di uscita 252. Durante detta fase la valvola di pressurizzazione 252a ? in configurazione aperta per consentire il passaggio del fluido 560, mentre il primo e canale di alimentazione 220, 210 sono chiusi.

A questo punto il riempimento del contenitore 500 risulta ultimato ed i mezzi di avvicinamento configurati per avvicinare il contenitore 500 alla valvola di riempimento 200 in direzione verticale secondo l?asse principale X allontanano il contenitore 500 da detta valvola 200 in modo tale che il corpo secondario 250 si distacchi dalla bocca 501.

Si intende comunque che quanto sopra descritto ha valore esemplificativo e non limitativo, pertanto eventuali varianti di dettaglio che si rendessero necessarie per ragioni tecniche e/o funzionali, si considerano sin da ora rientranti nel medesimo ambito protettivo definito dalle sottoriportate rivendicazioni.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1. Metodo di riempimento di contenitori (500), in particolare lattine, con un prodotto di riempimento (550), in particolare di tipo fluido, mediante un dispositivo di riempimento (100), caratterizzato dal fatto che prevede almeno le seguenti fasi:

- una fase di preparazione in cui inserire una valvola di riempimento (200) all?interno del contenitore (500),

- una fase di riempimento in cui introdurre un prodotto di riempimento (550) nel contenitore (500) mediante la valvola (200) posizionata all?interno del contenitore 500 facendo fuoriuscire il prodotto (550) su di un fondo (502) del contenitore (500) e spingendolo dal fondo (502) verso una bocca (501) contrapposta a detto fondo (502).

2. Metodo di riempimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la fase di preparazione comprende una fase di avvicinamento/flussaggio volumetrico che prevede di inserire una porzione di inserimento (202) della valvola di riempimento (200) all?interno del contenitore (500) fino a posizionarla in prossimit? del fondo (502) di detto contenitore (500).

3. Metodo di riempimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la fase di preparazione comprende una fase di flussaggio con un fluido di pulizia (560) che prevede di inserire detto fluido per la pulizia (560) del contenitore (500), preferibilmente un gas, in particolare CO2, attraverso la valvola di riempimento (200), prima della fase di riempimento del contenitore (500).

4. Metodo di riempimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la fase di preparazione prevede di inserire il fluido per la pulizia (560) solo al termine della fase di avvicinamento/flussaggio volumetrico ovverosia dopo che la porzione di inserimento (202) si ? posizionata in prossimit? di detto fondo (502) del contenitore (500).

5. Metodo di riempimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la fase di riempimento prevede di introdurre il prodotto (550) quando la porzione di inserimento (202) ? posizionata in prossimit? di detto fondo (502) del contenitore (500) preferibilmente facendo fuoriuscire il prodotto (550) verso il fondo (502) del contenitore (500) spingendo il prodotto (550) dal fondo (502) alla bocca (501).

6. Metodo di riempimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la fase di riempimento prevede di sollevare la porzione di inserimento (202) della valvola (200) allontanandola dal fondo (502), preferibilmente mantenendo la zona estremit? (203) in immersione nel prodotto di riempimento (550) durante l?introduzione di detto prodotto di riempimento (550) nel contenitore (500).

7. Dispositivo di riempimento (100) di contenitori (500), in particolare lattine, con un prodotto di riempimento (550), in particolare di tipo fluido, comprendente una valvola di riempimento (200), caratterizzato dal fatto che detta valvola di riempimento (200) ? configurata per inserirsi all?interno di una bocca (501) del contenitore (500) definendo un canale di passaggio fluido (300) tra detta valvola e una superficie interna (503) del contenitore (500).

8. Dispositivo di riempimento (100) secondo la rivendicazione 7, in cui che detta valvola di riempimento (200) comprende un corpo principale (201) che si sviluppa longitudinalmente lungo un asse principale (X) e in cui una porzione di inserimento (202) ? configurata per inserirsi all?interno di una bocca (501) del contenitore (500) e scendere all?interno di detto contenitore (500) fino a posizionarsi in prossimit? di un fondo (502) di detto contenitore (500) definendo un canale di passaggio fluido (300) tra una superficie interna (503) del contenitore (500) e una superficie esterna (202a) di detta porzione di inserimento (202) del corpo principale (201) e preferibilmente detta porzione di inserimento (202) ha superficie esterna (202a) conformata come la bocca (501) preferibilmente una superficie cilindrica, avente dimensione sostanzialmente uguale a quello della bocca (501) del contenitore (500), ma che ne consenta l?inserimento.

9. Dispositivo di riempimento (100), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 8, in cui detta porzione di inserimento (202) comprende una zona di estremit? (203) configurata per contraffacciarsi al fondo (502) del contenitore (500) e preferibilmente conformata per seguire il profilo di detto fondo (502).

10. Dispositivo di riempimento (100), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 9, in cui il corpo principale (201) della valvola di riempimento (200) comprende mezzi di immissione (226) configurati per introdurre un prodotto di riempimento (550) del contenitore (500) e preferibilmente ulteriormente comprende mezzi di alimentazione (216) configurati per introdurre un fluido per la pulizia, (560) preferibilmente un gas in particolare CO2, nel contenitore (500).