IT202000002113A1 - Elemento laminare goffrato per trattamenti di rifinitura di un prodotto e metodo che impiega detto elemento laminare goffrato per la realizzazione di tale prodotto - Google Patents

Elemento laminare goffrato per trattamenti di rifinitura di un prodotto e metodo che impiega detto elemento laminare goffrato per la realizzazione di tale prodotto Download PDF

Info

Publication number
IT202000002113A1
IT202000002113A1 IT102020000002113A IT202000002113A IT202000002113A1 IT 202000002113 A1 IT202000002113 A1 IT 202000002113A1 IT 102020000002113 A IT102020000002113 A IT 102020000002113A IT 202000002113 A IT202000002113 A IT 202000002113A IT 202000002113 A1 IT202000002113 A1 IT 202000002113A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
layer
embossed
substance
laminar element
laminar
Prior art date
Application number
IT102020000002113A
Other languages
English (en)
Inventor
Giacomino Adolfo Agosti
Original Assignee
Agosti Tech S R L
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Agosti Tech S R L filed Critical Agosti Tech S R L
Priority to IT102020000002113A priority Critical patent/IT202000002113A1/it
Priority to EP21153526.5A priority patent/EP3862444A1/en
Publication of IT202000002113A1 publication Critical patent/IT202000002113A1/it

Links

Classifications

    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C14SKINS; HIDES; PELTS; LEATHER
    • C14BMECHANICAL TREATMENT OR PROCESSING OF SKINS, HIDES OR LEATHER IN GENERAL; PELT-SHEARING MACHINES; INTESTINE-SPLITTING MACHINES
    • C14B7/00Special leathers and their manufacture
    • C14B7/02Composite leathers
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B32LAYERED PRODUCTS
    • B32BLAYERED PRODUCTS, i.e. PRODUCTS BUILT-UP OF STRATA OF FLAT OR NON-FLAT, e.g. CELLULAR OR HONEYCOMB, FORM
    • B32B37/00Methods or apparatus for laminating, e.g. by curing or by ultrasonic bonding
    • B32B37/02Methods or apparatus for laminating, e.g. by curing or by ultrasonic bonding characterised by a sequence of laminating steps, e.g. by adding new layers at consecutive laminating stations
    • B32B37/025Transfer laminating
    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C14SKINS; HIDES; PELTS; LEATHER
    • C14BMECHANICAL TREATMENT OR PROCESSING OF SKINS, HIDES OR LEATHER IN GENERAL; PELT-SHEARING MACHINES; INTESTINE-SPLITTING MACHINES
    • C14B1/00Manufacture of leather; Machines or devices therefor
    • C14B1/44Mechanical treatment of leather surfaces
    • C14B1/56Ornamenting, producing designs, embossing
    • DTEXTILES; PAPER
    • D21PAPER-MAKING; PRODUCTION OF CELLULOSE
    • D21HPULP COMPOSITIONS; PREPARATION THEREOF NOT COVERED BY SUBCLASSES D21C OR D21D; IMPREGNATING OR COATING OF PAPER; TREATMENT OF FINISHED PAPER NOT COVERED BY CLASS B31 OR SUBCLASS D21G; PAPER NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • D21H27/00Special paper not otherwise provided for, e.g. made by multi-step processes
    • D21H27/001Release paper
    • DTEXTILES; PAPER
    • D21PAPER-MAKING; PRODUCTION OF CELLULOSE
    • D21HPULP COMPOSITIONS; PREPARATION THEREOF NOT COVERED BY SUBCLASSES D21C OR D21D; IMPREGNATING OR COATING OF PAPER; TREATMENT OF FINISHED PAPER NOT COVERED BY CLASS B31 OR SUBCLASS D21G; PAPER NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • D21H27/00Special paper not otherwise provided for, e.g. made by multi-step processes
    • D21H27/02Patterned paper
    • DTEXTILES; PAPER
    • D21PAPER-MAKING; PRODUCTION OF CELLULOSE
    • D21HPULP COMPOSITIONS; PREPARATION THEREOF NOT COVERED BY SUBCLASSES D21C OR D21D; IMPREGNATING OR COATING OF PAPER; TREATMENT OF FINISHED PAPER NOT COVERED BY CLASS B31 OR SUBCLASS D21G; PAPER NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • D21H27/00Special paper not otherwise provided for, e.g. made by multi-step processes
    • D21H27/30Multi-ply
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B32LAYERED PRODUCTS
    • B32BLAYERED PRODUCTS, i.e. PRODUCTS BUILT-UP OF STRATA OF FLAT OR NON-FLAT, e.g. CELLULAR OR HONEYCOMB, FORM
    • B32B2317/00Animal or vegetable based
    • B32B2317/08Natural leather
    • DTEXTILES; PAPER
    • D06TREATMENT OF TEXTILES OR THE LIKE; LAUNDERING; FLEXIBLE MATERIALS NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • D06NWALL, FLOOR, OR LIKE COVERING MATERIALS, e.g. LINOLEUM, OILCLOTH, ARTIFICIAL LEATHER, ROOFING FELT, CONSISTING OF A FIBROUS WEB COATED WITH A LAYER OF MACROMOLECULAR MATERIAL; FLEXIBLE SHEET MATERIAL NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • D06N3/00Artificial leather, oilcloth or other material obtained by covering fibrous webs with macromolecular material, e.g. resins, rubber or derivatives thereof
    • D06N3/007Artificial leather, oilcloth or other material obtained by covering fibrous webs with macromolecular material, e.g. resins, rubber or derivatives thereof characterised by mechanical or physical treatments
    • D06N3/0077Embossing; Pressing of the surface; Tumbling and crumbling; Cracking; Cooling; Heating, e.g. mirror finish

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Manufacturing & Machinery (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Organic Chemistry (AREA)
  • Composite Materials (AREA)
  • Shaping Of Tube Ends By Bending Or Straightening (AREA)
  • Credit Cards Or The Like (AREA)

Description

DESCRIZIONE
del brevetto per invenzione industriale avente titolo "ELEMENTO LAMINARE GOFFRATO PER TRATTAMENTI DI RIFINITURA DI UN PRODOTTO E METODO CHE IMPIEGA DETTO ELEMENTO LAMINARE GOFFRATO PER LA REALIZZAZIONE DI TALE PRODOTTO"
CAMPO TECNICO DELL'INVENZIONE
L'invenzione concerne un elemento laminare goffrato utilizzato nei trattamenti di rifinitura, in particolare in trattamenti in cui un prodotto viene rifinito mediante uno strato nobilitante, pi? in particolare una pelle non di prima scelta rifinita mediante uno strato nobilitante.
L'invenzione concerne altres? un metodo che utilizza tale elemento laminare per la realizzazione del prodotto rifinito, in particolare un metodo per la nobilitazione di pelli non di prima scelta.
DESCRIZIONE DELLO STATO DELLA TECNICA
Si evidenzia che nel prosieguo della presente descrizione per prodotto ? da intendersi preferibilmente una finta pelle od una pelle nobilitata costituita da un elemento di supporto generalmente laminare, sulla cui superficie vista viene realizzato un trattamento per definire le caratteristiche estetiche del prodotto.
Come noto in molti settori, quali ad esempio il settore automobilistico, dell?arredamento, dell?abbigliamento e della calzatura, ? largamente impiegato il pellame. Tra le varie tipologie di pellame ? particolarmente apprezzata, per le sue caratteristiche di morbidezza e gradevolezza al tatto, nonch? per le sue caratteristiche estetiche, la parte pi? nobile e costosa della pelle, chiamata pieno fiore o puro fiore.
Per realizzare prodotti anche meno costosi ma aventi caratteristiche particolari e/o paragonabili anche alle pelli in puro fiore, la tecnica nota ha proposto prodotti laminari tessili e sintetici, anche costituiti da agglomerati di microfibre, che imitano l?aspetto estetico delle pelli naturali, ne riducono i costi di produzione e ne migliorano alcune caratteristiche fisiche e meccaniche.
Alcuni procedimenti di realizzazione di tali prodotti prevedono sostanzialmente di applicare su di un supporto laminare, o su pelli di qualit? inferiore, un film di materiale sintetico ottenuto essiccando uno o pi? strati di poliuretano, eventualmente colorato.
In un procedimento di tipo noto la pelle, che costituisce l?elemento di supporto, viene trattata in un una prima parte di un apposito impianto mediante l?applicazione di uno o pi? strati di un materiale sintetico costituito tipicamente appunto da poliuretano. La realizzazione di tali strati si realizza mediante l?applicazione di detto materiale sintetico in forma fluida o liquida con l?impiego, ad esempio, di cabine di spruzzatura o di tamponatrici a rullo cui segue una fase di parziale asciugatura per il parziale consolidamento (polimerizzazione) del materiale. La fase di asciugatura avviene tipicamente facendo scorrere l?assieme in tunnel riscaldati.
La pelle con lo strato di materiale sintetico parzialmente asciugato viene quindi rifilata ed ? quindi sottoposta ad una seconda fase che consiste in una stampa per incidere la grana o disegno voluto sullo strato di materiale sintetico per definire le caratteristiche estetiche della pelle.
Secondo una tecnica nota, la fase di stampa viene effettuata mediante l?impiego di una carta goffrata che viene pressata, preferibilmente tramite rulli, contro lo strato di materiale sintetico della pelle.
Secondo tale tecnica nota allo scopo si utilizza una carta goffrata che ? costituita da un film di carta la cui superficie esterna, o superficie goffrata, ? atta ad essere posta a contatto con lo strato di materiale sintetico e riporta le caratteristiche superficiali desiderate corrispondenti alle caratteristiche estetiche superficiali desiderate da ottenere per la pelle sotto trattamento.
Sulla superficie goffrata ? applicato preferibilmente uno strato di una sostanza protettiva che viene poi trasferito sul materiale sintetico della pelle durante la stampa.
Durante la stampa, la carta goffrata viene preferibilmente pressata contro la pelle in modo tale da porre in contatto la sostanza protettiva della carta goffrata con lo strato di materiale sintetico presente sulla superficie superiore della pelle. Preferibilmente, la pressatura avviene convogliando la pelle con lo strato sintetico e la carta goffrata con lo strato protettivo tra una coppia di cilindri riscaldati contrapposti che agiscono in modo da pressarli reciprocamente con una data pressione e ad una determinata temperatura.
Durante questa fase di accoppiamento grazie aH?umidit? residua del materiale sintetico e la presenza del film di sostanza protettiva della carta goffrata, sullo strato sintetico vengono riprodotte le caratteristiche morfologiche impresse nella superficie goffrata della carta goffrata.
Durante l?accoppiamento, lo strato sintetico subisce inoltre un ulteriore processo di polimerizzazione, per effetto dei cilindri riscaldati, verso la consolidazione completa.
In una fase successiva, la carta goffrata viene separata e vantaggiosamente recuperata per un successivo riutilizzo, previa eventuale ripulitura.
La tecnica nota presenta tuttavia alcuni limiti ed inconvenienti.
Un primo inconveniente ? costituito dal fatto che durante la fase di pressatura della carta goffrata contro lo strato sintetico della pelle, la stessa carta goffrata subisce una indesiderata deformazione che ne modifica le caratteristiche morfologiche originariamente impresse modificando di conseguenza l?effetto finale desiderato sullo strato sintetico della pelle.
Un altro inconveniente di tale tecnica ? costituito dal fatto che la fase di pressatura della carta goffrata contro lo strato sintetico della pelle deteriora le caratteristiche morfologiche originariamente impresse sulla superfice goffrata, limitando o addirittura impedendo il suo riutilizzo per successive lavorazioni.
Ci? comporta un aumento dei tempi di attrezzamento dell'impianto con nuova carta goffrata oltre ad un deterioramento dell?effetto finale desiderato da trasferire sullo strato sintetico della pelle. Ci? limita inoltre la velocit? di produzione del prodotto desiderato e ne aumenta quindi i costi di produzione.
? scopo della presente invenzione superare gli inconvenienti detti.
? in particolare un primo scopo dell?invenzione proporre un elemento laminare goffrato utilizzabile per il trattamento di un prodotto per definirne le sue caratteristiche superficiali che consenta di ottenere un effetto finale il pi? aderente possibile all?effetto desiderato.
? un altro scopo proporre un elemento laminare goffrato utilizzabile per il trattamento di un prodotto per definirne le caratteristiche superficiali che consenta il suo riutilizzo mantenendo l?effetto finale il pi? aderente possibile all?effetto desiderato per pi? cicli possibili prima della sua sostituzione.
? un ulteriore scopo proporre un elemento laminare goffrato utilizzabile per il trattamento di un prodotto per definirne le caratteristiche superficiali che consenta di ridurre i tempi e/o i costi del prodotto rispetto alle tecniche note.
SOMMARIO DELLA PRESENTE INVENZIONE
RIVENDICAZIONI
La presente invenzione si basa sulla considerazione generale di ottenere un prodotto finale trattato superficialmente impiegando un elemento laminare goffrato comprendente un materiale con propriet? elastiche.
In un suo primo aspetto la presente invenzione si riferisce, pertanto, ad un elemento laminare goffrato utilizzabile in trattamenti di rifinitura di una superficie di un prodotto, in particolare di una superficie di una pelle, detto elemento laminare comprendendo uno strato di supporto comprendente una prima superficie goffrata che riproduce le caratteristiche superficiali corrispondenti alle caratteristiche superficiali desiderate per detta superficie da rifinire ed una seconda superficie contrapposta a detta prima superficie goffrata, in cui l?elemento laminare goffrato comprendere un materiale con propriet? elastiche associato a detta seconda superficie di detto strato di supporto.
In una forma preferita di realizzazione, la seconda superficie dello strato di supporto comprende rilievi e cavit? ed il materiale con propriet? elastiche riempie almeno tali cavit?. Preferibilmente, il materiale con propriet? elastiche definisce uno strato sulla seconda superficie dello strato di supporto. Pi? preferibilmente, il materiale con propriet? elastiche definisce una superficie piana, o sostanzialmente piana, verso l?esterno dell?elemento laminare.
In una forma preferita di realizzazione, il materiale con propriet? elastiche comprende un materiale elasticamente cedevole.
Preferibilmente, il materiale con propriet? elastiche comprende un materiale resiliente.
Secondo una preferita forma di realizzazione, il materiale con propriet? elastiche comprende una miscela ottenuta da un prepolimero ed un reticolante.
Preferibilmente, il prepolimero comprende un polietere ed il reticolante comprende una ammina.
Secondo una ulteriore preferita forma di realizzazione, il prepolimero comprende un prepolimero poliuretanico ed il reticolante comprende una ammina.
Ancora pi? preferibilmente la miscela comprende, secondo una ulteriore preferita forma di realizzazione, un prepolimero poliuretanico aromatico ed una ammina.
In una preferita forma di realizzazione, l?ammina (reticolante) comprende un 2,2?-dimetilen-4-4?-metilenbis(cicloesilammina) o C 15 H30 N2.
In una preferita forma realizzativa, lo strato di supporto comprende uno strato di carta.
Preferibilmente, lo strato di supporto comprende uno strato di carta release che presenta detta prima superficie goffrata e detta seconda superficie.
Secondo una preferita forma realizzativa, almeno una tra la prima superficie goffrata e la seconda superficie dello strato di carta release comprende un materiale antiaderente.
In un suo altro aspetto la presente invenzione si riferisce ad un metodo per la realizzazione di un prodotto comprendente un supporto laminare ed uno strato nobilitante, detto metodo utilizzando un elemento laminare goffrato del tipo descritto sopra, tale metodo comprendendo le seguenti operazioni:
- applicare su detta prima superficie goffrata di detto elemento laminare goffrato almeno uno strato di una prima sostanza;
- applicare sulla superficie da rifinire di detto supporto laminare almeno uno strato di una seconda sostanza; - trattare detto almeno uno strato di detta seconda sostanza in modo che detta seconda sostanza presenti un valore di umidit? assoluta compreso tra 12% e 25%;
- avvicinare detto elemento laminare goffrato a detto supporto laminare in modo da porre in contatto detta prima sostanza con detta seconda sostanza;
- applicare una pressione a detto elemento laminare goffrato e/o a detto supporto laminare in modo da pressare detta prima sostanza contro detta seconda sostanza;
- consolidare l?unione di detta prima sostanza e detta seconda sostanza;
- rimuovere detto elemento laminare goffrato da detto almeno uno strato di detta prima sostanza precedentemente consolidato.
Preferibilmente, il valore di umidit? assoluta ? compreso tra 15% e 23%, pi? preferibilmente compreso tra 17% e 22% e ancora pi? preferibilmente pari a 18%.
Preferibilmente, il valore di umidit? ? misurato utilizzando il rilevatore di umidit? ?AQUA-PICCOLO? della societ?
In una forma preferita di realizzazione, l?operazione di trattamento di detto almeno uno strato di detta seconda sostanza in modo che la seconda sostanza presenti detto valore di umidit? assoluta viene eseguita riscaldando la seconda sostanza.
In una forma preferita di realizzazione, l?operazione di trattamento dello strato della seconda sostanza in modo che la seconda sostanza presenti detto valore di umidit? assoluta comprende anche una fase di rilevazione o di stima del valore di umidit? assoluta della seconda sostanza.
Preferibilmente, la detta pressione presenta un valore compreso tra 30 atm e 90 atm, pi? preferibilmente un valore compreso tra 40 atm e 60 atm, pi? preferibilmente un valore compreso tra 45 atm e 55 atm e ancora pi? preferibilmente un valore pari a 50 atm.
In una forma preferita di realizzazione, tale pressione presenta un valore con andamento sostanzialmente costante nel tempo.
In un?altra forma preferita di realizzazione, la pressione presenta un valore con andamento variabile nel tempo.
Preferibilmente, la fase di consolidamento viene effettuata riscaldando ad una data temperatura la prima sostanza e la seconda sostanza.
Preferibilmente, tale temperatura presenta un valore compreso tra 120 ?C e 190 ?C, pi? preferibilmente un valore compreso tra 150 ?C e 170 ?C e ancora pi? preferibilmente un valore pari a 160 ?C.
In una forma preferita di realizzazione, la temperatura presenta un valore con andamento sostanzialmente costante nel tempo.
In un?altra forma preferita di realizzazione, la temperatura presenta un valore con andamento variabile nel tempo.
In una forma preferita di realizzazione, le operazioni di accoppiamento, pressatura e consolidamento vengono realizzate contemporaneamente.
In un?altra forma preferita di realizzazione, le operazioni di pressatura e consolidamento vengono realizzate successivamente all?operazione di accoppiamento.
Preferibilmente il metodo comprende una ulteriore fase di consolidamento dopo le operazioni di accoppiamento, pressatura e consolidamento.
Opportunamente, l?ulteriore fase di consolidamento ? ottenuta per riscaldamento.
In preferite forme realizzative, le sostanze vengono applicate per spruzzatura e/o per deposizione.
Preferibilmente, la prima sostanza comprende una resina poliuretanica.
Preferibilmente, la seconda sostanza comprende una resina poliuretanica.
In preferite forme realizzative, il supporto laminare comprende una pelle e/o un tessuto naturale e/o un tessuto sintetico e/o un tessuto misto.
In una forma preferita di realizzazione, l?accoppiamento avviene tramite mezzi convogliatori atti a porre in contatto lo strato di detta prima sostanza con lo strato di detta seconda sostanza.
Opportunamente, il metodo comprende una operazione di consolidare almeno parzialmente la prima sostanza dopo l?applicazione sulla superficie goffrata e prima dell?operazione di consolidamento.
Preferibilmente, lo strato di detta prima sostanza presenta uno spessore compreso tra i 0,02mm e i 0,07mm, pi? preferibilmente un valore compreso tra i 0,03mm e i 0,06mm e ancora pi? preferibilmente un valore pari a 0,04mm.
Preferibilmente, lo strato di detta seconda sostanza presenta uno spessore compreso tra i 0,2mm e i 0,7mm, pi? preferibilmente un valore compreso tra i 0,3mm e i 0,55mm e ancora pi? preferibilmente un valore pari a 0,4mm.
In un suo altro aspetto la presente invenzione si riferisce alla realizzazione di un prodotto comprendente un supporto laminare ed uno strato nobilitante mediante il metodo descritto sopra.
BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE
Ulteriori vantaggi, obiettivi e caratteristiche nonch? forme di realizzazione della presente invenzione sono definiti nelle rivendicazioni e saranno chiariti nel seguito per mezzo della descrizione seguente, nella quale ? fatto riferimento alle tavole di disegno allegate; nei disegni, caratteristiche e/o parti componenti corrispondenti o equivalenti della presente invenzione sono identificate dagli stessi numeri di riferimento. In particolare, nelle figure:
- la figura 1 mostra in vista assonometrica un elemento laminare goffrato secondo una preferita forma realizzativa dell? invenzione;
la figura 2 mostra una vista in sezione parziale dell?elemento laminare goffrato di figura 1 ;
- la figura 3 rappresenta schematicamente le varie operazioni di un metodo oggetto dell?invenzione in un impianto che utilizza l?elemento laminare goffrato di figura 1 ;
- le figure 3A, 3B, 3C, 3D rappresentano particolari ingranditi di figura 3 ;
- la figura 4 rappresenta un altro particolare ingrandito di figura 3 ;
- la figura 5 rappresenta una prima variante dell?impianto di figura 3 ;
- la figura 6 rappresenta un?altra variante dell?impianto di figura 3 in una prima posizione operativa;
- la figura 7 rappresenta rimpianto di figura 6 in una seconda posizione operativa;
- la figura 8 mostra una variante realizzativa dell?elemento laminare goffrato di figura 1 ;
la figura 9 mostra una vista in sezione parziale dell?elemento laminare goffrato di figura 8;
la figura 10 mostra un?altra variante realizzativa dell?elemento laminare goffrato di figura 1 ;
- la figura 1 1 mostra una vista in sezione parziale dell?elemento laminare goffrato di figura 10.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLA PRESENTE
INVENZIONE
In figura 1 ? mostrato un elemento laminare goffrato 50 secondo una preferita forma realizzativa dell?invenzione.
Nelle figure 3, 5, 6, e 7 sono mostrati tre impianti 100, 200, 300 che utilizzano l?elemento laminare goffrato 50 secondo l?invenzione per la realizzazione di un prodotto 1 comprendente un supporto laminare 9 ed uno strato nobilitante F, come verr? meglio descritto in seguito.
In figura 1 l?elemento laminare goffrato 50 ? mostrato in forma sostanzialmente di spezzone quadrato.
Tuttavia, l?elemento laminare goffrato 50 della presente invenzione potr? avere una qualsiasi altra forma desiderata, ad esempio in forma di nastro chiuso ad anello (come ad esempio mostrato nei succitati impianti delle figure 3, 5, 6, e 7) e/o avvolto in una bobina (pronta eventualmente per essere impiegata in un?altra tipologia di impianto o tagliata a misura a seconda dell?applicazione).
Si evidenzia, poi, che per facilit? descrittiva gli spessori e/o le dimensioni dei vari strati nelle figure sono meramente indicativi, come pure le proporzioni tra gli stessi.
In particolare, gli ingrandimenti delle figure 2, 3A, 3B e 4 sono appositamente esagerati per una migliore comprensione.
L?elemento laminare goffrato 50 secondo la presente invenzione, come detto, ? preferibilmente utilizzabile nei trattamenti di rifinitura di una superficie di un prodotto, in particolare di una superficie di un supporto laminare 9 costituito da una pelle, come meglio descritto in seguito.
Il trattamento di rifinitura si esplicita nella realizzazione di una particolare e desiderata caratteristica superficiale di un prodotto di partenza, ad esempio la rifinitura di una pelle di bassa qualit?.
L?elemento laminare goffrato 50 secondo l?invenzione, meglio visibile in figura 2, comprende uno strato di supporto 52 comprendente una prima superficie goffrata 54 riportante le caratteristiche superficiali corrispondenti alle caratteristiche superficiali desiderate per la superficie da rifinire.
Lo strato di supporto 52 dell?elemento laminare goffrato 50 comprende, poi, una seconda superficie 56 contrapposta alla prima superficie goffrata 54.
Nella forma realizzativa qui illustrata, la superficie goffrata 54 ? mostrata in modo esemplificativo come una serie di nervature, mostrate di dimensioni esagerate rispetto alle effettive dimensione reali per semplicit? espositiva. Nella effettiva applicazione, la superficie goffrata avr? una particolare conformazione atta all?ottenimento dell?effetto superficiale desiderato, ad esempio un effetto pelle per borse, giubbotti, cinture, etc.
La conformazione della seconda superficie 56 poi, preferibilmente segue la conformazione della prima superficie goffrata 54.
In generale, la prima superficie goffrata ? definita da una superficie non liscia comprendente rilievi e cavit? e la seconda superficie, preferibilmente, segue la conformazione della prima superficie goffrata e presenta anch?essa rilievi e cavit?.
In una preferita forma realizzativa, lo strato di supporto 52 comprende uno strato di carta.
Preferibilmente, lo strato di supporto comprende uno strato di carta release che presenta la prima superficie goffrata e la seconda superficie.
In forme esecutive preferite dell?invenzione, la prima superficie goffrata e/o la seconda superficie dello strato di carta release comprende uno strato di materiale antiaderente. In varianti realizzative, lo strato di supporto potr? comprendere altri materiali atti ad esplicare la funzione di supporto desiderata.
Secondo un primo aspetto della presente invenzione, l?elemento laminare goffrato 50 comprende un materiale con propriet? elastiche 58 associato alla seconda superficie 56 dello strato di supporto 52.
Pi? preferibilmente, il materiale 58 con propriet? elastiche riempie tutte le cavit? della seconda superficie 56 dello strato di supporto 52 e definisce uno strato che ricopre la seconda superficie 56 stessa, come mostrato in figura 2.
In varianti realizzative, come mostrato ad esempio con riferimento alla prima variante realizzativa delle figure 8 e 9 o alla seconda variante realizzativa delle figure 10 e 1 1 , il materiale 58 con propriet? elastiche riempie soltanto le cavit? della seconda superficie 56 dello strato di supporto 52.
La seconda variante realizzativa delle figure 10 e 1 1 differisce dalla prima variante realizzativa delle figure 8 e 9 solo per la differente conformazione dell?elemento laminare goffrato 50, che conferir? una corrispondente rifinitura sulla superficie del prodotto da ottenere.
Secondo un vantaggioso aspetto dell? invenzione, il materiale con propriet? elastiche 58 ? associato alla seconda superficie 56 dello strato di supporto 52 in modo da definire una superficie piana 70, o sostanzialmente piana, verso l?esterno dell?elemento laminare 50.
Tale caratteristica favorisce l?impiego dell?elemento laminare goffrato 50, come descritto meglio nel seguito.
Preferibilmente, lo strato 58 con propriet? elastiche comprende un materiale elasticamente cedevole.
Preferibilmente, lo strato con propriet? elastiche comprende un materiale resiliente.
Lo strato 58 con propriet? elastiche ? preferibilmente applicato alla seconda superficie 56 dello strato di supporto 52.
In una preferita forma realizzativa tale applicazione avviene mediante un processo di spalmatura.
Varianti realizzative potranno prevedere metodologie di applicazione equivalenti, come ad esempio la spruzzatura. Vantaggiosamente, il materiale 58 con propriet? elastiche migliora le caratteristiche di tenuta meccanica dello strato di supporto 52 con la relativa superficie goffrata 54, come verr? meglio spiegato nel seguito.
In una preferita forma esecutiva, la realizzazione di un elemento laminare 50 secondo l?invenzione comprende le seguenti fasi:
- prevedere uno strato di supporto 52 comprende uno strato di carta goffrata, preferibilmente uno strato di carta goffrata release, pi? preferibilmente uno strato di carta goffrata release provvisto di un materiale antiaderente;
- applicare sulla seconda superficie 56 dello strato di supporto 52 una miscela ottenuta da un prepolimero ed un reticolante, detta miscela realizzando detto materiale 58 con propriet? elastiche.
Secondo una preferita forma di realizzazione, il prepolimero comprende un polietere ed il reticolante comprende una ammina.
Secondo una ulteriore preferita forma di realizzazione, il prepolimero comprende un prepolimero poliuretanico ed il reticolante comprende una ammina.
Ancora pi? preferibilmente la miscela comprende, secondo una ulteriore preferita forma di realizzazione, un prepolimero poliuretanico aromatico ed una ammina.
Secondo una preferita forma di realizzazione Cammina (reticolante) comprende un 2,2?-dimetilen-4-4?-metilenbis(cicloesilammina) o C 15 H30 N2.
In una particolare forma realizzativa, l?elemento laminare 50 dell?invenzione comprende le seguenti fasi:
- prevedere uno strato di supporto 52 comprende uno strato di un materiale commercializzato da ARCONVERT? col nome ?Casting release paper? con codice EV 130 TPD R61 ;
- spalmare sulla seconda superficie 56 dello strato di supporto 52 una miscela comprendente un primo materiale commercializzato da STAHL col nome PERMUTHANE? con codice EX-E1S- 1 3-6 13 e un secondo materiale commercializzato da STAHL col nome PERMUTHANE? con codice XR-22-421 per realizzare detto strato 58 con propriet? elastiche.
Pi? in particolare, la miscela comprende preferibilmente ogni 100 parti di PERMUTHANE? EXHS- 13-613, 2,85 parti di PERMUTHANE? XR-22-421.
Secondo una ulteriore preferita forma di realizzazione la miscela comprende 100 parti di PERMUTHANE EX-HS- 13-613, ed una percentuale compresa tra il 94% ed il 99% delle 2,85 parti di PERMUTHANE XR-22-421.
Lo strato 58 realizzato con tale miscela presenta, preferibilmente, uno spessore maggiore di 0, 1 mm, pi? preferibilmente uno spessore maggiore di 0, 15 mm.
Pi? in generale, il materiale 58 con propriet? elastiche avr? uno spessore pari almeno alla profondit? delle cavit? della seconda superficie 56 dello strato di supporto 52 per ottenere la loro copertura, come mostrato ad esempio nelle figure 9 ed 11.
Con riferimento all?impianto 100 di figura 3, verr? descritta una prima forma preferita del metodo di realizzazione di un prodotto 1 comprendente un supporto laminare 9 ed uno strato nobilitante F e che impiega un elemento laminare goffrato 50 del tipo sora descritto.
Il metodo prevede sostanzialmente di applicare su di una superficie 8 del supporto laminare 9 almeno uno strato 10 sostanzialmente uniforme di una sostanza sintetica 1 1.
Preferibilmente, lo strato 10 nel prodotto finale 1 riproduce le caratteristiche superficiali desiderate e corrispondenti alle caratteristiche superficiali della superficie goffrata 54.
Nell?esempio di attuazione del metodo proposto, come rappresentato schematicamente in figura 3, l?elemento laminare goffrato 50 con la superficie goffrata 54 (figura 3A) ? chiuso ad anello e viene fatto avanzare lungo una direzione rettilinea 13.
Al di sopra dell?elemento laminare goffrato 50 sono disposti primi mezzi di applicazione 14 di una prima sostanza 4, o sostanza protettiva, come apparir? evidente nel seguito della descrizione.
Tali primi mezzi di applicazione 14 comprendono, nel caso di specie, un cilindro di applicazione 15 rotante, alimentato da un primo serbatoio 14a contenente la suddetta sostanza protettiva. La sostanza protettiva 4 ? preferibilmente in forma liquida o comunque con una viscosit? tale da consentire l' applicazione di uno strato omogeneo sull?elemento laminare goffrato 50.
In altre realizzazioni tali primi mezzi di applicazione 14 potranno comprendere sistemi differenti del tipo ad esempio a deposizione a racla od a spruzzatura od equivalenti anche del tipo di per s? noto.
Nel caso di specie, la sostanza protettiva 4 comprende preferibilmente una sostanza poliuretanica.
Preferibilmente, la sostanza protettiva 4 ? trasparente.
In altre realizzazioni, la sostanza protettiva potr? essere costituita da adeguate emulsioni.
Lo strato di sostanza protettiva 4 viene successivamente preferibilmente riscaldato tramite mezzi di riscaldamento 16 disposti a valle dei primi mezzi di applicazione 14. Durante tale fase, la sostanza protettiva 4 ? sottoposta ad un consolidamento/polimerizzazione almeno parziale.
L?elemento laminare 5 in uscita dai mezzi di riscaldamento 16 ? costituito dall?elemento laminare goffrato 50 e la sostanza protettiva 4, come mostrato in dettaglio in figura 3B. L?elemento laminare goffrato 50 presenta pertanto la superficie goffrata 54 ricoperte da un film di sostanza protettiva 4.
La sostanza protettiva 4 presenta preferibilmente uno spessore compreso tra i 0,02mm e i 0,07mm, pi? preferibilmente un valore compreso tra i 0,03mm e i 0,06mm e ancora pi? preferibilmente un valore pari a 0,04mm.
In varianti realizzative, l?elemento laminare 5 comprendente l?elemento laminare goffrato 50 e la sostanza protettiva 4 potr? essere realizzato precedentemente e separatamente ed essere posizionato direttamente nell?impianto 100, ad esempio vantaggiosamente in forma di bobina.
Per quanto concerne il supporto laminare 9 esso ? costituito, nel caso di specie, da una pelle anche di bassa qualit?. La pelle 9 viene disposta su di un nastro trasportatore 17 che la fa avanzare lungo una direzione rettilinea 22 verso secondi mezzi di applicazione 18 di una seconda sostanza 1 1 , che costituir? nel prodotto finale 1 lo strato 10 di detta sostanza sintetica 1 1 .
In altre realizzazioni, il supporto laminare potr? essere di tipo differente, ad esempio la crosta derivante dalla lavorazione di pelli, ed in generale da elementi di supporto da nobilitare che alla fine del trattamento presentino caratteristiche particolari e/o paragonabili anche alle pelli in puro fiore.
I secondi mezzi di applicazione 18 comprendono preferibilmente una pluralit? di ugelli di spruzzatura 18a alimentati da un apposito serbatoio, non illustrato, contenente la sostanza sintetica 1 1. In altre realizzazioni tali secondi mezzi di applicazione 18 potranno comprendere un nebulizzatore che indirizza il prodotto sulla superficie 8 da trattare o da un pennello o da sistemi a racla od a cilindro o da sistemi equivalenti anche del tipo di per s? noto e pertanto di seguito non descritti.
Secondo una preferita forma di attuazione del metodo, la sostanza sintetica 1 1 comprende una resina poliuretanica.
In altre realizzazioni, la sostanza sintetica potr? essere di tipo differente, ad esempio una resina acrilica o una resina butadienica.
Inoltre, preferibilmente, la sostanza sintetica ? di tipo colorato, ad esempio comprendente dei pigmenti coloranti. Il colore ? scelto preferibilmente in base all?aspetto estetico desiderato del prodotto finale 1.
La sostanza sintetica 1 1 applicata sulla superficie superiore 8 ed in vista della pelle 9 permette di nobilitare la superficie stessa che di per s? appare di qualit? inferiore rispetto a pelli di alta qualit?, quali il puro fiore.
La sostanza sintetica 1 1 ? preferibilmente in forma liquida o comunque con una viscosit? tale da consentire l?applicazione di uno strato omogeneo sulla superficie superiore 8 della pelle 9.
Lo spessore della sostanza sintetica 1 1 presenta preferibilmente un valore compreso tra i 0,2mm e i 0,7mm, pi? preferibilmente un valore compreso tra i 0,3mm e i 0,55mm e ancora pi? preferibilmente un valore pari a 0,4mm. Al momento della sua applicazione tramite i secondi mezzi di applicazione 18, la resina 1 1 presenta un adeguato valore di viscosit?. Tale viscosit? presenta preferibilmente un valore compreso tra 3 e 8 minuti, impiegando come strumento di misura un viscosimetro Coppa Ford.
Inoltre, tale resina 1 1 al momento della sua applicazione tramite i secondi mezzi di applicazione 18, presenta un valore di umidit? elevato, sostanzialmente intorno al 70?80%.
La pelle 9 con lo strato 10 di resina 1 1 viene successivamente sottoposta ad un trattamento termico mediante il suo convogliamento verso opportuni mezzi di trattamento termico 7.
Durante il trattamento termico, sostanzialmente di riscaldamento, la resina 1 1 viene sottoposta a consolidamento/polimerizzazione ed i suoi parametri caratteristici vengono via via modificati.
Secondo l?invenzione, il trattamento termico viene effettuato in modo tale che la resina 1 1 non polimerizzi completamente, cio? in modo che la stessa non risulti completamente asciutta. Preferibilmente, il trattamento termico viene effettuato in modo tale che alla fine del trattamento la resina 1 1 presenti preferibilmente un valore di umidit? assoluta compreso tra 12% e 25%, preferibilmente compreso tra 15% e 23%, pi? preferibilmente compreso tra 17% e 22% e ancora pi? preferibilmente pari a 18%.
Con ?umidit? assoluta? si indica il contenuto di acqua del materiale espresso in percentuale sul peso totale del materiale stesso.
Preferibilmente, il parametro di umidit? assoluta desiderato viene ottenuto controllando il tempo di riscaldamento cui ? sottoposta la resina 1 1.
In altre realizzazioni, il parametro di umidit? assoluta desiderato potr? essere controllato mediante opportuni mezzi di controllo 1 18 associati ai mezzi di riscaldamento 7, come mostrato schematicamente nella variante realizzativa dell' impianto 200 di figura 5. L?impianto 200 di figura 5 differisce dall?impianto 100 di figura 1 solamente per la presenza di tali mezzi di controllo 1 18. Preferibilmente, i mezzi di controllo 1 18 comprendono un misuratore di umidit? per materiali solidi atto a rilevare il valore di umidit? assoluta della resina 1 1 a valle dei mezzi di riscaldamento 7. In particolare, il misuratore di umidit? utilizzato per rilevare il valore di umidit? assoluta della resina 1 1 ? costituito dal rilevatore di umidit? ?AQUA-PICCOLO?
In altre realizzazioni, il valore di umidit? assoluta desiderato potr? essere dedotto mediante il controllo di altri parametri significativi, ad esempio mediante il controllo del tempo e della temperatura cui ? sottoposta la resina 1 1 durate il trattamento, oppure ancora mediante prove sperimentali atte a mettere a punto empiricamente i parametri di temperatura e tempo cui ? sottoposta la resina 1 1.
Il metodo comprende quindi una fase di accoppiamento in cui l?elemento laminare 5 costituito dall?elemento laminare goffrato 50 con la sostanza protettiva 4 viene avvicinato al supporto 9 con lo strato 10 di resina 1 1. L?accoppiamento tra l?elemento laminare 5 ed il supporto 9 con lo strato 10 di resina 1 1 viene realizzato tramite un gruppo di accoppiamento, indicato complessivamente con il numero 19, disposto a valle dei mezzi di riscaldamento 16 e dei mezzi di trattamento termico 7. Il gruppo di accoppiamento 19 comprende, nel caso di specie, una coppia di cilindri 19a, 19 b che agiscono in modo da porre in contatto la sostanza protettiva 4 dell? elemento laminare 5 con lo strato 10 di resina 1 1 presente sulla superficie superiore 8 della pelle 9. La coppia di cilindri 19a, 19 b agisce preferibilmente in modo da pressare l?elemento laminare 5 contro lo strato di resina 1 1 presente sulla superficie superiore 8 della pelle 9 con una pressione P ed ad una temperatura T.
Allo scopo la coppia di cilindri 19a, 19b ? posizionabile ad una predeterminata distanza reciproca per imprimere la desiderata pressione P ed ? provvista di mezzi di riscaldamento per portare l?assieme pressato alla temperatura T desiderata.
In una forma realizzativa preferita, i mezzi di riscaldamento comprendono dei mezzi di riscaldamento atti a riscaldare la superficie esterna di uno, o entrambi, i cilindri 19a, 19b.
In altre forme realizzative, i mezzi di riscaldamento potranno essere realizzati differentemente, ad esempio prevedendo delle resistenze elettriche in prossimit? della zona di accoppiamento o prevedendo il posizionamento dei cilindri all?interno di un forno.
Inoltre, la velocit? di avanzamento V del nastro trasportatore 17 che fa avanzare l?assieme lungo la direzione rettilinea 22 tra i due cilindri 19a, 19a e la velocit? di rotazione degli stessi ? opportunamente controllata per favorire il corretto accoppiamento reciproco della sostanza protettiva 4 con lo strato 10 di resina 1 1 .
Secondo un aspetto vantaggioso della presente invenzione, quando la coppia di cilindri 19a, 19b agiscono pressando l?elemento laminare 5 contro lo strato di resina 1 1 presente sulla superficie superiore 8 della pelle 9, come mostrato nel particolare di figura 4, il materiale 58 con propriet? elastiche assorbe le sollecitazioni impresse dal cilindro 19a sull?elemento laminare goffrato 50 salvaguardando in tal modo lo strato di supporto 52 e la relativa superficie goffrata 54.
Preferibilmente, la detta pressione P esercitata presenta un valore compreso tra 30 atm e 90 atm, pi? preferibilmente un valore compreso tra 40 atm e 60 atm, pi? preferibilmente un valore compreso tra 45 atm e 55 atm e ancora pi? preferibilmente un valore pari a 50 atm.
Preferibilmente, la detta temperatura T presenta un valore compreso tra 120 ?C e 190 ?C, pi? preferibilmente un valore compreso tra 150 ?C e 170 ?C e ancora pi? preferibilmente un valore pari a 160 ?C.
Preferibilmente, la velocit? di avanzamento V del nastro 17 presenta un valore compreso tra 5 m/minuto e 10 m/minuto. In una forma di realizzazione preferita, ad esempio, il nastro 17 avanza nel forno lungo 10 m ad una velocit? di 8 m/minuto con il forno ad una temperatura di 120?C.
In un?altra forma di realizzazione preferita, ad esempio, il nastro compie due giri all?interno di un forno lungo 10 m ad una velocit? di 10 m/minuto con il forno ad una temperatura di 130?C.
Secondo l?invenzione, durante la detta fase di accoppiamento grazie all' umidit? assoluta della resina 11 e la presenza del film di sostanza protettiva 4, sullo strato di resina 1 1 stesso vengono riprodotte le caratteristiche morfologiche impresse nella superficie goffrata 54. Sullo strato di resina 1 1 viene di fatto impresso in negativo il disegno definito dalla superficie goffrata 54.
Ancora vantaggiosamente, il materiale 58 con propriet? elastiche consente il trasferimento della pressione del cilindro 19a sullo strato di supporto 52 distribuendo in modo omogeno tale pressione in modo da migliorare la qualit? di trasferimento delle caratteristiche morfologiche impresse nella superficie goffrata 54.
Tale distribuzione omogenea della pressione ? vantaggiosamente favorita dalla planarit? della superficie 70 dell?elemento laminare goffrato 50 che viene a diretto contatto con la superficie esterna del cilindro superiore 19a, come mostrato in figura 4.
L?umidit? assoluta della resina 1 1 conferisce una consistenza tale da consentire la riproduzione del disegno dell?elemento laminare goffrato 50 sulla resina stessa. Contestualmente, il film di sostanza protettiva 4 impedisce che la resina 1 1 si attacchi alla superficie goffrata 54 dell?elemento laminare goffrato 50. Il film di sostanza protettiva 4 si trasferisce inoltre al di sopra dello strato 10 di resina 1 1. All?uscita del gruppo di accoppiamento 19, pertanto, si avr? un semilavorato 40, mostrato in dettaglio in figura 3C, comprendente lo strato di pelle 9, lo strato 10 di resina 1 1 impresso col disegno desiderato, lo strato di sostanza protettiva 4 e l?elemento laminare goffrato 50.
Durante l?accoppiamento, lo strato di resina 1 1 subisce inoltre un ulteriore processo di polimerizzazione, per effetto del riscaldamento, verso la consolidazione completa.
Vantaggiosamente e preferibilmente, il semilavorato 40 viene sottoposto ad una ulteriore operazione volta a favorire la polimerizzazione e/o l?asciugatura completa ed a consolidare ulteriormente lo strato 10 di resina 1 1 sull?elemento supporto 9 oltre che il film di sostanza protettiva 4.
Tale operazione comprende preferibilmente l?impiego di ulteriori mezzi di riscaldamento 21 , ad esempio un forno.
In varianti realizzative, tuttavia, tali ulteriori mezzi di riscaldamento potrebbero non essere presenti.
All?uscita degli ulteriori mezzi di riscaldamento 21 , si avr? pertanto il prodotto costituito dall?elemento di supporto 9 (pelle) provvista del film nobilitante F, costituito dallo strato 10 di resina 1 1 e dalla sostanza protettiva 4, ed infine l?elemento laminare goffrato 50.
A valle dei mezzi di riscaldamento 21 ed in prossimit? della zona di scarico 131 si individua una unit? di separazione 150 atta a consentire la separazione dell?elemento laminare goffrato 50 dal sottostante prodotto finale 1. L?elemento laminare goffrato 50 procede quindi verso i primi mezzi di applicazione 14.
Prima del suo passaggio sotto i primi mezzi di applicazione 14, la sua superficie goffrata 54 in uscita dall?unit? di separazione 150 viene vantaggiosamente ripulita dalla sostanza protettiva 4 residua che non si ? trasferita e/o non ha interessato tratti di pelle 9. Tale operazione di ripulitura avviene preferibilmente facendo aderire la superficie esterna goffrata 54 dell?elemento laminare goffrato 50 contro un nastro adesivo 60 che rimuove la sostanza residua.
Vantaggiosamente, secondo la presente invenzione, l?elemento laminare goffrato 50 grazie alla presenza del materiale 58 con propriet? elastiche permette un utilizzo prolungato all?interno dell?impianto 100 prima della sua sostituzione.
Il materiale 58 con propriet? elastiche infatti, per quanto detto sopra, preserva maggiormente le caratteristiche dello strato di supporto 52 e della superficie goffrata 54, in particolare durante il suo passaggio tra i cilindri 19a, 1 9 b del gruppo di accoppiamento 19, allungandone la vita utile.
Ci? consente di ridurre i costi associati all?utilizzo della carta goffrata e i tempi/costi necessari alla sua sostituzione. In variati realizzative, l?elemento laminare goffrato 50 anzich? avvolgersi ad anello nell?impianto 100, come qui illustrato, potrebbe essere svolto da una prima bobina a monte dei primi mezzi di applicazione 14 per poi essere avvolto in una seconda bobina di recupero a fine ciclo, ad esempio a valle dell?unit? di separazione 150 o dopo l?operazione di ripulitura.
All?uscita dell?unit? di separazione 150 si avr?, pertanto, il prodotto finale desiderato 1 costituito dall?elemento di supporto 9 (pelle) provvisto del film nobilitante F costituito dallo strato 10 di resina 1 1 e dalla sostanza protettiva 4.
Eventualmente, il prodotto finale 1 per esigenze clientelari potr? essere sottoposto ad ulteriori fasi di lavorazioni per dare opacit? e/o lucentezza e/o pastosit? desiderata.
Nella forma realizzativa descritta, inoltre, rimpianto 100 consente di ottenere un processo di lavorazione in continuo, con particolare beneficio in termini di velocit? di produzione, di ridotto ingombro dell?impianto e quindi di minori costi di produzione e/o di realizzazione dell?impianto.
In particolare, nell?impianto 100 secondo la preferita forma realizzativa, il gruppo di accoppiamento 19 che unisce l?elemento laminare goffrato 50 con lo strato di sostanza protettiva 4 alla pelle 9 con lo strato di resina 1 1 agisce in modo da effettuare le operazioni di accoppiamento, pressatura e trattamento termico sostanzialmente contemporaneamente ed in continuo mentre i due rulli 19a, 19b ruotano ed il nastro trasportatore 17 avanza. Il controllo dei suddetti parametri di velocit? V, pressione P e temperatura T agiscono poi, come detto sopra, in modo determinante sulle caratteristiche desiderate per il prodotto finale 1.
In varianti realizzative, tuttavia, una o pi? fasi del metodo potranno essere realizzate in momenti differenti.
A titolo di esempio e con riferimento alla variante realizzativa all?impianto 300 delle figure 6 e 7, la fase di appoggio dell?elemento laminare 5 sulla la pelle 9 con lo strato 10 di resina 1 1 avviene in un momento precedente alla pressatura ed al trattamento termico.
Allo scopo, il gruppo di accoppiamento 319 comprende due cilindri rotanti 319a, 31 9b che appoggiano l?elemento laminare 5 sulla pelle 9 con lo strato 10 di resina 1 1 ed una successiva unit? di pressatura e riscaldamento 341 che agisce con una determinata pressione, ad una predeterminata temperatura per un predeterminato lasso di tempo sull?assieme, secondo la configurazione mostrata in figura 7 in cui l?unit? di pressatura e riscaldamento 314 ? in posizione operativa chiusa. L?unit? di pressatura e riscaldamento 341 comprende preferibilmente una pressa verticale riscaldata. Ovviamente in tale forma realizzativa, durante la fase di pressatura e trattamento termico il nastro trasportatore 17 verr? bloccato per consentire il trattamento tramite la pressa verticale 341 , per poi proseguire con il successivo assieme.
Si noti che in tutte le forme realizzative sopra descritte o comunque previste dalla presente invenzione, i valori della pressione e/o della temperatura durante l?accoppiamento potranno non essere costanti o sostanzialmente costanti, ma fatti variare secondo opportune funzioni variabili nel tempo per meglio polimerizzare e stabilizzare le sostanze.
Per quanto concerne il supporto 9, esso potr? anche essere indifferentemente costituito anche da un elemento tessile, naturale o sintetico o da una pelle naturale anche del tipo fiore.
Inoltre, in un?ulteriore variante realizzativa, i secondi mezzi di applicazione 18 potranno comprendere anche un?unit? per la rilevazione della forma geometrica della superficie dell?elemento di supporto 9.
Tale unit?, sostanzialmente di tipo noto, comprende sistemi per l?acquisizione e l?elaborazione di immagini che cooperano con un?unit? di controllo per comandare l?attivazione e la disattivazione dei secondi mezzi di applicazione 18, minimizzando cos? il consumo della sostanza sintetica 1 1 applicata.
? chiaro che la sopra descritta disposizione delle varie unit? dell?impianto ? ovviamente data a titolo puramente indicativo poich? le parti ed i mezzi che eseguono le varie operazioni possono essere differenti e pi? d?uno, nonch? essere inseriti un numero qualsiasi all?interno dell?impianto.
Ad esempio, il numero dei mezzi di trattamento termico e/o il numero dei mezzi di riscaldamento potranno variare.
Va osservato inoltre che, tra le varie parti dell?impianto possono essere anche disposti ulteriori dispositivi o macchine atte a realizzare lavorazioni od effetti particolari.
Da quanto detto ? chiaro che l?elemento laminare goffrato ed il metodo proposto permettono di raggiungere gli scopi prefissi.
In particolare, ? chiaro che la soluzione proposta permette di realizzare un prodotto in cui l?effetto finale per quanto riguarda le sue caratteristiche superficiali sono il pi? aderente possibile all?effetto desiderato.
Quantunque l?invenzione sia stata descritta facendo riferimento alle allegate tavole da disegno, essa potr? subire modifiche in fase di realizzazione, tutte rientranti nel medesimo concetto inventivo espresso dalle rivendicazioni di seguito riportate e pertanto protette dal presente brevetto.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1 ) Elemento laminare goffrato (50) utilizzabile in trattamenti di rifinitura di una superficie (M) di un prodotto (1 ), in particolare di una superficie di una pelle, detto elemento laminare (50) comprendendo uno strato di supporto (52) comprendente una prima superficie goffrata (54) che riproduce le caratteristiche superficiali corrispondenti alle caratteristiche superficiali desiderate per detta superficie da rifinire ed una seconda superficie (56) contrapposta a detta prima superficie goffrata (54), caratterizzato dal fatto di comprendere un materiale con propriet? elastiche (58) associato a detta seconda superficie (56) di detto strato di supporto (52).
  2. 2) Elemento laminare (50) secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detta seconda superficie (56) di detto strato di supporto (52) comprende rilievi e cavit? e detto materiale con propriet? elastiche (58) riempie almeno dette cavit?.
  3. 3) Elemento laminare (50) secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detto materiale con propriet? elastiche (58) definisce uno strato su detta seconda superficie (56) di detto strato di supporto (52).
  4. 4) Elemento laminare (50) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto materiale con propriet? elastiche (58) definisce una superficie piana (70), o sostanzialmente piana, verso l?esterno di detto elemento laminare (50).
  5. 5) Elemento laminare (50) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto materiale con propriet? elastiche (58) comprende un materiale elasticamente cedevole.
  6. 6) Elemento laminare (50) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto strato di supporto (52) comprende uno strato di carta.
  7. 7) Elemento laminare (50) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto strato di supporto (52) comprende uno strato di carta release che presenta detta prima superficie goffrata (54) e detta seconda superficie (56).
  8. 8) Elemento laminare (50) secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che almeno una tra detta prima superficie goffrata (54) e detta seconda superficie (56) di detto strato di carta release comprende un materiale antiaderente.
  9. 9) Metodo per la realizzazione di un prodotto (1) comprendente un supporto laminare (9) ed uno strato nobilitante (F), detto metodo utilizzando un elemento laminare goffrato (50) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere le seguenti operazioni: - applicare su detta prima superficie goffrata (54) di detto elemento laminare goffrato (50) almeno uno strato di una prima sostanza (4); - applicare sulla superficie da rifinire (8) di detto supporto laminare (9) almeno uno strato (10) di una seconda sostanza ( 1 1 ); - trattare detto almeno uno strato ( 10) di detta seconda sostanza ( 1 1 ) in modo che detta seconda sostanza ( 1 1) presenti un valore di umidit? assoluta compreso tra 12% e 25%; - avvicinare detto elemento laminare goffrato (50) a detto supporto laminare (9) in modo da porre in contatto detta prima sostanza (4) con detta seconda sostanza (1 1 ); - applicare una pressione (P) a detto elemento laminare goffrato (50) e/o a detto supporto laminare (9) in modo da pressare detta prima sostanza (4) contro detta seconda sostanza ( 1 1 ); - consolidare l?unione di detta prima sostanza (4) e detta seconda sostanza ( 1 1); - rimuovere detto elemento laminare goffrato (50) da detto almeno uno strato di detta prima sostanza (4) precedentemente consolidato.
  10. 10) Metodo secondo la rivendicazione 9), caratterizzato dal fatto che detto valore di umidit? assoluta ? compreso tra 15% e 23%, pi? preferibilmente compreso tra 17% e 22% e ancora pi? preferibilmente pari a 18%. 1 1) Metodo secondo la rivendicazione 9 o 10, caratterizzato dal fatto che detta operazione di trattamento di detto almeno uno strato (10) di detta seconda sostanza (1 1 ) in modo che detta seconda sostanza (1 1 ) presenti detto valore di umidit? assoluta viene eseguita riscaldando detta seconda sostanza ( 1 1 ). 12) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 9 a 1 1 , caratterizzato dal fatto che detta fase di consolidamento viene effettuata riscaldando ad una data temperatura (T) detta prima sostanza (4) e detta seconda sostanza (1 1). 13) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 9 a 12, caratterizzato dal fatto che dette operazioni di accoppiamento, pressatura e consolidamento vengono realizzate contemporaneamente. 14) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 9 a 12, caratterizzato dal fatto che dette operazioni di pressatura e consolidamento vengono realizzate successivamente a detta operazione di accoppiamento. 15) Prodotto (1) comprendente un supporto laminare (9) ed uno strato nobilitante (F) e ottenuto con il metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 9 a 14.
IT102020000002113A 2020-02-04 2020-02-04 Elemento laminare goffrato per trattamenti di rifinitura di un prodotto e metodo che impiega detto elemento laminare goffrato per la realizzazione di tale prodotto IT202000002113A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102020000002113A IT202000002113A1 (it) 2020-02-04 2020-02-04 Elemento laminare goffrato per trattamenti di rifinitura di un prodotto e metodo che impiega detto elemento laminare goffrato per la realizzazione di tale prodotto
EP21153526.5A EP3862444A1 (en) 2020-02-04 2021-01-26 Embossed laminar element for finishing treatments for a product and method using said embossed laminar element to make said product

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102020000002113A IT202000002113A1 (it) 2020-02-04 2020-02-04 Elemento laminare goffrato per trattamenti di rifinitura di un prodotto e metodo che impiega detto elemento laminare goffrato per la realizzazione di tale prodotto

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT202000002113A1 true IT202000002113A1 (it) 2021-08-04

Family

ID=70480512

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102020000002113A IT202000002113A1 (it) 2020-02-04 2020-02-04 Elemento laminare goffrato per trattamenti di rifinitura di un prodotto e metodo che impiega detto elemento laminare goffrato per la realizzazione di tale prodotto

Country Status (2)

Country Link
EP (1) EP3862444A1 (it)
IT (1) IT202000002113A1 (it)

Families Citing this family (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
IT202100029126A1 (it) * 2021-11-17 2023-05-17 Cos T A S R L Metodo di produzione di un prodotto laminare multistrato ed impianto per attuare tale metodo

Citations (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2018158657A1 (en) * 2017-02-28 2018-09-07 Giacomino Adolfo Agosti Method for making a product of the type comprising a laminar supporting element and an upgrading layer and corresponding production system
US20190351646A1 (en) * 2018-03-13 2019-11-21 Seiren Co., Ltd. Composite material for embossing, and embossed product

Patent Citations (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2018158657A1 (en) * 2017-02-28 2018-09-07 Giacomino Adolfo Agosti Method for making a product of the type comprising a laminar supporting element and an upgrading layer and corresponding production system
US20190351646A1 (en) * 2018-03-13 2019-11-21 Seiren Co., Ltd. Composite material for embossing, and embossed product

Also Published As

Publication number Publication date
EP3862444A1 (en) 2021-08-11

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ES2686900T3 (es) Método para fabricar un producto del tipo que comprende un elemento de soporte laminar y una capa de mejora y sistema correspondiente
IT201700022387A1 (it) Metodo per la realizzazione di un prodotto del tipo comprendente un elemento di supporto laminare ed uno strato nobilitante ed un relativo impianto.
CN101457491B (zh) 绒料面料的胶印工艺方法
IT202000002113A1 (it) Elemento laminare goffrato per trattamenti di rifinitura di un prodotto e metodo che impiega detto elemento laminare goffrato per la realizzazione di tale prodotto
CA1091993A (en) Multilevel embossing of foamed-sheet materials
KR20210152486A (ko) 가죽 업그레이드 및 엠보싱 방법
US20180105980A1 (en) Method for heat transfer onto textiles and expansible multilayer complex therefor
CN104746351B (zh) 一种仿真结晶皮的制作方法
CN106917301B (zh) 一种鱼鳞烫金面料及其制备工艺
CN107227625A (zh) 一种细折痕慢回弹超细纤维合成革及其制备方法
KR100670025B1 (ko) 천(原緞)이나 가죽(皮革)에 폴리우레탄을 코팅하는 방법
DE1504356A1 (de) Schaumstoffplatte mit eingepraegten Zierrillen und Verfahren zu ihrer Herstellung
KR100198006B1 (ko) 피브이씨 유연성 원단에 색채무늬층을 형성시키는 방법과 이로부터 얻어진 제품
EP3175035B1 (en) Sublimation printing on a fabric containing cotton and/or viscose
DE202006003489U1 (de) Vorrichtung zum Gestalten der Narbenseite eines Leders sowie ein an der Narbenseite mit einer Zurichtung versehenes Leder
KR20120017588A (ko) 통기성을 가지는 인조가죽의 제조방법
US4053670A (en) Non-woven fabrics
JP5347099B2 (ja) 皮革凹凸捺染
IT9020800A1 (it) Emulsione acquosa di resine filmogene per la finitura di pelli, cuoio e croste di pelle e relativo procedimento di applicazione
US2131777A (en) Method of producing oilcloth
JPS6255119A (ja) 良好な表面型押しシ−トの製造法
US4734313A (en) Coated plastic sheet made of pp non-woven and its manufacturing method
DE102022002379A1 (de) Stabilisierungsbeschichtung für maschinenstickerei
KR960006124B1 (ko) 우레탄이 피복된 인조피혁 및 그 제조방법
WO2020065490A1 (en) Improved method for making a product with an upgrading layer and related system