IT201800009197A1 - Elemento lastriforme, in particolare per la realizzazione di corrispondenti articoli o pannelli - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

TITOLO: ELEMENTO LASTRIFORME, IN PARTICOLARE PER LA REALIZZAZIONE DI CORRISPONDENTI ARTICOLI O PANNELLI.

Il presente trovato si riferisce ad un elemento lastriforme, in particolare per la realizzazione di corrispondenti articoli o pannelli.

In particolare, il presente elemento è utilizzabile per la realizzazione di articoli di arredo, ovvero per la realizzazione di rispettivi divisori, o pareti, mobili o fisse, da collocare in un corrispondente ambiente, in particolare all'interno di un edificio abitabile.

Nella tecnica è generalmente sentita l'esigenza di avere a disposizione elementi che siano vantaggiosamente versatili ed utilizzabili in una in differenti contesti di design e di arredo, in particolare per realizzare prodotti di pregevole effetto estetico, e che presentino una struttura che sia vantaggiosamente semplice ed essenziale.

Nella tecnica è altresì sentita l'esigenza di avere a disposizione elementi che siano in grado di schermare in modo sostanziale differenti zone dell'ambiente in cui sono inserite, in particolare nel contempo essendo in grado di consentire il passaggio di una gradevole quantità di radiazione luminosa.

Con il presente trovato si vuole proporre una soluzione nuova ed alternativa alle soluzioni finora note ed in particolare ci si propone di soddisfare ad una o più esigenze sopra riferite, e/o comunque avvertite nella tecnica.

Viene quindi provvisto un elemento lastriforme in particolare per la realizzazione di corrispondenti articoli o pannelli preferibilmente per la realizzazione di articoli di arredo, ovvero per la realizzazione di rispettivi divisori, o pareti, mobili o fisse, da collocare all'interno di un corrispondente ambiente, in particolare all'interno di un ambiente o edificio abitabile; caratterizzato dal fatto che detto elemento è composto da una pluralità di lamelle allungate e flessibili in materiale metallico, preferibilmente in lega dì alluminio, le quali lamelle allungate sono disposte tra di loro intrecciate in configurazione di reciproco impegno e mutuo ritegno.

In questo modo, si ha a disposizione un elemento lastriforme che è vantaggiosamente utilizzabile in una pluralità di impieghi, in particolare per realizzare prodotti di pregevole effetto estetico, e che presenta inoltre una struttura vantaggiosamente semplice ed essenziale.

Questo ed altri aspetti innovativi sono, comunque, esposti nelle rivendicazioni allegate, le cui caratteristiche tecniche sono riscontrabili, insieme a corrispondenti vantaggi conseguiti, nella seguente descrizione dettagliata, illustrante delle forme di realizzazione puramente esemplificative e non limitative del trovato, e che viene fatta con riferimento ai disegni allegati, in cui:

la figura 1A illustra una vista schematica in pianta dì prima realizzazione preferita di elemento lastriforme secondo il presente trovato;

la figura 1B illustra una vista schematica in prospettiva di un particolare delia prima realizzazione preferita di elemento lastriforme secondo il presente trovato;

- la figura 2 illustra una vista schematica in pianta di una seconda realizzazione preferita di elemento lastriforme secondo il presente trovato;

la figura 3 illustra una vista schematica in pianta di una terza realizzazione preferita di elemento lastriforme secondo il presente trovato;

la figura 4 illustra una vista schematica in pianta di una quarta realizzazione preferita di elemento lastriforme secondo il presente trovato;

la figura 5A illustra una vista schematica in elevato laterale di una realizzazione preferita di divisorio secondo il presente trovato;

la figura 5B illustra una vista schematica in pianta dall'alto della realizzazione preferita di divisorio secondo il presente trovato;

- la figura 5C illustra una vista schematica in elevato laterale dei soli mezzi o telaio di supporto della realizzazione preferita di divisorio secondo il presente trovato;

la figura 5D illustra una vista schematica in prospettiva di un particolare della testata superiore della realizzazione preferita di divisorio secondo il presente trovato.

Nelle figure allegate viene illustrata una prima realizzazione preferita 10 di elemento lastriforme, in particolare per la realizzazione di corrispondenti articoli o pannelli 11, e preferibilmente per la realizzazione di articoli di arredo, ovvero per la realizzazione di rispettivi divisori, o pareti, mobili o fisse, da collocare in un corrispondente ambiente, in particolare all'interno di un edificio abitabile.

Vantaggiosamente, il presente elemento lastriforme 10 è composto da una pluralità di lamelle allungate e flessibili 12, in materiale metallico, preferibilmente in lega di alluminio, le quali lamelle allungate 12 sono disposte tra di loro intrecciate in configurazione di reciproco impegno e di mutuo ritegno.

In questo modo, si ha a disposizione un elemento lastriforme che è vantaggiosamente utilizzabile in una pluralità di impieghi, in particolare per realizzare prodotti di pregevole effetto estetico, ad esempio pannelli di rivestimento, e che presenta una struttura vantaggiosamente semplice ed essenziale, che la rendano particolarmente agevole ed oltretutto poco costosa da realizzare.

Vantaggiosamente, come si evince dalle figure 1A e 1B, la rispettiva lamella 12 dell'elemento lastriforme 10 si prolunga secondo un rispettivo asse longitudinale e presenta una faccia superiore, o esterna in uso, 120, in particolare sotto forma di una superficie riflettente la radiazione luminosa, una faccia inferiore, o interna in uso, 121, dei bordi longitudinali estremi 122, 123, in particolare ortogonali rispetto all'asse longitudinale di estensione della detta lamella 12, e degli opposti bordi laterali 124, 125, in particolare estesi tra di loro paralleli secondo la direzione longitudinale di estensione della detta lamella 12.

In modo vantaggioso, come si evince dalle figure 1A e 1B, la rispettiva lamella 12 dell'elemento lastriforme 10 si prolunga, secondo la rispettiva direzione longitudinale di estensione, presentando la rispettiva faccia superiore, o esterna, 120 ed inferiore, o interna, 121, che si posizionano rispettivamente a! di sotto di, o internamente a, rispettive facce inferiori, o interne, 121, ed al di sopra di, o esternamente a, rispettive facce superiori, o esterne, 120 di corrispondenti lamelle 12 incrociantesi con la medesima corrispondente lamella 12.

In altre parole, la rispettiva lamella 12 si prolunga, secondo la rispettiva direzione longitudinale di estensione disponendo rispettive zone longitudinali della faccia superiore, o esterna, 120 longitudinalmente alternate a rispettive zone longitudinali della faccia inferiore, o interna, 121 rispettivamente al di sotto di, o internamente a, corrispondenti zone di facce inferiori, o interne, 121 ed al di sopra di, o esternamente a, corrispondenti zone delle facce superiori, o esterne, 120 delle dette lamelle 12 con cui la medesima lamella 12 si incrocia.

Con vantaggio, come si evince dalle figure 1A e 1B, in conformità alla prima realizzazione preferita, la rispettiva lamella 12 dell'elemento lastriforme 10 si prolunga, secondo la rispettiva direzione longitudinale di estensione, presentando sequenzialmente la rispettiva faccia superiore, o esterna, 120 che si posiziona al di sotto della, o internamente alla, faccia inferiore 121 di una singola lamella 12, con cui la detta lamella 12 si incrocia.

Vantaggiosamente, come si evince dalle figure 1A e 1B, in conformità alla detta prima realizzazione preferita, la rispettiva lamella 12 dell'elemento lastriforme 10 si prolunga, secondo la rispettiva direzione longitudinale di estensione, presentando sequenzialmente la rispettiva faccia superiore, o esterna, 120 che si posiziona al di sopra della, o esternamente alla, faccia superiore 120 di una singola e adiacente lamella 12 con cui la medesima lamella di incrocia.

In modo vantaggioso, come si evince dalla successiva figura 2, in cui viene illustrata la detta seconda realizzazione preferita di elemento, la rispettiva lamella 12 dell'elemento lastriforme 100 si prolunga, secondo la rispettiva direzione longitudinale di estensione, disponendo la rispettiva faccia inferiore, o interna, 121 al di sopra della, o esternamente alla, faccia superiore 120 di una pluralità, preferibilmente di due, lamelle adiacenti 12 con cui la medesima lamella di incrocia successivamente.

Vantaggiosamente, in conformità una ulteriore realizzazione preferita non illustrata nelle figure allegate, sarebbe altresì immaginabile che la rispettiva lamella 12 dell'elemento lastriforme 10 si prolunghi, secondo la rispettiva direzione longitudinale di estensione, presentando la rispettiva faccia superiore 120 posizionatesi al di sotto della, o internamente alla, faccia inferiore 121 di una pluralità, preferibilmente dì due, lamelle adiacenti 12, con cui la detta lamella 12 sì incrocia.

Con vantaggio, come si evince in particolare dalle dette figure 1A e 1B, detta pluralità di lamelle 12 comprende una prima serie di lamelle 12a ed una seconda serie di lamelle 12b incrociantesi tra di loro.

In modo vantaggioso, come si evince dalle figure 1A e 1B, in conformità alla presente prima realizzazione preferita, detta pluralità di lamelle 12 comprende una prima serie di lamelle 12a, tra di loro parallele, ed una seconda serie di lamelle 12b, tra di loro parallele, in cui le lamelle di detta prima serie di lamelle 12a sono orientate ortogonalmente, o sostanzialmente ortogonali, alle lamelle della detta seconda serie di lamelle 12b.

Vantaggiosamente, come si evince in particolare dalla figura 3, in cui viene illustrata una ulteriore terza realizzazione preferita 200 di elemento lastriforme, detta pluralità di lamelle 12 comprende una prima serie di lamelle 12a, tra di loro parallele, ed una seconda serie di lamelle 12b, tra di loro parallele, in cui le lamelle di detta prima serie di lamelle 12a e le lamelle di detta seconda serie di lamelle 12b sono orientate tra di loro secondo un rispettivo angolo, in particolare secondo un angolo compreso tra 30° e 60°, estremi inclusi, e preferibilmente essendo orientate tra di loro secondo un angolo pari, o intorno, a 45°.

Vantaggiosamente, come si evince in particolare dalla figura 3, in cui viene illustrata la detta terza realizzazione preferita 200 di elemento lastriforme, detta pluralità di lamelle 12 comprende una terza serie di lamelle 12c incrociantesi con le lamelle 12 delle dette prima e seconda serie di lamelle 12a, 12c.

In modo vantaggioso, come si evince in particolare dalla figura 3, in cui viene illustrata la detta terza realizzazione preferita 200 di elemento lastriforme, dette lamelle 12 della detta terza serie di lamelle 12c formano con le lamelle 12 della detta prima serie di lamelle 12a, e/o con le lamelle 12 della detta seconda serie di lamelle 12b, un rispettivo angolo, in particolare angolo compreso tra 30° e 60°, estremi inclusi, e preferibilmente un angolo pari, o intorno, a 45°.

Con vantaggio, come si evince dalle dette figure 1A, 2 e 3 detta pluralità di lamelle 12 del detto elemento lastriforme comprende delle lamelle 12 aventi la medesima larghezza, in modo particolarmente preferito comprendendo lamelle 12 aventi tutte la medesima larghezza.

Vantaggiosamente, come si evince in particolare dalla figura 4, in una ulteriore quarta realizzazione preferita 300, la pluralità di lamelle definente il detto elemento lastriforme comprende delle lamelle 12', 12" aventi larghezze diverse tra di loro, in particolare con lamelle 12' di rispettiva larghezza che sono alternate a lamelle 12" di larghezza diversa.

In modo vantaggioso, in conformità ad una ulteriore realizzazione preferita non particolarmente illustrata nelle figure allegate, si può prevedere che, le lamelle che definiscono il contorno dell'elemento iastriforme 10 presentino una larghezza superiore alle lamelle 12 che sono all'interno del medesimo elemento lastriforme 10.

Con vantaggio, le lamelle della rispettiva serie di lamelle 12a, 12b, 12c sono distanziate tra di loro, in modo tale da definire, tra le medesime lamelle 12 in condizione intrecciata, delle rispettive aperture 13.

In questo modo, è possibile far passare una radiazione luminosa, attraverso il detto elemento e nel contempo schermare sostanzialmente le parti che si trovano dall'altra parte del medesimo elemento.

In modo vantaggioso, come si evince dalle figure 1A e 1B, le aperture 13 che sono definite tra le lamelle 12 delle dette serie di lamelle in condizione intrecciata 12a, 12b, 12c presentano almeno una rispettiva dimensione che è compresa tra 2 mm e 8 mm, e preferibilmente che è compresa tra 4 mm e 7 mm.

Vantaggiosamente, come si evince in particolare dalle figure 1A, 2 e 4, relative alla prima, alla seconda ed alla quarta realizzazione preferita del presente trovato, le aperture 13 che sono definite tra le lamelle 12 delle dette serie di lamelle in condizione tra di loro intrecciata 12a, 12b presentano una forma quadrangolare, e preferibilmente una forma quadrata.

Vantaggiosamente, come si evince in particolare dalla figura 3, relative alla terza realizzazione preferita 200 di elemento lastriforme, le aperture 13 che sono definite tra le lamelle delle dette serie di lamelle 12a, 12b, 12c presentano una forma triangolare.

In questo modo, è possibile far passare la luce attraverso il detto elemento e nel contempo schermare sostanzialmente le parti che si trovano dall'altra parte del medesimo elemento.

In modo vantaggioso, la rispettiva lamella 12 presenta una larghezza che è compresa tra 5 mm e 50 mm.

Con vantaggio, la rispettiva lamella 12 presenta uno spessore intorno a 0,25-0,3 mm.

Vantaggiosamente, come si evince dette dalle figure, detto elemento lastriforme 10 presenta una forma quadrangolare.

In modo vantaggioso, detto elemento lastriforme 10 presenta dei mezzi per l'attacco ad una corrispondente struttura di supporto dell'articolo o pannello in cui viene inserito, non particolare illustrati nelle figure allegate.

Vantaggiosamente, detti mezzi per l'attacco ad una corrispondente struttura sono provvisti in corrispondenza di almeno un bordo, o estremità, del detto elemento lastriforme 10, in particolare in corrispondenza di bordi, o estremità, opposti del medesimo elemento lastriforme 10.

Con vantaggio, detti mezzi per l'attacco ad una corrispondente struttura sono sotto forma di almeno un nastro Velcro®, atto a collegarsi ad un corrispondente nastro Velcro® posto sulla medesima struttura di supporto dell'articoio o pannello in cui l'elemento lastriforme viene inserito, preferibilmente essendo previste una prima ed una seconda striscia di nastro Velcro® in corrispondenza di estremità opposte del medesimo elemento lastriforme 10.

Vantaggiosamente, la rispettiva lamella 12 è ricavata da corrispondenti lastre metalliche, preferibilmente in lega di alluminio, che vengono opportunamente tagliate in rispettive strisce, ciascuna striscia definendo una corrispondente lamella 12 del detto elemento lastriforme 10.

In modo ulteriormente vantaggioso, le piastre metalliche, in particolare in lega di alluminio, sono definite da lastre che sono utilizzate in processi di stampa, le quali presentano un corrispondente strato metallico di supporto ed uno strato di materiale configurabile per la definizione dì zone di applicazione di corrispondenti colori sul rispettivo substrato da stampare, la faccia della lastra su cui è applicato lo strato di materiale configurabile definendo la faccia interna della detta lamella 12 del detto elemento lastriforme 10.

In questo modo, è possibile riciclare in modo immediato il materiale che viene utilizzato per realizzare queste lastre da stampa, in questo modo evitando quello spreco di energia che viene prodotto per le normali operazioni di riciclo di queste lastre da stampa.

In particolare, prima di ottenere le dette lamelle allungate 12, si può prevedere di asportare dalla lastra da stampa il detto strato di materiale configurabile.

Opportunamente, in modo alternativo, si può prevedere di verniciare il lato della lastra da stampa, ovvero della rispettiva lamella allungata 12 su cui è applicato il detto strato di materiale configurabile.

In particolare, in modo vantaggioso, le lamelle 12 sono verniciate sul lato che, in uso, è destinato a rimanere all'interno del rispettivo articolo o pannello.

Nelle figure allegate viene illustrata una realizzazione preferita 500 di divisorio, di tipo mobile o fisso, da collocare in un corrispondente ambiente, in particolare all'interno di un edificio abitabile.

In modo vantaggioso, come illustrato nella figura da 5A a 5D, il presente divisorio 500 comprende dei mezzi 510 di supporto per uno o più elementi lastriformi 10, come illustrati in precedenza, ed in cui il rispettivo elemento lastriforme 10 è composto da una pluralità di lamelle allungate e flessibili 12, in materiale metallico, preferibilmente in lega di alluminio, le quali lamelle allungate 12 sono disposte tra di loro intrecciate in configurazione di reciproco impegno e di mutuo ritegno.

In questo modo, si ottiene un elemento divisorio che presenta un notevole pregio estetico ed una struttura vantaggiosamente semplice ed essenziale, in particolare realizzabile a costi relativamente contenuti.

Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure da 5A a 5D, detti mezzi 510 di supporto per uno o più elementi lastriformi 10 sono sotto forma di un rispettivo telaio di supporto, preferibilmente realizzato in un corrispondente materiale metallico.

Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure da 5A a 5D, detti mezzi, o telaio, di supporto 510 comprendono una o più aste perpendicolari, o verticali, 510a, collegate a rispettivi testate trasversali, o orizzontali, in particolare rispettivamente superiore ed inferiore 510b e 510c.

In modo vantaggioso, come si evince dalle dette figure da 5A a 5D, detto elemento lastriforme 10 è supportato esternamente, ovvero ricopre almeno in parte, i detti mezzi, o telaio, di supporto 510.

Con vantaggio, come si evince dalle dette figure da 5A a 5D, sono previsti dei mezzi 150 di attacco del rispettivo elemento lastriforme 10 ai detti mezzi di supporto 510.

Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure da 5A a 5D, detti mezzi 150 di attacco del rispettivo elemento lastriforme 10 ai detti mezzi di supporto 510, che sono provvisti sui detti mezzi di supporto 510, sono in corrispondenza di almeno una, in particolare di entrambe, delle dette testate superiore ed inferiore 510b e 510c dei detti mezzi di supporto 510.

In modo vantaggioso, come si evince dalle dette figure da 5A a 5D, detti mezzi 150 di attacco del rispettivo elemento lastriforme 10 ai detti mezzi di supporto sono sotto forma di almeno un nastro Velcro®, preferibilmente in corrispondenza di una rispettiva testata superiore o inferiore 510b e 510c dei detti mezzi di supporto 510, ed ato a collegarsi ad un corrispondente nastro Velcro® posto sull'elemento lastriforme 10.

Preferibilmente, sono previste una prima ed una seconda striscia di nastro Velcro® in corrispondenza di entrambe le dette testate superiore ed inferiore 510b e 510c dei detti mezzi di supporto 510, le quali strisce 150, 150 sono atte a collegarsi a rispettive strisce di nastro Velcro® in corrispondenza di opposte estremità del medesimo elemento lastriforme 10.

Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure da 5A a 5D, il divisorio 500 comprende almeno una prima e seconda opposte pareti 511, 513, ciascuna realizzata da uno o più elementi lastriformi 10 a lamelle intrecciate 12, le quali prima e seconda pareti 511, 513 sono tra di loro distanziate in modo tale da definire un rispettivo spazio interno 515.

Con vantaggio, come si evince dalle dette figure da 5A a 5D, dette prima e seconda opposte pareti 511, 513 presentano rispettive estremità laterali che si collegano o si raccordano tra di loro.

In modo vantaggioso, come si evince dalle dette figure da 5A a 5D, dette prima e seconda opposte pareti presentano una conformazione curvilinea 511, 513.

Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure da 5A a 5D, la rispettiva testata superiore o inferiore 510b e 510c dei detti mezzi di supporto 510 presenta almeno un listello periferico sagomato 507, 509, in particolare un primo ed un secondo listelli periferici verticalmente distanziati tra di loro; il rispettivo listello periferico sagomato 507, 509 essendo atto a definire il profilo esterno dell'elemento divisorio 500, ed in corrispondenza del quale, in particolare in corrispondenza del listello periferico superiore o inferiore 507, 507 della rispettiva testata 510b, 510c, in particolare sulla rispettiva superficie esterna, sono applicati i detti mezzi di attacco 150 del rispettivo elemento lastriforme 10.

Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure da 5A a 5D, detto spazio interno 515 tra le dette prima e seconda opposte pareti dell'articolo o struttura definisce uno spazio di diffusione di una radiazione luminosa.

In modo vantaggioso, come si evince dalle dette figure da 5A a 5D, sono previsti dei mezzi di illuminazione 519, in particolare del tipo a LED.

Con vantaggio, come si evince dalle dette figure da 5A a 5D, detti mezzi di illuminazione 519 sono alloggiati nel detto spazio interno 515 definito tra le dette prima e seconda opposte pareti 511, 513 del divisorio 500.

Con vantaggio, come si evince dalle dette figure da 5A a 5D, detti mezzi di illuminazione sono posizionati in corrispondenza di almeno una delle, ovvero di entrambe le, dette testate superiore ed inferiore 510b e 510c dei detti mezzi di supporto 510, in particolare essendo sotto forma di rispettive strisce a LED 519 applicate sulla faccia interna di un listello periferico 507 della rispettiva testata 510b, 510c, in particolare in corrispondenza del rispettivo listello periferico inferiore o superiore 507, 507 della rispettiva testata 510b, 510c.

In modo vantaggioso, come si evince dalle dette figure da 5A a 5D, detti mezzi, o telaio, di supporto 510 sono sotto forma di mezzi mobili, ovvero sono supportati su corrispondenti ruote 517, in particolare ruote piroettanti.

In pratica, come è evidente, le sopra illustrate caratteristiche tecniche consentono, singolarmente o in rispettiva combinazione, di conseguire uno o più dei seguenti risultati vantaggiosi:

- si ha a disposizione un elemento che è vantaggiosamente utilizzabile in una pluralità di impieghi, in particolare per realizzare prodotti di pregevole effetto estetico, e che presenta una struttura vantaggiosamente semplice ed essenziale;

- è possibile far passare una radiazione luminosa, attraverso il detto elemento e nel contempo schermare sostanzialmente le parti che si trovano dall'altra parte del medesimo elemento.

Il presente trovato è suscettibile di evidente applicazione industriale. Il tecnico del ramo potrà inoltre immaginare numerose modifiche e/o varianti da apportare al medesimo trovato, pur rimanendo nellambito del concetto inventivo, come ampiamente esposto. Inoltre, il tecnico del ramo potrà immaginare ulteriori realizzazioni preferite del trovato che comprendano una o più delle sopra illustrate caratteristiche della realizzazione preferita. Inoltre, deve essere altresì inteso che tutti i dettagli del trovato possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Elemento lastriforme (IO) , in particolare per la realizzazione di corrispondenti articoli o pannelli (11) , preferibilmente per la realizzazione di artìcoli di arredo, ovvero per la realizzazione di rispettivi divisori, o pareti, mobili o fisse, da collocare in un corrispondente ambiente, in particolare all'interno di un edificio abitabile; caratterizzato dal fatto che detto elemento (10) è composto da una pluralità di lamelle allungate e flessibili (12) , in materiale metallico, preferibilmente in lega di alluminio, le quali lamelle allungate (12) sono disposte tra di loro intrecciate in configurazione di reciproco impegno e di mutuo ritegno.
2. 2. Elemento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dai fatto che la rispettiva lamella (12) del detto elemento lastriforme (10) si prolunga secondo un rispettivo asse longitudinale e presenta una faccia superiore, o esterna in uso, (120) , in particolare sotto forma di una superficie riflettente la radiazione luminosa, una faccia inferiore, o interna in uso, (121) , dei bordi longitudinali estremi (122, 123) , in particolare ortogonali rispetto all'asse longitudinale di estensione della detta lamella (12) , e degli opposti bordi laterali (124, 125) , in particolare estesi tra di loro paralleli secondo la direzione longitudinale di estensione della detta lamella (12) .
3. 3. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta piuralità di lamelle (12) comprende una prima serie di lamelle (12a) ed una seconda serie di lamelle (12b) incrociantesi tra di loro.
4. 4. Elemento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta pluralità di lamelle (12) comprende una terza serie di lamelle (!2c) incrocìantesi con le lamelle (12) delle dette prima e seconda serie di lamelle (12a, 12c) .
5. 5. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le lamelle (12) della rispettiva serie di lamelle (12a, 12b, 12c) sono distanziate tra di loro, in modo tale da definire, tra le medesime lamelle (12) in condizione intrecciata, delle rispettive aperture (13) .
6. 6. Elemento secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che le aperture (13) che sono definite tra le lamelle (12) delle dette serie di lamelle in condizione intrecciata (12a, 12b, 12c) presentano almeno una rispettiva dimensione che è compresa tra 2 mm e 8 mm, e preferibilmente che è compresa tra 4 mm e 7 mm.
7. 7. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la rispettiva lamella (12) presenta una larghezza che è compresa tra 5 mm e 50 mm; e/o dal fatto che la rispettiva lamella (12) presenta uno spessore intorno a 0,25-0,3 mm.
8. 8. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento lastriforme (10) presenta dei mezzi per l'attacco ad una corrispondente struttura di supporto dell'articolo o pannello in cui viene inserito.
9. 9. Elemento secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detti mezzi per l'attacco ad una corrispondente struttura sono sotto forma di almeno un nastro Velcro®, atto a collegarsi ad un corrispondente nastro Velcro® posto sulla medesima struttura di supporto deìl'articoio o pannello in cui l'elemento lastriforme viene inserito, preferibilmente essendo previste una prima ed una seconda striscia di nastro Velcro® in corrispondenza di estremità opposte del medesimo elemento lastriforme (10) ,
10. 10. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dai fatto che la rispettiva lamella (12) è ricavata da corrispondenti lastre metalliche, preferibilmente in lega di alluminio, che vengono opportunamente tagliate in rispettive strisce, ciascuna striscia definendo una corrispondente lamella (12) del detto elemento lastriforme (10) ; e dal fatto che le piastre metalliche, in particolare in lega di alluminio, sono definite da lastre che sono utilizzate in processi di stampa, le quali presentano un corrispondente strato metallico di supporto ed uno strato dì materiale configurabile per la definizione di zone di applicazione di corrispondenti colori sul rispettivo substrato da stampare, la faccia della lastra su cui è applicato lo strato di materiale configurabile definendo la faccia interna della detta lamella (12) del detto elemento lastriforme (10).