IT201900019577A1 - Montante per struttura di sicurezza e struttura di sicurezza comprendente un montante siffatto - Google Patents

Description

“Montante per struttura di sicurezza e struttura di sicurezza comprendente un montante siffatto”

DESCRIZIONE

Settore Tecnico dell’Invenzione

La presente invenzione riguarda un montante per una struttura di sicurezza.

La presente invenzione riguarda anche una struttura di sicurezza che comprende uno o più di detti montanti.

La presente invenzione trova applicazione, ad esempio, nelle strutture di sicurezza montate attorno a macchine utensili, stazioni di lavorazione e confezionamento, e simili. Arte Nota

Sono note strutture di sicurezza che vengono montate attorno a macchine utensili, stazioni di lavorazione e confezionamento, e simili.

Dette strutture di sicurezza possono essere costituite da una pluralità di pannelli, realizzati ad esempio in acciaio o analoghi materiali e montati fra corrispondenti montanti verticali. In alternativa, dette strutture di sicurezza possono essere costituite da una pluralità di griglie o reti metalliche, montante anch’esse fra corrispondenti montanti verticali.

Solitamente strutture di sicurezza che utilizzano griglie o reti metalliche sono utilizzate in corrispondenza dell’uscita della linea di lavorazione o confezionamento.

È evidente che dette strutture di sicurezza vengono fornite sotto forma di componenti separati (reti e montanti, oltre ad eventuali accessori) e vengono montate sul sito della linea di lavorazione.

Da un lato, questo consente di minimizzare gli ingombri durante lo stoccaggio ed il trasporto; d’altro lato permette di ridurre al minimo i numeri di componenti diversi e di associare di volta in volta i componenti necessari per ottenere la configurazione richiesta. Ad esempio, sarà possibile prevedere un singolo modello di rete di dimensioni predefinite (o comunque un numero limitato di modelli di rete di dimensioni diverse) e un singolo modello di montante (o un numero limitato di modelli di montanti diversi): il numero ed eventualmente il tipo di reti e di montanti da utilizzare, nonché la loro disposizione, saranno poi selezionati di volta in volta sulla base delle specifiche esigenze di ciascuna applicazione.

Ovviamente sarà anche possibile prevedere accessori ulteriori, quali ad esempio, reti provviste di porte o di finestre di ispezione o simili.

Esiste quindi l’esigenza di accoppiare le reti ai rispettivi montanti per formare la struttura di sicurezza.

Secondo tecnica nota, è possibile, ad esempio, che i montanti siano provvisti lungo la loro altezza di fori e che elementi di collegamento siano fatti passare ciascuno attraverso un foro del montante ed una maglia della rete.

Sempre secondo tecnica nota, è possibile prevedere che le reti siano provviste lungo i lati verticali opposti di elementi di collegamento (ad esempio piastre di collegamento) e che detti elementi di collegamento siano poi fissati ai montanti, ad esempio per avvitamento o per accoppiamento di forma.

In ogni caso, tuttavia, la presenza di elementi di collegamento separati costituisce un inconveniente rilevante.

Occorre infatti pensare che, al fine di garantire la solidità della struttura di sicurezza ottenuta, sarà necessario prevedere – per l’accoppiamento di ogni rete ad ogni montante – numerosi elementi di collegamento distribuiti lungo l’altezza della rete e del montante stessi.

L’elevato numero complessivo di elementi di collegamento della struttura di sicurezza comporta un incremento considerevole del numero di pezzi della struttura stessa, rende il montaggio della struttura estremamente complesso e – soprattutto – porta a tempi di montaggio estremamente lunghi.

La complessità e l’elevato tempo richiesto sono svantaggi ancora più penalizzanti se si considera che il montaggio della struttura di sicurezza non avviene in un sito di produzione, bensì direttamente nel sito dell’utilizzo finale.

Inoltre, per quanto si aumenti il numero di elementi di collegamento fra ciascuna rete ed il rispettivo montante, si otterrà comunque un accoppiamento di tipo discreto fra la rete ed il montante, con conseguenti punti di debolezza fra un elemento di collegamento e quelli adiacenti.

Scopo della presente invenzione è quello di superare gli inconvenienti summenzionati della tecnica nota.

In particolare, scopo della presente invenzione è quello di fornire un sistema di accoppiamento fra le reti di una struttura di sicurezza ed i rispettivi montanti che consenta un montaggio semplice e rapido.

Altro scopo della presente invenzione è quello di fornire un sistema di accoppiamento fra le reti di una struttura di sicurezza ed i rispettivi montanti che abbia una grande affidabilità.

Questi ed altri scopi sono raggiunti da un montante per strutture di sicurezza e da una struttura di sicurezza come rivendicati nelle unite rivendicazioni.

Esposizione Sintetica dell’Invenzione

L'invenzione riguarda un montante per una struttura di sicurezza del tipo comprendente una o più reti metalliche montate fra corrispondenti montanti.

Secondo l’invenzione, il montante comprende almeno una clip a molla che si estende in direzione parallela all’asse longitudinale del montante ed ha una altezza sostanzialmente uguale a quella del montante stesso.

In modo di per sé noto, detta clip a molla ha una sezione trasversale sostanzialmente a forma di “C” e presenta un restringimento.

La clip a molla è dimensionata in modo tale che una rete possa essere introdotta al suo interno attraverso detto restringimento vincendo la resistenza elastica dei bracci della clip a molla e possa successivamente essere trattenuta al suo interno grazie alla pressione esercitata dai bracci della clip a molla e a detto restringimento.

Preferibilmente, il montante secondo l’invenzione è realizzato sotto forma di profilato metallico cavo.

In una forma di realizzazione dell’invenzione, la clip a molla è realizzata sotto forma di componente separato – preferibilmente anch’esso metallico – e può essere successivamente fissato in modo inamovibile al profilato metallico che forma il montante. Ad esempio, uno dei bracci della molla può essere saldato a detto profilato cavo.

In una forma di realizzazione alternativa e preferita dell’invenzione, la clip a molla è realizzata integralmente al profilato cavo che forma il montante, deformando opportunamente una parete del profilato stesso.

L'invenzione riguarda inoltre una struttura di sicurezza comprendente almeno un montante del tipo sopra descritto ed almeno una rete metallica.

Detta rete metallica è preferibilmente una rete elettrosaldata e comprende una pluralità di elementi orizzontali sostanzialmente paralleli tra loro ed una pluralità di elementi verticali, anch’essi sostanzialmente paralleli tra loro e saldati a detti elementi orizzontali.

Un lato verticale di detta rete metallica è inserito nella clip a molla del montante secondo l’invenzione attraverso il restringimento di detta clip a molla vincendo la resistenza elastica dei bracci di detta clip a molla, ed è successivamente trattenuta al suo interno grazie alla pressione esercitata dai bracci della clip a molla e a detto restringimento.

Secondo una forma preferita di realizzazione dell’invenzione, la rete metallica è provvista di almeno un elemento verticale in prossimità di almeno un suo lato verticale, e detto elemento verticale penetra nella clip a molla, oltre il restringimento di detta clip a molla, quando il lato verticale della rete metallica è inserito in detta clip a molla.

Una volta che il lato verticale della rete metallica è inserito nella clip a molla, il distacco accidentale di detta rete metallica dal montante è reso più difficoltoso dal maggiore spessore dato dall’elemento verticale e dagli elementi orizzontali ad esso saldati, il che incrementa vantaggiosamente l’affidabilità del collegamento fra la rete metallica e il montante.

Sarà evidente alla persona esperta del ramo che l’invenzione consente di eliminare completamente la necessità di elementi di collegamento separati, riduce drasticamente il numero di componenti della struttura di sicurezza e rende il suo montaggio estremamente più semplice e rapido.

Inoltre, grazie all’invenzione è possibile ottenere un collegamento continuo fra il montante e la rete metallica sostanzialmente lungo tutta l’altezza del montante stesso, il che incrementa l’affidabilità del collegamento fra detto montante e detta rete metallica.

Breve Descrizione dei Disegni

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata di una sua forma di realizzazione preferita, data a titolo di esempio non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, in cui:

Figura 1 illustra schematicamente un primo esempio di struttura di sicurezza secondo l'invenzione;

Figura 2 illustra schematicamente un secondo esempio di struttura di sicurezza secondo l'invenzione;

Figura 3 è una vista schematica in sezione trasversale del montante centrale della struttura di sicurezza di Figura 1; e

Figura 4 è una vista schematica in sezione trasversale del montante d’angolo della struttura di sicurezza di Figura 2.

Descrizione Dettagliata di una Forma di Realizzazione preferita dell’Invenzione Nelle Figure 1 e 2 sono mostrati due esempi di strutture di sicurezza 100, 200 secondo l’invenzione.

Dette strutture di sicurezza possono essere montate attorno a macchine utensili, stazioni di lavorazione e confezionamento, e simili. In particolare, esse sono utilizzate in corrispondenza dell’uscita di una linea di lavorazione o confezionamento.

Dette strutture di sicurezza comprendono una pluralità di reti metalliche 20 montate fra corrispondenti montanti verticali 10.

Detti montanti 10 e dette reti metalliche 20 sono forniti sotto forma di componenti separati e sono montati direttamente nel sito di utilizzo.

In tal modo, il numero ed eventualmente il tipo di reti metalliche 20 e di montanti 10 da utilizzare, nonché la loro disposizione, possono essere selezionati di volta in volta sulla base delle specifiche esigenze di ciascuna applicazione.

A titolo di esempio non limitativo, in Figura 1 è illustrata una struttura di sicurezza 100 realizzata sotto forma di parete piana e comprendente una prima rete di sicurezza 20 montata fra un primo montante 10 ed un secondo montante o montante centrale 10’, ed una seconda rete di sicurezza 20 montata fra detto secondo montante o montante centrale 10’ ed un terzo montante 10.

Figura 2 mostra un ulteriore esempio non limitativo in cui la struttura di sicurezza 200 è realizzata sotto forma di strettura ad angolo e comprende un montante di angolo 10’’ da cui si dipartono due pareti piane del tutto analoghe a quella illustrata in Figura 1 e disposte perpendicolarmente l’una all’altra.

Come meglio visibile in Figura 1, ciascuna rete metallica 20 è preferibilmente una rete elettrosaldata e comprende una pluralità di elementi orizzontali 22 sostanzialmente paralleli tra loro ed una pluralità di elementi verticali 24, anch’essi sostanzialmente paralleli tra loro e saldati a detti elementi orizzontali.

Gli elementi orizzontali 22 e gli elementi verticali 24 della rete metallica 20 sono preferibilmente realizzati sotto forma di fili metallici, ad esempio in acciaio.

I montanti 10 comprendono un corpo 12 realizzato sotto forma di profilato metallico cavo e provvisto di una base di ancoraggio 14.

In Figura 3 è illustrato più in dettaglio in una vista in sezione trasversale il montante centrale 10’ della struttura di sicurezza 100 di Figura 1, che è realizzato secondo l’invenzione.

Tutti i montanti 10 della struttura di sicurezza 100 di Figura 1 possono essere realizzati secondo gli insegnamenti dell'invenzione, oppure anche solo parte di essi.

Come sopra anticipato, il montante 10’ comprende un corpo 12, realizzato in modo di per sé noto sotto forma di profilato cavo (ad esempio in acciaio) e provvisto di una base 14. Secondo l’invenzione, il montante 10’ comprende almeno una clip a molla 16 che si estende in direzione parallela all’asse longitudinale L (sostanzialmente perpendicolare al terreno) del montante 10’ ed ha una altezza sostanzialmente uguale a quella del montante stesso.

Nell’esempio di Figura 3, il montante 10’ presenta due clip a molla 16, una per ciascuna delle reti metalliche 20 ad esso accoppiate.

Ciascuna clip a molla 16 ha una sezione trasversale sostanzialmente a forma di “C”, con una coppia di bracci 16a, 16b leggermente divergenti, che ad una estremità sono raccordati tra loro da una porzione di raccordo arrotondata 16c e hanno le estremità opposte libere. Nell’esempio di Figura 3, le due clip a molla 16 sono disposte sullo stesso lato del corpo 12 e sono orientate in direzioni opposte, in modo da poter accogliere le due reti metalliche 20 che formano la configurazione a parete piana della struttura di sicurezza 100 di Figura 1. È evidente che tale disposizione non deve essere intesa in alcun modo in senso limitativo.

La sezione trasversale a forma di “C” di ciascuna clip a molla 16 presenta un restringimento 18.

In particolare, nella forma di realizzazione di Figura 3, detto restringimento è formato dal bordo ripiegato verso l’interno 18 del secondo braccio 16b della clip a molla 16.

Più in generale, con “restringimento” qui si intende qualsiasi elemento che riduca localmente la distanza fra i bracci 16a, 16b della clip a molla 16.

La clip a molla 16 potrebbe essere realizzata sotto forma di componente separato e fissato in modo inamovibile al profilato metallico che forma il montante. Ad esempio, il primo braccio 16a della clip a molla potrebbe essere saldato ad una corrispondente parete laterale del corpo 12 del montante 10’.

Tuttavia, nella forma di realizzazione preferita illustrata in Figura 3, ciascuna clip a molla 16 è realizzata integralmente al profilato cavo che forma il corpo 12 del montante 10’, deformando opportunamente una parete del profilato stesso.

In dettaglio, la parete 12a del corpo 12 del montante 10’ presenta due porzioni che partono da spigoli opposti di detto corpo 12 e che sono ripiegate ciascuna all’indietro su sé stessa in modo da formare le due clip a molla 16 orientate in direzioni opposte.

In Figura 3 è anche illustrata parzialmente una delle reti metalliche 20 collegate al montante 10’.

Il lato verticale 20a di detta rete metallica 20 è inserito nella corrispondente clip a molla 16 del montante 10’ vincendo la resistenza elastica dei bracci 16a, 16b di detta clip a molla, ed è successivamente trattenuta al suo interno grazie alla pressione esercitata da detti bracci sulla rete stessa e al restringimento 18.

Come visibile in Figura 3, la rete metallica 20 è provvista di almeno un elemento verticale 24’ collocato in prossimità del lato verticale 20a, cosicché detto elemento verticale 24’ penetra nella clip a molla 16, oltre il restringimento 18, quando il lato verticale 20a della rete metallica 20 è inserito in detta clip a molla 16.

Vantaggiosamente, il diametro dell’elemento verticale 24’ si somma al diametro degli elementi orizzontali 22 ad esso saldati, raddoppiando localmente lo spessore della rete metallica.

In questo modo sarà estremamente difficile che l’elemento verticale 24’ della rete metallica 20 riesca a superare il restringimento 18 della clip a molla 16 in direzione opposta a quella di inserimento a seguito di movimenti accidentali o sollecitazioni sulla rete metallica 20. Di conseguenza, sarà estremamente difficile che la rete metallica 20 si sfili dalla clip a molla 16 in modo accidentale ed indesiderato.

In Figura 4 è illustrato più in dettaglio in una vista in sezione trasversale il montante d’angolo 10’’ della struttura di sicurezza 200 di Figura 2, che è realizzato secondo l’invenzione.

Il montante 10’’ ha una struttura del tutto simile a quella del montante 10’ di Figura 3 e se ne differenzia unicamente per il fatto che il corpo 12 ha una sezione trasversale a forma di “L”, comprendente due bracci ortogonali tra loro, e presenta due clip a molla 16 che sono disposte ciascuna su uno di detti bracci.

In tal modo, anziché essere orientate in direzioni opposte, le due clip a molla 16 sono orientate in direzioni ortogonali l’una all’altra, in modo tale che anche le reti metalliche 20 inserite al loro interno si estenderanno in direzioni ortogonali l’una all’altra, formando così l’angolo della struttura 200 di Figura 2.

Anche in questo caso, le clip a molla 16 possono essere realizzate sotto forma di componenti separati e fissate in modo inamovibile al corpo 12 del montante 10’’, oppure dette clip a molla 16 possono essere realizzate integralmente al corpo 12 del montante 10’’, deformando opportunamente rispettive pareti laterali 12a, 12b del profilato cavo che forma detto corpo 12.

Sarà evidente alla persona esperta nel ramo che la precedente descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita è stata data a titolo di esempio non limitativo e che diverse varianti e modifiche alla portata della persona esperta nel ramo possono essere previste senza allontanarsi dall'ambito di protezione come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Montante (10, 10’, 10’’) per una struttura di sicurezza (100, 200) comprendente una o più reti metalliche (20) disposte fra corrispondenti montanti ed accoppiate ad essi, in cui detto montante comprende un corpo (12) che presenta un asse longitudinale (L) sostanzialmente perpendicolare al terreno, caratterizzato da fatto che detto montante (10, 10’, 10’’) comprende almeno una clip a molla (16) che si estende in direzione parallela a detto asse longitudinale (L) di detto montante ed ha una altezza sostanzialmente uguale a quella di detto montante.
2. 2. Montante (10, 10’, 10’’) secondo la rivendicazione 1, in cui detta clip a molla (16) ha una sezione trasversale sostanzialmente a forma di “C”, con una coppia di bracci (16a, 16b) leggermente divergenti, che ad una estremità sono raccordati tra loro da una porzione di raccordo arrotondata (16c) e hanno le estremità opposte libere.
3. 3. Montante (10, 10’, 10’’) secondo la rivendicazione 2, in cui detta clip a molla (16) presenta un restringimento (18).
4. 4. Montante (10, 10’, 10’’) secondo la rivendicazione 3, in cui detto restringimento è formato da un bordo ripiegato verso l’interno (18) di uno dei bracci (16a, 16b) di detta clip a molla (16).
5. 5. Montante (10, 10’, 10’’) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 - 4, in cui detta clip a molla (16) è realizzata sotto forma di componente separato e fissato in modo inamovibile a detto corpo (12) di detto montante.
6. 6. Montante (10, 10’, 10’’) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 - 4, in cui detto corpo (12) di detto montante è realizzato sotto forma di profilato cavo ed in cui detta clip a molla (16) è realizzata deformando opportunamente una parete (12a, 12b) di detto profilato cavo.
7. 7. Struttura di sicurezza (100, 200), del tipo comprendente una o più reti metalliche (20) ed uno o più montanti, ciascuna di dette reti metalliche essendo disposta fra corrispondenti montanti ed accoppiata ad essi, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno un montante (10, 10’, 10’’) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 – 6, un lato verticale (20a) di una di dette reti metalliche (20) essendo inserito in detta clip a molla (16) di detto montante.
8. 8. Struttura di sicurezza (100, 200) secondo la rivendicazione 7, in cui detta rete metallica (20) comprende una pluralità di elementi orizzontali (22) sostanzialmente paralleli tra loro ed una pluralità di elementi verticali (24), anch’essi sostanzialmente paralleli tra loro e saldati a detti elementi orizzontali.
9. 9. Struttura di sicurezza (100, 200) secondo la rivendicazione 8, in cui detta rete metallica (20) è provvista di almeno un elemento verticale (24’) collocato in prossimità di detto lato verticale (20a), detto elemento verticale (24’) penetrando in detta clip a molla (16) quando detto lato verticale (20a) di detta rete metallica (20) è inserito in detta clip a molla (16).