IT201800005223A1

IT201800005223A1 - Dispositivo di reclinazione discontinuo per un sedile di veicolo

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Publication number: IT201800005223A1
Application number: IT102018000005223A
Authority: IT
Priority date: 2018-05-09
Filing date: 2018-05-09
Publication date: 2019-11-09
Also published as: EP3600953B1; MX2019013461A; JP7416628B2; JP2021524819A; CN110709277A; US20200180475A1; KR20210008324A; MA47635B1; CA3060700A1; MA47635A1; WO2019215523A1; AR114872A1; RU2019134420A; US11059398B2; BR112019023436B1; ES2871412T3; TW201946807A; EP3600953A1; BR112019023436A2; TWI730319B

Description

“Dispositivo di reclinazione discontinuo per un sedile di veicolo”

DESCRIZIONE

Settore Tecnico dell’Invenzione

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di reclinazione discontinuo per un sedile di veicolo.

Più in particolare, la presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di reclinazione discontinuo per un sedile di veicolo che presenta una struttura semplice ed un numero limitato di componenti.

Arte Nota

In generale i sedili di veicoli hanno una funzione di scorrimento per spingere o tirare la seduta del sedile in una direzione in avanti o all’indietro, una funzione di regolazione dell’altezza per regolare l’altezza della seduta del sedile ed una funzione di reclinazione per regolare l’inclinazione dello schienale del sedile rispetto alla seduta del sedile.

Questa funzione di reclinazione è generalmente implementata da un dispositivo di reclinazione che è disposto in corrispondenza della giunzione fra la seduta del sedile e lo schienale del sedile.

Sono noti dallo stato dell’arte dispositivi di reclinazione discontinui che comprendono una prima piastra a forma di disco collegabile ad una prima staffa fissata alla seduta del sedile ed una seconda piastra a forma di disco che è collegabile ad una seconda staffa fissata allo schienale del sedile.

In una condizione di riposo, la prima e la seconda piastra sono bloccate in rotazione l’una rispetto all’altra e l’inclinazione dello schienale del sedile rispetto alla seduta del sedile è fissata. Tuttavia, applicando una coppia, la prima e la seconda piastra possono essere fatte ruotare l’una rispetto all’altra, ottenendo così una variazione dell’inclinazione dello schienale del sedile rispetto alla seduta del sedile.

A tale scopo, il bordo periferico di una prima di dette piastre è provvisto di denti sulla sua superficie interna e la seconda piastra è provvista di uno o più nottolini di bloccaggio che sono mobili nella direzione radiale e che sono provvisti di denti in corrispondenza della loro superficie esterna.

Una prima camma (o camma di bloccaggio), caricata da una o più molle, spinge i nottolini di bloccaggio verso l’esterno, verso il bordo periferico della prima piastra, cosicché i denti dei nottolini di bloccaggio si impegnano con i denti sul bordo periferico della prima piastra, impedendo così una rotazione delle piastre l’una rispetto all’altra.

Applicando una coppia sufficiente per superare la resistenza della/e molla/e, una seconda camma (o camma di sbloccaggio) è fatta ruotare e, ruotando tira verso l’interno i nottolini di bloccaggio, disimpegnando così i denti di detti nottolini di bloccaggio dai denti sul bordo periferico della prima piastra e consentendo una rotazione delle piastre l’una rispetto all’altra e una conseguente regolazione dell’inclinazione dello schienale del sedile rispetto alla seduta del sedile.

Quando la coppia è rimossa, l’azione della/e molla/e sulla prima camma spinge di nuovo i nottolini di bloccaggio verso l’esterno, contro il bordo periferico della prima piastra.

Dispositivi di reclinazione discontinui siffatti sono descritti, ad esempio, nei documenti EP 1 724 149, CN 103507668, CN 202480915 e US 2003/155800.

In generale, detti dispositivi di reclinazione discontinui di tipo noto comprendono un elevato numero di componenti separati, il che comporta diversi svantaggi.

In primo luogo, la presenza di tolleranze di fabbricazione di tali componenti e/o di giochi tra essi può comportare un malfunzionamento del dispositivo di reclinazione.

In secondo luogo, l’assemblaggio del dispositivo di reclinazione discontinuo è costoso e richiede molto tempo.

In terzo luogo, l’elevato numero di componenti porta ad un peso considerevole del dispositivo di reclinazione discontinuo, il che rappresenta un grave inconveniente, dal momento che i costruttori di veicoli mirano costantemente a ridurre il peso complessivo del veicolo.

Pertanto, lo scopo principale della presente invenzione è quello di rimediare a tali inconvenienti, fornendo un dispositivo di reclinazione discontinuo che comprende un numero ridotto di componenti.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di fornire un dispositivo di reclinazione discontinuo che sia più semplice, più leggero e più affidabile dei dispositivi di reclinazione discontinui dell’arte nota.

Questi ed altri scopi sono raggiunti da un dispositivo di reclinazione discontinuo come rivendicato nelle unite rivendicazioni.

Esposizione Sintetica dell’Invenzione

Il dispositivo di reclinazione discontinuo secondo l’invenzione comprende un singolo elemento attuatore che è configurato per azionare il/i nottolino/i di bloccaggio sia dalla posizione di bloccaggio alla posizione di sbloccaggio, sia dalla posizione di sbloccaggio alla posizione di bloccaggio.

In una forma preferita di realizzazione dell’invenzione, il dispositivo di reclinazione comprende uno o più nottolini di bloccaggio provvisti di denti in corrispondenza della loro superficie esterna, ciascuno di detti nottolini essendo provvisto di un contorno sagomato in corrispondenza della sua superficie interna e di un piolo orientato verso l’elemento attuatore.

Corrispondentemente, l’elemento attuatore è provvisto di una pluralità di sporgenze, una per ciascun nottolino, che presentano un profilo sagomato, configurato per cooperare con il profilo sagomato della superficie interna dei nottolini di bloccaggio per spingere detti nottolini verso l’esterno nella direzione radiale, verso la loro posizione di bloccaggio; l’elemento attuatore è anche provvisto di una pluralità di asole reniformi, una per ciascun nottolino, cosicché il piolo di ciascun nottolino penetra in una corrispondente asola dell’elemento attuatore e si impegna con il bordo di detta asola, in modo tale che, a seguito di una rotazione dell’elemento attuatore, detti nottolini sono tirati verso l’interno nella direzione radiale, verso la loro posizione di sbloccaggio.

Il dispositivo di reclinazione discontinuo comprende anche tipicamente una o più molle di richiamo per sollecitare l’elemento attuatore verso una configurazione in cui i nottolini di bloccaggio sono nella loro posizione di bloccaggio.

Secondo una forma di realizzazione preferita dell’invenzione, il dispositivo di reclinazione discontinuo comprende una sola molla di richiamo e l’elemento attuatore comprende una sede per detta molla di richiamo. Corrispondentemente, l’elemento attuatore può anche essere considerato come un disco della molla.

Dal momento che l’elemento attuatore della presente invenzione aziona i nottolini di bloccaggio sia verso la loro posizione di bloccaggio sia verso la loro posizione di sbloccaggio, e prevede inoltre una sede per la molla di richiamo, il numero complessivo di componenti del dispositivo di reclinazione discontinuo è significativamente ridotto rispetto alla tecnica nota.

Questo comporta diversi vantaggi considerevoli.

In primo luogo, il rischio che tolleranze di fabbricazione e/o giochi fra i componenti portino ad un malfunzionamento del dispositivo di reclinazione è drasticamente ridotto. In secondo luogo, il ridotto numero di parti porta ad una riduzione del tempo necessario per il ciclo della sequenza di assemblaggio.

In terzo luogo, il peso complessivo del dispositivo di reclinazione discontinuo può essere ridotto rispetto ai dispositivi di reclinazione di tipo noto, il che rappresenta un vantaggio notevole per i costruttori di veicoli.

Breve Descrizione dei Disegni

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata che segue di una forma di realizzazione preferita della stessa, data a titolo di esempio non limitativo con riferimento ai disegni allegati, in cui:

Figura 1 è una vista esplosa di un dispositivo di reclinazione discontinuo secondo l’invenzione;

Figura 2 è una vista frontale del dispositivo di reclinazione discontinuo di Figura 1, con la prima piastra rimossa per facilità di comprensione;

Figura 3 è una vista frontale del dispositivo di reclinazione discontinuo di Figura 1, con la prima piastra e l’elemento attuatore rimossi;

Figura 4 è una vista in trasparenza del dispositivo di reclinazione discontinuo di Figura 1; Figura 5 è una vista in prospettiva dell’elemento attuatore del dispositivo di reclinazione discontinuo delle Figure 1 – 4.

Descrizione Dettagliata di una Forma di Realizzazione Preferita dell’Invenzione Con riferimento alle Figure 1 – 4, è illustrato un dispositivo di reclinazione discontinuo 1 secondo l’invenzione.

In maniera di per sé nota, detto dispositivo di reclinazione discontinuo 1 comprende una prima piastra a forma di disco 2, che è provvista di primi mezzi di impegno per essere collegata ad una prima staffa che può essere fissata ad una seduta di sedile (o ad uno schienale di sedile), ed una seconda piastra a forma di disco 3, che è provvista di secondi mezzi di impegno per essere collegata ad una seconda staffa che può essere fissata ad uno schienale di sedile (o ad una seduta di sedile).

La prima e la seconda piastra 2,3 hanno sostanzialmente lo stesso diametro, cosicché possono essere accoppiate tra loro. A tale scopo, il dispositivo di reclinazione discontinuo 1 può inoltre comprendere un elemento di copertura 4, nello specifico un elemento di copertura anulare, per accoppiare insieme la prima e la seconda piastra 2, 3.

La prima piastra 2 comprende un bordo periferico 2a orientato verso la seconda piastra 3 e provvisto di denti sulla sua superficie interna, o almeno su porzioni della sua superficie interna.

La seconda piastra 3 comprende, sulla sua superficie orientata verso la prima piastra, una pluralità di scanalature radiali di guida 5 che accolgono rispettivi nottolini di bloccaggio 7 (tre nella forma di realizzazione illustrata), che sono mobili nella direzione radiale lungo dette scanalature di guida. Le scanalature di guida 5 ed i nottolini di bloccaggio 7 sono preferibilmente equispaziati lungo la circonferenza della seconda piastra 3 (cioè sono disposti a 120° l’uno dall’altro nella forma di realizzazione illustrata).

I nottolini di bloccaggio 7 hanno una superficie esterna 7a curva, che ha sostanzialmente lo stesso raggio di curvature della prima e della seconda piastra ed è provvista di denti. Di conseguenza, i denti dei nottolini di bloccaggio possono impegnarsi con i denti della superficie interna del bordo periferico 2a della prima piastra 2 quando detti nottolini sono spostati nella direzione radiale nella loro posizione più esterna (posizione di bloccaggio), impedendo così qualsiasi rotazione relativa fra la prima e la seconda piastra. D’altra parte, quando i nottolini di bloccaggio 7 sono spostati verso l’interno nella direzione radiale, lontano dal bordo periferico 2a della prima piastra 2 (posizione di sbloccaggio), una rotazione relativa fra la prima e la seconda piastra è consentita.

Secondo l’invenzione, il dispositivo di reclinazione discontinuo 1 è provvisto di un singolo elemento attuatore 9 (illustrato in maggior dettaglio in Figura 5) per azionare i nottolini di bloccaggio 7 sia dalla loro posizione di sbloccaggio alla loro posizione di bloccaggio, sia dalla loro posizione di bloccaggio alla loro posizione di sbloccaggio.

L’elemento attuatore 9 giace sulla superficie della prima piastra 2 orientata verso la seconda piastra 3 ed ha un corpo piatto 9a, che ha preferibilmente una forma complessiva discoidale. La prima piastra 2 è corrispondentemente provvista di una sede circolare 10 che riceve l’elemento attuatore 9.

Al fine di azionare i nottolini di bloccaggio 7 dalla loro posizione di sbloccaggio alla loro posizione di bloccaggio, l’elemento attuatore 9 comprende una pluralità di sporgenze 11 (una per ciascun nottolino di bloccaggio, cioè tre nella forma di realizzazione illustrata) che sporgono verso la seconda piastra 3; la superficie esterna 11a nella direzione radiale di ciascuna sporgenza 11 ha un profilo sagomato (ad esempio un profilo sagomato a camma) e, corrispondentemente, la superficie interna 7b nella direzione radiale di ciascun nottolino di bloccaggio 7 ha un corrispondente profilo sagomato (ad esempio un profilo sagomato a camma), i profili sagomati della superficie esterna 11a delle sporgenze 11 dell’elemento attuatore 9 ed i profili sagomati della superficie interna 7b dei nottolini di bloccaggio 7 cooperando per spingere detti nottolini di bloccaggio 7 verso la loro posizione più esterna, di bloccaggio.

Una molla di richiamo 19 sollecita l’elemento attuatore 9 verso una posizione in cui i profili sagomati della superficie esterna 11a delle sporgenze 11 dell’elemento attuatore 9 spingono i nottolini di bloccaggio 7 verso detta posizione di bloccaggio.

Nella forma di realizzazione illustrata, la molla di richiamo 19 ha la forma di una spirale, con una prima estremità esterna 19a inserita in un foro previsto nella seconda piastra 3, ed una seconda estremità interna 19b avvolta a formare un quadrato e calzata su una protuberanza quadrata 13 prevista sull’elemento attuatore 9.

Al fine di azionare i nottolini di bloccaggio 7 dalla loro posizione di bloccaggio alla loro posizione di sbloccaggio, il corpo 9a dell’elemento attuatore 9 comprende una pluralità di asole reniformi 15 (una per ciascun nottolino di bloccaggio 7, cioè tre nella forma di realizzazione illustrata); ciascuna asola 15 comprende una prima porzione 15a che è più lontana dal centro del corpo 9a dell’elemento attuatore 9, ed una seconda porzione 15b che si estende progressivamente più vicino al centro di detto corpo 9a di detto elemento attuatore. Corrispondentemente, ciascun nottolino di bloccaggio 7 è provvisto di un piolo 17 che sporge verso la prima piastra ed è disposto in modo da penetrare in una corrispondente asola 15 e impegnarsi con il bordo di detta asola. Più in particolare, con i nottolini di bloccaggio nella loro posizione di bloccaggio, i pioli 17 dei nottolini di bloccaggio 7 si impegnano con il bordo delle rispettive asole 15 in corrispondenza della prima sezione 15a di dette asole.

Applicando una coppia nella direzione appropriata (nella direzione della freccia F nella forma di realizzazione illustrate), l’elemento attuatore 9 è fatto ruotare, superando la resistenza della molla di richiamo 19.

Quando l’elemento attuatore 9 ruota, i pioli 17 dei nottolini di bloccaggio 7 scorrono lungo le rispettive asole 15 di detto elemento attuatore. Quando i pioli 17 entrano nella seconda porzione 15b di dette asole, Ii nottolini di bloccaggio 7 sono progressivamente tirati verso l’interno, lontano dal bordo periferico della prima piastra; corrispondentemente, i profili sagomati della superficie esterna 11a delle sporgenze 11 dell’elemento attuatore 9 ed i profili sagomati della superficie interna 7b dei nottolini di bloccaggio 7 assecondano detto movimento verso l’interno dei nottolini di bloccaggio. Ne consegue che i nottolini di bloccaggio 7 sono portati nella loro posizione di sbloccaggio, in cui i denti della superficie esterna 7a di detti nottolini non si impegnano più con i denti sulla superficie interna del bordo periferico della prima piastra.

Con i nottolini in detta posizione di sbloccaggio, la prima e la seconda piastra possono essere ruotate l’una rispetto all’altra, cosicché l’utilizzatore può regolare l’inclinazione dello schienale del sedile rispetto alla seduta del sedile.

Quando la coppia è rimossa, la molla di richiamo 19 spingerà l’elemento attuatore 9 a ruotare nella direzione opposta, riportando i nottolini di bloccaggio 7 nella loro posizione di bloccaggio.

Grazie alla presenza del singolo elemento attuatore 9, che è in grado di azionare i nottolini di bloccaggio 7 sia dalla loro posizione di bloccaggio alla loro posizione di sbloccaggio, sia dalla loro posizione di sbloccaggio alla loro posizione di bloccaggio, il numero complessivo di componenti è considerevolmente inferiore rispetto ai dispositivi di reclinazione discontinui di tipo noto (segnatamente, due piastre, un elemento attuatore, una molla, uno o più nottolini di bloccaggio).

Di conseguenza, il rischio di malfunzionamento del dispositivo di reclinazione discontinuo 1 a causa di tolleranze di lavorazione e/o giochi fra i componenti è drasticamente ridotto. Inoltre, il dispositivo d reclinazione discontinuo 1 può essere assemblato in modo più agevole e veloce rispetto ai dispositivi di reclinazione discontinui di tipo noto.

In ultimo, ma non per importanza, il peso complessivo del dispositivo di reclinazione discontinuo 1 può essere ridotto rispetto ai dispositivi di reclinazione di tipo noto.

L’elemento attuatore può essere realizzato in una qualsiasi materiale adeguato, quale acciaio. Esso può essere realizzato mediante qualsiasi tecnica appropriata, quale colata o sinterizzazione.

Questa descrizione di una forma di realizzazione preferita dell’invenzione è stata fornita a mero titolo di esempio e numerose varianti e modifiche alla portata della persona esperta del ramo possono essere prospettate, senza uscire dall’ambito dell’invenzione come definito dalle unite rivendicazioni.

A titolo di esempio, il numero dei nottolini di bloccaggio potrebbe essere diverso da quello mostrato nella forma di realizzazione illustrata.

A titolo di ulteriore esempio, possono essere previste più di una molla di richiamo (ad esempio, un numero di molle uguale al numero di nottolini di bloccaggio.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di reclinazione discontinuo (1) per un sedile di veicolo, il quale dispositivo di reclinazione discontinuo (1) comprende una prima piastra a forma di disco (2) ed una seconda piastra a forma di disco (3), detta prima e detta seconda piastra avendo sostanzialmente lo stesso diametro cosicché possono essere accoppiate l’una all’altra, in cui detta prima piastra (2) comprende un bordo periferico (2a) orientato verso detta seconda piastra (3) e provvisto di denti sulla sua superficie interna, ed in cui detta seconda piastra (3) è provvista di uno o più nottolini di bloccaggio (7), che hanno una superficie esterna (7a) nella direzione radiale provvista di denti e che sono mobili nella direzione radiale da una posizione di bloccaggio, in cui i denti sulla loro superficie esterna (7a) si impegnano con i denti sulla superficie interna di detto bordo periferico di detta prima piastra, ad una posizione di sbloccaggio, in cui i denti sulla loro superficie esterna (7a) sono distanziati dai denti sulla superficie interna di detto bordo periferico di detta prima piastra, e viceversa, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di reclinazione discontinuo (1) è provvisto di un singolo elemento attuatore (9) per azionare detti nottolini di bloccaggio (7) sia da detta posizione di sbloccaggio a detta posizione di bloccaggio, sia da detta posizione di bloccaggio a detta posizione di sbloccaggio.
2. Dispositivo di reclinazione discontinuo (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto elemento attuatore (9) ha un corpo piatto discoidale (9a), che giace sulla superficie di detta prima piastra (2) orientata verso detta seconda piastra (3).
3. Dispositivo di reclinazione discontinuo (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto elemento attuatore (9) comprende una pluralità di sporgenze (11), una per ciascuno di detti nottolini di bloccaggio (7), che sporgono verso detta seconda piastra (3), in cui la superficie esterna (11a) nella direzione radiale di ciascuna sporgenza ha un profilo sagomato ed in cui la superficie interna (7b) nella direzione radiale di ciascun nottolino di bloccaggio (7) ha un corrispondente profilo sagomato, i profili sagomati della superficie esterna (11a) di dette sporgenze (11) di detto elemento attuatore (9) e i profili sagomati della superficie interna (7b) di detti nottolini di bloccaggio (7) cooperando per spingere detti nottolini di bloccaggio (7) in detta posizione di bloccaggio.
4. Dispositivo di reclinazione discontinuo (1) secondo la rivendicazione 3, in cui detto dispositivo di reclinazione discontinuo comprende una o più molle di richiamo (19) per sollecitare detto elemento attuatore (9) verso una posizione in cui detti profili sagomati di detta superficie esterna di dette sporgenze di detto elemento attuatore spingono detti nottolini di bloccaggio in detta posizione di bloccaggio.
5. Dispositivo di reclinazione discontinuo (1) secondo la rivendicazione 4, in cui detto dispositivo di reclinazione discontinuo comprende una molla di richiamo (19), che ha la forma di una spirale, con una prima estremità esterna (19a) inserita in un foro previsto in detta seconda piastra (3), ed una seconda estremità esterna (19b) avvolta a formare un quadrato e calzata su una protuberanza quadrata (13) prevista in detto elemento attuatore (9).
6. Dispositivo di reclinazione discontinuo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto elemento attuatore (9) comprende una pluralità di asole (15), una per ciascuno di detti nottolini di bloccaggio, le quali asole hanno una prima porzione (15a) che è più lontana dal centro di detto elemento attuatore, ed una seconda porzione (15b) che si estende progressivamente più vicino al centro di detto elemento attuatore, ed in cui ciascuno di detti nottolini di bloccaggio (7) è provvisto di un piolo (17) che sporge verso detta prima piastra ed è disposto in modo da penetrare in una corrispondente asola (15) di detto elemento attuatore e impegnare il bordo di detta asola.
7. Dispositivo di reclinazione discontinuo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti nottolini di bloccaggio (7) sono equispaziati lungo la circonferenza di detta seconda piastra (3).
8. Dispositivo di reclinazione discontinuo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta seconda piastra (3) è provvista di una o più scanalature di guida radiali (5), ciascuna di dette scanalature di guida radiali accogliendo e guidando un rispettivo nottolino di bloccaggio (7).
9. Dispositivo di reclinazione discontinuo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto dispositivo di reclinazione discontinuo è provvisto di un elemento di copertura anulare (4) per accoppiare insieme detta prima e detta seconda piastra (2, 3).
10. Sedile di veicolo, comprendente una seduta di sedile ed uno schienale di sedile collegato girevolmente a detta seduta di sedile, caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo di reclinazione discontinuo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 - 9, in cui una fra detta prima e detta seconda piastra è fissata a detta seduta di sedile e l’altra fra detta prima e detta seconda piastra è fissata a detto schienale di sedile.