IT202000018199A1 - Elemento di riempimento dello spazio tra pannelli di casseratura per solai - Google Patents

Description

ELEMENTO DI RIEMPIMENTO DELLO SPAZIO TRA PANNELLI DI CASSERATURA PER SOLAI

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un elemento di riempimento della spazio tra pannelli di casseratura per solai.

Nella realizzazione di solai vengono tipicamente impiegati dispositivi di supporto comprendenti un montante da fissare all'estremit? di un puntello di sostegno appoggiato al suolo ed una testa di supporto per almeno una trave di sostegno di un pannello di casseratura, accoppiata lungo il montante.

Secondo alcune note soluzioni di testa di supporto, questa comprende due piastre, di appoggio per le travi di sostegno, disposte specularmente e affiancate a lati contrapposti del montante, per delimitare una zona di alloggiamento delle estremit? delle travi, e due coppie simmetriche di incavi ricavati sulle piastre, ciascuna per l'inserimento di una porzione di estremit? di una trave di sostegno.

Sopra alle travi vengono posizionati i pannelli per la casseratura, distanziati a due a due in corrispondenza della testa di supporto. Lo spazio tra i pannelli costituisce una apertura attraverso la quale cadrebbe il calcestruzzo se non venisse chiusa prima della gettata.

Ad oggi, per ostacolare il passaggio del calcestruzzo, vengono impiegati elementi di riempimento A profilati, pertanto a sviluppo longitudinale, come quello mostrato in sezione nella figura 1, con un corpo centrale B da inserire con una appendice nell'apertura tra i due contrapposti pannelli C ed una coppia di alette D sviluppantesi in direzioni opposte dalla parte superiore del corpo centrale B, preposte a poggiare sui pannelli C. Al di sotto delle alette D e del corpo centrale B ? presente un elemento E sagomato con due fianchi F prominenti verso i due rispettivi pannelli C, atto a deformarsi elasticamente durante l'installazione tra i pannelli per mantenersi in contatto con essi, impedendo a tutto l'elemento di riempimento A di sollevarsi.

Tali elementi di riempimento non sono scevri di inconvenienti, tra cui l'infiltrazione di calcestruzzo al di sotto delle alette D e di conseguenza la sua caduta a terra.

Un altro inconveniente sta nel fatto che talvolta i pannelli devono essere posizionati secondo una reciproca inclinazione, realizzando tra di essi uno spazio di forma e di larghezza variabile in funzione di tale inclinazione; gli elementi di riempimento ad oggi noti non si adattano a dimensioni diverse di spazio vuoto che si realizza tra i pannelli e quindi non riescono ad ostacolare il passaggio di calcestruzzo.

Un ulteriore inconveniente sta nel fatto che alla rimozione degli elementi di riempimento, ad avvenuta maturazione del calcestruzzo, essi si rompono ed anche lasciano una impronta non trascurabile sul solaio.

Il compito del presente trovato ? quello di realizzare un elemento di riempimento che sia in grado di migliorare la tecnica nota in uno o pi? degli aspetti sopra indicati.

Nell'ambito di tale compito, uno scopo del trovato ? quello di realizzare un elemento di riempimento dello spazio tra i pannelli di casseratura, in grado di impedire le infiltrazioni di calcestruzzo, anche quando tali pannelli sono reciprocamente inclinati.

Un altro scopo del trovato ? quello di realizzare un elemento di riempimento con cui si possano evitare o almeno ridurre le impronte sulla superficie del calcestruzzo maturato e che sia riutilizzabile per successive realizzazioni di casserature per solai.

Inoltre, la presente invenzione si prefigge lo scopo di superare gli inconvenienti della tecnica nota in modo alternativo ad eventuali soluzioni esistenti.

Non ultimo scopo del trovato ? quello di realizzare un elemento di riempimento che sia di elevata affidabilit?, di relativamente facile realizzazione e a costi competitivi.

Questo compito, nonch? questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un elemento di riempimento dello spazio tra pannelli di casseratura per solai, presentante sviluppo longitudinale e che si caratterizza per il fatto di comprendere, in sezione, una porzione centrale e, da parti opposte di questa, due porzioni laterali elasticamente deformabili.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di tre forme di esecuzione preferite, ma non esclusive, dell'elemento di riempimento secondo il trovato, illustrate, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

- la figura 2 illustra una sezione trasversale dell'elemento di riempimento secondo il trovato, in una sua prima forma di realizzazione;

- la figura 3 illustra una sezione trasversale dell'elemento di riempimento secondo il trovato, in una sua seconda forma di realizzazione;

- la figura 4 illustra una sezione trasversale dell'elemento di riempimento secondo il trovato, in una sua terza forma di realizzazione;

- la figura 5 illustra, in una vista prospettica, una fase di installazione dell'elemento di riempimento secondo il trovato tra due teste di supporto per travi di sostegno di pannelli di casseratura;

- la figura 6 illustra, in una vista frontale, l'impiego di un elemento di riempimento secondo il trovato, tra due pannelli di casseratura allineati su uno stesso piano;

- la figura 7 mostra un ingrandimento della figura 6;

- la figura 8 illustra, in una vista frontale e in ingrandimento, l'impiego di un elemento di riempimento secondo il trovato, tra due pannelli di casseratura inclinati.

Con riferimento alle figure citate, l'elemento di riempimento secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 10 nella sua prima forma di realizzazione, con 110 nella seconda e con 210 nella terza forma di realizzazione, presenta sviluppo longitudinale.

Per tutte le forme di realizzazione, esso comprende, in sezione, una porzione centrale indicata rispettivamente con 11, 111, 211 e, da parti opposte di questa, due porzioni laterali 12, 112, 212, elasticamente deformabili. Tale porzione centrale 11, 111, 211 ?, preferibilmente, portante.

In tutte le forme realizzative proposte, le porzioni laterali 12, 112, 212 sono cave e con profilo chiuso, curvo dalla parte rivolta all'esterno.

L'interno della cavit? ? vuoto, consentendone una deformazione per schiacciamento. Il materiale di cui sono realizzate le porzioni laterali 12, 112, 212 ? preferibilmente materia plastica tipo gomma, elasticamente deformabile.

Con il termine "schiacciamento" qui si intende una deformazione delle zone curve cave dell'elemento, cio? in corrispondenza delle porzioni laterali 12, 112, 212, che ne modifica la larghezza. Le loro superfici sono lisce e questo, insieme alla deformabilit?, determina una continuit? di superficie senza cave, recessi o altro di simile in cui possa insinuarsi il calcestruzzo.

Tutte le forme realizzative presentano una parte superiore 13, 113, 213, di elemento sostanzialmente a rettangolo con angoli smussati, che corrisponde all'insieme della porzione centrale e delle porzioni laterali. Al di sotto di questa ? presente una parte inferiore, pi? avanti descritta, con la quale l'elemento 10, 110, 210, assume una forma a T in sezione trasversale.

In figura 2 ? mostrata una sezione trasversale dell'elemento 10 nella sua prima forma di realizzazione.

In questo caso la porzione centrale 11 presenta una parte cava 14 costituente un corpo unico con le porzioni laterali 12. All'interno della parte cava 14 ? presente un elemento di irrigidimento 15 della stessa porzione centrale 11.

La porzione di irrigidimento 15 ? opportunamente rigida, preferibilmente realizzata in materia plastica rigida o in materiale metallico.

Tale porzione di irrigidimento 15 pu? essere piena in sezione oppure cava a sua volta, come illustrato, ed ? realizzata, preferibilmente, in coestrusione con il corpo unico comprendente la parte cava 14 e le porzioni laterali 12.

In tutte le forme realizzative ? anche presente, nella parte inferiore, un profilo tubolare 16, 116, 216, a sezione rettangolare, al di sotto della porzione centrale 11, 111, 211, rispetto alla posizione di installazione dello stesso elemento di riempimento 10, 110, 210, ed estendentesi in lunghezza per almeno una parte della porzione centrale 11, 111, 211, come si vede in figura 5.

In particolare, tale profilo tubolare 16 ? preposto a ridurre la flessione ed a migliorare la resistenza a torsione dell'elemento 10. Esso si estende al di sotto della porzione centrale 11 ad esclusione di due porzioni di estremit? del profilato.

L'elemento di riempimento 10 comprende anche un perno 17 (illustrato solo per la prima forma di realizzazione, in figura 5, ma presente anche nelle altre forme di realizzazione), ancora al di sotto della porzione centrale 11, 111, 211, rispetto alla posizione di installazione dello stesso elemento di riempimento, e in prossimit? di ciascuna sua estremit?.

Nella seconda forma di realizzazione l'elemento di riempimento ? indicato con 110 e mostrato in figura 3.

In questo caso la porzione centrale 111 ? piena in sezione e realizzata in corpo unico con le porzioni laterali 112, a costituire nell'insieme la parte superiore 113.

Tale parte superiore 113 ? realizzata, preferibilmente, per estrusione di materia plastica elasticamente deformabile. La pienezza della porzione centrale 111 la rende non elasticamente deformabile, a differenza delle porzioni laterali 112.

Nella terza forma di realizzazione l'elemento di riempimento ? indicato con 210 e mostrato in figura 4.

Esso comprende un elemento piattiforme 218, a sviluppo longitudinale, di collegamento tra le due porzioni laterali 212, al di sopra della porzione centrale 211, rispetto alla posizione di installazione dell'elemento di riempimento 210.

L'elemento piattiforme 218 pu? essere realizzato in corpo unico con le due porzioni laterali 212, in coestrusione o in costampaggio. Pu? anche essere unito da sopra con chiodi alla porzione centrale 211 e pu? essere realizzato in materia plastica o in materiale metallico, preferibilmente acciaio.

La porzione centrale 211 ha un profilo sostanzialmente rettangolare, pu? essere piena o cava, come illustrato, e pu? essere realizzata in materia plastica o in materiale metallico, preferibilmente alluminio.

In tutte le forme di realizzazione, il profilo tubolare 16, 116, 216 ? pi? corto della parte superiore 13, 113, 213 per lasciare spazio per l'appoggio delle porzioni di estremit? alle teste di supporto 19.

In particolare, le teste di supporto 19, sono teste cadenti per travi 20, illustrate in figura 6 e in figura 8, di sostegno a pannelli di casseratura. In modo in s? noto, le teste 19 hanno due piastre 21 speculari e affiancate a lati contrapposti di un montante 22, per delimitare una zona di alloggiamento delle estremit? delle travi 20, e due coppie simmetriche di incavi ricavati sulle piastre, ciascuna per l'inserimento di una porzione di estremit? di una trave di sostegno 20.

Al di sopra del montante 22 ? presente un elemento tubolare traverso 23, a sezione rettangolare, con fori 24 per l'innesto dei perni 17 sporgenti verso il basso dall'elemento di riempimento 10.

La figura 6 mostra le due travi 20 in appoggio da parti opposte di una testa 19, allineate sullo stesso piano di giacitura, cos? come, di conseguenza, i due superiori pannelli 25.

Tra i due pannelli 25 ? installato l'elemento di riempimento 10, inserendo la parte superiore 13 tra due contrapposte facce dei pannelli 25 e i perni 17 nei fori 24 di due contigue teste di supporto 19 pi? vicini al profilo tubolare 16. Per entrambe le porzioni di estremit? dell'elemento di riempimento 10, la porzione centrale 11 poggia sull'elemento tubolare traverso 23 per una parte compresa tra la sua estremit? e quella del profilo tubolare 16.

Le due porzioni laterali 12 poggiano sulle rispettive contrapposte facce dei pannelli 25 e sono deformate, cio? "schiacciate" riducendo la loro larghezza, per adattarsi all'ampiezza dell'apertura e aderire alle facce dei pannelli 25 impedendo il passaggio di calcestruzzo in una successiva fase di preparazione del solaio.

Come anticipato, per "schiacciamento" si intende una deformazione delle opposte zone curve cave delle porzioni laterali 12, 112, 212 dell'elemento, che ? cos? in grado di modificare la sua larghezza in funzione di quella disponibile fra gli elementi di casseratura.

L'ingrandimento di figura 7 mostra chiaramente la deformazione delle porzioni laterali 12.

La figura 8 mostra, gi? con un ingrandimento, le due travi 20 in appoggio da parti opposte di una testa 19 ed entrambe inclinate rispetto al piano orizzontale, con conseguente inclinazione X di due superiori pannelli 25.

L'ulteriore schiacciamento delle porzioni 12, rispetto alla situazione precedente, mostra la capacit? dell'elemento di riempimento di adattarsi all'inclinazione dei pannelli senza che ci? ne comprometta l'efficacia nell'impedire il passaggio di calcestruzzo.

L'elemento di riempimento ? in grado di adattarsi anche allo spazio tra pannelli con inclinazione opposta a quella mostrata in figura 8, ancora deformandosi in corrispondenza delle porzioni laterali, e dimostrandosi efficace anche in questa situazione.

Quando l'elemento di riempimento 10, 110, 210 non sporge superiormente rispetto ai bordi dei pannelli 25, sul calcestruzzo maturato non saranno presenti impronte. In alcuni casi pu? sporgere leggermente, limitando comunque una possibile impronta ad uno spazio compreso tra il bordo dei due pannelli.

L'impiego dell'elemento di riempimento, secondo il trovato, risulta evidente da quanto descritto e illustrato e, in particolare, risulta evidente come esso sia in grado chiudere lo spazio compreso tra due contigui pannelli di casseratura, indipendentemente dalla loro inclinazione.

Si ? in pratica constatato come il trovato raggiunga il compito e gli scopi preposti realizzando un elemento di riempimento dello spazio tra i pannelli di casseratura, in grado di adattarsi a diverse inclinazioni degli stessi pannelli e in grado di aderire alle loro contrapposte facce, impedendo in tal modo infiltrazioni di calcestruzzo.

Inoltre, tale elemento di riempimento installato tra i due pannelli di cesseratura ? in grado di determinare con essi una continuit? della superficie di casseratura, non lasciando in tal modo impronte sulla superficie del calcestruzzo al termine della maturazione, dopo la quale pu? essere rimosso e riutilizzato per successive realizzazioni di casserature per solai.

Il trovato, cos? concepito, ? suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, purch? compatibili con l'uso specifico, nonch? le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.

Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni sono stati apposti al solo scopo di aumentare l'intelligibilit? delle rivendicazioni e di conseguenza tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull'interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento.

Claims (7)

RIVENDICAZIONI

1. Elemento di riempimento (10, 110, 210) dello spazio tra pannelli di casseratura per solai, presentante sviluppo longitudinale e che si caratterizza per il fatto di comprendere, in sezione, una porzione centrale (11, 111, 211) e, da parti opposte di questa, due porzioni laterali (12, 112, 212) elasticamente deformabili.

2. Elemento di riempimento, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette porzioni laterali (12, 112, 212) sono cave e con profilo chiuso.

3. Elemento di riempimento, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta porzione centrale (11) presenta una parte cava (14) costituente un corpo unico con dette porzioni laterali (12), all'interno di detta parte cava (14) essendo presente un elemento di irrigidimento (15) della stessa porzione centrale (11).

4. Elemento di riempimento, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta porzione centrale (111) ? piena e realizzata in corpo unico con dette porzioni laterali (112).

5. Elemento di riempimento, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento piattiforme (218) di collegamento tra le dette due porzioni laterali (212), al di sopra di detta porzione centrale (211), rispetto alla posizione di installazione di detto elemento di riempimento (210).

6. Elemento di riempimento, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un profilo tubolare (16, 116, 216) al di sotto di detta porzione centrale (11, 111, 211), rispetto alla posizione di installazione dello stesso elemento di riempimento (10, 110, 210), ed estendentesi in lunghezza per almeno una parte di detta porzione centrale (11, 111, 211).

7. Elemento di riempimento, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un perno (17) al di sotto di detta porzione centrale (11, 111, 211), rispetto alla posizione di installazione dello stesso elemento di riempimento (10, 110, 210), e in prossimit? di ciascuna sua estremit?.