IT201600078285A1 - Metodo per l’applicazione di un accessorio comprendente porzioni separate su un articolo di abbigliamento, calzaturiero, di pelletteria, o simili, e semilavorato per la realizzazione di detto accessorio - Google Patents

Metodo per l’applicazione di un accessorio comprendente porzioni separate su un articolo di abbigliamento, calzaturiero, di pelletteria, o simili, e semilavorato per la realizzazione di detto accessorio

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IT201600078285A1
IT201600078285A1 IT102016000078285A IT201600078285A IT201600078285A1 IT 201600078285 A1 IT201600078285 A1 IT 201600078285A1 IT 102016000078285 A IT102016000078285 A IT 102016000078285A IT 201600078285 A IT201600078285 A IT 201600078285A IT 201600078285 A1 IT201600078285 A1 IT 201600078285A1
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Gregorio Valli
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Metalbottoni S P A
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Description

Descrizione della domanda di brevetto per invenzione industriale avente per titolo:
"Metodo per l'applicazione di un accessorio comprendente porzioni separate su un articolo di abbigliamento, calzaturiero, di pelletteria, o simili, e semilavorato per la realizzazione di detto accessorio"
Campo tecnico dell'invenzione
La presente invenzione riguarda un metodo per l'applicazione di un accessorio per articoli di abbigliamento, calzaturiero, di pelletteria, o simili. In particolare, tale accessorio è del tipo atto a realizzare una piastrina da associare all'articolo stesso, in cui tale piastrina, una volta applicata sull'articolo, presenti porzioni rigide tra loro separate, tali da seguire l'andamento o la piegatura dell'accessorio stesso, ad esempio del suo tessuto. Ad esempio, tali porzioni separate possono essere caratteri di stringhe alfanumeriche, oppure porzioni di un logo.
Tecnica nota
E' noto applicare accessori comprendenti porzioni separate su articoli di abbigliamento, calzaturieri, di pelletteria, o simili.
Gli accessori del tipo indicato noti comprendono una placca esterna, rivolta sul lato esterno dell'articolo di abbigliamento e visibile durante l'impiego, ed una controplacca interna, rivolta sul lato interno dell'articolo e in generale non visibile durante l'impiego dello stesso.
Placca e controplacca comprendono ciascuna porzioni separate, tra loro corrispondenti, destinate ad essere reciprocamente accoppiate per dar luogo ad un accessorio che, quando applicato, presenti a sua volta le sopra citate porzioni separate, tra loro indipendenti ma fissate in posizione sul tessuto dell'articolo.
Ciascuna porzione della placca esterna comprende dei perni atti ad impegnare a pressione delle corrispondenti sedi di bloccaggio ricavate nelle corrispondenti porzioni della controplacca. I perni attraversano una porzione dell'articolo su cui l'accessorio viene applicato, ad esempio un lembo di tessuto, e si fissano nelle sedi di bloccaggio. In questo modo l'accessorio viene associato all'articolo.
Ciascuna porzione dell'accessorio viene fissata all'articolo abbinando una singola porzione della placca alla corrispondente porzione della contro placca. Tale operazione risulta tuttavia onerosa in termini di tempo, specie in caso di accessori comprendenti una pluralità di porzioni, che vanno applicate una alla volta sull'articolo. Inoltre, la precisione del posizionamento delle porzioni sull'articolo spesso è lasciata all'abilità dell'operatore e dunque non è possibile garantirne la precisione.
Sommario dell'invenzione
Scopo della presente invenzione è pertanto quello di rendere disponibile un metodo per l'applicazione di un accessorio comprendente porzioni separate su un articolo di abbigliamento, calzaturiero, di pelletteria, o simili tale da superare gli inconvenienti citati con riferimento alla tecnica nota.
Questo ed altri scopi vengono ottenuti mediante un metodo per l'applicazione di un accessorio comprendente porzioni separate su un articolo di abbigliamento, calzaturiero, di pelletteria, o simili secondo la rivendicazione 1 e da un semilavorato per la realizzazione di un accessorio da apporre su una porzione di un articolo di abbigliamento, calzaturiero, di pelletteria, o simili secondo la rivendicazione 12.
Breve descrizione delle figure
Per meglio comprendere l'invenzione ed apprezzarne i vantaggi, verranno di seguito descritte alcune sue forme di realizzazione esemplificative non limitative, facendo riferimento alle figure annesse, m cui:
la figura 1 una vista in prospettiva di un accessorio applicato sua porzione di articolo;
la figura 2 è una vista schematica laterale di una placca di un semilavorato secondo una possibile forma di realizzazione;
la figura 3 è una vista schematica laterale di una controplacca di un semilavorato secondo una possibile forma di realizzazione;
la figura 4 è una vista in sezione schematica dell'accoppiamento di una porzione di placca e di una porzione di controplacca di un accessorio con interposta una porzione di articolo;
le figure 5a-5i sono illustrazione schematica delle fasi di un metodo per l'applicazione di un accessorio comprendente porzioni separate su una porzione di articolo secondo una possibile forma di realizzazione dell'invenzione.
Descrizione dettagliata dell'invenzione
Con riferimento alla figura 1, un accessorio secondo l'invenzione è indicato globalmente con il numero 1.
L'accessorio 1 è destinato ad essere apposto in corrispondenza di una porzione di un articolo 2 di abbigliamento (come ad esempio un Pantalone o un jeans), di un articolo calzaturiero (ad esempio scarpe o stivali), di un articolo di pelletteria (ad esempio borse, portafogli), o simili. La porzione di articolo 2 può ad esempio essere un lembo di tessuto o di pelle dell'articolo stesso.
L'accessorio 1, una volta applicato sulla porzione di articolo 2, comprende porzioni separate 3 e tra loro indipendenti, preferibilmente realizzate in un materiale rigido (ad esempio zama), in modo tale che ciascuna delle porzioni 3 possa seguire l'andamento della porzione di tessuto e compiere movimenti rispetto alle altre porzioni.
L'accessorio 1 è realizzato a partire da un semilavorato 4 mediante un metodo secondo 1'invenzione .
Con riferimento alle figure 2-4, il semilavorato 4 di partenza comprende una placca 5 destinata ad essere rivolta su un primo lato della porzione dell'articolo 2. Preferibilmente, tale primo lato coincide con il lato esterno dell'articolo, ossia il lato visibile dall'esterno durante l'impiego dell'articolo .
La placca 5 comprende a sua volta porzioni di placca 6 destinate ad essere disposte sul lato della porzione dell'articolo. Le porzioni di placca 5 del semilavorato 1 sono tra loro collegate mediante giunti di collegamento di placca 7 che collegano direttamente porzioni di placca 6 successive. Ad esempio, con riferimento alla forma di realizzazione esemplificativa riportata in figura 2, i giunti di collegamento di placca 7 sono disposti adiacenti uno in successione all'altro e collegano direttamente ciascuna porzione di placca 6 con la porzione di placca successiva, localmente, ossia in una serie di zone discrete. Per il collegamento di ciascuna coppia di porzioni di placca successiva possono essere previsti uno o più giunti di collegamento di placca 7, preferibilmente orientati trasversalmente rispetto alle porzioni di placca 6 che vengono collegate.
Preferibilmente, i giunti di collegamento di placca 7 sono realizzati in unico pezzo con le porzioni di placca 6 e, ancora più preferibilmente, essi hanno uno spessore inferiore rispetto alle porzioni di placca 6, così da facilitarne la rimozione. Come si vedrà, infatti, i giunti di collegamento di placca 7 del semilavorato 4 sono destinati ad essere rimossi per la realizzazione delle porzioni 3 di accessorio 1 separate.
Il semilavorato 4 comprende inoltre una controplacca comprendente porzioni di controplacca 9 destinate ad essere disposte sul secondo lato della porzione dell'articolo 2 opposto al primo lato (figura 3). Ciascuna porzione di controplacca 9 è destinata in particolare ad essere associata ad una rispettiva porzione di placca 6. In questo modo, ciascuna coppia formata da una porzione di placca 6 sul primo lato e da una porzione di controplacca 9 sul secondo lato formerà una porzione 3 dell'accessorio 1 quando questo sarà fissato sull'articolo 2 con le modalità che verranno descritte in seguito.
Anche le porzioni di controplacca 9 sono tra loro collegate mediante giunti di collegamento di controplacca 10 che collegano direttamente porzioni di controplacca successive. Preferibilmente, i giunti di collegamento di controplacca 10 sono conformati come strisce di collegamento tra porzioni di controplacca 9 successive, che si sviluppano parallamente ad esse, aventi uno spessore ridotto rispetto alle porzioni di controplacca 9. I giunti di collegamento di controplacca 10 realizzano zone di indebolimento della controplacca 8 tali da rompersi facilmente, come verrà chiarito in seguito.
La funzione della controplacca 8 è quella di rendere possibile il fissaggio della placca, e dunque dell'accessorio 1, all'articolo 2 stesso. A tal scopo, il semilavorato 4 comprende mezzi per il collegamento relativo delle porzioni di placca 6 e delle corrispondenti porzioni di controplacca 9 attraverso la porzione 2 dell'articolo (figura 4). Secondo una possibile forma di realizzazione, tali mezzi di collegamento relativo comprendono uno o più perni di bloccaggio il, associati preferibilmente alle porzioni di placca 6, atti ad impegnare, ad esempio a pressione, corrispondenti sedi di bloccaggio 12 della controplacca 8. Alternativamente, secondo una forma di realizzazione non illustrata nelle figure, i perni di bloccaggio il possono essere associati alle porzioni di controplacca 9 e le sedi di bloccaggio 12 possono essere associate alle porzioni di placca 6. I perni di bloccaggio il sono in grado di attraversare la porzione dell'articolo 2, ad esempio la pelle o il tessuto, rendendo possibile il collegamento tra le porzioni di placca 6 e le porzioni di controplacca 9. Al fine di rendere possibile l'attraversamento della porzione dell'articolo 2, i perni di bloccaggio 11 hanno preferibilmente forma acuminata.
Le porzioni di placca 5 e le porzioni di controplacca 9 possono essere realizzate in svariati materiali. Secondo una possibile forma di realizzazione, esse, o almeno alcune di esse, sono realizzate in zama (ossia una lega di zinco, contenente inoltre alluminio, magnesio, antimonio e rame).
Con riferimento alle figure 5a-5i verrà ora descritto un metodo per l'applicazione dell'accessorio 1 su una porzione di articolo 2 a partire dal semilavorato 4.
Il metodo secondo l'invenzione comprende una fase di posizionare su un posaggio 13 una placca 5 del semilavorato 4 comprendente porzioni di placca 6 tra loro collegate mediante i giunti di collegamento di placca 7 secondo quanto detto in precedenza con riferimento al semilavorato 4 (figura 5a). Al fine di assicurare che la placca 5 si mantenga nella posizione corretta nel posaggio 13, vantaggiosamente, il posaggio 13 comprende sedi sagomate (non mostrate nelle figure) atte a mantenere in una posizione definita le sue porzioni di placca 6. Ad esempio, tali sedi sagomate possono essere conformate come il negativo delle porzioni di placca 6 e dei relativi giunti di collegamento di placca 7.
Il metodo secondo l'invenzione comprende inoltre una fase in cui un organo di tranciatura 14 viene azionato in modo tale da tranciare i giunti di collegamento di placca 7 che uniscono le porzioni di placca 6 poste nel posaggio 13, che in tal modo vengono svincolate tra loro (figura 5b). Tale organo di tranciatura 14 può comprendere una testa mobile in direzione verticale e provvista di taglienti (non visibili nelle figure). Quando questa testa mobile viene abbassata in avvicinamento al posaggio 13, i suoi taglienti agiscono sui giunti di collegamento di placca 7, separando le pozioni di placca 6 che tuttavia rimangono in posizione nel posaggio 13 grazie ad esempio alle sedi sagomate in esso ricavate. Una volta effettuato il taglio, la testa mobile può essere risollevata (figura 5c).
Il metodo comprende inoltre una fase di posizionare su un organo di accoppiamento 15 una controplacca 8 del semilavorato 4 comprendente porzioni di controplacca 8 tra loro collegate mediante i giunti di collegamento di controplacca 10, secondo quanto detto in precedenza con riferimento al semilavorato 4 (figura 5d). Al fine di mantenere la controplacca 8 e le sue porzioni di controplacca 9 in una corretta posizione, vantaggiosamente, anche l'organo di accoppiamento 15 comprende apposite sedi sagomate, ad esempio configurate come il negativo delle porzioni di controplacca 9 e dei giunti di collegamento di controplacca 10.
Preferibilmente, l'organo di accoppiamento 15 comprende una testa di una pressa in grado di traslare verticalmente rispetto al posaggio 13, conformata in maniera tale da mantenere sospesa la controplacca 8, in particolare nelle sedi sagomate. A tal scopo, vantaggiosamente, l'organo di accoppiamento comprende mezzi atti a trattenere la controplacca sospesa nell'organo di accoppiamento 15 stesso. Tali mezzi possono ad esempio comprendere mezzi atti a generare una depressione tale da mantenere la controplacca in condizione sospesa. Alternativamente, la controplacca può essere mantenuta sospesa nell'organo di accoppiamento 15 con sistemi di bloccaggio di tipo meccanico, ad esempio a scatto, quali microsfere a sbalzo. Secondo tali forme di realizzazione, l'organo di accoppiamento 15 è in grado di avvicinarsi al posaggio 13 mediante un suo abbassamento in direzione verticale.
Si noti che, preferibilmente, l'organo di tranciatura 14 e l'organo di accoppiamento 15 sono tra loro affiancati. Occorre pertanto che entrambi questi organi possano avvicinarsi al posaggio 13 per interagire con questo secondo le modalità dette prima in momenti differenti. A tal scopo, vantaggiosamente, il metodo comprende una fase di movimentare il posaggio 13, a seguito della fase di tranciatura ad opera dell'organo di tranciatura 14, per posizionarlo in corrispondenza dell'organo di accoppiamento 15 (figura 5e). Tale movimentazione può essere ad esempio eseguita mediante un trasferitore lineare (non mostrato nelle figure) in grado di far traslare il posaggio 13 trasversalmente alla direzione di abbassamento degli organi di tranciatura 14 e di accoppiamento 15. Alternativamente, in assenza del trasferitore lineare, la movimentazione dei pezzi da assemblare può essere eseguita manualmente da parte di un operatore.
Il metodo secondo l'invenzione comprende inoltre una fase di interporre la porzione dell'articolo 2 sulla quale deve essere applicato l'accessorio 1 tra il posaggio 13, dove sono posizionate le porzioni di placca 6, già separate, e l'organo di accoppiamento 15, dove sono posizionate le porzioni di controplacca 9, ancora collegate mediante i giunti di collegamento di controplacca 10 (figura 5f). Ad esempio, la porzione di articolo 2 può essere posata nel posaggio 13 sulle porzioni di placca 6. Alternativamente, la porzione di articolo 2 può essere mantenuta sospesa, ricoprendo la controplacca 8, dall'organo di accoppiamento 15 ad esempio tramite i precedentemente citati mezzi di trattenimento, quali ad esempio i mezzi per realizzare una depressione.
Il metodo comprende quindi una fase di avvicinamento dell'organo di accoppiamento 15 con la controplacca 8 al posaggio 13 con la placca 5, con interposta la porzione di articolo 2 (figura 5g). Ad esempio, l'organo di accoppiamento 15 può abbassarsi sul posaggio 13 in modo che ciascuna porzione di placca 6 si accoppi con una rispettiva porzione di controplacca 9 con interposta la porzione di articolo 2. Il bloccaggio relativo di ciascuna porzione di placca 6 alla rispettiva porzione di controplacca 10 avviene mediante i precedentemente citati mezzi di collegamento, in particolare mediante bloccaggio dei perni di bloccaggio il nelle sedi di bloccaggio 12. Si noti che, preferibilmente, come raffigurato in figura 4, le sedi di bloccaggio 12 comprendono fori passanti e i perni di bloccaggio 11 hanno dimensioni tali da attraversare interamente tali fori e risultare, a seguito dell'accoppiamento, parzialmente sporgenti. In questo modo, le estremità sporgenti dei perni di bloccaggio 11 vengono ribattute per effetto dell'abbassamento dell'organo di accoppiamento 15 sul posaggio 13.
Per effetto dell'avvicinamento dell'organo di accoppiamento 15 al posaggio 13 e del bloccaggio relativo tra le porzioni di placca 6 e le porzioni di controplacca 10, i giunti di collegamento di controplacca 10 vengono rotti, svincolando tra loro le porzioni di controplacca 9 nell'organo di accoppiamento 15, che vengono quindi separate tra loro. Tale rottura può avvenire con svariate modalità. Ad esempio, il semplice urto tra le porzioni di placca 6 e le porzioni di controplacca 9 durante il loro accoppiamento può essere tale da realizzare la rottura dei giunti di collegamento di contropplacca 10, che, come detto, sono preferibilmente conformati come strisce aventi uno spessore ridotto, che realizzano zone di indebolimento della controplacca 8. Alternativamente, l'organo di accoppiamento 15 o preferibilmente il posaggio 13 possono essere conformati in modo tale da sollecitare localmente i giunti di collegamento di controplacca 10 a seguito del loro avvicinamento reciproco, in particolare del loro urto relativo. Ad esempio, possono essere previste nel posaggio 13 porzioni sporgenti tali da agire sui giunti di collegamento di controplacca 10, anche attraverso la porzione di articolo 2, rompendoli per effetto della pressione esercitata su di essi.
A seguito della rottura dei giunti di collegamento di controplacca 10, le porzioni di controplacca 9 mantengono in ogni caso la posizione nell'organo di accoppiamento 15, ad esempio grazie alle sedi sagomate di quest'ultimo.
Il metodo comprende inoltre una fase di allontanamento dell'organo di accoppiamento 15 dal posaggio 13, in particolare l'organo di accoppiamento 15 viene sollevato (figura 5h). E' quindi possibile rimuovere dal posaggio 13 la porzione di articolo 2 sulla quale è stato applicato l'accessorio 1 formato, in particolare sul quale sono state applicate le sue porzioni 3 (realizzate dall'unione delle porzioni di placca 6 e delle porzioni di controplacca 10) che risultano vincolate alla porzione di articolo 2, ma che sono svincolate tra loro.
Successivamente, il posaggio 13 può essere movimentato per essere riposizionato in corrispondenza dell'organo di tranciatura 14, ad esempio mediante il precedentemente citato organo trasferitore lineare (figura 5i). E' quindi possibile ripetere il metodo per l'applicazione di un ulteriore accessorio su un'ulteriore porzione di articolo 2. Di nuovo, in assenza del trasferitore lineare, suddetta la movimentazione può alternativamente essere effettuata manualmente.
Si noti che, secondo una possibile variante dell'invenzione, il metodo può essere sfruttato per l'applicazione di due accessori 1 su due porzioni di articolo 2 distinte, a partire da due distinti semilavorati 4, allo stesso tempo.
A tal scopo, è possibile prevedere un secondo posaggio 16 affiancato al primo posaggio 13 e movimentabile solidalmente con esso ad esempio tramite il precedentemente citato trasferitore lineare. In questo modo è possibile posizionare sul secondo posaggio 16 una seconda placca (non visibile nelle figure) con le stesse modalità descritte in precedenza con riferimento alla prima placca 5.
Successivamente, a seguito della tranciatura dei giunti di collegamento di placca della prima placca (figura 5b), quando il primo posaggio 13 viene movimentato e portato in corrispondenza dell'organo di accoppiamento 15 (figura 5e), anche il secondo posaggio 16 viene movimentato e può quindi essere portato in corrispondenza di un secondo organo di tranciatura (non mostrato nelle figure), che può eseguire sulla seconda placca nel secondo posaggio 16 la fase di tranciatura simultaneamente alla fase di accoppiamento della placca e della controplacca con interposta porzione di articolo del primo accessorio (figura 5g). Quando, a seguito della rimozione del primo accessorio dal primo posaggio 13, il primo posaggio 13 viene riportato in corrispondenza del primo organo di tranciatura (figura 5i), anche il secondo posaggio 16 può traslare venendo posto in corrispondenza del medesimo organo di accoppiamento che precedentemente ha operato sul primo accessorio. E' quindi possibile realizzare l'accoppiamento delle porzioni di placca e controplacca del secondo accessorio con interposta la porzione di articolo, con le medesime modalità dette in precedenza, e quindi rimuoverlo dal secondo posaggio.
A questo punto un nuovo ciclo per l'applicazione di due accessori su due porzioni di articolo può nuovamente iniziare. Naturalmente, quanto detto sopra può essere esteso alla realizzazione di più articoli simultaneamente mediante aggiunta di ulteriori posaggi, come risulterà chiaro al tecnico del ramo.
Dalla descrizione sopra fornita la persona esperta potrà apprezzare come il metodo secondo l'invenzione consenta di applicare in maniera rapida e precisa su un articolo un accessorio comprendente porzioni separate, senza che occorra applicare tali porzioni separate una alla volta.
Alle forme di realizzazione descritte la persona esperta, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti specifiche, potrà apportare numerose aggiunte, modifiche o sostituzioni di elementi con altri funzionalmente equivalenti, senza tuttavia uscire dall'ambito delle annesse rivendicazioni.

Claims (16)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per l'applicazione di un accessorio (1) comprendente porzioni separate (3) su un articolo (2) di abbigliamento, calzaturiero, di pelletteria, o simili, detto metodo comprendendo: - posizionare su un posaggio (13) una placca (5) comprendente porzioni di placca (6) tra loro collegate mediante giunti di collegamento di placca (7) che collegano direttamente porzioni di placca successive; azionare un organo di tranciatura (14) in modo tale da tranciare detti giunti di collegamento di placca (7) svincolando tra loro dette porzioni di placca (6) nel posaggio (13); posizionare su un organo di accoppiamento (15) una controplacca (8) comprendente porzioni di controplacca (9) tra loro collegate mediante giunti di collegamento di controplacca (10) che collegano direttamente porzioni di controplacca successive; - interporre una porzione di detto articolo (2) tra detto posaggio (13) e detto organo di accoppiamento (15); - avvicinare detto organo di accoppiamento (15) a detto posaggio (13) in modo tale che ciascuna porzione di placca (6) venga bloccata ad una corrispondente porzione di controplacca (9) con interposta detta porzione di articolo (2) mediante mezzi di collegamento relativo (11,12) delle porzioni di placca (6) e delle rispettive porzioni di controplacca (9); rompere i giunti di collegamento di controplacca (10) per effetto di detto avvicinamento dell'organo di accoppiamento (15) al posaggio (13), svincolando tra loro dette porzioni di controplacca (9) nell'organo di accoppiamento (15); - allontanare l'organo di accoppiamento (15) ed il posaggio (13); - rimuovere da detto posaggio (13) la porzione di articolo (2) con le applicate porzioni separate (3) dell'accessorio (1) ottenute mediante detto bloccaggio di ciascuna porzione di placca (6) con ciascuna corrispondente porzione di controplacca (10).
  2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui detto posaggio (13) comprende sedi sagomate atte a mantenere in una posizione definita dette porzioni di placca (6), e detto organo di accoppiamento (15) comprende sedi sagomate atte a mantenere in una posizione definita dette porzioni di controplacca (9).
  3. 3. Metodo secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui avvicinare detto organo di accoppiamento (15) a detto posaggio (13) comprende abbassare detto organo di accoppiamento (15) su detto posaggio (13), detto organo di accoppiamento (15) comprendendo mezzi atti a trattenere la controplacca (8) sospesa nell'organo di accoppiamento (15).
  4. 4. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto organo di tranciatura (14) e detto organo di accoppiamento (15) sono affiancati, detto metodo comprendendo inoltre movimentare il posaggio (13) per posizionarlo in corrispondenza dell'organo di accoppiamento (15) a seguito di detto azionamento dell'organo di tranciatura (14).
  5. 5. Metodo secondo la rivendicazione precedente, in cui detto metodo comprende movimentare il posaggio (13) per riposizionarlo in corrispondenza dell'organo di tranciatura (14) a seguito di detta rimozione della porzione di articolo con l'associato accessorio dal posaggio (13).
  6. 6. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti giunti di collegamento di placca (7) sono realizzati in unico pezzo con le porzioni di placca (6) e detti giunti di collegamento di controplacca (10) sono realizzati in un unico pezzo con le porzioni di controplacca (9).
  7. 7. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti giunti di collegamento di placca (7) collegano localmente porzioni di placca (6) successive e si sviluppano trasversalmente ad esse.
  8. 8. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti giunti di collegamento di placca (7) hanno spessore inferiore allo spessore delle porzioni di placca (6).
  9. 9. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti giunti di collegamento di controplacca (10) sono conformati come strisce di collegamento disposte tra porzioni di controplacca (9) successive, ad esse parallele, a spessore ridotto rispetto alle porzioni di controplacca (9).
  10. 10. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto posaggio (13) comprende porzioni sporgenti atte ad agire su detti giunti di collegamento di controplacca (10) per realizzare detta loro rottura a seguito dell'avvicinamento dell'organo di accoppiamento (15) al posaggio (13).
  11. 11. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi per il collegamento relativo delle porzioni di placca (6) e delle porzioni di controplacca (9) comprendono uno o più perni di bloccaggio (il) associati a dette porzioni di placca/porzioni di controplacca e corrispondenti una o più sedi di bloccaggio (12) atte ad accogliere detti perni di bloccaggio (il) associate a dette porzioni di controplacca/porzioni di placca, in cui avvicinare detto organo di accoppiamento (15) a detto posaggio (13) comprende ribattere gli uno o più perni di bloccaggio (il) nelle corrispondenti una o più sedi di bloccaggio (12).
  12. 12. Semilavorato (4) per la realizzazione di un accessorio (1) da apporre su una porzione di articolo (2) di abbigliamento, calzaturiero, di pelletteria, o simili, detto semilavorato (4) comprendendo: una placca (5) comprendente porzioni di placca (6) destinate ad essere disposte su un primo lato della porzione dell'articolo (2); - una controplacca (8) comprendente porzioni di controplacca (9) destinate ad essere disposte su un secondo lato della porzione dell'articolo (2) opposto al primo lato, ciascuna porzione di controplacca (9) essendo destinata ad essere associata ad una rispettiva porzione di placca (6); - mezzi (11,12) per il collegamento relativo delle porzioni di placca (6) con le rispettive porzioni di controplacca (9) attraverso la porzione dell'articolo (2), in cui le porzioni di placca (6) sono tra loro collegate mediante giunti di collegamento di placca (7) che collegano direttamente porzioni di placca (6) successive, e le porzioni di controplacca (9) sono tra loro collegate mediante giunti di collegamento di controplacca (10) che collegano direttamente porzioni di controplacca (9) successive.
  13. 13. Semilavorato (4) secondo la rivendicazione 12, in cui detti giunti di collegamento di placca (7) sono realizzati in unico pezzo con le porzioni di placca (6), e detti giunti di collegamento di controplacca (10) sono realizzati in un unico pezzo con le porzioni di controplacca (9).
  14. 14. Semilavorato (4) secondo la rivendicazione 12 o 13, in cui detti giunti di collegamento di placca (7) collegano localmente porzioni di placca successive e si sviluppano trasversalmente ad esse.
  15. 15. Semilavorato (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 14, in cui detti giunti di collegamento di placca (7) hanno spessore inferiore allo spessore delle porzioni di placca (6).
  16. 16. Semilavorato (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 15, in cui detti giunti di collegamento di controplacca (10) sono conformati come strisce di collegamento disposte tra porzioni di controplacca (9) successive, ad esse parallele, a spessore ridotto rispetto alle porzioni di controplacca (9).
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