CH674187A5 - - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione è relativa ad una macchina per la manipolazione di un coperchio e di un fondello e per riunirli in modo da formare un involucro dopo l'umettature del coperchio.

Com'è noto, attualmente sono in commercio gruppi di macchine che separano un coperchio dal proprio fondello, che dosano all'interno del fondello uno o più prodotti e che richiudono il coperchio sul corrispondente fondello. La chiusura del coperchio sul proprio fondello si verifica per forzatura prefissando opportuna mente il diametro interno del coperchio e quello esterno del fondello.

Questi gruppi di macchine sono inoltre provvisti di una macchina che, dopo la separazione del coperchio dal proprio fondello, trattengono il coperchio fin quando il corrispondente fondello percorra per esempio lungo un nastro trasportatore tutto il gruppo. Successivamente il coperchio è ceduto ad una macchina di chiusura che appunto si occupa della chiusura del coperchio sul corrispondente fondello nella stessa posizione angolare relativa che questi elementi avevano prima della separazione.

I gruppi sopra citati risultano di elevato costo soprattutto per l'elevato numero di macchine necessarie per l'orientamento e la separazione del coperchio dal proprio fondello, e per garantire la chiusura del coperchio sul corrispondente fondello. Inoltre attualmente si sta diffondendo l'uso di materiali per il coperchio ed il fondello che non sopportano la chiusura tramite forzatura.

Compito della presente invenzione è quello di realizzare una macchina per la manipolazione di un coperchio da fissare su un fondello riempito per esempio con un prodotto farmaceutico, che risulti di ridotto costo di produzione.

Questo problema viene risolto con una macchina secondo l'invenzione del tipo precedentemente detto, caratterizzata dal fatto di comprendere primi mezzi rotanti attorno ad un asse macchina ed atti a prelevare il detto coperchio da una bocca di una tramoggia di alimentazione, e secondi mezzi atti ad umettare un bordo del detto coperchio, portato dai detti primi mezzi,

con un liquido che permette la sigillatura del detto coperchio sul detto fondello.

Per una migliore comprensione della presente invenzione viene ora descritta una forma di attuazione, a puro titolo di s esempio non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

la figura 1 è una vista parziale in sezione di una macchina realizzata secondo i dettami della presente invenzione;

le figure 2 e 3 sono viste rispettivamente in sezione e laterale io di un particolare della macchina della figura 1; e le figure 4 e 5 sono viste che illustrano le varie fasi di funzionamento del particolare della figura 2.

Secondo quanto illustrato nella figura 1, è indicata nel suo complesso con 1 una macchina per l'umettatura di un coper-15 chio 2 da sigillare su un fondello 3 riempito per esempio con un prodotto farmaceutico. La macchina 1 fa parte di un gruppo comprendente una macchina di alimentazione dei fondelli 3 ed una o più macchine dosatrici. Il gruppo è percorso da un nastro trasportatore di tipo noto e presentante una pluralità di boccole 20 4 nelle quali si verifica la sigillatura dei coperchi 2 sui rispettivi fondelli 3. La macchina 1 comprende una tramoggia (non illustrata perchè di tipo noto) alimentata di coperchi 2 e provvista di un dispositivo noto di orientamento dei coperchi 2, ed una pluralità di dispositivi 5 atti a prelevare un rispettivo coperchio 25 2 da una bocca 9 della tramoggia, atti a portare lo stesso in corrispondenza di un rispettivo dispositivo umettatore 6, ed atto a portare tale coperchio 2 all'interno di una delle boccole 4 per la sigillatura su uno dei fondelli 3.

La macchina 1 comprende un albero rotante 7 internamente cavo, il quale porta inferiormente una ruota dentata 8 ingranante con una ruota dentata 11 calettata su un albero di uscita 12 di un motore elettrico 13. Essendo la macchina 1 parte di un gruppo di macchine in ognuna delle quali vi sono organi rotanti, la rotazione dell'albero 7 può essere determinata in alternati-

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va da un motore elettrico responsabile, tramite riduttori o pulegge, anche della rotazione di tutti gli organi rotanti presenti nel gruppo. È anche possibile che parti rotanti delle macchine del gruppo siano dentate per ingranare fra loro, in modo che una parte rotante di una macchina collegata con un motore elettrico possa trascinare in rotazione tutte le parti rotanti delle altre macchine del gruppo. L'albero 7 presenta il proprio asse longitudinale verticale e tale asse costituisce l'asse macchina.

All'estremità superiore dell'albero 7 è, coassialmente, reso 45 solidale un disco rotante 14 lungo il cui bordo perimetrale è fissato, coassialmente, un elemento anulare rotante 15 presentante la propria superficie laterale esterna conformata in modo noto e tale da potere ingranare con il citato nastro trasportatore. Superiormente e coassialmente all'elemento 15, a questo è reso soso lidale un disco rotante 16 il quale supporta e quindi porta in rotazione le citate pluralità di dispositivi 5 e 6 che sono in numero pari fra loro, in quanto ad ogni dispositivo 5 è associato un dispositivo 6. Il disco 16 è conformato a tazza e per questo presenta una porzione piana 17 parallela al disco 14 ed una porzio-55 ne troncoconica 18. Nella porzione piana 17 è realizzata una pluralità di fori radiali 21 ognuno dei quali inferiormente comunica, tramite elementi che saranno descritti nel seguito e con modalità anch'esse descritte nel seguito, con un tubo 22 parte terminale di un impianto di aspirazione d'aria. Ogni foro radia-60 le 21 superiormente comunica, tramite un rispettivo condotto 23, con una parte interna di un corrispondente dispositivo 5. La porzione troncoconica 18 supporta, tramite una pluralità di forcelle, i dispositivi 5, per cui questi in uso sono trascinati in rotazione dalla porzione 18 e nello stesso tempo sono rotanti at-65 torno all'asse di incernieramento con le forcelle per l'azione di un organo che verrà descritto nel seguito. La porzione 18 nella sua parte superiore presenta una pluralità di fori radiali passanti 24 presentanti il proprio asse longitudinale orizzontale ed in

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particolare radiale rispetto all'asse dell'albero rotante 7.1 fori comunicazione perché affacciata al foro 63, con lo spazio inter-

24 alloggiano un rispettivo dispositivo 6. no al dispositivo 6, definito fra la parte interna del cilindretto

Con riferimento alla figura 1 all'interno dell'albero rotante 55 e l'albero 57. Nella piastra 65 è realizzato un foro radiale 67

7 è installato, con l'interposizione di due cuscinetti reggispinta che si origina in corrispondenza dell'intaglio 66 e che presenta 25, un albero fisso 26 che si estende verso l'alto oltre l'estremità s una bocca atta a ricevere l'estremità di un condotto 68 che si superiore dell'albero 7 e supporta, in modo non illustrato, la ci- origina da una sorgente di aria compressa 71 illustrata schema-

tata tramoggia e tutte le parti fisse che saranno descritte nel se- ticamente nella figura 1.

guito. A pari livello dell'elemento 15, l'elemento 16 supporta, Con riferimento alla figura 1, la macchina 1 comprende un coassialmente, un disco fisso 27 lungo la cui faccia superiore in corpo fisso 72 il cui asse longitudinale descrive un arco di cer-

corrispondenza della bocca inferiore dei fori 21 è realizzato un io chio coassiale all'albero 7 e che in sezione trasversale è confor-

intaglio 28 aperto superiormente e dal quale inferiormente si mato a C. In uso il corpo cilindrico 58, che come è stato indica-

origina un foro 31 orizzontale ed in particolare radiale, il quale to è ad asse orizzontale, durante la sua rotazione attorno all'as-mette in comunicazione l'intaglio 28 e quindi i fori 21 affacciati se dell'albero 7 percorre l'interno del corpo 72, il quale suppor-a quest'ultimo, con il tubo 22 che è piantato sul disco 27 in cor- ta superiormente uno stelo verticale 73 che alloggia al proprio rispondenza dell'estremità interna del foro 31. È da notare, an- is interno uno spillo 74 atto a ricevere costantemente, tramite una che con riferimento alle figure 4 e 5, che l'intaglio 28 presenta il pompa dosatrice 75 installata superiormente, un liquido che proprio asse longitudinale che descrive un ampio arco di cer- verrà descritto nel seguito ed atto a lasciare cadere, da una sua chio coassiale all'albero 7, per cui una buona parte dei fori 21 estremità interna al corpo 72, gocce di tale liquido sul corpo 58

sono in comunicazione con l'impianto di aspirazione. Superior- in corrispondenza della gola anulare 61.

mente e parallelamente al disco 27, dall'albero 26 si origina 20 II corpo anulare 33 è realizzato in pezzo unico con il piattel-

coassialmente un piattello 32 lungo il cui bordo perimetrale è lo 32 e supporta una serie di camme, illustrate nella figura 1

realizzato un corpo anulare 33 che come si vedrà meglio in se- non rispettando la loro posizione relativa ma in modo da favo-

guito supporta una serie di camme responsabili della rotazione rire in base anche alle figure 4 e 5 la comprensione della rota-

dei dispositivi 5 attorno al loro asse di incernieramento con le zione effettuata dai dispositivi 5 attorno al loro rispettivo asse rispettive forcelle. 25 di incernieramento con le citate forcelle. Il corpo 33 presenta

Con riferimento ai disegni allegati, ogni dispositivo 5 com- sulla sua parete laterale esterna una gola anulare in corrispon-

prende un pistone 35 scorrevole assialmente all'interno di un ci- denza della quale vengono a trovarsi tutti i dispositivi 5. In cor-

lindretto cavo 36 il quale risulta incernierato a due bracci 37 di rispondenza di tale gola nel corpo 33 sono realizzati dei recessi una rispettiva forcella. In particolare, dal cilindretto 36 si origi- per alloggiare solidalmente le camme che saranno descritte nel nano radialmente verso l'esterno due sporgenze cilindriche 38 e 30 seguito.

41 coassiali fra loro. La sporgenza 38 risulta piena, mentre la Nella parte destra della figura 5 è illustrato un dispositivo 5 sporgenza 41 è assialmente forata ed alla sua estremità è fissata in posizione verticale con la testa 44 posta inferiormente ed al-una estremità del condotto 23. Le sporgenze 38 e 41 restano, l'interno di una camma 81 che in uno sviluppo piano è rettili-con l'interposizione di un rispettivo cuscinetto 42, all'interno di nea. La camma 81 è resa solidale (figura 1) alla parte inferiore un rispettivo foro 43, realizzato nei bracci 37 della corrispon- 35 del corpo 33. In questa posizione la sede 54 è rivolta verso la dente forcella di supporto. Il cilindretto 36 può quindi ruotare, bocca 9 della tramoggia. La camma 81, come tutte le altre cam-trascinando in rotazione anche il pistone 35 attorno all'asse del- me che saranno descritte, presenta un intaglio nel quale va ad le sporgenze 38 e 41. Il pistone 35 presenta in successione una impegnarsi la testa 44 del pistone 35. Il disco 16 trascina in ro-testa 44 opportunamente sagomata per cooperare con camme tazione attorno all'asse macchina il dispositivo 5 che durante il portate e definite nel corpo 33, una gola anulare 45, una por- 40 passaggio lungo la camma 81 raccoglie un coperchio 2. Que-zione piena 46 una cui parte resta all'interno del cilindretto 36 st'ultimo all'interno della bocca 9 della tramoggia è già orienta-con l'interposizione di una bronzina 47 (figura 2), una porzione to come illustrato nella figura 1 e cioè risulta con la concavità centrale 48 di diametro ed estensione longitudinale ridotti e pre- rivolta verso l'alto. Quando il dispositivo 5 passa sotto la bocca sentante un foro diametrale passante 51, ed ima porzione 52 9 della tramoggia, il coperchio 2 viene risucchiato verso la sede presentante un foro assiale passante 53 che si origina dal foro 45 54 ed ivi trattenuto, in quanto il foro 53 che sfocia nella sede 54 51 ed interna al cilindretto 36 con la interposizione di una se- risulta in depressione a causa del suo collegamento pneumatico conda bronzina 47. La testa 44, la gola 45, ed una parte della con l'impianto di aspirazione. Al termine della camma 81 (figu-porzione 46 restano all'esterno del cilindretto 36. Il foro 51 ri- ra 4) da una posizione verticale il dispositivo 5 passa ad una po-sulta a pari livello del foro interno della sporgenza 41 e per le sizione orizzontale con la sede 54 rivolta verso l'esterno. La ro-dimensioni diametrali della porzione 48 è atto a mettere in co- 50 tazione di 90° del dispositivo 5, attorno all'asse delle sporgenze municazione pneumatica il condotto 23 con il foro 53 della por- 38 e 41, è impressa dall'impegno nella gola 45 del pistone 35 di zione 52, la quale presenta la propria estremità libera opportu- due trefoli 82 presentanti un unico intreccio. Le due estremità namente sagomata in modo da definire una sede 54 di alloggia- dei trefoli 82 sono fissate per esempio per saldatura ad una rimento di un coperchio 2. spettiva staffa 83 una fissata al corpo 33 all'uscita della camma Secondo quanto illustrato nei disegni allegati, ogni dispositi- 55 81 e la seconda fissata al corpo 33 all'entrata di una camma 84 vo 6 comprende un cilindretto cavo 55 all'interno del quale è (figura 1) portata solidalmente al centro della sua gola dal cor-montato folle, con l'interposizione di due cuscinetti 56, un al- po 33. La distanza angolare fra le due staffe 83 è sostanzial-berino rotante 57 una cui estremità che fuoriesce dal cilindretto mente di 45° per cui in base a tale distanza angolare ed a causa 55 supporta coassialmente un corpo cilindrico 58 alla cui estre- dell'intreccio fra i trefoli 82 si verifica la rotazione di 90° del mità libera è realizzata una gola anulare 61. Il cilindretto 55 è 60 dispositivo 5 attorno all'asse delle sporgenze 38 e 41. Le staffe fisso in quanto è solidalmente alloggiato all'interno di uno dei 83 come quelle che verranno descritte nel seguito sono confor-fori 24 e presenta un foro radiale passante 62 coassiale ad un mate a C in modo da poter essere attraversate dalla testa 44. Le foro passante 63 realizzato all'estremità libera della porzione estremità dei trefoli 82 sono saldate alle estremità dei bracci 18. La macchina 1 comprende una colonna fissa 64 che suppor- delle staffe 83 in modo che, all'ingresso nella staffa 83 della te-ta superiormente una piastra 65 che in pianta descrive un setto- 6s sta 44, la gola 45 del pistone 35 risulti impegnata da parti oppo-re di circonferenza e che presenta, lungo una parte della pro- ste dei trefoli 82.

pria faccia inferiore posta al di sopra dell'estremità libera della Assunta la posizione orizzontale il dispositivo 5 viene man-

porzione 18, un intaglio 66 aperto inferiormente e che risulta in tenuto in tale posizione per l'impegno della testa 44 del pistone

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35 nella camma 84 che in uno sviluppo piano e frontale risulta za angolare fra le staffe 95 è sostanzialmente di 90° per cui a rettilinea mentre in pianta presenta un profilo curvilineo tale da causa del doppio intreccio dei trefoli 94 si determina la rotazio-

provocare una traslazione del pistone 35 lungo il cilindretto 36. ne di 180° del dispositivo 5 attorno alle sporgenze 38 e 41. In

Durante la prima parte della camma 84 il pistone 35 porta la se- corrispondenza della camma 81 il foro 21 tramite l'intaglio 28 de 54 all'esterno del cilindretto 36, mentre nella seconda parte il 5 viene ad essere in depressione. Il dispositivo 5 nella sua rotazio-

pistone 35 si ritrae fino ad assumere la posizione di partenza. ne attorno all'asse macchina può quindi iniziare un nuovo ciclo

Durante questa temporanea fuoriuscita della sede 54, il coper- di lavoro.

chio 2 o meglio il suo bordo interno 86, di spessore ridotto, vie- Da quanto sopra descritto risultano evidenti e numerosi i ne a trovarsi (figure 2 e 3) impegnato dall'estremità del rispetti- vantaggi conseguiti con la realizzazione della presente inven-

vo cilindretto 58 che ruota attorno all'albero 7 in fase con il io zione.

corrispondente dispositivo 5. Prima di tale impegno la gola In particolare, in una sola macchina si verifica l'orientamen-

anulare 61 ha già ricevuto gocce del citato liquido dallo spillo to dei coperchi 2, l'umettatura degli stessi, e la loro sigillatura

74. Inoltre il dispositivo 6 passa al di sotto della piastra 65 per sui fondelli 3. Con la macchina 1 non è quindi necessaria la cui all'interno del dispositivo 6 perviene dalla sorgente 71 aria macchina che separa il coperchio dal proprio fondello in quan-

compressa che determina la rotazione dell'albero 57 e quindi 15 to nel gruppo i coperchi ed i fondelli vengono alimentati sepa-

del cilindretto 58. Tale rotazione provoca una distribuzione uni- ratamente. Tutto ciò determina un costo nettamente inferiore forme del liquido lungo la gola 61 e lo scarico del liquido in ec- per il gruppo e facilita le operazioni in quanto non è più neces-

cesso verso il fondo del còrpo 72 da dove tramite un condotto sario chiudere il fondello con il coperchio da cui era stato in

87 viene aspirato e mandato con mezzi noti verso un serbatoio precedenza separato. Inoltre è possibile utilizzare coperchi e non illustrato per semplicità. L'impegno nel bordo 86 del co- 20 fondelli anche non perfettamente complementari con il proprio perchio 2 da parte dell'estremità del cilindretto 58 determina bordo in quanto tali bordi vengono poi con l'umettatura fusi una umettatura dello stesso. fra loro. Con la macchina 1 è inoltre possibile utilizzare l'ami-

All'uscita della camma 84, al dispositivo 5 viene impressa do per la realizzazione dei coperchi 2 e dei fondelli 3, la qualco-

una rotazione di 90° in modo da passare in posizione verticale sa non è possibile con le macchine attuali che prevedono la con la sede 54 rivolta verso il basso. Tale rotazione si verifica 25 chiusura per forzatura.

per l'impegno nella gola 45 del pistone 35 di due ulteriori trefoli Risulta infine chiaro che alla macchina 1 qui descritta ed

88 supportati da due staffe 91 una fissata al corpo 33 all'uscita illustrata possono essere apportate modifiche e varianti senza della camma 84 e l'altra fissata al corpo 33 all'entrata di una per questo uscire dall'ambito protettivo della presente inven-camma 92 fissata ad una parte superiore del corpo 33. Anche in zione.

questo caso per il fatto che i trefoli 88 presentano un solo in- 30 In particolare, la piastra 65 può essere più o meno estesa a treccio e che la distanza angolare fra le staffe 91 è di 45°, si ve- seconda del periodo che ci si prefigge per mantenere in rotazio-rifica la rotazione di 90° del dispositivo 5 attorno all'asse delle ne l'alberino 57 e quindi il cilindretto 58. Infatti è possibile sporgenze 38 e 41. La camma 92 in uno sviluppo piano frontale mantenere in rotazione l'alberino 57 solamente quando il cilin-risulta curvilinea, in modo da determinare una traslazione del dretto 58 attraversa il corpo 72 e cioè quando la gola 61 riceve pistone 35 lungo il cilindretto 36 in modo simile a quello provo- 35 dallo spillo 74 le gocce del liquido, oppure è possibile mantene-cato dalla camma 84; ma in questo caso la traslazione è su un re in rotazione l'alberino 57 anche durante la fase di umettatura piano verticale. Il coperchio 2 viene quindi a trovarsi fuori dal del bordo 86 del coperchio 2. Inoltre è possibile che il dispositi-cilindretto 36 ed interno ad una boccola 4 nella quale è allog- vo 6 sia disposto in una posizione diversa da quella illustrata e giato un fondello 3 con il proprio bordo 93 di spessore ridotto cioè orizzontale. Modificando il disco 16 è possibile disporre il in modo da poter essere alloggiato all'interno del bordo 86 del 40 dispositivo 6 in posizione verticale per umettare il coperchio 2 coperchio 2. In corrispondenza della massima estensione all'è- quando il dispositivo 5 si trova anch'esso in posizione verticale sterno del cilindretto 36 del pistone 35, all'interno di questo vie- magari tramite una camma simile alla camma 92. Inoltre il dine a mancare l'aspirazione e quindi il coperchio 2 resta all'in- spositivo 5 può essere conformato diversamente da come illu-terno della boccola 4 sigillato sul fondello 3. Il coperchio 2 ed il strato fermo restando il principio di eseguire il prelievo del co-fondello 3 sono realizzati con amido ed il citato liquido è a base 45 perchio 2 dalla bocca 9, di portare successivamente tale coper-di alcool ed acqua per cui, una volta che il bordo umettato 86 chio 2 affacciato al dispositivo 6, ed infine di portare lo stesso del coperchio 2 viene impegnato dal bordo 93 del fondello 3, si coperchio 2 alla sigillatura su un fondello 3. Al posto del nastro verifica una macerazione dell'amido e quindi una fusione fra i trasportatore il fondello 3 potrebbe essere trattenuto lungo la bordi 86 e 93 e di conseguenza una perfetta sigillatura fra il co- parete esterna di una parte rotante della macchina 1 da una perchio 2 ed il fondello 3. Come illustrato nella figura 5, all'in- 50 bocca aspirante atta quindi a prelevare tale fondello 3 da una terno del pistone 35 viene a mancare l'aspirazione quando ter- macchina d'alimentazione e atta a cedere il fondello 3 già sigil-mina l'intaglio 28 e cioè il foro 21 corrispondente al pistone 35 lato con il coperchio 2 ad una macchina confezionatrice. È an-presenta la sua bocca inferiore occlusa e quindi non più in co- che possibile che la sigillatura possa avvenire in una macchina municazione con l'impianto di aspirazione. Successivamente il adiacente alla macchina 1. Infatti, se il coperchio 2 una volta nastro trasportatore trasporta la capsula così formata verso una 55 umettato viene ceduto dal dispositivo 5 ad una bocca aspirante macchina che la espelle dalla boccola 4 e che la invia verso una realizzata su una parte rotante della macchina 1, tale bocca può macchina confezionatrice. successivamente cedere il coperchio 2 già umettato ad una mac-

Dalla porzione verticale con la sede 54 rivolta verso il basso, china successiva nella quale si verifichi la sigillatura. Il numero il dispositivo 5 viene ruotato di 180° attorno all'asse delle spor- dei dispositivi 5 può essere scelto in base alle dimensioni diame-genze 38 e 41 e cioè ancora in posizione verticale ma con la sede 60 trali della macchina 1 od in base alla produzione oraria che ci si 54 rivolta verso l'alto. Questa rotazione è impressa al dispositi- prefigge. In ogni caso ad ogni dispositivo 5 è associato un divo 5 da due trefoli 94 che impegnano la gola 45 del pistone 35. spositivo 6 ed un foro 21. È evidente che la macchina 1 può es-I trefoli 94 presentano un doppio intreccio e sono fissati alle lo- sere utilizzata anche per sigillare coperchi e fondelli riempiti ro estremità a due staffe 95 simili alle staffe 91. Una staffa 95 è con prodotti anche non farmaceutici e realizzati con materiale solidale al corpo 33 all'uscita della camma 92, mentre la secon- 65 diverso dall'amido, utilizzando un liquido che realizzi comun-da è solidale al corpo 33 all'entrata della camma 81. La distan- que la sigilattura e che sia commestibile.

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4 fogli disegni

Claims (14)

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1. Macchina per la manipolazione di un coperchio e di un fondello e per riunirli in modo da formare un involucro dopo Pumettatura del coperchio, caratterizzata dal fatto di comprendere primi mezzi (5) rotanti attorno ad un asse macchina ed atti a prelevare il detto coperchio (2) da una bocca (9) di una tramoggia di alimentazione e secondi mezzi (6) atti ad umettare un bordo (86) del detto coperchio (2), portato da detti primi mezzi (5), con un liquido che permette la sigillatura del detto coperchio (2) sul detto fondello (3).

2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i detti primi mezzi comprendono una pluralità di primi dispositivi (5) portati da un primo disco (16) rotante attorno all'asse macchina e rotanti, per la cooperazione con camme portate da un corpo fisso (33), attorno ad un rispettivo asse trasversale; i detti secondi mezzi comprendono una pluralità di secondi dispositivi (6) portati dal detto primo disco (16) ed in numero pari ai detti primi dispositivi (5) in modo che ad ognuno di questi ultimi sia associato un rispettivo detto secondo dispositivo (6).

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RIVENDICAZIONI

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nieramento con le dette forcelle in modo da presentare in posizione verticale il detto pistone (35) con la propria sede (54) rivolta verso l'alto per iniziare un nuovo prelievo del detto coperchio (2).

3. Macchina secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che ognuno dei detti secondi dispositivi comprende un alberino rotante (57) montato folle all'interno di un cilindretto cavo (55) portato dal detto primo disco (16) ed il cui interno è in comunicazione con una sorgente di aria compressa (71) che determina la rotazione del detto alberino (57) una cui estremità (58) fuoriuscente dal detto cilindretto (55) presenta una gola anulare (61) nella quale è alimentato il detto liquido e la quale in una posizione di funzionamento viene a trovarsi all'interno del detto coperchio (2) umettando con il detto liquido il detto bordo (86).

4. Macchina secondo la rivendicazione 3 , caratterizzata dal fatto di comprendere una prima piastrina fissa (65) che in pianta descrive un settore di circonferenza coassiale al detto primo disco (16) e che al cui interno è realizzata una canalizzazione (66 e 67) atta a mettere in comunicazione la detta sorgente di aria compressa (71) con l'interno del detto cilindretto (55) tramite due fori coassiali (62 e 63) realizzati rispettivamente radialmente nel detto cilindretto (55) e lungo una porzione (18) del detto primo disco (16) affacciata alla detta canalizzazione 66 e 67 e nella quale è realizzata una sede (24) per il detto secondo dispositivo (6).

5 che è in comunicazione pneumatica con un impianto di aspirazione d'aria (22) che permette il risucchio dalla detta bocca (9) della detta tramoggia del detto coperchio (2) ed il suo trattenimento nella detta sede (54) del detto pistone (35).

5. Macchina secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che il detto alberino (57) presenta il proprio asse longitudinale orizzontale.

6. Macchina secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto di comprendere una seconda piastra fissa (72) il cui asse longitudinale in pianta descrive un arco di cerchio coassiale al detto primo disco (16), e conformato sostanzialmente a C in modo che il suo interno possa essere attraversato durante la loro rotazione attorno all'asse macchina dalle dette estremità (58) dei detti alberini (57); la detta seconda piastra (72) supportando uno spillo di alimentazione (74) atto a ricevere, tramite una pompa dosatrice (75), il detto liquido ed atto a lasciare cadere, da una sua estremità interna alla detta seconda piastra (72), gocce del detto liquido sulla detta estremità (58) del detto alberino (57) in corrispondenza della detta gola anulare (61).

7. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ognuno dei detti primi dispositivi comprende un manicotto (36) rotante attorno ad un primo asse trasversale lungo il quale è incernierato a due bracci (37) di una forcella solidalmente portata dal detto primo disco (16); all'interno del detto manicotto (36) essendo alloggiato un pistone (35) scorrevole assialmente per la cooperazione di una sua testa (44) con le dette camme portate dal detto corpo fisso (33), ed il detto pistone (35) presentando ad una propria estremità assiale, opposta a quella dove è ricavata la detta testa (44), una sede (54) per l'alloggiamento del detto coperchio (2).

8. Macchina secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che il detto pistone (35) presenta una porzione di estremità (52) nella quale è realizzato un foro assiale (53) che sfocia nella detta sede (54) di alloggiamento del detto coperchio (2) e

9. Macchina secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal io fatto di comprendere un albero rotante (7) il cui asse longitudinale rappresenta l'asse macchina, ed a cui è reso solidale il detto primo disco (16) nel quale è realizzata una pluralità di fori radiali (21) ognuno dei quali in costante comunicazione pneumatica, tramite un rispettivo condotto (23), con il detto foro as-

i5 siale (53) di un corrispondente detto pistone (35) e ognuno dei quali, durante ogni giro del detto primo disco (16), atto ad entrare in comunicazione pneumatica con il detto impianto di aspirazione (22) per un periodo limitato corrispondente al prelevamento del detto coperchio (2) dalla detta bocca (9) ed al suo 20 trattenimento nella detta sede (54) del detto pistone (35) per la realizzazione dell'umettatura.

10. Macchina secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto di comprendere un albero fisso (26) installato coassialmente all'interno del detto albero rotante (7) e presentante una

25 porzione superiore esterna a quest'ultimo che supporta coassialmente un secondo disco fisso (27) all'interno del quale è realizzata una canalizzazione (28 e 31) atta a mettere, per un periodo limitato in comunicazione pneumatica i detti fori radiali (21) del detto primo disco (16) con il detto impianto di aspirazione 30 d'aria; la detta porzione superiore del detto albero fisso (26) supportando coassialmente il detto corpo fisso (33) il quale presenta una forma anulare.

11. Macchina secondo le rivendicazioni 5 e 10, caratterizzata dal fatto che il detto corpo fisso (33) supporta:

35 una prima camma (81) atta a cooperare con la detta testa (44) del detto pistone (35) per mantenere quest'ultima in posizione verticale con la detta sede (54) del detto pistone (35) rivolta verso l'alto e cioè verso la detta bocca (9) dalla quale viene risucchiato in detta sede (54) il detto coperchio (2); 40 un primo organo (82) atto a determinare una rotazione di 90° del detto primo dispositivo (5) attorno al suo asse di incer-nieramento con le rispettive dette forcelle in modo da presentare la detta sede (54) del detto pistone (35) rivolta radialmente verso l'esterno;

45 una seconda camma (84) atta a mantenere per un prefissato tratto in posizione orizzontale il detto primo dispositivo (5) ed atta a comandare una temporanea fuoriuscita dal detto manicotto (36) della detta sede (54) del detto pistone (35) in modo che la detta estremità (58) del detto alberino rotante (57) risulti so interna al detto coperchio (2) per umettarne il detto bordo (86); un secondo organo (88) atto a determinare una rotazione di 90° del detto primo dispositivo (5) attorno al suo asse di incer-nieramento con la detta forcella in modo da presentare in posizione verticale il detto pistone (35) con la propria sede (54) ri-55 volta verso il basso;

una terza camma (92) atta a mantenere per un prefissato tratto in posizione verticale il detto primo dispositivo (5) ed atta a comandare una temporanea fuoriuscita dal detto manicotto (36) della detta sede (54) del detto pistone (35) in modo che il 60 detto coperchio (2) vada ad alloggiare in una boccola (4) di un nastro trasportatore all'interno della quale è già alloggiato il detto fondello (3), dove il detto coperchio (2) va a sigillare il detto fondello (3) e contemporaneamente si disimpegna dal detto dispositivo (5) a causa della temporanea interruzione della 65 comunicazione pneumatica fra il detto impianto di aspirazione (22) ed il detto foro assiale (53) del detto pistone (35);

un terzo organo (94) atto a determinare una rotazione di 180° del detto primo dispositivo (5) attorno al suo asse di incer-

12. Macchina secondo la rivendicazione 11, caratterizzata dal fatto che i detti organi comprendono rispettive coppie di trefoli (82, 88 e 94) atti ad impegnare una gola (45) realizzata sul detto pistone (35) in prossimità della detta testa (44); ogni coppia di trefoli (82, 88 e 94) essendo supportata alle proprie estremità da due staffe (83, 91 e 95) portate dal detto corpo fisso (33) e angolarmente distanti rispettivamente di 45°, 45° e 90°, ed i detti trefoli (82 e 88) dei detti primo e secondo organi presentando un solo intreccio ed i detti trefoli (94) del detto terzo organo presentando un doppio intreccio.

13. Macchina secondo la rivendicazione 11 oppure 12, caratterizzata dal fatto che al detto albero rotante (7) è reso solidale un elemento anulare coassiale (15) presentante la propria superficie laterale esterna conformata in modo tale da poter essere ingranata con il detto nastro trasportatore.

14. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui il detto coperchio (2) presenta il detto bordo (86) di spessore ridotto dalla parte interna, e che il detto fondello (3) presenta un proprio bordo (93) di spessore ridotto dalla parte esterna; il detto coperchio (2) ed il detto fondello (3) essendo realizzati con amido, caratterizzata dal fatto che il liquido per l'umettatura è a base di alcool ed acqua.