IT201600077874A1 - Un apparato di polmonatura per linee di distribuzione e confezionamento automatico di prodotti alimentari disposti in ranghi, quali wafer, barre, barrette, biscotti, snack e simili. - Google Patents
Un apparato di polmonatura per linee di distribuzione e confezionamento automatico di prodotti alimentari disposti in ranghi, quali wafer, barre, barrette, biscotti, snack e simili.Info
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Description
UN APPARATO DI POLMONATURA PER LINEE DI DISTRIBUZIONE E CONFEZIONAMENTO AUTOMATICO DI PRODOTTI ALIMENTARI DISPOSTI IN RANGHI, QUALI WAFER, BARRE, BARRETTE, BISCOTTI, SNACK E SIMILI
La presente invenzione si riferisce a un apparato di polmonatura per linee di distribuzione e confezionamento automatico di prodotti alimentari disposti in ranghi, quali wafer, barre, barrette, biscotti, snack e simili.
L'oggetto della presente invenzione trova particolare impiego nel settore delle linee di distribuzione e confezionamento di prodotti disposti in ranghi, come per esempio i prodotti alimentari di elevata fattura, i prodotti farmaceutici e simili.
Com'è noto, le linee di distribuzione e confezionamento di prodotti alimentati in ranghi possono avere svariate configurazioni, nonché prevedere l'uso di differenti macchine per il confezionamento degli stessi.
Lungo le linee dedicate alla distribuzione e al confezionamento di prodotti alimentari disposti in ranghi, sono solitamente predisposti apparati di polmonatura che hanno lo scopo di accumulare temporaneamente i prodotti in alimentazione prima che siano condotti alle rispettive macchine di confezionamento .
Un apparato di polmonatura di tipo noto comprende solitamente una struttura che definisce un vano per lo stoccaggio temporaneo di ranghi di prodotti da confezionare. La struttura presenta un ingresso e un'uscita rispettivamente per l'alimentazione di ranghi di prodotti in arrivo da un rispettivo convogliatore di alimentazione e l'uscita dei ranghi di prodotti presenti all'interno di tale vano.
All'interno del vano dell'apparato di polmonatura è presente una catena mobile che si sviluppa tra una serie di rinvìi o ingranaggi circolari secondo un percorso articolato.
Una prima parte del percorso della catena mobile definisce un tragitto di andata o alimentazione dei prodotti in stoccaggio temporaneo che si estende dall'ingresso all'uscita del vano dell'apparato di polmonatura. I prodotti in ingresso seguono quindi il tragitto di andata della catena mobile fino a raggiungere l'uscita in corrispondenza della quale liberano il vano dell'apparato di polmonatura.
Una seconda parte del percorso della catena mobile definisce, invece, un tragitto di ritorno che si sviluppa dall'uscita all'ingresso del vano dell'apparato di polmonatura per consentire un continuo prelievo di prodotti in ingresso che arrivano dal corrispettivo convogliatore di alimentazione.
Al fine di consentire il trasporto dei prodotti in ranghi lungo il tragitto di andata del percorso della catena mobile, nonché il prelievo in ranghi dei prodotti in ingresso al termine del tragitto di ritorno della catena mobile, quest'ultima è provvista di una pluralità di unità di appoggio distribuite secondo distanze predeterminate l'una dall'altra.
Ogni unità di appoggio è solitamente dotata di una pluralità di ripiani paralleli atti a supportare i prodotti ordinati in ranghi.
Ciascuna unità di appoggio è inoltre incernierata, al di sopra del primo ripiano, alla catena mobile, risultando libera di basculare attorno a tale punto di incernieramento . In questo modo, durante l'avanzamento della catena mobile lungo il percorso definito dai rinvìi e dagli ingranaggi circolari, ciascuna unità di appoggio tende a mantenere un orientamento sostanzialmente verticale, per cui i ripiani delle stesse permangono sostanzialmente orizzontali.
Sebbene gli apparati di polmonatura noti consentano una discreta gestione dell'alimentazione delle linee di distribuzione e confezionamento di prodotti alimentati in ranghi, la Richiedente ha riscontrato che non sono tuttavia esenti da alcuni inconvenienti e sono migliorabili sotto diversi aspetti, principalmente in relazione alla stabilità delle unità di appoggio durante l'avanzamento della catena mobile lungo il percorso definito dai rinvìi e dagli ingranaggi circolari, all'ampiezza del passo, inteso come distanza fisica tra due unità di appoggio successive, nonché alla permanenza dei prodotti in appoggio sui ripiani delle unità di appoggio.
In particolare, la Richiedente ha riscontrato che durante l'avanzamento della catena mobile, le unità di appoggio basculano eccessivamente attorno al proprio punto di icernieramento, con il rischio di caduta dei prodotti trasportati.
Il basculamento delle unità di appoggio viene determinato in corrispondenza dei rinvìi e degli ingranaggi circolari dove la catena mobile varia la propria direzione verticale di avanzamento, assumendo continue direzioni trasversali differenti fino al raggiungimento di una successiva direzione verticale di avanzamento. Durante la transizione da una direzione verticale di avanzamento all'altra attraverso le direzioni trasversali intermedie, le componenti orizzontali delle forze in gioco determinano la rotazione di ciascuna unità di appoggio attorno al proprio punto di icernieramento, dando luogo a un indesiderato effetto pendolo.
L'indesiderato effetto pendolo si acuisce maggiormente all'aumentare della velocità di avanzamento della catena mobile, con un maggior rischio di scalzamento dei prodotti trasportati, specialmente di quelli localizzati sui ripiani che distano maggiormente dal punto di incernieramento della rispettiva unità di appoggio.
L'effetto pendolo delle unità di appoggio viene inoltre amplificato da eventuali andamenti intermittenti della catena mobile.
In aggiunta, la Richiedente ha riscontrato che la posizione del punto di incernieramento di ciascuna unità di appoggio alla catena mobile delle soluzioni note presenta due inconvenienti.
Un primo inconveniente è legato sempre al basculamento di ciascuna unità di appoggio, in quanto il braccio rilevabile tra il punto di incernieramento e il ripiano più distante è tale da dare luogo a momenti di elevata intensità, contribuendo ad acuire l'effetto pendolo. Un secondo inconveniente è invece legato ai limiti di riduzione del passo del sistema, in quanto la determinazione del passo deve necessariamente tenere conto dell'ingombro del punto di incernieramento che si trova al di sopra del primo ripiano di ciascuna unità di appoggio.
Va inoltre notato che i limiti nella riduzione del passo del sistema sono anche determinati dalle traiettorie ravvicinate che le porzioni di appoggio hanno in corrispondenza dei rinvìi e degli ingranaggi circolari. In particolare, la Richiedente ha riscontrato che la riduzione del passo nei sistemi noti determina un'interferenza tra ciascuna unità di appoggio e i prodotti trasportati sul primo ripiano delle unità consecutive, con il rischio di caduta di tali prodotti.
Scopo principale della presente invenzione è proporre un apparato di polmonatura per linee di distribuzione e confezionamento automatico di prodotti alimentari disposti in ranghi, quali wafer, barre, barrette, biscotti, snack e simili, in grado di risolvere i problemi riscontrati nella tecnica nota.
Uno scopo della presente invenzione è quello di ridurre al massimo il basculamento di ciascuna unità di appoggio durante l'avanzamento della catena mobile. Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello ridurre il passo del sistema.
Un altro scopo della presente invenzione è quello di evitare la caduta di prodotti alimentari dai ripiani di ciascuna unità di appoggio, anche a velocità di avanzamento elevate della catena mobile, oppure ad andamenti intermittenti.
Gli scopi sopra specificati e altri ancora sono sostanzialmente raggiunti da un apparato di polmonatura per linee di distribuzione e confezionamento automatico di prodotti alimentari disposti in ranghi, quali wafer, barre, barrette, biscotti, snack e simili, come espresso e descritto nelle seguenti rivendicazioni. Viene ora riportata, a titolo esemplificativo, la descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, di un apparato di polmonatura per linee di distribuzione e confezionamento automatico di prodotti alimentari disposti in ranghi, quali wafer, barre, barrette, biscotti, snack e simili.
La descrizione sarà effettuata qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti al solo scopo indicativo e pertanto non limitativo, in cui:
la figura 1 è una vista schematica in alzata di un apparato di polmonatura per linee di distribuzione e confezionamento automatico di prodotti alimentari disposti in ranghi, quali wafer, barre, barrette, biscotti, snack e simili, in accordo con la presente invenzione;
la figura 2 è una vista schematica di un particolare dell'apparato di polmonatura di cui alla figura 1, illustrato in una prima condizione operativa;
la figura 3 è un'ulteriore vista schematica del particolare di cui alla figura 2, illustrato in una seconda condizione operativa;
la figura 4 è un'altra vista schematica del particolare di cui alle figure 2 e 3, illustrato in una terza condizione operativa;
la figura 5 è una vista schematica di un particolare dell'apparato di polmonatura di cui alla figura 1, illustrato in una prima condizione operativa;
la figura 6 è un'ulteriore vista schematica del particolare di cui alla figura 5, illustrato in una seconda condizione operativa;
la figura 7 è un'altra vista schematica del particolare di cui alle figure 4 e 5, illustrato in una terza condizione operativa;
la figura 8 è una vista schematica di un particolare dell'apparato di polmonatura di cui alla figura 1, illustrato in una prima condizione operativa;
la figura 9 è un'ulteriore vista schematica del particolare di cui alla figura 8, illustrato in una seconda condizione operativa;
la figura 10 è un'ulteriore vista schematica del particolare di cui alle figure 7 e 8, illustrato in una terza condizione operativa.
Con riferimento allo schema illustrato in figura 1, con il numero 1 è complessivamente indicato un apparato di polmonatura per linee di distribuzione e confezionamento automatico di prodotti alimentari disposti in ranghi, quali wafer, barre, barrette, biscotti, snack e simili, in accordo con la presente invenzione.
Come visibile nello schema di figura 1, l'apparato di polmonatura 1 comprende una struttura 2 che definisce, al proprio interno, un vano di polmonatura 3 per lo stoccaggio temporaneo di ranghi di prodotti alimentari (non illustrati nelle figure allegate) da confezionare. La struttura 2 presenta un ingresso 4 per l'inserimento dei ranghi di prodotti alimentari nel vano di polmonatura 3 e un'uscita 5 per l'uscita dei ranghi di prodotti alimentari presenti nel vano di polmonatura 3. L'ingresso 4 è associato ad almeno un convogliatore di alimentazione 6 dei prodotti in ranghi formati a monte e l'uscita 5 è associabile, mediante opportuni meccanismi di trasferimento noti, a uno o più convogliatori di guida (non rappresentati nelle figure allegate) destinati a condurre i prodotti a rispettive macchine di confezionamento (anch'esse non raffigurate) .
L'apparato di polmonatura 1 comprende inoltre una catena mobile 7 per trasportare i ranghi di prodotti alimentari in stoccaggio temporaneo all'interno del vano di polmonatura 3 dall'ingresso 4 all'uscita 5 della struttura 2.
Vantaggiosamente, la catena mobile 7 si sviluppa, almeno dall'ingresso 4 all'uscita 5, secondo un percorso sostanzialmente a zigzag o sinusoidale tra una pluralità rinvii di andata 8 che definiscono sulla catena mobile stessa una serie di rami rettilinei di andata 9 intercalati a una serie di rami sostanzialmente triangolari di andata 10, in corrispondenza dei quali la catena mobile 7 varia la propria direzione di avanzamento.
Sempre con riferimento alla figura 1, la catena mobile 7 si sviluppa dall'uscita 5 all'ingresso 4 secondo un percorso sostanzialmente a zigzag o sinusoidale tra una pluralità rinvii di ritorno 11 che definiscono sulla catena mobile stessa una serie di rami rettilinei di ritorno 12 intercalati a corrispettivi rami di cambio direzione 13, 14, in corrispondenza dei quali la catena mobile 7 varia la propria direzione di avanzamento. Alcuni rami di cambio direzione 13 presentano una configurazione sostanzialmente triangolare, mentre altri rami di cambio direzione 14 possono presentare anche una configurazione circolare.
Va tuttavia notato che non si può escludere che tutti i rinvii di ritorno 11 definiscano rami di cambio direzione 13 presentanti ciascuno una configurazione triangolare .
Sempre con riferimento alla figura 1, i rami triangolari di cambio direzione 13 della catena mobile 7 sono disposti in prossimità di corrispettivi rami triangolari di andata 10 della stessa e con essi operativamente collegati a un blocco centrale 15, mobile all'interno del vano di polmonatura 3, preferibilmente verticalmente, per aumentare o ridurre la lunghezza dei rami rettilinei di andata 9 e ritorno 12, aumentando o riducendo la capacità di stoccaggio dell'apparato di polmonatura 1.
Scendendo nel dettaglio, ciascun ramo triangolare di andata 10 (figure da 2 a 7) della catena mobile 7 presenta: un primo tratto curvilineo di avanzamento IOa che si raccorda al precedente ramo rettilineo di andata 9, un primo tratto rettilineo di avanzamento 10b che si raccorda al primo tratto curvilineo di avanzamento IOa e si sviluppa obliquamente rispetto al precedente ramo rettilineo di andata 9, un secondo tratto curvilineo di avanzamento 10c che si raccorda al primo tratto rettilineo di avanzamento 10b, un secondo tratto rettilineo di avanzamento lOd che si raccorda al secondo tratto curvilineo di avanzamento 10c e si sviluppa obliquamente rispetto a quest'ultimo e al successivo ramo rettilineo di andata 9, un terzo tratto curvilineo di avanzamento lOe che si raccorda al secondo tratto rettilineo di avanzamento lOd e al successivo ramo rettilineo di andata 9.
Vantaggiosamente, l'angolo compreso tra il primo e il secondo tratto di avanzamento 10b, lOd di ciascun ramo triangolare di andata 10 è un angolo acuto, preferibilmente presentante un'ampiezza compresa tra 30° e 60°.
Ciascun ramo triangolare di cambio direzione 13 (figure da 8 a 10) della catena mobile 7 presenta: un primo tratto curvilineo di avanzamento 13a che si raccorda al precedente ramo rettilineo di ritorno 12, un primo tratto rettilineo di avanzamento 13b che si raccorda al primo tratto curvilineo di avanzamento 13a e si sviluppa obliquamente rispetto al precedente ramo rettilineo di ritorno 12, un secondo tratto curvilineo di avanzamento 13c che si raccorda al primo tratto rettilineo di avanzamento 13b, un secondo tratto rettilineo di avanzamento 13d che si raccorda al secondo tratto curvilineo di avanzamento 13c e si sviluppa obliquamente rispetto a quest'ultimo e al successivo ramo rettilineo di ritorno 12, un terzo tratto curvilineo di avanzamento 13e che si raccorda al secondo tratto rettilineo di avanzamento 13c e al successivo ramo rettilineo di ritorno 12.
Vantaggiosamente, l'angolo compreso tra il primo e il secondo tratto di avanzamento 13b, 13d di ciascun ramo triangolare di cambio direzione 13 è un angolo acuto, preferibilmente presentante un'ampiezza compresa tra 30° e 60°.
Ciascun ramo di cambio direzione 14 a configurazione circolare (figure da 11 a 13) della catena mobile 7 definisce invece un unico tratto curvilineo di avanzamento.
Come visibile nelle figure da 2 a 13, l'apparato di polmonatura 1 comprende una pluralità di unità di appoggio 16 distribuite lungo la catena mobile 7 a una distanza predeterminata l'una dall'altra.
Ciascuna unità di appoggio 16 è incernierata in un rispettivo punto 16a alla catena mobile 7 in modo tale da mantenere una posizione sostanzialmente verticale lungo l'intero sviluppo della stessa, inclusi i rami triangolari di andata 10, i rami triangolari di cambio direzione 13 e i rami circolari di cambio direzione 14. Ciascuna unità di appoggio 16 comprende inoltre una pluralità di ripiani 16b sostanzialmente paralleli atti a supportare i prodotti alimentati disposti in ranghi. Vantaggiosamente, il punto di incernieramento 16a di ciascuna unità di appoggio 16 alla catena mobile 7 è localizzato tra due ripiani 16b consecutivi, preferibilmente tra il primo e il secondo ripiano 16b dall'alto verso il basso.
Durante il funzionamento dell'apparato di polmonatura 1, la catena mobile 7 continua ad avanzare lungo il proprio percorso tra i rinvìi di andata 8 e i rinvìi di ritorno il. Di conseguenza, le unità di appoggio 16 incernierate alla catena mobile 7 nel punto di incernieramento 16a avanzano unitamente alla stessa, mantenendo un orientamento sostanzialmente verticale dall'ingresso 4 all'uscita 5 e viceversa.
In corrispondenza dell'ingresso 4, le unità di appoggio 16 ricevono, mediante meccanismi noti, i prodotti in ranghi da stoccare temporaneamente nel vano di polmonatura 3 dell'apparato di polmonatura 1. I prodotti in ranghi vengono caricati sui ripiani 16b di ciascuna unità di appoggio 16 che può iniziare il proprio percorso verso l'uscita 5 unitamente alla catena mobile 7.
Durante l'avanzamento della catena mobile 7, ciascuna unità di appoggio 16, carica di prodotti, percorre i rami rettilinei di andata 9 e i rami triangolari di andata 10 a essi intercalati.
In corrispondenza di ogni ramo triangolare di andata 10, ciascuna unità di appoggio 16 avanza lungo i tratti curvilinei 10a, 10c, lOe e rettilinei 10b, lOd delle stesse per proseguire lungo il successivo ramo rettilineo di andata 9.
Vantaggiosamente, la configurazione triangolare di ciascun ramo triangolare di andata 10 riduce drasticamente le componenti orizzontali delle forze in gioco durante la transizione delle unità di appoggio 16 da un ramo rettilineo di avanzamento 9 a un altro successivo, per cui durante la percorrenza dei rami triangolari di andata 10 le unità di appoggio 16 mantengono ciascuna un orientamento sostanzialmente verticale, assicurando la stabile permanenza dei prodotti disposti in ranghi sui rispettivi ripiani 16b. In altre parole, i rami triangolari di andata 10 così configurati assicurano una transizione repentina di ciascuna unità di appoggio 16 fra i rami rettilinei di andata 9 consecutivi, evitando nel contempo il basculamento delle stesse attorno ai rispettivi punti di icernieramento 16a.
Quando le unità di appoggio 16 giungono in corrispondenza dell'uscita 5, i prodotti disposti in ranghi sui rispettivi ripiani 16b delle stesse vengono trasferiti, mediante meccanismi di trasferimento noti, ad almeno un convogliatore di guida (non illustrato nelle figure allegate) destinato a condurre i prodotti in avanzamento verso una o più macchine di confezionamento .
Una volta scaricati i prodotti in corrispondenza dell'uscita 5, le unità di appoggio 16 proseguono, assieme alla catena mobile 7, il tragitto di ritorno fino al raggiungimento dell'ingresso, in corrispondenza del quale ricevono nuovamente i prodotti in ranghi provenienti dal convogliatore di alimentazione 6.
L'apparato di polmonatura risolve i problemi riscontrati nella tecnica garantendo importanti vantaggi.
Innanzitutto, i rami triangolari di andata 10 definiti dai rinvìi di andata 8 sopra descritti incrementano e assicurano la stabilità delle unità di appoggio 16 durante l'avanzamento della catena mobile lungo il proprio percorso tra l'ingresso 4 e l'uscita 5. Nel dettaglio, la particolare configurazione triangolare dei rami triangolari di andata 10 permette la riduzione drastica delle componenti orizzontali delle forze in gioco durante l'avanzamento delle unità di appoggio 16, riducendo al minimo l'indesiderato effetto pendolo presente negli apparati di polmonatura noti.
Va inoltre considerato che la posizione abbassata del punto di incernieramento 16a in ciascuna unità di appoggio 16, tra i primi due ripiani 16b, contribuisce a ridurre ancor più l'indesiderato effetto pendolo. Naturalmente, l'ottenimento di un'ottimale stabilità delle unità di appoggio 16 si riflette di conseguenza sulla stabilità dei prodotti disposti sui ripiani delle unità di appoggio 16 che non corrono più alcun rischio di caduta, anche in condizione di avanzamento della catena mobile 7 a velocità sostenute o ad andamenti a intermittenza .
Va altresì considerato che la configurazione triangolare dei rami triangolari di andata 10, unitamente alla posizione del punto di incernieramento 16a delle unità di appoggio 16, permette una riduzione notevole del passo del sistema, avvicinando fisicamente le unità di appoggio 16 distribuite lungo la catena mobile 7. Questa libertà di riduzione del passo dell'apparato di polmonatura 1 ne permette un migliore adattamento alla rispettiva linea di distribuzione e confezionamento, nonché al passo delle macchine di confezionamento in esse previste.
Se da un lato la riduzione del passo viene resa possibile dalla posizione del punto di incernieramento 16a di ciascuna unità di appoggio all'interno dell'ingombro di quest'ultima, dall'altro essa è permessa dalla configurazione triangolare dei rami triangolari di andata 10 che evitano interferenze tra la struttura di ciascuna unità di appoggio 16 e i prodotti disposti sui ripiani 16b delle unità di appoggio 16 vicine.
Va infine rilevato che l'aumento della stabilità e la riduzione del passo sono ottenuti mediante accorgimenti strutturali e meccanici, in modo economico senza aggravi di costi per l'apparato di polmonatura stesso e per le linee di distribuzione e confezionamento dotate di tale apparato.
Claims (9)
- RIVENDICAZIONI 1. Apparato di polmonatura (1) per linee di distribuzione e confezionamento automatico in ranghi di prodotti alimentari, quali wafer, barre, barrette, biscotti, snack e simili, l'apparato di polmonatura (1) comprendendo: una struttura (2) definente al proprio interno un vano di polmonatura (3) per lo stoccaggio temporaneo di ranghi di prodotti alimentari da confezionare, la struttura (2) presentando un ingresso (4) per l'inserimento dei ranghi di prodotti alimentari nel vano di polmonatura (3) e un'uscita (5) per l'uscita dei ranghi di prodotti alimentari presenti nel vano di polmonatura (3); una catena mobile (7) per trasportare i ranghi di prodotti alimentari in stoccaggio temporaneo all'interno del vano di polmonatura (3) dall'ingresso (4) all'uscita (5), la catena mobile (7) sviluppandosi almeno dall'ingresso (4) all'uscita (5) secondo un percorso sostanzialmente a zigzag o sinusoidale tra una pluralità di rinvii di andata (8) che definiscono sulla catena mobile stessa una serie di rami rettilinei di andata (9) intercalati a una serie di rami sostanzialmente triangolari di andata (10), in corrispondenza dei quali la catena mobile (7) varia la propria direzione di avanzamento; una pluralità di unità di appoggio (16) distribuite lungo la catena mobile (7) a una distanza predeterminata l'una dall'altra, ciascuna unità di appoggio (16) essendo incernierata in un rispettivo punto (16a) alla catena mobile (7) in modo tale da mantenere una posizione sostanzialmente verticale lungo 1'intero sviluppo della stessa, inclusi i rami triangolari di andata (10), ed essendo provvista di una pluralità di ripiani (16b), in particolare paralleli, atti a supportare i prodotti disposti in ranghi.
- 2. Apparato di polmonatura (1) secondo la rivendicazione 1, in cui ciascun ramo triangolare di andata (10) della catena mobile (7) presenta: un primo tratto curvilineo di avanzamento (IOa) che si raccorda al precedente ramo rettilineo di andata (9); un primo tratto rettilineo di avanzamento (10b) che si raccorda al primo tratto curvilineo di avanzamento (10a) e si sviluppa obliquamente rispetto al precedente ramo rettilineo di andata (9); un secondo tratto curvilineo di avanzamento (10c) che si raccorda al primo tratto rettilineo di avanzamento (10b); un secondo tratto rettilineo di avanzamento (lOd) che si raccorda al secondo tratto curvilineo di avanzamento (10c) e si sviluppa obliquamente rispetto a quest'ultimo e al successivo ramo rettilineo di andata (9); un terzo tratto curvilineo di avanzamento (lOe) che si raccorda al secondo tratto rettilineo di avanzamento (lOd) e al successivo ramo rettilineo di andata (9).
- 3. Apparato di polmonatura (1) secondo la rivendicazione 2, in cui l'angolo compreso tra il primo e il secondo tratto rettilineo di avanzamento (10b, lOd) di ciascun ramo triangolare di andata (10) è un angolo acuto, preferibilmente presentante un'ampiezza compresa tra 30° e 60°.
- 4. Apparato di polmonatura (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la catena mobile (7) si sviluppa dall'uscita (5) all'ingresso (4) secondo un percorso sostanzialmente a zigzag o sinusoidale tra una pluralità di rinvìi di ritorno (11) che definiscono sulla catena mobile stessa una serie di rami rettilinei di ritorno (12) intercalati a corrispettivi rami di cambio direzione (13, 14), in corrispondenza dei quali la catena mobile (7) varia la propria direzione di avanzamento, alcuni dei rami di cambio direzione (13) essendo sostanzialmente triangolari.
- 5. Apparato di polmonatura (1) secondo la rivendicazione 4, in cui i rami triangolari di cambio direzione (13) della catena mobile (7) sono disposti in prossimità di corrispettivi rami triangolari di andata (10) della catena mobile e con essi operativamente collegati a un blocco centrale (15) mobile all'interno del vano di polmonatura, preferibilmente verticalmente, per aumentare o ridurre la lunghezza dei rami rettilinei di andata (9) e ritorno (12), aumentando o riducendo la capacità di stoccaggio dell'apparato di polmonatura (1).
- 6. Apparato di polmonatura (1) secondo la rivendicazione 5, in cui tutti i rami di cambio direzione (13) della catena mobile (7) sono sostanzialmente triangolari.
- 7. Apparato di polmonatura (1) secondo la rivendicazione 5 o 6, in cui ciascun ramo triangolare di cambio direzione (13) della catena mobile (7) presenta: un primo tratto curvilineo di avanzamento (13a) che si raccorda al precedente ramo rettilineo di ritorno (9); un primo tratto rettilineo di avanzamento (13b) che si raccorda al primo tratto curvilineo di avanzamento (13a) e si sviluppa obliquamente rispetto al precedente ramo rettilineo di ritorno (12); un secondo tratto curvilineo di avanzamento (13c) che si raccorda al primo tratto rettilineo di avanzamento (13b); un secondo tratto rettilineo di avanzamento (13d) che si raccorda al secondo tratto curvilineo di avanzamento (13c) e si sviluppa obliquamente rispetto a quest'ultimo e al successivo ramo rettilineo di ritorno (12); un terzo tratto curvilineo di avanzamento (13e) che si raccorda al secondo tratto rettilineo di avanzamento (13d) e al successivo ramo rettilineo di ritorno (12).
- 8. Apparato di polmonatura (1) secondo la rivendicazione 7, in cui l'angolo compreso tra il primo e il secondo tratto di avanzamento (13b, 13d) di ciascun ramo triangolare di cambio direzione (13) è un angolo acuto, preferibilmente presentante un'ampiezza compresa tra 30° e 60°.
- 9. Apparato di polmonatura (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il punto di incernieramento (16a) di ciascuna unità di appoggio (16) alla catena mobile (7) è localizzato tra due ripiani (16b), preferibilmente tra il primo e il secondo ripiano (16b) dall'alto verso il basso.
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| Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
|---|---|---|---|
| IT102016000077874A IT201600077874A1 (it) | 2016-07-25 | 2016-07-25 | Un apparato di polmonatura per linee di distribuzione e confezionamento automatico di prodotti alimentari disposti in ranghi, quali wafer, barre, barrette, biscotti, snack e simili. |
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| IT102016000077874A IT201600077874A1 (it) | 2016-07-25 | 2016-07-25 | Un apparato di polmonatura per linee di distribuzione e confezionamento automatico di prodotti alimentari disposti in ranghi, quali wafer, barre, barrette, biscotti, snack e simili. |
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| IT201600077874A1 true IT201600077874A1 (it) | 2018-01-25 |
Family
ID=57610152
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| IT102016000077874A IT201600077874A1 (it) | 2016-07-25 | 2016-07-25 | Un apparato di polmonatura per linee di distribuzione e confezionamento automatico di prodotti alimentari disposti in ranghi, quali wafer, barre, barrette, biscotti, snack e simili. |
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| IT (1) | IT201600077874A1 (it) |
Citations (8)
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2016
- 2016-07-25 IT IT102016000077874A patent/IT201600077874A1/it unknown
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