IT202000006775A1 - Apparato per il raffreddamento di lastre ceramiche - Google Patents

Apparato per il raffreddamento di lastre ceramiche Download PDF

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IT202000006775A1
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cooling apparatus
ceramic slabs
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ceramic
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Paolo Dante Sassi
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    • F27D—DETAILS OR ACCESSORIES OF FURNACES, KILNS, OVENS, OR RETORTS, IN SO FAR AS THEY ARE OF KINDS OCCURRING IN MORE THAN ONE KIND OF FURNACE
    • F27D15/00—Handling or treating discharged material; Supports or receiving chambers therefor
    • F27D15/02—Cooling
    • B—PERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B28—WORKING CEMENT, CLAY, OR STONE
    • B28B—SHAPING CLAY OR OTHER CERAMIC COMPOSITIONS; SHAPING SLAG; SHAPING MIXTURES CONTAINING CEMENTITIOUS MATERIAL, e.g. PLASTER
    • B28B11/00—Apparatus or processes for treating or working the shaped or preshaped articles
    • B—PERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65—CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65G—TRANSPORT OR STORAGE DEVICES, e.g. CONVEYORS FOR LOADING OR TIPPING, SHOP CONVEYOR SYSTEMS OR PNEUMATIC TUBE CONVEYORS
    • B65G69/00—Auxiliary measures taken, or devices used, in connection with loading or unloading
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    • F27B9/12—Furnaces through which the charge is moved mechanically, e.g. of tunnel type; Similar furnaces in which the charge moves by gravity with special arrangements for preheating or cooling the charge
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Description

DESCRIZIONE
del Brevetto Italiano per Invenzione Industriale dal titolo:
?APPARATO PER IL RAFFREDDAMENTO DI LASTRE CERAMICHE?
CAMPO TECNICO
La presente invenzione riguarda il settore della lavorazione di lastre ceramiche. In particolare, l?invenzione riguarda un apparato di raffreddamento delle lastre ceramiche.
TECNICA PREESISTENTE
Come ? noto, gli impianti di produzione delle lastre ceramiche prevedono forni di cottura di dette lastre e/o essiccatoi, a valle dei quali vengono eseguite una serie di lavorazioni mediante asportazione di materiale per conferire la corretta forma al prodotto. Una di queste operazioni ? la squadratura/bisellatura/levigatura della lastra ceramica, la quale generalmente avviene subito a valle del forno/essiccatoio, quando la temperatura della lastra ceramica ? di circa 50?C.
Negli ultimi anni i produttori di lastre ceramiche hanno iniziato a chiedere macchine in grado di realizzare la lavorazione meccanica delle lastre ceramiche a temperature fino a 120?C, al fine di ridurre i tempi di produzione.
In tali macchine, generalmente si tratta di squadratrici, bisellatrici, levigatrici, vengono utilizzate apposite cinghie di trasporto realizzate in materiali atti a resistere alle elevate temperature. L?inconveniente che si viene a creare con questi particolari componenti ? che, a parte il loro costo pi? elevato rispetto a cinghie tradizionali, le loro caratteristiche di resistenza alle alte temperature consentono alla macchina di lavorare correttamente fino anche a 120?C, ma, nel caso in cui la temperatura del materiale in lavorazione dovesse scendere al di sotto dei 90?C, si andrebbe incontro a repentini decadimenti dei rivestimenti protettivi delle cinghie, fino ad arrivare anche al loro distaccamento, con conseguente riduzione della qualit? dei prodotti lavorati.
Uno scopo della presente invenzione ? quello di risolvere i suddetti problemi della tecnica nota, nell?ambito di una soluzione semplice, razionale, veloce e dal costo contenuto.
Tali scopi sono raggiunti dalle caratteristiche dell?invenzione riportate nella rivendicazione indipendente. Le rivendicazioni dipendenti delineano aspetti preferiti e/o particolarmente vantaggiosi dell?invenzione.
ESPOSIZIONE DELL?INVENZIONE
L?invenzione, particolarmente, rende disponibile un apparato di raffreddamento di lastre ceramiche comprendente:
- una vasca atta a contenere un fluido di raffreddamento e dotata di un?apertura superiore,
- un rullo girevole rispetto alla vasca e parzialmente alloggiato nella vasca in modo da sporgere esternamente da detta vasca attraverso l?apertura superiore,
- un gruppo pressore associato a detta vasca e configurato per mantenere le lastre ceramiche che attraversano l?apparato di raffreddamento ad una predeterminata distanza dall?apertura superiore ed a contatto del rullo.
In questo modo non ? necessario utilizzare squadratrici con trasportatori dotati di cinghie in materiali particolari per resistere alle alte temperature, anzi ? sufficiente utilizzare cinghie progettate per le temperature convenzionali, ovvero intorno a 50?c, in quanto l?invenzione permette di raffreddare in tempi brevi e poco spazio le lastre ceramiche, venendo cos? incontro alle nuove esigenze produttive che hanno portato negli ultimi anni ad avere lastre ceramiche in uscita da forni/essiccatoi a temperature fino a 120?c.
Secondo un aspetto dell?invenzione, l?apparato di raffreddamento pu? comprendere un gruppo di ricircolo del fluido di raffreddamento dotato di un serbatoio del fluido di raffreddamento, un condotto di immissione del fluido di raffreddamento che collega fluidicamente il serbatoio alla vasca, un condotto di uscita del fluido di raffreddamento che collega fluidicamente la vasca al serbatoio in modo indipendente rispetto al condotto di immissione, e una pompa atta a far circolare il fluido di raffreddamento tra la vasca ed il serbatoio.
In tal modo ? possibile mantenere l?efficienza di raffreddamento e consentire lunghi intervalli di manutenzione per il reintegro del liquido di raffreddamento evaporato o aderito alle lastre ceramiche.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, il gruppo di ricircolo pu? comprendere una sola pompa per vasca, la quale ? posizionata sul condotto di uscita, ed in cui il condotto di uscita ? dotato di una bocca d?uscita che sfocia in una porzione superiore del serbatoio ed il condotto di immissione presenta una bocca d?ingresso connessa ad una porzione inferiore del serbatoio.
Grazie a tale soluzione ? possibile garantire, senza la presenza di dispositivi complessi, come ad esempio radiatori, un corretto regime di temperatura del liquido di raffreddamento.
Secondo un altro aspetto ancora dell?invenzione, l?apparato di raffreddamento pu? comprendere un sensore di livello configurato per misurare il livello del fluido di raffreddamento all?interno della vasca ed un?unit? elettronica di controllo operativamente connessa a detto sensore di livello ed alla pompa, la quale unit? elettronica di controllo ? configurata per confrontare il valore del livello del fluido refrigerante nella vasca misurato dal sensore di livello con un preimpostato valore del livello del fluido refrigerante nella vasca e per automaticamente azionare la pompa in base detto confronto.
In tal modo il processo di controllo del raffreddamento ? realizzato in automatico con mezzi robusti ed affidabili.
Secondo un ulteriore aspetto dell?invenzione, l?apparato di raffreddamento pu? comprendere un gruppo raschiante atto a raschiare inferiormente le lastre ceramiche per eliminare il fluido di raffreddamento in eccesso.
In questo modo si evita che il liquido di raffreddamento possa produrre errori di allineamento nella successiva fase di lavorazione meccanica della lastra in materiale ceramico mediante asportazione di materiale, facendo scivolare la lastra ceramica rispetto al suo supporto. Inoltre tale caratteristica permette di evitare incrostazioni dovute al liquido di raffreddamento nelle macchine successive all?apparato di raffreddamento.
Un aspetto dell?invenzione prevede che l?apparato di raffreddamento possa comprendere un ventilatore configurato per generare ed indirizzare un flusso di aria verso le lastre ceramiche e che ? posto a valle della vasca rispetto alla direzione di movimentazione delle lastre ceramiche attraverso l?apparato di raffreddamento. Tale aspetto concorre a migliorare l?effetto del gruppo raschiante ed inoltre migliora l?efficienza del raffreddamento dato che facilita l?evaporazione di un eventuale film di liquido di raffreddamento che ha aderito alla superficie inferiore della lastra ceramica.
Un altro aspetto dell?invenzione prevede che l?elemento pressore possa comprendere una pluralit? di ruote folli atte a contattare direttamente le lastre ceramiche. Un altro aspetto ancora dell?invenzione prevede che l?apparato di raffreddamento possa comprendere un telaio di sostegno a cui ? rigidamente fissata la vasca ed almeno una coppia di cinghie di trasporto definenti una superficie di trasporto sulla quale vengono trasportate le lastre ceramiche che giace su di un piano posto ad una quota verticale superiore rispetto all?apertura superiore della vasca, ed in cui il rullo sporge verticalmente al di sopra della superficie di trasporto.
L?invenzione rende inoltre disponibile un impianto per la produzione di lastre ceramiche comprendente:
- un forno o essiccatoio,
- un apparato di raffreddamento delle lastre ceramiche secondo la rivendicazione 1, il quale ? posto a valle di un?uscita del forno o essiccatoio rispetto alla direzione del flusso di movimentazione lastre ceramiche all?interno dell?impianto, e
- una stazione di lavorazione tramite asportazione di materiale delle lastre ceramiche, la quale ? posta a valle di un?uscita dell?apparato di raffreddamento rispetto alla direzione di movimentazione delle lastre ceramiche all?interno dell?impianto.
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell?invenzione risulteranno evidenti dalla lettura della descrizione seguente fornita a titolo esemplificativo e non limitativo, con l?ausilio delle figure illustrate nelle tavole allegate.
La figura 1 ? una vista laterale schematizzata dell?impianto secondo l?invenzione. La figura 2 ? una vista assonometrica di un apparato di raffreddamento secondo l?invenzione.
La figura 3 ? una vista frontale parziale dell?apparato di raffreddamento di figura 2. La figura 4 ? una vista in pianta della porzione di apparato di raffreddamento di figura 3.
La figura 5 ? una vista in sezione secondo il piano V-V della porzione di apparato di raffreddamento di figura 4.
La figura 6 ? una vista in sezione secondo il piano VI-VI della porzione di apparato di raffreddamento di figura 4.
La figura 7 ? una vista assonometrica di una porzione dell?apparato di raffreddamento delle figure precedenti.
MODO MIGLIORE PER ATTUARE L?INVENZIONE
Con particolare riferimento alla figura 1, si ? indicato globalmente con 1 un impianto per la lavorazione di lastre ceramiche, in particolare un impianto per la lavorazione di lastre ceramiche.
Ciascuna lastra ceramica ? generalmente di forma rettangolare e presenta una faccia superiore, ad esempio sulla quale ? presente una grafica o un pattern o una trama, una faccia inferiore che poggia su mezzi dell?impianto atti a movimentare la lastra ceramica stessa, e quattro bordi laterali, due a due sostanzialmente paralleli. L?impianto 1 comprende un forno o essiccatoio 2, il quale ? configurato in modo tale per cui alla sua uscita le lastre ceramiche hanno una temperatura maggiore di 50?C, ed una macchina di lavorazione meccanica 3 delle lastre ceramiche, la quale lavora le lastre ceramiche mediante asportazione di materiale. Tale macchina 2 pu? ad esempio essere una squadratrice o una bisellatrice o una levigatrice.
Interposto tra il forno o essiccatoio 2 e la macchina di lavorazione meccanica 3 delle lastre ceramiche, l?impianto 1 comprende un apparato di raffreddamento 10, il quale ? configurato per raffreddare, mediante un liquido di raffreddamento, ad esempio acqua, le lastre ceramiche in transito dal forno o essiccatoio 2 verso la macchina di lavorazione meccanica 3.
In particolare, l?apparato di raffreddamento ? direttamente posto a valle del forno o essiccatoio 2.
Ad esempio, l?apparato di raffreddamento ? direttamente interposto tra il forno o essiccatoio 2 e detta macchina di lavorazione meccanica 3. In una forma di attuazione non illustrata, tra l?apparato di raffreddamento 10 e la macchina di lavorazione meccanica 3, ? interposta una macchina per il taglio delle lastre ceramiche. L?apparato di raffreddamento 10 ? configurato e dimensionato in modo tale per cui all?ingresso della macchina di lavorazione meccanica delle lastre ceramiche 3, la temperatura delle lastre ceramiche non ? superiore a 50-55?C.
L?apparato di raffreddamento 10 comprende un telaio di supporto 15 dotato di piedi di appoggio al suolo ed un trasportatore, fissato a detto telaio di supporto 15, che definisce una direzione di avanzamento delle lastre ceramiche attraverso l?apparato di raffreddamento stesso, da un suo ingresso ad una sua uscita.
Tale trasportatore comprende una pluralit? di cinghie 20 (parallele l?una all?altra) definenti complessivamente una superficie di trasporto T, ad esempio giacente su di un piano orizzontale, sulla quale vengono trasportate le lastre ceramiche. In particolare le lastre ceramiche poggiano con la loro faccia inferiore sulla superficie di trasporto definita dalle cinghie.
Si precisa che in questa trattazione per superficie di trasporto si intende una superficie sulla quale le lastre ceramiche poggiano, almeno in parte, e sono movimentate.
In particolare, ciascuna cinghia 20 ? chiusa ad anello almeno su di una coppia di pulegge 25, ad esempio di cui almeno una motorizzata, e la superficie di appoggio comprende una porzione superiore di ciascuna cinghia compresa tra una coppia di porzioni della cinghia stessa parzialmente avvolte sulle pulegge.
Nella forma di attuazione illustrata le cinghie 20 sono distanziate l?una dall?altra, lungo una direzione perpendicolare alla direzione di avanzamento, di una quantit? non nulla, ad esempio compresa tra 10 cm e 15 cm.
L?apparato di raffreddamento 10 comprende una vasca 30 atta contenere il fluido di raffreddamento e dotata di un?apertura superiore 35, ovvero un?apertura superiore 35 rivolta verso l?alto.
Con particolare riferimento alla figura 6, la vasca comprende una parete di fondo 40, ad esempio giacente su di un piano inclinato rispetto ad asse orizzontale ed una parete perimetrale 45, ad esempio dotata di quattro pareti piane, due a due parallele, che si erge dalla parete di fondo.
Un bordo superiore della parete perimetrale 45, ovvero un bordo della parete perimetrale opposto alla parete di fondo, definisce un perimetro dell?apertura superiore 35.
L?apertura superiore 35 si trova interamente ad una quota verticale inferiore rispetto alla quota verticale della superficie di trasporto T.
Nella forma di attuazione illustrata, la vasca 30 si trova all?interno dell?anello definito dalla cinghia del trasportatore.
L?apertura superiore 35 ? inoltre allineata verticalmente, almeno in parte, al trasportatore dotato delle cinghie 20. Ad ulteriore dettaglio, la larghezza dell?apertura superiore 35, misurata lungo una direzione perpendicolare alla direzione di avanzamento, ? maggiore rispetto alla massima distanza, misurata nella medesima direzione, tra la coppia di cinghie pi? distanti fra loro della pluralit? di cinghie 20.
L?apparato di raffreddamento pu? comprendere una pluralit? di flange 50, o fazzoletti o appendici, rigidamente fissate, ad esempio saldate, alla vasca 30, e che permettono il fissaggio della vasca al telaio di supporto 15.
In particolare, dette flange 50 definiscono rispettive superfici di riscontro dotate ciascuna di almeno un foro passante per il fissaggio della vasca 30, mediante organi di fissaggio removibile, come ad esempio viti o bulloni, al telaio di supporto 15.
In alternativa o in aggiunta, dette superfici di riscontro delle flange possono essere conformate in modo da permettere la saldatura della vasca al telaio di supporto. Nella forma di attuazione illustrata, l?apparato di raffreddamento comprende una coppia di vasche 30, ad esempio identiche, poste in serie l?una all?altra rispetto alla direzione di trasporto del trasportatore dotato di cinghie 20.
L?apparato di raffreddamento comprende un rullo 55, preferibilmente una pluralit? di rulli 55, girevolmente associati, ad esempio in modo folle, alla vasca 30, ovvero a ciascuna vasca, e parzialmente alloggiati in essa.
Ciascun rullo 55 sporge esternamente dalla vasca 30 in cui ? accolto attraverso l?apertura superiore 35. Preferibilmente ciascun rullo sporge verticalmente oltre la superficie di trasporto T.
In particolare, ciascun rullo 55 ? girevolmente associato alla vasca 30 rispetto ad un asse di rotazione giacente su di un piano orizzontale. In dettaglio, tale asse di rotazione ? trasversale, ad esempio perpendicolare, alla direzione di avanzamento definita dal trasportatore dotato di cinghie 20.
Di conseguenza, l?estensione radiale massima del rullo 55 rispetto al proprio asse di rotazione, ovvero il suo raggio, ? maggiore della distanza della superficie di trasporto T dall?asse di rotazione.
I rulli 55 possono essere raggruppati in file di rulli coassiali, ad esempio in cui i rulli di ciascuna fila fono fissati ad una medesima asta incernierata alla vasca 30. Ciascun rullo presenta preferibilmente una larghezza nella direzione del proprio asse di rotazione inferiore alla distanza minima tra due cinghie 20 adiacenti fra loro ed ? disallineato in pianta rispetto a dette cinghie 20. Ovvero alcuni rulli della pluralit? di rulli vengono a trovarsi nello spazio vuoto compreso tra due cinghie adiacenti fra loro.
Ciascun rullo 55 presenta almeno una porzione radialmente esterna (rispetto al rispettivo asse di rotazione) realizzata in materiale poroso e cedevole.
Nella forma di attuazione illustrata, ciascun rullo 55 ? conformato come un corpo cilindrico realizzato in spugna.
L?apparato di raffreddamento comprende un gruppo pressore associato alla vasca 30, ovvero a ciascuna vasca 30, e configurato per mantenere le lastre ceramiche che attraversano l?apparato di raffreddamento ad una predeterminata distanza dall?apertura superiore ed a contatto del rullo. In particolare, l?apparato pressore ? configurato per spingere le lastre ceramiche dall?alto vero il basso e verso il rullo 55, ad esempio i rulli 55, ovvero per spingere le lastre ceramiche dall?alto vero il basso mantenendole premute contro le cinghie 20.
Nella forma di attuazione illustrata, il gruppo pressore comprende una pluralit? di ruote folli 60 poste a contatto delle lastre ceramiche, ovvero della faccia superiore delle lastre ceramiche.
In particolare, un?estremit? inferiore di dette ruote folli 60 si estende al di sotto della superficie di trasporto T.
In maggiore dettaglio, dette ruote folli 60 sono almeno parzialmente sovrapposte in pianta ad almeno una cinghia e quando non ? presente una lastra ceramica, le ruote folli contattano detta cinghia deformandola.
Il gruppo pressore pu? comprendere un telaio di sostegno 65 delle ruote folli 60 rigidamente fissato alla vasca 30, ovvero alle vasche 30, e configurato per permettere la regolare la posizione delle ruote folli lungo un asse verticale e lungo due assi orizzontali perpendicolari tra loro.
Nella forma di attuazione illustrata, il telaio di sostegno 65 comprende una pluralit? di montanti verticali che si ergono dalla vasca al di sopra dell?apertura superiore 35 e che sostengono una coppia di longheroni trasversali, i quali si trovano ad una quota verticale superiore alla superficie di trasporto T. Il telaio di sostegno comprende inoltre un longherone longitudinale che ? sostenuto da estremit? opposte dalla coppia di longheroni trasversali ed a cui sono associate le ruote folli. In particolare le ruote folli sono incernierate folli all?estremit? di un?asta che all?estremit? opposta ? associata al longherone longitudinale.
Preferibilmente il gruppo pressore comprende una pluralit? di elementi elastici configurati per spingere le ruote folli, ad esempio agendo sulle rispettive aste, in direzione di avvicinamento alla superficie di trasporto T, ovvero in direzione di allontanamento dal longherone longitudinale.
L?apparato di raffreddamento pu? comprendere un gruppo di ricircolo 70 del fluido di raffreddamento atto a mantenere il fluido di raffreddamento presente nella vasca all?interno di un range di temperature prestabilito, ad esempio nell?intorno della temperatura ambiente in cui ? inserito l?apparato di raffreddamento, e a reintegrare il liquido di raffreddamento evaporato o aderito alle lastre ceramiche.
Il gruppo di ricircolo comprende un serbatoio 75 del fluido di raffreddamento, ad esempio conformato come una cisterna installata ad almeno due metri dalla vasca 30, un condotto di immissione 80 del fluido di raffreddamento che collega fluidicamente il serbatoio alla vasca ed un condotto di uscita 85 del fluido di raffreddamento che collega fluidicamente la vasca 30 al serbatoio 75 in modo indipendente rispetto al condotto di immissione 80.
Nella forma di attuazione illustrata, il gruppo di ricircolo comprende un unico serbatoio per entrambe le vasche 30, rispettivi condotti di immissione ed uscita separati per ciascuna vasca.
Il condotto di immissione 80 comprende una bocca d?ingresso 90, connessa ad una porzione inferiore del serbatoio 75, ed una bocca d?uscita 95 connessa ad una porzione superiore, ovvero di sommit?, della vasca 30, e il condotto di uscita comprende una bocca d?ingresso 100, connessa ad una porzione inferiore della vasca, ed una bocca d?uscita 105, connessa ad una porzione superiore del serbatoio 75. Il gruppo di ricircolo 70 comprende anche una pompa 110, ad esempio un?unica pompa per ciascuna vasca 30, atta a far circolare il fluido di raffreddamento tra la vasca 30 ed il serbatoio 75.
Preferibilmente la pompa 110 ? posizionata sul condotto di uscita 85 ed ? configurata per aspirare liquido dalla vasca ed indirizzarlo verso il serbatoio.
Non ? presenta alcuna pompa sul condotto di immissione ed in uso non si prevede di regolare la portata lungo il condotto di immissione mediante alcuna valvola. L?apparato di raffreddamento pu? comprendere un sensore di livello configurato per misurare il livello del fluido di raffreddamento all?interno della vasca. Ad esempio, tale sensore di livello comprende un sensore a galleggiante 115.
L?apparato di raffreddamento pu? comprendere anche un?unit? elettronica di controllo (non illustrata), la quale ? operativamente connessa a detto sensore di livello ed alla pompa 110 ed ? configurata per confrontare il valore del livello del fluido refrigerante nella vasca 30 misurato dal sensore di livello con un preimpostato valore del livello del fluido refrigerante nella vasca e per automaticamente azionare la pompa 110, ovvero accendendo, spegnendo o variando la portata, in base detto confronto.
Preferibilmente, l?unit? elettronica di controllo e comando ? configurata per azionare la pompa 110 in modo costante ad un predeterminato regime quando il valore misurato del livello ? al di sopra di un predeterminato valore di soglia e per spegnere la pompa 110 quando il valore misurato del livello ? al di sotto di un predeterminato valore di soglia.
L?apparato di controllo non comprende sensori di temperatura operativamente associati all?unit? elettronica di controllo e sulla base dei quali azionare la pompa per effettuare il ricircolo di liquido di raffreddamento.
L?apparato di raffreddamento pu? comprendere un gruppo raschiante atto a raschiare inferiormente le lastre ceramiche, ad esempio direttamente posto nella vasca in modo che il fluido di raffreddamento raschiato cada direttamente nella vasca, per eliminare il fluido di raffreddamento in eccesso che aderisce sulla faccia inferiore delle lastre ceramiche.
In particolare, il gruppo raschiante comprende un raschietto 120 (si veda la figura 5), ad esempio realizzato in materiale polimerico, ed un telaio tramite il quale il raschietto ? associato alla vasca 30.
Il telaio ? preferibilmente regolabile ed ? configurato per permettere di variare la posizione del raschietto almeno lungo un asse verticale.
Il raschietto 120 ? ad esempio posizionato a valle dei rulli rispetto alla direzione di avanzamento delle lastre ceramiche.
L?apparato di raffreddamento pu? anche comprendente un ventilatore 125 configurato per generare ed indirizzare un flusso di aria verso le lastre ceramiche e che ? posto a valle della vasca rispetto alla direzione di avanzamento delle lastre ceramiche attraverso l?apparato di raffreddamento.
Il funzionamento dell?apparato di raffreddamento 10 secondo l?invenzione ? il seguente.
Le lastre ceramiche vengono trasportate mediante le cinghie 20 attraverso l?apparato di raffreddamento stando appoggiate sulle cinghie stesse. Inoltre le lastre ceramiche vengono premute su dette cinghie dal gruppo pressore in modo da assicurarne l?aderenza.
Durante la movimentazione le lastre ceramiche impattano con le porzioni del rullo, ovvero dei rulli, che sporgono oltre la superficie di trasporto, deformando e ponendolo in rotazione il rullo (i rulli) che cos? durante la rotazione preleva fluido di raffreddamento dalla vasca e con la deformazione lo rilascia sulla piastrella.
Passato il rullo, ovvero i rulli, il raschiatore striscia sulla superficie inferiore della lastra ceramica rimuovendo il liquido di raffreddamento in eccesso, e successivamente il ventilatore 125 completa l?asciugatura della piastrella. Quando il livello del fluido di raffreddamento nella vasca scende al di sotto anche la posizione del galleggiante si abbassa ed il sensore monitorando la posizione del galleggiante invia un segnale all?unit? elettronica di controllo per fermare l?aspirazione di fluido di raffreddamento dalla vasca in modo che per il principio dei vasi comunicanti la vasca, che si trova ad una quota verticale minore rispetto al livello del liquido di raffreddamento presente nel serbatoio, venga nuovamente riempita.
L?invenzione cos? concepita ? suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell?ambito del concetto inventivo. Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti. In pratica i materiali impiegati, nonch? le forme e le dimensioni contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall?ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (9)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Apparato di raffreddamento (10) di lastre ceramiche comprendente: - una vasca (30) atta a contenere un fluido di raffreddamento e dotata di un?apertura superiore (35), - un rullo (55) girevole rispetto alla vasca (30) e parzialmente alloggiato nella vasca (30) in modo da sporgere esternamente da detta vasca attraverso l?apertura superiore (35), - un gruppo pressore (60,65) associato a detta vasca (30) e configurato per mantenere le lastre ceramiche che attraversano l?apparato di raffreddamento (10) a contatto del rullo (55).
  2. 2. Apparato di raffreddamento (10) secondo la rivendicazione 1, comprendente un gruppo di ricircolo (70) del fluido di raffreddamento dotato di un serbatoio (75) del fluido di raffreddamento, un condotto di immissione (80) del fluido di raffreddamento che collega fluidicamente il serbatoio (75) alla vasca (30), un condotto di uscita (85) del fluido di raffreddamento che collega fluidicamente la vasca (30) al serbatoio (75) in modo indipendente rispetto al condotto di immissione (80), una pompa (110) atta a far circolare il fluido di raffreddamento tra la vasca (30) ed il serbatoio (75).
  3. 3. Apparato di raffreddamento (10) secondo la rivendicazione 2, in cui il gruppo di ricircolo (70) comprende una sola pompa (110) per la vasca (30), la quale ? posizionata sul condotto di uscita (85), ed in cui il condotto di uscita ? dotato di una bocca d?uscita (100) che sfocia in una porzione superiore del serbatoio (75) ed il condotto di immissione (80) presenta una bocca d?ingresso (90) connessa ad una porzione inferiore del serbatoio (75).
  4. 4. Apparato di raffreddamento (10) secondo la rivendicazione 2 o 3, comprendente un sensore di livello (115) configurato per misurare il livello del fluido di raffreddamento all?interno della vasca (30) ed un?unit? elettronica di controllo operativamente connessa a detto sensore di livello ed alla pompa (110), la quale unit? elettronica di controllo ? configurata per confrontare il valore del livello del fluido refrigerante nella vasca misurato dal sensore di livello con un preimpostato valore del livello del fluido refrigerante nella vasca e per automaticamente azionare la pompa (110) in base detto confronto.
  5. 5. Apparato di raffreddamento (10) secondo la rivendicazione 1, comprendente un gruppo raschiante (120) atto a raschiare inferiormente le lastre ceramiche per eliminare il fluido di raffreddamento in eccesso.
  6. 6. Apparato di raffreddamento (10) secondo la rivendicazione 5, comprendente un ventilatore (125) configurato per generare ed indirizzare un flusso di aria verso le lastre ceramiche e che ? posto a valle della vasca (30) rispetto alla direzione di movimentazione delle lastre ceramiche attraverso l?apparato di raffreddamento (10).
  7. 7. Apparato di raffreddamento (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l?elemento pressore comprende una pluralit? di ruote folli (65) atte a contattare direttamente le lastre ceramiche.
  8. 8. Apparato di raffreddamento (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un telaio di sostegno (15) a cui ? rigidamente fissata la vasca (30) ed almeno una coppia di cinghie (20) di trasporto definenti una superficie di trasporto (T), sulla quale vengono trasportate le lastre ceramiche, che giace su di un pianto posto ad una quota verticale superiore rispetto all?apertura superiore (35) della vasca (30) ed in cui il rullo (55) sporge verticalmente al di sopra della superficie di trasporto (T).
  9. 9. Impianto (1) per la produzione di lastre ceramiche comprendente: - un forno o essiccatoio (2), - un apparato di raffreddamento (10) delle lastre ceramiche secondo la rivendicazione 1, il quale ? posto a valle di un?uscita del forno o essiccatoio rispetto alla direzione del flusso di movimentazione lastre ceramiche all?interno dell?impianto, e - una stazione di lavorazione tramite asportazione di materiale (3) delle lastre ceramiche, la quale ? posta a valle di un?uscita dell?apparato di raffreddamento (10) rispetto alla direzione di movimentazione delle lastre ceramiche all?interno dell?impianto.
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* Cited by examiner, † Cited by third party
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WO1990001136A1 (en) * 1988-07-19 1990-02-08 Renzo Righetti Method for cooling ceramics, especially ceramic tiles produced in roller kilns, and the relative plant
CN204027352U (zh) * 2014-07-29 2014-12-17 哈尔滨宏万智科技开发有限公司 一种瓷砖水冷防溢水装置

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