IT201700022331A1

IT201700022331A1 - Rinvio, in particolare per arrampicata sportiva

Info

Publication number: IT201700022331A1
Application number: IT102017000022331A
Authority: IT
Inventors: Matthias Polig
Original assignee: Vertical Life Srl
Priority date: 2017-02-28
Filing date: 2017-02-28
Publication date: 2018-08-28
Also published as: JP2020508762A; EP3589376B1; US11524211B2; ES2875410T3; US20190381359A1; WO2018157968A1; EP3589376A1

Description

Rinvio, in particolare per arrampicata sportiva

L’invenzione concerne un rinvio, in particolare per arrampicata sportiva, composto essenzialmente da due moschettoni uniti fra di loro da un elemento di collegamento in materiale tessile, per esempio in fibra sintetica (dyneema o nylon).

Il rinvio, chiamato anche “express", è uno strumento di sicurezza che permette allo sportivo di agganciare in modo rapido la propria corda ad un punto di ancoraggio offrendo diversi vantaggi di sicurezza e rendendo l'arrampicata più agevole. Sulle strutture per l'arrampicata sportiva riproducenti artificialmente pareti ed appigli, attrezzati con diversi punti di ancoraggio e di un punto di sosta chiamato anche "catena” all’estremità alta del percorso è noto dotare i vari punti di ancoraggio ed il punto di sosta, rispettivamente la “catena”, di rinvìi che vengono sostituiti dopo un certo periodo di utilizzo per garantire la sicurezza. Detti rinvìi noti sono agganciati con uno dei moschettoni ai rispettivi punti di ancoraggio ed al punto di sosta, rispettivamente alla “catena”. Durante l’arrampicata lo sportivo aggancia progressivamente la sua corda al secondo moschettone (libero) del rinvio. L’uso del rinvio, in sostituzione del moschettone singolo, comporta diversi vantaggi, come la disposizione della corda secondo una linea più vicina a quella ideale di salita (meno a zig-zag), scorrimento più agevole della corda, aumento della distanza tra corda e roccia, sfruttamento ottimale della lunghezza della corda (meno zig-zag).

Detti vantaggi hanno favorito una diffusione rapida e capillare dell’uso di rinvìi per l’arrampicata sportiva su pareti artificiali, su strutture d'arrampicata ed in palestre d’arrampicata. Sia durante le arrampicate di allenamento che durante le gare di arrampicata, è utile conoscere la posizione dei singoli rinvìi utilizzati e la sequenza di questi e quindi dei punti di ancoraggio utilizzati e dei tempi trascorsi durante il passaggio da un punto di ancoraggio, rispettivamente da un rinvio, al prossimo, nonché il tempo trascorso per arrivare al punto di sosta, rispettivamente alla “catena”, anch’esso dotata di rinvio. Per ottenere inoltre lo sfruttamento ottimale di tutti i percorsi previsti su una struttura per arrampicata sportiva è importante conoscere la frequenza di utilizzo dei singoli percorsi in modo

da poter individuare eventuali cause di utilizzo preferenziali,

rispettivamente di utilizzo scarso, ed apportare eventuali modifiche allo

scopo di aumentare il grado di preferenza di percorsi poco frequentati. Il

rilevamento della frequenza di utilizzo dei singoli percorsi avviene secondo

osservazioni fatte dal personale addetto o può avvenire in base ad

inchieste fatte fra gli utenti. Il rilevamento di detti tempi e della sequenza

delle posizioni di ancoraggio, sfruttati durante l'arrampicata, è difficile e

poco preciso, esso è solitamente affidato ad una persona “a terra” e

soggetto alla capacità visiva ed alla sua prontezza di reazione; è

altrettanto difficile individuare le singole zone dei vari percorsi dove si

manifestano frequenti cadute, rispettivamente le quali vengono superate

dall’utente con eccessiva facilità. È nota l'individuazione della frequenza

d’uso dei vari percorsi e di dette zone più o meno impegnative tramite

telecamere e la registrazione delle riprese. L’impianto con più telecamere

però è costoso e la valutazione delle riprese è abbastanza laboriosa e

soggettiva ed in particolare le zone richiedenti dei cambiamenti del

tracciato sono di difficile individuazione e valutazione.

L’invenzione si pone il compito di realizzare un rinvio del tipo sopra

descritto attrezzato in modo da permettere: /<“>N - il rilevamento esatto dei tempi di aggancio ai vari punti di N. V<s>ancoraggio, rispettivamente dei tempi trascorsi fra i singoli agganci I effettuati durante l’arrampicata,

- il rilevamento del tempo percorso per raggiungere il punto di sosta,

- il rilevamento della posizione dei singoli punti di ancoraggio utilizzati, rispettivamente del percorso eseguito,

- il rilevamento delle zone difficoltose e dei “passaggi chiave”, rispettivamente troppo facili del percorso,

- il rilevamento della frequenza della cadute per ogni singolo punto di ancoraggio

- ed il rilevamento della frequenza di utilizzo dei singoli percorsi della struttura di arrampicata sportiva.

Per adempiere a questo compito l'invenzione propone di applicare all’elemento di collegamento del rinvio, prodotto solitamente in materiale tessile, almeno un sensore completo del relativo condizionatore di segnali in grado di percepire e segnalare ogni variazione di posizione del rinvio. Detti segnali possono essere ricevuti per esempio da uno smartphone, da un computer e/o da una attrezzatura specifica ricevente, atta ad elaborare e/o visualizzare e/o memorizzare detti dati.

Secondo l’invenzione il sensore può essere un accelerometro del tipo miniturizzato usato per esempio negli smartphone come inclinometro, allo scopo di ruotare automaticamente l’orientamento della visualizzazione sullo schermo da verticale ad orizzontale e viceversa. Il sensore trasforma qualsiasi spostamento in un segnale elettrico acquisibile dai moderni sistemi di misura e può essere eventualmente affiancato a sensori di tipo diverso (per esempio sensibili ai raggi infrarossi, giroscopi, magnetometri, NFC-near field comunication). Allo scopo di poter individuare la posizione e la sequenza progressiva d’utilizzo dei rinvìi

di un percorso, il segnale emesso dal sensore con condizionatore di segnale dei singoli rinvìi è un segnale specifico “individuale” (per esempio frequenza specifica) allo scopo di rendere possibile la sua individuazione e l’abbinamento alla corrispondente posizione lungo il percorso.

L’elemento di collegamento secondo l’invenzione può accogliere il sensore assieme al relativo condizionatore di segnali ed alla batteria di alimentazione al suo interno in modo da rendere facile la sua estrazione per la sostituzione della batteria, senza escludere l’applicazione esternamente in apposita taschina o tramite involucro applicabile per esempio mediante “velcro”. Detta ultima forma di applicazione si presta in particolare per il punto di sosta definito solitamente dalla “catena”.

Naturalmente l'applicazione del sensore completo del condizionatore dei segnali e della batteria avviene in modo da non alterare la funzionalità del rinvio. Convenientemente il sensore, assieme al condizionatore del segnale ed alla batteria, è contenuto all’interno di un involucro in materiale plastico fungente da protezione ed avente forma tale da agevolare il cambio della batteria.

L’invenzione viene spiegata più da vicino in base ad un esempio di esecuzione preferenziale del rinvio secondo l’invenzione illustrato nei disegni allegati che hanno scopo puramente esplicativo e non limitativo.

La Fig. 1 illustra un rinvio secondo l’invenzione in vista laterale, agganciato ad un punto di ancoraggio di una parete artificiale di arrampicata.

La Fig. 2 illustra la sezione longitudinale attraverso l’elemento di collegamento del rinvio secondo l’invenzione, secondo il piano di sezionamento ll-ll indicato in Fig. 1.

La Fig. 3 illustra la sezione trasversale attraverso l’elemento di collegamento del rinvio secondo l’invenzione, secondo il piano di sezionamento lll-lll indicato in Fig. 1.

II rinvio secondo l’invenzione è composto in modo noto da:

- un primo moschettone 3 eventualmente di tipo specifico che agevola l'aggancio ad un punto di ancoraggio 3 fissato a vite 2 su una parete artificiale 1 di arrampicata,

- un elemento di collegamento 5 in materiale tessile,

- un secondo moschettone, eventualmente di tipo specifico che agevola l’aggancio della corda e quindi diverso dal moschettone 3. L’elemento di collegamento 5 secondo l’invenzione può essere prodotto come quelli noti e largamente in uso da una fettuccia in materiale tessile e consiste in una parte longitudinale mediana 5a che termina da una parte in una ansa 5b per l'applicazione del moschettone 6 e dalla parte opposta in una ansa 5c per l’applicazione del moschettone 4. La parte longitudinale mediana 5a convenientemente ha forma tubolare ed è provvista, verso l’ansa 5c per il moschettone di aggancio al punto di ancoraggio 3, di almeno una apertura 5d adatta per l'inserimento di un involucro di protezione tubolare 5x contenente al suo interno il sensore 5y assieme al condizionatore di segnali ed alla batteria di alimentazione. L'invenzione non esclude che il sensore 5y assieme al condizionatore di segnali ed alla batteria siano contenuti in un involucro avente forma diversa, per esempio piatta e che questo sia assicurato esternamente all’elemento di collegamento 5, alla parte mediana 5a oppure, per esempio immediatamente vicino alla parte avvolgente il moschettone 4 o 6. In particolare per l’applicazione esterna possono essere previste delle apposite taschine o cavità apribili per esempio a strappo, senza escludere che l’involucro protettivo 5x preferibilmente piatto sia assicurato all'elemento di collegamento 5, o alla “catena” del punto di sosta, per esempio tramite velcro.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Rinvio per arrampicata sportiva composto da due moschettoni (4, 6) uniti da un elemento di collegamento (5), caratterizzato dal fatto che l’elemento di collegamento (5) è dotato di un sensore (5y) del tipo accelerometro abbinato ad un condizionatore di segnali ed ad una batteria di alimentazione e che i segnali emessi vengono ricevuti ed elaborati da uno smartphone o/e da un computer e/o da una attrezzatura specifica nota in grado di elaborare, memorizzare visualizzare detti segnali.
2. Rinvio per arrampicata sportiva secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il sensore (5y) con il condizionatore di segnali e la batteria di alimentazione è contenuto all’interno di un involucro di protezione (5x) avente forma tubolare o piatta, con una parte apribile per l’agevole sostituzione della batteria.
3. Rinvio per arrampicata sportiva secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che l’involucro (5x) contenente il sensore, il condizionatore di segnali e la batteria è inserito all'interno della parte mediana (5a) dell’elemento di collegamento (5).
4. Rinvio per arrampicata sportiva secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che l’involucro (5x) contenente il sensore (5y), il condizionatore di segnali e la batteria è applicato esternamente all’elemento di collegamento (5) o della “catena” prevista al punto di sosta, inserito in apposita taschina o assicurato tramite velcro o altri elementi noti di fissaggio.
Rinvio per arrampicata sportiva secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che la sonda (5y) del tipo accelerometro è abbinata ad uno o più sensori di tipo diverso come sensori giroscopici o/e magnetometri, a raggi infrarossi, NFC-nearfield control.
6. Rinvio per arrampicata sportiva secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che la sonda (5y) è del tipo giroscopico o magnetometrico, a raggi infrarossi, NFC-near field control.