IT201900005330A1

IT201900005330A1 - Gruppo idraulico di collegamento con cartucce elettro attuate.

Info

Publication number: IT201900005330A1
Application number: IT102019000005330A
Authority: IT
Inventors: Riccardo Arrigoni; Paolo Rusconi
Original assignee: Faster Srl
Priority date: 2019-04-08
Filing date: 2019-04-08
Publication date: 2020-10-08

Description

GRUPPO IDRAULICO DI COLLEGAMENTO CON CARTUCCE ELETTRO

ATTUATE

CAMPO DELL’INVENZIONE

La presente invenzione riguarda un gruppo idraulico di collegamento prevalentemente per applicazioni agricole comprendente un blocco, detto anche manifold, ovverosia una fusione in genere in ghisa o simile materiale, entro cui trovano alloggiamento una pluralità di innesti rapidi femmina, denominati anche cartucce, le quali sono inserite entro detto manifold e sono atte a realizzare il collegamento idraulico tra il circuito idraulico esistente a bordo della macchina operatrice (il trattore nel caso di applicazioni agricole) ed il circuito idraulico di un’attrezzatura idraulica amovibile alla quale è collegato il complementare innesto rapido maschio.

STATO DELL’ARTE

Sono noti dallo stato dell’arte gruppi idraulici del tipo cui si riferisce la presente invenzione adatti a collegare il circuito idraulico di bordo di una macchina operatrice con il circuito idraulico di un’attrezzatura idraulica amovibile.

In genere il manifold è montato in corrispondenza della parte posteriore del veicolo e collegato all’unità idraulica di quest’ultimo, e rende disponibile all’utente la potenza oleodinamica necessaria per azionare l’attrezzatura che viene collegata al trattore. Per collegare idraulicamente il circuito idraulico della macchina all’utenza, l’operatore collega alle cartucce inserite nella fusione gli innesti maschi collegati con la tubazione idraulica dell’attrezzo posteriore, uno per la mandata, l’altro per il ritorno dell’olio. Una volta collegati gli innesti maschio alle cartucce femmina, l’operatore può avviare l’unità idraulica sulla macchina e fornire quindi (attraverso la fusione e le relative cartucce) potenza al motore idraulico dell’attrezzo, in termini di portata e pressione.

I manifold di tipo noto dallo stato dell’arte comprendono una leva meccanica utile per azzerare la pressione residua dell’olio nel circuito e per rilasciare meccanicamente l’innesto maschio dalla cartuccia femmina al fine di disconnettere l’utenza.

I sistemi di tipo noto dallo stato dell’arte prevedono dunque che il manifold, che incorpora una coppia di cartucce femmina, sia dotato di tale leva azionabile dall’utente e configurata per azionare contemporaneamente entrambe le cartucce, permettendo lo sgancio meccanico contemporaneo dei due innesti maschi della linea idraulica, tramite un movimento unilaterale della leva, oppure per azionare una cartuccia alla volta, tramite un movimento bilaterale della leva.

La seconda tipologia è ritenuta preferibile, per una più facile gestione manuale da parte dell’operatore.

Tali sistemi di tipo noto non sono tuttavia esenti da inconvenienti.

In particolare, la necessità di dover manualmente azionare la leva per la connessione e la disconnessione degli innesti maschio dalle cartucce femmina comporta necessariamente che l’utilizzatore debba scendere dalla macchina ed operare la leva del manifold ogniqualvolta deve decomprimere o sganciare l’utenza dalla macchina stessa.

Come detto, il manifold è in genere posizionato posteriormente alla macchina, a volte in posizioni anche scomode da raggiungere, e risulta molto spesso soggetto ad accumulo di sporco, quale fango e polvere.

In particolare la leva può risultare difficile da raggiungere e da azionare per l’utente.

Inoltre, l’azionamento della leva per la disconnessione dell’utenza non è sempre agevole di per sé, ed a volte richiede una certa forza fisica, soprattutto quando la pressione residua nel circuito è elevata.

Ancora, un ulteriore inconveniente che affligge i sistemi con manifold ad azionamento manuale di tipo noto è costituito dal fatto che l’utente si trova a dover compiere una manovra scomoda nelle fasi di decompressione e disconnessione in quanto egli deve con una mano impugnare l’innesto maschio e con l’altra mano azionare la leva per la decompressione/disconnessione. Ciò è percepito come un inconveniente dall’utilizzatore, il quale dovendo operare molte ore con la macchina richiede livelli di comfort sempre più elevati sia a bordo macchina che nelle operazioni di decompressione/sgancio dell’utenza.

SOMMARIO DELL’INVENZIONE

Alla luce di quanto sopra, compito della presente invenzione è quello di fornire un gruppo idraulico di collegamento del tipo comprendente un blocco o manifold per l’alloggiamento di una pluralità di cartucce, che consenta di risolvere gli inconvenienti che affliggono i gruppi idraulici di collegamento di tipo noto dallo stato dell’arte.

All’interno di tale compito, è scopo della presente invenzione quello di fornire un gruppo idraulico di collegamento che risulti di più facile utilizzo per l’operatore nelle fasi di decompressione e di disinnesto degli innesti maschio lato utenza alle/dalle cartucce femmina del manifold montato a bordo macchina, ed in generale nelle fasi di gancio dell’utenza alla macchina. Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio diverranno chiari in seguito, vengono raggiunti da un gruppo di collegamento idraulico secondo la acclusa rivendicazione 1.

Altre caratteristiche del gruppo di collegamento idraulico per fluidi in pressione secondo la presente invenzione sono previste nelle rivendicazioni dipendenti, che formano anch’esse parte integrante della presente descrizione.

ELENCO DELLE FIGURE

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente chiari dalla descrizione di forme di realizzazione preferite, ma non esclusive, del gruppo idraulico di collegamento di linee idrauliche per fluidi in pressione secondo la presente invenzione, illustrato a titolo esemplificativo e non limitativo con l'ausilio degli allegati disegni in cui:

la figura 1 mostra una vista d’assieme di un gruppo di collegamento secondo la presente invenzione secondo una prima forma di realizzazione;

le figure 1A e 1B mostrano la medesima vista di figura 1 in cui è esemplificato il movimento dei mezzi attuatori per l’azionamento dei mezzi di azionamento delle cartucce;

la figura 2 illustra in dettaglio i mezzi attuatori del gruppo di collegamento secondo la prima forma di realizzazione mostrata nelle figure 1, 1A e 1B;

la figura 3 mostra una vista d’assieme di un gruppo di collegamento secondo la presente invenzione secondo una seconda forma di realizzazione;

la figura 4 illustra un dettaglio costruttivo dei mezzi attuatori del gruppo di collegamento secondo la presente invenzione secondo la forma di realizzazione di figura 3;

la figura 5A mostra una vista in sezione del manifold comprendente le cartucce del gruppo di collegamento secondo la presente invenzione secondo la prima forma di realizzazione mostrata nelle figure 1 e 2, in una condizione di riposo delle cartucce;

la figura 5B mostra in dettaglio una delle cartucce del manifold di figura 5A nella condizione di riposo;

la figura 6A mostra la medesima vista in sezione del manifold di figura 5A in una condizione di scarico della pressione residua da una prima cartuccia;

la figura 6B mostra una vista in dettaglio della prima cartuccia di figura 6A nella condizione di scarico della pressione;

la figura 7A mostra la medesima vista in sezione del manifold di figura 1 in una condizione di sblocco delle sfere di ritenuta meccanica che consentono la disconnessione della prima cartuccia dal maschio;

la figura 7B mostra una vista in dettaglio della prima cartuccia nella condizione di sblocco delle sfere di ritenuta meccanica di figura 7A;

la figura 8A mostra la medesima vista in sezione del manifold di figura 1 in una condizione di scarico della pressione residua da una seconda cartuccia;

la figura 8B mostra una vista in dettaglio della seconda cartuccia nella condizione di sblocco delle sfere di ritenuta meccanica di figura 8A;

la figura 9A mostra la medesima vista in sezione del manifold di figura 1 in una condizione di sblocco delle sfere di ritenuta meccanica che consentono la disconnessione del maschio dalla seconda cartuccia; la figura 9B mostra una vista in dettaglio della seconda cartuccia nella condizione di sblocco delle sfere di ritenuta meccanica di figura 9A.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL’INVENZIONE

Con particolare riferimento alle allegate figure, il gruppo idraulico 10 di collegamento per il collegamento di linee idrauliche 20, 30 per fluidi in pressione secondo la presente invenzione, comprende un blocco o manifold 1 nel quale sono ricavate sedi di alloggiamento configurate per accogliere cartucce femmina 2, 3.

Più in particolare, con riferimento alle forme di realizzazione mostrate nelle allegate figure, il manifold 1 comprende due sedi per l’accoglimento di altrettante cartucce 2, 3.

Il gruppo idraulico 10 oggetto della presente invenzione è infatti destinato vantaggiosamente all’impiego nel settore agricolo per connettere ad una utenza le linee idrauliche di mandata e di ritorno del circuito idraulico presente a bordo macchina.

Ciascuna di dette cartucce 2, 3 comprende, secondo quanto noto dallo stato dell’arte, un corpo principale 22 che comprende un corpo interno posteriore 22a che alloggia mezzi valvolari 23 per lo scarico della pressione idraulica posti nella zona posteriore della cartuccia, e sedi di accoglimento 24, 25 per l’accoglimento delle sfere di bloccaggio dell’innesto maschio, non rappresentato nelle figure, poste nella zona anteriore della cartuccia.

Il gruppo idraulico 10 di collegamento secondo la presente invenzione comprende inoltre mezzi di azionamento delle cartucce 4 comprendenti mezzi di comando 7 esterni al manifold 1 e una leva a bilanciere 5, posta internamente al manifold 1, incernierata in un fulcro centrale 6 ed avente due bracci 5a, 5b sostanzialmente di pari lunghezza, movimentata da detti mezzi di comando 7 esterni al manifold 1.

Il gruppo idraulico 10 secondo la presente invenzione comprende inoltre mezzi attuatori elettro-attuati 11 per l’azionamento di detti mezzi di azionamento delle cartucce 4, ovverosia per decomprimere le linee idrauliche 20, 30 attraverso le cartucce 2, 3 e per consentire la connessione/disconnessione delle cartucce stesse 2, 3 con/dai corrispondenti innesti maschio, non rappresentati.

Più nel dettaglio, con riferimento alle forme di realizzazione mostrate nelle allegate figure, il manifold 1 secondo la presente invenzione comprende vantaggiosamente una prima cartuccia 2 posta su di una prima linea idraulica 20, ed una seconda cartuccia 3 posta su di una seconda linea idraulica 30.

Ciascuna di dette prima 2 e seconda 3 cartuccia comprende mezzi di scarico della pressione comprendenti detti mezzi valvolari 23 che vengono aperti quando premuti da un distanziale 21, 31 opportunamente previsto posteriormente a ciascuna di dette cartucce 2, 3 in corrispondenza dei mezzi valvolari 23, 33 di ciascuna di esse e che viene spinto da detta leva a bilanciere 5 in riscontro con detti mezzi valvolari 23, 33.

Più nel dettaglio, ciascuno di detti bracci 5a, 5b interagisce con un corrispondente distanziale 21, 31 opportunamente previsto posteriormente a ciascuna di dette cartucce 2, 3 in corrispondenza dei mezzi valvolari 23, 33.

Secondo una prima forma di realizzazione preferita della presente invenzione mostrata nelle figure allegate, i mezzi di azionamento delle cartucce 4 sopra descritti sono azionati da mezzi elettro-attuati 11 che comprendono a loro volta un attuatore elettromeccanico 12 a sua volta comandato da un’unità di controllo.

Secondo quanto visibile in particolare nelle figure 1A e 1B, detti mezzi elettro-attuati 11 possono vantaggiosamente comprendere un attuatore lineare elettromeccanico 12, preferibilmente ad asse orizzontale, che movimenta una leva 7 a sua volta connessa con detto fulcro centrale 6 in modo da movimentare selettivamente un primo 5a, o un secondo 5b braccio di detta leva a bilanciere 5.

Con particolare riferimento alla seconda forma di realizzazione preferita della presente invenzione mostrata a titolo esemplificativo nelle figure 3 e 4, detti mezzi attuatori elettro-attuati 11 possono vantaggiosamente comprendere un attuatore elettromeccanico 12 ad asse verticale.

Vantaggiosamente, detti mezzi attuatori elettro-attuati 11 saranno inseriti i un carter di protezione resistente alle infiltrazioni di agenti atmosferici, sporco e, preferibilmente, acqua.

Il funzionamento del gruppo idraulico 10 di collegamento secondo la presente invenzione verrà ora descritto con particolare riferimento alle figure da 5A a 9B.

La figura 5A mostra una vista d’assieme del gruppo idraulico 10 secondo la presente invenzione in una condizione di riposto, in cui i mezzi di azionamento delle cartucce 4, ed in particolare la leva a bilanciere 5, sono in una posizione neutra di riposo in cui i bracci 5a, 5b della leva a bilanciere 5 non interagiscono con i distanziali 21, 31 previsti posteriormente a dette cartucce 2, 3, ed i mezzi valvolari 23, 33 non risultano attivati in apertura.

In tale posizione di riposo anche i mezzi attuatori elettro-attuati 11 saranno in una posizione di riposo. Con particolare riferimento alla figura 5B, in tale posizione di riposo la prima cartuccia 2 si trova all’interno del manifold 1 in posizione arretrata, così che le sfere di bloccaggio, non rappresentate, per l’accoppiamento dell’innesto maschio risultino bloccate in sede dal riscontro 26 previsto sulla superficie interna del corpo principale 22 della cartuccia 2.

Nella configurazione di riposo anche la seconda cartuccia 3 si trova nella medesima posizione di riposo appena descritto per la prima cartuccia 2.

Con particolare riferimento alla figura 6A, si descriverà ora la condizione in cui detta prima cartuccia 2 viene azionata in decompressione.

Attraverso l’azionamento di detti mezzi attuatori 11 elettro-attuati che, ad esempio, movimentano verso la zona anteriore del manifold 1 la leva esterna 7 operativamente connessa a detto fulcro centrale 6, i mezzi di azionamento 4 delle cartucce movimenteranno detta leva a bilanciere 5 in modo che il primo braccio 5a di detta leva a bilanciere 5 spinga il primo distanziale 21 contro i mezzi valvolari 23 di detta prima cartuccia 2, provocando lo scarico della pressione presente nella prima linea che scarica verso l’esterno attraverso l’apertura 40.

Il percorso del fluido in pressione è indicato dalle frecce F in figura 6A.

Come si vede dalla figura 6A, quando i mezzi di azionamento 4 delle cartucce azionano la prima cartuccia 2 in decompressione, la seconda cartuccia 3 si trova ancora nella condizione di riposo sopra descritta.

Passando ora alla figura 7A, una ulteriore corsa di detti mezzi attuatori 11 elettro-attuati comporteranno la movimentazione dei mezzi di azionamento 4 delle cartucce verso una seconda posizione di azionamento in cui viene ulteriormente ruotata la leva a bilanciere 5 attorno al fulcro centrale 6 nel verso che comporta una ulteriore spinta del distanziale 21 verso i mezzi valvolari 23. Questa ulteriore corsa del distanziale 21 comporta la movimentazione verso la zona anteriore del manifold 1 del corpo principale 22 della cartuccia 2, così che le sfere di accoppiamento dell’innesto maschio possano espandersi radialmente in corrispondenza della sede di accoglimento 24 consentendo così lo sgancio dell’innesto maschio dalla cartuccia femmina 2.

L’allineamento del corpo principale 22 della cartuccia 2 rispetto alla sede di accoglimento 24 ricavata in corrispondenza della superficie interna del corpo principale 22 è mostrata in particolare in figura 7B. Le figure 8A ed 8B mostrano rispettivamente il movimento della leva a bilanciere 5 che, con il secondo braccio 5b, spinge il secondo distanziale 31 in riscontro contro i mezzi valvolari 33 di della seconda cartuccia 3, alloggiati nel corpo interno posteriore 32a del corpo principale 32 di detta seconda cartuccia 3, provocando la decompressione della seconda linea idraulica 30, ed un dettaglio della seconda cartuccia 3 in cui i mezzi valvolari 33 sono aperti.

I mezzi attuatori elettro-attuati 11 movimentano dunque i mezzi di azionamento 4 delle cartucce, in particolare la leva a bilanciere 5, mossa preferibilmente dalla leva esterna 7, nel senso opposto rispetto a quanto sopra descritto con riferimento alle figure 6A e 7A che mostravano l’azionamento, in decompressione prima ed in sblocco ed espulsione del maschio poi, della prima cartuccia 2.

Proseguendo nella loro corsa i mezzi di azionamento 4 delle cartucce, movimentati dai mezzi attuatori elettroattuati 11, provocano lo sblocco e l’espulsione del maschio dalla cartuccia 3, secondo quanto visibile nelle figure 9A e 9B, portando la sede di accoglimento 34 delle sfere di bloccaggio dell’innesto maschio in corrispondenza di queste ultime così che le sfere di accoppiamento dell’innesto maschio possano espandersi radialmente consentendo la disconnessione.

Secondo quanto sin qui descritto, dunque, detti mezzi attuatori elettro-attuati 11 movimentano detti mezzi di azionamento 4 delle cartucce tra una posizione di riposo in cui le cartucce 2, 3 sono nella configurazione idonea a trattenere i corrispondenti innesti maschio, una prima posizione di azionamento in cui detti mezzi di azionamento 4 delle cartucce azionano almeno un valvola di decompressione 21, 31 prevista su ciascuna di dette cartucce 2, 3 realizzando la decompressione della corrispondente linea idraulica 20, 30, ed una seconda posizione di azionamento in cui detti mezzi di azionamento 4 delle cartucce sbloccano la connessione meccanica di almeno una di dette cartucce 2, 3 dal corrispondente innesto maschio.

Vantaggiosamente, in accordo ad una forma di realizzazione preferita della presente invenzione, i mezzi attuatori 11 elettro-attuati comprendono inoltre un’unità di controllo ed un attuatore elettromeccanico 12, comandato da detta unità di controllo, per l’azionamento dei mezzi di azionamento delle cartucce 4. Preferibilmente, detta unità di controllo di detti mezzi attuatori 11 elettro-attuati è operativamente in collegamento con uno più micro interruttori 13 atti a rilevare la posizione di detto attuatore elettromeccanico 12 e/o la corsa di azionamento di detti mezzi di azionamento delle cartucce 4.

Preferibilmente detti mezzi attuatori elettro-attuati 11 sono operativamente connessi a mezzi di comando azionabili dall’utente, che possono ad esempio essere costituiti da un pulsante.

Più nel dettaglio, detti mezzi di comando azionabili dall’utente di detti mezzi attuatori 11 elettro-attuati possono comprendere uno o più pulsanti posti a bordo macchina o direttamente sul manifold ed azionabili dall’utente.

Nel caso in cui detti mezzi attuatori 11 elettro-attuati comprendono, in collegamento operativo con detta unità di controllo, un fondo corsa singolo per ciascuna di dette cartucce 2, 3, detti mezzi di azionamento 4 delle cartucce azionano simultaneamente la decompressione e lo sgancio meccanico della cartuccia.

In alternativa, i mezzi attuatori 11 elettro-attuati comprendono, in particolare su detto attuatore elettromeccanico 12 in collegamento operativo con detta unità di controllo, un doppio fondo corsa per ciascuna di dette cartucce 2, 3, così che detti mezzi di azionamento 4 delle cartucce azionino con una prima corsa parziale la decompressione delle linee idrauliche, e con una seconda corsa complessiva lo sgancio meccanico della cartuccia.

A titolo puramente esemplificativo, l’attuatore elettromeccanico 12 può comprendere un motore a corrente continua ad azionamento lineare tramite, ad esempio, una vite trapezia 12a azionata da una bussola filettata rotante; un sistema di controllo di posizione, a sua volta comprendente preferibilmente un primo microinterruttore 13a solidale con il corpo motore per posizionamento centrale corrispondente alla condizione di riposo delle cartucce.

In una forma di realizzazione preferita della presente invenzione in cui l’attuatore 12 è dotato di un fondo corsa singolo per ogni cartuccia, un secondo microinterruttore 13b solidale con il corpo motore per fondo corsa in avanti è previsto per rilevare una posizione di fondo corsa corrispondente alla condizione di decompressione e sgancio della prima cartuccia 2, ed un terzo microinterruttore 13c solidale con il corpo motore per fondo corsa in retromarcia è previsto per rilevare una posizione di fondo corsa corrispondente alla condizione di decompressione e sgancio della seconda cartuccia 3.

In una forma di realizzazione alternativa della presente invenzione, l’attuatore 12 è dotato di un doppio fondo corsa singolo per ogni cartuccia. In questo caso lungo la corsa in avanti dell’attuatore 12 sarà ulteriormente previsto, oltre a detto secondo microinterruttore 13b, un quarto microinterruttore 13d, cosicché detto quarto microinterruttore 13d rilevi la corsa intermedia corrispondente alla condizione di decompressione della prima cartuccia 2, e detto secondo microinterruttore 13b rilevi la condizione di fondo corsa corrispondente alla condizione di sblocco della prima cartuccia 2.

Allo stesso modo, potrà essere presente un quinto microinterruttore 13e nel caso di attuatore 12 dotato di doppio fondo corsa per l’azionamento della seconda cartuccia 3 per fondo corsa intermedio in decompressione della seconda cartuccia 3, in aggiunta a detto terzo microinterruttore 13c per fondo corsa previsto per rilevare una posizione di fondo corsa corrispondente alla condizione di sblocco della seconda cartuccia 3. Le cave di azionamento 14a dei microinterruttori 13a, 13b, 13c, 13d e 13e sono vantaggiosamente riportate su di una slitta 14 traslante con la vite trapezia 12a. Vantaggiosamente, secondo quanto rappresentato a titolo esemplificativo in figura 1, in questa forma di realizzazione in cui i mezzi attuatori 11 elettroattuati che comprendono un motore a corrente continua con slitta ad azionamento lineare i micro interruttori 13a, 13b, 13c, 13d e 13e vengono attuati dunque attraverso il movimento relativo della slitta 14, dotata di cave 14a, rispetto ai microswitch stessi.

Le cave 14a, direttamente affacciate ai punti di contatto dei microswitch, operano l’apertura e la chiusura dei contatti, comandando l’attivazione e lo spegnimento dell’attuatore elettromeccanico 12 in corrispondenza dei punti di partenza e di arrivo del sistema meccanico. Con particolare riferimento alle figure 2 e 3 è mostrata una forma di realizzazione alternativa con attuatore 12 ad asse verticale. In questo caso è necessario trasformare il moto rotativo dell’albero azionato dell’attuatore 12 nel moto traslatorio della slitta. La trasformazione del moto rotatorio dell’albero nel moto traslatorio della slitta 14 può essere realizzato in diversi modi, con cinematismi di tipo noto, ad esempio con un pignone solidale con l’albero ed una cremagliera solidale con la slitta, con una puleggia che movimenta una cinghia, con un pignone che movimenta una catena e via dicendo.

In alternativa ad un motore in corrente continua, l’attuatore 12 del gruppo idraulico con cartucce elettro attuate 10 secondo la presente invenzione può comprendere un motore passo-passo con sistema elettronico di controllo con programmazione delle funzioni, o un motore in corrente continua con installato un encoder utilizzato dall’elettronica per il controllo della posizione.

Molteplici sono dunque le possibili alternative a disposizione del tecnico del ramo per implementare i mezzi attuatori elettro-attuati 11 che movimentano i mezzi di azionamento 4 delle cartucce del gruppo idraulico 10 secondo la presente invenzione.

Inoltre, il gruppo idraulico 10 per fluidi in pressione secondo la presente invenzione comprende mezzi attuatori elettro-attuati 11 possono essere operativamente connessi a mezzi di comando azionabili dall’utente.

In una forma di realizzazione preferita della presente invenzione, detti mezzi di comando azionabili dall’utente per il comando dei mezzi attuatori 11 elettro-attuati comprendono uno o più pulsanti, preferibilmente due pulsanti per ciascuna cartuccia, posti a bordo macchina o direttamente sul manifold 1.

Quando detti mezzi attuatori 11 comprendono un attuatore 12 con doppio fondo corsa, detti pulsanti possono comprendere relais temporizzati così che una pressione breve di detti uno o più pulsanti determini la corsa ridotta di detti mezzi attuatori 11 e la sola decompressione delle cartucce 2, 3, ed una pressione prolungata del pulsante determini la corsa totale di detti mezzi attuatori 11 e lo sblocco meccanico delle cartucce 2, 3.

Allo stato dell’arte, l’utente può inserire forzatamente il maschio nella cartuccia senza azionare l’attuatore. In questo caso, tuttavia, l’operatore deve esercitare molta forza dal momento che deve spostare le sferette di bloccaggio nella sede di alloggiamento prevista sulla cartuccia vincendo il precarico della molla.

Secondo la forma di realizzazione dell’invenzione appena descritta, invece, l’operatore potrà premere il pulsante con una pressione prolungata per provocare sia la decompressione che lo sbloccaggio della cartuccia, a questo punto egli potrà inserire l’innesto maschio e l’operazione risulta facilitata dal sistema che apre le sfere di bloccaggio vincendo il precarico della molla. Allo stesso modo per disconnettere il maschio l’operatore dovrà premere in modo prolungato il pulsante al fine di realizzare la decompressione e lo sblocco della cartuccia, attendere l’espulsione del maschio e rilasciare il pulsante.

Ancora, secondo una forma di realizzazione alternativa del gruppo idraulico 10 secondo la presente invenzione, un sensore di prossimità, realizzato ad esempio per tramite di un ulteriore microinterruttore dedicato che viene chiuso quando viene inserito l’innesto maschio nel manifold, può consentire decomprimere e sbloccare le cartucce automaticamente, senza che l’operatore debba premere manualmente il pulsante di decompressione/sblocco delle cartucce.

Secondo questa forma di realizzazione preferita, all’inserimento del raccordo maschio entro il manifold viene chiuso il contatto del microinterruttore dedicato e detti mezzi attuatori elettro-attuati 11 movimentano i mezzi di azionamento 4 delle cartucce provocando la decompressione e l’apertura delle sfere di bloccaggio della relativa cartuccia. L’operatore potrà quindi inserire il maschio nella corrispondente cartuccia aprendo di nuovo il contatto e chiudendo la cartuccia. Per lo sblocco e l’espulsione del maschio l’operatore dovrà esercitare una pressione prolungata del pulsante. Ancora, secondo una ulteriore forma di realizzazione alternativa del gruppo idraulico 10 secondo la presente invenzione, il microinterruttore dedicato che consente la decompressione e l’apertura automatica della cartuccia può vantaggiosamente essere associato al tappo di chiusura della sede di ogni cartuccia, tappo che è usualmente previsto sul manifold a chiusura delle cartucce.

In questo caso, l’apertura del tappo determina la chiusura del micro dedicato e la decompressione e l’apertura della cartuccia, l’operatore procede all’inserimento dell’innesto maschio il quale apre nuovamente il contatto determinando la chiusura della cartuccia.

In apertura l’operatore dovrà premere un pulsante dedicato vantaggiosamente previsto sul tappo stesso determinando la chiusura del contatto e quindi la decompressione e l’apertura della cartuccia, la successiva espulsione del raccordo maschio e la conseguente apertura automatica del contatto e la chiusura della cartuccia.

Ancora, secondo una ulteriore forma di realizzazione alternativa del gruppo idraulico 10 secondo la presente invenzione, i mezzi attuatori 11 che comandano i mezzi di azionamento delle cartucce 4 possono vantaggiosamente essere comandati da remoto sfruttando un collegamento di tipo wireless, ad esempio prevedendo un pulsante in cabina con un trasmettitore che comanda, da remoto, il contatto dedicato che invia il comando ai mezzi attuatori 11 per la decompressione e lo sblocco delle cartucce, secondo quanto descritto sopra.

Il gruppo idraulico di collegamento per il collegamento di linee idrauliche di fluidi in pressione dotato di cartucce elettro attuate secondo la presente invenzione consente di assolvere al compito e di raggiungere gli scopi che l’invenzione si era prefissa.

La presente invenzione è stata descritta, a titolo illustrativo ma non limitativo, secondo forme di realizzazione preferite, ma è da intendersi che variazioni e/o modifiche potranno essere apportate da un esperto nel ramo, senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito nelle rivendicazioni allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Gruppo idraulico (10) di collegamento di linee idrauliche (20, 30) per fluidi in pressione, del tipo comprendente un manifold (1) che accoglie, in corrispondenti sedi, una pluralità di cartucce femmina (2, 3) e comprendente mezzi di azionamento delle cartucce (4) configurati per selettivamente decomprimere le linee idrauliche (20, 30) e connettere/disconnettere dette cartucce (2, 3) a/da corrispondenti innesti maschio previsti sull’utenza da collegare idraulicamente a detto gruppo (10), caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi attuatori elettro-attuati (11) per l’azionamento di detti mezzi di azionamento delle cartucce (4) per la decompressione delle linee idrauliche (20, 30), facilitare l’operazione di connessione e disconnettere dette cartucce (2, 3).
2. Gruppo idraulico (10) di collegamento secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detti mezzi attuatori elettro-attuati (11) sono operativamente connessi ad una unità di controllo e comprendono ulteriormente un attuatore elettromeccanico (12) comandato da detta unità di controllo.
3. Gruppo idraulico (10) di collegamento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta unità di controllo di detti mezzi attuatori (11) elettro-attuati è operativamente in collegamento con uno più micro interruttori (13) atti a controllare la posizione di detto attuatore elettromeccanico (12) e/o la corsa di azionamento di detti mezzi di azionamento delle cartucce (4).
4. Gruppo idraulico (10) di collegamento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi attuatori elettro-attuati (11) movimentano detti mezzi di azionamento (4) delle cartucce tra una posizione di riposo in cui le cartucce (2, 3) sono nella configurazione idonea a trattenere i corrispondenti innesti maschio, una prima posizione di azionamento in cui detti mezzi di azionamento (4) delle cartucce azionano almeno un valvola di decompressione (21, 31) prevista su ciascuna di dette cartucce (2, 3) realizzando la decompressione della corrispondente linea idraulica (20, 30), ed una seconda posizione di azionamento in cui detti mezzi di azionamento (4) delle cartucce sbloccano la connessione meccanica di almeno una di dette cartucce (2, 3) dal corrispondente innesto maschio.
5. Gruppo idraulico (10) di collegamento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi attuatori elettro-attuati (11) sono operativamente connessi a mezzi di comando azionabili dall’utente.
6. Gruppo idraulico (10) di collegamento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi attuatori (11) elettroattuati comprendono, in collegamento operativo con detta unità di controllo, un fondo corsa singolo per ciascuna di dette cartucce (2, 3) così che detti mezzi di azionamento (4) delle cartucce azionino simultaneamente la decompressione e lo sgancio meccanico della cartuccia.
7. Gruppo idraulico (10) di collegamento secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi attuatori (11) elettro-attuati comprendono, in collegamento operativo con detta unità di controllo, un doppio fondo corsa per ciascuna di dette cartucce (2, 3) così che detti mezzi di azionamento (4) delle cartucce azionino con una prima corsa la decompressione delle linee idrauliche, e con una seconda corsa lo sgancio meccanico della cartuccia.
8. Gruppo idraulico (10) di collegamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 6 o 7, caratterizzato dal fatto che detti fondo corsa comprendono uno o più microinterruttori (13a, 13b, 13c, 13d, 13e).
9. Gruppo idraulico (10) di collegamento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di comando azionabili dall’utente di detti mezzi attuatori (11) elettroattuati comprendono uno o più pulsanti posti a bordo macchina o direttamente sul manifold.
10. Gruppo idraulico (10) di collegamento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di comando azionabili dall’utente comprendono ulteriormente uno o più relais temporizzati così che una pressione breve di detti uno o più pulsanti determina la corsa ridotta di detti mezzi attuatori (11) e la sola decompressione delle cartucce (2, 3), una pressione prolungata del pulsante determina la corsa totale di detti mezzi attuatori (11) e lo sblocco meccanico delle cartucce (2, 3).
11. Gruppo idraulico (10) di collegamento secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi attuatori (11) elettro-attuati comprendono un motore passo-passo la cui corsa è controllata tramite un sistema elettronico di controllo, o un motore in corrente continua con installato un encoder.
12. Gruppo idraulico (10) di collegamento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere, in collegamento con detta unità di controllo, un contatto elettrico o un sensore di prossimità posto in corrispondenza dell’estremità di ingresso della cartuccia e configurato per rilevare la presenza dell’innesto maschio in prossimità della cartuccia femmina e decomprimere e sbloccare le cartucce automaticamente, senza che l’operatore debba premere manualmente il pulsante di decompressione/sblocco delle cartucce.
13. Gruppo idraulico (10) di collegamento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi attuatori (11) che comandano i mezzi di azionamento delle cartucce (4) sono comandati da remoto mediante un collegamento di tipo wireless tramite un pulsante posto in cabina o in altro punto distante dal manifold.