IT202000016288A1

IT202000016288A1 - Elemento di aumento per protesi, in particolare per protesi di ginocchio

Info

Publication number: IT202000016288A1
Application number: IT102020000016288A
Authority: IT
Inventors: Christoph Fiedler; Massimo Ceconi; Marta Martelossi; Michele Pressacco
Original assignee: Limacorporate Spa
Priority date: 2020-07-06
Filing date: 2020-07-06
Publication date: 2022-01-06
Also published as: KR20230031973A; ES2967273T3; EP4142651A1; AU2023200782A1; CN115916115A; BR112022025452A2; JP2023533181A; US20230263636A1; EP4265227A3; AU2021303431A1; WO2022008441A1; EP4142651B1; KR20230031828A; CN115944438A; EP4197496A1; EP4265227A2; US20230114476A1

Description

DESCRIZIONE

Campo di applicazione

La presente invenzione riguarda un elemento di aumento per protesi comprendente un corpo metallico di forma sostanzialmente troncoconica configurato per essere inserito in un?estremit? ossea.

L?invenzione trova particolare utilit? negli interventi chirurgici di impianto di protesi di ginocchio, e la descrizione che segue ? fatta con riferimento a questo specifico campo di applicazione per semplificarne l'esposizione.

In generale, non si esclude che la presente invenzione sia applicabile in altre tipologie di interventi chirurgici di impianto di protesi in estremit? ossee.

Arte nota

Nella chirurgia ortopedica per l?impianto di una protesi, una sede ossea ? talvolta soggetta all?applicazione di un elemento di aumento, tipicamente applicato in un alloggiamento fresato nell?osso con un profilo voluto.

Nel contesto della presente descrizione con il termine ?elemento di aumento? si intende un elemento di protesi suscettibile di riempire o prendere il posto di una porzione di osso recisa o degradata a seguito di patologie o impianti preesistenti, e ulteriormente suscettibile di essere connessa ad ulteriori elementi articolari di protesi per la creazione di un impianto stabile.

L?utilizzo di un elemento di aumento ? particolarmente diffuso in caso una parte spugnosa dell?osso non sia in grado da sola di supportare la protesi, soprattutto nel caso di protesi al ginocchio o all?anca.

Tipicamente, un elemento di aumento ? un componente a forma sostanzialmente di cono o di tronco di cono, realizzato in metallo.

Per esempio, una protesi di ginocchio comprende tipicamente un componente femorale, che viene fissato all?estremit? distale di un femore, ed un componente tibiale che viene fissato all?estremit? prossimale di una tibia. In tal caso si possono prevedere sia un elemento di aumento per l?estremit? del femore, che un elemento di aumento per l?estremit? della tibia.

Il documento WO2015/145348 (A1) si riferisce a un elemento di aumento multistrato per protesi, comprendente un corpo di forma troncoconica con una cavit? assiale passante aperta ad entrambe le estremit? ed una sezione anulare. Il corpo comprende una porzione esterna di materiale metallico trabecolare.

Il documento US2019/070008 (A1) si riferisce a un elemento di aumento per protesi, comprendente un manicotto cavo con un canale interno che lo attraversa. Il manicotto cavo comprende uno o pi? giunti di piegatura, configurati per comprimere il canale e ridurre la circonferenza e larghezza del manicotto cavo. Il corpo ? di materiale metallico, privo di porzioni trabecolari.

Una difficolt? che emerge nella tecnica nota ? che elementi di aumento noti non sono in grado di combaciare precisamente con l?anatomia ossea, rendendo cos? non soddisfacenti le performance della protesi impiantata.

In particolare, dato che sia tibia sia femore presentano una conformazione allungata asimmetrica, elementi di aumento noti non sono in grado di seguire la specifica anatomia dell?osso tibiale o femorale del paziente.

Inoltre, nell?arte nota, vi sono problematiche relative all?inserimento o rimozione di elementi di aumento nella rispettiva sede ossea, che comportano complessit? o difficolt? operatorie.

Uno scopo generale del presente trovato ? quello di mettere a disposizione del chirurgo un elemento di aumento che risolva alcuni inconvenienti dell?arte nota.

Un ulteriore scopo del presente trovato ? di consentire ad un elemento di aumento di adattarsi meglio alla specifica anatomia ossea.

Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di presentare un elemento di aumento particolarmente adatto a una specifica anatomia dell?osso tibiale o femorale di un paziente.

Un ulteriore scopo della presente invenzione ? di presentare un elemento di aumento che sia pi? efficace in fase di inserimento o rimozione nella rispettiva sede ossea.

Sommario dell'invenzione

L'idea di soluzione che sta alla base della presente invenzione ? quella di realizzare un elemento di aumento per protesi configurato per essere inserito in un?estremit? ossea, avente un corpo metallico di forma sostanzialmente troncoconica con una cavit? assiale. Il corpo metallico presenta una pluralit? di sezioni anulari definite lungo la cavit? assiale, che sono accatastate in maniera eccentrica cos? da definire un?inclinazione globale del corpo metallico. La conformazione del corpo metallico consente di adattarsi meglio alla specifica anatomia ossea, in particolare per applicazioni femorali o tibiali. In aggiunta, si pu? prevedere una superficie trabecolare metallica, preferibilmente ottenuta di pezzo e senza soluzione di continuit? con il corpo metallico, per migliorare ulteriormente l?impianto e la tenuta nella sede ossea.

Sulla base di tale idea di soluzione, si prevede un elemento di aumento per protesi, in particolare per protesi di ginocchio, comprendente un corpo metallico di forma sostanzialmente troncoconica e configurato per essere inserito in un?estremit? ossea. Il corpo ha una superfice esterna preferibilmente comprendente una superficie trabecolare metallica. Il corpo metallico ? cavo con una cavit? assiale passante definente una pluralit? di sezioni trasversali sostanzialmente anulari. Inoltre, il corpo metallico ? inclinato in una direzione di inclinazione, cos? da definire almeno una eccentricit? tra una prima sezione trasversale in corrispondenza di una prima estremit? della cavit? assiale passante ed una seconda sezione trasversale in corrispondenza di una seconda estremit? della cavit? assiale passante.

In tal modo, si realizza un elemento di aumento particolarmente adatto a una specifica anatomia ossea asimmetrica, con particolare vantaggio in caso di applicazione dell?elemento di aumento ad un?estremit? di osso tibiale o femorale.

Si prevede inoltre che l?elemento di aumento per protesi abbia un corpo metallico di forma sostanzialmente troncoconica, con una cavit? assiale passante e comprendente una superficie trabecolare metallica.

Preferibilmente l?elemento di aumento comprende ulteriormente una pluralit? di fessure passanti, aperte da una prima estremit? del corpo metallico sino ad una porzione intermedia; tali fessure sono configurate per una compressione radiale del corpo metallico, riducendo cos? localmente una circonferenza delle sezioni trasversali sostanzialmente anulari del corpo metallico.

In tal modo, si realizza vantaggiosamente un elemento di aumento che ? pi? efficace in fase di inserimento ed impianto, consentendo una compressione radiale del corpo metallico che aumenta il press-fit verso l?osso; con l?aumento del press-fit verso l?osso aumenta anche la pressione della superficie trabecolare contro l?osso, stimolando cos? la crescita ossea per assicurare una connessione stabile e a lungo termine.

L?elemento di aumento secondo la presente invenzione, vantaggiosamente, migliora sia la stabilit? primaria che la stabilit? secondaria dell?impianto. La stabilit? primaria ? quella immediatamente riscontrabile nell?intervento, praticamente si tratta di un incastro meccanico. La stabilit? secondaria viene ottenuta invece a seguito della osseointegrazione, che ? migliorata dalla presenza di stabilit? primaria, dalla presenza di una struttura trabecolare o con porosit? adeguata, e dalla presenza di una forza di compressione o press-fit che stimola la crescita ossea.

Inoltre, si prevedono specifiche caratteristiche dell?elemento di aumento che lo rendono particolarmente efficace in caso di applicazioni ad estremit? tibiali o femorali, che saranno illustrate in dettaglio nel seguito.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell?invenzione emergeranno dalla descrizione dettagliata che segue, fornita a scopo illustrativo e non limitativo, e dalle rivendicazioni che formano parte integrante della presente descrizione.

Breve descrizione dei disegni

- La figura 1 mostra una vista prospettica di una prima forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi secondo la presente invenzione.

- La figura 2 mostra una vista frontale della prima forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

- La figura 3 mostra una vista laterale in sezione della prima forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

- La figura 4 mostra una vista laterale della prima forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

- La figura 5 mostra una vista frontale in sezione della prima forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

- La figura 6 mostra una vista dal basso della prima forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

- La figura 7 mostra una vista frontale della prima forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi con ulteriori indicazioni geometriche.

- La figura 8 mostra una vista laterale della prima forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi con ulteriori indicazioni geometriche.

- La figura 9 mostra una vista prospettica di una seconda forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi secondo la presente invenzione.

- La figura 10 mostra una vista frontale della seconda forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

- La figura 11 mostra una vista laterale in sezione dell?elemento di aumento per protesi.

- La figura 12 mostra una vista laterale della seconda forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi

- La figura 13 mostra una vista frontale in sezione della seconda forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

- La figura 14 mostra una vista frontale della seconda forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi con ulteriori indicazioni geometriche.

- La figura 15 mostra una vista laterale della seconda forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi con ulteriori indicazioni geometriche.

- La figura 16 mostra una vista prospettica di una terza forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi secondo la presente invenzione.

- La figura 17 mostra una vista frontale della terza forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

- La figura 18 mostra una vista laterale in sezione della terza forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

- La figura 19 mostra una vista laterale della terza forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

- La figura 20 mostra una vista frontale in sezione della terza forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

- La figura 21 mostra una vista frontale della terza forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi con ulteriori indicazioni geometriche.

- La figura 22 mostra una vista laterale della terza forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi con ulteriori indicazioni geometriche.

- La figura 23 mostra una vista dall?alto della terza forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

- La figura 24 mostra una vista prospettica di una quarta forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi secondo la presente invenzione.

- La figura 25 mostra una vista frontale della quarta forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

- La figura 26 mostra una vista laterale in sezione della quarta forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

- La figura 27 mostra una vista laterale della quarta forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

- La figura 28 mostra una vista frontale in sezione della quarta forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

- La figura 29 mostra una vista dall?alto della quarta forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

- La figura 30 mostra una vista frontale della quarta forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi con ulteriori indicazioni geometriche.

- La figura 31 mostra una vista laterale della quarta forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi con ulteriori indicazioni geometriche.

- La figura 32 mostra una vista prospettica di una variante della quarta forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

- La figura 33 mostra una ulteriore vista prospettica di una variante della quarta forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

- La figura 34 mostra un esempio di applicazione a un?estremit? femorale della seconda forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

- La figura 35 mostra un esempio di applicazione a un?estremit? tibiale della terza forma di realizzazione di elemento di aumento per protesi.

In differenti figure, elementi analoghi saranno indicati da numeri di riferimento analoghi.

I disegni tecnici presentati nelle figure sono da intendersi come puramente illustrativi, non necessariamente realizzati scala o della medesima scala tra loro.

Descrizione dettagliata

La figura 1 mostra una vista prospettica di una prima forma di realizzazione di elemento di aumento 100 per protesi secondo la presente invenzione. L?elemento di aumento 100 di questo esempio ? un elemento per applicazione femorale, in combinazione con una protesi di ginocchio. L?elemento di aumento 100 comprende un corpo metallico 101 di forma sostanzialmente troncoconica, che ? configurato per essere inserito in un?estremit? femorale. Preferibilmente, il corpo metallico 101 ? realizzato in titanio o sue leghe, per applicazioni biomedicali.

Il corpo metallico 101 ha una superfice esterna comprendente una superficie trabecolare metallica 102; preferibilmente la superficie trabecolare metallica 102 ? ottenuta di pezzo senza soluzione di continuit? con il corpo metallico 101 mediante un procedimento di cofabbricazione, per esempio mediante tecnologie EBM (Electron Beam Machining). Un procedimento di co-fabbricazione consente infatti di realizzare una superfice trabecolare metallica senza interfaccia, cos? da evitare il rischio di distacchi della parte trabecolare del corpo metallico.

Il corpo metallico 101 comprende preferibilmente un bordo liscio 103 sulla superficie esterna che circonda su uno o pi? lati, preferibilmente su tutti i lati, la superficie trabecolare metallica 102.

Il corpo metallico 101 ? cavo con una cavit? assiale 104 passante definente una pluralit? di sezioni trasversali sostanzialmente anulari, la cui configurazione sar? ulteriormente descritta.

La figura 2 mostra una vista frontale dell?elemento di aumento 100 per protesi, in cui si visualizzano le due pareti laterali simmetriche dello stesso, aventi una medesima inclinazione.

La figura 3 mostra una vista laterale in sezione dell?elemento di aumento 100 per protesi, rispetto alla sezione III-III di Figura 2.

Il corpo metallico 101 ? inclinato in una direzione di inclinazione, in questo caso verso la destra della figura, cos? da definire una eccentricit? tra una prima sezione trasversale in corrispondenza di una prima estremit? 105 della cavit? assiale 104 passante ed una seconda sezione trasversale in corrispondenza di una seconda estremit? 106 della cavit? assiale 104 passante.

In particolare, la cavit? assiale 104 ha un asse longitudinale 107 che ? inclinato nella direzione di inclinazione rispetto ad un asse verticale del corpo metallico 101. L?asse verticale, non rappresentato per semplicit? in figura, ? perpendicolare ad una della prima o seconda sezione trasversale, in corrispondenza della rispettiva estremit? 105 o 106.

Il corpo metallico 101 comprende una parete frontale 108 estesa in avvicinamento verso la direzione di inclinazione, e una parete posteriore 109 opposta alla parete frontale 108 ed estesa in allontanamento dalla direzione di inclinazione.

La parete frontale 108 presenta un?inclinazione rispetto all?asse verticale che ? inferiore rispetto ad un?inclinazione della parete posteriore 109.

In altre parole, il profilo del corpo metallico 101 risulta rastremato verso la prima estremit? 105, con un?asimmetria anteriore visibile in sezione laterale.

La figura 4 mostra una vista laterale dell?elemento di aumento 100 per protesi, in cui si evidenziano alcune caratteristiche gi? discusse in relazione alla figura 3.

La figura 5 mostra una vista frontale in sezione dell?elemento di aumento 100 per protesi, rispetto alla sezione V-V di Figura 4.

In questa forma di realizzazione, si apprezza come l?asse longitudinale 107 della cavit? 104 non ? invece inclinato rispetto ad un asse verticale del corpo metallico 101, considerando la direzione trasversale alla direzione di inclinazione visualizzata nella figura 3.

L?elemento di aumento 100 comprende ulteriormente una pluralit? di fessure passanti 110 nel corpo metallico 101, che sono aperte dalla prima estremit? 105 sino ad una porzione intermedia sul corpo metallico 101.

Queste fessure 110 sono configurate per una compressione radiale del corpo metallico 101, in particolare facilitando l?inserimento in una cavit? femorale, riducendo localmente una circonferenza delle sezioni trasversali sostanzialmente anulari che compongono il corpo metallico 101 durante un inserimento dell?elemento di aumento 100, ed aumentando un press-fit verso una porzione ossea.

In particolare, per applicazioni femorali, la prima sezione trasversale in corrispondenza dell?estremit? 105 ? di dimensioni inferiori rispetto alla seconda sezione trasversale in corrispondenza dell?estremit? 106, cos? da facilitare un inserimento del corpo metallico 101 nell? estremit? ossea femorale.

Preferibilmente, ciascuna delle fessure 110 ? aperta verso la prima estremit? 105 e termina in un rispettivo foro circolare allargato 111 presso la porzione intermedia del corpo metallico 101. In tal modo, il foro circolare allargato 111 ? configurato per migliorare una resistenza meccanica localizzata del corpo metallico.

La figura 6 mostra una vista dal basso dell?elemento di aumento 100 per protesi. In questa vista ? possibile apprezzare l?eccentricit? 112 risultante tra la prima sezione trasversale (in questo caso, circolare) in corrispondenza della prima estremit? 105, e la seconda sezione trasversale (in questo caso, circolare) in corrispondenza della seconda estremit? 106 della cavit? assiale 104 passante.

La figura 7 mostra una vista frontale dell?elemento di aumento 100 per protesi con indicazioni geometriche relative al corpo metallico 101.

In particolare, la conicit? 113 delle pareti laterali simmetriche ? complessivamente compresa tra 6? e 10?, pi? preferibilmente pari a 8,5?.

La figura 8 mostra una vista laterale dell?elemento di aumento 100 per protesi con indicazioni geometriche relative al corpo metallico 101.

Nell?esempio dell?elemento di aumento 100, la parete frontale 108 ? verticale ovvero con inclinazione di 0? rispetto alla verticale. In generale, un?inclinazione della parete frontale 108 rispetto all?asse verticale pu? essere compresa tra 0? e 5?, pi? preferibilmente compresa tra 0? e 2?.

Nell?esempio dell?elemento di aumento 100, la parete posteriore 108 ha un?inclinazione 114 di 8,5? rispetto alla verticale. In generale, un?inclinazione della parete posteriore 108 rispetto all?asse verticale ? compresa tra 6? e 10?.

La figura 9 mostra una vista prospettica di una seconda forma di realizzazione di elemento di aumento 200 per protesi secondo la presente invenzione. L?elemento di aumento 200 di questo esempio ? un elemento per applicazione femorale, in combinazione con una protesi di ginocchio.

L?elemento di aumento 200 comprende un corpo metallico 201 di forma sostanzialmente troncoconica, che ? configurato per essere inserito in un?estremit? femorale. Preferibilmente, il corpo metallico 201 ? realizzato in titanio o sue leghe, per applicazioni biomedicali.

Il corpo metallico 201 ha una superfice esterna comprendente una superficie trabecolare metallica 202; preferibilmente la superficie trabecolare metallica 202 ? direttamente applicata al corpo metallico 201 mediante un procedimento di co-fabbricazione di pezzo e senza soluzione di continuit?, per esempio mediante tecnologie EBM (Electron Beam Machining).

Il corpo metallico 201 comprende preferibilmente un bordo liscio 203 sulla superficie esterna che circonda su uno o pi? lati, preferibilmente su tutti i lati, la superficie trabecolare metallica 202.

Il corpo metallico 201 ? cavo con una cavit? assiale 204 passante definente una pluralit? di sezioni trasversali sostanzialmente anulari, la cui configurazione sar? ulteriormente descritta.

La figura 10 mostra una vista frontale dell?elemento di aumento 200 per protesi, in cui ? evidente una coppia di supporti bicondilari 220a e 220b, disposti lateralmente nel corpo metallico 201.

I supporti bicondilari 220a e 220b protrudono da una sezione trasversale terminale del corpo 201, e comprendono ciascuno un corpo rastremato, che si allarga allontanandosi dal corpo metallico 201.

Preferibilmente, anche i supporti bicondilari 220a e 220b hanno una superfice esterna comprendente una superficie trabecolare metallica, realizzata di pezzo e senza soluzione di continuit? coi supporti bicondilari 220a e 220b.

Nell?elemento di aumento 200, i supporti bicondilari 220a e 220b svolgono una funzione di supporto anche per i condili femorali, qualora il difetto osseo sia esteso anche a questi ultimi. La scelta tra la forma di realizzazione 100 priva di supporti bicondilari oppure 200 comprendente i supporti bicondilari dell?elemento di aumento, potrebbe dipendere per esempio dalla localizzazione ed estensione del difetto osseo. Per esempio, in caso di una rimozione di un impianto con stelo, si assiste spesso alla generazione di un difetto osseo femorale lungo il canale, per il quale sarebbe preferibile utilizzare un elemento di aumento 100 secondo la prima forma di realizzazione; differentemente, in caso di degenerazione ossea avanzata, si potrebbe incorrere nella situazione in cui il condilo femorale non offra sufficiente supporto per una protesi, e sarebbe preferibile utilizzare un elemento di aumento 200 secondo la seconda forma di realizzazione, per ottenere un maggior rinforzo della zona.

Preferibilmente, il corpo metallico comprende un bordo liscio 203 sulla superficie esterna, che circonda almeno parzialmente la superficie trabecolare metallica 202 e preferibilmente anche la superficie trabecolare metallica dei supporti bicondilari 220a e 220b.

La figura 11 mostra una vista laterale in sezione dell?elemento di aumento 200 per protesi, rispetto alla sezione XI-XI di Figura 10. Il corpo metallico 201 ? inclinato in una direzione di inclinazione, in questo caso verso la destra della figura, cos? da definire una eccentricit? tra una prima sezione trasversale in corrispondenza di una prima estremit? 205 della cavit? assiale 204 passante ed una seconda sezione trasversale in corrispondenza di una seconda estremit? 206 della cavit? assiale 204 passante.

In particolare, la cavit? assiale 204 ha un asse longitudinale 207 che ? inclinato nella direzione di inclinazione rispetto ad un asse verticale del corpo metallico 201. L?asse verticale, non rappresentato per semplicit? in figura, ? perpendicolare ad una della prima o seconda sezione trasversale, in corrispondenza della rispettiva estremit? 205 o 206.

Il corpo metallico 201 comprende una parete frontale 208 estesa in avvicinamento verso la direzione di inclinazione, e una parete posteriore 209 opposta alla parete frontale 208 ed estesa in allontanamento dalla direzione di inclinazione.

La parete frontale 208 presenta un?inclinazione rispetto all?asse verticale che ? inferiore rispetto ad un?inclinazione della parete posteriore 209.

In altre parole, il profilo del corpo metallico 201 risulta rastremato verso la prima estremit? 205, con un?asimmetria anteriore visibile in sezione laterale.

Si intuisce infatti una eccentricit? risultante tra la prima sezione trasversale in corrispondenza della prima estremit? 205, e la seconda sezione trasversale in corrispondenza della seconda estremit? 206 della cavit? assiale 204 passante.

La figura 12 mostra una vista laterale dell?elemento di aumento 200 per protesi, in cui si evidenziano alcune caratteristiche gi? discusse in relazione alla figura 11.

La figura 13 mostra una vista frontale in sezione dell?elemento di aumento 200 per protesi, rispetto alla sezione XIII-XIII di Figura 12.

L?elemento di aumento 200 comprende ulteriormente una pluralit? di fessure passanti 210 nel corpo metallico 201, che sono aperte dalla prima estremit? 205 sino ad una porzione intermedia sul corpo metallico 201.

Queste fessure 210 sono configurate per una compressione radiale del corpo metallico 201, in particolare facilitando l?inserimento in una cavit? femorale, riducendo localmente una circonferenza delle sezioni trasversali sostanzialmente anulari che compongono il corpo metallico 201 durante un inserimento dell?elemento di aumento 200, ed aumentando un press-fit verso una porzione ossea.

In particolare, per applicazioni femorali, la prima sezione trasversale in corrispondenza dell?estremit? 205 ? di dimensioni inferiori rispetto alla seconda sezione trasversale in corrispondenza dell?estremit? 206, cos? da facilitare un inserimento del corpo metallico 201 nell? estremit? ossea femorale.

Preferibilmente, ciascuna delle fessure 210 ? aperta verso la prima estremit? 205 e termina in un rispettivo foro circolare allargato 211 presso la porzione intermedia del corpo metallico 201. In tal modo, il foro circolare allargato 211 ? configurato per migliorare una resistenza meccanica localizzata del corpo metallico.

Nell?elemento di aumento 200 per applicazioni femorali, la prima sezione trasversale in corrispondenza dell?estremit? 205 ? di dimensioni inferiori rispetto alla seconda sezione trasversale in corrispondenza dell?estremit? 206, e la coppia di supporti bicondilari 220a e 220b disposti lateralmente protrudono proprio dalla seconda sezione trasversale, quindi risultando in posizione distale una volta che l?elemento di aumento ? impiantato nella rispettiva cavit? ossea femorale.

La figura 14 mostra una vista frontale dell?elemento di aumento 200 per protesi con indicazioni geometriche relative al corpo metallico 201.

In particolare, la conicit? 213 delle pareti laterali ? complessivamente compresa tra 6? e 10?, pi? preferibilmente pari a 8,5? come nell?esempio dell?elemento di aumento 200.

Come visibile, la seconda sezione trasversale in corrispondenza dell?estremit? 206 ? ulteriormente inclinata in una seconda direzione di inclinazione, in un piano trasversale alla direzione di inclinazione dell?asse longitudinale 207. In tal senso, il corpo metallico 201 presenta un piano di inclinazione dell?estremit? 206 che ? differente rispetto al piano di inclinazione dell?estremit? 205, generando un?asimmetrica complessiva dell?elemento di aumento 201, non solamente nella direzione di inclinazione anteriore gi? considerate, ma anche in una direzione di inclinazione trasversale dell?intero corpo metallico 201, visibile nella figura 14.

Inoltre, la coppia di supporti bicondilari 220a e 220b si estende dalla seconda estremit? 206 per una medesima altezza 221, definendo cos? una coppia asimmetrica di supporti bicondilari 220a e 220b.

Alla luce della asimmetria complessiva dell?elemento di aumento 200, ? chiaro che saranno da prevedere soluzioni differenti per un femore sinistro piuttosto che destro.

La figura 15 mostra una vista laterale dell?elemento di aumento 200 per protesi con indicazioni geometriche relative al corpo metallico 201.

Nell?esempio dell?elemento di aumento 200, la parete frontale 208 ? verticale ovvero con inclinazione di 0? rispetto alla verticale. In generale, un?inclinazione della parete frontale 208 rispetto all?asse verticale pu? essere compresa tra 0? e 5?, pi? preferibilmente compresa tra 0? e 2?.

Nell?esempio dell?elemento di aumento 200, la parete posteriore 209 ha un?inclinazione 214 di 8,5? rispetto alla verticale. In generale, un?inclinazione della parete posteriore 209 rispetto all?asse verticale ? compresa tra 6? e 10?.

La figura 16 mostra una vista prospettica di una terza forma di realizzazione di elemento di aumento 300 per protesi secondo la presente invenzione. L?elemento di aumento 300 di questo esempio ? un elemento per applicazione tibiale, in combinazione con una protesi di ginocchio.

L?elemento di aumento 300 comprende un corpo metallico 301 di forma sostanzialmente troncoconica, che ? configurato per essere inserito in un?estremit? tibiale. Preferibilmente, il corpo metallico 301 ? realizzato in titanio o sue leghe, per applicazioni biomedicali.

Il corpo metallico 301 ha una superfice esterna comprendente una superficie trabecolare metallica 302; preferibilmente la superficie trabecolare metallica 302 ? direttamente applicata al corpo metallico 301 mediante un procedimento di co-fabbricazione di pezzo e senza soluzione di continuit?, per esempio mediante tecnologie EBM (Electron Beam Machining).

Il corpo metallico 301 comprende preferibilmente un bordo liscio 303 sulla superficie esterna che circonda su uno o pi? lati, preferibilmente su tutti i lati, la superficie trabecolare metallica 302.

Il corpo metallico 301 ? cavo con una cavit? assiale 304 passante definente una pluralit? di sezioni trasversali sostanzialmente anulari, la cui configurazione sar? ulteriormente descritta.

In un?analogia naturale, il corpo metallico 301 ? assimilabile a una forma di corolla di fiore a cui sono stati tolti due petali contrapposti.

La figura 17 mostra una vista frontale dell?elemento di aumento 300 per protesi, in cui si visualizzano le due pareti laterali simmetriche dello stesso, aventi una medesima inclinazione e conformazione.

La figura 18 mostra una vista laterale in sezione dell?elemento di aumento 300 per protesi, rispetto alla sezione XVIII-XVIII di Figura 17.

Il corpo metallico 301 ? inclinato in una direzione di inclinazione, in questo caso verso la destra della figura, cos? da definire una eccentricit? tra una prima sezione trasversale in corrispondenza di una prima estremit? 305 della cavit? assiale 304 passante ed una seconda sezione trasversale in corrispondenza di una seconda estremit? 306 della cavit? assiale 304 passante.

In particolare, la cavit? assiale 304 ha un asse longitudinale 307 che ? inclinato nella direzione di inclinazione rispetto ad un asse verticale del corpo metallico 301. L?asse verticale, non rappresentato per semplicit? in figura, ? perpendicolare ad una della prima o seconda sezione trasversale, in corrispondenza della rispettiva estremit? 305 o 306.

Il corpo metallico 301 comprende una parete frontale 308 estesa in avvicinamento verso la direzione di inclinazione, e una parete posteriore 309 opposta alla parete frontale 308 ed estesa in allontanamento dalla direzione di inclinazione.

La parete frontale 308 presenta un?inclinazione rispetto all?asse verticale che ? inferiore rispetto ad un?inclinazione della parete posteriore 309.

In altre parole, il profilo del corpo metallico 301 risulta rastremato verso la seconda estremit? 306, con un?asimmetria anteriore visibile in sezione laterale.

La figura 19 mostra una vista laterale dell?elemento di aumento 300 per protesi, in cui si evidenziano alcune caratteristiche gi? discusse in relazione alla figura 18.

Per applicazioni tibiali, si nota che la prima sezione trasversale all?estremit? 305 ? di dimensioni superiori rispetto alla seconda sezione trasversale all?estremit? 306, cos? da facilitare un inserimento di detto corpo metallico nell?estremit? ossea tibiale.

L?elemento di aumento 300 comprende ulteriormente una coppia di ritagli 320 disposti lateralmente nel corpo metallico 301, e aperti dalla prima estremit? 305 sino ad una porzione intermedia sul corpo metallico 301.

La figura 20 mostra una vista frontale in sezione dell?elemento di aumento 300 per protesi, rispetto alla sezione XX-XX di Figura 19.

In questa forma di realizzazione, si apprezza come l?asse longitudinale 307 della cavit? 304 non ? invece inclinato rispetto ad un asse verticale del corpo metallico 301, considerando la direzione trasversale alla direzione di inclinazione visualizzata nella figura 18.

La figura 21 mostra una vista frontale dell?elemento di aumento 300 per protesi con indicazioni geometriche relative al corpo metallico 301.

Preferibilmente, il corpo metallico 301 comprende pareti laterali 321 in corrispondenza dei ritagli 320; tali pareti laterali 321 hanno rispettive sagomature curve e concave rispetto all?esterno del corpo metallico 301, per replicare un?anatomia mediale/laterale e posteriore di osso.

In particolare, una conicit? 313 complessiva delle pareti laterali 321 simmetriche, misurata rispetto a rette immaginarie passanti per i due bordi del corpo metallico 301, rispettivamente in corrispondenza della prima estremit? 305 e della seconda estremit? 306, ? complessivamente compresa tra 12? e 20?, pi? preferibilmente pari a 18?.

La figura 22 mostra una vista laterale dell?elemento di aumento 300 per protesi con indicazioni geometriche relative al corpo metallico 301.

Nell?esempio dell?elemento di aumento 300, la parete frontale 308 ? prossima alla verticale, con un?inclinazione 315 pari a 2? rispetto alla verticale. In generale, un?inclinazione della parete frontale 308 rispetto all?asse verticale pu? essere compresa tra 0? e 5?, pi? preferibilmente compresa tra 0? e 2?.

Nell?esempio dell?elemento di aumento 300, la parete posteriore 309 ha un?inclinazione di 16? rispetto alla verticale. In generale, un?inclinazione della parete posteriore 309 rispetto all?asse verticale ? compresa tra 15? e 20?.

Preferibilmente, la parete posteriore 309 ha ulteriormente sagomatura curva e concava rispetto all?esterno del corpo metallico 301, per replicare un?anatomia posteriore di osso tibiale.

La figura 23 mostra una vista dall?alto dell?elemento di aumento 300 per protesi.

In questa vista ? possibile apprezzare l?eccentricit? 312 risultante tra la prima sezione trasversale (in questo caso, circolare) in corrispondenza della prima estremit? 305, e la seconda sezione trasversale (in questo caso, circolare) in corrispondenza della seconda estremit? 306 della cavit? assiale 304 passante.

La figura 24 mostra una vista prospettica di una quarta forma di realizzazione di elemento di aumento 400 per protesi secondo la presente invenzione. L?elemento di aumento 400 di questo esempio ? un elemento per applicazione tibiale, in combinazione con una protesi di ginocchio.

L?elemento di aumento 400 comprende un corpo metallico 401 di forma sostanzialmente troncoconica, che ? configurato per essere inserito in un?estremit? tibiale. Preferibilmente, il corpo metallico 401 ? realizzato in titanio o sue leghe, per applicazioni biomedicali.

Il corpo metallico 401 ha una superfice esterna comprendente una superficie trabecolare metallica 402; preferibilmente la superficie trabecolare metallica 402 ? direttamente applicata al corpo metallico 401 mediante un procedimento di co-fabbricazione, realizzata di pezzo e senza soluzione di continuit?, per esempio mediante tecnologie EBM (Electron Beam Machining).

Il corpo metallico 401 comprende preferibilmente un bordo liscio 403 sulla superficie esterna che circonda su uno o pi? lati, preferibilmente su tutti i lati, la superficie trabecolare metallica 402.

Il corpo metallico 401 ? cavo con una cavit? assiale 404 passante definente una pluralit? di sezioni trasversali sostanzialmente anulari, la cui configurazione sar? ulteriormente descritta.

La figura 25 mostra una vista frontale dell?elemento di aumento 400 per protesi, in cui si visualizzano le due pareti laterali 421 simmetriche dello stesso, aventi una medesima inclinazione e conformazione.

La figura 26 mostra una vista laterale in sezione dell?elemento di aumento 400 per protesi, rispetto alla sezione XVI-XVI di Figura 25.

Il corpo metallico 401 ? inclinato in una direzione di inclinazione, in questo caso verso la destra della figura, cos? da definire almeno una eccentricit? tra una prima sezione trasversale in corrispondenza di una prima estremit? 405 della cavit? assiale 404 passante ed una seconda sezione trasversale in corrispondenza di una seconda estremit? 406 della cavit? assiale 404 passante.

In particolare, la cavit? assiale 404 ha un asse longitudinale 407 che ? inclinato nella direzione di inclinazione rispetto ad un asse verticale del corpo metallico 401. L?asse verticale, non rappresentato per semplicit? in figura, ? perpendicolare ad una della prima o seconda sezione trasversale, in corrispondenza della rispettiva estremit? 405 o 406.

Il corpo metallico 401 comprende una parete frontale 408 estesa in avvicinamento verso la direzione di inclinazione, e una parete posteriore 409 opposta alla parete frontale 408 ed estesa in allontanamento dalla direzione di inclinazione.

La parete frontale 408 presenta un?inclinazione rispetto all?asse verticale che ? inferiore rispetto ad un?inclinazione della parete posteriore 409.

In altre parole, il profilo del corpo metallico 401 risulta rastremato verso la seconda estremit? 406, con un?asimmetria anteriore visibile in sezione laterale.

La figura 27 mostra una vista laterale dell?elemento di aumento 400 per protesi, in cui si evidenziano alcune caratteristiche gi? discusse in relazione alla figura 26.

Per applicazioni tibiali, si nota che la prima sezione trasversale all?estremit? 405 ? di dimensioni superiori rispetto alla seconda sezione trasversale all?estremit? 406, cos? da facilitare un inserimento di detto corpo metallico nell?estremit? ossea tibiale.

L?elemento di aumento 400 comprende ulteriormente una coppia di ritagli 420 disposti lateralmente nel corpo metallico 401, e aperti dalla prima estremit? 405 sino ad una porzione intermedia sul corpo metallico 401.

La figura 28 mostra una vista frontale in sezione dell?elemento di aumento 400 per protesi, rispetto alla sezione XXVIII-XXVIII di Figura 27.

In questa forma di realizzazione, si apprezza come l?asse longitudinale 407 della cavit? 404 non ? invece inclinato rispetto ad un asse verticale del corpo metallico 401, considerando la direzione trasversale alla direzione di inclinazione visualizzata nella figura 26.

La figura 29 mostra una vista dall?alto dell?elemento di aumento 400 per protesi, in cui si apprezza che la prima sezione trasversale in corrispondenza dell?estremit? 405 ? anulare bilobata, cos? che la superficie esterna del corpo metallico 401 ? raccordata tra la prima sezione trasversale e la seconda sezione trasversale, come meglio visibile in figura 24.

In un?analogia naturale, il corpo metallico 401 ? assimilabile a una forma di corolla di fiore a cui sono stati tolti due petali contrapposti.

In questa vista ? anche possibile apprezzare la doppia eccentricit? 412 risultante tra la prima sezione trasversale (in questo caso, bilobata pertanto avente due centri di circonferenza che la descrivono) in corrispondenza della prima estremit? 405, e la seconda sezione trasversale (in questo caso, circolare con un unico centro di circonferenza) in corrispondenza della seconda estremit? 406 della cavit? assiale 404 passante.

La figura 30 mostra una vista frontale dell?elemento di aumento 400 per protesi per protesi con indicazioni geometriche relative al corpo metallico 401.

Preferibilmente, il corpo metallico 401 comprende pareti laterali 421 in corrispondenza dei ritagli 420; tali pareti laterali 421 hanno rispettive sagomature curve e concave rispetto all?esterno del corpo metallico 401, per replicare un?anatomia mediale/laterale e posteriore di osso.

In particolare, una conicit? 413 complessiva delle pareti laterali 421 simmetriche ? complessivamente compresa tra 45? e 55?, pi? preferibilmente pari a 50?.

La figura 31 mostra una vista laterale dell?elemento di aumento 400 per protesi con indicazioni geometriche relative al corpo metallico 401.

Nell?esempio dell?elemento di aumento 400, la parete frontale 408 ? prossima alla verticale, con un?inclinazione 415 pari a 2? rispetto alla verticale. In generale, un?inclinazione della parete frontale 408 rispetto all?asse verticale pu? essere compresa tra 0? e 5?, pi? preferibilmente compresa tra 0? e 2?.

Nell?esempio dell?elemento di aumento 400, la parete posteriore 409 ha un?inclinazione di 19.4? rispetto alla verticale. In generale, un?inclinazione della parete posteriore 409 rispetto all?asse verticale ? compresa tra 15? e 20?.

Preferibilmente, la parete posteriore 409 ha ulteriormente sagomatura curva e concava rispetto all?esterno del corpo metallico 401, per replicare un?anatomia posteriore di osso tibiale.

Le figure 32 e 33 mostrano rispettive viste prospettiche di una variante dell?elemento di aumento 400? per protesi.

In questa variante, l?elemento di aumento 400? comprende ulteriormente una pluralit? di fessure 410 passanti nel corpo metallico, aperte dalla prima estremit? sino ad una porzione intermedia sul corpo metallico, sono configurate per una compressione radiale del corpo metallico riducendone localmente una circonferenza durante un inserimento dell?elemento di aumento 400?, ed aumentando un press-fit verso una porzione ossea. Preferibilmente, ciascuna delle fessure 410 termina in un rispettivo foro circolare allargato 411.

La figura 34 mostra un esempio di applicazione a un?estremit? femorale dell?elemento di aumento 200 per protesi.

La figura 35 mostra un esempio di applicazione a un?estremit? tibiale dell?elemento di aumento 300 per protesi.

? chiaro che al tecnico del ramo saranno possibili ulteriori implementazioni e modifiche della presente invenzione, per rispondere ad esigenze contingenti.

In particolare, specifiche caratteristiche descritte in riferimento ad una forma di realizzazione, potrebbero essere applicabili anche ad altre forme di realizzazione qui descritte in una loro variante, qualora non esista un pregiudizio tecnico in tal senso.

Le forme di realizzazione sopra descritte sono dunque da intendersi fornite a scopo illustrativo e non limitativo.

Claims

RIVENDICAZIONI

1. Elemento di aumento (100, 200, 300, 400) per protesi, in particolare per protesi di ginocchio, comprendente un corpo metallico (101, 201, 301, 401) di forma sostanzialmente troncoconica configurato per essere inserito in un?estremit? ossea ed avente una superfice esterna comprendente una superficie trabecolare metallica (102, 202, 302, 402), detto corpo metallico (101, 201, 301, 401) essendo cavo con una cavit? assiale (104, 204, 304, 404) passante definente una pluralit? di sezioni trasversali sostanzialmente anulari,

in cui detto corpo metallico (101, 201, 301, 401) ? inclinato in una direzione di inclinazione, cos? da definire almeno una eccentricit? (112, 312, 412) tra una prima sezione trasversale in corrispondenza di una prima estremit? (105, 205, 305, 405) di detta cavit? assiale (104, 204, 304, 404) passante ed una seconda sezione trasversale in corrispondenza di una seconda estremit? (106, 206, 306, 406) di detta cavit? assiale (104, 204, 304, 404) passante.

2. Elemento di aumento secondo la rivendicazione 1, in cui detta cavit? assiale (104, 204, 304, 404) ha un asse longitudinale (107, 207, 307, 407) che ? inclinato in detta direzione di inclinazione rispetto ad un asse verticale di detto corpo metallico (101, 201, 301, 401), detto asse verticale (107, 207, 307, 407) essendo perpendicolare ad una di detta prima o seconda sezione trasversale.

3. Elemento di aumento secondo la rivendicazione 2, in cui detto corpo metallico (101, 201, 301, 401) comprende una parete frontale (108, 208, 308, 408) estesa in avvicinamento verso detta direzione di inclinazione e comprende ulteriormente una parete posteriore (109, 209, 309, 409) opposta a detta parete frontale (108, 208, 308, 408) ed estesa in allontanamento da detta direzione di inclinazione, in cui detta parete frontale (108, 208, 308, 408) presenta un?inclinazione rispetto a detto asse verticale che ? inferiore rispetto ad un?inclinazione di detta parete posteriore (109, 209, 309, 409).

4. Elemento di aumento secondo la rivendicazione 3, in cui un?inclinazione di detta parete frontale (108, 208, 308, 408) rispetto a detto asse verticale ? compresa tra 0? e 5?, pi? preferibilmente compresa tra 0? e 2?.

5. Elemento di aumento secondo la rivendicazione 4, in cui per applicazioni femorali un?inclinazione di detta parete posteriore (109, 209) rispetto a detto asse verticale ? compresa tra 6? e 10?.

6. Elemento di aumento secondo la rivendicazione 4, in cui per applicazioni tibiali un?inclinazione di detta parete posteriore (309, 409) rispetto a detto asse verticale ? compresa tra 15? e 20?.

7. Elemento di aumento secondo la rivendicazione 6, in cui detta parete posteriore (309, 409) ha ulteriormente sagomatura curva e concava rispetto all?esterno di detto corpo metallico (301, 401), per replicare un?anatomia posteriore di osso tibiale.

8. Elemento di aumento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, ulteriormente comprendente una pluralit? di fessure (110, 210, 410) passanti in detto corpo metallico (101, 201, 401), aperte da detta prima estremit? (105, 205, 405) sino ad una porzione intermedia su detto corpo metallico (101, 201, 401), in cui detta pluralit? di fessure (110, 210, 410) passanti sono configurate per una compressione radiale di detto corpo metallico (101, 201, 401) riducendo localmente una circonferenza di dette sezioni trasversali sostanzialmente anulari durante un inserimento di detto elemento di aumento (100, 200, 300, 400), ed aumentando un press-fit verso una porzione ossea.

9. Elemento di aumento secondo la rivendicazione 8, in cui per applicazioni femorali detta prima sezione trasversale (105, 205) ? di dimensioni inferiori rispetto a detta seconda sezione trasversale (106, 206), cos? da facilitare un inserimento di detto corpo metallico (101, 201) in detta estremit? ossea femorale.

10. Elemento di aumento secondo la rivendicazione 8, in cui per applicazioni tibiali detta prima sezione trasversale (305, 405) ? di dimensioni superiori rispetto a detta seconda sezione trasversale (306, 406), cos? da facilitare un inserimento di detto corpo metallico (301, 401) in detta estremit? ossea tibiale.

11. Elemento di aumento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 8 a 10, in cui ciascuna di detta pluralit? di fessure (110, 210, 410) passanti termina in un rispettivo foro circolare allargato (111, 211, 411) presso detta porzione intermedia, detto foro circolare allargato (111, 211, 411) essendo configurato per migliorare una resistenza meccanica localizzata di detto corpo metallico (101, 201, 401).

12. Elemento di aumento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 11, per applicazioni femorali in cui detta prima sezione trasversale (205) ? di dimensioni inferiori rispetto a detta seconda sezione trasversale (206), ed ulteriormente comprendente una coppia di supporti bicondilari (220a, 220b) disposti lateralmente in detto corpo metallico (201), ciascuno di detti supporti bicondilari (220a, 220b) protrudendo da detta seconda sezione trasversale (206) e comprendendo un corpo rastremato che si allarga allontanandosi da detto corpo metallico (201).

13. Elemento di aumento secondo la rivendicazione 12, in cui detti supporti bicondilari (220a, 220b) hanno una superfice esterna comprendente una superficie trabecolare metallica realizzata di pezzo e senza soluzione di continuit? con detti supporti bicondilari (220a, 220b).

14. Elemento di aumento secondo la rivendicazione 12 o 13, in cui detta seconda sezione trasversale (206) ? inclinata in una seconda direzione di inclinazione che ? trasversale a detta direzione di inclinazione, e in cui detta coppia di supporti bicondilari (220a, 220b) si estende da detta seconda sezione trasversale (206) per una medesima altezza (221), definendo cos? una coppia asimmetrica di supporti bicondilari (220a, 220b).

15. Elemento di aumento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 11, per applicazioni tibiali in cui detta prima sezione trasversale (305, 405) ? di dimensioni superiori rispetto a detta seconda sezione trasversale (306, 406), ed in cui detto corpo metallico (301, 401) comprende pareti laterali (321, 421) aventi rispettive sagomature curve e concave rispetto all?esterno di detto corpo metallico (301, 401), per replicare un?anatomia mediale/laterale e posteriore di osso.

16. Elemento di aumento secondo la rivendicazione 15, ulteriormente comprendente una coppia di ritagli (320, 420) disposti in corrispondenza di dette pareti laterali (321, 421) ed aperti da detta prima estremit? (305, 405) sino ad una porzione intermedia su detto corpo metallico (301, 401).

17. Elemento di aumento secondo la rivendicazione 15 o 16, in cui detta prima sezione trasversale (405) ? anulare bilobata e detta seconda sezione trasversale (406) ? anulare circolare, detta superficie esterna di detto corpo metallico (401) essendo raccordata tra detta prima sezione trasversale (405) e detta seconda sezione trasversale (406).

18. Elemento di aumento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 17, in cui detto corpo metallico (101, 201, 301, 401) comprende un bordo liscio (103, 203, 303, 403) su detta superficie esterna circondante detta superficie trabecolare metallica (102, 202, 302, 402).