IT201800004471A1 - Cappa sospesa multifunzione per aspirazione domestica con proiettore-rilevatore di immagini incorporato - Google Patents

Description

Descrizione di un brevetto d'invenzione

DESCRIZIONE

Forma oggetto del presente trovato una cappa sospesa per aspirazione domestica secondo il preambolo della rivendicazione principale.

Sono note diverse tipologie di cappe di aspirazione per cucine residenziali, come le cappe fisse poste al di sopra di un piano di cottura (e associate ad una vicina parete dell'ambiente in cui è presente tale piano di cottura oppure ad un mobile da cucina) oppure le cappe sospese o a isola, del tipo fisso o mobile.

A titolo esemplificativo nel prosieguo ci si riferirà alla specifica tipologia di cappa comunemente definita "a isola" oppure "sospesa" o tramite il termine inglese "ceiling" (a soffitto) come ad esempio descritta in EP2504628B1 a nome della stessa Richiedente.

La prerogativa della cappa a isola è di garantire una corretta ed efficiente aspirazione dei vapori e/o fumi che si generano durante la preparazione di alimenti posti su un piano di cottura sottostante la cappa; ciò grazie alla particolare installazione "sospesa" che permette una migliore prossimità al piano di cottura, e quindi alla generazione di fumi e odori, specialmente quando questi sono configurati all'interno di un'isola di lavoro che si trova in una zona centrale di una cucina e non nella classica installazione in prossimità di una parete.

Una cappa a isola può quindi essere posta a diverse altezze rispetto al piano di cottura.

In generale, sempre più negli ultimi anni, questa tipologia di cappe ha visto una evoluzione in termini di varianti estetiche sempre più importanti e sofisticate, oltre ad integrazioni di nuove funzioni come l'illuminazione dell'ambiente circostante in aggiunta a quello del piano di lavoro e del piano di cottura sottostanti.

Le cappe del tipo citato comprendono un corpo contenente almeno un gruppo aspirante aria dal piano di cottura attraverso una apertura di aspirazione.

E' altresì noto l'utilizzo della tecnologia della proiezione di immagini associata alle cappe aspiranti come ad esempio descritto in EP 1 512 914 A2 oppure EP 1 207 353 B1 come anche in WO 2017/134216 A1.

Tutte queste soluzioni hanno però diverse limitazioni.

Ad esempio, WO 2017/134216 A1 descrive una cappa aspirante posta al di sopra di un piano di cottura e presentante un corpo entro il quale è inserito un proiettore di immagini che sono precaricate dal produttore e che consentono un controllo del piano di cottura. Tuttavia, l'introduzione della funzione di proiezione comporta un impatto estetico e dimensionale della cappa piuttosto importante con la conseguenza di stravolgere completamente la classica configurazione della parte aspirante inficiandone inevitabilmente l'efficienza.

Per quanto riguarda le soluzioni descritte in EP 1 512 914 A2 ed EP 1 207 353 B1, in tali documenti sono descritte cappe aspiranti provviste di un proiettore atto a proiettare immagini su una superficie di proiezione. In entrambe queste anteriorità il proiettore è un elemento "esterno", sporgente dalla cappa; tale proiettore ha la mera funzione di proiettare immagini "passive" con informazioni che riguardano lo stato di funzionamento della cappa stessa o generici contenuti multimediali. In aggiunta, nel caso di EP 1 207 353 B1 vi è la necessità di utilizzare la parete verticale della cucina come superficie di proiezione. Tutte le suddette soluzioni riguardano comunque cappe a parete in cui il grado di libertà dell'area occupata dalla proiezione è piuttosto limitato. In aggiunta, il proiettore è soggetto a possibili urti in quanto esposto.

Inoltre, le note soluzioni sopra citate descrivono solo la possibilità di proiettare immagini su una superficie di proiezione.

Scopo del presente trovato è quello di offrire una cappa sospesa perfezionata.

In particolare scopo della presente invenzione è quello di offrire una cappa sospesa che superi i limiti presenti nelle soluzioni di arte nota precedenti integrando nuove funzionalità che ne migliorano le prestazioni ed il comfort durante il processo di preparazione e cottura di cibi.

Un altro scopo è quello di offrire una cappa del tipo citato che, malgrado perfezionata con funzionalità non legate strettamente all'aspirazione dell'aria, presenta una ottimale funzionalità della parte aspirante, con i relativi filtri.

Un altro scopo è quello di offrire una cappa del tipo citato che permetta di informare opportunamente un utente, che sta preparando alimenti sul piano di cottura sottostante, delle modalità per operare tale preparazione in modo ottimale.

Un ulteriore scopo è quello di offrire una cappa del tipo citato che possa anche offrire all'utente suddetto informazioni relative agli ingredienti che sta utilizzando per la preparazione degli alimenti così da facilitarlo nella sua operazione.

Un altro scopo dell'invenzione è quello di offrire una cappa aspirante del tipo sopra indicato il cui gruppo aspirante possa operare automaticamente in funzione della reale condizione di produzione delle sostanze organiche volatili dal piano di cottura che contribuiscono alla formazione degli odori relativi al processo di cottura; ciò senza la necessità di dover avere una comunicazione rigida, basata su protocollo fisso, tra piano di cottura e cappa aspirante.

Un altro scopo è quello di offrire una cappa del tipo citato in cui la funzionalità di aspirazione automatica è espletabile dalla cappa indipendentemente dal tipo di piano di cottura cosa che comprende anche la possibilità di poter lavorare in modo combinato con i piani di cottura non solo ad induzione o elettrici, ma anche a gas.

Un altro scopo è quello di offrire una cappa del tipo citato che permetta anche di controllare la qualità dell'aria dell'ambiente o cucina in generale, al fine di monitorare la presenza di determinati inquinanti, misurare la temperatura e l'umidità ed azionare conseguentemente la cappa in modalità "trattamento dell'aria" anche quando non è in corso il processo di preparazione dei cibi.

Un ulteriore scopo è quello di offrire una cappa aspirante del tipo sopra citato che permetta anche di monitorare la condizione reale dei processi di cottura tipici come la bollitura dell'acqua o la frittura oppure l'aggiunta di sostanze alcoliche, identificando anche situazioni di cottura indesiderate come la bruciatura delle sostanze grasse, nonchè il tipo di sorgente di produzione del calore utilizzata per il piano di cottura (se piano a gas oppure ad induzione).

Un ulteriore scopo del trovato è quello di offrire una cappa del tipo citato che "comunichi" con il piano di cottura così da poter automaticamente, in anello chiuso, modulare la potenza di riscaldamento dei singoli organi riscaldanti di tale piano di cottura al fine di mantenere sotto controllo l'intero processo di cottura dei cibi.

Un ulteriore scopo del trovato è quello di offrire una cappa aspirante che sia collegabile alla rete internet.

Questi ed altri scopi che risulteranno evidenti all'esperto del ramo vengono raggiunti da una cappa sospesa per aspirazione domestica secondo la rivendicazione principale.

Per una maggior comprensione del presente trovato si allegano a titolo puramente esemplificativo ma non limitativo, i seguenti disegni, in cui:

la figura 1 mostra una vista prospettica frontale di una cappa secondo il trovato;

la figura 2 mostra una vista prospettica dal basso della cappa di figura 1;

la figura 3 mostra una sezione secondo la traccia 3-3 di figura 2;

le figure 4 e 5 rappresentano, rispettivamente ingrandite, le parti indicate con A e B nella figura 3;

la figura 6 mostra una vista prospettica dal basso della cappa di figura 1 con una sua porzione aperta;

la figura 7 mostra, ingrandita, la parte indicata con C in figura 6;

la figura 8 mostra una vista analoga a quella di figura 6, ma con una diversa porzione della cappa in sezione trasversale; e

la figura 9 mostra una vista ingrandita della parte indicata con D in figura 8.

Con riferimento alle citate figure, una cappa aspirante 100 secondo il trovato comprende un corpo aspirante 1 contenente usuali e noti componenti funzionali (come un gruppo aspirante con almeno una ventola 1A, uno o più filtri 1B, almeno una griglia in figura 1C ecc.) atti ad aspirare aria da un piano di cottura 2 (mostrato in modo esemplificativo in figura 1), detta aria contenendo fumi e/o vapori generati dalla preparazione di alimenti posti in corrispondenti contenitori (non mostrati) presenti sopra organi riscaldanti 3 di tale piano di cottura 2. Tali organi riscaldanti possono essere di tipologia qualsiasi, come a gas, elettrici o ad induzione.

La cappa 100 è installata sospesa al di sopra del piano di cottura 2 e ad un piano di lavoro 4 adiacente al piano di cottura 2 (vedasi figura 1). In particolare, il corpo 1 della cappa 100 è vincolato ad un soffitto dell'ambiente ove sono posti i piani 2 e 4 attraverso elementi di fissaggio 5 e relativi cavi (usualmente di acciaio) 6.

Più in particolare, il corpo 1 presenta una prima porzione 8 contenente, nel caso descritto, due ventole (organi aspiranti) 1A ed una seconda parte 9 atta a fungere da supporto mobile della griglia (di aspirazione) 1C che delimita una apertura di aspirazione 10. Sulla prima porzione 8 è presente una griglia per l'evacuazione dell'aria filtrata.

L'apertura 10 e la griglia 1C sono previste in un'area di captazione e filtrazione principale 13 della cappa 100 che è provvista anche di un pannello per la luce diffusa 18. Questo è circondato da un'apertura di aspirazione secondaria 19.

Entro il corpo 1 della cappa, in corrispondenza dell'apertura di aspirazione secondaria 19 (che nell'esempio è anulare e continua), è presente almeno un sensore di monitoraggio di aeriformi 20 connesso ad una corrispondente unità di controllo 21, preferibilmente a microprocessore.

La collocazione è appositamente scelta al fine di far interagire il sensore solo con l'aria aspirata perimetralmente da ogni ventola 1A in modo che tale sensore 20 non venga investito dal flusso diretto di aspirazione che normalmente passa attraverso l'area di captazione principale 13. Questa collocazione rende più affidabili nel tempo le letture del sensore in quanto non investito direttamente dalle sostanze grasse ed olii presenti nell'aria aspirata e che potrebbero far degenerare il sensore stesso.

Il o ogni sensore previsto è in grado di monitorare diverse categorie di sostanze presenti nell'aria come: VOC (composti organici volatili), CO, CO2, Nox, CH4 e particolato solido. Inoltre è in grado di monitorare parametri ambientali come temperatura ed umidità relativa.

Tale sensore fornisce un indice di qualità dell'aria aggregato che tiene conto di tutti i parametri misurabili assegnando uno specifico peso ai vari inquinanti e mediando il valore anche rispetto ai paraetri di comfort come temperatura ed umidità.

Anche quando la cappa non è in funzione per lo scopo specifico di aspirazione dei vapori e degli odori generati dal processo di cottura, ogni sensore di monitoraggio di aeriformi 20 è in grado di monitorare lo stato di qualità dell'aria ambientale (ovvero della cucina) e, se posto in modalità "auto", è in grado di attivarsi automaticamente nel momento in cui vengono superate alcune soglie di inquinanti che portano l'indice globale al di sotto dei valori ideali.

L'unità di controllo (a microprocessore) 21 associata ad ogni sensore è in grado di aggregare le varie sostanze monitorate in specifici "pattern" di riconoscimento del processo di cottura, come ad esempio la curva di bollitura dell'acqua, la frittura tramite olio, ed anche riconoscere le soglie opportune di cottura scongiurando le classiche bruciature dei cibi o le sovratemperature della frittura. Questa elevata sensibilità garantisce il funzionamento automatico della cappa in funzione della reale quantità di "odori" che si stanno generando adeguando, di conseguenza, la corretta portata di aspirazione, indipendentemente dal tipo di piano di cottura che si sta utilizzando e non necessitano nessun tipo di collegamento tra piano e cappa.

Tuttavia, come ulteriore caratteristica, nel caso di piano di cottura e cappa collegati, la cappa 100 in funzione dei pattern di cottura riconosciuti può generare automaticamente un segnale retroazionato ad una usuale unità di controllo del piano di cottura per adeguare la potenza di riscaldamento di ogni organo riscaldante attivo e scongiurare i processi di cottura non adeguati come sovratemperature nelle fritture che generano sostanze non desiderate oppure le classiche bruciature, come anche indicare ad esempio il raggiungimento della soglia di bollitura.

Le stesse informazioni di qualità dell'aria come informazioni relative ad altri stati di funzionamento della cappa possono essere veicolati e tramite immagini proiettati sul piano di lavoro 4 attraverso mezzi di proiezione di immagini 25 presenti entro la cappa 1. Tali mezzi in particolare, sono tali da proiettare immagini su detto piano, ma permettono anche di rilevare immagini di oggetti posti sul piano 4 o sul piano di cottura 2, come verrà descritto in seguito. Tali mezzi 25 saranno quindi indicati come mezzi di riconoscimento e proiezione.

I mezzi di riconoscimento e proiezione 25 comprendono, preferibilmente, un pico-proiettore autofocus a puntamento laser 30, uno specchio ad alta efficienza di riflessione 31 ed una videocamera di profondità 32 ovvero del tipo 3D. Tali mezzi 25 sono posti in corrispondenza dell'apertura di aspirazione secondaria perimetrale 19 in modo tale che un cono 33 di riconoscimento e quello di proiezione possano fuoriuscire da tale apertura 19. Tali coni preferibilmente si sovrappongono.

Il sistema risulta completamente integrato e miniaturizzato.

Naturalmente sia il sensore 20 che rileva la qualità dell'aria che i mezzi di riconoscimento e proiezione 25 possono essere istallati in modo "flessibile" in una zona qualsiasi del perimetro della cappa purchè all'interno del suo corpo 1 ed in prossimità dell'apertura 19. Ciò consente una massima flessibilità di installazione e di posizionamento dell'area proiettata rispetto al piano di lavoro 4.

La combinazione della proiezione e del riconoscimento attraverso la video camera 3D offre la possibilità di creare nuove funzionalità molto interessanti. Di seguito vengono riportati due possibili scenari derivanti dall'uso del sensore 20 e dei mezzi 25.

Un primo scenario prevede l'utilizzo della proiezione per usufruire di diversi contenuti multimediali tra cui video, immagini che potrebbero anche riguardare il processo di preparazione dei cibi, come tutorial e videoricette; tali contenuti possono anche provenire dalla rete internet a cui la cappa è connessa attraverso un opportuno modulo wi-fi (non mostrato) o Bluetooth. Nello stesso tempo la video camera 3D 32 può riconoscere alcuni semplici gesti effettuati dall'utente che consentano la navigazione attraverso questi contenuti, come: cambiare immagini, avviare o mettere in pausa i video, ecc.

Un secondo scenario è quello di poter assistere in modo automatico l'utente in alcuni processi di preparazione dei cibi. Per esempio, appoggiando sul piano di lavoro 4, nell'area definita dal cono di proiezione 33 che corrisponde ad un'area di riconoscimento, alcune materie prime come verdure, pasta, farina, zucchero, ecc. sarà possibile effettuare il riconoscimento automatico, tramite la videocamera 32, della tipologia di alimento, di calcolarne il volume relativo e tramite il peso specifico medio (memorizzato in una unità di memoria, contenente le possibili tipologie di alimenti utilizzabili), dare all'utente finale una indicazione del peso di quell'alimento, svolgendo in pratica la funzione di "bilancia virtuale". Tale valutazione può essere eseguita ancora dall'unità 21 a cui i mezzi di riconoscimento e proiezione 25 sono connessi ed a cui è collegata detta unità di memoria. Essendo la cappa connessa alla rete internet, sulla base dei cibi riconosciuti e pesati, l'unità 21 può effettuare una ricerca in database relativi alla preparazione di alimenti e suggerire all'utente le possibili ricette eseguibili con quegli ingredienti e quantità.

Ovviamente, invece dell'unità 21 la cappa 100 può presentare una propria unità di comando e controllo (non mostrata) che può sovraintendere a tutte le funzioni della cappa secondo il trovato.

Tramite la proiezione è possibile quindi inviare contenuti a supporto come video-ricette e, dove possibile, la proiezione può inviare immagini a supporto del processo di preparazione cosicchè l'utente possa essere guidato in modo automatico durante tale processo ad operare in modo ottimale, ad esempio ad operare correttamente secondo modalità ottimali in un processo di taglio delle verdure oppure rispetto al processo di impiattamento.

Infine, la prima porzione 8 e la seconda porzione 9 del corpo aspirante 1 sono meccanicamente indipendenti tra loro, ma sono vincolati tra esse mediante cerniere 52 che consentono un movimento rotatorio (vedasi figure 6 e 8) della seconda porzione 9 rispetto alla prima 8. Si può così accedere al filtro 1B per la sua eventuale sostituzione. Dei pistoni idraulici o pneumatici 70 vincolano la seconda porzione 9 a quella 8 (oltre alle cerniere 52) e ne guidano il movimento relativo.

Grazie al trovato si realizza una cappa aspirante sospesa per uso domestico perfezionata rispetto alle cappe note e capace di svolgere attività di controllo dell'aria aspirata e/o dell'aria dell'ambiente in cui è posta che può consentire, tra l'altro anche un eventuale controllo del livello di capacità filtrante residua del o dei filtri della cappa stessa valutata in funzione dell'analisi dell'aria aspirata effettuata dopo l'inserimento di eventuali filtri, puliti, in corrispondenza dell'apertura 19 nel corpo aspirante 1 della cappa.

Inoltre, grazie al trovato è possibile monitorare la preparazione di alimenti sul piano di cottura 2 e anche intervenire nella gestione degli organi riscaldanti 3 del piano di cottura stesso senza necessità di particolari collegamenti fisici tra cappa e piano di cottura. Il controllo può avvenire indipendentemente dal fatto che tali organi siano elettrici o a gas (bruciatori), in quest'ultimo caso potendosi intervenire sull'usuale elettrovalvola posta sul condotto del gas che alimenta i bruciatori per ridurre la potenza riscaldante (fiamma) erogata.

Il trovato consente di abbinare alla funzione di proiezione di immagini (di per sè nota), una funzione di riconoscimento delle immagini e delle "gesture" attraverso l'utilizzo di una videocamera con riconoscimento della profondità (camera 3D). La combinazione delle due funzioni permette di introdurre nuove funzionalità che possono assistere in modo automatico l'utente nel processo di preparazione dei cibi come descritto. Tale funzione è svolta tramite i mezzi di riconoscimento e proiezione integrati nel volume interno alla cappa 100 in prossimità dell'aspirazione secondaria perimetrale.

In tale volume, in prossimità di tale aspirazione secondaria è pure presente almeno un sensore per aeriformi atto a consentire di espletare tre funzioni principali:

a) settare automaticamente la condizione di funzionamento del gruppo aspirante (velocità del motore di ogni ventola) in funzione della reale condizione di produzione delle sostanze organiche volatili che contribuiscono alla formazione degli odori relativi al processo di cottura. Ciò supera la necessità di dover avere una comunicazione rigida basata su protocollo fisso tra piano di cottura e cappa aspirante. Si noti che la funzionalità di aspirazione automatica è espletabile dalla cappa indipendentemente dal tipo di piano di cottura così da includere, quindi, anche la possibilità di poter lavorare in modo combinato a piani di cottura a gas;

b) controllare, tramite lo stesso sensore, la qualità dell'aria dell'ambiente della cucina in generale, al fine di monitorare la presenza di determinati inquinanti, misurare la temperatura e l'umidità e azionare conseguentemente la cappa in modalità "trattamento dell'aria" anche quando non è in corso il processo di preparazione dei cibi; c) tramite lo stesso sensore sarà possibile monitorare la condizione reale dei processi di cottura tipici come la bollitura dell'acqua o la frittura oppure l'aggiunta di sostanze alcoliche, ecc. Inoltre, sarà possibile identificare alcune situazioni di cottura indesiderate come la bruciatura delle sostanze grasse ed infine identificare il tipo di sorgente di produzione del calore utilizzata per il piano di cottura (se piano a gas oppure ad induzione).

Vantaggiosamente, la cappa 100, inoltre, è in grado di comunicare tramite sistema wireless con il piano di cottura ed, in base alle informazioni raccolte dal sensore per aeriformi, modulare automaticamente, in anello chiuso, la potenza di riscaldamento dei singoli organi riscaldanti al fine di mantenere sotto controllo il processo di cottura dei cibi.

Infine, tramite usuale scheda elettronica di comunicazione di tipo wireless (wi-fi o bluetooth), la cappa 100 è collegabile a servizi web tali da poter essere usufruiti tramite i mezzi di riconoscimento e proiezione 25.

E' stata descritta una forma preferita di attuazione del trovato. Tuttavia, in una forma di realizzazione semplificata, la cappa 100 può essere sprovvista di un'apertura di aspirazione secondaria 19 di tipo continuo, ma essere provvista di una serie di aperture di aspirazione secondaria in corrispondenza delle quali sono posti il sensore 20 e i mezzi 25 cosicchè essi possano operare secondo la forma di realizzazione descritta.

Secondo un'altra variante del trovato, il sensore 20 può essere posto entro un'apertura di aspirazione secondaria mentre i mezzi di riconoscimento e proiezione 25 possono essere posti entro una sede del corpo 1 della cappa 100 aprentesi verso il sottostante piano di cottura 2.

Anche tali varianti del trovato ricadono nell'ambito dell'invenzione come definito dalle rivendicazioni che seguono.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Cappa sospesa per aspirazione domestica (100) atta ad essere posta al di sopra di un piano di cottura (2) inserito entro un piano di lavoro (4) di una cucina, detta cappa comprendendo un corpo (1) presentante mezzi (1A) aspiranti aria contenente fumi e/o vapori dal sottostante piano di cottura (2), detta aspirazione avvenendo attraverso una apertura di aspirazione (10) prevista in una porzione (9) di detta cappa (100) rivolta verso detto piano di cottura (2), essendo previsto un proiettore di immagini (30) associato a tale corpo (1), caratterizzata dal fatto che il proiettore di immagini (30) è interno al corpo (1) della cappa (100) ed è posto in corrispondenza della porzione (9) della cappa rivolta verso il piano di cottura (2).
2. 2. Cappa sospesa di cui alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che è previsto anche una videocamera di profondità (32) inserita nel corpo (1) della cappa (100) e rivolta verso il sottostante piano di cottura (2) e piano di lavoro (4).
3. 3. Cappa sospesa di cui alla rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto proiettore di immagini (30) e detta videocamera di profondità (32) definiscono mezzi di riconoscimento e proiezione di immagini (25), detto proiettore (30) e videocamera (32) essendo posti entro una stessa sede nel corpo (1) della cappa (100).
4. 4. Cappa sospesa di cui alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto proiettore (30) è un pico-proiettore autofocus a puntamento laser.
5. 5. Cappa sospesa di cui alla rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto di comprendere uno specchio ad alta efficienza di riflessione (31) atto a ricevere le immagini generate dal proiettore (30) ed a rifletterle verso i sottostanti piani di cottura (2) e piano di lavoro (4).
6. 6. Cappa sospesa di cui alla rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che il proiettore (30) e la videocamera (32) sono inserite nel corpo (1) della cappa sospesa (100) in corrispondenza di un'ulteriore apertura di aspirazione dell'aria (19) o apertura di aspirazione secondaria dell'aria prevista nella porzione (9) della cappa (100) rivolta verso il piano di cottura, detta apertura di aspirazione secondaria dell'aria (19) essendo posta su un fianco dell'apertura di aspirazione primaria (10) ed essendo vantaggiosamente di forma anulare continua.
7. 7. Cappa sospesa di cui alla rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto proiettore (30) e detta videocamera (32) sono collegati ad una unità di controllo preferibilmente connessa alla rete internet ed atta a rilevare, attraverso quanto ripreso dalla videocamera, la tipologia di oggetti e/o alimenti presenti sul piano di cottura (2) o sul piano di lavoro (4) ed a comandare la proiezione attraverso detto proiettore (30) di immagini utili per la preparazione di alimenti sul piano di cottura (2).
8. 8. Cappa sospesa di cui alla rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che l'unità di controllo è atta a determinare il peso di ogni alimento sulla base di una sua immagine tridimensionale ripresa dalla videocamera (32).
9. 9. Cappa sospesa di cui alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi sensori (20) di monitoraggio di aeriformi, detti mezzi sensori essendo interni al corpo (1) della cappa ed essendo disposti in modo da non essere investiti direttamente dall'aria aspirata dai mezzi aspiranti (1A), detti mezzi sensori (20) essendo atti a rilevare almeno una caratteristica di tale aria aspirata o dell'aria dell'ambiente dove la cappa è posta.
10. 10. Cappa sospesa di cui alle rivendicazioni 6 e 9, caratterizzata dal fatto che i mezzi sensori di monitoraggio dell'aria (20) sono posti in corrispondenza dell'apertura (19) di aspirazione secondaria dell'aria.
11. 11. Cappa sospesa di cui alle rivendicazioni 7 e 9, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno una delle seguenti caratteristiche: detti mezzi sensori di aeriformi (20) sono in grado di monitorare una o più delle seguenti sostanze presenti nell'aria: VOC, CO, Co2, Nox, CH4; detti mezzi sensori di aeriformi (20) monitorano parametri dell'ambiente in cui è posta la cappa (100) come la temperatura e l'umidità di tale ambiente; detti mezzi sensori di aeriformi (20) sono connessi ad una unità di controllo (21), preferibilmente a microprocessore, detta unità di controllo (21) essendo connessa o coincidendo con l'unità di controllo del proiettore (30) e della videocamera (32).
12. 12. Cappa sospesa di cui alla rivendicazione 11, caratterizzata dal fatto che detta unità di controllo è collegata ad una unità di controllo del piano di cottura (2) così da controllare la potenza generata da ogni organo riscaldante (3) di tale piano di cottura (2) in funzione della caratteristica dell'aria controllata e rilevata, detto controllo della potenza consentendo di controllare il processo di cottura di un alimento posto su tale piano (2) in corrispondenza di detto organo riscaldante (3).
13. 13. Cappa sospesa di cui alle rivendicazioni 1 e 9, caratterizzata dal fatto che i mezzi aspiranti (1A) atti ad aspirare l'aria dal piano di cottura (2) operano in funzione della caratteristica dell'aria rilevata.
14. 14. Assieme di cappa sospesa per aspirazione domestica (100) secondo la rivendicazione 1 e di un piano di cottura (2) presentante una pluralità di organi riscaldanti (3), detta cappa sospesa (100) comprendendo mezzi sensori (20) di monitoraggio di aeriformi ed una unità di controllo a cui tali mezzi sensori sono connessi, caratterizzato dal fatto che detta unità di controllo è atta a comandare anche il funzionamento di detti organi riscaldanti (3) del piano di cottura (2) in funzione del monitoraggio di aeriformi eseguito da detti mezzi sensori (20).