IT201800005572A1 - Sistema di azionamento per interruttori con centro di rotazione variabile e relativo interruttore - Google Patents

Description

TITOLO: SISTEMA DI AZIONAMENTO PER INTERRUTTORI CON CENTRO DI ROTAZIONE VARIABILE E RELATIVO INTERRUTTORE.

La presente invenzione si riferisce ad un sistema di azionamento con centro di rotazione variabile per la commutazione di uno o più contatti elettrici per l’apertura e/o la chiusura di un relativo circuito elettrico e/o elettronico.

La presente invenzione si riferisce inoltre ad un interruttore, particolarmente adatto ad essere applicato nel campo automotive, comprendente un sistema di azionamento con centro di rotazione variabile.

Sono noti sistemi di azionamento per interruttori aventi un centro di rotazione specifico. Tali soluzioni non possono essere applicabili in interruttori in cui è necessario impedire, ad esempio per ragioni di sicurezza, che un’azione lungo l’asse verticale e/o in una zona non predisposta per la movimentazione del tasto stesso possa comunque causare la commutazione dei contatti elettrici.

Infatti, i sistemi di azionamento a centro di rotazione fisso non sono applicabili nel settore automotive, per l’attivazione di funzionalità di particolare rilevanza e/o che richiedono una sicurezza intrinseca per l’attivazione di tale funzionalità, come ad esempio per l’apertura e/o chiusura di un tettuccio apribile e/o di uno specchietto retrovisore interno.

Per tali applicazioni normalmente sono utilizzati sistemi di azionamento i quali hanno centro di rotazione variabile, in funzione della direzione del movimento compiuto dal tasto.

Le soluzioni attualmente note di sistemi di azionamento con centro di rotazione variabile hanno lo svantaggio di consentire al tasto stesso di compiere una traslazione lungo detto asse verticale. Normalmente tale traslazione è pari a metà della corsa che può compiere il tasto lungo detto asse verticale nel suo movimento rotatorio. Tale traslazione diviene particolarmente marcata nel caso in cui la rotazione consentita dal tasto ha una componente lungo detto asse “Z” non trascurabile.

Nel campo automotive è sempre crescente la richiesta di eliminare i possibili giochi dei tasti riducendo al minimo i movimenti dei tasti rispetto ad assi non desiderati. Inoltre, sempre nel campo automotive, è sempre più crescente la richiesta di ridurre elementi i quali possano vibrare in modo incontrollato durante la marcia del veicolo, generando un rumore fastidioso nell’abitacolo.

La presente invenzione si propone di risolvere questi ed altri problemi tecnici realizzando un sistema di azionamento con centro di rotazione mobile avente un elemento scorrevole in grado di consentire la variazione controllata del centro di rotazione di un elemento rotante, ad esempio associabile ad un tasto, in funzione del punto di applicazione di una forza.

Un aspetto della presente invenzione riguarda un sistema di azionamento con le caratteristiche dell’allegata rivendicazione 1.

Un ulteriore aspetto della presente invenzione riguarda un interruttore con le caratteristiche tecniche dell’allegata rivendicazione 10.

Le caratteristiche ed i vantaggi del sistema di azionamento e dell’interruttore, secondo la presente invenzione, saranno chiari ed evidenti dalla seguente descrizione di diverse possibili forme di realizzazione e dalle figure allegate le quali illustrano rispettivamente;

- la figura 1 mostra in una vista assonometrica una possibile forma di realizzazione di un interruttore, secondo la presente invenzione;

- le figure 2A e 2B mostrano parte dell’interruttore di figura 1 in cui sono visibili i leverismi per consentire la commutazione dei contatti elettrici; in particolare la figura 2A mostra il centro di rotazione del tasto e del leverismo nel caso di un primo movimento del tasto; la figura 2B mostra il centro di rotazione del tasto e del leverismo nel caso di un secondo movimento del tasto;

- la figura 3 mostra la disposizione del sistema di azionamento, secondo la presente invenzione, nel caso di un movimento di traslazione del tasto lungo un asse “Z”;

- le figure 4A-4D mostrano in sequenza il movimento rotatorio compiuto da un tasto di un interruttore da una configurazione di riposo ad una prima configurazione di commutazione;

- le figure 5A-5D mostrano in sequenza il movimento rotatorio compiuto da un tasto di un interruttore da una prima configurazione di commutazione ad una configurazione di riposo;

- le figure 6A-6D mostrano in sequenza il movimento rotatorio compiuto da un tasto di un interruttore da una configurazione di riposo ad una seconda configurazione di commutazione;

- le figure 7A-7D mostrano in sequenza il movimento rotatorio compiuto da un tasto di un interruttore da una seconda configurazione di commutazione ad una configurazione di riposo;

- le figure 8A e 8B mostrano diverse possibile forma di realizzazione dell’elemento scorrevole, ed in particolare diverse conformazioni delle gole comprese nell’elemento scorrevole;

- la figura 9 mostra un a vista di parte del sistema di azionamento in una vista laterale rispetto ad un piano parallelo ad un secondo asse ed ad un terzo asse.

Con riferimento alle citate figure, il sistema di azionamento, secondo la presente invenzione, è un sistema di azionamento con centro di rotazione mobile. Il sistema di azionamento, secondo la presente invenzione, è particolarmente adatto ad essere applicato in interruttori 1, in particolare interruttori applicati in campo automotive, ad esempio per veicoli o natanti.

Il sistema di azionamento, secondo la presente invenzione, comprende un elemento rotante 2, il quale comprende a sua volta porzioni di connessione 22, preferibilmente almeno due porzioni di connessione 22, fra loro distinte.

Detto elemento rotante 2 è atto a ruotare attorno a primi assi di rotazione “A” variabili, in funzione della direzione e verso di applicazione della forza, in particolare esercitata sullo stesso elemento rotante 2.

Il sistema di azionamento, secondo la presente invenzione, comprende una coppia di leverismi (4, 5).

Ogni leverismo (4, 5) a sua volta comprende: ad un suo primo estremo una prima porzione (42, 52); ed, ad un suo secondo estremo, una seconda porzione (43, 53).

Detta prima porzione (42, 52) è atta ad essere connessa ad una rispettiva porzione di connessione 22 dell’elemento rotante 2, tramite un albero 24.

Detta seconda porzione (43, 53) è atta a selettivamente aprire o chiudere contatti elettrici 60. Tali contatti elettrici 60 sono ad esempio compresi in circuito stampato 6.

Ogni leverismo (4, 5) è infulcrato tramite un perno 45 in modo tale da ruotare attorno ad un rispettivo secondo asse di rotazione “B”. Tale secondo asse di rotazione “B” è un asse fisso.

Ai fini della presente descrizione con asse di rotazione fisso s’intende un asse di rotazione definente un centro di rotazione fisso, non variabile.

Il sistema di azionamento, secondo la presente invenzione, comprende un elemento scorrevole 3. Detto elemento scorrevole 3 è atto a muoversi rispetto ad almeno un asse (X, Z), in cui tale asse (X, Z) è perpendicolare a detti assi di rotazione (A, B) sopracitati.

Detto elemento scorrevole 3, secondo la presente invenzione, comprende almeno due gole 32.

Ogni gola 32 è conformata in modo tale che un albero 24 connesso all’elemento rotante 2 possa scorrervi all’interno, durante la rotazione di detto elemento rotante 2, in particolare rispetto al primo asse di rotazione “A”.

Ai fini della presente descrizione, con il termine sistema di azionamento con centro di rotazione mobile, s’intende un sistema comprendente un elemento rotante 2 in grado di poter ruotare alternativamente rispetto a due distinti primi assi di rotazione “A”, quindi il centro di rotazione dell’elemento rotante 2 è variabile, modificando la sua posizione nello spazio, in funzione della direzione, verso e punto di applicazione di una forza su detto elemento rotante 2.

In generale, detto sistema di azionamento è atto ad assumere una configurazione di riposo, in cui detti leverismi (4, 5) non agiscono su detti contatti elettrici 60.

Inoltre, detto sistema di azionamento è atto ad assumere una prima configurazione di commutazione in cui un leverismo, in particolare un secondo leverismo 5, viene fatto ruotare attorno al secondo asse di rotazione “B” in modo tale da commutare i rispettivi contatti elettrici 60. In tale configurazione, l’elemento rotante 2 è messo in rotazione rispetto ad un primo asse di rotazione “A” il quale diviene coincidente con l’albero 24 distale dal punto di applicazione della forza di rotazione sullo stesso elemento rotante 2.

Lo stesso sistema di azionamento è inoltre atto ad assumere una seconda configurazione di commutazione in cui un altro leverismo, in particolare un primo leverismo 4, è fatto ruotare attorno al secondo asse di rotazione “B” in modo tale da commutare i rispettivi contatti elettrici 60. In tale configurazione, in comparazione con la prima configurazione di commutazione, l’elemento rotante 2 è messo in rotazione rispetto ad un primo asse di rotazione “A”, diverso dal primo asse di rotazione “A” del sistema di azionamento nella prima configurazione di commutazione. Nella seconda configurazione di commutazione detto primo asse di rotazione “A” diviene coincidente con l’altro albero 24, rispetto alla prima configurazione di commutazione, in ogni caso l’albero 24 distale dal punto di applicazione della forza di rotazione sullo stesso elemento rotante 2.

Preferibilmente, detto elemento rotante 2 è connesso ad un tasto compreso nell’interruttore in cui il sistema di azionamento, secondo la presente invenzione, è compreso. In particolare, su tale tasto l’utilizzatore è in grado di imprimere le forze necessarie per far giungere il sistema di azionamento nelle diverse sue configurazioni.

In una forma di realizzazione preferita, ma per questo non limitativa, del sistema di azionamento, secondo la presente invenzione, detto elemento scorrevole 3 è atto a traslare lungo un primo asse “X”. Tale asse “X” è un asse parallelo al piano definito da un circuito stampato 6 su cui giacciono detti contatti elettrici 60, contatti elettrici 60 i quali sono selettivamente aperti e chiusi dall’azione dei leverismi (4, 5).

In questa forma di realizzazione detto elemento scorrevole 3 scorre almeno lungo detto asse “X” il quale è perpendicolare a detti assi di rotazione (A, B) e parallelo al piano definito detto circuito stampato 6. Tale soluzione permette all’elemento rotante 2 di ruotare attorno ad assi di rotazione “A” diversi, in particolare variabili, in funzione della direzione e verso di applicazione della forza, in particolare esercitata sullo stesso elemento rotante 2. Infatti, tal elemento scorrevole 3 contribuisce a definire la posizione del primo asse di rotazione “A” in funzione della direzione e verso di applicazione della forza esercitata sull’elemento rotante 2.

Detto elemento scorrevole 3 è inoltre atto a impedire traslazioni dell’intero elemento rotante 2 rispetto ad un asse terzo asse “Z”, il quale è parallelo sia a detto primo asse “X” che a detti assi di rotazione (A, B).

Infatti, nella sua traslazione l’elemento scorrevole 3 permette selettivamente ad un solo albero 24, il quale è associato ad una sola porzione di connessione 22 dell’elemento rotante 2, di poter scorrere in una rispettiva gola 32 compresa nello stesso elemento scorrevole 3. Di conseguenza, la movimentazione dell’albero 24 permette di azionare il rispettivo leverismo (4, 5) connesso a tale albero 24, il quale ruoterà attorno a detto secondo asse di rotazione “B” definito da detto perno 45.

Lo stesso elemento scorrevole 3, inoltre, impedisce all’altro albero 24, associato all’altra porzione di connessione 22 dell’elemento rotante 2, di muoversi, impedendo la movimentazione del rispettivo leverismo (5, 4) a cui è connesso.

In una forma di realizzazione preferita, ma per questo non limitativa del sistema di azionamento, secondo presente invenzione, detto primo asse di rotazione “A” e detto secondo asse di rotazione “B” sono paralleli fra loro, ancor più preferibilmente entrambi sono paralleli ad un secondo asse “Y”. Detto secondo asse “Y” è a sua volta parallelo al piano definito dal circuito stampato 6. Lo stesso secondo asse “Y” è inoltre perpendicolare rispetto al primo asse “X”, in particolare perpendicolare sia al primo asse “X” che al terzo asse “Z”.

In una possibile forma di realizzazione del sistema di azionamento, secondo la presente invenzione, a titolo esemplificativo e non limitativo, detto elemento scorrevole 3 è atto a compiere un movimento di roto-traslazione, oppure uno o più movimenti di rotazione. Tali movimenti dell’elemento scorrevole 3 comportano un movimento rispetto a un terzo asse “Z” dello stesso elemento scorrevole 3 o almeno a parte di esso. Detto terzo asse “Z” è perpendicolare a detto primo asse “X” ed agli assi di rotazione (A, B) definiti dal sistema di azionamento, secondo la presente invenzione.

In una forma di realizzazione alternativa del sistema di azionamento, secondo la presente invenzione, sono comprese guide. Lungo dette guide detto elemento scorrevole 3 può scorrere. Dette guide sono atte a far scorrere detto elemento scorrevole 3 lungo detto primo asse “X”, ancor più preferibilmente dette guide consentono all’elemento scorrevole 3 di scorrere esclusivamente lungo detto primo asse “X”, in particolare impedendo sostanzialmente ogni movimento lungo assi perpendicolari a detto asse “X”, come ad esempio rispetto a detto terzo asse “Z”.

In generale, ogni gola 32 dell’elemento scorrevole 3 del sistema di azionamento, secondo la presente invenzione, comprende un’ imboccatura 322 e delle pareti 324.

Detta imboccatura 322 è conformata per invitare l’ingresso dell’albero 24 all’interno della gola 32 oppure per definire un fulcro tramite detto albero 24, al fine di definire detto primo asse di rotazione “A”, in funzione del movimento compiuto dall’elemento rotante 2.

Preferibilmente, ogni imboccatura 322 comprende primo lembo di invito atto a consentire l’ingresso dell’albero 24 al proprio interno; ed un secondo lembo di riscontro su cui riscontra l’albero 24 al fine di definire il primo asse di rotazione “A” dell’elemento rotante 2.

Preferibilmente detto primo lembo dell’imboccatura 322 si estende lungo una direzione perpendicolare alla direzione di scorrimento dello stesso elemento scorrevole 3, ad esempio lungo detto terzo asse “Z”.

Preferibilmente, detto secondo lembo dell’imboccatura, si estende lungo una direzione parallela alla direzione di scorrimento dell’elemento scorrevole, in particolare lungo detto primo asse “X”.

Preferibilmente detti lembi possono avere profili sagomati al fine di agevolare le suddette funzioni, in base delle esigenze realizzative, ad esempio avendo profili concavi, convessi o una loro combinazione.

Dette pareti 324 sono atte a consentire la corsa dell’albero 24 al proprio interno. In particolare, l’azione dell’albero 24 sulle pareti 324 della gola 32 è tale da muovere detto elemento scorrevole 3, rispetto ad almeno un asse (X, Z). Preferibilmente, dette pareti 324 sono conformate in modo tale da consentire lo scorrimento, al proprio interno, dell’albero 24, il cui movimento è causato dalla rotazione dell’elemento rotante 2 attorno a detto primo asse di rotazione “A”.

Dette pareti 324 sono realizzate in modo tale che durante lo scorrimento dell’albero 24 al proprio interno lo stesso albero 24, nel suo movimento rotatorio, attorno a detto primo asse di rotazione “A”, generi una spinta su detto elemento scorrevole 3, facendolo muovere rispetto ad almeno un asse (X, Z) perpendicolare a detti assi di rotazione (A, B).

In una possibile forma di realizzazione, dette pareti 324 sono realizzate in modo tale che un primo tratto sia atto a causare un movimento rispetto a detto asse “Z”, ad esempio tramite un movimento rotatorio o roto-traslatorio, dell’elemento scorrevole 3, e un secondo tratto atto a causare un movimento, in particolare uno scorrimento, lungo detto primo asse “X”. In tale forma di realizzazione, detta imboccatura 322 comprende un secondo lembo di riscontro, il quale si congiunge con detto primo tratto di dette pareti 324. Tale secondo lembo di riscontro è atto ad agevolare il movimento lungo detto terzo asse “Z” dell’elemento scorrevole 3, cooperando con il moto impresso dall’albero 24 sull’elemento scorrevole 3, riscontrando contro le pareti 324, in particolare in detto primo tratto.

In una forma di realizzazione alternativa, dette pareti 324 sono realizzate in modo tale da causare un movimento, in particolare un solo movimento, lungo detto primo asse “X”, ancor più in particolare uno scorrimento lungo detto primo asse “X”. In tale forma di realizzazione, detta imboccatura 322 comprende un primo lembo di invito atto ad agevolare l’ingresso dell’albero 24 all’interno dell’imboccatura 322 della gola 32 durante il movimento rotatorio di detto albero 24 attorno a detto primo asse di rotazione “A”.

In generale, dette pareti 324 sono atte a far almeno traslare detto elemento scorrevole 3 lungo un primo asse “X”, in funzione del movimento dell’albero 24 all’interno della gola 32.

In generale, detto elemento scorrevole 3 ha una forma simmetrica, rispetto ad un asse centrale dello stesso elemento scorrevole 3. Dette gole 32 hanno una forma simmetrica fra loro, al fine di avere un egual effetto di movimentazione dello stesso elemento scorrevole 3 in base alla movimentazione esercitata dell’elemento rotante 2 quando ogni albero 24 scorre nella rispettiva gola 32. In particolare, sia dette imboccature 322 sia dette pareti 324 delle gole 32 sono fra loro simmetriche, almeno assialmente simmetriche, al fine di avere un egual effetto sulla movimentazione dell’elemento scorrevole 3 quando ogni albero 24 scorre nella rispettiva gola 32.

A titolo esemplificativo e non limitativo, ogni gola 32, ed in particolare tali pareti 324, sono conformate in modo tale da descrivere un arco di circonferenza, ad esempio un arco di circonferenza compreso fra 5° e 30°, in funzione della rotazione che è in grado di compiere l’elemento rotante 2 attorno a detto primo asse di rotazione “A” mobile. A titolo esemplificativo, il centro di detto arco di circonferenza è differente da quello definito da un qualsiasi asse di rotazione definito dal sistema di azionamento, secondo la presente invenzione, al fine di poter esercitare tramite detto albero 24 una forza atta a far muovere detto elemento scorrevole 3, rispetto ad almeno un asse.

In una possibile forma di realizzazione, esemplificativa e non limitativa, detto elemento scorrevole 3 può comprendere porzioni di riscontro atte a definire i finecorsa negli scorrimenti lungo detto asse “X” dello stesso elemento scorrevole 3.

In generale, detto elemento scorrevole 3 è realizzato in modo tale che un movimento traslatorio, ad esempio lungo un asse perpendicolare a detto primo asse di rotazione “A”, ad esempio detto terzo asse “Z”, siano sostanzialmente impediti. Nella forma di realizzazione preferita detto elemento scorrevole 3 in una configurazione di riposo del sistema di azionamento, secondo la presente invenzione, giace su entrambi gli alberi 24 associati alle porzioni di connessione 22 dell’elemento rotante 2, in particolare tramite detto secondo lembo di riscontro dell’imboccatura 322 della gola 32. In tale posizione, detto elemento scorrevole 3 è in grado di impedire la traslazione dello stesso elemento rotante 2 lungo detto terzo asse “Z”.

Pertanto detto elemento scorrevole 3 è conformato in modo tale da agevolare i movimenti rotatori dell’elemento rotante 2, ed in particolare la rotazione attorno a detto primo asse di rotazione “A”, ed impedire i movimenti di traslazione dell’elemento rotante 2 lungo assi, in particolare lungo detto terzo asse “Z”.

In una possibile forma di realizzazione, esemplificativa, ogni porzione di connessione 22 comprende due bracci. Fra detti bracci è fissato un albero 24. Ad ogni albero 24, preferibilmente fra i due bracci di ogni porzione di connessione 22, è fissato un leverismo (4, 5). Pertanto ogni porzione di connessione 22 può essere una forcella al fine di stabilizzare il movimento rotatorio.

Ogni leverismo (4, 5), in particolare entrambi i leverismi, è fissato ad un perno 45 in modo tale da poter ruotare attorno al secondo asse di rotazione “B”, pertanto detto perno 45 è posto lungo detto asse di rotazione “B”.

In una forma di realizzazione preferita di detto primo leverismo 4, detta prima porzione 42 è realizzata tramite due bracci atti a fissarsi al rispettivo albero 24.

In tale forma di realizzazione detta seconda porzione 43 ha una conformazione planare atta ad agire contemporaneamente su due contatti elettrici 60 fra loro distinti, ancor più preferibilmente su due duomi siliconici 7 a cui detti contatti elettrici 60 sono almeno in parte associati. Ancor più preferibilmente, detta seconda porzione 43 comprende protrusioni atte ad agire su detti duomi siliconici 7.

In una possibile forma di realizzazione preferita di detto secondo leverismo 5 detta prima porzione 52 è realizzata tramite due bracci atti a fissarsi a al rispettivo albero 24.

In tale forma di realizzazione la seconda porzione 53 ha una conformazione planare atta ad agire contemporaneamente su due contatti elettrici 60 fra loro distinti, ancor più preferibilmente su due duomi siliconici 7 a cui detti contatti elettrici 60 sono almeno in parte associati. Preferibilmente detta seconda porzione 53 comprende protrusioni atte ad agire sui duomi siliconici 7.

Preferibilmente, detto primo leverismo 4 e detto secondo leverismo 5 sono atti ad essere infulcrati tramite un perno 45 comune, ruotando attorno ad un comune secondo asse di rotazione “B”. Preferibilmente, detto primo leverismo 4 e detto secondo leverismo 5 sono realizzati in modo tale da assumere una conformazione complementare al fine di poter essere infulcrati tramite un perno 45.

In una forma di realizzazione alternativa, detto primo leverismo 4 e detto secondo leverismo 5 sono atti ad essere infulcrati tramite un rispettivo perno 45, ruotando attorno ad due secondi assi di rotazione “B”, distinti fra loro.

In una forma di realizzazione preferita, ma per questo non limitativa, del sistema di azionamento, secondo la presente invenzione, ognuna di dette seconde porzioni (43, 53) di ogni leverismo (4, 5) è atta ad agire su almeno un duomo siliconico 7, preferibilmente ogni leverismo è atto ad agire su una coppia di duomi siliconici 7.

Ogni duomo siliconico 7 è accoppiato a rispettivi contatti elettrici 60, compresi in un circuito stampato 6.

Ogni duomo siliconico 7 è progettato in modo tale da fornire il riscontro sensoriale desiderato durante la movimentazione dell’elemento rotante 2. Le caratteristiche elastiche dell’almeno un duomo siliconico 7, su cui agisce ogni leverismo (4, 5) influenza il grafico forza/spostamento del sistema di azionamento, secondo la presente invenzione.

Detto almeno un duomo siliconico 7 è ad esempio compreso in un tappeto 70 di materiale siliconico. In generale, detto tappeto 70 è adagiato su detto circuito stampato 6.

In una possibile forma di realizzazione detto tappeto 70 comprende protuberanze. Su tali protuberanze può appoggiarsi detto elemento rotante 2, ad esempio quanto lo stesso assume una configurazione di riposo, ad esempio appoggiandosi a dette protuberanze tramite detta porzione di connessione 22.

In una possibile forma di realizzazione del sistema di azionamento, secondo la presente invenzione, a titolo esemplificativo, detto sistema di azionamento comprende un elemento spingitore 8. Detto elemento spingitore 8 è atto a generare una forza di spinta su detto elemento scorrevole 3. La forza impressa da detto elemento spingitore 8 su detto elemento scorrevole 3 è esercitata lungo il terzo asse “Z”, il quale è perpendicolare agli assi di rotazione del sistema di azionamento, secondo la presente invenzione.

Tale soluzione permette di ridurre ulteriormente gli eventuali movimenti vibratori che l’elemento scorrevole potrebbe assumere, riducendone la rumorosità.

In una forma di realizzazione preferita detto elemento spingitore 8 comprende un puntale 81 ed un elemento elastico 82. Detto puntale 81 è atto a riscontrare contro detto elemento scorrevole 3, opponendosi al movimento di detto elemento scorrevole, ad esempio lungo un asse, preferibilmente detto terzo asse “Z”, in particolare nel movimento rispetto a detto terzo asse “Z” nel passaggio dalla configurazione di riposo ad una qualunque posizione di commutazione del sistema di azionamento, secondo la presente invenzione.

Detto elemento elastico 82 è atto a sospingere detto puntale 81. Detto elemento elastico 82 è ad esempio una molla, preferibilmente elicoidale. Detto elemento elastico 82 è ad esempio alloggiato in un alloggiamento ricavato in una struttura di supporto 11 in cui detto puntale 81 è in grado di scorrere, almeno in parte.

Il sistema di azionamento, secondo la presente invenzione, è particolarmente adatto ad essere implementato in un interruttore 1 per veicoli o natanti.

Preferibilmente, detto sistema di azionamento è applicato in un interruttore 1 il quale a sua volta comprende una struttura di supporto 11 ed un tasto 12.

Detta struttura di supporto 11 è atta a contenere al proprio interno almeno un sistema di azionamento con centro di rotazione mobile, secondo la presente invenzione.

Detto tasto 12 è connesso a detto sistema di azionamento, secondo la presente invenzione, in particolare essendo connesso a detto elemento rotante 2.

In generale, agendo opportunamente sul tasto 12 un utilizzatore è in grado di selettivamente attivare e disattivare una o più funzionalità associate a rispettivi circuiti elettrici/elettronici, ad esempio elettricamente e/o elettronicamente connessi a detto circuito stampato 6.

Preferibilmente, detto tasto 12 è realizzato in corpo unico, ad esempio in un singolo pezzo, con detto elemento rotante 2.

In una forma di realizzazione preferita, detto tasto 12 è atto a ruotare, in particolare attorno a detto primo asse di rotazione “A” mobile, compiendo un escursione compresa fra 10° e 30°.

In una forma di realizzazione preferita, ma per questo non limitativa, detta struttura di supporto 11 è atta a mantenere in posizione detto sistema di azionamento, ad esempio mantenendo in posizione detto perno 45 a cui sono infulcrati i leverismi (4, 5).

Detta struttura di supporto 11 è inoltre atta ad alloggiare detto circuito stampato 6, su cui sono realizzati detti contatti elettrici 60.

Detta struttura di supporto 11 è inoltre atta a consentire il movimento di detto elemento scorrevole 3 rispetto ad almeno un asse (X, Z). In una possibile forma di realizzazione, detta struttura di supporto comprende guide atte a consentire lo scorrimento lungo detto primo asse “X” di detto elemento scorrevole 3. Eventualmente, la stessa struttura di supporto 11 è atta a definire la corsa massima lungo detto primo asse “X” dell’elemento scorrevole, ad esempio tramite dei finecorsa.

In una possibile forma di realizzazione, detta struttura di supporto 11 comprende un alloggiamento in cui si posiziona detto elemento spingitore 8 il quale è atto ad agire su detto elemento scorrevole 3.

Detto circuito stampato 6 è atto a posizionarsi su di un connettore 13 il quale da un primo lato è elettricamente ed elettronicamente connesso al circuito stampato 6 ed ad un secondo lato comprende elettrodi tali da poter connettere l’interruttore 1 ad una presa di un circuito elettrico compreso ad esempio in un veicolo.

L’interruttore 1 è atto ad essere applicato in campo automotive per la selettiva attivazione o disattivazione di una o più funzionalità, in particolare azionando uno o più circuiti elettronici atti ad assolvere tali funzionalità, come ad esempio la movimentazione di un tettuccio di un veicolo o natante.

La figura 1 mostra una possibile forma di realizzazione dell’interruttore 1, secondo la presente invenzione, in una vista assonometrica. Dalla figura è visibile un tasto 12 posto al di sopra di una struttura di supporto 11 al di sotto della quale è presente un connettore 13, il quale consente la connessione elettrica dell’interruttore 1 in un circuito elettrico/elettronico.

La figura 2A mostra parte dell’interruttore 1 di figura 1 in una vista laterale. Da tale figura è visibile il primo asse di rotazione “A” del tasto 12, ed in particolare dell’elemento rotante 2 del sistema di azionamento secondo la presente invenzione, nel caso in cui il tasto 12 sia movimentato come indicato dalla freccia. Dalla stessa figura è visibile il secondo asse di rotazione “B”, attorno a cui ruotano detti leverismi (4, 5).

La figura mostra il primo leverismo 4 nel caso di un primo movimento del tasto 12 per consentire la commutazione dei contatti elettrici 60. Dalla figura è visibile la prima porzione 42 del primo leverismo 4 la quale si connette all’albero 24 a cui è inoltre fissata la porzione di connessione 22 dell’elemento rotante 2, la quale p libera di ruotare attorno a detto primo asse di rotazione “A”.

La seconda porzione 43 del primo leverismo 4 agisce su almeno un duomo siliconico 7 compreso in un tappeto 70. La rotazione del primo leverismo 4 attorno a detto secondo asse di rotazione “B” causa la compressione del duomo siliconico 7 e la commutazione dei contatti elettrici 60 ad esso associati, compresi nel circuito stampato 6. La forza di compressione generata dal primo leverismo 4 è ad esempio lungo la direzione e verso indicati della freccia mostrata in figura.

La figura 2B mostra parte dell’interruttore 1 di figura 1 in una vista laterale. Da tale figura è visibile il primo asse di rotazione “A” del tasto 12, ed in particolare dell’elemento rotante 2 del sistema di azionamento secondo la presente invenzione, in caso di movimento dello stesso tasto 12 come indicato dalla freccia. Confrontando le figure 2A e 2B è visibile come la variazione del movimento del tasto 12 causa una variazione della posizione del primo asse di rotazione “A”.

Dalla stessa figura è visibile il secondo asse di rotazione “B”, attorno a cui ruotano detti leverismi (4, 5). Tale secondo asse di rotazione “B” rimane immutato indipendentemente dal movimento compiuto dal tasto 12, come visibile dal paragone di figura 2A e figura 2B.

La figura 2B mostra il secondo leverismo 5 nel caso di un secondo movimento del tasto 12 per consentire la commutazione di contatti elettrici 60 ad esso associati. Tali contatti elettrici 60 sono diversi dai contatti elettrici azionabili tramite il primo leverismo 4.

Dalla figura è visibile la prima porzione 52 del secondo leverismo 5 la quale si connette all’albero 24 a cui è inoltre fissata la porzione di connessione 22 dell’elemento rotante 2 la quale è libera di ruotare attorno a detto primo asse di rotazione “A”. La seconda porzione 53 del secondo leverismo 5 agisce su almeno un duomo siliconico 7 compreso in un tappeto 70. Detto almeno un duomo siliconico 7 essendo differente dal duomo siliconico su cui agisce detto primo leverismo 4.

La rotazione del secondo leverismo 5 attorno a detto secondo asse di rotazione “B” causa la compressione del rispettivo duomo siliconico 7 e la commutazione dei rispettivi contatti elettrici 60 compresi nel circuito stampato 6. La forza di compressione generata dal secondo leverismo 5 è lungo la direzione e verso come indicato della freccia mostrata in figura.

La figura 3 mostra la disposizione del sistema di azionamento, secondo la presente invenzione, nel caso di un movimento di traslazione del tasto 12 lungo il terzo asse “Z”. In particolare la figura mostra il caso in cui il tasto 12, vincolato a detto elemento rotante 2, subisce una forza di tiro tale da tentare di allontanare il tasto 12 dalla struttura di supporto 11. Come visibile dalla figura, nella condizione di riposo l’elemento scorrevole 3, ed in particolare le imboccature 322 delle gole 32 sono configurate in modo tale da riscontrare contro gli alberi 24 limitando l’escursione dell’elemento rotante 2, e di conseguenza del tasto 12, lungo detto terzo asse “Z”. La corsa consentita all’elemento rotante 2 nel movimento lungo detto terzo asse “Z” dall’elemento scorrevole 3, e di conseguenza del tasto 12, è trascurabile se paragonata all’escursione compiuta, sempre rispetto a detto terzo asse “Z”, nel caso di rotazione dell’elemento rotante 2, e di conseguenza del tasto 12, attorno al primo asse di rotazione “A”.

Le figure 4A-4D mostrano in sequenza il movimento rotatorio compiuto da un tasto 12 di un interruttore 1 da una configurazione di riposo, ad una prima configurazione di commutazione del sistema di azionamento, secondo la presente invenzione.

In particolare la figura 4A mostra una configurazione di riposo del sistema di azionamento, secondo la presente invenzione. Su detto elemento rotante 2 non agiscono forze tali da porlo in rotazione rispetto al primo asse di rotazione “A” mobile. La conformazione delle imboccature 322 delle gole 32 è tale da impedire che un movimento di traslazione del tasto 12 lungo detto terzo asse “Z” possa causare l’attivazione di detto sistema di azionamento e la rotazione di uno dei leverismi (4, 5) compresi nel sistema di azionamento, secondo la presente invenzione.

La figura 4B mostra il sistema di azionamento in una configurazione in cui a seguito dell’impressione di una forza, come indicato dalla freccia, il sistema di azionamento inizia la sua commutazione. In particolare è visibile come nella presente forma di realizzazione, il movimento rotatorio impresso all’elemento rotante 2, tramite l’azione sul tasto 12, è tale da movimentare, ad esempio tramite un movimento rotatorio, detto elemento scorrevole 3. In tale occasione è visibile come l’albero 24 posto sul lato opposto rispetto al lato su cui è esercitata la forza sul tasto 12 coincide il primo asse di rotazione “A”, essendone impedito un movimento lungo il terzo asse “Z” da parte dell’imboccatura 322 della gola 32. Invece, l’albero 24 posto sul lato opposto, in particolare l’albero 24 posto in prossimità a dove è esercitata la forza sul tasto 12, inizia ad inserirsi nella corrispettiva gola 32, inserendosi nell’imboccatura 322, iniziando a riscontrare contro le pareti 342 della gola 32 stessa.

La figura 4C mostra il sistema di azionamento in una configurazione in cui la continuazione del movimento del tasto 12, come indicato dalla freccia, in paragone alla figura 4B, nella presente forma di realizzazione l’elemento scorrevole 3 ha compie un movimento rispetto a detto terzo asse “Z”. La continuazione della movimentazione del tasto 12 come indicato dalla freccia, causa un successivo movimento lungo detto primo asse “X”.

Tramite questo movimento, l’albero 24 definente il primo asse di rotazione “A” è ancor più vincolato nella sua posizione, essendo ancor più in contatto con detto secondo lembo di riscontro dell’imboccatura 322.

Il movimento dell’elemento scorrevole lungo detto primo asse “X” è causato dal movimento rotatorio dell’albero 24 attorno al primo asse di rotazione “A”. Tale albero 24 riscontrando contro le pareti 324 della gola 32 causa la traslazione lungo detto primo asse “X” dell’elemento scorrevole, spostandolo verso lo stesso albero 24 in rotazione.

Il movimento dell’albero 24 attorno al primo asse di rotazione “A” causa la rotazione del secondo leverismo 5. Nella presente configurazione la rotazione del secondo leverismo 5 non è ancora sufficiente a causare il collasso del duomo siliconico 7 e la conseguente commutazione dei contatti elettrici 60.

La figura 4D mostra il sistema di azionamento in una configurazione in cui a seguito dell’impressione di una forza, come indicato dalla freccia, il sistema di azionamento è giunto in una prima configurazione di commutazione. In tale configurazione il movimento dell’albero 24 attorno al primo asse di rotazione “A” continua a causare la rotazione del secondo leverismo 5, causando il collasso del duomo siliconico 7 e la conseguente commutazione dei contatti elettrici 60.

Come visibile dalla figura l’albero 24 è sostanzialmente giunto al termine della gola 32, avendo esercitato una forza sull’elemento scorrevole 3 tale da farlo scorrere lungo detto primo asse “X”.

L’altro albero 24, posto sul lato opposto dell’elemento scorrevole 3 continua a definire detto primo asse di rotazione “A”, essendone impedita la movimentazione rispetto a detto terzo asse “Z” dallo stesso elemento scorrevole 3. Nella prima configurazione di commutazione si attua la commutazione dei contatti elettrici 60 i quali azioneranno opportunamente uno o più circuiti elettrici/elettronici associati ad una o più funzionalità ad esempio comprese in un veicolo o natante.

Le figure 5A-5D mostrano in sequenza il movimento rotatorio compiuto da un tasto 12 di un interruttore 1 da una prima configurazione di commutazione ad una configurazione di riposo.

In particolare la figura 5A mostra come, ad esempio, una volta giunti nella configurazione mostrata nella figura 4D, esercitando una forza sul tasto 12, la quale può essere anche una forza di richiamo data dalla forza peso e/o dai duomi siliconici 7, come mostra la freccia, l’albero 24 ruotando attorno a detto primo asse di rotazione “A”, causa un movimento di traslazione lungo detto primo asse “X” dell’elemento scorrevole 3. Contestualmente detto secondo leverismo 5 inizia la sua rotazione attorno a detto secondo asse di rotazione “B” riducendo la forza di pressione sul duomo siliconico 7 il quale, fra le altre cose, contribuisce a riportare il sistema di azionamento nella configurazione di riposo, sospingendo detto secondo leverismo 5.

La figura 5B mostra la riduzione dell’angolo di rotazione del tasto 12, e di conseguenza del elemento rotante 3. In tale figura è visibile come detto albero 24 si avvicina verso l’imboccatura 322 della gola 32 dell’elemento scorrevole 3 agendo sulle pareti 324 della stessa gola 32, continuando ad imprimere una forza sullo stesso elemento scorrevole 3 tale da farlo scorrere lungo detto primo asse “X”.

La figura 5C mostra il sistema di azionamento in una configurazione in cui a seguito dell’impressione di una forza, come indicato dalla freccia, il sistema di azionamento è quasi giunto nella sua configurazione di riposo. In particolare, è visibile come nella presente forma di realizzazione, l’albero 24 che era sino ad ora adibito a definire detto primo asse di rotazione “A” dell’elemento rotante 2 si riavvicini in prossimità dell’imboccatura del 322 della gola 32, mentre l’altro albero sia quasi fuoriuscito dalla gola 32 essendo in prossimità della congiunzione fra le pareti 324 e l’imboccatura 322.

Nella forma di realizzazione mostrata in figura, lo stesso elemento scorrevole 3 è atto a poter muoversi rispetto a detto terzo asse “Z”, compiendo un movimento rotatorio, come mostrato nella figura stessa, nel paragone con la figura 5B.

La figura 5D mostra una configurazione di riposo del sistema di azionamento, secondo la presente invenzione.

Su detto elemento rotante 2 non agiscono più forze tali da porlo in rotazione rispetto al primo asse di rotazione “A” mobile. Detti alberi 24 associati alle porzioni di connessione 22 dell’elemento rotante 2 sono posizionati in modo tale che la conformazione delle imboccature 322 delle gole 32 è tale da impedire che un movimento di traslazione del tasto 12 lungo detto terzo asse “Z” , come specificato nella trattazione precedente, ad esempio con riferimento alla figura 4A.

Le figure 6A-6D mostrano in sequenza il movimento rotatorio compiuto da un tasto 12 di un interruttore 1 da una configurazione di riposo, ad una seconda configurazione di commutazione.

Per brevità di trattazione viene fatto notare come variando la direzione di applicazione della forza sul tasto 12, e di conseguenza sull’elemento rotante 2, varia la posizione relativa del primo asse di rotazione “A” passando da un albero all’altro, scambiandosi sostanzialmente i ruoli, nel paragone con le figure 4A-4D.

Infatti comparando le figure 4A-4D e le figure 6A-6D è visibile come l’albero il quale definiva detto primo asse di rotazione “A” nelle figure 4B-4D sia divenuto l’albero che ruota attorno a detto primo asse di rotazione “A” scorrendo nella corrispondente gola 32 facendo movimentare detto elemento scorrevole 3 nelle stesse modalità descritte precedentemente per le figure 4A-4D, con verso opposto nello scorrimento lungo detto primo asse “X”.

Dalla sequenza delle figure 6A-6D è visibile come l’elemento scorrevole 3, oltre a scorrere lungo detto primo asse “X” si muove rispetto a detto asse “Z” come descritto precedentemente.

La movimentazione rispetto ad una diversa posizione del primo asse di rotazione “A” causa di conseguenza l’attivazione di un diverso leverismo, rispetto a quanto indicato nelle figure 4A-4D.

Pertanto tutto quanto sostenuto ed affermato nella descrizione delle figure 4A-4B è mutuamente opportunamente utilizzabile anche per la sequenza mostrata nelle figure 6A-6D.

Le figure 7A-7D mostrano in sequenza il movimento rotatorio compiuto da un tasto 12 di un interruttore 1 da una seconda configurazione di commutazione ad una configurazione di riposo.

Per brevità di trattazione si vuole far notare come il sistema di azionamento si comporti in modo analogo a quanto illustrato nelle figure 5A-5D, in cui il sistema di azionamento, ed in particolare l’elemento rotante 2 ruota attorno ad un primo asse di rotazione “A” il quale è ubicato in corrispondenza dell’altro albero 24, comparato alla sequenza delle figure 5A-5D. Infatti in entrambe le sequenze è mostrato il sistema di azionamento, secondo la presente invenzione, il quale passa da una configurazione di commutazione, prima configurazione e seconda configurazione rispettivamente, verso una configurazione di riposo.

Pertanto tutto quanto sostenuto ed affermato nella descrizione delle figure 5A-5B è mutuamente opportunamente utilizzabile anche per la sequenza mostrata nelle figure 7A-7D.

Nelle figure 4A-7D è sempre illustrato un elemento spingitore 8 il quale è però opzionale, essendo possibile ottenere la stessa movimentazione del sistema di azionamento, ed in particolare dell’elemento scorrevole 3 anche in assenza di detto elemento spingitore.

La figura 8A mostra una prima possibile forma di realizzazione dell’elemento scorrevole 3, ed in particolare una prima conformazione delle gole 32. Tale forma di realizzazione è particolarmente adatta ad essere impiegata nelle forme di realizzazione del sistema di azionamento in cui detto elemento scorrevole 3, oltre ad un movimento lungo detto primo asse “X”, compie un movimento rispetto a detto terzo asse “Z”, in particolare nel passaggio fra la configurazione di riposo ed una configurazione di commutazione del sistema di azionamento e viceversa.

La figura 8B mostra una seconda possibile forma di realizzazione dell’elemento scorrevole 3, ed in particolare una seconda conformazione delle gole 32. Tale forma di realizzazione è particolarmente adatta ad essere impiegata nelle forme di realizzazione del sistema di azionamento in cui detto elemento scorrevole 3, compie sostanzialmente solamente un movimento lungo detto primo asse “X”, in particolare nel passaggio fra la configurazione di riposo ed una configurazione di commutazione del sistema di azionamento, secondo la presente invenzione.

La figura 9 mostra una vista di parte del sistema di azionamento in una vista laterale rispetto ad un piano parallelo ad un secondo asse “Y” ed ad un terzo asse “Z”.

Da tale figura è possibile comprendere i dettagli realizzativi di una possibile forma di realizzazione dell’elemento rotante 2, ed in particolare delle porzioni di connessione 22. Dalla stessa figura è possibile determinare particolari realizzativi del sistema di azionamento, come ad esempio la disposizione di un leverismo, ed in particolare del primo leverismo 4, rispetto all’albero 24, in particolare una possibile conformazione della prima porzione 42.

La presente invenzione permette di realizzare un sistema di azionamento con centro di rotazione variabile il quale permette di ridurre al minimo l’escursione lungo detto terzo asse “Z”, perpendicolare a detti assi di rotazione (A, B), dell’intero elemento rotante 2, anche ne caso in cui le dimensioni e la corsa nella rotazione dell’elemento rotante 2 sono molto ampie, evitando le commutazione indesiderate dei contatti elettrici 60.

La presente invenzione permette di realizzare interruttori di grandi dimensioni per il quale è richiesta una corsa elevata ma nel contempo è richiesto un elevato livello di sicurezza contro le commutazioni involontarie dei contatti elettrici 60, ad esempio causate dall’applicazione accidentale dei una forza sul sistema di azionamento e/o sul tasto 12, implementando un innovativo sistema di azionamento con centro di rotazione variabile il quale è esente dagli inconvenienti tipici dei sistemi di azionamento con centro di rotazione variabile attualmente noti.

La presente soluzione permette inoltre di ridurre le eventuali parti vibranti nel sistema di accoppiamento, eliminandone la rumorosità.

Forme di realizzazioni non descritte o illustrate nel dettaglio ma facilmente desumibili per un tecnico del settore alla luce del contenuto tecnico della presente descrizione e/o dalle figure allegate devono essere considerate comprese nell’ambito di protezione della presente invenzione.

RIFERIMENTI NUMERICI

Interruttore 1

Struttura di supporto 11

Tasto 12

Connettore 13

Elemento rotante 2

Porzioni di connessione 22

Albero 24

Elemento scorrevole 3

Gola 32

Imboccatura 322 Pareti 324 Primo leverismo 4

Prima porzione 42

Seconda porzione 43

Perno 45

Secondo leverismo 5

Prima porzione 52

Seconda porzione 53 Circuito stampato 6 Contatti elettrici 60 Duomi siliconici 7 Tappeto 70 Elemento Spingitore 8 Puntale 81 Elemento elastico 82 Primo asse di rotazione “A” Secondo asse di rotazione “B” Primo asse “X” Secondo asse “Y” Terzo asse “Z”

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI: 1. Sistema di azionamento con centro di rotazione mobile per interruttori (1), comprendente: - un elemento rotante (2), comprendente a sua volta porzioni di connessione (22), detto elemento rotante (2) essendo atto a ruotare attorno a primi assi di rotazione (A) variabili, in funzione della direzione e verso di applicazione della forza; - una coppia di leverismi (4, 5), ogni leverismo comprendendo: - ad un suo primo estremo una prima porzione (42, 52) atta ad essere connessa ad una rispettiva porzione di connessione (22) dell’elemento rotante (2) tramite un albero (24) ed; - ad un suo secondo estremo una seconda porzione (43, 53) atta a selettivamente aprire o chiudere contatti elettrici (60); ogni leverismo (4, 5) essendo infulcrato tramite un perno (45) in modo tale da ruotare attorno ad un rispettivo secondo asse di rotazione (B) fisso; detto sistema di azionamento comprendendo un elemento scorrevole (3); detto elemento scorrevole (3) essendo atto a muoversi rispetto ad almeno un asse (X, Z) perpendicolare a detti assi di rotazione (A, B); detto elemento scorrevole (3) comprendendo almeno due gole (32); ogni gola (32) essendo conformata in modo tale che un albero (24) connesso all’elemento rotante (2) possa scorrervi all’interno, durante la rotazione di detto elemento rotante (2).
2. 2. Sistema di azionamento secondo la rivendicazione 1, in cui detto elemento scorrevole (3) essendo atto a traslare lungo un primo asse (X) parallelo al piano definito da un circuito stampato (6) su cui giacciono detti contatti elettrici (60) selettivamente aperti e chiusi dall’azione dei leverismi (4, 5).
3. 3. Sistema di azionamento secondo la rivendicazione 2, in cui detto primo asse di rotazione (A) e detto secondo asse di rotazione (B) essendo paralleli ad un secondo asse (Y) parallelo al piano definito dal circuito stampato (6) e perpendicolare a detto primo asse (X).
4. 4. Sistema di azionamento secondo le rivendicazioni precedenti, in cui detto elemento scorrevole (3) essendo atto a compiere un movimento di roto-traslazione o di rotazione, muovendosi lungo un terzo asse (Z); detto terzo asse (Z) essendo perpendicolare a detto primo asse (X) ed agli assi di rotazione (A, B) dell’elemento rotante (2) del sistema di azionamento.
5. 5. Sistema di azionamento secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui ogni gola (32) comprendendo: - un’ imboccatura (322) conformata per invitare l’ingresso dell’albero (24) all’interno della gola (32) oppure definendo un fulcro tramite detto albero (24) definente detto primo asse di rotazione (A), in funzione del movimento compiuto dall’elemento rotante (2); - delle pareti (324) atte a consentire la corsa dell’albero (24) al proprio interno ed al fine di muovere detto elemento scorrevole (3) rispetto ad almeno un asse (X, Z).
6. 6. Sistema di azionamento secondo la rivendicazione 5, in cui dette pareti (324) essendo atte a far traslare detto elemento scorrevole (3) lungo un primo asse (X) in funzione del movimento dell’albero (24) all’interno della gola (32).
7. 7. Sistema di azionamento secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui ognuna di dette seconde porzioni (43, 53) del rispettivo leverismo (4, 5) è atta ad agire su un duomo siliconico (7), accoppiato a rispettivi contatti elettrici (60) compresi in un circuito stampato (6), al fine di fornire il riscontro sensoriale desiderato.
8. 8. Sistema di azionamento secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui è compreso un elemento spingitore (8) atto a generare una forza di spinta su detto elemento scorrevole (3); detta forza impressa da detto elemento spingitore (8) essendo lungo un terzo asse (Z) perpendicolare agli assi di rotazione del sistema di azionamento.
9. 9. Sistema di azionamento secondo una delle rivendicazioni dalla 1 alla 3 in cui sono comprese guide lungo cui detto elemento scorrevole può scorrere lungo detto primo asse (X)
10. 10. Interruttore (1) per veicoli o natanti comprendente: - una struttura di supporto (11) atta a contenere al proprio interno almeno un sistema di azionamento con centro di rotazione mobile; - un tasto (12) connesso a detto sistema di azionamento; agendo su detto tasto (12) un utilizzatore è in grado di selettivamente attivare e disattivare una o più funzionalità associate a rispettivi circuiti elettronici; caratterizzato dal fatto che detto sistema di azionamento è un sistema di azionamento secondo una delle rivendicazioni precedenti.