IT202000017299A1

IT202000017299A1 - Forno per vivande

Info

Publication number: IT202000017299A1
Application number: IT102020000017299A
Authority: IT
Inventors: Alberto Dall'oglio; Nebojsa Mastilovic
Original assignee: Smeg Spa
Priority date: 2020-07-16
Filing date: 2020-07-16
Publication date: 2022-01-16
Also published as: CN113940560A; EP3940298A1; KR20220009904A; US20220018546A1

Description

D E S C R I Z I O N E

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

?FORNO PER VIVANDE?

La presente invenzione ? relativa ad un forno per vivande.

Il campo tecnico di riferimento per la presente invenzione ? quello dei forni (domestici e professionali) per la cottura e/o il riscaldamento di vivande senza limitazioni in termini di tipologia di cottura e/o riscaldamento. In tal senso un forno secondo la presente invenzione pu? essere un forno elettrico, un forno a gas, un forno a cottura a vapore o umidificata, un forno a microonde, o un forno ibrido con varie modalit? di cottura.

Come noto, i forni domestici o professionali per la cottura e/o il riscaldamento di vivande comprendono una particolare struttura interna conosciuta nel settore come muffola (?muffle?) che definisce la camera di cottura. Esternamente alla muffola ? presente un telaio esterno e fra la muffola e tale telaio esterno sono presenti tutti i dispositivi preposti al corretto funzionamento del forno. Il forno ? inoltre provvisto di una porta per la chiusura selettiva della camera di cottura. Come noto la porta ? mobile fra una prima posizione in cui chiude la camera di cottura per ridurre la dispersione del calore di cottura e una seconda posizione in cui consente all?utente di accedere alla camera di cottura.

Durante la cottura a porta chiusa, ? di fondamentale importanza evitare la dispersione di calore e di fluidi dalla camera di cottura verso l?esterno. Per questo motivo, i forni di tipo noto sono provvisti di un sistema di tenuta in grado di limitare la fuoriuscita di calore e di fluidi dalla camera di cottura.

Tuttavia, i sistemi di tenuta ad oggi a disposizione si differenziano a seconda della tipologia di cottura e/o riscaldamento del forno e, oltretutto, richiedono che il forno stesso abbia una struttura anch?essa differente a seconda della tipologia di cottura e/o riscaldamento. Ci? determina alti costi di industrializzazione e di produzione dei forni per vivande.

? pertanto uno scopo della presente invenzione quello di fornire un forno per vivande che sia privo degli inconvenienti qui evidenziati dell?arte nota; in particolare, ? uno scopo del trovato quello di realizzare un forno per vivande che consenta di superare gli inconvenienti sopra evidenziati in modo semplice ed economico, sia dal punto di vista funzionale, sia dal punto di vista costruttivo.

In accordo con tali scopi, la presente invenzione ? relativa ad un forno per vivande comprendente:

una muffola estendentesi lungo un asse longitudinale e configurata per definire una cavit? di cottura; la muffola essendo provvista di un bordo configurato per definire una apertura per l?accesso alla cavit? di cottura;

un pannello frontale accoppiato alla muffola e configurato per circondare l?apertura della muffola;

almeno un elemento di tenuta;

il pannello frontale e la muffola essendo conformati in modo da definire una gola, la quale circonda l?apertura della muffola ed ? configurata per alloggiare l?almeno un elemento di tenuta; la gola essendo definita da una parete di fondo, da una prima parete laterale prossimale rispetto all?apertura e da una seconda parete laterale distale rispetto all?apertura; la prima parete laterale avendo una altezza assiale inferiore all?altezza assiale della seconda parete laterale.

Il forno per vivande secondo la presente invenzione ha, vantaggiosamente, una struttura compatibile con tutte le diverse tipologie di riscaldamento. In particolare, la gola ? conformata in modo da alloggiare tutte le tipologie di elementi di tenuta in funzione della/e tecnologia/e di riscaldamento utilizzata/e.

Secondo una forma di attuazione dell?invenzione, la prima parete laterale ? definita dal bordo della muffola, la seconda parete laterale ? definita da una rientranza del pannello frontale e la muffola e il pannello frontale sono accoppiati lungo la parete di fondo della gola, preferibilmente mediante saldatura.

In questo modo, la zona di accoppiamento tra la muffola e il pannello frontale ? strategicamente posizionata lungo la parete di fondo della gola, la quale, in uso, ? protetta dall?elemento di tenuta.

Secondo una forma di attuazione dell?invenzione, il bordo della muffola comprende un orlo avente un profilo di sezione arrotondato. In questo modo, il bordo della muffola pu? essere smaltato in modo omogeneo.

Secondo una forma di attuazione dell?invenzione, il forno comprendente mezzi di fissaggio configurati per fissare l?almeno un elemento di tenuta nella gola. Preferibilmente, i mezzi di fissaggio comprendono una pluralit? di fori realizzati lungo la parete di fondo della gola e una pluralit? di elementi di fissaggio configurati per impegnare i rispettivi fori. In questo modo, l?elemento di tenuta ? fissato in modo stabile nella gola e la tenuta ? garantita durante l?uso.

Secondo una forma di attuazione dell?invenzione, l?almeno un elemento di tenuta comprende un corpo principale conformato in modo da impegnare la gola, un primo lembo di tenuta, il quale si protende dal corpo principale per cooperare in battuta con la porta del forno, ed almeno un secondo lembo di tenuta, il quale si protende dal corpo principale in modo da rivestire sostanzialmente un orlo del bordo della muffola.

Preferibilmente il primo lembo di tenuta ed il secondo lembo di tenuta si protendono da una porzione angolare del corpo principale, la quale protrude dalla prima parete laterale della gola.

In questo modo, l?elemento di tenuta pu? garantire la tenuta alle microonde e al vapore.

Secondo una forma di attuazione dell?invenzione, la gola ? conformata in modo da comprendere spigoli arrotondati. In questo modo, la gola pu? essere smaltata in modo uniforme e duraturo.

Secondo una forma di attuazione dell?invenzione, il bordo della muffola definisce una prima faccia, la quale affaccia la gola, una seconda faccia la quale affaccia l?apertura ed un orlo, il quale unisce la prima faccia e la seconda faccia; la distanza tra la prima faccia e la seconda faccia essendo compresa in un intervallo ottimale. In questo modo, la distanza tra l?elemento di tenuta e l?apertura della muffola ? ottimizzata ai fini della tenuta.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno chiari dalla descrizione che segue di un suo esempio non limitativo di attuazione, con riferimento alle figure dei disegni annessi, in cui:

? la figura 1 ? una vista schematica prospettica, con parti asportate per chiarezza, di un forno per vivande secondo la presente invenzione;

? la figura 2 ? una vista schematica frontale, con parti asportate per chiarezza, di un primo dettaglio del forno di figura 1;

? la figura 3 ? una vista schematica in sezione, con parti asportate per chiarezza, di un secondo dettaglio del forno di figura 1;

? la figura 4 ? una vista schematica in sezione, con parti asportate per chiarezza, del secondo dettaglio di figura 3 in cui sono evidenziate alcuni parametri geometrici;

? la figura 5 ? una vista schematica in sezione, con parti asportate per chiarezza, del secondo dettaglio di figura 3 in una particolare configurazione operativa.

In figura 1 ? parzialmente illustrato un forno per vivande 1 secondo una forma di attuazione della presente invenzione.

Il forno 1 comprende una muffola 2 estendentesi lungo un asse longitudinale A, un telaio 3 (visibile solo in parte), almeno un elemento di tenuta 4 ed una porta (non illustrata nelle figure allegate).

La muffola 2 ? configurata per definire una cavit? di cottura 6 ed ? provvista di un bordo 7 perimetrale. Il bordo 7 ? configurato per definire una apertura 8 per l?accesso alla cavit? di cottura 6. L?apertura 8 si estende lungo un piano sostanzialmente ortogonale all?asse longitudinale A.

In particolare, la muffola 2 comprende una parete di pavimento 9, una parete di retro 10, una parete di tetto 11 e due pareti laterali 12a e 12b. La parete di retro 10 ? sostanzialmente ortogonale all?asse A ed ? disposta opposta all?apertura 8 lungo l?asse longitudinale A. La parete di pavimento 9 ? disposta opposta alla parete di tetto 11 rispetto all?asse longitudinale A. Le pareti laterali 12a e 12b sono disposte opposte rispetto all?asse longitudinale A e si estendono tra la parete di pavimento 9 e la parete di tetto 11.

La parete di pavimento 9, la parete di retro 10, la parete di tetto 11 e le pareti laterali 12a e 12b sono fra loro interconnesse o realizzate direttamente di pezzo. Preferibilmente, la parete di pavimento 9, la parete di retro 10, la parete di tetto 11 e le pareti laterali 12a e 12b della muffola 2 sono definite da lamiere metalliche imbutite.

Le pareti laterali 12a e 12b della muffola 2 comprendono supporti o guide (non illustrati per semplicit?) configurati per supportare almeno un ripiano di suddivisione della camera di cottura in sotto-camere. Come noto, tali ripiani consentono di cuocere pi? pietanze contemporaneamente o di avvicinare le pietanze alla parete di tetto ove pu? essere, per esempio, presente una resistenza elettrica per particolari tipi di cotture.

Il telaio 3 avvolge la muffola 2 e comprende un pannello frontale 13 e altri elementi strutturali tra loro accoppiati e non illustrati per semplicit? nelle figure allegate. Nell?intercapedine presente fra muffola 1 e telaio 3 sono alloggiati i dispositivi preposti al corretto funzionamento del forno 1. Poich? la presente invenzione ? indipendente dal tipo di cottura offerto dal forno 1, in figura 1 non sono stati appositamente mostrati i dispositivi di riscaldamento e i restanti elementi strutturali del telaio 3.

Il pannello frontale 13 ? accoppiato alla muffola 2 ed ? configurato in modo da circondare l?apertura 8 della muffola 2. In particolare, il pannello frontale 13 ? provvisto di una apertura 14 dimensionata in modo da alloggiare la muffola 2 e in modo tale che il pannello frontale 13 circondi l?apertura 8 della muffola 2.

Con riferimento alle figure 1 e 2, il pannello frontale 13 e la muffola 2 sono conformati in modo da definire una gola 16, la quale circonda l?apertura 8 della muffola 2 ed ? configurata per alloggiare l?elemento di tenuta 4.

Con riferimento alla figura 2 e alla figura 3, la gola 16 ha una sezione sostanzialmente conformata ad U ed ? definita da una parete di fondo 18, da una prima parete laterale 19, disposta prossimale rispetto all?apertura 8 della muffola 2 e da una seconda parete laterale 20, disposta distale rispetto all?apertura 8 della muffola 2.

La parete di fondo 18 ? sostanzialmente disposta ortogonale all?asse A.

La prima parete laterale 19 e la seconda parete laterale 20 si estendono parallelamente all?asse A.

La prima parete laterale 19 ha una altezza assiale A1 inferiore all?altezza assiale A2 della seconda parete laterale 20. Per altezza si intende la misura lungo l?asse A e, pertanto, lungo una direzione ortogonale alla parete di fondo 18 della gola 16.

In particolare, la differenza tra l?altezza assiale A2 della seconda parete laterale 20 e l?altezza assiale A1 della prima parete laterale 19 ? preferibilmente di almeno 1 mm.

Preferibilmente l?altezza assiale A2 della seconda parete laterale ? di almeno 8 mm.

La parete di fondo 18 ha preferibilmente una larghezza L, intesa come la misura lungo un direzione ortogonale all?asse A, di almeno 10 mm.

Nell?esempio non limitativo qui descritto ed illustrato, la prima parete laterale 19 ? parte della muffola 2 e la seconda parete laterale 20 ? parte del pannello frontale 13. Il pannello frontale 13 e la muffola 2 sono accoppiati tra loro lungo la parete di fondo 18 della gola 16, preferibilmente mediante saldatura.

Con riferimento alla figura 3, la prima parete laterale 19 ? definita dal bordo 7 della muffola 2. La seconda parete laterale 20 ? definita da una rientranza 22 del pannello frontale 13.

Il bordo 7 della muffola 2 ? sostanzialmente definito da un ripiegamento delle lamiere che definiscono la parete di pavimento 9, la parete di retro 10, la parete di tetto 11 e le pareti laterali 12a e 12b.

Preferibilmente, il bordo 7 della muffola 2 ? conformato in modo da definire una apertura 8 sostanzialmente rettangolare o quadrata priva di spigoli vivi.

In altre parole, il bordo 7 della muffola 2 ? conformato in modo tale che l?apertura 8 presenti vertici 24 arrotondati.

Con riferimento alla figura 2, lungo un piano ortogonale all?asse A, il bordo 7 ? curvato in corrispondenza dei vertici 24 dell?apertura 8. Preferibilmente, in corrispondenza dei vertici 24 dell?apertura 8 e lungo il piano ortogonale all?asse A, il bordo 7 ha un raggio di curvatura RV preferibilmente di almeno 25 mm

Con riferimento alla figura 3 e alla figura 4, lungo un piano di sezione parallelo all?asse longitudinale A, il bordo 7 della muffola 2 definisce un orlo 25 avente preferibilmente un profilo di sezione arrotondato.

Con riferimento alla figura 4, il bordo 7 della muffola 2 definisce una prima faccia 26, la quale affaccia la gola 16, una seconda faccia 27 la quale affaccia l?apertura 8, ed un lembo 29, il quale si protende dalla prima faccia 26, preferibilmente ortogonale alla prima faccia 26. L?orlo 25 unisce la prima faccia 26 e la seconda faccia 27.

Preferibilmente, la distanza D tra la prima faccia 26 e la seconda faccia 27 essendo compresa in un intervallo ottimale.

Preferibilmente, il profilo di sezione dell?orlo 25 ? un profilo arrotondato sostanzialmente asimmetrico, il quale presenta un primo fianco 31 avente un primo raggio di curvatura ed un secondo fianco 32 avente un secondo raggio di curvatura diverso dal primo. Nell?esempio non limitativo qui descritto ed illustrato, il primo fianco 31 confina con la prima faccia 26 e sostanzialmente affaccia la gola 16, mentre il secondo fianco 32 confina con la seconda faccia 27 ed affaccia l?apertura 8.

La prima faccia 26 definisce sostanzialmente la faccia della prima parete laterale 19 della gola 16

Il raggio di curvatura R1 del primo fianco 31 ? preferibilmente inferiore al raggio di curvatura R2 del secondo fianco 32.

Preferibilmente, il secondo fianco 32 ha un raggio di curvatura R2 di almeno 2 mm, mentre il primo fianco 31 ha un raggio di curvatura R1 di almeno 1 mm.

Una variante non illustrata prevede che il profilo di sezione arrotondato del bordo 7 sia simmetrico e che pertanto il primo fianco ed il secondo fianco abbiano lo stesso raggio di curvatura.

Il lembo 29 si protende ortogonalmente dalla prima faccia 26. Preferibilmente, il collegamento 36 tra il lembo 29 e la prima faccia 26 ? arrotondato. In particolare il collegamento 36 ? concavo e ha un raggio di curvatura RB superiore a 1 mm.

Con riferimento alla figura 2, la rientranza 22 del pannello frontale 13 segue la forma del bordo 7 in modo tale che la gola 16 abbia dimensioni costanti (in particolare larghezza costante) lungo il percorso attorno all?apertura 8.

Pertanto anch?essa, lungo un piano ortogonale all?asse A, ? curvata in corrispondenza dei vertici 24 dell?apertura 8. Preferibilmente, in corrispondenza dei vertici 24 dell?apertura 8 e lungo il piano ortogonale all?asse A, la rientranza 22 del pannello frontale 13 ha lo stesso raggio di curvatura del bordo 7.

Con riferimento alla figura 3 e alla figura 4, il pannello frontale 13 comprende una faccia di appoggio 37, la quale, in uso, definisce una superficie di appoggio per la porta del forno 1, e la rientranza 22. La faccia di appoggio 37 si estende lungo un piano e la rientranza 22 definisce una porzione del pannello frontale 13 arretrata rispetto a tale piano verso la parete di retro 10 della muffola 2.

La rientranza 22 ? conformata in modo da definire un fianco 38 ortogonale alla faccia di appoggio 37 ed un lembo 40 ortogonale al fianco 38. Il lembo 40 ? pertanto sostanzialmente parallelo alla faccia di appoggio 37.

Il fianco 38 definisce sostanzialmente la seconda parete laterale 20 della gola 16.

La rientranza 22 definisce uno spigolo 42 tra la faccia di appoggio 37 e il fianco 38. Preferibilmente, lo spigolo 42 ? arrotondato. Preferibilmente, lo spigolo 42 ? convesso e ha un raggio di curvatura RS superiore a 1 mm.

Preferibilmente, il collegamento 41 tra il lembo 40 e il fianco 38 ? arrotondato. In particolare, il collegamento 41 tra il lembo 40 e il fianco 38 ? concavo e ha un raggio di curvatura RL superiore a 1 mm.

Preferibilmente, il pannello frontale 13 ? realizzato in un unico pezzo.

Il lembo 29 della muffola 2 e il lembo 40 del pannello frontale 13 sono sovrapposti l?uno all?altro e accoppiati tra loro, preferibilmente mediante saldatura.

In altre parole, la parete di fondo 18 della gola 16 ? definita dal lembo 29 e dal lembo 40 almeno parzialmente sovrapposti.

In sostanza, la gola 16 definita dalla muffola 2 e dal pannello frontale 13 ? priva di spigoli vivi. Tutti gli spigoli della gola 16, infatti sono arrotondati.

Preferibilmente, la parete di fondo 18 ? provvista di una pluralit? di elementi di accoppiamento 42 (visibili solo in figura 2), configurati per cooperare con rispettivi ulteriori elementi di accoppiamento dell?elemento di tenuta 4.

Nell?esempio non limitativo qui descritto ed illustrato, gli elementi di accoppiamento 42 sono fori passanti realizzati lungo la parete di fondo 18 e configurati per cooperare con perni 43 (figura 5) per il fissaggio dell?elemento di tenuta 4 alla gola 16.

Secondo una variante non illustrata i fori di accoppiamento 42 cooperano con elementi di aggancio.

Preferibilmente, gli elementi di accoppiamento 42 sono disposti equidistanti lungo la parete di fondo 18.

La gola 16 cos? conformata e dimensionata pu? essere sottoposta al processo di smaltatura. Tale processo normalmente viene adottato per ricoprire le sole facce della muffola 2 che affacciano la cavit? di cottura 6. La conformazione specifica della gola 16 consente, inoltre, di ottenere una smaltatura uniforme e duratura. Ci? aumenta l?affidabilit? del forno 1 stesso.

In figura 5 ? rappresentato un elemento di tenuta 4 in accordo ad una prima forma di realizzazione.

In particolare, l?elemento di tenuta 4 illustrato in figura 5 ? un elemento di tenuta preferibilmente indicato per forni in grado di realizzare tre differenti modalit? di riscaldamento (mediante resistenze elettriche, mediante vapore e mediante microonde) combinabili tra loro.

L?elemento di tenuta 4 ? provvisto di un corpo principale 45 conformato in modo da impegnare la gola 16. In particolare il corpo principale 45 ? alloggiato nella gola 16 in modo tale da essere disposto in battuta contro le pareti laterali 19 e 20 e in modo da presentare una porzione angolare 47, la quale protrude dalla prima parete laterale 19 della gola 16. L?elemento di tenuta 4 comprende un primo lembo 48, il quale si protende dalla porzione angolare 47 verso la porta ed un secondo lembo 49, il quale si protende dalla porzione angolare 47 per rivestire sostanzialmente la l?orlo 25 del bordo 7 della muffola 2.

L?elemento di tenuta 4 ? fissato alla parete di fondo 18 della gola 16 con i perni 43 che impegnano di fori 42 della parete di fondo 18.

L?elemento di tenuta 4 cos? realizzato garantisce una tenuta ottimale delle microonde e, al tempo stesso, del vapore.

Resta inteso che la gola 16 ? conformata in modo tale da alloggiare elementi di tenuta anche di tipologia diversa e indicati per forni in grado di realizzare altre differenti modalit? di riscaldamento.

Per esempio, nella gola 16 ? possibile alloggiare elementi di tenuta specificatamente realizzati per un forno a microonde (non illustrati) e conformati in modo da sporgere lievemente dal piano definito dalla faccia di appoggio 37 e quindi di permettere alla porta di realizzare efficacemente la tenuta delle radiazioni elettromagnetiche nella cavit? di cottura 6.

In alternativa, nella gola 16 ? possibile alloggiare elementi di tenuta specificatamente realizzati per un forno tradizionale provvisto solo di resistenze elettriche per il riscaldamento (non illustrati), dotati di un labbro pronunciato in modo da disporsi, in uso, in battuta contro la porta.

Una ulteriore alternativa non illustrata prevede che nella gola 16 venga alloggiato un elemento di tenuta tubolare in maglia di fibra di vetro (adatta alle temperature di pirolisi). Il diametro e la deformabilit? dell?elemento di tenuta cos? realizzato definiscono la corretta battuta contro la porta e la corretta distanza dalla faccia di appoggio.

Una ulteriore alternativa non illustrata prevede che nella gola 16 venga alloggiato un elemento di tenuta specificatamente disegnato per un forno a vapore (puro e/o combinato) dotato di almeno un labbro di tenuta del vapore.

In sostanza, la gola 16 conformata in accordo alla presente invenzione consente di alloggiare diverse tipologie di elementi di tenuta senza richiedere alcuna operazione di adattamento strutturale della muffola 2 e/o del telaio 3.

Risulta infine evidente che al forno qui descritto possano essere apportate modifiche e varianti senza uscire dall?ambito delle rivendicazioni allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI

1. Forno per vivande comprendente:

? una muffola (2) estendentesi lungo un asse longitudinale (A) e configurata per definire una cavit? di cottura (6); la muffola (2) essendo provvista di un bordo (7) configurato per definire una apertura (8) per l?accesso alla cavit? di cottura (6);

? un pannello frontale (13) accoppiato alla muffola (2) e configurato per circondare l?apertura (8) della muffola (2);

? almeno un elemento di tenuta (4);

il pannello frontale (13) e la muffola (2) essendo conformati in modo da definire una gola (16), la quale circonda l?apertura (8) della muffola (2) ed ? configurata per alloggiare l?almeno un elemento di tenuta (4); la gola (16) essendo definita da una parete di fondo (18), da una prima parete laterale (19) prossimale rispetto all?apertura (8) e da una seconda parete laterale (20) distale rispetto all?apertura (8); la prima parete laterale (19) avendo una altezza assiale (A1) inferiore all?altezza assiale (A2) della seconda parete laterale (20).

2. Forno secondo la rivendicazione 1, in cui la prima parete laterale (19) ? definita dal bordo (7) della muffola (2).

3. Forno secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui la seconda parete laterale (20) ? definita da una rientranza (22) del pannello frontale (13).

4. Forno secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la muffola (2) e il pannello frontale (13) sono accoppiati lungo la parete di fondo (18) della gola (16).

5. Forno secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la muffola (2) e il pannello frontale (13) sono accoppiati tra loro mediante saldatura.

6. Forno secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il bordo (7) della muffola (2) comprende un orlo (25) avente un profilo di sezione arrotondato.

7. Forno secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, comprendente mezzi di fissaggio (42; 43) configurati per fissare l?almeno un elemento di tenuta (4) nella gola (16).

8. Forno secondo la rivendicazione 7, in cui i mezzi di fissaggio comprendono una pluralit? di fori (42) realizzati lungo la parete di fondo (18) della gola (16) e una pluralit? di elementi di fissaggio (43) configurati per impegnare i rispettivi fori (42).

9. Forno secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui l?almeno un elemento di tenuta (4) comprende un corpo principale (45) conformato in modo da impegnare la gola (16).

10. Forno secondo la rivendicazione 9, in cui l?almeno un elemento di tenuta (4) comprende almeno un primo lembo di tenuta (48; 49), il quale si protende dal corpo principale (45).

11. Forno secondo la rivendicazione 10, in cui l?almeno un elemento di tenuta (4) comprende almeno un secondo lembo di tenuta (49), il quale si protende dal corpo principale (45).

12. Forno secondo la rivendicazione 11, in cui il primo lembo di tenuta (48) ed il secondo lembo di tenuta (49) si protendono da una porzione angolare (47) del corpo principale (45), la quale protrude dalla prima parete laterale (19) della gola (16).

13. Forno secondo la rivendicazione 12, in cui il secondo lembo di tenuta (49) ? disposto in modo da rivestire sostanzialmente un orlo (25) del bordo (7) della muffola (2).

14. Forno secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui la gola (16) ? conformata in modo da comprendere spigoli (41, 42, 31, 32, 36) arrotondati.

15. Forno secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il bordo (7) della muffola (2) definisce una prima faccia (26), la quale affaccia la gola (16), una seconda faccia (27) la quale affaccia l?apertura (8) ed un orlo (25), il quale unisce la prima faccia (26) e la seconda faccia (27); la distanza (D) tra la prima faccia (26) e la seconda faccia (27) essendo compresa in un intervallo ottimale.