IT202000027989A1 - Procedimento, dispositivo di taglio e apparecchiatura particolarmente per la fabbricazione di buste ad angoli smussati. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha come oggetto un procedimento, un dispositivo di taglio e un'apparecchiatura particolarmente per la fabbricazione di buste o "pouch" ad angoli smussati per contenitori flessibili quali doypacks e simili.

Allo stato dell'arte sono noti procedimenti e macchine per la realizzazione di questo tipo di buste, come ad esempio quello della domanda PCT WO2018/177895.

Le buste sono realizzate partendo da almeno due fogli (o da un singolo foglio ripiegato su se stesso) che sono eventualmente a loro volta composti da pi? strati e dei quali almeno un foglio o uno strato pu? comprendere o essere costituito da materiali quali l'alluminio, PE, PP o altri materiali termoplastici.

I fogli, che vengono svolti da rispettive bobine, vengono sovrapposti (o, nel caso di singolo foglio, ripiegato a met? lungo la mediana longitudinale) e poi accoppiati tra loro in corrispondenza di strisce di giunzione, tipicamente trasversali e longitudinali per formare una sorta di griglia di giunzione.

A valle di questa operazione di accoppiamento, i fogli risultano solidarizzati in corrispondenza delle strisce di giunzione, formando cos? un nastro internamente al quale vengono definite rispettive tasche nelle zone circondate, ovvero non interessate, dalle strisce di giunzione.

Il nastro pu? essere, successivamente, opportunamente tagliato longitudinalmente per formare una pluralit? di nastri paralleli e comunque alla fine viene tagliato trasversalmente nella forma di buste finali.

Per evitare che le buste ottenute abbiano spigoli taglienti in corrispondenza degli angoli, ? noto operare, prima del taglio, una fustellatura lungo i bordi del nastro e/o nelle zone di incrocio reciproco delle strisce di giunzione, in modo che, dopo il taglio finale, gli angoli di ciascuna busta risultino senza spigoli vivi ovvero siano smussati. La forma della fustella ? solitamente circolare o quadrangolare a lati preferibilmente concavi (ad esempio, una forma simile a un astroide) ed ? tale da lasciare, sui bordi del nastro tagliato longitudinalmente, rientranze che, nel caso di forme quadrangolari a lati concavi, sono a forma sostanzialmente di cuspide.

Un inconveniente di questa tecnica di fabbricazione di buste ? che, quando si effettua il taglio trasversale in corrispondenza di una striscia di giunzione che separa due (file trasversali di) tasche adiacenti del nastro, questo taglio pu? non avvenire esattamente a met? della striscia di giunzione, cio? non esattamente in corrispondenza della punta della cuspide formata su uno o entrambi i lati della striscia trasversale di giunzione tra due tasche.

In questo caso, una delle due buste ottenute dal taglio trasversale presenter? vicino agli angoli una bava corrispondente al tratto iniziale di risalita dalla punta della cuspide originaria verso la tasca originariamente adiacente a quella della busta poi ottenuta con il taglio trasversale.

Questa bava di taglio, oltre a ridurre la qualit? della busta, risulta anche fastidiosa al tatto e potenzialmente tagliente, soprattutto se i fogli di partenza contengono materiali quali alluminio, PE, PET, PP.

Il compito del presente trovato ? quello di realizzare un procedimento di fabbricazione di buste per contenitori flessibili quali doypacks e simili, nonch? un dispositivo di taglio e una relativa apparecchiatura, che siano in grado di migliorare la tecnica nota in uno o pi? degli aspetti sopra indicati.

Nell'ambito di tale compito, uno scopo del trovato ? quello di evitare la formazione di bave a seguito del taglio trasversale di un nastro.

In particolare, uno scopo del trovato ? quello di compensare eventuali imprecisioni del taglio trasversale di un nastro, o di pi? nastri affiancati, in corrispondenza di rientranze disposte lungo i bordi laterali del nastro o dei nastri e/o di fustellature passanti disposte lungo il nastro o i nastri.

Un ulteriore scopo del trovato ? consentirne l'applicazione ad apparecchiature esistenti per la fabbricazione di buste per contenitori flessibili quali doypacks e simili.

Inoltre, la presente invenzione si prefigge lo scopo di superare gli inconvenienti della tecnica nota in modo alternativo ad eventuali soluzioni esistenti.

Non ultimo scopo del trovato ? quello di realizzare un procedimento, un dispositivo di taglio e una relativa apparecchiatura per la fabbricazione di buste che siano di elevata affidabilit?, di relativamente facile realizzazione e a costi competitivi.

Questo compito, nonch? questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un procedimento secondo almeno la rivendicazione 1, opzionalmente dotato di una o pi? delle caratteristiche delle rivendicazioni dipendenti.

Il compito e gli scopi del trovato sono altres? raggiunti dal dispositivo di taglio secondo almeno la rivendicazione 8 e dall'apparecchiatura secondo almeno la rivendicazione 13.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, del trovato, illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

- la figura 1 illustra schematicamente un'apparecchiatura per la fabbricazione di buste di contenitori flessibili a spigoli smussati quali doypacks e simili secondo il trovato;

- la figura 2a ? una vista frontale di un dispositivo di taglio trasversale secondo il trovato, in una prima posizione;

- la figura 2b ? una vista in sezione della figura 2a, secondo un piano longitudinale mediano;

- la figura 3 ? una vista frontale del dispositivo di taglio trasversale della figura 2a ma in una seconda posizione;

- la figura 4 ? una vista in sezione secondo il piano IV-IV di figura 3;

- la figura 5 ? una vista in sezione secondo il piano V-V di figura 2a;

- la figura 6 ? una vista prospettica del dispositivo di taglio di figura 2a;

- la figura 7 mostra in parte un nastro a monte dell'ingresso di alimentazione del dispositivo di taglio delle figure precedenti;

- la figura 8 ? un ingrandimento delle linee di taglio trasversale ottenuto con un doppio colpo del dispositivo di taglio delle figure precedenti.

Con riferimento alle figure citate, un'apparecchiatura per la fabbricazione di buste ("pouch") di contenitori flessibili a spigoli smussati quali doypacks e simili, secondo il trovato, ? indicata globalmente con il numero di riferimento 10 e comprende mezzi di svolgimento 8A, 8B di almeno un foglio in bobina, preferibilmente di due fogli 5A, 5B da rispettive bobine 7A, 7B come nel caso illustrato in figura 1.

I fogli 5A e 5B possono essere formati ciascuno da una pluralit? di strati, ciascuno costituito o comprendente materiali noti utilizzati nel settore del packaging per formare i cosiddetti "doypacks", ad esempio per puree di frutta, bevande o polveri. Questi materiali possono essere selezionati nel gruppo comprendente alluminio, PE, PET, PP, OPP e/o altri materiali termoplastici.

Uno strato in materiale termoplastico, preferibilmente Polietilene (PE), pu? essere posto in modo tale da essere visibile dall'esterno una volta che la busta 6 ? formata. Un esempio di foglio 5A e/o 5B potrebbe essere in almeno due strati di un rispettivo materiale termoplastico, ad esempio PE e/o PET (Polietilene Tereftalato), eventualmente inframmezzati da altri materiali, ad esempio uno strato di alluminio o uno strato di alluminio e uno di nylon.

Esempi di fogli 5A e 5B particolarmente adatti per essere lavorati secondo gli insegnamenti dell'invenzione prevedono uno tra questi fogli:

- foglio a uno strato in PE;

- foglio a due strati: PE / PET;

- foglio a tre strati: PE / Alu /PET;

- foglio a quattro strati: PE / Nylon / Alu /PET.

I mezzi di svolgimento possono comprendere, oltre ai cilindri di supporto della rotazione delle bobine 7A, 7B, anche rulli tenditori, eventualmente mobili reciprocamente, e cilindri di sovrapposizione 9 adatti a sovrapporre i due fogli 5A e 5B sostanzialmente a registro.

Nel caso (non illustrato) di apparecchiatura a singola bobina, i mezzi di svolgimento possono comprendere, in modo di per s? noto, anche un cuneo di piegatura per piegare longitudinalmente a met? il singolo foglio in modo che le due met? possano essere successivamente sovrapposte una sull'altra dai mezzi di sovrapposizione.

A valle dei mezzi di svolgimento rispetto alla direzione di svolgimento, l'apparecchiatura 10 comprende mezzi di accoppiamento 4, 4B per fissare reciprocamente i due fogli 5A e 5B uno sull'altro (oppure, nell'esempio di realizzazione non illustrato, le due met? del singolo foglio ripiegato su se stesso) lungo almeno strisce trasversali di giunzione 51. Le strisce 51 sono sostanzialmente rettilinee e parallele tra loro lungo almeno una direzione trasversale, preferibilmente perpendicolare a una direzione D, sostanzialmente rettilinea, di avanzamento dei fogli 5A e 5B, qui chiamata anche direzione di alimentazione D.

L'accoppiamento pu? essere ottenuto per termosaldatura, nastratura e/o incollaggio almeno lungo fasce trasversali dei fogli sovrapposti, per ancorare tra loro i fogli formando le strisce di giunzione 51. Viene cos? ottenuto un nastro 5, che viene fatto avanzare a passo nella direzione di alimentazione D.

Sono inoltre previsti mezzi di avanzamento a passo del nastro 5 lungo la direzione di alimentazione D, che ? sostanzialmente parallela o coincidente alla direzione longitudinale del nastro 5. Il passo di avanzamento ? preferibilmente pari a, o un multiplo di, la distanza tra due tasche 53 affiancate nella suddetta direzione longitudinale del nastro 5.

I mezzi di avanzamento possono comprendere una stazione di traino 2 disposta a valle dei mezzi di accoppiamento 4 ed eventualmente 4B, la quale stazione 2 pu? essere dotata di rulli di traino contrapposti che trainano nella direzione di alimentazione D il nastro 5 interposto fra di essi.

In alternativa o in aggiunta a tali rulli di traino, la stazione di traino 2 pu? comprendere altre soluzioni di traino a passo di per s? note, ad esempio un trasportatore a facchini oppure morsetti mobili che, con un movimento sostanzialmente parallelo alla direzione di alimentazione D, trattengono temporaneamente i bordi esterni del nastro 5 per farlo avanzare di uno o pi? passi nella direzione di alimentazione D, per poi rilasciarlo, tornare indietro e ripetere l'operazione.

Preferibilmente i due fogli 5A e 5B sovrapposti vengono uniti in modo analogo anche in corrispondenza di una o pi? strisce longitudinali di giunzione 52 che sono sostanzialmente rettilinee e parallele alla direzione D di avanzamento dei fogli 5A, 5B e formano assieme alle strisce trasversali di giunzione 51 una griglia di giunzione. I mezzi di accoppiamento 4B per ottenere strisce longitudinali di giunzione 52 possono essere separate dai mezzi di accoppiamento per ottenere le strisce trasversali di giunzione 51, ma operano in modo analogo, ad esempio per termosaldatura, nastratura e/o incollaggio.

I mezzi di accoppiamento 4, 4B, cos? come l'accoppiamento attraverso strisce o griglie di giunzione tra fogli sovrapposti per la fabbricazione di buste, sono di per s? noti nel settore.

L'apparecchiatura prevede inoltre vantaggiosamente una stazione di raffreddamento 4A a valle dei mezzi di accoppiamento rispetto alla direzione di alimentazione D, per raffreddare i il nastro 5 almeno in corrispondenza delle strisce di giunzione 51 ed eventualmente 52. Ad esempio, la stazione di raffreddamento 4A pu? essere interposta tra i mezzi di accoppiamento 4 e 4B.

Le strisce di giunzione 51 ed eventualmente 52 sono atte a definire, affiancate uniformemente lungo almeno la direzione longitudinale del nastro 5, una pluralit? di tasche 53 nelle zone non interessate dalle strisce di giunzione 51 o 52, ovvero nelle zone che sono circondate dalle strisce di giunzione 51 e 52.

Le tasche 53 sono tali da presentare un lato aperto 54, ad esempio nelle zone non interessate, oppure interessate solo in parte, dalle strisce longitudinali di giunzione 52.

Nell'esempio illustrato, quindi, le strisce trasversali di giunzione 51 formano i lati delle buste 6, mentre le strisce longitudinali di giunzione 52 formeranno i fondi delle buste 6.

L'apparecchiatura 10 pu? comprendere anche mezzi di taglio longitudinale 3, di per s? di tipo noto, i quali sono atti a tagliare il nastro 5 lungo le strisce longitudinali di giunzione 52 e a formare conseguentemente una pluralit? di nastri sostanzialmente paralleli. Nel prosieguo si parler? di "nastro 5" anche con riferimento all'assieme di questi nastri paralleli ottenuti dal nastro 5 con il suddetto taglio longitudinale opzionale.

L'apparecchiatura 10 comprende, inoltre, mezzi di tranciatura 4C, di per s? di tipo noto, i quali sono configurati per tranciare una porzione del nastro 5, lungo i bordi longitudinali del nastro 5 e/o in corrispondenza degli incroci tra le strisce di giunzione longitudinali 52 e trasversali 51, porzioni atte a definire rientranze 55-56 preferibilmente a cuspide. Ad esempio, i mezzi di tranciatura possono comprendere una o pi? fustelle il cui tagliente ? quadrangolare o a losanga, a lati preferibilmente concavi (ad esempio, sostanzialmente ipocicloidale o ad astroide) con le diagonali dirette come le strisce di giunzione 51 e 52. In figura 7 ? mostrata una luce 57 a forma di astroide ottenuta con la tranciatura del nastro 5 in corrispondenza di un incrocio tra le strisce di giunzione 51 e 52 e che definisce le rientranze a cuspide verso le zone soggette all'operazione di taglio.

Secondo un aspetto del trovato, a valle dei dispositivi sopra descritti l'apparecchiatura 10 comprende un dispositivo di taglio trasversale 1 avente un ingresso di alimentazione 11 adatto a ricevere dai mezzi di alimentazione 2, lungo la direzione sostanzialmente rettilinea di alimentazione D, il nastro 5, eventualmente tagliato longitudinalmente in una pluralit? di nastri paralleli dal dispositivo di taglio longitudinale 3.

L'ingresso di alimentazione 11 pu? essere essenzialmente una fenditura adatta a contenere il nastro 5 contro movimenti perpendicolari al piano di giacitura P ed ? preferibilmente configurata a definire, frontalmente verso la lama 12, una superficie di riscontro per la lama 12, in modo che i bordi della fenditura rivolti verso la lama abbiano la funzione di contro-lama per effettuare il taglio trasversale.

La direzione di taglio trasversale C1 o C2 del dispositivo 1 ? sostanzialmente rettilinea e perpendicolare rispetto alla direzione di alimentazione D. Le direzioni rettilinee di taglio C1 e C2 definiscono, assieme alla direzione rettilinea di alimentazione D, un piano geometrico di giacitura P del nastro, ossia essenzialmente un piano ideale su cui il nastro 5 giace durante il suo avanzamento attraverso l'ingresso di alimentazione 11.

Il dispositivo 10 comprende almeno una lama di taglio 12 adatta a tagliare il nastro 5 trasversalmente alla direzione di alimentazione D, preferibilmente perpendicolarmente alla direzione D.

La lama di taglio 12 pu? essere una singola lama a doppio tagliente o, come nel caso illustrato, pu? essere un assieme di due coltelli a singolo tagliente affiancati, in modo che la lama 12 presenti un primo tagliente e un secondo tagliente lungo rispettivi bordi opposti. Possono essere eventualmente previste pi? lame di taglio trasversale 12 affiancate parallelamente alla direzione di alimentazione D del nastro 5.

Lungo la lama 12 possono essere previste una o pi? bocchette di aspirazione 16 collegate a una pompa, per aspirare gli sfridi di taglio.

La lama 12 ? fissata su un organo porta-lama 13 che ? a sua volta montato in modo mobile su un supporto 14.

L'organo porta-lama 13 pu? comprendere una traversa 13c lungo la quale ? fissata la lama 12. La traversa 13c ? collegata a primi mezzi di movimentazione atti a traslarla sostanzialmente trasversalmente al piano di giacitura P del nastro 5 e alla direzione di alimentazione D e con moto alternativo tra una prima e una seconda posizione rispetto al piano di giacitura P del nastro 5, in modo che la lama 12 attraversi tale piano P nel passaggio tra tali due posizioni.

Il piano geometrico descritto dal primo o dal secondo tagliente con il suddetto movimento di traslazione della traversa 13c rispetto al supporto 14 ? qui chiamato "piano di taglio".

La prima posizione dell'organo porta-lama 13, e in particolare della traversa 13c, ? tale che il primo tagliente 12a della lama di taglio 12 ? rivolto verso il piano di giacitura P del nastro 5 ed ? preferibilmente distanziato da tale piano. La seconda posizione dell'organo porta-lama 13 e in particolare della traversa 13c, ? tale che il secondo tagliente 12b della lama 12 ? rivolto verso il piano di giacitura P ed ? preferibilmente distanziato da tale piano.

Per consentire la suddetta movimentazione, la traversa 13c pu? essere supportata da due montanti 13a-13b, i quali sono associati al supporto 14 in modo da potersi estendere o retrarre a comando rispetto al supporto 14, secondo un piano sostanzialmente parallelo al piano di taglio, ossia trasversalmente al piano di giacitura P del nastro 5 e alla direzione di alimentazione D. In questo modo, la traversa 13c e, di conseguenza, la lama 12 possono essere movimentate tra una prima e una seconda posizione rispetto al piano di giacitura del nastro 5, attraversando tale piano nel passaggio tra le due posizioni.

Il dispositivo di taglio 1 comprende anche primi mezzi di movimentazione, ad esempio in forma di attuatore elettrico, i quali sono atti a traslare l'organo porta-lama 13 sostanzialmente perpendicolarmente al piano di giacitura del nastro 5 e alla direzione di alimentazione D, e tra la prima e la seconda posizione suddette.

Ad esempio, come attuatore elettrico pu? essere utilizzato un motore lineare 17 il cui stelo mobile 17a ? fissato a una trave 14c (descritta in seguito) e il cui statore ? fissato a una traversa inferiore 13d, la quale ? parallela e collegata alla traversa 13c mediante i suddetti montanti 13a-13b, che scorrono attraverso la trave 14c.

Dato che il motore lineare 17 opera in verticale, una o pi? molle 18, ad esempio di tipo magnetico, possono eventualmente essere fissate tra la trave 14c e la traversa inferiore 13d, per contrastare la forza di gravit?, cio? controbilanciare il peso, e consentire al motore lineare 17 di applicare unicamente le forze dinamiche.

Eventualmente, l'organo porta-lama 13 pu? comprendere uno o pi? spintori 31 affiancati, ad esempio attuatori elettrici o pneumatici, i quali sono adatti a spingere le buste 6 verso il basso attraverso.

Il supporto 14 dell'organo porta?lama ? mobile sostanzialmente parallelamente alla direzione di alimentazione D del nastro 5. Il supporto 14, in particolare, trasla con moto alternativo tra una posizione avanzata e una posizione retratta lungo la direzione di alimentazione D e rispetto al nastro 5 in arrivo all'ingresso di alimentazione 11. La corsa S del supporto 14 lungo la direzione D pu? essere, ad esempio, inferiore a 5 mm.

Il supporto 14 pu? essere realizzato con la suddetta trave 14c che si estende sostanzialmente perpendicolarmente alla direzione di alimentazione D e sostanzialmente parallelamente al piano di giacitura P del nastro 5 ed ? dotata di una coppia di pattini 14a, 14b posti, ad esempio, alle estremit? della trave 14c e scorrevoli su rispettivi binari di guida (non illustrati) paralleli alla direzione di alimentazione D.

L'ingresso di alimentazione 11 pu? essere rigidamente solidale alla trave 14c.

Secondi mezzi di movimentazione 15 sono previsti per operare lo scorrimento del supporto 14 in direzione D con movimento avanti/indietro, in particolare lungo i suddetti binari. I secondi mezzi di movimentazione possono essere un attuatore elettrico, ad esempio un motore lineare.

I primi e secondi mezzi di movimentazione sono sincronizzati, ad esempio attraverso un controllore, in modo da far percorrere ciclicamente alla lama 12 un percorso sostanzialmente chiuso. Il percorso chiuso della lama pu? essere ottenuto attraverso il movimento avanti/indietro del supporto 14 che si alterna al movimento su/gi? dell'organo porta-lama 13, in modo che ciascun movimento completo tra la prima e la seconda posizione dell'organo porta-lama 13 si alterni a un rispettivo movimento completo tra la posizione avanzata e la posizione retratta del supporto 14.

In particolare, il controllore dei mezzi di movimentazione dell'organo porta-lama 13 e del suo supporto 14 pu? essere configurato in modo che:

prima che l'organo porta-lama 13 passi dalla prima posizione alla seconda posizione, il supporto 14 viene spostato dalla posizione avanzata alla posizione retratta;

prima che l'organo porta-lama 13 passi dalla seconda posizione alla prima posizione, il supporto 14 viene spostato dalla posizione retratta alla posizione avanzata.

Il funzionamento dell'invenzione risulta evidente dalla descrizione dell'apparecchiatura 10.

In particolare, dopo l'accoppiamento iniziale tra i fogli che lo compongono, il nastro 5 viene fatto avanzare a passo lungo la direzione di alimentazione D e, presso la stazione di tranciatura 4C, l'operazione di fustellatura forma le rientranze a cuspide 55, 56 a passo costante sia lungo i bordi longitudinali esterni 50 del nastro 5 sia lungo gli eventuali bordi interni tra i nastri paralleli che si formano a seguito del taglio longitudinale opzionale.

In corrispondenza del dispositivo di taglio 1, viene operato il taglio trasversale da un bordo longitudinale 50 all'altro del nastro 5 e sostanzialmente in corrispondenza di ciascuna delle rientranze 55-56.

Questo taglio trasversale viene eseguito mediante almeno due colpi della lama 12, tra i quali viene eseguita una traslazione relativa S tra il piano di taglio (seguito dall'organo portalama 13) e il nastro 5 sostanzialmente lungo la direzione di alimentazione D. In questo modo, vengono pareggiati con il secondo colpo gli eventuali difetti di taglio del primo colpo nella zona della rientranza 55-56.

Nell'apparecchiatura 10 secondo la forma di realizzazione preferita del trovato, la traslazione relativa viene ottenuta traslando unicamente il supporto 14 dell'organo porta-lama 13 tra la posizione avanzata e quella retratta e viceversa, mentre il nastro 5 rimane fermo.

In un'altra forma di realizzazione, non illustrata, la suddetta traslazione relativa pu? essere ottenuta con i mezzi di avanzamento 2, mantenendo fermo il supporto 14 dell'organo portalama.

Con il primo colpo di taglio il nastro 5 viene tagliato trasversalmente lungo la direzione C1 con il primo tagliente 12a. Il taglio viene effettuato con il supporto 14 in posizione retratta, in modo che avvenga essenzialmente a valle rispetto alla linea 58 delle cuspidi ovvero della linea di mezzeria ideale tra le tasche 53 del nastro 5. Con il primo colpo di taglio, viene fatta cadere per gravit? la busta 6 o le buste affiancate in direzione trasversale del nastro 5, le quali presenteranno un bordo arrotondato 55 in corrispondenza degli angoli, in quanto il taglio ? stato eseguito, se non esattamente in corrispondenza della linea di mezzeria 58, a valle di tale linea rispetto alla direzione D.

La lama 12 raggiunge la seconda posizione di taglio rappresentata in figura 4, che nel caso illustrato ? una posizione abbassata.

Il supporto 14 viene successivamente spostato della quantit? S nella posizione avanzata, traslando quindi verso il nastro 5, e viene effettuato il secondo colpo della lama attraverso il secondo tagliente 12b e lungo la linea C2. In questo modo la lama 12 pareggia l'eventuale sfrido in eccesso che risulta dal primo colpo di taglio e torna nella prima posizione, illustrata in figura 5.

Il supporto 14 viene infine fatto retrarre nella posizione retratta, mentre il nastro 5 viene fatto avanzare di un passo (essenzialmente pari alla distanza tra due linee delle cuspidi 58 parallele) in modo da operare allo stesso modo il taglio trasversale della successiva busta 6 o schiera di buste 6.

In sostanza, il procedimento di taglio eseguire ciclicamente le seguenti operazioni:

a) prima dell'esecuzione del primo colpo di taglio e con il nastro 5 fermo, avanzamento o retrazione del piano di taglio per una distanza S (molto inferiore al passo di avanzamento del nastro 5) rispetto al nastro 5 e lungo la direzione di alimentazione D,

b) movimentazione della lama 12 verso il nastro 5 dalla prima posizione (Fig. 5) alla seconda posizione (Fig. 4) in modo che il primo tagliente 12a esegua il primo colpo di taglio (linea C1);

c) dopo l'esecuzione del primo colpo di taglio e prima dell'esecuzione del secondo colpo di taglio, retrazione o avanzamento, rispettivamente, del piano di taglio rispetto al nastro 5 lungo la direzione di alimentazione D e per la medesima distanza S;

d) movimentazione della lama verso il nastro 5 dalla seconda posizione (Fig. 4) alla prima posizione (Fig. 5) in modo che il secondo tagliente 12b esegua il secondo colpo di taglio (linea C2);

e) avanzamento del nastro 5 di un passo.

Si ? in pratica constatato come il trovato raggiunga il compito e gli scopi preposti realizzando un procedimento in cui, qualora un primo colpo di taglio utilizzato normalmente nel settore non arrivi esattamente in corrispondenza della linea mediana 58 che unisce le cuspidi fustellate su un nastro, un secondo colpo di taglio elimini la bava di taglio che dovesse eventualmente sporgere dalla linea mediana 58 dopo il primo colpo di taglio.

Il trovato, cos? concepito, ? suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, purch? compatibili con l'uso specifico, nonch? le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.

Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni sono stati apposti al solo scopo di aumentare l'intelligibilit? delle rivendicazioni e di conseguenza tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull'interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento.

Claims (14)

RIVENDICAZIONI

1. Procedimento di taglio particolarmente per la fabbricazione di buste di contenitori flessibili a spigoli smussati quali doypacks e simili, comprendente le fasi di:

- avanzamento a passo di almeno un nastro preferibilmente multistrato (5) lungo una direzione sostanzialmente rettilinea di alimentazione (D), detto nastro comprendendo una pluralit? di rientranze (55, 56) lungo almeno un suo bordo longitudinale (50) sostanzialmente parallelo a detta direzione di alimentazione (D);

- taglio trasversale da un bordo longitudinale all'altro di detto nastro (5) e sostanzialmente in corrispondenza di ciascuna di dette rientranze (55,56), detto taglio trasversale essendo eseguito attraverso almeno una lama (12), detta almeno una lama essendo mobile relativamente a detto nastro (5) sostanzialmente lungo un piano di taglio che ? trasversale a detto almeno un nastro (5) e a detta direzione di alimentazione (D);

caratterizzato dal fatto che, sostanzialmente in corrispondenza di ciascuna di dette rientranze (55,56), detto taglio trasversale del nastro viene eseguito mediante almeno due colpi (C1, C2) di detta almeno una lama (12),

e dal fatto che, tra un primo colpo (C1) e un secondo colpo (C2) di detti almeno due colpi di detta almeno una lama, viene eseguita una traslazione relativa (S) tra detto piano di taglio e detto nastro (5) sostanzialmente lungo detta direzione di alimentazione (D), in modo da pareggiare con detto secondo colpo (C2) eventuali difetti di taglio del primo colpo (C1) nella zona di detta rientranza (55,56).

2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, in cui detta traslazione relativa (S) tra detto nastro (5) e detto piano di taglio ? inferiore a 5mm.

3. Procedimento secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, comprendente la fase di prevedere un primo tagliente (12a) e un secondo tagliente (12b) lungo rispettivi bordi opposti di detta almeno una lama (12), detto procedimento comprendendo ulteriormente la fase di movimentare detta almeno una lama (12) lungo detto piano di taglio con moto alternativo;

in cui detto primo colpo di taglio (C1) viene eseguito con detto primo tagliente (12a) e detto secondo colpo di taglio (C2) viene eseguito con detto secondo tagliente (12b).

4. Procedimento secondo la rivendicazione precedente, in cui la fase di movimentare detta lama consiste nel movimentare con detto moto alternativo un organo porta-lama (13) su cui ? fissata detta almeno una lama (12) e che ? disposto a valle di detta pluralit? di rientranze (55,56) rispetto a detta direzione di alimentazione (D).

5. Procedimento secondo la rivendicazione precedente, in cui la fase di traslazione relativa tra detto piano di taglio e detto nastro comprende la fase di prevedere un supporto (14) su cui ? montato detto organo porta-lama (13) e che viene traslato relativamente a detto nastro (5) sostanzialmente lungo detta direzione di alimentazione (D) e tra detto primo colpo e detto secondo colpo.

6. Procedimento secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere ulteriormente le fasi di: a) avanzamento o retrazione del piano di taglio rispetto a detto nastro (5) lungo detta direzione di alimentazione (D) prima del primo colpo di taglio (C1),

b) movimentazione di detta almeno una lama (12) verso detto nastro (5) da una prima posizione a una seconda posizione in modo che il primo tagliente (12a) esegua il primo colpo di taglio (C1);

c) dopo il primo colpo di taglio (C1) e prima del secondo colpo di taglio (C2), retrazione o avanzamento, rispettivamente, del piano di taglio rispetto a detto nastro (5) lungo detta direzione di alimentazione (D);

d) movimentazione di detta almeno una lama (12) verso detto nastro (5) da detta seconda posizione a detta prima posizione in modo che il secondo tagliente (12b) esegua il secondo colpo di taglio (C2);

e) avanzamento del nastro (5) di almeno detto passo;

f) ripetizione delle fasi a)-e).

7. Procedimento secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui detto nastro (5) comprende una pluralit? di tasche (53) reciprocamente affiancate lungo almeno detta direzione di alimentazione (D), dette tasche (53) essendo definite tra almeno due strati (5A, 5B) di detto nastro (5) e alternandosi, lungo detta direzione longitudinale, a strisce trasversali di giunzione (51) tra detti almeno due strati (5A, 5B), a lato (50) di ciascuna di dette strisce trasversali di giunzione (51) essendo prevista almeno una di dette rientranze (55,56), dette rientranze essendo preferibilmente conformate a cuspide.

8. Dispositivo di taglio (1) di nastri particolarmente per apparecchiature di fabbricazione di buste di contenitori flessibili a spigoli smussati quali doypacks e simili, il dispositivo comprendente:

un ingresso di alimentazione (11) adatto a ricevere, lungo una direzione sostanzialmente rettilinea di alimentazione (D), almeno un nastro (5) da tagliare secondo almeno una direzione sostanzialmente rettilinea di taglio (C1, C2), detta direzione di taglio essendo trasversale rispetto a detta direzione di alimentazione (D) e definendo, assieme a detta direzione di alimentazione (D), un piano geometrico (P) di giacitura del nastro (5);

almeno una lama di taglio (12) adatta a tagliare detto nastro lungo detta almeno una direzione di taglio;

un organo porta-lama (13) su cui ? montata detta almeno una lama di taglio (12), detto organo porta-lama (13) essendo montato su un supporto (14) ed essendo mobile, rispetto a detto supporto (14) e trasversalmente rispetto a detto piano di giacitura (P), tra una prima e una seconda posizione per effettuare detto taglio attraverso detta almeno una lama (12);

primi mezzi di movimentazione adatti a muovere detto organo porta-lama (13) tra dette prima e seconda posizione;

caratterizzato dal fatto che detto supporto (14) ? mobile di moto alternativo sostanzialmente parallelamente a detto piano di giacitura (P) tra una posizione avanzata e una posizione retratta lungo detta direzione di alimentazione (D) per consentire un rispettivo colpo di taglio di detta almeno una lama (12) in ciascuna di dette posizioni avanzata e retratta.

9. Dispositivo di taglio secondo la rivendicazione precedente, in cui:

detta almeno una lama di taglio (12) comprende un primo tagliente (12a) e un secondo tagliente (12b) lungo rispettivi bordi opposti di detta almeno una lama (5);

detta prima posizione dell'organo porta-lama (13) ? tale che il primo tagliente (12a) ? rivolto verso detto piano di giacitura (P);

detta seconda posizione dell'organo portalama (13) ? tale che il secondo tagliente (12b) ? rivolto verso detto piano di giacitura (P).

10. Dispositivo di taglio secondo la rivendicazione 8 o 9, caratterizzato dal fatto di comprendere:

secondi mezzi di movimentazione adatti a muovere detto supporto (14) con detto moto alternativo tra dette posizioni avanzata e retratta,

detti primi e secondi mezzi di movimentazione essendo sincronizzati in modo da far percorrere ciclicamente a detta almeno una lama (12) un percorso sostanzialmente chiuso.

11. Dispositivo di taglio secondo la rivendicazione precedente, in cui per ottenere detto percorso chiuso di detta almeno una lama (12), i primi e secondi mezzi di movimentazione sono sincronizzati in modo che:

prima che l'organo porta-lama (13) passi dalla prima posizione alla seconda posizione, il supporto (14) viene spostato dalla posizione avanzata alla posizione retratta;

prima che l'organo porta-lama (13) passi dalla seconda posizione alla prima posizione, il supporto (14) viene spostato dalla posizione retratta alla posizione avanzata.

12. Dispositivo di taglio secondo una o pi? rivendicazioni precedenti, comprendente almeno una bocchetta (16) collegabile a una pompa e disposta lungo almeno uno tra detto primo e detto secondo tagliente (12a, 12b).

13. Apparecchiatura (10) particolarmente per la fabbricazione di buste di contenitori flessibili a spigoli smussati quali doypacks e simili secondo il procedimento di una o pi? delle rivendicazioni precedenti, comprendente:

- mezzi di svolgimento (8A, 8B) di almeno un foglio in bobina (5A, 5B), preferibilmente di due fogli in bobina;

- mezzi di accoppiamento (4) per fissare reciprocamente detti fogli (5A, 5B), o per fissare reciprocamente due met? di un singolo foglio in bobina ripiegato longitudinalmente su se stesso, lungo strisce trasversali di giunzione (51) sostanzialmente parallele tra loro lungo almeno una direzione trasversale (58) in modo da ottenere detto nastro (5);

- mezzi di avanzamento a passo (2) di detto nastro lungo detta direzione di alimentazione (D) sostanzialmente parallela o coincidente a detta direzione longitudinale del nastro (5), detto passo essendo preferibilmente pari a, o un multiplo di, la distanza tra due strisce di giunzione trasversale (51) affiancate in detta direzione longitudinale;

caratterizzata dal fatto di comprendere il dispositivo di taglio (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui l'ingresso di alimentazione (11) del dispositivo di taglio ? disposto in detta apparecchiatura (10) in modo da ricevere detto nastro (5) da detti mezzi di avanzamento (2).

14. Apparecchiatura secondo la rivendicazione precedente, in cui detti mezzi di accoppiamento (4) sono ulteriormente atti a fissare reciprocamente detti fogli lungo una o pi? strisce longitudinali di giunzione (52) sostanzialmente parallele a detta direzione longitudinale del nastro (D);

detta apparecchiatura (10) comprendendo ulteriormente, a monte di detto dispositivo di taglio (1) e a valle di detti mezzi di accoppiamento (4) rispetto alla direzione di alimentazione:

- mezzi di taglio longitudinale (3) atti a tagliare detto nastro lungo dette strisce di giunzione longitudinali (52) e a formare conseguentemente una pluralit? di nastri sostanzialmente paralleli;

- mezzi di tranciatura (4C) per tranciare da detto nastro, lungo i bordi (50) di detto nastro e/o in corrispondenza degli incroci tra dette strisce di giunzione longitudinali e trasversali (51,52), porzioni (57) atte a definire rientranze (55, 56) preferibilmente a cuspide lungo i bordi longitudinali di detti nastri sostanzialmente paralleli.