IT201800003133A1 - Macchina per la filtrazione industriale - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

dell’invenzione avente per TITOLO: “Macchina per la filtrazione industriale”

Il presente trovato riguarda una macchina per la filtrazione industriale, secondo la parte generale della rivendicazione 1.

Come è noto, il problema della filtrazione esiste in ogni lavorazione ed in ogni settore merceologico; ma in alcuni casi assume una notevole importanza a causa dell’impatto che può avere sugli obiettivi finali, da quelli economici a quelli ecologici.

Nell’industria meccanica si realizza il filtraggio dei fluidi cosiddetti lubrorefrigeranti, che vengono impiegati nelle macchine utensili e nei sistemi di raffreddamento industriale per aumentarne l’efficienza per avere un significativo calo dei costi di manutenzione.

Operativamente, il fluido lubrorefrigerante, dopo che ha compiuto il suo ciclo di lavoro, viene filtrato per l’asportazione ed il recupero di trucioli, morchie e sedimenti vari, così da renderlo nuovamente utilizzabile.

Allo stato attuale della tecnica, la filtrazione del liquido lubrorefrigerante esausto avviene sostanzialmente in due modi: direttamente sulla macchina utensile, oppure da remoto, con impianti di filtrazione di grandi dimensioni. In entrambi i casi si manifestano degli inconvenienti operativi che ne limitano fortemente l’uso.

All’atto pratico la filtrazione realizzata direttamente sulla macchina operatrice avviene tramite cartucce che tendono ad intasarsi rapidamente. Inoltre, risultando la capienza della vasca di raccolta del lubrorefrigerante di modesta capienza, si deve reiterare con frequenza l’azione di filtrazione e di svuotamento della sporcizia che si deposita sul fondo di detta vasca.

Sempre all’atto pratico, l’impiego di impianti centralizzati di filtrazione comporta notevoli costi di gestione e di manutenzione, che non sempre rientrano nelle possibilità economiche delle piccole - medie industrie.

Scopo del presente trovato è quello di realizzare un sistema di filtrazione industriale, in particolare per il filtraggio dei fluidi lubrorefrigeranti, che risulti privo degli inconvenienti manifestati dai sistemi di tipo noto.

Ulteriore scopo del trovato è quello di realizzare un sistema di filtrazione industriale che risulti di semplice realizzazione, di ridotto ingombro e che richieda una minima manutenzione, in modo da richiedere un costo limitato sia di acquisto, che di gestione e la possibilità di un suo impiego in prossimità della macchina utensile.

Tali scopi sono ottenuti con la realizzazione di una macchina per la filtrazione industriale, in particolare dei fluidi lubrorefrigeranti, che si caratterizza per il fatto di presentare una struttura compatta che comprende al suo interno, in un unico monoblocco, la vasca di contenimento del fluido da trattare, il gruppo filtrante, la vasca di stoccaggio del fluido filtrato ed il meccanismo di scarico del materiale di scarto della filtrazione.

Il trovato viene meglio definito mediante la descrizione di una sua possibile forma di realizzazione, resa a solo titolo di esempio non limitativo, con l’aiuto dei disegni allegati, dove:

la fig.1 rappresenta una vista frontale in elevazione, sezionata secondo la linea I-I di fig. 2, della macchina di cui al trovato;

la fig.2 rappresenta una vista in pianta, sezionata secondo la linea II-II di fig.1; la fig.3 rappresenta una vista laterale, sezionata secondo la linea III-III di fig.2.

Come visibile nelle figure, la macchina di cui al trovato, indicata complessivamente con il riferimento 100, è costituita da una struttura saldata monoblocco, indicata con il riferimento 10, nel cui interno sono definite due vasche, indicate rispettivamente con i riferimenti 1 e 2, reciprocamente accostate e poste in collegamento reciproco tramite un filtro 3.

Nella vasca 1, di maggiore volume, dove si raccoglie il fluido da trattare (F1), la sporcizia che viene trattenuta dal filtro, che per i fluidi lubrorefrigeranti è costituito da fango e trucioli metallici, si deposita sul fondo, da dove viene rimossa tramite un meccanismo di scarico, indicato con il riferimento 4, del materiale di scarto della filtrazione ed espulsa in un cassonetto, indicato con il riferimento 5, per lo smaltimento.

Nel dettaglio, il fluido da trattare (F1), proveniente, ad esempio, direttamente dalla vasca di raccolta della macchina utensile, viene aspirato tramite un aspiratore 6 e subisce una prima separazione liquido-aria tramite il separatore a griglia 7, prima di riversarsi nella vasca 1.

Il filtro 3, posto alla base della vasca 1, è costituito da un rotofiltro autopulente posto in rotazione tramite un motoriduttore 3.1, sistemato in una nicchia rientrante 3.2, ricavata sulla struttura 10.

Il gruppo raschiante 4 è costituito da un sistema a catena 4.1 munito di pale trasversali raschianti 4.2 e posto in rotazione tramite un motoriduttore 4.3, disposto in linea con la vasca 2, in modo da non sbordare oltre il perimetro della struttura saldata La vasca 2 di stoccaggio temporaneo del fluido filtrato (F2) è posta in collegamento con una pompa di travaso 2.1, posizionata alla base della struttura saldata 10, che rinvia il fluido filtrato (F2) nuovamente alla macchina utensile.

Inoltre la macchina viene carrellata mediante delle ruote 8 e maniglie 9, in modo da poter essere facilmente spostata.

Da quanto sopra esposto si evince che l’automazione, l’assenza di faticose manovre su prodotti sporchi e la continuità dell’operazione rendono la macchina particolarmente utile.

È evidente che sono possibili varianti e modifiche progettuali e che i componenti possono essere sostituiti con altri equivalenti, purché il tutto rientri nel concetto inventivo definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. MACCHINA PER LA FILTRAZIONE INDUSTRIALE, in particolare per la filtrazione dei fluidi lubrorefrigeranti, che vengono impiegati nelle macchine utensili e nei sistemi di raffreddamento industriale per aumentarne l’efficienza ed avere un significativo calo dei costi di manutenzione, detta macchina (100) caratterizzandosi per il fatto di presentare una struttura saldata (10), realizzata in un unico monoblocco, che comprende al suo interno una vasca di contenimento (1) del fluido da trattare (F1), una vasca di stoccaggio temporaneo (2) del fluido filtrato (F2), un gruppo filtrante (3) ed un meccanismo di scarico (4) del materiale di scarto della filtrazione in un cassonetto (5).
2. 2. MACCHINA PER LA FILTRAZIONE INDUSTRIALE, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la vasca di contenimento (1) del fluido da trattare (F1) e la vasca di stoccaggio temporaneo (2) del fluido filtrato (F2) sono disposte reciprocamente accostate ed intercomunicanti tramite il gruppo filtrante (3).
3. 3. MACCHINA PER LA FILTRAZIONE INDUSTRIALE, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il gruppo filtrante (3), posto alla base della vasca di contenimento (1), è costituito da un rotofiltro autopulente, posto in rotazione tramite un motoriduttore (3.1), sistemato in una nicchia rientrante (3.2), ricavata nella struttura saldata (10).
4. 4. MACCHINA PER LA FILTRAZIONE INDUSTRIALE, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il meccanismo di scarico (4) del materiale di scarto della filtrazione è costituito da un sistema a catena (4.1), munito di pale trasversali raschianti (4.2), movimentato tramite un motoriduttore (4.3), posto in linea con la vasca di stoccaggio (2) e che non sborda oltre il perimetro della struttura saldata (10).
5. 5. MACCHINA PER LA FILTRAZIONE INDUSTRIALE, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il fluido da trattare (F1) viene aspirato, tramite un aspiratore (6) e subisce una prima separazione liquido-aria tramite un separatore a griglia (7), prima di riversarsi nella vasca di contenimento (1).
6. 6. MACCHINA PER LA FILTRAZIONE INDUSTRIALE, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la vasca di stoccaggio temporaneo (2) del fluido filtrato (F2) è posta in collegamento con una pompa di travaso (2.1), posizionata alla base della struttura saldata (10), che rinvia il fluido filtrato (F2) nuovamente alla macchina utensile.
7. 7. MACCHINA PER LA FILTRAZIONE INDUSTRIALE, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di risultare carrellata tramite ruote (8) e maniglie (9).