IT201600108324A1

IT201600108324A1 - Apparecchiatura per l’erogazione di prodotti refrigerati

Info

Publication number: IT201600108324A1
Application number: IT102016000108324A
Authority: IT
Inventors: Enrico Grampassi
Original assignee: S P M Drink Systems Spa
Priority date: 2016-10-26
Filing date: 2016-10-26
Publication date: 2018-04-26
Also published as: WO2018078554A1

Description

APPARECCHIATURA PER L’EROGAZIONE DI PRODOTTI REFRIGERATI

Campo tecnico

La presente invenzione ha per oggetto un'apparecchiatura per l’erogazione di prodotti refrigerati del tipo di gelati cremosi, sorbetti e simili.

Arte nota

Sono note attualmente apparecchiature da banco che consentono di preparare ed erogare all'istante prodotti refrigerati del tipo delle tradizionali granite a base d'acqua o alternativamente prodotti cremosi quali gelati, sorbetti, creme al caffè e simili.

Tali apparecchiature note sono generalmente costituite da una vasca atta a contenere il prodotto da preparare ed erogare, nella quale sono disposti un dispositivo di raffreddamento per raffreddare il prodotto alla temperatura opportuna e un dispositivo di miscelazione che determina la circolazione continua del prodotto all'interno della vasca. Il dispositivo di miscelazione, costituito ad esempio da un organo a coclea portato in rotazione secondo un asse longitudinale alla vasca, è atto a convogliare il prodotto raffreddato verso una zona frontale, dove è posto un dispositivo erogatore del prodotto. Il dispositivo erogatore è dotato di un elemento otturatore azionabile mediante un organo a leva esterno.

Il dispositivo di raffreddamento è costituito sovente da un evaporatore a serpentina disposto all'interno di un corpo tubolare, sostanzialmente cilindrico, disposto secondo l'asse orizzontale della vasca. L’evaporatore è collegato a un impianto frigorifero alloggiato all’interno di un corpo di base sul quale è montata la vasca di contenimento del prodotto. L'organo a coclea del dispositivo di miscelazione si avvolge sul corpo tubolare dell'evaporatore.

Un'apparecchiatura per erogare prodotti refrigerati di questo tipo è illustrata ad esempio nella domanda internazionale WO 03/082022.

Un inconveniente lamentato nel settore considerato, con specifico riguardo alle apparecchiature per la preparazione e l’erogazione di prodotti refrigerati del tipo descritto, è costituito dall’elevato grado di manutenzione richiesto. Al termine dell’uso giornaliero è infatti richiesta una completa pulizia della vasca di contenimento del prodotto, al fine di evitare contaminazioni batteriche. È necessario pertanto smontare la vasca e i suoi organi interni e procedere alla loro pulizia e disinfezione, per poi nuovamente montare tali organi. È evidente che tali operazioni giornaliere implicano una manodopera spesso non giustificata, in particolare per i piccoli esercizi commerciali cui tali apparecchiature sono in via principale destinate.

Un altro inconveniente, connesso al precedente, è dato dal fatto che la quantità di prodotto rimasta all’interno della vasca al termine della giornata deve essere eliminata per procedere alla necessaria pulizia. Si determina pertanto uno spreco di prodotto che può incidere in maniera significativa sui costi di gestione dell’apparecchiatura. Gli inconvenienti sopra delineati non trovano attualmente una soluzione adeguata.

Presentazione dell’invenzione

Il compito della presente invenzione è quello di risolvere il problema citato, escogitando un'apparecchiatura che consenta di operare in maniera ottimale l’erogazione di prodotti refrigerati pur richiedendo una limitata manutenzione. Nell’ambito di tale compito, è ulteriore scopo del presente trovato quello di fornire un'apparecchiatura che assicuri in uso un elevato livello di igiene.

Un altro scopo dell’invenzione è quello di fornire un'apparecchiatura in grado di evitare sprechi del prodotto da erogare.

Un altro scopo dell’invenzione è quello di fornire un'apparecchiatura di semplice concezione costruttiva e funzionale, dotata di funzionamento sicuramente affidabile, di impiego versatile, nonché di costo relativamente economico.

Gli scopi citati vengono raggiunti, secondo la presente invenzione, dall'apparecchiatura per l’erogazione di prodotti refrigerati secondo la rivendicazione 1.

Secondo l’invenzione, l’apparecchiatura per l’erogazione di prodotti refrigerati comprende un vano coibentato atto a contenere, in uso, almeno un contenitore di un prodotto da erogare di tipo usa-e-getta.

Vantaggiosamente detto contenitore del prodotto da erogare comprende una sacca flessibile di materiale impermeabile presentante sul fondo una porzione di foggia tubolare per l’erogazione del prodotto stesso.

L’apparecchiatura comprende mezzi raffreddanti del detto vano coibentato per mantenere detto prodotto da erogare contenuto nel detto contenitore a una temperatura refrigerata di conservazione.

Preferibilmente detta temperatura refrigerata di conservazione è pari a circa – 20°C.

Preferibilmente detti mezzi raffreddanti del vano coibentato sono collegati a un impianto frigorifero.

Vantaggiosamente il ciclo frigorifero del detto impianto frigorifero è atto a essere invertito, in modo da alimentare mezzi riscaldanti del vano coibentato.

L’apparecchiatura comprende mezzi riscaldanti del detto vano coibentato per portare il detto prodotto da erogare contenuto nel detto contenitore a una temperatura di erogazione superiore a detta temperatura refrigerata di conservazione.

Preferibilmente detta temperatura di erogazione è pari a circa – 6°C.

Secondo una forma di attuazione dell’invenzione, detti mezzi riscaldanti del vano coibentato comprendono un apparato a micro-onde.

L’apparecchiatura comprende mezzi erogatori atti a essere azionati fra una posizione di chiusura della detta porzione tubolare del contenitore e una posizione di apertura in cui è permessa la fuoriuscita per gravità del detto prodotto da erogare dalla detta sacca del contenitore.

Preferibilmente detta porzione tubolare del contenitore è atta a essere chiusa, in uso, mediante un dispositivo a strozzamento associato a detti mezzi erogatori. Preferibilmente detti mezzi erogatori comprendono una leva di erogazione montata oscillante, a contrasto di mezzi elastici, fra detta posizione di chiusura e detta posizione di apertura di detta porzione tubolare del contenitore e conformante detto dispositivo a strozzamento.

Preferibilmente detto dispositivo a strozzamento comprende un dente conformato da detta leva di erogazione che è atto a cooperare con una coppia di pioli sporgenti all’interno di detta apparecchiatura per operare lo strozzamento di detta porzione tubolare del contenitore.

L’apparecchiatura comprende mezzi di compressione atti a essere guidati su detto contenitore, in fase di erogazione, per facilitare la fuoriuscita del detto prodotto refrigerato dallo stesso contenitore.

La presente invenzione concerne anche un metodo per l’erogazione di prodotti refrigerati prevede di predisporre un prodotto da erogare all’interno di un contenitore di tipo usa-e-getta; introdurre detto contenitore all’interno di un vano coibentato mantenuto a una temperatura refrigerata di conservazione del detto prodotto; riscaldare il detto prodotto contenuto nel detto contenitore a una temperatura di erogazione superiore a detta temperatura refrigerata di conservazione.

Breve descrizione dei disegni

I particolari dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita di un'apparecchiatura per l’erogazione di prodotti refrigerati secondo l’invenzione, illustrata a titolo indicativo nelle unite tavole di disegni, in cui:

la figura 1 mostra una vista in prospettiva dell'apparecchiatura per l’erogazione di prodotti refrigerati secondo la presente invenzione;

la figura 2 mostra la medesima vista in prospettiva dell'apparecchiatura con parti rimosse per evidenziare organi interni;

la figura 3 mostra, in prospettiva, una sezione longitudinale mediana dell’apparecchiatura;

la figura 4 mostra una vista di dettaglio di mezzi erogatori del prodotto refrigerato.

Forme di realizzazione dell’invenzione

Con particolare riferimento a tali figure, si è indicato nell’insieme con 1 l'apparecchiatura per l'erogazione di prodotti refrigerati, quali ad esempio granite, gelati cremosi, sorbetti e simili.

Secondo la presente invenzione, il prodotto da erogare è confezionato all’interno di un contenitore 2, di tipo usa-e-getta, comprendente una sacca flessibile di materiale impermeabile. La sacca 2 presenta sul fondo un elemento tubolare 20 atto all’erogazione del prodotto. Prima dell’uso, l’elemento tubolare 20 risulta opportunamente sigillato.

L'apparecchiatura 1 prevede un corpo scatolare 10 di foggia sostanzialmente prismatica che racchiude al proprio interno una struttura 11 di contenimento degli organi di azionamento dell’apparecchiatura. In particolare, la struttura 11 è dotata, nella parte superiore, di un vano coibentato 12 atto a contenere almeno un contenitore 2 di un prodotto da erogare. Nel caso illustrato, all’interno del vano coibentato 12 sono presenti due contenitori 2 affiancati. I contenitori 2 sono sospesi all’interno del vano coibentato 12 tramite mezzi di sostegno 13, costituiti ad esempio da una coppia di perni paralleli atti a impegnare corrispondenti fori praticati in un’aletta superiore 21 dei contenitori 2.

Il vano coibentato 12 è isolato all’interno della struttura 11 mediante una intercapedine 14. Al vano coibentato 12 sono associati mezzi raffreddanti atti a mantenere il prodotto da erogare contenuto nel relativo contenitore 2 a una temperatura refrigerata di conservazione, ad esempio – 20°C. Tali mezzi raffreddanti sono collegati a un impianto frigorifero 15 che prevede, in modo sostanzialmente noto, un compressore e un condensatore disposti nella parte inferiore della struttura 11, al di sotto del vano coibentato 12.

Al vano coibentato 12 sono altresì associati mezzi riscaldanti, non rappresentati, atti a portare il prodotto da erogare contenuto nel relativo contenitore 2 a una temperatura di erogazione superiore alla suddetta temperatura refrigerata di conservazione, ad esempio – 6°C. Tali mezzi riscaldanti sono costituiti ad esempio da un apparato a micro-onde. Alternativamente è possibile prevedere che l’aumento della temperatura all’interno del vano coibentato 12, fino al raggiungimento della temperatura di erogazione, sia ottenuto invertendo il ciclo frigorifero dell’impianto 15, in modo da riscaldare opportunamente l’intercapedine 14.

Frontalmente, nella parte inferiore dell’apparecchiatura, il corpo scatolare 10 definisce un vano di alloggiamento di un dispositivo di erogazione 3 del prodotto refrigerato, chiuso anteriormente da uno sportello 30. Il dispositivo di erogazione 3 è in comunicazione con il vano coibentato 12 tramite un condotto 16 aperto sul fondo dello stesso vano coibentato 12. Attraverso il condotto 16 è atto a essere inserito, in uso, l’elemento erogatore tubolare 20 del contenitore 2 di prodotto refrigerato.

Come visibile in figura 4, il dispositivo di erogazione 3 prevede una leva 31 incernierata alla sommità, su un asse 32, a un involucro 33 del dispositivo stesso e mobile in oscillazione, a contrasto di mezzi elastici 34, fra una posizione di chiusura del detto elemento erogatore 20 e una posizione di apertura, indicata con la linea tratteggiata 31a, in cui è permessa la fuoriuscita per gravità del prodotto da erogare dal contenitore 2. La leva di erogazione 31 conforma inoltre un dente 35 che è atto a cooperare con una coppia di pioli 36 sporgenti all’interno dell’involucro 33 per operare lo strozzamento dell’elemento erogatore 20.

La fuoriuscita del prodotto refrigerato dalla sacca del contenitore 2, in fase di erogazione, è facilitata da un peso 17 che scorre opportunamente guidato sullo stesso contenitore 2.

Al di sopra del vano di alloggiamento del dispositivo di erogazione 3, il corpo scatolare 10 presenta un pannello 4 di comunicazione con l’utilizzatore, ad esempio del tipo cosiddetto touch-screen.

Il funzionamento dell’apparecchiatura risulta facilmente comprensibile dalla descrizione che precede.

I contenitori 2 di prodotto da erogare vengono introdotti all’interno del vano coibentato 12, dove vengono mantenuti alla temperatura refrigerata di conservazione, ad esempio – 20°C. Al momento dell’uso, il vano coibentato 12 viene riscaldato in maniera da portare e successivamente mantenere i contenitori 2 alla temperatura refrigerata di erogazione, ad esempio – 6°C.

Il contenitore 2 di primo impiego viene disposto nella postazione al di sopra del dispositivo di erogazione 3, facendo passare l’elemento tubolare 20 della sacca di materiale flessibile attraverso il condotto 16. L’elemento tubolare 20 viene strozzato fra il dente 35 della leva di erogazione 31 e i pioli 36 dell’involucro 33 e la sua estremità tagliata.

Per erogare il prodotto refrigerato, ad esempio all’interno di un bicchierino 5, si aziona la leva di erogazione 31 nella posizione di apertura 31a. In tal modo l’elemento tubolare 20 viene liberato dall’azione di strozzamento del dente 35 della leva di erogazione 31, per cui il prodotto refrigerato può scendere per gravità dal contenitore 2, attraverso l’elemento tubolare 20, accompagnato dall’azione del peso 17 che scorre sul contenitore 2. Terminata l’erogazione del prodotto, il rilascio della leva di erogazione 31 determina nuovamente lo strozzamento dell’elemento tubolare 20 per opera del dente 35.

Quando l’intero contenuto del contenitore 2 è stato erogato, si provvede a rimuovere tale contenitore dal vano coibentato 12, sostituendolo con il secondo contenitore 2 predisposto all’interno dello stesso vano coibentato 12. Il contenitore 2 vuoto viene smaltito.

L'apparecchiatura in oggetto raggiunge pertanto lo scopo di operare in maniera ottimale l’erogazione di prodotti refrigerati pur richiedendo una limitata manutenzione, non essendo necessaria una sua pulizia giornaliera.

Questo risultato è ottenuto grazie all’idea inventiva di utilizzare contenitori di prodotto refrigerato del tipo usa-e-getta.

Ciò garantisce altresì un elevato livello di igiene, nell’uso dell’apparecchiatura, giacché il prodotto refrigerato fluisce direttamente dalla sacca del contenitore al bicchierino in cui viene consumato, senza avere contatto con gli organi dell’apparecchiatura.

Un altro aspetto vantaggioso dell’invenzione è dato dal fatto che viene erogato l’intero contenuto del contenitore, per cui si evitano sprechi del prodotto.

L'apparecchiatura descritta a titolo esemplificativo è suscettibile di numerose modifiche e varianti a seconda delle diverse esigenze.

Nella pratica attuazione dell’invenzione, i materiali impiegati, nonché la forma e le dimensioni, possono essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Laddove le caratteristiche tecniche menzionate in ogni rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni di riferimento sono stati inclusi al solo scopo di aumentare la comprensione delle rivendicazioni e di conseguenza essi non hanno alcun valore limitativo sullo scopo di ogni elemento identificato a titolo d’esempio da tali segni di riferimento.

Claims

Rivendicazioni 1) Apparecchiatura per l’erogazione di prodotti refrigerati, comprendente una struttura (11) dotata di un vano coibentato (12) atto a contenere almeno un contenitore (2) di un prodotto da erogare, detto contenitore (2) comprendendo una sacca flessibile di materiale impermeabile presentante sul fondo un elemento erogatore (20); mezzi raffreddanti del detto vano coibentato (12) per mantenere detto prodotto da erogare contenuto nel detto contenitore (2) a una temperatura refrigerata di conservazione; mezzi riscaldanti del detto vano coibentato (12) per portare il detto prodotto da erogare contenuto nel detto contenitore (2) a una temperatura di erogazione superiore a detta temperatura refrigerata di conservazione; mezzi erogatori (31) mobili fra una posizione di chiusura del detto elemento erogatore (20) e una posizione di apertura (31a) in cui è permessa la fuoriuscita per gravità del detto prodotto da erogare dalla detta sacca del contenitore (2).
2) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto contenitore (2) è del tipo usa-e-getta.
3) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detto elemento erogatore (20) comprende una porzione tubolare atta a essere chiusa, in uso, mediante un dispositivo a strozzamento associato a detti mezzi erogatori (31).
4) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detti mezzi erogatori comprendono una leva di erogazione (31) montata oscillante, a contrasto di mezzi elastici (34), fra detta posizione di chiusura e detta posizione di apertura (31a) del detto elemento erogatore (20) e conformante detto dispositivo a strozzamento.
5) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo a strozzamento comprende un dente (35) conformato da detta leva di erogazione (31) che è atto a cooperare con una coppia di pioli (36) sporgenti da detta struttura (11) per operare lo strozzamento di detta porzione tubolare di detto elemento erogatore (20) del contenitore (2).
6) Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende mezzi di compressione (17) atti a essere guidati su detto contenitore (2), in fase di erogazione, per facilitare la fuoriuscita del detto prodotto refrigerato dallo stesso contenitore (2).
7) Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi riscaldanti del vano coibentato (12) comprendono un apparato a micro-onde.
8) Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi raffreddanti del vano coibentato (12) sono collegati a un impianto frigorifero (15) il cui ciclo frigorifero è atto a essere invertito, in modo da alimentare detti mezzi riscaldanti del vano coibentato (12).
9) Metodo per l’erogazione di prodotti refrigerati, comprendente le fasi di a. predisporre un prodotto da erogare all’interno di un contenitore (2) comprendente una sacca flessibile di materiale impermeabile presentante sul fondo un elemento erogatore (20); b. introdurre detto contenitore (12) all’interno di un vano coibentato (12) mantenuto a una temperatura refrigerata di conservazione del detto prodotto; c. riscaldare il detto prodotto contenuto nel detto contenitore (2) a una temperatura di erogazione superiore a detta temperatura refrigerata di conservazione; d. quando richiesto, operare tramite detto elemento erogatore (20) la fuoriuscita per gravità del detto prodotto da erogare dalla detta sacca del contenitore (2).
10) Contenitore per un prodotto refrigerato atto all’impiego in un’apparecchiatura per l’erogazione di detto prodotto refrigerato, comprendente una sacca flessibile di materiale impermeabile presentante sul fondo un elemento erogatore (20) atto a essere aperto al momento dell’uso.