IT201800005953A1 - Distributore automatico di prodotti - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale dal titolo: “DISTRIBUTORE AUTOMATICO DI PRODOTTI”

La presente invenzione è relativa ad un distributore automatico di prodotti.

In particolare, la presente invenzione è relativa ad un distributore automatico di prodotti del tipo comprendente un armadio definente un vano di distribuzione; una porta anteriore per chiudere il vano di distribuzione; ed una pluralità di vassoi di distribuzione disposti all’interno del vano di distribuzione per supportare, ciascuno, una rispettiva pluralità di prodotti.

Ciascun vassoio di distribuzione è impegnato in maniera scorrevole in un dispositivo di guida comprendente una coppia di guide, che presentano una forma allungata, e sono agganciate all’armadio da bande opposte del vassoio di distribuzione stesso.

Ciascuna guida comprende una estremità anteriore provvista di almeno un primo dente di aggancio all’armadio ed una estremità posteriore provvista di almeno un secondo dente di aggancio all’armadio stesso.

Il vano di distribuzione è limitato da due pareti laterali, ciascuna delle quali presenta una pluralità di prime cave allineate fra loro in una direzione verticale e configurate per ricevere il primo dente di aggancio, ed è provvista, inoltre, di una pluralità di seconde cave allineate fra loro nella direzione verticale e configurate per ricevere il secondo dente di aggancio.

Una volta agganciata alla relativa parete laterale tramite il primo dente di aggancio ed il secondo dente di aggancio, ciascuna guida viene bloccata sulla relativa parete laterale tramite almeno una vite di fissaggio.

I distributori automatici di prodotti noti del tipo sopra descritto presentano alcuni inconvenienti principalmente discendenti dal fatto che, quando la disposizione dei dispositivi di guida all’interno dell’armadio deve essere modificata in funzione del formato dei prodotti disposti sui vassoi di distribuzione, la presenza delle citate viti di fissaggio comporta per il personale addetto una sequenza di operazioni di smontaggio e montaggio relativamente lunga e scomoda.

Scopo della presente invenzione è di realizzare un distributore automatico di prodotti che sia esente dagli inconvenienti sopra esposti e che sia di semplice ed economica realizzazione.

Secondo la presente invenzione viene realizzato un distributore automatico di prodotti come rivendicato nelle rivendicazioni allegate.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica, con parti asportate per chiarezza, di una preferita forma di attuazione del distributore automatico della presente invenzione;

la figura 2 illustra, con parti asportate per chiarezza, un particolare del distributore della figura 1;

le figure 3 e 4 sono viste prospettiche, da differenti angolazioni, di un particolare della figura 2;

le figure 5 e 6 sono viste prospettiche, con parti asportate per chiarezza e da due differenti angolazioni, di un particolare del distributore automatico della figura 1;

la figura 7 è una vista prospettica schematica, con parti asportate per chiarezza, di un ulteriore particolare del distributore automatico della figura 1; e

la figura 8 è una vista prospettica, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, di un particolare delle figure 5 e 6.

Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicato, nel suo complesso, un distributore automatico di prodotti (non illustrati) comprendente un armadio 2 definente, al proprio interno, un vano 3 di distribuzione, il quale è limitato da due pareti 4 laterali sostanzialmente parallele fra loro, è limitato, inoltre, da una parete 5 posteriore sostanzialmente perpendicolari alle pareti 4, ed è chiuso da una porta 6 anteriore almeno parzialmente trasparente.

In corrispondenza di una porzione inferiore della porta 6 è ricavato uno sportello basculante (non illustrato), il quale definisce una camera di prelievo collegata con il vano 3 ed è atto ad essere aperto da un utente per prelevare un prodotto precedentemente selezionato tramite una pulsantiera 7 di selezione ricavata lungo un bordo laterale della porta 6.

Il vano 3 alloggia al proprio interno una pluralità di vassoi 8 di distribuzione, i quali sono sovrapposti fra loro in una direzione 9 sostanzialmente verticale, si estendono tra le pareti 4, e supportano, ciascuno, una rispettiva pluralità di prodotti (non illustrati). Ciascun vassoio 8 presenta una profondità, misurata perpendicolarmente alla parete 5, minore di una distanza tra la parete 5 e la porta 6 anch’essa misurata perpendicolarmente alla parete 5 in modo da definire uno spazio di caduta comunicante con la citata camera di prelievo dello sportello basculante (non illustrato) della porta 6.

Ciascun vassoio 8 è impegnato in maniera scorrevole in un dispositivo 10 di guida per spostarsi tra una posizione di erogazione (figura 1), in cui il vassoio 8 è disposto all’interno dell’armadio 2 per erogare i prodotti (non illustrati), ed una posizione di carico (non illustrata), in cui il vassoio 8 sporge all’esterno dell’armadio 2 per consentire di caricare i prodotti (non illustrati) sul vassoio 8 stesso.

Il dispositivo 10 comprende una coppia di guide 11 rettilinee agganciate alle pareti 4 da bande opposte del vassoio 8.

Secondo quanto illustrato nelle figure da 2 a 4, ciascuna guida 11 presenta una forma allungata, e comprende una piastra 12 presentante una estremità anteriore provvista di almeno un dente 13 di aggancio (nella fattispecie due denti 13), una estremità posteriore provvista di almeno un dente 14 di aggancio, ed una porzione centrale sagomata a U, con l’apertura rivolta verso il vano 3 quando la guida è montata nell’armadio 2.

Ciascuna parete 4 presenta una pluralità di cave 15, le quali sono allineate fra loro nella direzione 9, sono distribuite con un passo di distribuzione costante nella direzione 9, e sono configurate per ricevere i denti 13 delle guide 11.

La parete 5 presenta due pluralità di cave 16 parallele fra loro ed alla direzione 9. Le cave 16 di ciascuna pluralità di cave 16 sono allineate fra loro nella direzione 9, sono distribuite con un passo di distribuzione costante nella direzione 9, e sono configurate per ricevere i denti 14 delle guide 11. Ciascuna guida 11 è provvista, inoltre, di un perno 17 di bloccaggio, il quale è montato attraverso la relativa piastra 12, ed ha la funzione di bloccare in posizione la guida 11, durante il montaggio di quest’ultima, dopo che i denti 13 e 14 hanno impegnato le relative cave 15 e 16.

In particolare, il perno 17 è di tipo retraibile a molla e comprende un cannotto 18, il quale è disposto dalla parte della piastra 12 che, quando la guida 11 è montata sull’armadio 2, è affacciata al vano 3 ed è coassiale ad un foro 19 realizzato sulla piastra 12 e presentante un asse 20 perpendicolare alla piastra 12. Il cannotto 18 è solidale alla piastra 12 Nell’esempio illustrato, il collegamento tra la piastra 12 e il cannotto 18 è realizzato accoppiando a pressione, o mediante filettatura, una estremità assiale del cannotto 18 ed il foro 19 Tuttavia, un qualsiasi altro tipo di collegamento idoneo allo scopo può essere utilizzato per fissare il cannotto 18 alla piastra 12, per esempio un accoppiamento tramite saldatura.

Il foro 19 e, quindi, il cannotto 18 sono disposti sulla piastra 12 in posizione allineata ai denti 13 e la loro distanza dal dente 13 più vicino è pari alla distanza tra i due denti 13 ossia è pari al passo delle cave 15 sulla parete 4. Secondo una variante, la distanza del perno 17 dal dente 13 è pari ad un multiplo del passo delle cave 15.

Il perno 17 comprende, inoltre, un pistoncino 21, il quale comprende, a sua volta, una testa 22 sporgente dall’estremità libera del cannotto 18 ed uno stelo 21, ed è montato in maniera scorrevole all’interno del cannotto 18 per spostarsi, contro l’azione di una molla 23 di richiamo, tra una normale posizione estratta di aggancio (figura 8), nella quale lo stelo 21 si estende attraverso il foro 19 della piastra 12 e la testa 22 è in battuta contro l’estremità del cannotto 18, ed una posizione arretrata di rilascio(non illustrata), nella quale lo stelo 21 non sporge oltre il foro 19 e la testa 22 è distaccata dall’estremità libera del cannotto 18.

In particolare, la molla 23 è una molla elicoidale compressa all’interno del cannotto 18 tra un’estremità del cannotto 18 stesso ed una flangia 24 anulare solidale allo stelo 21 ed accoppiata in maniera scorrevole ad una superficie interna del cannotto 18. Secondo una variante non illustrata, il perno 17 comprende solo un pistoncino provvisto di una testa e di uno stelo, e la molla è avvolta attorno allo stelo e compressa tra la testa e la piastra 12.

Quando la guida 11 è montata sull’armadio 2, il perno 17 è disposto nella normale posizione estratta di aggancio (figura 5), nella quale lo stelo 21 del perno 17 impegna trasversalmente una cava 15 così da bloccare la guida 11 sulla relativa parete 4.

Quando la guida 11 deve essere smontata dall’armadio, l’operatore sposta il perno 17 nella posizione arretrata di rilascio in modo tale che lo stelo 21 si disimpegni dalla relativa cava 15, e mantiene il perno 17 in questa posizione mentre sfila, con opportuni movimenti, i denti 13 dalle cave 15 ed il dente 14 dalla cava 16.

Una volta rimossa la guida 11 dall’armadio 2, il perno 17 viene rilasciato e torna nella sua normale posizione avanzata.

Al contrario, quando la guida 11 deve essere montata, l’operatore avvicina la guida 11 alle pareti 4 e 5 per allineare i denti 13 e 14 alle rispettive cave 15 e 16. Il perno 17 si comprime e si sposta nella posizione arretrata di rilascio per effetto della spinta esercitata dall’operatore, attraverso la guida 11, sullo stelo 21 contro la parete 4. Dopo aver inserito i denti 14 nelle cave 16, l’operatore muove verso il basso la guida 11 fino all’inserimento dei denti 13 nelle cave 15. Durante questo movimento, il perno 17 si libera dall’appoggio e si riporta, sotto la spinta della molla 23, nella posizione estratta di aggancio impegnando, in questo modo, una corrispondente cava 15.

Ne deriva che, vantaggiosamente, l’operazione di montaggio della guida 11 avviene completamente senza l’uso di utensili.

Secondo quanto illustrato nelle 2, 3, 5 e 7, la guida 11 comprende, infine, un rullo 25 disposto nella parte anteriore della guida 11 in prossimità del perno 17 per definire una superficie di appoggio atta ad essere impegnata in modo scorrevole da un bordo 26 di un telaio del vassoio 8 quando quest’ultimo viene estratto dall’armadio 2 lungo le rispettive guide 11. Il rullo 25 è inoltre configurato per impegnare un incavo (non illustrato) realizzato sul bordo 26 del vassoio 8, quando quest’ultimo è posizionato dentro l’armadio 2 sulle rispettive guide 11, e realizzare, in questo modo, un dispositivo di sicurezza per impedire lo scorrimento accidentale del vassoio 8 verso la porta 6.

Con riferimento alle figure da 1, 5 e 7, ciascun bordo 26 porta un rullo 27 (figura 7), il quale impegna in mood scorrevole, quando il vassoio 8 è montato tra le guide 11, la porzione centrale a U della corrispondente guida 11 per consentire lo scorrimento del vassoio 8 sulle guide 11 quando è inserito o estratto dall’armadio 2.

Il telaio di ciascun vassoio 8 supporta un piatto 27 sostanzialmente orizzontale, il quale si estende tra le pareti 4, e presenta almeno due file di cave 28 parallele fra loro.

Il vassoio 8 è suddiviso in una pluralità di corsie 29 parallele ed affiancate fra loro, le quali si estendono tra la parete 5 e la porta 6, sono atte ad alloggiare al proprio interno rispettive pluralità di prodotti (non illustrati), e sono delimitate da pareti 30 divisorie agganciate al piatto 27 tramite l’impegno di rispettivi denti nelle cave 28 del piatto 20.

Ciascuna corsia 29 è provvista di un dispositivo di avanzamento 31 comprendente un convogliatore ad elica montato per ruotare attorno ad un asse longitudinale ed avanzare in successione i prodotti (non illustrati) lungo la rispettiva corsia 29 e verso la porta 6.

Il distributore 1 presenta alcuni vantaggi principalmente discendenti dal fatto che la presenza dei perni 17 di bloccaggio consente un aggancio relativamente sicuro ed affidabile delle guide 11 all’armadio 2 ed un rilascio relativamente rapido e comodo delle guide 11 dall’armadio 2 stesso.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1.- Distributore automatico di prodotti, il distributore comprendendo un armadio (2) definente al suo interno un vano di distribuzione (3) e chiuso da una porta anteriore (6); una pluralità di vassoi di distribuzione (8), i quali sono disposti all’interno del vano di distribuzione (3), sono sovrapposti uno all’altro, e sono atti a supportare, ciascuno, una rispettiva pluralità di prodotti; e, per ciascun vassoio di distribuzione (8), un rispettivo dispositivo di guida (10), il quale è impegnato in maniera scorrevole dal vassoio di distribuzione (8), e comprende una coppia di guide (11) agganciate all’armadio (2) da bande opposte del vassoio di distribuzione (8); ciascuna guida (11) presentando una forma allungata e comprendendo una estremità anteriore provvista di almeno un primo dente di aggancio (13) all’armadio (2) ed una estremità posteriore provvista di almeno un secondo dente di aggancio (14) all’armadio (2) stesso; ed essendo caratterizzato dal fatto che ciascuna guida (11) è provvista, inoltre, di un perno di bloccaggio (17) retraibile a molla, il quale è mobile tra una normale posizione estratta di aggancio, nella quale blocca la relativa guida (11) all’armadio (2), ed una posizione arretrata di rilascio, la quale consente di posizionare e rimuovere la rispettiva guida (11) dall’armadio (2).
2. 2.- Distributore secondo la rivendicazione 1, in cui l’armadio (2) comprende due pluralità di prime cave (15) atte a ricevere e trattenere i detti primi denti di aggancio (13).
3. 3.- Distributore secondo la rivendicazione 2, in cui le prime cave (15) di ciascuna pluralità di prime cave (15) sono allineate fra loro in una direzione (9) con un primo passo di distribuzione costante.
4. 4. Distributore secondo la rivendicazione 3, in cui il perno di bloccaggio è allineato al primo dente di aggancio (13) della rispettiva guida (11) nella detta direzione (9), e disposto ad una distanza dal primo dente di aggancio (13) pari al detto primo passo, o ad un multiplo del detto primo passo. 5.- Distributore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 4, in cui ciascuna prima cava (15) è configurata per ricevere e trattenere il perno di bloccaggio (17). 6.- Distributore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 5, in cui il vano di distribuzione (3) è limitato da due pareti laterali (4); le prime cave (15) di ciascuna pluralità di prime cave (15) essendo ricavate attraverso una relativa parete laterale (4) del vano di distribuzione (3). 7.- Distributore secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui l’armadio (2) comprende due pluralità di seconde cave (16) atte a ricevere e trattenere i detti secondi denti di aggancio (14). 8.- Distributore secondo la rivendicazione 7, in cui le seconde cave (16) di ciascuna pluralità di seconde cave (16) sono allineate fra loro in una direzione (9) con un secondo passo di distribuzione costante. 9.- Distributore secondo la rivendicazione 7 o 8, in cui le seconde cave (16) sono ricavate attraverso una parete posteriore (5) dell’armadio (2). 10.- Distributore secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il perno di bloccaggio (17) è configurato per consentire l’impegno del primo dente di aggancio (13) nella rispettiva prima cava (15) e del secondo dente di aggancio (14) nella rispettiva seconda cava (16) quando è disposto nella posizione arretrata di rilascio, e per impegnare automaticamente una rispettiva prima cava (15) quando ritorna dalla posizione arretrata di rilascio alla normale posizione estratta di aggancio.