IT201800004967A1 - Macchina da caffé a funzionamento semplificato - Google Patents

Description

Descrizione di una domanda di brevetto per invenzione industriale

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad una macchina da caffè a funzionamento semplificato.

Come noto, le attuali macchine da caffè comprendono un cilindro di infusione assoggettabile ad uno spostamento reversibile da una posizione di disimpegno ad una posizione di impegno con un pistone di chiusura per la creazione di una camera di infusione in cui viene convogliata l’acqua di infusione calda proveniente da una apposita caldaia.

Il movimento del cilindro di infusione può essere traslatorio o rototraslatorio e si avvale di un sistema di movimentazione che in molti casi comprende una madrevite impegnata e guidata a traslare lungo una vite opportunamente motorizzata.

Negli attuali sistemi di movimentazione del cilindro di infusione gli organi che lo compongono sono soggetti a rapida usura ed ad emissione di rumore che oltre a risultare fastidioso può essere percepito dall’utente come segno di un malfunzionamento della macchina da caffè.

Infatti, il cilindro di infusione di sovente viene guidato nella sua corsa verso il pistone di chiusura da guide in materia plastica realizzate nel corpo stesso della macchina e le parti sporgenti del cilindro di infusione, che si impegnano nelle guide, oltre ad essere anch’esse in materia plastica presentano giochi che determinano degli impuntamenti tra guide e parti sporgenti che accelerano l’usura di entrambi.

Inoltre, le forze in gioco tra i vari componenti in movimento, a partire dalla vite e madrevite sino allo scorrimento del cilindro di infusione nelle guide e al motore di azionamento, sono soggetti a notevoli sollecitazioni meccaniche che aumentano soprattutto nella fase di fine corsa del cilindro di infusione e durante la chiusura e apertura della camera di infusione.

Il compito tecnico che si propone la presente invenzione è, pertanto, quello di fornire una macchina da caffè a funzionamento semplificato che consenta di eliminare gli inconvenienti tecnici della tecnica nota.

Nell’ambito di questo compito tecnico uno scopo dell’invenzione è quello di fornire una macchina da caffè a funzionamento semplificato che limiti l’usura degli organi del sistema di movimentazione del cilindro di infusione allungando così il suo ciclo di vita.

Altro scopo dell’invenzione è quello di fornire una macchina da caffè a funzionamento semplificato in grado di funzionare in modo molto silenzioso.

Altro scopo dell’invenzione è quello di fornire una macchina da caffè a funzionamento semplificato che garantisca una riduzione della manutenzione ordinaria in quanto tutte le parti in movimento sono congegnate in modo da resistere validamente a momenti torcenti e spinte assiali durante il loro funzionamento.

Il compito tecnico, nonché questi ed altri scopi, secondo la presente invenzione vengono raggiunti da una macchina da caffè a funzionamento semplificato, comprendente un gruppo di infusione presentante un pistone di chiusura e un cilindro di infusione, un dispositivo di movimentazione per lo spostamento di detto cilindro di infusione verso di detto pistone di chiusura per realizzare una camera di infusione, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di movimentazione comprende un cursore di supporto di detto cilindro di infusione detto cursore essendo scorrevolmente associato ad almeno due guide di scorrimento connesse a ciascuna delle loro estremità ad un primo ed un secondo elemento di supporto, essendo inoltre previsto almeno un giunto elastico di trasmissione del moto interposto tra da detto cursore e un motore di azionamento dello stesso.

Le rivendicazioni subordinate precisano meglio ulteriori caratteristiche della macchina da caffè a funzionamento semplificato secondo il trovato.

In particolare il giunto elastico comprende un primo ed un secondo elemento rigido e un elemento morbido interposto tra di loro.

Il primo elemento rigido è connesso ad un albero di trasmissione del moto girevolmente connesso al motore mentre il secondo elemento rigido è connesso ad una vite senza fine per la trasmissione del moto al cursore.

La vite senza fine si impegna girevolmente con il primo e secondo elemento di supporto.

Ciascun elemento di supporto comprende un cuscinetto reggispinta della vite senza fine.

Le due guide di scorrimento giacciono su di un primo piano differente da un secondo piano di giacitura della vite senza fine. Il primo elemento di supporto comprende un dispositivo di fine corsa del cursore.

Le guide di scorrimento sono lineari e cilindriche.

Il cursore presenta boccole per scorrimento sulle guide.

Il cursore presenta un trascinatore in bronzo impegnantesi con la vite senza fine.

Il cursore supporta un carrello di supporto della camera di infusione.

L’albero di trasmissione è connesso ad un albero motore del motore.

Questa connessione è ottenuta tramite una cinghia di trasmissione. La cinghia si impegna su ruote di trasmissione di diametri diversi. Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva di una macchina da caffè a funzionamento semplificato secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 mostra una vista schematica in alzato laterale prospettica di una macchina da caffè con evidenziato il dispositivo di movimentazione secondo il trovato;

la figura 2 mostra una vista prospettica anteriore delle due guide e del cursore della macchina da caffè di figura 1;

la figura 3 mostra una vista prospettica posteriore delle due guide e del cursore della macchina da caffè di figura 1;

la figura 4 mostra una vista prospettica del motore con il giunto di trasmissione in configurazione assemblata;

la figura 5 mostra una vista prospettica in esploso del giunto di trasmissione secondo il trovato; e

la figura 6 mostra una vista prospettica posteriore del motore secondo il trovato;

Con riferimento alle figure citate, è illustrata una macchina da caffè, indicata genericamente con 1, presentante un gruppo di infusione comprendente in modo di per sé noto un pistone di chiusura 50 e un cilindro di infusione 51 che quando sono tra loro accoppiati definiscono una camera di infusione in cui è posizionabile una carica di caffè non rappresentata.

Il cilindro di infusione 51 normalmente è assoggettabile ad una corsa rototraslatoria reversibile tra una posizione di carico di una carica di caffè, in cui è disimpegnato dal pistone di chiusura, ed una posizione di infusione in cui è impegnato a tenuta con quest’ultimo.

In particolare lo spostamento del cilindro di infusione avviene tramite un dispositivo di movimentazione del suo complesso indicato con il numero di riferimento 2.

Il dispositivo di movimentazione 2 presenta un cursore 3, di supporto del cilindro di infusione 51, che risulta scorrevolmente associato ad almeno due guide di scorrimento 4 che sono connesse con ciascuna delle loro estremità ad un primo ed un secondo elemento di supporto rispettivamente indicati con 5 e 6

Il dispositivo di movimentazione 2, vantaggiosamente, comprende anche almeno un giunto elastico, nel suo complesso indicato con 7 che permette la trasmissione del moto al cursore 3, come meglio verrà precisato di seguito, che risulta interposto tra il cursore 3 e un motore di azionamento dello stesso indicato con 8.

Più in dettaglio, il giunto elastico 7 comprende un primo ed un secondo elemento rigido, rispettivamente indicati con 9 e 10 ed un elemento elastico 11 che è interposto tra di loro.

L’elemento elastico 11 ha una conformazione a croce e le diverse lamelle 12 che si sviluppano dal suo nucleo si interpongono tra le protuberanze 13 del primo elemento rigido 9 che si accoppiano con gioco con quelle 13 del secondo elemento rigido 10.

In questo modo le lamelle 12 operano come un cuscinetto elastico in grado di smorzare le forze che vengono trasmesse, durante l’ attivazione del dispositivo di movimentazione, dal motore 8 al cursore 3.

Più precisamente, il primo elemento rigido 9 è connesso ad un albero di trasmissione del moto 14 che risulta agevolmente connesso al motore 8.

L’albero di trasmissione 14 opportunamente è connesso all’albero motore 15 del motore 8 tramite una cinghia di trasmissione 16 che si impegna su due ruote di trasmissione 30 e 31 di diametri diversi in funzione del rapporto di trasmissione che si vuole ottenere.

Il secondo elemento rigido 10 è invece connesso ad una vite senza fine 18 che trasmette, come vedremo, il movimento dall’albero di trasmissione 14 al cursore 3.

La vite senza fine 18 si impegna girevolmente con il primo elemento di supporto 5 e con il secondo elemento di supporto 6 che presentano delle sedi nelle quali viene alloggiato un cuscinetto reggispinta 19 in grado di supportare le forze assiali che si generano, durante lo spostamento della cursore 3 , lungo le guide 4 durante la rotazione della vite senza fine 18.

Alla fine di diminuire quanto più possibile l’insorgere di attriti tra la vite senza fine 18 ed il cursore 3, quest’ultimo presenta al suo interno un trascinatore 33 in bronzo realizzato in pezzo unico e due boccole 34 per lo scorrimento sulle guide 4 che vantaggiosamente presentano una conformazione lineare cilindrica.

Come chiaramente visibili nelle figure 2 e 3 le due guide 4 giacciono su di un piano differente e parallelo ad un secondo piano di giacitura della vite senza fine 18.

In questo modo si ottiene una struttura composta dalle due guide, dalla vite senza fine, dal primo e dal secondo elemento di supporto, in grado di sopportare validamente sia gli sforzi assiali sia i momenti torsionali che si generano durante lo spostamento del cursore 3 ad opera della vite senza fine 18.

Al fine di garantire una notevole resistenza ai momenti torsionali il primo ed il secondo elemento di supporto 5, 6 presentano ciascuno un inspessimento 20 che permette di alloggiare i cuscinetti reggispinta internamente al primo e secondo elemento 5, 6 senza indebolirne la rispettiva struttura.

Il primo elemento di supporto 5 inoltre presenta un dispositivo di fine corsa indicato nel suo complesso con 21 del cursore 3.

Il dispositivo di fine corsa 21 comprende una slitta di fine corsa 25 che risulta mobile in contrasto e per l’azione di una molla 23 e che presenta ad una sua estremità un dente 24 fuoriuscente da un supporto di movimentazione 26.

Il dente 24 viene impegnato dal cursore 3 che lo sposta in modo da attivare un micro interruttore che disattiva il motore 8.

In ogni caso il giunto elastico di trasmissione 7 permette sia in fase di attivazione che disattivazione della rotazione della vite senza fine 18 un assorbimento delle forze di rotazione che rendono la cinematica del dispositivo di movimentazione totalmente silenziosa.

Inoltre tutti gli sforzi torsionali dovuti alla trasformazione del moto di rotazione della vite senza fine in una moto di scorrimento del cursore 3 lungo le guide 4 vengono sia assorbiti dal giunto elastico di trasmissione sia assorbiti dalla particolare disposizione delle due guide rispetto alla vite senza fine 18.

Conseguentemente, il telaio della macchina da caffè secondo il trovato risulta esente dall’essere sottoposto a sforzi torsionali ed assiali evitando che subisca nel tempo delle dannose deformazioni. Va anche precisato che il piatto ruotante 40 che supporta il cilindro di infusione è incernierato sul cursore 3 e quindi anche tutti i momenti che agiscono su di esso vengono validamente contrastati dalla struttura del cursore e, come detto dalla disposizione a triangolo delle due guide con la vite senza fine.

Vantaggiosamente, in funzione delle forze in gioco è possibile variare il grado di elasticità dell’elemento elastico 11 oppure aumentare o diminuire lo spessore delle alette 12.

La presenza del giunto permette anche di allungare la vita della cinghia di trasmissione 16.

La macchina da caffè così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti.

Infine i materiali utilizzati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a secondo delle esigenze e dello stato della tecnica.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina da caffè a funzionamento semplificato, comprendente un gruppo di infusione presentante un pistone di chiusura 50 e un cilindro di infusione 51, un dispositivo di movimentazione 2 per lo spostamento di detto cilindro di infusione verso di detto pistone di chiusura per realizzare una camera di infusione, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di movimentazione 2 comprende un cursore 3 di supporto di detto cilindro di infusione, detto cursore 3 essendo scorrevolmente associato ad almeno due guide di scorrimento 4 connesse a ciascuna delle loro estremità ad un primo ed un secondo elemento di supporto 5 e 6, essendo inoltre previsto almeno un giunto elastico di trasmissione del moto 7 interposto tra da detto cursore 3 e un motore 8 di azionamento dello stesso.
2. 2. Macchina da caffè a funzionamento semplificato secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto giunto elastico 7 comprende un primo ed un secondo elemento rigido 9 e 10 e un elemento elastico 11 interposto tra di essi.
3. 3. Macchina da caffè a funzionamento semplificato secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto primo elemento rigido 9 è connesso ad un albero di trasmissione del moto 14 girevolmente connesso a detto motore 8.
4. 4. Macchina da caffè a funzionamento semplificato secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto secondo elemento rigido 10 è connesso ad una vite senza fine 18 per la trasmissione del moto a detto cursore 3.
5. 5. Macchina da caffè a funzionamento semplificato secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detta vite senza fine 18 si impegna girevolmente con detto primo e secondo elemento di supporto 5 e 6 ciascuno dei quali comprende un cuscinetto reggispinta 19 di detta vite senza fine 18.
6. 6. Macchina da caffè a funzionamento semplificato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette due guide di scorrimento 4 giacciono su di un primo piano differente da un secondo piano di giacitura di detta vite senza fine18.
7. 7. Macchina da caffè a funzionamento semplificato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto primo elemento di supporto 5 comprende un dispositivo di fine corsa 21 di detto cursore 3.
8. 8. Macchina da caffè a funzionamento semplificato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette guide di scorrimento 4 sono lineari e cilindriche e che detto cursore 3 presenta boccole 34 per scorrimento su dette guide 4 e un trascinatore 33 in bronzo impegnantesi con detta vite senza fine 18.
9. 9. Macchina da caffè a funzionamento semplificato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto cursore 3 supporta un piatto ruotante 40 di supporto di detto cilindro di infusione 51.
10. 10. Macchina da caffè a funzionamento semplificato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto albero di trasmissione 14 è connesso ad un albero motore 15 di detto motore 8 tramite una cinghia di trasmissione 16 impegnantesi su ruote di trasmissione 30 e 31 di diametri diversi.