IT201900012561A1 - Macchina per la produzione di pacchi di prodotti di carta e relativo metodo di produzione - Google Patents

Macchina per la produzione di pacchi di prodotti di carta e relativo metodo di produzione Download PDF

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IT201900012561A1
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IT
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folding
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Alberto Redaelli
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Mtc Macch Trasformazione Carta S R L
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Description

Descrizione del brevetto per invenzione industriale dal titolo: “MACCHINA PER LA PRODUZIONE DI PACCHI DI PRODOTTI DI CARTA E RELATIVO METODO DI PRODUZIONE”,
DESCRIZIONE
Ambito dell’invenzione
La presente invenzione riguarda il settore delle macchine per la produzione di prodotti di largo consumo, in particolare prodotti laminari in materiale cartaceo, quali pacchi di tovaglioli, fazzoletti, e simili.
L’invenzione si riferisce anche ad un metodo per la produzione di tali prodotti laminari.
Descrizione della tecnica nota
Come è noto, le macchine per la produzione di articoli in materiale cartaceo di largo consumo quali pacchetti di tovaglioli, pacchetti di fazzoletti, e simili, prevedono l’avanzamento di un nastro continuo di carta, normalmente svolto da una bobina di grande diametro, lungo una direzione di avanzamento. Lungo la suddetta direzione di avanzamento, il nastro continuo di carta viene normalmente piegato in una stazione di piega secondo una linea longitudinale. La stazione di piega prevede un elemento di piega, solitamente di forma sostanzialmente triangolare, sul quale il nastro di carta viene fatto avanzare per, poi, essere alimentato tra due rulli di alimentazione verticali e, quindi, ad una coppia di rulli piegatori controrotanti anche questi ad asse verticale. I rulli piegatori sono disposti ravvicinati in modo da definire un passaggio per il nastro continuo di carta e sono provvisti di elementi piegatori che, quando il nastro di carta transita attraverso il suddetto passaggio tra i rulli piegatori, realizzano una piega del nastro di carta lungo una direzione ortogonale alla suddetta linea di piega longitudinale. Normalmente, gli elementi piegatori prevedono su ciascun rullo piegatore un elemento di pinzatura configurato in modo tale da afferrare il nastro di carta lungo una linea di piegatura. L’inserimento del nastro di carta nell’elemento di piegatura avviene mediante lame, o cunei, anche questi montati sui rulli piegatori, ma in posizioni sfalsate rispetto agli elementi di pinzatura. Più precisamente, per eseguire una piega sul nastro di carta, in corrispondenza del suddetto passaggio definito tra i due rulli piegatori, si dispongono, alternativamente, un elemento di pinzatura di un rullo piegatore ed una lama di piegatura dell’altro rullo piegatore. Più in dettaglio, la piegatura del nastro di carta avviene in quanto la lama di piegatura di un rullo piegatore spinge il nastro di carta nell’elemento di pinzatura dell’altro rullo piegatore. Di conseguenza, il nastro di carta aderisce, alternativamente, prima all’uno e poi all’altro rullo piegatore, per cui a valle dai rulli piegatori, il nastro di carta risulta piegato a zig-zag. Poiché, normalmente, un rullo piegatore presenta una lama di piegatura ed un elemento di pinzatura, ad ogni giro completo di un rullo piegatore attorno al proprio asse di rotazione, sul nastro di carta vengono eseguite almeno due piegature. La soluzione meccanica sopra descritta per i rulli piegatori presenta, tuttavia, alcuni inconvenienti, in particolare a causa dell’azione energica esercitata dalle lame di piegatura che spingono, come sopra descritto il nastro di carta negli elementi di pinzatura.
Per superare il suddetto inconveniente, in WO2004/071921 sono descritti rulli piegatori nei quali la lama di piegatura viene sostituita da un organo di aspirazione. Questa soluzione, rispetto al caso precedentemente descritto, consente di semplificare la struttura della macchina e, soprattutto, di ridurre significativamente il rischio che, durante la fase di piegatura, il nastro di carta possa venire danneggiato.
La pila di fogli piegati a zigzag in uscita dai rulli piegatori viene, quindi, tagliata, normalmente mediante una sega a nastro, in modo da suddividere la stessa in due pacchi di tovaglioli che vengono, quindi, inviati a rispettive linee di convogliamento lungo le quali vengono confezionati, normalmente mediante l’applicazione di un foglio di polietilene, in stazioni di confezionamento e quindi scaricati dalla macchina di produzione.
Tuttavia, le soluzioni sopra descritte per la produzione di pacchi di tovaglioli, così come altre adottate nello stato dell’arte, presentano diversi inconvenienti.
Un primo svantaggio delle macchine di produzione dello stato dell’arte è la bassa produttiva. Più precisamente, come sopra descritto, ogni coppia di rulli piegatori produce una pila di fogli piegati a zigzag che viene suddivisa in 2 pacchi di tovaglioli. Attualmente, per aumentare la produttività, le macchine di produzione prevedono un determinato numero di coppie di rulli piegatori disposti in parallelo. Tuttavia, l’aumento del numero di coppie di rulli piegatori comporta inevitabilmente, da un lato, una notevole complicazione della macchina e, dall’altro, di aumentare l’ingombro laterale complessivo della stessa ed è, pertanto, necessario avere un’ampia area a disposizione per la sua installazione.
Sintesi dell’invenzione
È, quindi, scopo della presente invenzione fornire una macchina per la produzione di prodotti laminari in pacchi, quali pacchi di tovaglioli, fazzoletti e prodotti similari, in grado di superare i suddetti inconvenienti delle macchine di tecnica nota.
È in particolare scopo della presente invenzione fornire una macchina per la produzione di tali prodotti laminari in pacchi che sia in grado di incrementare considerevolmente la produttività delle macchine di tecnica nota.
E’ altresì scopo del presente trovato fornire un metodo per la produzione di prodotti laminari in pacchi che presenti analoghi vantaggi.
Questi ed altri scopi sono realizzati da una macchina per la produzione di prodotti laminari in materiale cartaceo, in particolare pacchi di tovaglioli, fazzoletti, o simili prodotti, detta macchina comprendendo:
- una stazione di alimentazione configurata per alimentare almeno un nastro di carta lungo una prima predeterminata direzione di alimentazione;
- una prima stazione di piegatura equipaggiata con un primo gruppo di piegatura configurato per piegare detto nastro di carta in modo tale da ottenere un nastro di carta piegato provvisto di almeno una linea di piegatura longitudinale;
- una seconda stazione di piegatura configurata per piegare detto nastro di carta piegato lungo una pluralità di linee di piegatura trasversali, detta seconda stazione di piegatura essendo configurata per realizzare una pluralità di linee di piegatura trasversali su detto nastro di carta piegato in modo da ottenere una pila di pannelli piegati a zigzag;
- una stazione di taglio equipaggiata con un elemento di taglio configurato per tagliare detta pila di pannelli piegati a zigzag lungo una direzione di taglio, in modo tale da ottenere una prima ed una seconda porzione di detta pila di pannelli piegati a zigzag; la cui caratteristica principale di detta macchina è che detto primo gruppo di piegatura di detta prima stazione di piegatura è configurato per realizzare una prima linea di piegatura longitudinale ed almeno una seconda linea di piegatura longitudinale su detto nastro di carta, in modo tale da ottenere un primo gruppo di pannelli secondari comprendente almeno un pannello secondario ripiegato su un pannello principale di detto nastro di carta, ed almeno un secondo gruppo di pannelli secondari comprendete almeno un pannello secondario ripiegato su detto pannello principale da parte opposta a detto primo gruppo di pannelli secondari, detto primo e detto secondo gruppo di pannelli secondari essendo separati da detto pannello principale da una rispettiva linea di piegatura longitudinale;
e che è, inoltre, prevista almeno una stazione di taglio supplementare equipaggiata con almeno un elemento di taglio supplementare configurato per tagliare detta prima e detta seconda porzione di detta pila di pannelli piegati a zigzag lungo una direzione di taglio supplementare ortogonale a detta direzione di taglio, in modo tale da suddividere ciascuna detta prima e seconda porzione di detta pila di pannelli piegati a zigzag in un primo ed un secondo pacchetto di prodotti laminari, quali tovaglioli.
Altre caratteristiche tecniche dell’invenzione sono descritte nelle rivendicazioni dipendenti che definiscono particolari forme realizzative del presente trovato.
In particolare, il primo gruppo di pannelli secondari ed il secondo gruppo di pannelli secondari comprendono, rispettivamente, una prima ed una seconda pluralità di pannelli secondari separati l’uno dall’altro da una rispettiva linea di piegatura longitudinale.
Vantaggiosamente, il primo gruppo di pannelli secondari e il secondo gruppo di pannelli secondari sono ripiegati su superfici opposte di detto pannello principale.
In alternativa, il primo gruppo di pannelli secondari ed il secondo gruppo di pannelli secondari sono ripiegati su una medesima superficie del pannello principale.
Vantaggiosamente, il pannello principale presenta una larghezza (lpc), ciascun pannello secondario del primo gruppo di pannelli secondari presenta una prima larghezza (lps1), e ciascun pannello secondario del secondo gruppo di pannelli secondari presenta una seconda larghezza (lps2). In particolare, la larghezza (lpc) del pannello centrale è maggiore della somma delle larghezze (lps1+lps2) dei pannelli del primo e del secondo gruppo di pannelli secondari, cioè lpc>lps1+lps2. Pertanto, il primo e il secondo gruppo di pannelli secondari risultano ripiegati sul pannello principale distanziati di una predeterminata distanza (d) per cui si forma un “gap” tra gli stessi. Più in particolare, la stazione di taglio supplementare può essere atta a tagliare la pila di pannelli piegati a zigzag in corrispondenza del suddetto “gap”.
Vantaggiosamente, la predeterminata distanza (d) è uguale, o maggiore, allo spessore dell’elemento di taglio della stazione di taglio supplementare.
Vantaggiosamente, la stazione di taglio supplementare è equipaggiata con un primo e con almeno un secondo elemento di taglio, detto primo elemento di taglio essendo atto a tagliare detta prima porzione di detta pila di pannelli piegati in detto primo e in detto secondo pacco di prodotti laminari, e detto secondo elemento di taglio essendo atto a tagliare detta seconda porzione di detta pila di pannelli piegati in detto primo e in detto secondo pacco di prodotti laminari.
In particolare, il primo gruppo di piegatura può essere un primo gruppo di piegatura equipaggiato con un elemento di piegatura fisso configurato per realizzare simultaneamente detta prima e almeno detta seconda linea di piegatura longitudinale sul nastro continuo di carta.
In alternativa, il primo gruppo di piegatura equipaggiato con una pluralità di elementi di piegatura fissi, ciascun detto elemento di piegatura fisso di detta pluralità essendo configurato per realizzare su detto nastro di carta una rispettiva linea di piegatura longitudinale.
Secondo un altro aspetto del trovato, un metodo per la produzione di prodotti laminari in materiale cartaceo, in particolare pacchi di tovaglioli, fazzoletti, o simili prodotti, comprende le fasi di:
- alimentazione di almeno un nastro di carta lungo una prima predeterminata direzione di alimentazione;
- piegatura di detto nastro di carta in modo tale da ottenere un nastro di carta piegato provvisto di almeno una linea di piegatura longitudinale;
- piegatura supplementare di detto nastro di carta lungo una pluralità di linee di piegatura trasversali, detta piegatura supplementare essendo configurata per realizzare una pluralità di linee di piegatura trasversali su detto nastro di carta piegato in modo da ottenere una pila di pannelli piegati a zigzag;
- taglio di detta pila di pannelli piegati a zigzag lungo una predeterminata direzione di taglio, in modo tale da ottenere una prima ed una seconda porzione di detta pila di pannelli piegati a zigzag;
la cui caratteristica principale è che detta piegatura è configurata per realizzare una prima linea di piegatura longitudinale ed almeno una seconda linea di piegatura longitudinale su detto nastro di carta, in modo tale da ottenere un primo gruppo di pannelli secondari comprendente almeno un pannello secondario ripiegato su un pannello principale di detto nastro di carta, ed almeno un secondo gruppo di pannelli secondari comprendete almeno un pannello secondario ripiegato su detto pannello principale da parte opposta a detto primo gruppo di pannelli secondari, detto primo e detto secondo gruppo di pannelli secondari essendo separati da detto pannello principale da una rispettiva linea di piegatura longitudinale;
e che è, inoltre, prevista almeno una fase di taglio supplementare per tagliare detta prima e detta seconda porzione di detta pila di pannelli piegati a zigzag lungo una direzione di taglio supplementare ortogonale a detta direzione di taglio, in modo tale da suddividere ciascuna detta prima e seconda porzione di detta pila di pannelli piegati a zigzag in un primo ed un secondo pacchetto di prodotti laminari, in particolare tovaglioli.
Breve descrizione dei disegni
L’invenzione verrà ora illustrata con la descrizione che segue di una sua forma realizzativa, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni annessi in cui:
- la figura 1 mostra schematicamente in una vista prospettica in pianta, una prima forma realizzativa di una macchina, secondo l’invenzione, per produrre pacchi di prodotti laminari di carta, in particolare pacchi di tovaglioli;
- la figura 2 mostra schematicamente un ingrandimento di una porzione della figura 1 per metterne in evidenza alcune caratteristiche tecniche;
- la figura 3 mostra schematicamente una variante della macchina di figura 1 per la produzione di pacchi di prodotti laminari di carta;
- le figure dalla 4A alla 4D mostrano schematicamente in viste prospettiche in elevazione laterale alcune possibili forme realizzative del nastro piegato in uscita dalla prima stazione di piegatura, secondo il presente trovato.
Descrizione dettagliata di alcune forme realizzative
Come mostrato schematicamente in figura 1, una macchina 1 per la produzione di prodotti laminari in materiale cartaceo, in particolare pacchi di tovaglioli, fazzoletti, o simili prodotti, comprende una stazione di alimentazione 10 comprendente un determinato numero di rulli di alimentazione 11 e configurata per alimentare almeno un nastro di carta 50 lungo una prima predeterminata direzione di alimentazione 101. A valle della stazione di alimentazione 10 è prevista una prima stazione di piegatura 20 equipaggiata con un primo gruppo di piegatura 25 configurato per piegare il nastro di carta 50, in modo tale da ottenere un nastro di carta piegato 50’ lungo almeno una linea di piegatura longitudinale 61. La macchina 1 prevede, inoltre, una seconda stazione di piegatura 30 configurata per piegare ulteriormente il nastro di carta piegato 50’ lungo una pluralità di linee di piegatura trasversali. Più precisamente, la seconda stazione di piegatura 30 è configurata per realizzare una pluralità di linee di piegatura trasversali sul nastro di carta piegato 50’, in modo da ottenere una pila di pannelli di carta 55 piegati secondo una configurazione a zigzag. In altre parole, la pila di pannelli di carta 55 piegati a zigzag è un nastro continuo su cui sono state formate pieghe longitudinali e trasversali. In questo caso, per pannello si intende, quindi, una zona del nastro continuo, cioè non ancora tagliato, individuata dalle pieghe longitudinali 61, dalle pieghe trasversali e/o dai lembi liberi 52a’ e 53a’ del nastro di carta piegato 50’. In una forma realizzativa della macchina, la larghezza del nastro di carta 50 è circa doppia rispetto alla larghezza della carta utilizzata in una macchina della tecnica nota. Pertanto, in questo caso, anche la seconda stazione di piegatura 30 è preferibilmente di altezza circa doppia rispetto alle macchine tradizionali, in modo da formare la pila di pannelli di carta piegati 55 con un’altezza doppia rispetto a quella che sarebbe formata da un gruppo di piega tradizionale.
La macchina 1 prevede, inoltre, una stazione di taglio 40 equipaggiata con un elemento di taglio 41 configurato per tagliare la pila di pannelli piegati a zigzag 55 lungo una direzione di taglio 102, in modo tale da ottenere una prima ed una seconda porzione della suddetta pila di pannelli piegati a zigzag 56 e 57 di dimensione circa uguale. La direzione di taglio 102 è preferibilmente verticale, cioè parallela all’asse di rotazione di un primo ed un secondo rullo piegatore controrotanti 31 e 32 che formano la seconda stazione di piegatura 30. Secondo quanto previsto dal presente trovato, il primo gruppo di piegatura 25 della prima stazione di piegatura 20 è configurato per realizzare una prima linea ed almeno una seconda linea di piegatura longitudinale 61 sul nastro di carta 50. Più precisamente, il primo gruppo di piegatura 25 è configurato per ottenere un primo gruppo di pannelli secondari 52 comprendente almeno un pannello secondario 52a ripiegato su un pannello principale 51 del nastro di carta 50, ed almeno un secondo gruppo di pannelli secondari 53 comprendete almeno un pannello secondario 53a, anch’esso ripiegato sul pannello principale 51 da parte opposta al primo gruppo di pannelli secondari. In particolare, il primo ed il secondo gruppo di pannelli secondari 52 e 53 sono separati dal pannello principale 51 da una rispettiva linea di piegatura longitudinale 61.
Il primo gruppo di piegatura 25 può comprendere uno, o più elementi di piegatura configurati per realizzare complessivamente un predeterminato numero di linee di piegatura longitudinali 61 sul nastro di carta 50 in modo tale da ottenere il nastro di carta piegato 50’. Come schematicamente illustrato in figura 1, il primo gruppo di piegatura 25 può prevedere un unico elemento di piegatura fisso di forma sostanzialmente trapezoidale atto a realizzare simultaneamente le linee di piegatura longitudinali 61 sul nastro continuo di carta 50.
In una variante dell’invenzione, invece, la stazione di piegatura 20 prevede un predeterminato numero di elementi di piegatura fissi 25, ciascuno dei quali atto a realizzare sul nastro di carta 50 una rispettiva linea di piegatura longitudinale 61. Ad esempio, come mostrato in figura 3, nel caso in cui la stazione di piegatura 20 sia atta a realizzare 2 linee di piegatura longitudinali 61 sul nastro di carta 50, può prevedere un primo ed un secondo elemento di piegatura fissi 25a e 25b, ciascuno dei quali atto a realizzare in successione, una rispettiva linea longitudinale 61.
Inoltre, la macchina 1, secondo l’invenzione, prevede vantaggiosamente almeno una stazione di taglio supplementare 45 equipaggiata con almeno un elemento di taglio supplementare 46 configurato per tagliare la prima e la seconda porzione della suddetta pila di pannelli piegati a zigzag 56, e 57, lungo una direzione di taglio supplementare 105 ortogonale alla direzione di taglio 102, in modo tale da suddividere ciascuna prima e seconda porzione 56 e 57 della pila di pannelli piegati a zigzag 55 in un primo ed un secondo pacchetto di prodotti laminari, in particolare tovaglioli 56a, 56b, e 57a,57b. L’elemento di taglio supplementare 46 agisce sulla prima e sulla seconda porzione 56 e 57 della pila di pannelli piegati a zigzag 55 sul pannello principale 51 lungo una direzione parallela alle pieghe longitudinali 61. Preferibilmente l’elemento di taglio supplementare 46 taglia il pannello principale 51 in una zona circa centrale cioè equidistante dalle linee di piega longitudinali 61 in una zona compresa in una larghezza definita da una distanza d che verrà descritta meglio in seguito. Pertanto, rispetto alle soluzioni dello stato dell’arte, il presente trovato consente di incrementare notevolmente, e precisamente di raddoppiare, la produttività della macchina, in quanto da un unico nastro di carta 50 si ottengono almeno 4 pacchi di prodotti laminari, in particolare tovaglioli, fazzoletti, o prodotti similari. Ad esempio, nel caso in cui la carta 50 è di larghezza doppia, i pannelli piegati a zigzag 56 e 57 contengono rispettivamente due pacchetti di prodotti laminari, quali tovaglioli, la cui dimensione è pari a quella di un pacchetto di tovaglioli di una macchina di tecnica nota. In questo modo, dato il formato dei tovaglioli, cioè stabilita la loro dimensione, ad esempio la lunghezza dei lati, la produzione di pacchi di tovaglioli è doppia in quanto all’uscita della macchina 1 ci sono quattro pacchi di tovaglioli della dimensione desiderata, invece, che solo due pacchi.
Come mostrato schematicamente in figura 4A, in una prima forma realizzativa prevista dal trovato, il primo gruppo di piegatura 25 può essere atto a piegare il nastro di carta 50 in modo tale da realizzare una prima ed una seconda linea di piegatura longitudinale 61, in particolare parallela alla direzione di avanzamento del nastro di carta 50 stesso. In questo caso, pertanto, il nastro di carta piegato 50’ presenterà un pannello principale 51, un primo gruppo di pannelli secondari 52 e 53 formati, rispettivamente, da almeno un pannello secondario 52a e da almeno un pannello secondario 53a ripiegati sul pannello principale 51 da parti opposte dello stesso.
In una forma realizzativa del presente trovato, il primo ed il secondo gruppo di pannelli secondari 52 e 53 sono disposti ad una predeterminata distanza d. In particolare, il primo gruppo di piegatura 25 può essere configurato per realizzare un pannello principale 51 di larghezza lpc, ciascun pannello secondario 52a,…,52n del primo gruppo 52 di pannelli secondari di una prima larghezza lps1, e ciascun pannello secondario 53a,…,53n del secondo gruppo 53 di pannelli secondari con una seconda larghezza lps2. In particolare, la larghezza lps1 dei pannelli secondari del primo gruppo di pannelli secondari 52 e la larghezza lps2 dei pannelli secondari del secondo gruppo di pannelli secondari 53 possono essere uguali, o diverse. Preferibilmente, la larghezza dei pannelli secondari di ciascun gruppo 52, o 53, è la medesima, ma è anche prevista la possibilità che possa essere differente da pannello a pannello del medesimo gruppo 52, o 53.
Secondo una forma realizzativa vantaggiosa, il primo gruppo di piegatura 25 può essere configurato in modo tale che la larghezza lpc del pannello centrale 51 sia maggiore della somma delle larghezze lps1+lps2, rispettivamente, dei pannelli secondari, rispettivamente, del primo e del secondo gruppo di pannelli secondari 52, e 53, cioè lpc>lps1+lps2. In altre parole, il primo e il secondo gruppo di pannelli secondari 52 e 53 risultano ripiegati sul pannello principale 51 distanziati di una predeterminata distanza d per cui si forma un “gap” tra gli stessi.
Più precisamente, con distanza d tra il primo ed il secondo gruppo di pannelli secondari 52 e 53 si intende la distanza tra i lembi liberi 52a’ e 53a’ del primo e del secondo pannello secondario 52a e 53a nel caso in cui il primo ed il secondo gruppo di pannelli secondari comprenda un determinato numero di pannelli ripiegati sulla medesima superficie 51a, come ad esempio nel caso di figura 4A.
Se, invece, il primo ed il secondo gruppo di pannelli secondari 52 e 53 comprendono, rispettivamente, un determinato numero di pannelli ripiegati sulle superfici opposte 51a e 51b del pannello principale 51, come ad esempio nel caso della figura 4B, con distanza d si intende la distanza della proiezione delle linee di piegatura su una medesima superficie.
Nelle figure 4C e 4D sono mostrate alcune delle possibili forme realizzative previste dal presente trovato, nelle quali il primo ed il secondo gruppo di pannelli secondari 52 e 53 comprendono rispettivamente una prima pluralità di pannelli secondari (52a,…,52n), ed una seconda pluralità di pannelli secondari (53a,…,53n).
Più precisamente, in figura 4C è illustrata schematicamente la forma realizzativa in cui il gruppo di piegatura 25 è configurato per realizzare, complessivamente, sul nastro di carta 50, quattro linee di piegatura longitudinali 61. Pertanto, in questo caso ciascun gruppo di pannelli secondari 52 e 53 comprende un primo ed un secondo pannello secondario 52a, 52b e 53a, 53b.
In figura 4D, invece, il primo ed il secondo gruppo di pannelli secondari 52 e 53 prevedono rispettivamente 3 pannelli secondari 52a,52b,52c, e 53a,53b,53c. Più precisamente, nel caso di figura 4D su ciascun gruppo di pannelli secondari 52 e 53 il primo gruppo di piegatura 25 è configurato per realizzare, complessivamente, 6 linee di piegatura longitudinali 61 sul nastro di carta 50.
Vantaggiosamente, la suddetta predeterminata distanza d è, uguale, o maggiore, allo spessore dell’elemento di taglio 46 della stazione di taglio supplementare 45. In particolare, la predeterminata distanza d può essere compresa tra 0.5 mm e 10 mm, vantaggiosamente compresa tra 0.5 mm e 8 mm, preferibilmente compresa tra 2 mm e 6 mm, ad esempio pari a 4 mm.
In particolare, come mostrato schematicamente nello schema di figura 1, la stazione di taglio supplementare 45 della macchina 1 per la produzione di tovaglioli, secondo la presente invenzione, può essere equipaggiata con un primo e con almeno un secondo elemento di taglio 46a e 46b. Più precisamente, il primo elemento di taglio 46a è atto a tagliare la prima porzione della pila di pannelli piegati 56 in un primo e in un secondo pacco di tovaglioli 56a e 56b, ed il secondo elemento di taglio 46b può essere atto a tagliare la seconda porzione della pila di pannelli piegati 57 in un primo e in un secondo pacco di tovaglioli 57a, e 57b. Pertanto, la macchina 1, secondo il presente trovato consente di raddoppiare la produttività rispetto alle macchine analoghe dello stato dell’arte. In quanto in queste ultime da una pila di pannelli piegati a zigzag si ottengono 2 soli pacchi di tovaglioli, e non 4 come nel presente trovato.
La seconda stazione di piegatura 30 può vantaggiosamente prevedere un primo ed un secondo rullo piegatore controrotanti 31 e 32, ciascuno dei quali provvisto di un meccanismo configurato per provocare l’adesione del nastro di carta piegato 50’ alternativamente all’uno e all’altro rullo piegatore 31, 32, di tipo puramente meccanico come ad esempio descritto in WO01/62651, oppure comprendente un sistema di aspirazione, come ad esempio del tipo descritto in EP1599404.
La stazione di taglio 40 e la stazione di taglio supplementare 46 possono essere di qualsiasi tipo.
In una soluzione preferita dell’invenzione la stazione di taglio 40 e la stazione di taglio supplementare 46 sono entrambe realizzate ognuna con una rispettiva sega a nastro che non sarà ulteriormente descritta in quanto nota agli esperti del settore e non vincolante ai fini dell’invenzione.
La descrizione di cui sopra di alcune forme realizzative specifiche è in grado di mostrare l'invenzione dal punto di vista concettuale in modo che altri, utilizzando la tecnica nota, potranno modificare e/o adattare in varie applicazioni tale forma realizzativa specifica senza ulteriori ricerche e senza allontanarsi dal concetto inventivo, e, quindi, si intende che tali adattamenti e modifiche saranno considerabili come equivalenti della forma realizzativa specifica. I mezzi e i materiali per realizzare le varie funzioni descritte potranno essere di varia natura senza per questo uscire dall’ambito dell’invenzione. Si intende che le espressioni o la terminologia utilizzate hanno scopo puramente descrittivo e per questo non limitativo.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Una macchina (1) per la produzione di prodotti laminari in materiale cartaceo, in particolare pacchi di tovaglioli, fazzoletti, o simili prodotti, detta macchina (1) comprendendo: - una stazione di alimentazione (10) configurata per alimentare almeno un nastro di carta (50) lungo una prima predeterminata direzione di alimentazione (101); - una prima stazione di piegatura (20) equipaggiata con un primo gruppo di piegatura (25) configurato per piegare detto nastro di carta (50) in modo tale da ottenere un nastro di carta piegato (50’) provvisto di almeno una linea di piegatura longitudinale (61); - una seconda stazione di piegatura (30) configurata per piegare detto nastro di carta piegato (50’) lungo una pluralità di linee di piegatura trasversali, detta seconda stazione di piegatura (30) essendo configurata per realizzare una pluralità di linee di piegatura trasversali su detto nastro di carta piegato (50’) in modo da ottenere una pila di pannelli (55) piegati a zigzag; - una stazione di taglio (40) equipaggiata con un elemento di taglio (41) configurato per tagliare detta pila di pannelli piegati a zigzag (55) lungo una direzione di taglio (102), in modo tale da ottenere una prima ed una seconda porzione di detta pila di pannelli piegati a zigzag (56,57); detta macchina essendo caratterizzata dal fatto che detto primo gruppo di piegatura (25) di detta prima stazione di piegatura (20) è configurato per realizzare una prima ed almeno una seconda linea di piegatura longitudinale (61) su detto nastro di carta (50), in modo tale da ottenere un primo gruppo di pannelli secondari (52) comprendente almeno un pannello secondario (52a) ripiegato su un pannello principale (51) di detto nastro di carta (50), ed almeno un secondo gruppo di pannelli secondari (53) comprendete almeno un pannello secondario (53a) ripiegato su detto pannello principale (51) da parte opposta a detto primo gruppo di pannelli secondari, detto primo e detto secondo gruppo di pannelli secondari (52,53) essendo separati da detto pannello principale (51) da una rispettiva linea di piegatura longitudinale (61); e dal fatto che è, inoltre, prevista almeno una stazione di taglio supplementare (45) equipaggiata con almeno un elemento di taglio supplementare (46) configurato per tagliare detta prima e detta seconda porzione di detta pila di pannelli piegati a zigzag (56,57) lungo una direzione di taglio supplementare (105) ortogonale a detta direzione di taglio (102), in modo tale da suddividere ciascuna detta prima e seconda porzione di detta pila di pannelli piegati a zigzag (56,57) in un primo ed un secondo pacchetto di prodotti laminari (56a,56b, 57a,57b).
  2. 2. Macchina per la produzione di prodotti laminari, secondo la rivendicazione 1, in cui detto primo gruppo di pannelli secondari (52) e detto secondo gruppo di pannelli secondari (53) comprendono, rispettivamente, una prima ed una seconda pluralità di pannelli secondari (52a,…,52n, 53a,…,53n) separati l’uno dall’altro da una rispettiva linea di piegatura longitudinale (61).
  3. 3. Macchina per la produzione di prodotti laminari, secondo la rivendicazione 1, in cui detto primo gruppo di pannelli secondari (52) e detto secondo gruppo di pannelli secondari (53) sono ripiegati su superfici opposte (51a,51b) di detto pannello principale (51).
  4. 4. Macchina per la produzione di prodotti laminari, secondo la rivendicazione 1, in cui detto primo gruppo di pannelli secondari (52) e detto secondo gruppo di pannelli secondari (53) sono ripiegati su una medesima superficie (51a) di detto pannello principale (51).
  5. 5. Macchina per la produzione di prodotti laminari, secondo la rivendicazione 1, in cui detto pannello principale (51) presenta una larghezza (lpc), ciascun pannello secondario (52a,…,52n) di detto primo gruppo (52) di pannelli secondari presenta una prima larghezza (lps1), e ciascun pannello secondario (53a,…,53n) di detto secondo gruppo (53) di pannelli secondari presenta una seconda larghezza (lps2), ed in cui detta larghezza (lpc) di detto pannello centrale (51) è maggiore della somma di dette larghezze (lps1+lps2) di detti pannelli di detto primo e di detto secondo gruppo di pannelli secondari (52,53), cioè lpc>lps1+lps2, per cui detto primo e detto secondo gruppo di pannelli secondari risultano ripiegati su detto pannello principale (51) distanziati di una predeterminata distanza (d) per cui si forma un “gap” tra gli stessi, ed in cui detta stazione di taglio supplementare (45) è atta a tagliare detta pila di pannelli piegati a zigzag (55) in corrispondenza di detto “gap”.
  6. 6. Macchina per la produzione di prodotti laminari, secondo la rivendicazione 5, in cui detta predeterminata distanza (d) è uguale, o maggiore, allo spessore di detto elemento di taglio supplementare (46) di detta stazione di taglio supplementare (45).
  7. 7. Macchina per la produzione di prodotti laminari, secondo la rivendicazione 5, in cui detta predeterminata distanza (d) è compresa tra 0.5 mm e 10 mm.
  8. 8. Macchina per la produzione di prodotti laminari, secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detta stazione di taglio supplementare (45) è equipaggiata con un primo e con almeno un secondo elemento di taglio (46a,46b), detto primo elemento di taglio (46a) essendo atto a tagliare detta prima porzione di detta pila di pannelli piegati (56) in detto primo e in detto secondo pacco di prodotti laminari (56a,56b), e detto secondo elemento di taglio (46b) essendo atto a tagliare detta seconda porzione di detta pila di pannelli piegati (57) in detto primo e in detto secondo pacco di prodotti laminari (57a,57b).
  9. 9. Macchina per la produzione di prodotti laminari, secondo la rivendicazione 1, in cui detto primo gruppo di piegatura (25) è scelto tra: - un primo gruppo di piegatura (25) equipaggiato con un elemento di piegatura fisso configurato per realizzare simultaneamente detta prima e almeno detta seconda linea di piegatura longitudinale (61) su detto nastro di carta (50); - un primo gruppo di piegatura (25) equipaggiato con una pluralità di elementi di piegatura fissi (25a,25b), ciascun detto elemento di piegatura fisso (25a,25b) di detta pluralità (25a) essendo configurato per realizzare su detto nastro di carta (50) una rispettiva linea di piegatura longitudinale (61).
  10. 10. Metodo per la produzione di prodotti laminari in materiale cartaceo, in particolare pacchi di tovaglioli, fazzoletti, o simili prodotti, comprendente le fasi di: - alimentazione di almeno un nastro di carta lungo una prima predeterminata direzione di alimentazione; - piegatura di detto nastro di carta in modo tale da ottenere un nastro di carta piegato provvisto di almeno una linea di piegatura longitudinale; - piegatura supplementare di detto nastro di carta lungo una pluralità di linee di piegatura trasversali, detta piegatura supplementare essendo configurata per realizzare una pluralità di linee di piegatura trasversali su detto nastro di carta piegato in modo da ottenere una pila di pannelli piegati a zigzag; - taglio di detta pila di pannelli piegati a zigzag lungo una predeterminata direzione di taglio, in modo tale da ottenere una prima ed una seconda porzione di detta pila di pannelli piegati a zigzag; detto metodo essendo caratterizzato dal fatto che detta piegatura è configurata per realizzare una prima linea di piegatura longitudinale ed almeno una seconda linea di piegatura longitudinale su detto nastro di carta, in modo tale da ottenere un primo gruppo di pannelli secondari comprendente almeno un pannello secondario ripiegato su un pannello principale di detto nastro di carta, ed almeno un secondo gruppo di pannelli secondari comprendete almeno un pannello secondario ripiegato su detto pannello principale da parte opposta a detto primo gruppo di pannelli secondari, detto primo e detto secondo gruppo di pannelli secondari essendo separati da detto pannello principale da una rispettiva linea di piegatura longitudinale; e che è, inoltre, prevista almeno una fase di taglio supplementare per tagliare detta prima e detta seconda porzione di detta pila di pannelli piegati a zigzag lungo una direzione di taglio supplementare ortogonale a detta direzione di taglio, in modo tale da suddividere ciascuna detta prima e seconda porzione di detta pila di pannelli piegati a zigzag in un primo ed un secondo pacchetto di prodotti laminari.
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