IT201800005370A1

IT201800005370A1 - Macchina lavasciuga pavimenti.

Info

Publication number: IT201800005370A1
Application number: IT102018000005370A
Authority: IT
Priority date: 2018-05-15
Filing date: 2018-05-15
Publication date: 2019-11-15
Also published as: ES2927253T3; EP3793422B1; CN112135554A; HUE060280T2; US11849893B2; US20210228049A1; DK3793422T3; WO2019219422A1; EP3793422A1

Description

MACCHINA LAVASCIUGA PAVIMENTI

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto una macchina lavasciuga pavimenti.

Sono note macchine lavasciuga pavimenti che consentono di eseguire il lavaggio del pavimento mediante l'erogazione di liquidi di lavaggio e l'asciugatura dello stesso con raccolta del liquido sporco, dopo l'azione di spazzole di pulizia.

Queste macchine, che nella tecnica nota possono essere o del tipo con “uomo a bordo” o del tipo con “uomo a terra”, presentano, nelle linee generali, una intelaiatura mobile sul pavimento, dotata inferiormente di un gruppo di lavaggio, che, tra una coppia di paraspruzzi laterali, comprende spazzole rotanti, che operano una azione di sfregamento sul pavimento, ed ugelli erogatori, alimentati da un serbatoio di liquido di lavaggio, posto sulla intelaiatura della macchina.

Posteriormente al gruppo di lavaggio, secondo la direzione di avanzamento della macchina, è supportato, inoltre, dalla intelaiatura della macchina un gruppo di asciugatura, che risulta costituito da un tergipavimento, che si estende trasversalmente alla direzione di avanzamento della macchina e che presenta una coppia di lame in gomma, striscianti sul pavimento e disposte parallele e distanziate tra loro, per consentire, in cooperazione con un dispositivo di aspirazione, la raccolta ed il prelievo del liquido sporco, che viene inviato ad un serbatoio di recupero, anch'esso posto sull'intelaiatura della macchina, così da lasciare asciutto e pulito il pavimento.

In pratica, in fase di lavoro, durante l'avanzamento della macchina sul pavimento, la porzione di pavimento interessata dal passaggio della macchina, chiamata pista di lavaggio, subisce, anteriormente, l'azione pulente prodotta dalle spazzole rotanti e dal liquido di lavaggio erogato dagli ugelli erogatori e, posteriormente, dove si ha la presenza di una miscela di sporco asportato e di residuo di liquido di lavaggio, l'azione asciugante del tergipavimento, che con il dispositivo di aspirazione, crea una zona di depressione che consente l'aspirazione dello sporco ed il suo invio al serbatoio recupero.

I paraspruzzi laterali impediscono, al contempo, che la rotazione delle spazzole rotanti possa spruzzare il liquido di lavaggio al di fuori del perimetro laterale della macchina e quindi della pista di lavaggio.

Un inconveniente che si riscontra nelle macchine lavasciuga pavimenti è causato da una non adeguata copertura della superficie bagnata del pavimento da parte del gruppo di asciugatura.

In particolare, durante la fase di sterzata della macchina, si riscontra che una zona della pista di lavaggio non viene asciugata. Tale zona può essere più o meno ampia, a seconda della configurazione o della tipologia della macchina.

Questo inconveniente, riscontrabile sia sulle macchine uomo a terra sia sulle macchine uomo a bordo, costringe l'operatore ad una ulteriore passata di pulizia con relativo aumento di costi tra consumi energetici e di liquido di lavaggio e tempo necessario per il completamento del lavoro.

Nonostante che, per cercare di risolvere o quantomeno limitare questo inconveniente, sono stati introdotti nelle moderne macchine lavasciuga pavimenti degli appositi accorgimenti, come la possibilità di oscillazione del tergipavimento attorno ad un asse verticale o paraspruzzi sagomati, esterni alle spazzole rotanti, la presenza di zona significativa della pista di lavaggio che non viene asciugata durante la fase di sterzata risulta essere un problema ancora esistente.

Il compito del presente trovato è quello di realizzare una macchina lavasciuga pavimenti che sia in grado di migliorare la tecnica nota in uno o più degli aspetti sopra indicati.

Nell'ambito di tale compito, uno scopo del trovato è quello di mettere a punto una macchina lavasciuga pavimenti in grado di garantire un'ottimale asciugatura del pavimento anche durante le sterzate della macchina.

Inoltre, la presente invenzione si prefigge lo scopo di superare gli inconvenienti della tecnica nota in modo alternativo ad eventuali soluzioni esistenti.

Non ultimo scopo del trovato è quello di realizzare una macchina lavasciuga pavimenti che, per la peculiari caratteristiche costruttive, sia in grado di offrire le massime garanzie di affidabilità durante l'impiego e che, inoltre, possa essere competitiva anche da un punto di vista puramente economico.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da una macchina lavasciuga pavimenti secondo la rivendicazione 1, opzionalmente dotata di una o più delle caratteristiche delle rivendicazioni dipendenti.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, della macchina secondo il trovato, illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 illustra in alzato laterale la macchina secondo il trovato;

la figura 2 mostra una vista dal basso della macchina secondo il trovato;

la figura 3 mostra la macchina secondo il trovato in vista laterale con parti omesse per semplicità;

la figura 4 mostra una vista prospettica dall'alto della macchina secondo il trovato con parti omesse per semplicità;

la figura 5 è una vista prospettica dal basso della macchina secondo il trovato con parti omesse per semplicità;

la figura 6 è una vista in sezione lungo la linea VI-VI di figura 3;

la figura 7 è una vista frontale posteriore della macchina secondo il trovato con parti omesse per semplicità;

la figura 8 è una vista prospettica di un tergipavimento laterale della macchina secondo il trovato;

la figura 9 è una vista frontale di un tergipavimento laterale della macchina secondo il trovato;

la figura 10 mostra in vista laterale un tergipavimento laterale della macchina secondo il trovato durante il funzionamento.

Con riferimento alle figure citate, la macchina secondo il trovato, indicata globalmente con il numero di riferimento 1, comprende una intelaiatura 2, mobile sul pavimento, a cui sono, opportunamente, connesse almeno due ruote laterali 3, che consentono l'appoggio dell'intelaiatura 2 al pavimento e che possono essere collegate a mezzi motori di trazione automatica della macchina.

L'intelaiatura 2 presenta, parallelamente alla direzione di avanzamento della macchina, uno sviluppo longitudinale e supporta inferiormente un gruppo di lavaggio 4 del pavimento, che comprende una o più spazzole 5 rotanti ed almeno un ugello di erogazione 6 di un liquido di lavaggio, che pesca in un serbatoio di alimentazione 6a posto sulla intelaiatura 2.

Eventualmente, ai lati delle spazzole 5 possono essere presenti dei paraspruzzi 5a che servono ad evitare che il liquido di lavaggio lanciato, per forza centrifuga, dalle spazzole 5 possa fuoriuscire lateralmente, rispetto alla direzione di avanzamento della macchina, dal perimetro della intelaiatura 2.

Posteriormente al gruppo di lavaggio 4, secondo il senso di avanzamento della macchina sul pavimento, è disposto un gruppo di asciugatura 8 del pavimento, il quale comprende un tergipavimento posteriore 9, che si estende sostanzialmente trasversalmente alla direzione di avanzamento della macchina, ed un dispositivo di aspirazione 10, che comprendente una bocca aspirante 10a e che risulta collegato ad un serbatoio di recupero 10b del liquido sporco, montato anch'esso sulla intelaiatura 2.

La macchina secondo il trovato si caratterizza per il fatto di comprendere almeno una coppia di tergipavimento laterali 12, che sono disposti, da parti opposte tra loro, rispetto al piano mediano verticale 2a della intelaiatura 2, che si sviluppa parallelamente alla sua direzione di avanzamento, e che risultano estendersi sostanzialmente lungo almeno un tratto dello sviluppo longitudinale della intelaiatura 2.

Sempre secondo il trovato, ciascun tergipavimento laterale 12 è provvisto di almeno tre rispettive lame di asciugatura 13a, 13b 13c, che risultano realizzate in materiale elasticamente flessibile e che sono poste a contatto, con il loro bordo inferiore, contro il pavimento.

In particolare, tali lame di asciugatura 13a, 13b, 13c sono disposte sostanzialmente parallele e lateralmente distanziate tra loro e sono costituite, rispettivamente, procedendo dall'interno verso l'esterno della intelaiatura 2 in direzione trasversale rispetto alla direzione di avanzamento della macchina, da almeno una prima lama 13a di sgrossatura dell'asciugatura, da almeno una seconda lama 13b di affinamento della asciugatura e da almeno una terza lama 13b di finitura della asciugatura.

In pratica, grazie alla loro disposizione, le tre lame di asciugatura 13a, 13b e 13b subiscono, in particolare durante le sterzate della macchina, uno spostamento sul pavimento che permette loro di svolgere, una dopo l'altra, in sequenza, azioni differenti sul pavimento stesso.

In particolare, come sopra accennato, la prima lama 13a svolge sul pavimento una funzione di sgrossatura della asciugatura, in quanto trascina le particelle di sporco più grandi e la maggior parte del liquido presente sul pavimento, mentre la seconda lama 13b svolge una funzione di “affinamento” della asciugatura, in quanto agisce sulle rimanenti particelle di sporco di dimensioni inferiori e, trascina, facendo così in modo che venga ulteriormente ridotta, la quantità di liquido residuo sul pavimento.

La terza lama 13c svolge, infine, la funzione di “finitura” della asciugatura, in quanto completa il processo di asciugatura agendo sugli ultimi residui rimasti e non puliti dalla prima e dalla seconda lama 13a e 13b, che l'hanno preceduta nella azione di asciugatura.

Opportunamente, i tergipavimento laterali 12 si estendono tra le spazzole 5 ed il tergipavimento posteriore 9 e sono, vantaggiosamente, disposti in uno spazio compreso tra le ruote laterali 3 della intelaiatura 2.

Preferibilmente, i tergipavimento laterali 12 si sviluppano, inoltre, in progressivo allontanamento dal piano mediano verticale 2a della intelaiatura 2 procedendo dalla parte posteriore verso la parte anteriore della intelaiatura 2.

Va detto che la macchina secondo il trovato potrà essere del tipo “uomo a bordo”, come nell'esempio illustrato, ed, in tal caso, l'intelaiatura 2 presenterà, nella parte anteriore, una postazione di guida 14 e, oltre alle ruote laterali 3, situate posteriormente, almeno una ruota anteriore 15 sterzabile, oppure potrà essere del tipo “uomo a terra” ed, in tal caso, l'intelaiatura 2 presenterà una impugnatura di trascinamento, nella parte posteriore, ed una sola coppia di ruote laterali 3 di appoggio a terra.

Con riferimento in particolare alle figure 8 e 9, ciascuno dei tergipavimento laterali 12 può essere, opportunamente, realizzato tramite un telaio di supporto 17, dotato, vantaggiosamente, di mezzi di connessione alla parte inferiore dell'intelaiatura 2, costituiti, opportunamente, da staffe 18 dotate di aperture 18a per il passaggio di bulloni di ancoraggio.

In particolare, il telaio di supporto 17 presenta almeno una faccia di riscontro 17a, opportunamente rivolta lateralmente rispetto alla direzione di avanzamento della macchina e, più particolarmente, nella forma di realizzazione illustrata, verso l'esterno della intelaiatura 2.

Le lame di asciugatura 13a, 13b, 13c risultano disposte parallelamente a tale faccia di riscontro 17a del telaio di supporto 17 e sono serrate, con interposizione tra loro di elementi distanziali 19, tra un corpo pressore laterale 20, costituito, ad esempio, da un listello disposto parallelo al telaio di supporto 17, e la faccia di riscontro 17a, mediante viti e bulloni di serraggio 21.

Il funzionamento della macchina, secondo il trovato, è il seguente.

Durante l'avanzamento della macchina, le spazzole 5 operano uno sfregamento sul pavimento, mentre l'ugello di erogazione 6 applica sul pavimento il liquido di lavaggio. Il proseguimento dell'avanzamento della macchina porta i tergipavimento laterali 12 ed il tergipavimento posteriore 9 a raccogliere il liquido di lavaggio e lo sporco asportato, che vengono successivamente recuperati dal dispositivo di aspirazione 10.

In particolare, come si può vedere in figura 10, in caso di sterzata dalla macchina nel suo avanzamento, uno dei tergipavimento laterali 12 compie un movimento sul pavimento secondo la direzione di spostamento indicata dalla freccia 100, a seconda che la sterzata avvenga verso destra o verso sinistra. Tale movimento porta, di volta in volta, i tergipavimento laterali 12 a trascinare con sé lo sporco ed il residuo di liquido di lavaggio presente sul pavimento in zone laterali, altrimenti non coperte dal passaggio del tergipavimento posteriore 9.

Più in particolare, il movimento dei tergipavimenti 12 durante le sterzate della macchina, rispettivamente nel caso di sterzate verso destra o verso sinistra, consente alla relativa prima lama 13a di eseguire una sgrossatura della asciugatura, ossia il trascinamento delle particelle di sporco di maggiori dimensioni e della maggiore quantità di liquido presente sul pavimento, alla seconda lama 13b di eseguire l'affinamento della asciugatura, ossia il trascinamento delle particelle di minori dimensioni e l'ulteriore riduzione del liquido residuo, ed alla terza lama 13c di effettuare la finitura della asciugatura, ossia il trascinamento degli ultimi residui di sporco e liquido eventualmente rimasti, assicurando così il completamento del processo di asciugatura.

Si è in pratica constatato come il trovato raggiunga il compito e gli scopi preposti realizzando una macchina lavasciuga pavimenti in grado di assicurare una completa ed ottimale asciugatura del pavimento durante il passaggio della macchina, anche in caso di sterzate.

Il trovato, così concepito, è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Così ad esempio, in base al medesimo concetto, a seconda della geometria e della tipologia della macchina, delle esigenze di finitura e dei costi, i tergipavimento laterali potranno eventualmente essere posizionati anche in altre zone della intelaiatura, ma comunque sempre in modo da permettere la copertura di tutta la zona bagnata durante il movimento della macchina.

Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.

Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni sono stati apposti al solo scopo di aumentare l'intelligibilità delle rivendicazioni e di conseguenza tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull'interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Macchina lavasciuga pavimenti comprendente una intelaiatura (2), mobile sul pavimento e supportante, inferiormente, un gruppo di lavaggio (4) del pavimento, comprendente almeno una spazzola (5) rotante ed almeno un ugello di erogazione (6) di un liquido di lavaggio, posteriormente a detto gruppo di lavaggio (4) essendo disposto un gruppo di asciugatura (8) del pavimento, comprendente un tergipavimento posteriore (9), estendentesi sostanzialmente trasversalmente alla direzione di avanzamento della macchina, ed un dispositivo di aspirazione (10) collegato ad un serbatoio di recupero (10b) del liquido sporco, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno una coppia di tergipavimento laterali (12), disposti, da parti opposte tra loro, rispetto al piano mediano verticale (2a) di detta intelaiatura (2) parallelo alla direzione di avanzamento della macchina, ed estendentesi sostanzialmente lungo almeno un tratto dello sviluppo longitudinale di detta intelaiatura (2), ciascuno di detti tergipavimento laterali (12) comprendendo almeno tre rispettive lame di asciugatura verticali (13a, 13b, 13c), in materiale elasticamente flessibile, a contatto con il loro bordo inferiore contro il pavimento e disposte sostanzialmente parallele e lateralmente distanziate tra loro, dette lame di asciugatura verticali (13a, 13b, 13c) comprendendo, rispettivamente, procedendo dall'interno verso l'esterno di detta intelaiatura (2) in direzione trasversale rispetto alla direzione di avanzamento della macchina, almeno una prima lama (13a) di sgrossatura dell'asciugatura, almeno una seconda lama (13b) di affinamento della asciugatura ed almeno una terza lama (13c) di finitura della asciugatura.
2. Macchina, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti tergipavimento laterali (12) si estendono tra detta almeno una spazzola (5) e detto tergipavimento posteriore (9).
3. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti tergipavimento laterali (12) sono disposti in uno spazio compreso tra una coppia di ruote laterali (3) di appoggio al pavimento per detta intelaiatura (2).
4. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti tergipavimento laterali (12) si sviluppano in progressivo allontanamento dal piano mediano verticale (2a) di detta intelaiatura (2) procedendo dalla parte posteriore verso la parte anteriore di detta intelaiatura (2).
5. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti tergipavimento laterali (12) comprende un telaio di supporto (17) dotato di mezzi di connessione alla parte inferiore di detta intelaiatura (2) e presentante almeno una faccia di riscontro (17a) rivolta lateralmente rispetto allo sviluppo longitudinale di detta intelaiatura (2), dette lame di asciugatura essendo disposte parallelamente a detta faccia di riscontro (17a) ed essendo serrate, con interposizione tra loro di elementi distanziali (19), tra un corpo pressore laterale (20) e detta faccia di riscontro (17a).