CH715015A2 - Mobile tecnico. - Google Patents

Abstract

Mobile (1) comprendente intelaiature (2) componibili; almeno una prima intelaiatura (2) è destinata ad accogliere un macchinario di riscaldamento o raffrescamento dotato di plurimi attacchi per tubi (50) idraulici e/o cavi elettrici; almeno una traversa (4, 5) o un montante (2) di almeno una seconda delle intelaiature (2) comprende uno o più attacchi di distanziali (7), almeno un distanziale (7) essendo applicato, per il tramite di una sua prima estremità (7a), ad un rispettivo attacco della traversa o del montante e, per il tramite di una sua seconda estremità (7b), sostiene un collare (6), detto collare (6) essendo destinato a mantenere una predeterminata distanza tra la traversa o il montante (4, 5) ed uno di detti tubi idraulici o cavi elettrici lungo un tratto dell’intelaiatura (2) in cui il tubo idraulico o il cavo elettrico non è attestato alla macchina di riscaldamento o raffrescamento.

Description

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CONFEDERAZIONE SVIZZERA

ISTITUTO FEDERALE DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE (11) CH 715 015 A2 (51) Int. Cl.: F16M 1/00 (2006.01)

F24H 9/02 (2006.01)

Domanda di brevetto per la Svizzera ed il Liechtenstein

Trattato sui brevetti, del 22 dicembre 1978, fra la Svizzera ed il Liechtenstein (12) DOMANDA DI BREVETTO (21) Numero della domanda: 00641/18 (71) Richiedente:

HVAC SA, Via Stazione 33 6593 Cadenazzo (CH) (22) Data di deposito: 23.05.2018 (72) lnventore/ln vento ri:

Antonio Fumagalli, 6781 Bedretto (CH)

Zef Krasniqi, 23821 Abbadia Lariana (IT) (43) Domanda pubblicata: 29.11.2019 (74) Mandatario:

Ing. Marco Zardi c/o Μ. ZARDI & Co. S.A., via Pioda 6 6900 Lugano (CH) (54) Mobile tecnico.

(57) Mobile (1) comprendente intelaiature (2) componibili; almeno una prima intelaiatura (2) è destinata ad accogliere un macchinario di riscaldamento o raffrescamento dotato di plurimi attacchi per tubi (50) idraulici e/o cavi elettrici; almeno una traversa (4, 5) o un montante (2) di almeno una seconda delle intelaiature (2) comprende uno o più attacchi di distanziali (7), almeno un distanziale (7) essendo applicato, per il tramite di una sua prima estremità (7a), ad un rispettivo attacco della traversa o del montante e, per il tramite di una sua seconda estremità (7b), sostiene un collare (6), detto collare (6) essendo destinato a mantenere una predeterminata distanza tra la traversa o il montante (4, 5) ed uno di detti tubi idraulici o cavi elettrici lungo un tratto dell’intelaiatura (2) in cui il tubo idraulico o il cavo elettrico non è attestato alla macchina di riscaldamento o raffrescamento.

CH 715 015 A2

Descrizione Campo di applicazione [0001] La presente invenzione si riferisce ad un mobile tecnico comprendente intelaiature. In particolare, il mobile comprende intelaiature dotate di traverse e montanti, essendo affiancate tra loro lungo rispettivi i montanti. Il mobile tecnico del tipo sopra citato è impiegato per accogliere macchinari riscaldanti o raffrescanti, entro l’intelaiatura.

Arte nota [0002] Sono noti i mobili tecnici preposti all’accoglimento di macchinari idraulici o elettronici in ambito domestico o di ufficio, come ad esempio le scaffalature di montaggio di macchinari di riscaldamento o raffreddamento, normalmente fissate a muro e dotate di mezzi di sostegno o aggancio dei macchinari (caldaie, unità di condizionamento dell’aria, etc), oppure gli armadi rack, sui quali sono montati gli switch, i server, etc...ed entro i quali sono fatti confluire cavi di alimentazione elettrica e di cablaggio di rete.

[0003] Tali mobili e scaffalature sono senz’altro apprezzate perché agevolano le operazioni di messa in opera dei macchinari. Tuttavia, soffrono anche di notevoli svantaggi.

[0004] Innanzitutto, le scaffalature note lasciano a vista sia i macchinari, sia i relativi cablaggi o tubature.

[0005] Specialmente in ambiente domestico o in ufficio o nei negli edifici pubblici, non è gradito, né particolarmente sicuro lasciare a vista apparecchiature tecniche. Dal punto di vista estetico tali apparecchiature e i relativi cablaggi sono ritenuti un disturbo per l’arredamento e l’ambiente in generale; dal punto di vista funzionale, invece, si ritiene preferibile isolare i macchinari in un locale a parte e non frequentato, per evitare contatti con gli abitanti o gli avventori, e conseguenti danneggiamenti delle apparecchiature o pericolo per le persone.

[0006] Di fatto, normalmente, si rimedia ai problemi sopra citati dedicando locali o ripostigli all’accoglimento dei mobili tecnici e delle scaffalature, inevitabile spreco di spazio. Inoltre, anche avendo a disposizione un locale di sgombero o ripostiglio del tipo sopra citato, talvolta è necessario istallare nuovi macchinari, ad esempio aggiungere una nuova unità di condizionamento o sostituire la caldaia con una nuova caldaia, di differenti dimensione. Queste normali variazioni e cambiamenti dei macchinari, anche dovuti alla loro usura, comporta modifiche delle scaffalature preposte al loro accoglimento, in particolare aggiunta di nuove scaffalature che tendono a saturare lo spazio a disposizione ed a rendere il locale sempre più difficilmente praticabile.

[0007] Il problema tecnico alla base della presente invenzione è quello di escogitare un mobile tecnico adatto a superare tutti gli inconvenienti sopra esposti, in particolare consentendo di ottimizzare lo spazio in ambiente domestico, di ufficio o pubblico, in grado di supportare possibili modifiche, sostituzioni o aggiunte di macchinari, ed aumentare la sicurezza per le persone, senza tuttavia influire sul pregio estetico dell’arredamento.

Sommario dell’invenzione [0008] L’idea alla base della presente invenzione è quella di escogitare un mobile tecnico modulare adatto ad accogliere a scomparsa tutte i macchinari di riscaldamento e/o raffrescamento di un’abitazione o di un ufficio, nonché altri generi di dispositivi elettronici come ad esempio un armadi rack ai quale confluiscono i cablaggi di una rete di computer, ma anche atto ad accogliere i tratti di tubature idrauliche o i cablaggi elettrici o di rete che sono attestati a detti macchinari o dispositivi, sostanzialmente raggruppandoli ordinatamente e per scompartimenti, ed agevolandone il rapito collegamento dento il mobile tecnico. L’idea alla base dell’invenzione è anche quella non lasciare alcuna tubatura o cablaggio a vista, e di conferire al mobile tecnico un aspetto strutturale ed estetico simile a quello di un mobile destinato ad un tipico utilizzo domestico, ad esempio una dispensa o a un mobile da salotto, consentendo così di integrare il mobile tecnico in locali abitativi, senza dover quindi predisporre il cosiddetto locale tecnico o locale caldaia nell’abitazione.

[0009] Sulla base di tale idea di soluzione, il problema tecnico è risolto da un mobile tecnico modulare comprendente almeno due intelaiature componibili, ciascuna intelaiatura comprendente traverse e montanti, le traverse essendo fissate tra loro formando un telaio quadrangolare ad una base dell’intelaiatura ed un corrispondente telaio quadrangolare sostenuto ad una predeterminata altezza dalla base per il tramite dei montanti, i montanti essendo fissati alle traverse dei telai quadrangolari e almeno due intelaiature essendo affiancate tra loro lungo rispettivi I montanti; il mobile è caratterizzato dal fatto che almeno una prima delle intelaiature è destinata ad accogliere un macchinario di riscaldamento o raffrescamento dotato di plurimi attacchi per tubi idraulici e/o cavi elettrici, e dal fatto che almeno una delle traverse o dei montanti di almeno una seconda delle intelaiature comprende uno o più attacchi di distanziali, dove almeno un distanziale è applicato, per il tramite di una sua prima estremità, ad un rispettivo attacco della traversa o del montante e, per il tramite di una sua seconda estremità, sostiene un collare, il collare essendo destinato a mantenere una predeterminata distanza tra la traversa o il montante e uno dei tubi idraulici o cavi elettrici lungo un tratto dell’intelaiatura in cui il tubo idraulico o il cavo elettrico non è attestato alla macchina di riscaldamento o raffrescamento.

[0010] Vantaggiosamente, il mobile tecnico può essere adottato inizialmente per racchiudere un macchinario di riscaldamento, ad esempio una caldaia, e collocato in un locale in corrispondenza del quale terminano le tubature di acqua e di corrente necessarie per l’alimentazione della caldaia, chiudendo a scomparsa sia macchinario di riscaldamento che i

CH 715 015 A2 tratti delle tubature che sono attestati a tale macchinario. Ad esempio, in questo caso, una prima intelaiatura del mobile può essere preposta per l’accoglimento del macchinario ed una seconda intelaiatura affiancata alla prima intelaiatura può essere preposta all’accoglimento e alla guida delle tubature e dei cavi elettrici, come risulterà dalla descrizione più dettagliata dell’invenzione. Inoltre, qualora in un secondo momento fosse necessario installare un altro macchinario, ad esempio per il raffrescamento dell’ambiente o un armadio rack, una terza intelaiatura potrà essere affiancata e collegata strutturalmente ad una delle due intelaiature già utilizzate, sviluppando così l’estensione del mobile, racchiudendo così a scomparsa anche il macchinario aggiunto.

[0011] Ulteriori vantaggi e caratteristiche del mobile tecnico modulare della presente invenzione risulteranno evidenti da una descrizione di una sua forma di realizzazione data con riferimento ai disegni allegati a solo scopo esemplificativo e non limitativo.

Breve descrizione dei disegni allegati [0012]

La fig. 1 è una vista prospettica di un mobile tecnico secondo la presente invenzione.

La fig. 2 è una differente vista prospettica del mobile di fig. 1.

La fig. 3 è una vista prospettica di un particolare del mobile di fig. 1.

La fig. 4 è una vista prospettica del mobile di fig. 1, comprendente macchinari di riscaldamento, relative tubature e ante di aperura/chiusura del mobile.

La fig. 5 è una vista prospettica del mobile di fig. 1, privo di pannelli di rivestimento ed ante di aperura/chiusura del mobile.

La fig. 6 è una vista prospettica di una delle intelaiature del mobile di fig. 1, con pannelli di rivestimento e ante di apertura/chiusura rimossi dall’intelaiatura.

La fig. 7 è una vista prospettica del mobile di fig. 4 comprendente i macchinari di riscaldamento, con ante di aperura/chiusura rimosse.

Descrizione dettagliata [0013] Con riferimento alle figure allegate, è di seguito descritta una forma di realizzazione di un mobile secondo la presente invenzione, complessivamente indicato con numero di riferimento 1. Il mobile è un mobile tecnico, in particolare un mobile tecnico modulare, preposto all’accoglimento di macchinari idraulici o elettronici in ambito domestico o di ufficio, come ad esempio i macchinari dì riscaldamento o raffreddamento, le caldaie, le unità di condizionamento dell’aria, ma anche eventualmente gli switch, i server, etc.

[0014] Il mobile 1 comprendente almeno due intelaiature 2 componibili, ciascuna comprendente traverse 4, 5 e montanti

3. Le traverse 4, 5 sono fissate tra loro formando un telaio quadrangolare 11 ad una base dell’intelaiatura 2 ed un corrispondente telaio quadrangolare 14 sostenuto ad una predeterminata altezza dalla base, per il tramite dei montanti 3. I montanti 3 sono fissati alle traverse 4, 5 dei telai quadrangolari. Almeno due intelaiature 2 sono affiancate tra loro lungo rispettivi i montanti 3.

[0015] Nulla vieta che lo sviluppo del mobile tecnico sia verticale e non (solo) orizzontale. In tal caso, almeno due intelaiature 2 sono sovrapposte, ad esempio in corrispondenza al telaio quadrangolare a predeterminata altezza di una prima intelaiatura inferiore, e al telaio quadrangolare di base di una seconda intelaiatura superiore, sovrapposta all’intelaiatura di inferiore.

[0016] Secondo la presente invenzione, almeno una prima delle intelaiature 2 è destinata ad accogliere un macchinario di riscaldamento 100 o raffrescamento dotato di plurimi attacchi per tubi 50 idraulici e/o cavi elettrici. Almeno una delle traverse 4, 5 o dei montanti 2 di almeno una seconda delle intelaiature 2 comprende uno o più attacchi di distanziali 7. Almeno un distanziale 7 è applicato, per il tramite di una sua prima estremità 7a, ad un rispettivo attacco della traversa o del montante e, per il tramite di una sua seconda estremità 7b, sostiene un collare 6.

[0017] Il collare 6 è destinato a mantenere una predeterminata distanza tra la traversa o il montante 4, 5 ed uno dei tubi 50 idraulici o dei cavi elettrici lungo un tratto dell’intelaiatura 2 in cui il tubo idraulico o il cavo elettrico non è attestato alla macchina di riscaldamento o raffrescamento. In particolare, il tubo idraulico e/o i cavi elettrici sono destinati a passare entro uno o collari 6. Sono previsti collari di diversi diametri, compresi collari per tubi idraulici di ingresso o di uscita dell’acqua, preveniente ad esempio della rete domestica o destinati allo scarico, e collari per tubi elettrici, ad esempio tubi flessibili. In una forma di realizzazione i collari sono regolabili in diametro.

[0018] Secondo una forma di realizzazione dell’invenzione, il telaio quadrangolare 11 alla base dell’intelaiatura 2 ed il contrapposto telaio quadrangolare 14 alla predeterminata altezza sono formati da quattro rispettivi traversi 4,5.1 distanziali 7 sono applicabili ai traversi 4, 5 dei telai quadrangolari 11, 14 e si estendono dentro i telai quadrangolari 11, 14 (non

CH 715 015 A2 raffigurati) e/o dentro l’intelaiatura 2. I collari 6 sostenuti dai distanziali che si estendono entro i telai quadrangolari 11, 14 hanno un asse sostanzialmente parallelo ai montanti 3 ed i collari 66 sostenuti dai distanziali che si estendono entro l’intelaiatura 2 hanno un asse X sostanzialmente parallelo ai traversi 4.

[0019] Preferibilmente, il telaio quadrangolare 11 alla base dell’intelaiatura 2 e/o il contrapposto telaio quadrangolare 14 a detta predeterminata altezza comprendono un traverso aggiuntivo 12 parallelo a due dei traversi 4 del telaio quadrangolare 11 alla base e/o del telaio quadrangolare contrapposto 14. I distanziali 7 sono applicabili al traverso aggiuntivo 12 e si estendono dal traverso aggiuntivo 12 ad uno dei traversi paralleli e/o entro l’intelaiatura 2. I collari sostenuti dai distanziali che si estendono dal traverso aggiuntivo 12 ad uno dei traversi paralleli hanno un asse sostanzialmente parallelo ai montanti 3 ed i collari 66 sostenuti dai distanziali che si estendono dal traverso aggiuntivo 12 entro l’intelaiatura 2 hanno un asse X sostanzialmente parallelo ai traversi 4.

[0020] Ulteriormente, il mobile può comprendere un ulteriore traverso aggiuntivo 13 applicato tra due montanti 3. In questo caso, i distanziali 777 sono applicabili all’ulteriore aggiuntivo 13 e si estendono dall’ulteriore traverso aggiuntivo 13 entro l’intelaiatura 2. I collari 666 sostenuti dai distanziali 777 applicati all’ulteriore traverso aggiuntivo 13 hanno un asse X sostanzialmente parallelo ai montanti 3.

[0021] La struttura dell’intelaiatura, dei distanziali e dei collari sopra descritta consente di realizzare un mobile delle dimensione più adatte ad accogliere i macchinari di cui si dispone, con la possibilità di effettuare estensioni del mobile, con aggiunte modulari di altre intelaiature, ed al contempo consente di organizzare precisamente il percorso dei tubi idraulici e dei cavi elettrici entro una delle intelaiature, nonché di ottimizzare lo spazio nella o nelle intelaiature preposte all’accoglimento dei macchinari.

[0022] Preferibilmente, almeno i lati (26, 27) delle intelaiature (2) che corrispondono ai lati 26, 27 del mobile 1 sono applicati pannelli modulari di rivestimento, ancor più preferibilmente fono assorbenti e termicamente isolanti.

[0023] I pannelli modulari di rivestimento comprendono ad esempio un pannello 65 di superficie uguale alla superficie laterale del mobile 1 e pannelli 61,60 di superficie inferiore alla superficie laterale del mobile 1, applicabili ai montanti 3 e ai traversi 4, 5, ciascun pannello di detta superficie inferiore essendo applicabile per rivestire una corrispondente porzioni della superficie laterale del mobile 1.

[0024] L’intelaiatura 2 comprende anche un’anta di apertura/chiusura, preferibilmente due ante 71, 72 incernierate ai montanti 3. L’anta o le ante sono preferibilmente applicate all’intelaiatura preposta all’accoglimento dei tubi idraulici o dei cavi elettrici.

[0025] Il mobile è dotato di un fondo 80, un coperchio 90 ed un basamento 95, applicati ai montanti 3 e ai traversi 4, 5 dell’intelaiatura, preferibilmente fono assorbenti e termicamente isolanti.

[0026] In una forma di realizzazione, sono previsti pannelli semi divisori tra due intelaiature 3. I pannelli semi divisori lasciano libero un passaggio tra una intelaiatura e l’altra, per il passaggio dei tubi idraulici o cavi elettrici. Sono altresì previste aperture di accesso dei tubi idraulici e dei cavi elettrici dall’esterno del mobile, ad esempio da un muro dentro il quale è cementato un impianto elettrico o idraulico. Le aperture possono essere nel fondo 80, nel coperchio 90 e/o nel basamento 95.

[0027] A parti assemblate, i mobile 1 risulta un mobile simile a quelli comunemente usati in ambito domestico, ad esempio ad una dispensa da soggiorno o da cucina o ad un mobile da ufficio, eventualmente rivestito in legno o in altro materiale. Laddove previsto in fase di progettazione di un’abitazione, che i cavi elettrici ed i tubi idraulici possano confluire in un’unica locazione, ad esempio in corrispondenza ad una parete, il mobile può essere vantaggiosamente affiancato alla parete, accogliento e raccogliendo la porzione dei tubi che sporge dal muro, destinata ad essere collegata ai macchinari dentro il mobile.

[0028] Di seguito sono dai alcuni altri dettagli del mobile secondo l’invenzione.

[0029] Preferibilmente, alla base dell’intelaiatura preposta all’accoglimento del tubo idraulico o del cavo elettrico è applicata una vasca di raccolta di liquido.

[0030] I distanziali possono essere regolabili, ad esempio telescopici.

[0031] Il mobile può essere ampliato tramite le semplici operazioni di seguito descritte, facendo inizialmente riferimento alla fig. 2. In tale fig. 2 il mobile 1 è già assemblato, e completo dei pannelli laterali. Nell’ipotesi di volere sviluppare lateralmente il mobile, la sinistra in fig. 2, è possibile rimuovere il pannello 65.

[0032] In una forma di realizzazione il pannello 65 è applicato tramite mezzi di aggancio/sgancio rapido che si impegnano nei montanti e/o nei traversi. In tal caso, è sufficiente fare leva in corrispondenza ai mezzi di aggancio/sgancio rapido per rimuovere il pannello laterale 65. Naturalmente, altri mezzi di fissaggio possono essere utilizzati, pur sempre rimanendo nell’ambito di protezione della presente invenzione.

[0033] Sempre con riferimento al mobile raffigurato in fig. 2, 3 intelaiature 2 sono affiancate e fissate tra loro. L’estensione laterale del mobile può essere realizzata tramite affiancamento di una quarta intelaiatura. La quarta intelaiatura (o ogni altra intelaiatura aggiuntiva) può avere la stessa altezza delle altre intelaiature ma nulla vieta che abbia un’altezza differente, ad esempio formando un mobile modulare o «base» di altezza inferiore alle altre intelaiature o mobile modulare o «colonna»

CH 715 015 A2 di altezza superiore alle altre intelaiature, come normalmente previsto nelle cucine delle abitazioni. La quarta intelaiatura è preferibilmente fissata all’intelaiatura 2 raffigurata a sinistra nella fig. 2, ad esempio tramite il fissaggio tra i montanti e/o i traversi adiacenti.

[0034] Detto fissaggio è preferibilmente effettuato tramite mezzi di aggancio/sgancio rapido. Ad esempio, i montanti e/o i traversi sono dotati di fori a passo prefissato ed i mezzi di aggancio / sgancio rapido comprendono una testa destinata ad impegnarsi a scatto nel foro dei rispettivi montanti e/o traversi adiacenti.

[0035] Quando la quarta intelaiatura è fissata alla intelaiatura di sinistra nell’esempio preso in considerazione (fig. 2) il pannello precedentemente rimosso può essere riapplicato sul fianco a sinistra della quarta intelaiatura. Naturalmente, prima del montaggio, la quarta intelaiatura può essere rifinita con il rispettivo coperchio, la base il fondo ed eventualmente può essere applicato un pannello divisorio o parzialmente divisorio tra la quarta intelaiatura e detta intelaiatura di sinistra, in relazione alla funzione della quarta intelaiatura ed in particolare al macchinario che essa è preposta a contenere. Un’anta può essere applicata anteriormente alla quarta intelaiatura per racchiudere a scomparsa il macchinario.

[0036] Come rappresentato nelle figure, i montanti sono fissati al traversi tramite squadre, ad esempio avvitate. I montanti ed i traversi sono preferibilmente metallici e tubolari, ad esempio a sezione squadrata. Detta sezione consente un’applicazione semplificata delle squadre ed un’ottima resistenza strutturale.

[0037] Infine i pannelli possono essere dotati di pre-tagli che consentono la rimozione semplificata di una regione del pannello racchiusa dal pre-taglio, con la formazioni dei apertura di accesso per i tubi idraulici e/o elettrici. Le linee di pre-taglio sono preferibilmente sitate sui pannelli di fondo. E’ previsto tuttavia dotare anche i pannelli laterali o il coperchio con linee di pre-taglio che risultano particolarmente utili per l’applicazione di griglie di ventilazione o dubi di ingresso ed uscita aria, qualora richiesti dalle apparecchiature di raffrescamento o riscaldamento dell’aria.

Claims (10)

1. Rivendicazioni

   1. Mobile (1) comprendente almeno due intelaiature (2) componibili, ciascuna intelaiatura (2) comprendente traverse (4, 5) e montanti (3), dette traverse (4, 5) essendo fissate tra loro formando un telaio quadrangolare ad una base dell’intelaiatura (2) ed un corrispondente telaio quadrangolare sostenuto ad una predeterminata altezza dalla base per il tramite dei montanti (3), detti montanti (3) essendo fissati alle traverse (4, 5) dei telai quadrangolari e dette almeno due intelaiature (2) essendo affiancate tra loro lungo rispettivi i montanti (3), caratterizzato dal fatto che almeno una prima delle intelaiature (2) è destinata ad accogliere un macchinario di riscaldamento (100) o raffrescamento dotato di plurimi attacchi per tubi (50) idraulici e/o cavi elettrici, e caratterizzato dal fatto che almeno una delle traverse (4, 5) o dei montanti (2) di almeno una seconda delle intelaiature (2) comprende uno o più attacchi di distanziali (7), almeno un distanziale (7) essendo applicato, per il tramite di una sua prima estremità (7a), ad un rispettivo attacco della traversa o del montante e, per il tramite di una sua seconda estremità (7b), sostenendo un collare (6), detto collare (6) essendo destinato a mantenere una predeterminata distanza tra la traversa o il montante (4, 5) ed uno di detti tubi (50) idraulici o cavi elettrici lungo un tratto dell’intelaiatura (2) in cui il tubo idraulico o il cavo elettrico non è attestato alla macchina di riscaldamento o raffrescamento.
2. 2. Mobile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il telaio quadrangolare (11) alla base dell’intelaiatura (2) ed il contrapposto telaio quadrangolare (14) a detta predeterminata altezza sono formati da quattro rispettivi traversi (4, 5), e dal fatto che detti distanziali (7) sono applicabili ai traversi (4, 5) dei telai quadrangolari (11,14) e si estendono dentro i telai quadrangolari (11, 14) e/o dentro l’intelaiatura (2), i collari (6) sostenuti dai distanziali che si estendono entro i telai quadrangolari (11, 14) avendo un asse sostanzialmente parallelo ai montanti (3) ed i collari (66) sostenuti dai distanziali che si estendono entro l’intelaiatura (2) avendo un asse (X) sostanzialmente parallelo ai traversi (4).
3. 3. Mobile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il telaio quadrangolare (11) alla base dell’intelaiatura (2) e/o il contrapposto telaio quadrangolare (14) a detta predeterminata altezza comprendono un traverso aggiuntivo (12) parallelo a due dei traversi (4) del telaio quadrangolare (11) alla base e/o del telaio quadrangolare contrapposto (14), e dal fatto che detti distanziali (7) sono applicabili al traverso aggiuntivo (12) e si estendono dal traverso aggiuntivo (12) ad uno dei traversi paralleli e/o entro l’intelaiatura (2), i collari sostenuti dai distanziali che si estendono dal traverso aggiuntivo (12) ad uno dei traversi paralleli avendo un asse sostanzialmente parallelo ai montanti (3) ed i collari (66) sostenuti dai distanziali che si estendono dal traverso aggiuntivo (12) entro l’intelaiatura (2) avendo un asse (X) sostanzialmente parallelo ai traversi (4).
4. 4. Mobile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere un ulteriore traverso aggiuntivo (13) applicato tra due montanti (3), distanziali (777) sono applicabili all’ulteriore aggiuntivo (13) e si estendono dall’ulteriore traverso aggiuntivo (13) entro l’intelaiatura (2) ed i collari (666) sostenuti dai distanziali (777) applicati all’ulteriore traverso aggiuntivo (13) hanno un asse (X) sostanzialmente parallelo ai montanti (3).
5. 5. Mobile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ad almeno i lati (26, 27) delle intelaiature (2) che corrispondono ai lati (26, 27) del mobile (1) sono applicati pannelli modulari di rivestimento, preferibilmente fono assorbenti e termicamente isolanti.
6. 6. Mobile secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti pannelli modulari di rivestimento comprendono un pannello (65) di superficie uguale alla superficie laterale del mobile (1) e pannelli (61, 60) di superficie inferiore alla

   CH 715 015 A2 superficie laterale del mobile (1), applicabili ai montanti (3) e ai traversi (4, 5), ciascuno pannello di superficie inferiore essendo applicabile per rivestire una corrispondente porzioni della superficie laterale del mobile (1).
7. 7. Mobile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che almeno una intelaiatura (2) comprende un’anta di apertura/chiusura, preferibilmente due ante (71, 72) incernierate ai montanti (3), detta anta o ante essendo preferibilmente applicate all’intelaiatura preposta all’accoglimento dei tubi idraulici o dei cavi elettrici.
8. 8. Mobile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere un fondo 80, un coperchio 90 ed un basamento 95 per ciascuna applicati ai montanti (3) e ai traversi (4, 5) di detta intelaiatura, preferibilmente fono assorbenti e termicamente isolanti.
9. 9. Mobile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere ulteriormente pannelli semi divisori tra due intelaiature (3), detti pannelli semi divisori lasciando libero un passaggio tra una intelaiatura e l’altra, per il passaggio di detti tubi idraulici o cavi elettrici.
10. 10. Mobile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto alla base dell’intelaiatura preposta all’accoglimento del tubo idraulico o del cavo elettrico è applicata una vasca di raccolta di liquido.

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