IT201600090297A1 - Metodo e macchina per il confezionamento di articoli appiattiti e confezione ottenuta con tale metodo e macchina - Google Patents
Metodo e macchina per il confezionamento di articoli appiattiti e confezione ottenuta con tale metodo e macchinaInfo
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Description
METODO E MACCHINA PER IL CONFEZIONAMENTO DI ARTICOLI APPIATTITI E CONFEZIONE OTTENUTA CON TALE METODO E MACCHINA
DESCRIZIONE
La presente invenzione si inquadra nel settore tecnico relativo al confezionamento di articoli appiattiti, in particolare articoli ceramici, con particolare riferimento ad un metodo di confezionamento di tali articoli appiattiti.
L'invenzione riguarda articoli appiattiti aventi forma poligonale, in particolare quadrangolare, come ad esempio lastre e piastrelle ceramiche, nonché materiali che possono anche essere disposti impilati.
Dal documento WO 2013/144805 a nome della Richiedente, è noto un metodo per il confezionamento di almeno un articolo appiattito che individua due facciate contrapposte, superiore ed inferiore, ed una pluralità di fiancate laterali, comprendente le seguenti fasi operative :
- il posizionamento di un articolo appiattito all'ingresso di una prima stazione comprendente primi mezzi piegatori ed un primo fustellato interposto tra i primi mezzi piegatori e l'articolo appiattito; con tale primo fustellato comprendente una regione centrale alla quale sono articolate una pluralità di falde inferiori e superiori, con tale regione centrale comprendente una porzione frontale alla quale sono articolate due porzioni laterali contrapposte;
- il convogliamento dell’articolo appiattito nella prima stazione per consentire il preliminare intercettamento della porzione frontale della regione centrale del primo fustellato ad opera di una prima fiancata laterale dell’articolo, il successivo intercettamento delle porzioni laterali della regione centrale del primo fustellato da parte dei primi mezzi piegatori, fino alla piegatura di tali porzioni laterali contro le fiancate laterali dell’articolo adiacenti alla prima fiancata, in modo da consentire almeno una loro copertura parziale;
il posizionamento della semi-confezione ottenuta, comprendente l'articolo appiattito ed il primo fustellato su esso ripiegato, all'ingresso di una seconda stazione prevista in linea rispetto alla prima stazione, che comprende secondi mezzi piegatori ed un secondo fustellato interposto tra i secondi mezzi piegatori e la semi-confezione; con tale secondo fustellato comprendente una regione centrale alla quale sono articolate una pluralità di falde inferiori e superiori, con tale regione centrale comprendente una porzione frontale alla quale sono articolate due porzioni laterali contrapposte;
con il posizionamento della semi-confezione all'ingresso della seconda stazione che comprende una rotazione di 180° della semi-confezione rispetto ad un asse ortogonale alle facciate, superiore ed inferiore, dell'articolo appiattito, in modo da orientare la seconda fiancata laterale dell'articolo appiattito affacciata al secondo fustellato;
il convogliamento della semi-confezione nella seconda stazione per consentire il preliminare intercettamento della porzione frontale della regione centrale del secondo fustellato ad opera di una seconda fiancata laterale dell’articolo, contrapposta alla prima fiancata, il successivo intercettamento delle porzioni laterali della regione centrale del secondo fustellato da parte dei secondi mezzi piegatori, fino alla piegatura di tali porzioni laterali contro le fiancate laterali dell’articolo adiacenti alla seconda fiancata, in modo da sovrapporre le estremità delle porzioni laterali del secondo fustellato con le estremità delle porzioni laterali del primo fustellato, consentendo la copertura periferica delle fiancate laterali dell’articolo appiattito in cooperazione con il primo fustellato;
- il convogliamento della confezione, comprendente l'articolo appiattito ed i fustellati su esso ripiegati, in uscita dalla seconda stazione.
La semi-confezione è portata in rotazione in modo solidale ai primi mezzi piegatori e ciò comporta una serie di inconvenienti.
Innanzitutto l’apparato che porta in rotazione la semi-confezione in modo solidale ai primi mezzi piegatori è estremamente ingombrante e presenta un’elevata inerzia in fase di azionamento in rotazione.
Lo stesso apparato risulta particolarmente costoso sia per quanto concerne i costi di produzione che per quanto concerne i costi di manutenzione.
La necessità di portare in rotazione la semi-confezione comporta limitazioni delle massime dimensioni dell’articolo appiattito oggetto di confezionamento e lunghi tempi di confezionamento per posizionare la semi-confezione in ingresso alla seconda stazione.
Generalmente l'articolo appiattito comprende una piastrella o lastra ceramica, o alternativamente una pila di piastrelle e/o lastre ceramiche, assumendo preferibilmente una geometria quadrangolare.
Scopo della presente invenzione è quello di proporre un metodo che consenta il confezionamento di articoli appiattiti, in grado di ovviare alle suddette problematiche.
Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di proporre una confezione che consenta di ottenere la massima protezione dell’articolo appiattito in essa contenuto, riducendo sensibilmente i tempi di confezionamento.
Gli scopi suindicati vengono ottenuti mediante un metodo per il confezionamento di almeno un articolo appiattito realizzato in accordo con la rivendicazione 1.
Secondo ulteriori modalità di esecuzione il metodo oggetto dell’invenzione comprende una o più delle caratteristiche seguenti, considerate singolarmente o in combinazione:
nella seconda stazione il secondo fustellato è disposto in una terza posizione prevista ad una quota superiore rispetto all’articolo appiattito, ed in cui in fase con la terza movimentazione della semi-confezione nella direzione di avanzamento il secondo fustellato è movimentato dalla terza posizione ad una quarta posizione, in modo tale da consentire il preliminare intercettamento della porzione frontale della regione centrale del secondo fustellato ad opera della seconda fiancata laterale dell’articolo;
la movimentazione del secondo fustellato dalla terza posizione alla quarta posizione, realizzata in fase con la terza movimentazione della semi-confezione, è effettuata secondo un piano verticale;
in fase con la terza movimentazione della semi-confezione nella direzione di avanzamento, è prevista l’attivazione di mezzi di stabilizzazione scorrevoli nella direzione di avanzamento e che sono in grado di mantenere le falde, superiori o inferiori, del primo fustellato a contatto contro le rispettive facciate, superiore ed inferiore, dell’articolo appiattito, quindi di mantenere le porzioni laterali del primo fustellato contro le fiancate laterali dell’articolo;
nella fase di terza movimentazione della semi-confezione i mezzi di stabilizzazione traslano nella direzione di avanzamento con la stessa velocità della semi-confezione;
la terza movimentazione della semi-confezione nella direzione di avanzamento e la quarta movimentazione della confezione nella medesima direzione di avanzamento, sono realizzate in modo continuo;
la prima e la seconda movimentazione dell’articolo appiattito, la terza movimentazione della semi-confezione e la quarta movimentazione della confezione sono realizzate mediante traslazioni lungo il medesimo asse; nella prima stazione è previsto il posizionamento del primo fustellato interposto tra i primi mezzi piegatori e l’articolo appiattito, rispetto alla direzione di arretramento;
il primo fustellato è posizionato nella prima posizione in fase con la prima movimentazione dell’articolo appiattito nella direzione di avanzamento, in modo che il primo fustellato non interferisca con l’articolo appiattito in avanzamento; la movimentazione del primo fustellato dalla prima posizione alla seconda posizione, realizzata in fase con la seconda movimentazione dell’articolo appiattito, è effettuata secondo un piano verticale;
la prima stazione è disposta in linea con la seconda stazione;
la prima movimentazione dell’articolo appiattito nella direzione di avanzamento è eseguita mediante primi mezzi spintori; la seconda movimentazione dell’articolo appiattito nella direzione di arretramento è eseguita mediante secondi mezzi spintori; la terza movimentazione della semi-confezione nella direzione di avanzamento e la quarta movimentazione della confezione nella medesima direzione di avanzamento sono eseguite mediante terzi mezzi spintori; con tali mezzi spintori che sono azionati tra loro in fase.
l'articolo appiattito oggetto di confezionamento può comprendere una piastrella o lastra ceramica, ovvero una pila di piastrelle e/o lastre ceramiche, con tale articolo appiattito che presenta preferibilmente una geometria quadrangolare. Gli scopi dell’invenzione vengono inoltre ottenuti con una macchina per il confezionamento di almeno un articolo appiattito, realizzata in accordo con la rivendicazione 12.
Secondo ulteriori forme di realizzazione la proposta macchina comprende una o più delle caratteristiche seguenti, considerate singolarmente o in combinazione : primi mezzi spintori per la movimentazione dell’articolo appiattito attraverso la prima stazione in una direzione di avanzamento, secondi mezzi spintori per la movimentazione dell’articolo appiattito attraverso la prima stazione in una direzione di arretramento, contraria alla direzione di avanzamento, terzi mezzi spintori per la movimentazione della semiconfezione comprendente l’articolo appiattito ed il primo fustellato ripiegato sull’articolo, nella direzione di avanzamento; con tali mezzi spintori che sono azionati tra loro in fase; possono essere previsti mezzi di stabilizzazione attivabili in fase con l’avvolgimento del primo fustellato sull’articolo appiattito, per mantenere le falde, superiori o inferiori, del primo fustellato a contatto contro le rispettive facciate, superiore ed inferiore, dell’articolo appiattito; con tali mezzi di stabilizzazione che traslano nella direzione di avanzamento;
i mezzi di stabilizzazione traslano nella direzione di avanzamento con la stessa velocità della semi-confezione;
i mezzi di stabilizzazione sono posizionati bilateralmente all’articolo appiattito e possono comprendere ciascuno una piastra scorrevole nella direzione di avanzamento ed azionabile in abbassamento / innalzamento tra una configurazione inoperativa ed una configurazione operativa nella quale intercetta le falde, superiori o inferiori, del primo fustellato per mantenerle a contatto contro le rispettive facciate, superiore ed inferiore, dell’articolo appiattito; con tale piastra che viene azionata dalla configurazione operativa alla configurazione inoperativa in fase con l’intercettamento della porzione frontale della regione centrale del secondo fustellato ad opera della semi-confezione;
i mezzi di stabilizzazione sono posizionati bilateralmente all’articolo appiattito e possono comprendere ciascuno un elemento di riscontro scorrevole nella direzione di avanzamento, supportato dai terzi mezzi spintori ed azionabile in abbassamento / innalzamento tra una configurazione inoperativa ed una configurazione operativa nella quale intercetta le falde, superiori o inferiori, del primo fustellato per mantenerle a contatto contro le rispettive facciate, superiore ed inferiore, dell’articolo appiattito; con tale elemento di riscontro che viene azionato dalla configurazione inoperativa alla configurazione operativa in fase con l’avvolgimento del primo fustellato sull’articolo appiattito; con tale elemento di riscontro che si può estendere parallelo alla facciata superiore dell’articolo appiattito;
l’estensione longitudinale delle porzioni laterali della regione centrale del primo fustellato è inferiore rispetto all’estensione longitudinale delle porzioni laterali della regione centrale del secondo fustellato;
l'articolo appiattito oggetto di confezionamento può comprendere una piastrella o lastra ceramica, ovvero una pila di piastrelle e/o lastre ceramiche, con tale articolo appiattito che presenta preferibilmente una geometria quadrangolare. Gli scopi dell’invenzione vengono inoltre ottenuti con una confezione per almeno un articolo appiattito realizzata in accordo con la rivendicazione 18.
Secondo ulteriori forme di realizzazione la proposta confezione comprende una o più delle caratteristiche seguenti, considerate singolarmente o in combinazione : � l’estensione longitudinale delle porzioni laterali della regione centrale del primo fustellato è inferiore rispetto all’estensione longitudinale delle porzioni laterali della regione centrale del secondo fustellato;
l'articolo appiattito può comprendere una piastrella o lastra ceramica, ovvero una pila di piastrelle e/o lastre ceramiche, con tale articolo appiattito che presenta preferibilmente una geometria quadrangolare;
la confezione è realizzata con il metodo di confezionamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 11 ovvero con la macchina di confezionamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 17.
Le caratteristiche dell’invenzione saranno evidenziate nel seguito in cui vengono descritte a titolo esemplificativo alcune preferite ma non esclusive modalità di attuazione, con riferimento alle allegate tavole di disegno nelle quali :
le figure da 1 a 6 illustrano altrettante viste prospettiche della proposta macchina di confezionamento che utilizza una prima tipologia di fustellati, in successive fasi operative del proposto metodo di confezionamento;
le figure da 1A a 6A mostrano altrettante viste laterali corrispondenti alle figure da 1 a 6;
la figura 7 rappresenta una prima tipologia di fustellati in configurazione appiattita utilizzabile nel proposto metodo di confezionamento;
la figura 8 mostra una seconda tipologia di fustellati in configurazione appiattita utilizzabile nel proposto metodo di confezionamento;
le figure 7A, 8A mostrano corrispondenti viste prospettiche di confezioni ottenute con i fustellati illustrati nelle figure 7, 8;
le figure da 9 a 11 illustrano altrettante viste prospettiche, corrispondenti alle fasi indicate nelle figure da 3 a 5, in cui viene utilizzata una seconda tipologia di fustellati;
le figure da 9A a 11A mostrano altrettante viste laterali corrispondenti alle figure da 9 a 11;
le figure da 12 a 17 rappresentano altrettante viste schematiche in pianta delle fasi operative del proposto metodo di confezionamento in cui viene utilizzata una prima tipologia di fustellati;
le figure da 18 a 23 mostrano altrettante viste schematiche in pianta delle fasi operative del proposto metodo di confezionamento in cui viene utilizzata una seconda tipologia di fustellati;
le figure da 24 a 28 illustrano altrettante viste prospettiche di una porzione della macchina mostrata nelle figure 1-6, in successive fasi operative particolarmente significative;
le figure da 29 a 33 rappresentano altrettante viste laterali della proposta macchina, in successive fasi operative particolarmente significative.
le figure da 29A a 31A, 33A mostrano in scala ingrandita i dettagli evidenziati nelle corrispondenti figure da 29 a 31, 33.
Con riferimento alle suddette tavole si conviene di indicare con il riferimento generale 2 un articolo appiattito comprendente due facciate contrapposte, superiore ed inferiore, ed una pluralità di fiancate laterali (20, 25).
L'articolo appiattito 2 presenta preferibilmente una geometria quadrangolare e comprende una piastrella o lastra ceramica, ovvero una pila di piastrelle e/o lastre ceramiche.
Il proposto metodo per il confezionamento di almeno un articolo appiattito 2, comprende le seguenti fasi :
a) il posizionamento di un articolo 2 appiattito all'ingresso di una prima stazione S1 che comprende primi mezzi piegatori 3 ed un primo fustellato 4 (Figg.1, 1A), con tale primo fustellato 4 che comprende una regione centrale 40 alla quale sono articolate una pluralità di falde inferiori 42 e superiori 41, con tale regione centrale 40 comprendente una porzione frontale 43 alla quale sono articolate due porzioni laterali 44 contrapposte (Figg.7, 8);
b) la prima movimentazione dell’articolo appiattito 2 in una direzione di avanzamento W1 per il convogliamento nella prima stazione S1, fino ad oltrepassare il primo fustellato 4 disposto in una prima posizione A prevista ad una quota superiore rispetto all’articolo appiattito 2, in modo che il primo fustellato 4 non interferisca con l’articolo appiattito 2 in avanzamento (Figg.2, 2A, 12, 18);
c) la seconda movimentazione, nella prima stazione S1, dell’articolo appiattito 2 in una direzione di arretramento W2, contraria alla direzione di avanzamento W1, realizzata in fase con la movimentazione del primo fustellato 4 dalla prima posizione A ad una seconda posizione B, in modo tale da consentire : il preliminare intercettamento della porzione frontale 43 della regione centrale 40 del primo fustellato 4 ad opera di una prima fiancata laterale 20 dell’articolo 2, il successivo intercettamento delle porzioni laterali 44 della regione centrale 40 del primo fustellato 4 da parte dei primi mezzi piegatori 3, fino alla piegatura di tali porzioni laterali 44 contro le fiancate laterali dell’articolo 2 adiacenti alla prima fiancata 20, in modo da consentire almeno una loro copertura parziale, con la piegatura delle falde, inferiori 42 e superiori 41, del primo fustellato 4 contro le facciate, inferiore e superiore, dell’articolo 2 che viene realizzata dai primi mezzi piegatori 3 in fase con l’intercettamento della porzione frontale 43 del primo fustellato 4 da parte della prima fiancata laterale 20 dell’articolo 2 (Figg.3, 4, 9, 10, 3A, 4A, 9A, 10A, 13-15, 19-21);
d) la terza movimentazione nella direzione di avanzamento W1 della semiconfezione 100 comprendente l'articolo appiattito 2 ed il primo fustellato 4 su esso ripiegato, per il convogliamento in una seconda stazione S2 prevista in cascata alla prima stazione S1 e comprendente secondi mezzi piegatori 5 ed un secondo fustellato 6 (Figg.5, 5A); con tale secondo fustellato 6 che comprende una regione centrale 60 alla quale sono articolate una pluralità di falde inferiori 62 e superiori 61, con tale regione centrale 60 comprendente una porzione frontale 63 alla quale sono articolate due porzioni laterali 64 contrapposte (Figg.7, 8); con tale terza movimentazione che consente : il preliminare intercettamento della porzione frontale 63 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6 ad opera di una seconda fiancata laterale 25 dell’articolo 2, contrapposta alla prima fiancata laterale 20, quindi il successivo intercettamento delle porzioni laterali 64 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6 da parte dei secondi mezzi piegatori 5, fino alla piegatura di tali porzioni laterali 64 contro le fiancate laterali dell’articolo 2 adiacenti alla seconda fiancata 25, in modo da sovrapporre le estremità 64a delle porzioni laterali 64 del secondo fustellato 6 con le estremità 44a delle porzioni laterali 44 del primo fustellato 4, consentendo la copertura periferica delle fiancate laterali dell’articolo appiattito 2 in cooperazione con il primo fustellato 4 (Figg.6, 6A, 16, 17, 22, 23); con la piegatura delle falde, inferiori 62 e superiori 61, del secondo fustellato 6 contro le facciate, inferiore e superiore, dell’articolo appiattito 2 che viene realizzata dai secondi mezzi piegatori 5 in fase con l’intercettamento della porzione frontale 63 del secondo fustellato 6 da parte della seconda fiancata laterale 25 dell’articolo 2, in modo che le falde (61, 62) delle porzioni laterali 64 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6 si sovrappongano almeno parzialmente alle falde (41, 42) delle porzioni laterali 44 della regione centrale 40 del primo fustellato 4;
e) la quarta movimentazione nella direzione di avanzamento W1 della confezione 101 comprendente l'articolo appiattito 2 ed i fustellati (4, 6) su esso ripiegati, per il convogliamento in allontanamento dalla seconda stazione S2.
La prima stazione S1 è preferibilmente disposta in linea con la seconda stazione S2 (Figg.1-6, 12-23).
In modo vantaggioso, in fase con la terza movimentazione d) della semi-confezione 100 nella direzione di avanzamento W1, è prevista l’attivazione di mezzi di stabilizzazione (70, 80) scorrevoli nella direzione di avanzamento W1 e che sono in grado di mantenere le falde, superiori 41 o inferiori 42, del primo fustellato 4 a contatto contro le rispettive facciate, superiore ed inferiore, dell’articolo appiattito 2, quindi di mantenere le porzioni laterali 44 del primo fustellato 4 contro le fiancate laterali dell’articolo 2.
Preferibilmente nella fase di terza movimentazione d) della semi-confezione 100 i mezzi stabilizzazione (70, 80) traslano nella direzione di avanzamento W1 con la stessa velocità della semi-confezione 100.
Nelle figure da 24 a 28 sono state illustrate altrettante viste prospettiche di una porzione della macchina 90 rappresentata nelle figure 1-6, in successive fasi operative particolarmente significative, in cui è stato evidenziato il funzionamento di una prima forma di realizzazione dei mezzi di stabilizzazione (70).
Analogamente, nelle figure da 29 a 33 e da 29A a 31A, 33A, sono state illustrate altrettante viste laterali della medesima macchina 90, in successive fasi operative, in cui è stato evidenziato il funzionamento di una seconda forma di realizzazione dei mezzi di stabilizzazione (80).
Secondo una preferita modalità di attuazione del proposto metodo di confezionamento, la terza movimentazione della semi-confezione 100 nella direzione di avanzamento W1 e la quarta movimentazione della confezione 101 nella medesima direzione di avanzamento W1, possono essere realizzate in modo continuo.
Allo stesso modo, la prima e la seconda movimentazione dell’articolo appiattito 2, la terza movimentazione della semi-confezione 100 e la quarta movimentazione della confezione 101 possono essere realizzate mediante traslazioni lungo il medesimo asse (Figg.12-23).
Secondo una preferita modalità di attuazione del proposto metodo di confezionamento, nella seconda stazione S2 il secondo fustellato 6 può essere disposto in una terza posizione A1 prevista ad una quota superiore rispetto all’articolo appiattito 2, ed in fase con la terza movimentazione della semiconfezione 100 nella direzione di avanzamento W1 il secondo fustellato 6 può essere movimentato dalla terza posizione A1 ad una quarta posizione B1, in modo tale da consentire il preliminare intercettamento della porzione frontale 63 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6 ad opera della seconda fiancata laterale 25 dell’articolo 2 (Figg.1A-6A).
A titolo esemplificativo la quota corrispondente alla prima posizione A assunta dal primo fustellato 4 può essere sostanzialmente similare alla quota corrispondente alla terza posizione A1 del secondo fustellato 6 (Figg.1A, 2A).
Secondo una preferita modalità di attuazione del proposto metodo di confezionamento, la movimentazione del secondo fustellato 6 dalla terza posizione A1 alla quarta posizione B1, realizzata in fase con la terza movimentazione della semi-confezione 100, può essere effettuata secondo un piano verticale (Figg. 4A, 5A).
In modo analogo, anche la movimentazione del primo fustellato 4 dalla prima posizione A alla seconda posizione B, realizzata in fase con la seconda movimentazione dell’articolo appiattito 2, può essere effettuata secondo un piano verticale (Figg.2A, 3A).
Nella prima stazione S1 il primo fustellato 4 è vantaggiosamente posizionato interposto tra i primi mezzi piegatori 3 e l’articolo appiattito 2, rispetto alla direzione di arretramento W2 (Figg.3A, 13, 19).
Il primo fustellato 4 può essere disposto nella prima posizione A già nella fase a) di posizionamento dell’articolo 2 appiattito all'ingresso della prima stazione S1 (Fig.1A).
Alternativamente, il primo fustellato 4 può essere disposto nella prima posizione A in fase con la prima movimentazione dell’articolo appiattito 2 nella direzione di avanzamento W1, in modo che il primo fustellato 4 non interferisca con l’articolo appiattito 2 in avanzamento.
Secondo una preferita modalità di attuazione del proposto metodo di confezionamento, la prima movimentazione dell’articolo appiattito 2 nella direzione di avanzamento W1 è eseguita mediante primi mezzi spintori 10 (Figg.1,2, 1A, 2A), la seconda movimentazione dell’articolo appiattito 2 nella direzione di arretramento W2 è eseguita mediante secondi mezzi spintori 11 (Figg. 3-4A, 9-10A), la terza movimentazione della semi-confezione 100 nella direzione di avanzamento W1 e la quarta movimentazione della confezione 101 nella medesima direzione di avanzamento W1 sono eseguite mediante terzi mezzi spintori 12 (Figg. 5, 6, 5A, 6A).
Vantaggiosamente tali mezzi spintori (10, 11, 12) agiscono bilateralmente sull’articolo appiattito 2, sulla semi-confezione 100 e sulla confezione 101, e sono azionati tra loro in fase.
Nelle Figure 1-6A, 12-17 è stato illustrato il confezionamento di un articolo appiattito 2 mediante due fustellati, primo 4 e secondo 6, dimensionalmente identici e rappresentati per semplicità in Figura 7.
Nelle Figure 9-11, 18-23 è stato illustrato il confezionamento di un articolo appiattito 2 mediante due fustellati, primo 4 e secondo 6, dimensionalmente differenti e rappresentati per semplicità in Figura 8.
Nel caso di articolo appiattito 2 a geometria quadrangolare (quadrata, rettangolare, ecc.), può essere opportuno che la porzione frontale 43 della regione centrale 40 del primo fustellato 4, intercettata dalla prima fiancata laterale 20 dell’articolo 2, sia dimensionalmente identica alla porzione frontale 63 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6, intercettata dalla seconda fiancata laterale 25 dell’articolo 2 (Figg.7, 8).
Al contrario, le porzioni laterali 44 della regione centrale 40 del primo fustellato 4 possono anche essere dimensionate differenti dalle corrispondenti porzioni laterali 64 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6.
Nel caso del proposto metodo di confezionamento, risulta estremamente vantaggioso che l’estensione longitudinale delle porzioni laterali 44 della regione centrale 40 del primo fustellato 4 sia inferiore rispetto all’estensione longitudinale delle porzioni laterali 64 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6 (Fig.8). In tal modo l’inserimento dell’articolo appiattito 2 tra i primi mezzi piegatori 3 della prima stazione S1 risulta inferiore (Figg. 9-10A, 21) rispetto al caso in cui le porzioni laterali (44, 64) delle regioni centrali (40, 60) dei fustellati (4, 6) abbiano estensioni longitudinali identiche (Fig.15).
Nella figura 15 è stato indicato con il riferimento D il maggior inserimento longitudinale dell’articolo appiattito 2 tra i primi mezzi piegatori 3, mentre nella figura 21 il riferimento D indica il minor inserimento longitudinale dell’articolo appiattito 2 tra i primi mezzi piegatori 3.
Tale minor inserimento dell’articolo appiattito 2 tra i primi mezzi piegatori 3, sia nella corsa di arretramento che nella corsa di avanzamento, comporta minori tempi di realizzazione della semiconfezione 100a e quindi della confezione 101a.
La Richiedente ha stimato un risparmio medio di tempo dell’ordine del 10%.
Tale confezione 101a comprende secondo modalità note :
almeno un articolo appiattito comprendente due facciate contrapposte, superiore ed inferiore, ed una pluralità di fiancate laterali (20, 25);
un primo fustellato 4 in materiale da imballaggio che comprende una regione centrale 40 alla quale sono articolate una pluralità di falde inferiori 42 e superiori 41, con tale regione centrale 40 comprendente una porzione frontale 43 alla quale sono articolate due porzioni laterali 44 contrapposte ciascuna delle quali individua un’estremità libera 44a contrapposta alla porzione frontale 43;
un secondo fustellato 6 in materiale da imballaggio che comprende una regione centrale 60 alla quale sono articolate una pluralità di falde inferiori 62 e superiori 61, con tale regione centrale 60 comprendente una porzione frontale 63 alla quale sono articolate due porzioni laterali 64 contrapposte ciascuna delle quali individua un’estremità libera 66a contrapposta alla porzione frontale 63;
con due fiancate laterali (20, 25) contrapposte dell’articolo 2 che sono coperte dalla regione centrale 43 del primo fustellato e dalla regione centrale 63 del secondo fustellato 6;
con le restanti fiancate laterali contrapposte dell’articolo 2 che sono coperte dalle porzioni laterali 44 della regione centrale 40 del primo fustellato 4 e dalle porzioni laterali 64 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6, in modo tale da sovrapporre le estremità libere (44a, 66a) delle corrispondenti porzioni laterali (44, 64) delle regioni centrali (43, 63) dei fustellati (4, 6), in modo da definire due zone L1 di prima sovrapposizione laterale;
con le facciate contrapposte, superiore ed inferiore, dell'articolo 2 che sono parzialmente coperte dalle falde inferiori 42 e superiori 41 della regione centrale 40 del primo fustellato 4, e dalla falde inferiori 62 e superiori 61 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6, in modo da definire per ogni facciata dell'articolo 2 : quattro zone A di sovrapposizione angolare in cui le falde (42, 41) della regione centrale 40 del primo fustellato 4 e le falde (62, 61) della regione centrale 60 del secondo fustellato 6 sono tra loro sovrapposte, e due zone L2 di seconda sovrapposizione laterale, adiacenti alle zone L1 di prima sovrapposizione laterale, in cui le falde (42, 41) delle porzioni laterali 44 del primo fustellato 4 sono disposte superiormente ovvero inferiormente alle corrispondenti falde (62, 61) delle porzioni laterali 64 del secondo fustellato 6; mezzi di stabilizzazione delle zone di sovrapposizione, angolare A e laterale L1, L2.
Una confezione 101 realizzata con le porzioni laterali (44, 64) delle regioni centrali (40, 60) dei fustellati (4, 6) dimensionalmente identiche (Fig.7A) è divulgata nel documento WO 2012/172485 a nome della stessa Richiedente.
In modo del tutto innovativo, al contrario, nel caso della presente invenzione le porzioni laterali 44 della regione centrale 40 del primo fustellato 4 sono dimensionate con un’estensione longitudinale diversa rispetto all’estensione longitudinale delle corrispondenti porzioni laterali 64 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6.
Nel caso particolare del proposto metodo di confezionamento, risulta vantaggioso che l’estensione longitudinale delle porzioni laterali 44 della regione centrale 40 del primo fustellato 4 sia inferiore rispetto all’estensione longitudinale delle porzioni laterali 64 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6 (Fig.8, 8A).
Ciò consente un minor inserimento D dell’articolo appiattito 2 tra i primi mezzi piegatori 3, sia nella corsa di arretramento che nella corsa di avanzamento, comportando minori tempi di realizzazione della semiconfezione 100a e quindi della confezione 101a (Figg.9-10A, 17-22).
La proposta macchina 90 per il confezionamento di almeno un articolo appiattito, in grado di attuare il proposto metodo di confezionamento, comprende secondo modalità note :
a) una prima stazione S1 che comprende primi mezzi piegatori 3 ed un primo fustellato 4, con tale primo fustellato 4 che comprende una regione centrale 40 alla quale sono articolate una pluralità di falde inferiori 42 e superiori 41, con tale regione centrale 40 comprendente una porzione frontale 43 alla quale sono articolate due porzioni laterali 44 contrapposte;
con il primo fustellato 4 che può essere movimentato da una prima posizione A prevista ad una quota superiore rispetto all’articolo appiattito 2, ad una seconda posizione B che consente l’intercettamento della porzione frontale 43 della regione centrale 40 del primo fustellato 4 ad opera di una prima fiancata laterale 20 dell’articolo 2;
b) una seconda stazione S2, disposta in cascata alla prima stazione S1, che comprende secondi mezzi piegatori 5 ed un secondo fustellato 6, con tale secondo fustellato 6 che comprende una regione centrale 60 alla quale sono articolate una pluralità di falde inferiori 62 e superiori 61,
con tale regione centrale 60 comprendente una porzione frontale 63 alla quale sono articolate due porzioni laterali 64 contrapposte;
con il secondo fustellato 6 che può essere movimentato da una prima posizione A1 prevista ad una quota superiore rispetto all’articolo appiattito 2, ad una seconda posizione B1 che consente l’intercettamento della porzione frontale 63 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6 ad opera di una seconda fiancata laterale 25 dell’articolo 2;
In modo innovativo la proposta macchina comprende mezzi spintori (10, 11, 12) per consentire :
la movimentazione dell’articolo appiattito 2 attraverso la prima stazione S1 in una direzione di avanzamento W1;
la movimentazione dell’articolo appiattito 2 attraverso la prima stazione S1 in una direzione di arretramento W2, contraria alla direzione di avanzamento W1; la movimentazione della semiconfezione 100, comprendente l’articolo appiattito 2 ed il primo fustellato 4 ripiegato sull’articolo 2, attraverso la seconda stazione S2 nella direzione di avanzamento W1;
con il primo fustellato 4 disposto in modo tale che nella seconda posizione B è intercettato dall’articolo appiattito 2 movimentato attraverso la prima stazione S1 nella direzione di arretramento W2;
con il secondo fustellato 6 disposto in modo tale che nella seconda posizione B1 è intercettato dalla semiconfezione 100 movimentata attraverso la seconda stazione S2 nella direzione di avanzamento W1.
Secondo una preferita forma di realizzazione della proposta macchina 90 di confezionamento, sono previsti :
primi mezzi spintori 10 per la movimentazione dell’articolo appiattito 2 attraverso la prima stazione S1 in una direzione di avanzamento W1;
secondi mezzi spintori 11 per la movimentazione dell’articolo appiattito 2 attraverso la prima stazione S1 in una direzione di arretramento W2, contraria alla direzione di avanzamento W1;
terzi mezzi spintori 12 per la movimentazione della semiconfezione 100 comprendente l’articolo appiattito 2 ed il primo fustellato 4 ripiegato sull’articolo 2, nella direzione di avanzamento W1;
con tali mezzi spintori (10, 11, 12) che sono azionati tra loro in fase.
Secondo un’ulteriore forma di realizzazione della proposta macchina 90 di confezionamento, possono essere previsti mezzi di stabilizzazione (70, 80) che traslano nella direzione di avanzamento W1 ed attivabili in fase con l’avvolgimento del primo fustellato 4 sull’articolo appiattito 2, per mantenere le falde, superiori 41 o inferiori 42, del primo fustellato 4 a contatto contro le rispettive facciate, superiore ed inferiore, dell’articolo appiattito 2.
Tali mezzi di stabilizzazione (70, 80) traslano vantaggiosamente nella direzione di avanzamento W1 con la stessa velocità della semi-confezione 100.
In accordo con una prima forma di realizzazione, i mezzi di stabilizzazione sono posizionati bilateralmente all’articolo appiattito 2 e comprendono ciascuno una piastra 70 scorrevole nella direzione di avanzamento ed azionabile in abbassamento / innalzamento tra una configurazione inoperativa (Figg.1-4,9-10) ed una configurazione operativa (Figg.5-6,11) nella quale intercetta le falde, superiori 41 o inferiori 42, del primo fustellato 4 per mantenerle a contatto contro le rispettive facciate, superiore ed inferiore, dell’articolo appiattito 2.
Tale piastra 70 viene azionata dalla configurazione operativa alla configurazione inoperativa in fase con l’intercettamento della porzione frontale 63 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6 ad opera della semi-confezione 100.
Con riferimento alla figura 6, si può notare che la piastra 70 può rimanere in configurazione operativa mentre la semiconfezione 101, sfilandosi dalla piastra 70, è portata nella seconda stazione S2 ad opera dei terzi mezzi pressori 12.
Alternativamente la piastra 70 può essere portata in configurazione inoperativa mentre la semiconfezione 101 è portata nella seconda stazione S2.
Le figure da 24 a 28 evidenziano il funzionamento di tale prima forma di realizzazione dei mezzi di stabilizzazione.
In accordo con una seconda forma di realizzazione (Figg. 29-33, 29A-31A, 33A), i mezzi di stabilizzazione sono posizionati bilateralmente all’articolo appiattito 2 e comprendono ciascuno un elemento di riscontro 80 scorrevole nella direzione di avanzamento, supportato dai terzi mezzi spintori 12 ed azionabile in abbassamento / innalzamento tra una configurazione inoperativa CI ed una configurazione operativa CO nella quale intercetta le falde, superiori 41 o inferiori 42, del primo fustellato 4 per mantenerle a contatto contro le rispettive facciate, superiore ed inferiore, dell’articolo appiattito 2.
Tale elemento di riscontro 80 viene azionato dalla configurazione inoperativa CI alla configurazione operativa CO in fase con l’avvolgimento del primo fustellato 4 sull’articolo appiattito 2.
L’elemento di riscontro 80 può rimanere nella configurazione operativa CO fino al completamento avvolgimento del secondo fustellato 6 sulla semiconfezione 100. Come si può notare dalle tavole allegate, l’elemento di riscontro 80 si può estendere parallelo alla facciata superiore dell’articolo appiattito 2.
Da quanto sopra esposto si può facilmente comprendere come il metodo e la macchina oggetto dell'invenzione consentano il confezionamento di articoli appiattiti aventi dimensioni relativamente elevate, senza incorrere in cedimenti meccanici dei fustellati utilizzati.
Lo stesso metodo di confezionamento comprende fasi operative prive di movimentazioni in rotazione che possono richiedere l’utilizzo di apparati ingombranti e di elevata inerzia.
In particolare la semi-confezione è sottoposta esclusivamente ad una movimentazione in traslazione nel transito dalla prima stazione (in cui si realizza la semiconfezione) alla seconda stazione (in cui si completa la confezione).
L’utilizzo di movimentazione esclusivamente in traslazione consente di conseguenza di ridurre i costi di attuazione del proposto metodo, sia in fase confezionamento che in fase di manutenzione.
Tale metodo è particolarmente consigliato per il confezionamento di pile di piastrelle di dimensioni medio/grandi in quanto la limitata estensione longitudinale dei fustellati utilizzati agevola le operazioni di ripiegatura sulle fiancate laterali delle piastrelle, pur conferendo una protezione periferica continua su tali fiancate laterali. Da evidenziare che l’adozione di porzioni laterali 44 della regione centrale 40 del primo fustellato 4 di dimensioni longitudinali diverse, in particolare inferiori, rispetto alle dimensioni longitudinali delle porzioni laterali 64 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6, consente vantaggiosamente di ridurre i tempi di realizzazione della semiconfezione e quindi della confezione finale.
Claims (19)
- RIVENDICAZIONI 1) Metodo per il confezionamento di almeno un articolo appiattito, con quest'ultimo comprendente due facciate contrapposte, superiore ed inferiore, ed una pluralità di fiancate laterali, caratterizzato dal fatto di comprendere le seguenti fasi : a) il posizionamento di un articolo 2 appiattito all'ingresso di una prima stazione S1 che comprende primi mezzi piegatori 3 ed un primo fustellato 4, con tale primo fustellato 4 che comprende una regione centrale 40 alla quale sono articolate una pluralità di falde inferiori 42 e superiori 41, con tale regione centrale 40 comprendente una porzione frontale 43 alla quale sono articolate due porzioni laterali 44 contrapposte; b) la prima movimentazione dell’articolo appiattito 2 in una direzione di avanzamento W1 per il convogliamento nella prima stazione S1, fino ad oltrepassare il primo fustellato 4 disposto in una prima posizione A prevista ad una quota superiore rispetto all’articolo appiattito 2, in modo che il primo fustellato 4 non interferisca con l’articolo appiattito 2 in avanzamento; c) la seconda movimentazione, nella prima stazione S1, dell’articolo appiattito 2 in una direzione di arretramento W2, contraria alla direzione di avanzamento W1, realizzata in fase con la movimentazione del primo fustellato 4 dalla prima posizione A ad una seconda posizione B, in modo tale da consentire il preliminare intercettamento della porzione frontale 43 della regione centrale 40 del primo fustellato 4 ad opera di una prima fiancata laterale 20 dell’articolo 2; il successivo intercettamento delle porzioni laterali 44 della regione centrale 40 del primo fustellato 4 da parte dei primi mezzi piegatori 3, fino alla piegatura di tali porzioni laterali 44 contro le fiancate laterali dell’articolo 2 adiacenti alla prima fiancata 20, in modo da consentire almeno una loro copertura parziale; con la piegatura delle falde, inferiori 42 e superiori 41, del primo fustellato 4 contro le facciate, inferiore e superiore, dell’articolo 2 che viene realizzata dai primi mezzi piegatori 3 in fase con l’intercettamento della porzione frontale 43 del primo fustellato 4 da parte della prima fiancata laterale 20 dell’articolo 2; d) la terza movimentazione nella direzione di avanzamento W1 della semiconfezione 100, comprendente l'articolo appiattito 2 ed il primo fustellato 4 ripiegato sull’articolo 2, per il convogliamento in una seconda stazione S2 prevista in cascata alla prima stazione S1 e comprendente secondi mezzi piegatori 5 ed un secondo fustellato 6; con tale secondo fustellato 6 che comprende una regione centrale 60 alla quale sono articolate una pluralità di falde inferiori 62 e superiori 61, con tale regione centrale 60 comprendente una porzione frontale 63 alla quale sono articolate due porzioni laterali 64 contrapposte; con tale terza movimentazione che consente il preliminare intercettamento della porzione frontale 63 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6 ad opera di una seconda fiancata laterale 25 dell’articolo 2, contrapposta alla prima fiancata laterale 20; il successivo intercettamento delle porzioni laterali 64 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6 da parte dei secondi mezzi piegatori 5, fino alla piegatura di tali porzioni laterali 64 contro le fiancate laterali dell’articolo 2 adiacenti alla seconda fiancata 25, in modo da sovrapporre le estremità 64a delle porzioni laterali 64 del secondo fustellato 6 con le estremità 44a delle porzioni laterali 44 del primo fustellato 4, consentendo la copertura periferica delle fiancate laterali dell’articolo appiattito 2 in cooperazione con il primo fustellato 4; con la piegatura delle falde, inferiori 62 e superiori 61, del secondo fustellato 6 contro le facciate, inferiore e superiore, dell’articolo appiattito 2 che viene realizzata dai secondi mezzi piegatori 5 in fase con l’intercettamento della porzione frontale 63 del secondo fustellato 6 da parte della seconda fiancata laterale 25 dell’articolo 2, in modo che le falde (61, 62) delle porzioni laterali 64 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6 si sovrappongano almeno parzialmente alle falde (41, 42) delle porzioni laterali 44 della regione centrale 40 del primo fustellato 4; e) la quarta movimentazione nella direzione di avanzamento W1 della confezione 101, comprendente l'articolo appiattito 2 ed i fustellati (4, 6) ripiegati sull’articolo 2, per il convogliamento in allontanamento dalla seconda stazione S2.
- 2) Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui nella seconda stazione S2 il secondo fustellato 6 è disposto in una terza posizione A1 prevista ad una quota superiore rispetto all’articolo appiattito 2, ed in cui in fase con la terza movimentazione della semi-confezione 100 nella direzione di avanzamento W1 il secondo fustellato 6 è movimentato dalla terza posizione A1 ad una quarta posizione B1, in modo tale da consentire il preliminare intercettamento della porzione frontale 63 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6 ad opera della seconda fiancata laterale 25 dell’articolo 2.
- 3) Metodo secondo la rivendicazione 2, in cui la movimentazione del secondo fustellato 6 dalla terza posizione A1 alla quarta posizione B1, realizzata in fase con la terza movimentazione della semi-confezione 100, è effettuata secondo un piano verticale.
- 4) Metodo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui in fase con la terza movimentazione d) della semi-confezione 100 nella direzione di avanzamento W1, è prevista l’attivazione di mezzi di stabilizzazione (70, 80) scorrevoli nella direzione di avanzamento W1 e che sono in grado di mantenere le falde, superiori 41 o inferiori 42, del primo fustellato 4 a contatto contro le rispettive facciate, superiore ed inferiore, dell’articolo appiattito 2, quindi di mantenere le porzioni laterali 44 del primo fustellato 4 contro le fiancate laterali dell’articolo 2.
- 5) Metodo secondo la rivendicazione 4, in cui nella fase di terza movimentazione d) della semi-confezione 100 i mezzi di stabilizzazione (70, 80) traslano nella direzione di avanzamento W1 con la stessa velocità della semi-confezione 100.
- 6) Metodo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui la terza movimentazione della semi-confezione 100 nella direzione di avanzamento W1 e la quarta movimentazione della confezione 101 nella medesima direzione di avanzamento W1, sono realizzate in modo continuo.
- 7) Metodo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 6, in cui la prima e la seconda movimentazione dell’articolo appiattito 2, la terza movimentazione della semiconfezione 100 e la quarta movimentazione della confezione 101 sono realizzate mediante traslazioni lungo il medesimo asse.
- 8) Metodo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7, in cui nella prima stazione S1 è previsto il posizionamento del primo fustellato 4 interposto tra i primi mezzi piegatori 3 e l’articolo appiattito 2, rispetto alla direzione di arretramento W2.
- 9) Metodo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7, in cui il primo fustellato 4 è disposto nella prima posizione A in fase con la prima movimentazione dell’articolo appiattito 2 nella direzione di avanzamento W1, in modo che il primo fustellato 4 non interferisca con l’articolo appiattito 2 in avanzamento.
- 10) Metodo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 9, in cui la movimentazione del primo fustellato 4 dalla prima posizione A alla seconda posizione B, realizzata in fase con la seconda movimentazione dell’articolo appiattito 2, è effettuata secondo un piano verticale.
- 11) Metodo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 10, in cui la prima movimentazione dell’articolo appiattito 2 nella direzione di avanzamento W1 è eseguita mediante primi mezzi spintori 10; la seconda movimentazione dell’articolo appiattito 2 nella direzione di arretramento W2 è eseguita mediante secondi mezzi spintori 11; la terza movimentazione della semi-confezione 100 nella direzione di avanzamento W1 e la quarta movimentazione della confezione 101 nella medesima direzione di avanzamento W1 sono eseguite mediante terzi mezzi spintori 12; con tali mezzi spintori (10, 11, 12) che sono azionati tra loro in fase.
- 12) Macchina per il confezionamento di almeno un articolo appiattito, con quest'ultimo comprendente due facciate contrapposte, superiore ed inferiore, ed una pluralità di fiancate laterali, con tale macchina comprendente : a) una prima stazione S1 che comprende primi mezzi piegatori 3 ed un primo fustellato 4, con tale primo fustellato 4 che comprende una regione centrale 40 alla quale sono articolate una pluralità di falde inferiori 42 e superiori 41, con tale regione centrale 40 comprendente una porzione frontale 43 alla quale sono articolate due porzioni laterali 44 contrapposte; con il primo fustellato 4 che può essere movimentato da una prima posizione A prevista ad una quota superiore rispetto all’articolo appiattito 2, ad una seconda posizione B che consente l’intercettamento della porzione frontale 43 della regione centrale 40 del primo fustellato 4 ad opera di una prima fiancata laterale 20 dell’articolo 2; b) una seconda stazione S2, disposta in cascata alla prima stazione S1, che comprende secondi mezzi piegatori 5 ed un secondo fustellato 6, con tale secondo fustellato 6 che comprende una regione centrale 60 alla quale sono articolate una pluralità di falde inferiori 62 e superiori 61, con tale regione centrale 60 comprendente una porzione frontale 63 alla quale sono articolate due porzioni laterali 64 contrapposte; con il secondo fustellato 6 che può essere movimentato da una prima posizione A1 prevista ad una quota superiore rispetto all’articolo appiattito 2, ad una seconda posizione B1 che consente l’intercettamento della porzione frontale 63 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6 ad opera di una seconda fiancata laterale 25 dell’articolo 2; con tale macchina caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi spintori (10, 11, 12) per consentire : la movimentazione dell’articolo appiattito 2 attraverso la prima stazione S1 in una direzione di avanzamento W1; la movimentazione dell’articolo appiattito 2 attraverso la prima stazione S1 in una direzione di arretramento W2, contraria alla direzione di avanzamento W1; la movimentazione della semiconfezione 100, comprendente l’articolo appiattito 2 ed il primo fustellato 4 ripiegato sull’articolo 2, attraverso la seconda stazione S2 nella direzione di avanzamento W1; con il primo fustellato 4 disposto in modo tale che nella seconda posizione B è intercettato dall’articolo appiattito 2 movimentato attraverso la prima stazione S1 nella direzione di arretramento W2; con il secondo fustellato 6 disposto in modo tale che nella seconda posizione B1 è intercettato dalla semiconfezione 100 movimentata attraverso la seconda stazione S2 nella direzione di avanzamento W1.
- 13) Macchina secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto di comprendere: primi mezzi spintori 10 per la movimentazione dell’articolo appiattito 2 attraverso la prima stazione S1 in una direzione di avanzamento W1; secondi mezzi spintori 11 per la movimentazione dell’articolo appiattito 2 attraverso la prima stazione S1 in una direzione di arretramento W2, contraria alla direzione di avanzamento W1; terzi mezzi spintori 12 per la movimentazione della semiconfezione 100 comprendente l’articolo appiattito 2 ed il primo fustellato 4 ripiegato sull’articolo 2, nella direzione di avanzamento W1; con tali mezzi spintori (10, 11, 12) che sono azionati tra loro in fase.
- 14) Macchina secondo la rivendicazione 12 o 13, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di stabilizzazione (70, 80) attivabili in fase con l’avvolgimento del primo fustellato 4 sull’articolo appiattito 2, per mantenere le falde, superiori 41 o inferiori 42, del primo fustellato 4 a contatto contro le rispettive facciate, superiore ed inferiore, dell’articolo appiattito 2; con tali mezzi di stabilizzazione (70, 80) che traslano nella direzione di avanzamento W1 con la stessa velocità della semi-confezione 100.
- 15) Macchina secondo la rivendicazioni 14, caratterizzata dal fatto che i mezzi di stabilizzazione sono posizionati bilateralmente all’articolo appiattito 2 e comprendono ciascuno una piastra 70 scorrevole nella direzione di avanzamento W1 ed azionabile in abbassamento / innalzamento tra una configurazione inoperativa ed una configurazione operativa nella quale intercetta le falde, superiori 41 o inferiori 42, del primo fustellato 4 per mantenerle a contatto contro le rispettive facciate, superiore ed inferiore, dell’articolo appiattito 2; con tale piastra 70 che viene azionata dalla configurazione operativa alla configurazione inoperativa in fase con l’intercettamento della porzione frontale 63 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6 ad opera della semiconfezione 100.
- 16) Macchina secondo la rivendicazioni 14, caratterizzata dal fatto che i mezzi di stabilizzazione sono posizionati bilateralmente all’articolo appiattito 2 e comprendono ciascuno un elemento di riscontro 80 scorrevole nella direzione di avanzamento W1, supportato dai terzi mezzi spintori 12 ed azionabile in abbassamento / innalzamento tra una configurazione inoperativa CI ed una configurazione operativa CO in cui intercetta le falde, superiori 41 o inferiori 42, del primo fustellato 4 per mantenerle a contatto contro le rispettive facciate, superiore ed inferiore, dell’articolo appiattito 2; con tale elemento di riscontro 80 che viene azionato dalla configurazione inoperativa CI alla configurazione operativa CO in fase con l’avvolgimento del primo fustellato 4 sull’articolo appiattito 2; con tale elemento di riscontro 80 che si estende preferibilmente parallelo alla facciata superiore dell’articolo appiattito 2.
- 17) Macchina secondo una delle rivendicazioni da 12 a 16, caratterizzata dal fatto che l’estensione longitudinale delle porzioni laterali 44 della regione centrale 40 del primo fustellato 4 è inferiore rispetto all’estensione longitudinale delle porzioni laterali 64 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6.
- 18) Confezione per almeno un articolo appiattito, con quest’ultimo comprendente due facciate contrapposte, superiore ed inferiore, ed una pluralità di fiancate laterali; con la confezione che comprende : un primo fustellato 4 in materiale da imballaggio che comprende una regione centrale 40 alla quale sono articolate una pluralità di falde inferiori 42 e superiori 41; con tale regione centrale 40 comprendente una porzione frontale 43 alla quale sono articolate due porzioni laterali 44 contrapposte ciascuna delle quali individua un’estremità libera 44a contrapposta alla porzione frontale 43; un secondo fustellato 6 in materiale da imballaggio che comprende una regione centrale 60 alla quale sono articolate una pluralità di falde inferiori 62 e superiori 61; con tale regione centrale 60 comprendente una porzione frontale 63 alla quale sono articolate due porzioni laterali 64 contrapposte ciascuna delle quali individua un’estremità libera 66a contrapposta alla porzione frontale 63; con due fiancate laterali (20, 25) contrapposte dell’articolo 2 che sono coperte dalla regione centrale 43 del primo fustellato e dalla regione centrale 63 del secondo fustellato 6; con le restanti fiancate laterali contrapposte dell’articolo 2 che sono coperte dalle porzioni laterali 44 della regione centrale 40 del primo fustellato 4 e dalle porzioni laterali 64 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6, in modo tale da sovrapporre le estremità libere (44a, 66a) delle corrispondenti porzioni laterali (44, 64) delle regioni centrali (43, 63) dei fustellati (4, 6), in modo da definire due zone L1 di prima sovrapposizione laterale; con le facciate contrapposte, superiore ed inferiore, dell'articolo 2 che sono parzialmente coperte dalle falde inferiori 42 e superiori 41 della regione centrale 40 del primo fustellato 4, e dalla falde inferiori 62 e superiori 61 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6, in modo da definire per ogni facciata dell'articolo 2 : quattro zone A di sovrapposizione angolare in cui le falde (42, 41) della regione centrale 40 del primo fustellato 4 e le falde (62, 61) della regione centrale 60 del secondo fustellato 6 sono tra loro sovrapposte, e due zone L2 di seconda sovrapposizione laterale, adiacenti alle zone L1 di prima sovrapposizione laterale, in cui le falde (42, 41) delle porzioni laterali 44 del primo fustellato 4 sono disposte superiormente ovvero inferiormente alle corrispondenti falde (62, 61) delle porzioni laterali 64 del secondo fustellato 6; mezzi di stabilizzazione delle zone di sovrapposizione, angolare A e laterale L1, L2; con la confezione caratterizzata dal fatto che l’estensione longitudinale delle porzioni laterali 44 della regione centrale 40 del primo fustellato 4 è inferiore rispetto all’estensione longitudinale delle porzioni laterali 64 della regione centrale 60 del secondo fustellato 6.
- 19) Confezione secondo la rivendicazione 18, realizzata con il metodo di confezionamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 11 ovvero realizzata mediante la macchina di confezionamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 17.
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