IT202000007273A1 - Dispositivo antislittamento per ruote - Google Patents

Dispositivo antislittamento per ruote Download PDF

Info

Publication number
IT202000007273A1
IT202000007273A1 IT102020000007273A IT202000007273A IT202000007273A1 IT 202000007273 A1 IT202000007273 A1 IT 202000007273A1 IT 102020000007273 A IT102020000007273 A IT 102020000007273A IT 202000007273 A IT202000007273 A IT 202000007273A IT 202000007273 A1 IT202000007273 A1 IT 202000007273A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
arched
cable
wheel
branch
skid device
Prior art date
Application number
IT102020000007273A
Other languages
English (en)
Inventor
Stefano Necchi
Natan Barone
Original Assignee
Konig Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Konig Spa filed Critical Konig Spa
Priority to IT102020000007273A priority Critical patent/IT202000007273A1/it
Priority to EP21153789.9A priority patent/EP3892479B1/en
Priority to JP2021034977A priority patent/JP2021165121A/ja
Publication of IT202000007273A1 publication Critical patent/IT202000007273A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B60VEHICLES IN GENERAL
    • B60CVEHICLE TYRES; TYRE INFLATION; TYRE CHANGING; CONNECTING VALVES TO INFLATABLE ELASTIC BODIES IN GENERAL; DEVICES OR ARRANGEMENTS RELATED TO TYRES
    • B60C27/00Non-skid devices temporarily attachable to resilient tyres or resiliently-tyred wheels
    • B60C27/06Non-skid devices temporarily attachable to resilient tyres or resiliently-tyred wheels extending over the complete circumference of the tread, e.g. made of chains or cables
    • B60C27/062Non-skid devices temporarily attachable to resilient tyres or resiliently-tyred wheels extending over the complete circumference of the tread, e.g. made of chains or cables provided with fastening means
    • B60C27/066Non-skid devices temporarily attachable to resilient tyres or resiliently-tyred wheels extending over the complete circumference of the tread, e.g. made of chains or cables provided with fastening means acting on the sidewall of the tyre
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B60VEHICLES IN GENERAL
    • B60CVEHICLE TYRES; TYRE INFLATION; TYRE CHANGING; CONNECTING VALVES TO INFLATABLE ELASTIC BODIES IN GENERAL; DEVICES OR ARRANGEMENTS RELATED TO TYRES
    • B60C27/00Non-skid devices temporarily attachable to resilient tyres or resiliently-tyred wheels
    • B60C27/06Non-skid devices temporarily attachable to resilient tyres or resiliently-tyred wheels extending over the complete circumference of the tread, e.g. made of chains or cables
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B60VEHICLES IN GENERAL
    • B60CVEHICLE TYRES; TYRE INFLATION; TYRE CHANGING; CONNECTING VALVES TO INFLATABLE ELASTIC BODIES IN GENERAL; DEVICES OR ARRANGEMENTS RELATED TO TYRES
    • B60C27/00Non-skid devices temporarily attachable to resilient tyres or resiliently-tyred wheels
    • B60C27/06Non-skid devices temporarily attachable to resilient tyres or resiliently-tyred wheels extending over the complete circumference of the tread, e.g. made of chains or cables
    • B60C27/10Non-skid devices temporarily attachable to resilient tyres or resiliently-tyred wheels extending over the complete circumference of the tread, e.g. made of chains or cables having tensioning means
    • B60C27/12Non-skid devices temporarily attachable to resilient tyres or resiliently-tyred wheels extending over the complete circumference of the tread, e.g. made of chains or cables having tensioning means resilient pretension

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Braking Arrangements (AREA)
  • Regulating Braking Force (AREA)
  • Handcart (AREA)
  • Refuge Islands, Traffic Blockers, Or Guard Fence (AREA)
  • Bridges Or Land Bridges (AREA)

Description

Titolo: DISPOSITIVO ANTISLITTAMENTO PER RUOTE
DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce a un dispositivo antislittamento, quale una catena da neve montabile su una ruota di un veicolo. In particolare, il dispositivo antislittamento secondo l?invenzione presenta caratteristiche che permettono un montaggio e uno smontaggio facilitato sulla ruota.
Sfondo dell?invenzione
Quando un veicolo si trova su un fondo stradale coperto da neve, nevischio o ghiaccio, i suoi pneumatici non hanno una buona presa e si possono verificare pericolosi sbandamenti e slittamenti del veicolo. Per evitare tali inconvenienti si ? soliti usare dei dispositivi antislittamento, comunemente chiamati catene da neve.
Le catene da neve, montate normalmente sulle ruote motrici del veicolo, intaccando la neve e/o il ghiaccio depositato sul fondo stradale, aumentano l?attrito sul battistrada degli pneumatici e permettono una buona tenuta degli pneumatici del veicolo.
Una catena da neve tradizionale ? costituita, in generale, da due elementi laterali (catene, cavi flessibili, fili d?acciaio, funi o simili), che in condizione d?uso sono chiusi ad anello rispettivamente sul lato interno e sul lato esterno della ruota e che in seguito verranno chiamati rispettivamente anello interno e anello esterno. Questi elementi laterali sono collegati da una serie di spezzoni di catena, variamente disposti, per realizzare l?attrito sul battistrada, il tutto completato da un dispositivo per la messa in tensione di detti elementi, noto con il nome di tenditore.
Gli spezzoni di catena disposti sul battistrada hanno generalmente una configurazione a rombo, con elementi disposti diagonalmente, per avere grip sia in senso longitudinale che trasversale.
Le catene da neve tradizionalmente note sono generalmente montate posizionando la catena sulla ruota, facendo girare successivamente la ruota spostando il veicolo e successivamente riposizionando la catena da neve e fissandola attorno alla ruota.
Da qualche tempo, le soluzioni storicamente note sono state migliorate per permettere un montaggio automatico della catena. Tale montaggio avviene generalmente mediante l?uso di elementi a molla e sistemi di tensionamento applicati ai componenti della catena, che possono essere precaricati con una forza prestabilita. Quando la ruota gira, dopo che la catena ? stata montata in una prima posizione, l?elemento a molla mette sotto tensione le parti della catena, fissandola cos? sulla ruota.
Una realizzazione di una catena da neve atta a permettere un montaggio automatico ? descritta, ad esempio, nella pubblicazione del brevetto europeo EP2489528B1. In tale documento, ? descritto un dispositivo antislittamento che comprende un elemento di fissaggio atto ad essere posizionato sostanzialmente su un lato di una ruota di un veicolo. L?elemento di fissaggio si presenta nella forma di due semi-archi tenuti insieme da un elemento estensibile, generalmente un cavo inserito all?interno di essi, ovvero fatto entrare da una prima estremit? del primo semi-arco e fatto uscire da una seconda estremit? del secondo semi arco.
In tale configurazione, l?elemento di fissaggio comprende una zona aperta o gap tra le altre estremit? dei due semi-archi, che rimangano tuttavia collegate dal passaggio del cavo estensibile. Le estremit? del cavo, uscenti dalle estremit? non collegate dei due semi-archi, vengono dirette, mediante un elemento di bypass o ponte disposto trasversalmente all?elemento di fissaggio e atto a coprire la larghezza del battistrada, verso un?estremit? di un dispositivo di tensionamento in forma allungata. All?altra estremit? del dispositivo di tensionamento ? fissata una maglia di spezzoni di catena, che a sua volta ? collegata in vari punti dell?elemento di fissaggio a semi-archi.
Grazie alla presenza del cavo estensibile e alla sua composizione a doppio arco, in fase di montaggio l?elemento di fissaggio pu? essere allargato in modo da essere applicato sul lato interno della ruota (ovvero il lato diretto verso il centro del veicolo), con il cavo che rimane in corrispondenza del lato esterno, dove viene a trovarsi anche il dispositivo di tensionamento.
Tale dispositivo di tensionamento ? atto a impartire una forza all?elemento allungato e permette al dispositivo antislittamento di passare da una posizione in cui ? quasi montato, prima dell?avviamento del veicolo, con l?elemento estensibile in una condizione estesa, ad una posizione in cui ? pronto all?uso, dopo l?avviamento, con l?elemento estensibile messo in tensione in modo da riavvicinare le estremit? dei semi-archi precedentemente allontanate e fissare l?elemento di fissaggio sul lato interno della ruota. In questo modo il dispositivo antislittamento ha una funzione auto-montante.
Catene da neve come quelle descritte, sebbene integranti una funzione di auto-montaggio, presentano ancora diversi svantaggi, tra i quali la presenza di elementi di tensionamento scomodi, che rimangono a vista e che sono applicati provocando interferenza con parti strutturali della ruota, con la conseguenza di provocare danneggiamenti a elementi come i cerchioni, situazione che risulta molto fastidiosa nel caso di cerchi in lega. Ci? ? dovuto principalmente al fatto che l?elemento di fissaggio disposto sul lato esterno della ruota ? costituito da spezzoni di catena che richiedono gli elementi di tensionamento suddetti e che vanno essi stessi a strisciare contro il cerchio.
Molti dei dispositivi auto-montanti, inoltre, presentano dispositivi di tensionamento di non immediato utilizzo, che richiedono a volte l?applicazione di forze notevoli, dovendo impiegare talvolta anche i piedi, che possono creare problemi nel mantenere una tensione uniforme sugli elementi di fissaggio alla ruota.
Sommario dell?invenzione
Scopo della presente invenzione ? pertanto quello di fornire un dispositivo antislittamento per ruote che permetta di superare gli inconvenienti della tecnica nota.
In particolare, uno scopo della presente invenzione ? quello di fornire un dispositivo antislittamento che renda pi? semplici le operazioni di montaggio e smontaggio sulle ruote di veicoli, con un tensionamento uniforme dei componenti di fissaggio.
Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un dispositivo antislittamento che sia flessibile, leggero da trasportare ed economico.
Ulteriore scopo ? quello di fornire un dispositivo antislittamento che non intacchi l?aspetto estetico della ruota a cui ? applicato e che riduca al minimo i contatti con le parti strutturali della ruota, in particolare il cerchione.
Questi ed altri scopi sono raggiunti da un dispositivo antislittamento in accordo all?invenzione avente le caratteristiche elencate nella annessa rivendicazione indipendente 1.
Realizzazioni vantaggiose dell?invenzione appaiono dalle rivendicazioni dipendenti.
Sostanzialmente, la presente invenzione riguarda un dispositivo antislittamento per una ruota di un veicolo, comprendente un primo elemento ad arco atto ad essere montato in corrispondenza di un primo lato di detto ruota, le cui estremit? definiscono un primo gap; un secondo elemento ad arco atto ad essere montato in corrispondenza di un secondo lato di detta ruota, le cui estremit? definiscono un secondo gap; un elemento ponte atto a collegare detto primo e secondo elemento ad arco in modo tale da distanziarli su piani sostanzialmente paralleli l?uno all?altro, con i gap disposti con orientamento radiale sostanzialmente identico; un elemento antislittamento tra il primo e il secondo elemento ad arco atto, in condizione di dispositivo montato, a disporsi sulla superficie del battistrada di detta ruota; in cui la disposizione di detto elemento ponte divide il primo elemento ad arco in un primo ramo e in un secondo ramo e il secondo elemento ad arco in un primo ramo e in un secondo ramo ed ? previsto un cavo estensibile avente una prima e una seconda estremit?; la prima estremit? di detto cavo ? fissata in un punto del primo ramo del primo elemento ad arco; il cavo oltrepassa il primo gap, segue tutta la lunghezza del secondo ramo del primo elemento ad arco e tramite detto elemento ponte raggiunge il secondo elemento ad arco; percorre tutta la lunghezza del secondo ramo del secondo elemento ad arco, oltrepassa il secondo gap e giunge a un dispositivo di tensionamento previsto in una posizione del secondo ramo, al quale ? fissato con la sua seconda estremit?; detto dispositivo di tensionamento essendo atto a mettere in tensione il cavo estensibile una volta che il dispositivo antislittamento ? stato montato sulla ruota, riducendo detti primo e secondo gap al fine di fissare detti elementi ad arco sui lati interno ed esterno della ruota, disponendosi sui fianchi dello pneumatico.
Breve descrizione dei disegni
Ulteriori caratteristiche dell?invenzione risulteranno pi? chiare dalla descrizione dettagliata che segue, riferita ad una sua forma puramente esemplificativa, e quindi non limitativa, di realizzazione illustrata nei disegni annessi, in cui:
la figura 1 ? una vista schematica in assonometria di un dispositivo antislittamento secondo la presente invenzione;
la figura 2 ? una rappresentazione mostrante in esploso i componenti di un dispositivo di tensionamento applicato al dispositivo antislittamento; e
le figure da 3 a 8 mostrano le fasi di una sequenza di montaggio di un dispositivo antislittamento secondo la presente invenzione ad una ruota.
Descrizione dettagliata delle forme di realizzazione preferite
Verr? ora descritta in dettaglio, con riferimento alle figure annesse, una realizzazione preferita del dispositivo antislittamento secondo la presente invenzione.
La fig. 1 mostra una rappresentazione schematica di un dispositivo antislittamento, indicato nel suo complesso con il numero di riferimento 1, quando esso non ? applicato ad una ruota. Il dispositivo antislittamento 1 ? formato sostanzialmente da un primo elemento di fissaggio ad arco 11 e da un secondo elemento di fissaggio ad arco 21, uniti da un elemento ponte 4.
Gli elementi di fissaggio ad arco 11 e 21 sono atti, una volta montati, ad essere disposti, rispettivamente, sul lato interno ed esterno della ruota, adagiandosi sui fianchi dello pneumatico. Una serie di spezzoni di catena, formante una maglia 5, sono disposti tra gli elementi ad arco 11 e 21, in modo da coprire la superficie del battistrada quando il dispositivo 1 ? montato su una ruota.
Gli elementi ad arco 11, 21 hanno la caratteristica di consentire un certo grado di flessibilit?: esercitando una forza di allontanamento sulle estremit?, l?elemento ad arco pu? essere allargato, per poi ritornare alla condizione normale una volta terminata la sollecitazione. L?elemento ponte 4, oltre a permettere l?unione dei due elementi ad arco 11, 21, permette anche di tenerli distanziati su due piani sostanzialmente paralleli, a una distanza pari alla larghezza del battistrada della ruota su cui deve essere montato il dispositivo 1.
Il primo elemento ad arco 11 termina in due estremit? 12a, 12b delimitanti un primo gap 18. Analogamente, il secondo elemento ad arco 21 termina in due estremit? 22a, 22b delimitanti un secondo gap 28. La previsione dell?elemento ponte 4, inoltre, divide di fatto il primo elemento ad arco 11 in un primo ramo 11a e in un secondo ramo 11b e, allo stesso modo, divide il secondo elemento ad arco 21 in un primo ramo 21a e in un secondo ramo 21b. Nella realizzazione preferita, i due gap 18, 28 si trovano ad una orientazione radiale pressoch? identica.
Gli elementi ad arco 11, 21 possono essere previsti in pezzo singolo oppure in due pezzi separati, corrispondenti ai rispettivi rami 11a, 11b e 21a, 21b. Convenientemente, inoltre, un elemento a molla 29 pu? essere previsto tra le due estremit? 21a e 21b per limitare l?allontanamento dei rami del secondo elemento ad arco 21.
Gli elementi ad arco 11, 21 fungono da guida per un elemento estensibile di forma allungata, in particolare un cavo o una fune 7. Quale guida, pu? essere prevista una guaina tubolare disposta attorno agli elementi ad arco 11, 21, corrente esternamente o internamente ad essi, all?interno della quale il cavo 7 risulta scorrevole. La previsione dell?elemento estensibile o cavo 7 permette di poter allargare anche in misura notevole gli elementi ad arco per posizionarli sui lati della ruota in una condizione pre-montata. Applicando una tensione al cavo 7, gli elementi ad arco vengono a loro volta messi in tensione per fissarsi sulla ruota.
Al fine di mettere in tensione entrambi gli elementi ad arco, il cavo estensibile 7 ? disposto nel modo qui di seguito descritto. Una estremit? del cavo 7 ? fissata in un punto del primo ramo 11a del primo elemento ad arco 11 e viene fatto scorrere lungo di esso fino alla prima estremit? 12a, dove incontra il primo gap 18. Il cavo oltrepassa il primo gap 18 per raggiungere il secondo ramo 11b entrando dalla seconda estremit? 12b del primo arco 11. Percorso tutto il ramo 11b, il cavo 7 raggiunge l?elemento ponte 4 da cui viene direzionato verso il primo ramo 21a del secondo elemento ad arco 21. Dopo averne percorso tutta la lunghezza del primo ramo 21a fino all?estremit? 22a, il cavo 7 oltrepassa il secondo gap 28 ed entra nel secondo ramo 21b dall?estremit? 22b. Una volta nel secondo ramo 21b, il cavo 7 ne percorre una lunghezza fino ad essere raccolto da un dispositivo di tensionamento o tensionatore 30, atto a mettere in tensione il cavo 7 e in questo modo portare gli elementi ad arco 11 e 21 in una condizione di chiusura ri-avvicinando le estremit? 12a e 12b, 22a e 22b quando il dispositivo antislittamento ? montato sulla ruota. In una realizzazione preferita, tale tensionatore 30 ? disposto in una posizione sostanzialmente centrale del secondo ramo 21b.
Al fine di effettuare la messa in tensione desiderata, il tensionatore 30 ha una struttura interna come quella mostrata in fig. 2, mostrante in esploso le varie parti che lo compongono. Il dispositivo di tensionamento, che pu? considerarsi funzionalmente di per s? noto, ? formato da una base 31 in cui ? ospitata una puleggia 34 provvista di una dentatura esterna attorno a cui si avvolge il cavo estensibile 7. La dentatura esterna 36? della puleggia 34 ? atta ad impegnarsi con un primo nottolino anti-ritorno 36 e un secondo elemento anti-ritorno 37 ? atto ad impegnarsi con una dentatura interna 37? della puleggia, funzionando come una sorta di doppio arpionismo. Quando il nottolino 36 viene portato in impegno con la corrispondente dentatura 36?, infatti, alla puleggia ? consentita soltanto una rotazione in un senso, (quello orario con riferimento alle figure), venendo impedito il movimento nel senso opposto. In questo modo, il nottolino 36 ha una funzione anti-ritorno, permettendo soltanto l?avvolgimento del cavo e non il suo svolgimento.
Analogamente, sebbene in forma diversa, l?elemento anti-ritorno 37, impegnandosi con la corrispondente dentatura 37?, permette alla puleggia 34 la rotazione solo in un senso, opposto a quello consentito dal nottolino 36. Preferibilmente, quindi, l?elemento anti-ritorno 37 consente la rotazione solo in senso anti-orario, permettendo lo svolgimento del cavo 7.
In funzione, ovvero quando il tensionatore 30 ? applicato al dispositivo antislittamento 1, l?elemento anti-ritorno 37 pu? essere portato in impegno con la puleggia dentata 34 per consentire il distanziamento delle estremit? degli elementi ad arco flessibili 11 e 21, con conseguente estensione del cavo 7. Tale movimento viene provocato manualmente, allontanando fisicamente le estremit? degli elementi flessibili.
L?avvolgimento del cavo 7 intorno alla puleggia avviene invece a causa della forza di richiamo di una molla a spirale 33 montata in modo solidale alla puleggia 34. Quando il cavo 7 si trova in una posizione estesa, la molla a spirale 33 genera una forza di richiamo che tende a riportarlo nella posizione originariamente avvolta. Il riavvolgimento del cavo ? impedito fintanto che l?elemento anti-ritorno 37 ? impegnato con la dentatura 37? della puleggia 34. Quando tale elemento 37 viene disimpegnato, la puleggia pu? ruotare in senso orario, permettendo il riavvolgimento del cavo e portando in chiusura gli elementi ad arco 11 e 21, non essendo tale rotazione impedita dal nottolino 36 per quanto detto in precedenza.
A tale scopo, il tensionatore 30 ? provvisto di un selettore 35 al fine di spostare il nottolino 36 e l?elemento anti-ritorno 37, alternativamente, dalla posizione di impegno a quella di disimpegno. In condizione di utilizzo, gli elementi appena descritti sono contenuti nella base 31 e coperti da un coperchio di chiusura 33.
Un dispositivo antislittamento 1 come appena descritto ? quindi atto ad essere montato su una ruota in modo semplice e immediato. Con riferimento alle figure da 3 a 8, viene ora descritta una sequenza delle azioni da compiere per il montaggio efficace del dispositivo.
A partire dal dispositivo in condizione non montata, le estremit? del primo elemento ad arco 11 vengono distanziate in modo da allargare i rami 11a, 11b (fig.
3). L?operazione di allargamento dei rami dell?elemento ad arco 11 fa s? che il gap 18 sia di una larghezza maggiore e che il cavo 7 sia molto allentato.
Il dispositivo 1 in tale condizione pu? a questo punto essere ?calzato? sulla ruota, con il primo elemento ad arco 11 fatto passare sopra la ruota in modo da andare a trovarsi sul suo lato interno, ovvero quello rivolto verso l?asse del veicolo. La situazione ? quella raffigurata in fig. 4, con la maglia 5 disposta sul battistrada e il secondo elemento ad arco 21 disposto sul lato esterno della ruota, in particolare sui fianchi della gomma. I rami del primo elemento ad arco 11 sono ancora in posizione allargata e una parte di cavo 7 nel gap 18 del primo elemento ad arco 11 viene a trovarsi dal lato esterno della ruota. Al termine dell?operazione di montaggio, spingendo il primo elemento ad arco 11 verso la parte interna della ruota, la situazione ? quella rappresentata in fig. 5 con parte del cavo 7 ancora all?esterno della ruota.
Dopo aver montato la catena, ? sufficiente agire sul dispositivo di tensionamento 30, selezionando la posizione di chiusura al fine di attivare il tensionamento (fig. 6). Il tensionatore 30 richiama il cavo 7 facendo stringere il primo elemento ad arco 11 sul lato interno della ruota (fig. 7).
A questo punto la catena ? in condiziona praticamente montata. Al primo avvio del veicolo, il cavo si porter? dal lato esterno a quello interno della ruota, mettendo completamente in tensione il dispositivo e quindi fissando gli elementi ad arco 11 e 21 ai fianchi dello pneumatico. Viene cos? effettuato un montaggio rapido e automatico della catana da neve.
Da quanto esposto appaiono evidenti i vantaggi del dispositivo antislittamento secondo l?invenzione. In particolare, la previsione dei due elementi ad arco sostanzialmente rigidi, ma dotati di una certa flessibilit?, consente un montaggio estremamente agevole e sicuro sullo pneumatico, evitando sfregamenti con il cerchione, non essendoci praticamente parti a contatto con lo stesso.
La presente invenzione non ? limitata alla particolare forma di realizzazione precedentemente descritta e illustrata nei disegni annessi, ma ad essa possono essere apportate numerose modifiche di dettaglio, alla portata del tecnico del ramo, senza per questo fuoriuscire dall?ambito dell?invenzione stessa, come definito nelle rivendicazioni annesse.
Elenco dei numeri di riferimento
1: dispositivo antislittamento
4: elemento ponte
5: maglia di spezzoni di catena
7: elemento estensibile
11: primo elemento ad arco flessibile
11a, 11b: primo e secondo ramo del primo elemento ad arco
12a, 12b: estremit? del primo elemento ad arco
18: gap del primo elemento ad arco
21: secondo elemento ad arco flessibile
21a, 21b: primo e secondo ramo del secondo elemento ad arco
22a, 22b: estremit? del secondo elemento ad arco
28: gap del secondo elemento ad arco 29: elemento a molla
30: tensionatore
31: base del tensionatore
32: coperchio del tensionatore
33: molla a spirale
34: puleggia dentata
35: selettore
36: primo nottolino anti-ritomo 37: secondo elemento anti-ritomo 36?: dentatura esterna della puleggia 37?: dentatura interna della puleggia

Claims (9)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo antislittamento (1) per una ruota di un veicolo, comprendente: - un primo elemento ad arco (11) atto ad essere montato in corrispondenza di un primo lato di detto ruota, le cui estremit? (12a, 12b) definiscono un primo gap (18); - un secondo elemento ad arco (21) atto ad essere montato in corrispondenza di un secondo lato di detta ruota, le cui estremit? (22a, 22b) definiscono un secondo gap (28); - un elemento ponte (4) atto a collegare detto primo e secondo elemento ad arco (11, 21) in modo tale da distanziarli su piani sostanzialmente paralleli l?uno all?altro, con i gap (18, 28) disposti con orientamento radiale sostanzialmente identico; - un elemento antislittamento (5) tra il primo e il secondo elemento ad arco (11, 21) atto, in condizione di dispositivo (1) montato, a disporsi sulla superficie del battistrada di detta ruota; in cui: la disposizione di detto elemento ponte (4) divide il primo elemento ad arco (11) in un primo ramo (11a) e in un secondo ramo (11b) e il secondo elemento ad arco (21) in un primo ramo (21a) e in un secondo ramo (21b); ? previsto un cavo estensibile (7) avente una prima e una seconda estremit?; la prima estremit? di detto cavo (7) ? fissata in un punto del primo ramo (11a) del primo elemento ad arco (2); il cavo (7) oltrepassa il primo gap (18), segue tutta la lunghezza del secondo ramo (11b) del primo elemento ad arco (11) e tramite detto elemento ponte (4) raggiunge il secondo elemento ad arco (21); percorre tutta la lunghezza del secondo ramo (21a) del secondo elemento ad arco (21), oltrepassa il secondo gap (28) e giunge a un dispositivo di tensionamento (30) previsto in una posizione del secondo ramo (21b), al quale ? fissato con la sua seconda estremit?; detto dispositivo di tensionamento (30) essendo atto a mettere in tensione il cavo estensibile (7) una volta che il dispositivo antislittamento (1) ? stato montato sulla ruota, riducendo detti primo e secondo gap (18, 28) al fine di fissare detti elementi ad arco (11, 21) sui lati interno ed esterno della ruota, disponendosi sui fianchi dello pneumatico.
  2. 2. Dispositivo antislittamento (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto cavo (7) corre internamente o esternamente a detti elementi ad arco (11, 21).
  3. 3. Dispositivo antislittamento (1) secondo la rivendicazione 2, in cui detto cavo (7) scorre in guaine tubolari.
  4. 4. Dispositivo antislittamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui ciascuno di detti elementi ad arco (11, 21) ? realizzato in un solo pezzo o in due rami separati (11a, 11b; 21a, 21b).
  5. 5. Dispositivo antislittamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti elementi ad arco (11, 21) sono realizzati in acciaio.
  6. 6. Dispositivo antislittamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui un elemento a molla (29) ? disposto in detto gap (28) tra le estremit? (22a, 22b) del secondo elemento ad arco (21) per tenere l?arco aperto durante il montaggio.
  7. 7. Dispositivo antislittamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto elemento antislittamento (5) ? una maglia di spezzoni di catena.
  8. 8. Dispositivo antislittamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto dispositivo di tensionamento (30) comprende una puleggia dentata (34) attorno a cui si avvolge e svolge il cavo (7), a detta puleggia (34) essendo associata una molla a spirale (33) atta a richiamare il cavo (7) in una posizione di avvolgimento.
  9. 9. Dispositivo antislittamento (1) secondo la rivendicazione 6, comprendente inoltre un nottolino anti-ritorno (36) atto a costituire un arpionismo con detta puleggia dentata (34), consentendo, quando portato in impegno, la rotazione della puleggia (34) nel senso di avvolgimento del cavo e bloccandone la rotazione nel senso opposto.
IT102020000007273A 2020-04-06 2020-04-06 Dispositivo antislittamento per ruote IT202000007273A1 (it)

Priority Applications (3)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102020000007273A IT202000007273A1 (it) 2020-04-06 2020-04-06 Dispositivo antislittamento per ruote
EP21153789.9A EP3892479B1 (en) 2020-04-06 2021-01-27 Anti-skid device for wheels
JP2021034977A JP2021165121A (ja) 2020-04-06 2021-03-05 ホイール用の滑り止めデバイス

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102020000007273A IT202000007273A1 (it) 2020-04-06 2020-04-06 Dispositivo antislittamento per ruote

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT202000007273A1 true IT202000007273A1 (it) 2021-10-06

Family

ID=71452553

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102020000007273A IT202000007273A1 (it) 2020-04-06 2020-04-06 Dispositivo antislittamento per ruote

Country Status (3)

Country Link
EP (1) EP3892479B1 (it)
JP (1) JP2021165121A (it)
IT (1) IT202000007273A1 (it)

Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US1336363A (en) * 1920-04-06 Antiskzdding armob
FR522878A (fr) * 1917-01-02 1921-08-08 Alexandre Deutsch Un nouvel antidérapant applicable sur les bandages des roues des camions automobiles et autres véhicules de poids lourds de l'armée
US1912481A (en) * 1932-11-28 1933-06-06 Hubbard Edward Nonskid attachment
WO2004035332A1 (en) * 2002-10-21 2004-04-29 Kyu-Han Park Foldable snow chain for car tires
JP2006044639A (ja) * 2004-06-29 2006-02-16 Koizumi:Kk タイヤ用滑り止め装置
EP2489528B1 (en) 2011-02-16 2015-08-05 Thule Sweden AB Anti slip device for a wheel

Patent Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US1336363A (en) * 1920-04-06 Antiskzdding armob
FR522878A (fr) * 1917-01-02 1921-08-08 Alexandre Deutsch Un nouvel antidérapant applicable sur les bandages des roues des camions automobiles et autres véhicules de poids lourds de l'armée
US1912481A (en) * 1932-11-28 1933-06-06 Hubbard Edward Nonskid attachment
WO2004035332A1 (en) * 2002-10-21 2004-04-29 Kyu-Han Park Foldable snow chain for car tires
JP2006044639A (ja) * 2004-06-29 2006-02-16 Koizumi:Kk タイヤ用滑り止め装置
EP2489528B1 (en) 2011-02-16 2015-08-05 Thule Sweden AB Anti slip device for a wheel

Also Published As

Publication number Publication date
EP3892479B1 (en) 2022-01-19
EP3892479A1 (en) 2021-10-13
JP2021165121A (ja) 2021-10-14

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US2275994A (en) Tire chain
IT202000007273A1 (it) Dispositivo antislittamento per ruote
US10266020B2 (en) Improvements relating to tire rims
EP1752320A1 (en) Snow chain with elastic mounting system
FI79937C (fi) Draganordning foer gardin.
US2420804A (en) Tire chain
ITMI991646A1 (it) Dispositivo di autotensionamento per catene da neve
US1346226A (en) Antiskid-chain
JP6013765B2 (ja) 共通で被覆されており牽引手段に似た保持部材を有するタイヤチェーン
US2801668A (en) Vehicle anti-skid device
JPS63247108A (ja) タイヤ用滑り止め具の緊締装置
JP2844246B2 (ja) タイヤ滑り止め装置の締結装置
KR20130119258A (ko) 자동차용 스노우체인
JPH021121Y2 (it)
JP2008534386A (ja) 弾性締結手段を含むタイヤチェーン取付システム
US1600678A (en) Spring-tension device for auto tire chains
US805528A (en) Vehicle-wheel.
JPH07205622A (ja) タイヤチェーン
US915713A (en) Antiskidding tire attachment for wheels.
JPH08253006A (ja) タイヤ用滑べり止め具
JPH057043Y2 (it)
JP3652850B2 (ja) タイヤ滑り止め具
JPS6341210A (ja) タイヤ滑り止め装置
KR200315444Y1 (ko) 이륜자동차용 벨트형 미끄럼방지 장치
ITPD930137A1 (it) Catena da neve e da ghiaccio per automezzi a ruote gommate