CH660135A5 - Macchina bordatrice a rulli per nastri o lastre metallici. - Google Patents

Description

La presente invenzione si riferisce ad una macchina bordatrice a rulli per nastri o lastre metallici.

Come è noto, esistono attualmente sul mercato delle macchine per bordare nastri metallici, comprendenti più serie di rulli posti in strutture a gabbia allineate lungo il percorso dei nastri. I margini dei nastri posizionati all'interno di queste macchine vengono bordati par fasi successive, fino ad ottenere un profilo arrotondato. Un'altra soluzione nota prevede una macchina dotata di rulli posti trasversalmente all'asse longitudinale dei nastri da bordare ed abbraccianti i nastri stessi in tutta la loro larghezza. I nastri vengono pressati costantemente sui bordi, fino ad ottenere una deformazione per schiacciamento delle sbavature. Anche in questa macchina possono essere previste più postazioni di rulli che realizzano complessivamente un effetto di schiacciamento graduale.

Esistono, infine, altre macchine che realizzano l'asportazione delle sbavature e la conseguente bordatura per mezzo di lavorazioni meccaniche con utensili ed asportazione di truciolo. Queste macchine utilizzano, ad esempio, una mola abrasiva.

Le soluzioni tecniche note sopra elencate sono insoddisfacenti per molti motivi. Infatti, risultano di complessa costruzione, di notevole ingombro ed hanno un costo di fabbricazione relativamente elevato. Inoltre, durante il funzionamento, richiedono una continua regolazione.

In particolare, la soluzione tecnica che prevede la bordatura per schiacciamento tramite rulli sviluppati per tutta la larghezza del nastro, non garantisce un aspetto regolare del nastro stesso e, anzi, può determinare variazioni locali di spessore del nastro bordato.

La soluzione tecnica basata sull'impiego di una mola abrasiva o simile risulta di difficile regolazione e richiede una periodica sostituzione della mola abrasiva. Inoltre, presenta un basso livello di produzione, in quanto presuppone una limitata velocità di avanzamento del nastro.

Infine, la soluzione tecnica che prevede la bordatura tramite laminazione dei bordi mediante passaggi successivi, attraverso più postazioni, di rulli ingabbiati, richiede una macchina costosa, ingombrante, nonché di complessa regolazione.

In questa situazione, lo scopo generale della presente invenzione è ovviare agli inconvenienti sopra esposti, realizzando una macchina bordatrice semplice, di ridotto ingombro e di costi particolarmente competitivi e, tuttavia, tale da fornire le massime garanzie di affidabilità e durata nel tempo, nonché di un elevato livello qualitativo del lavoro.

Un importante scopo dell'invenzione è poi ideare una macchina bordatrice di agevole regolazione, e tale da assicurare una qualità di produzione costante e soddisfacente, anche in presenza di nastri non ben tesati e poco guidati.

Questi scopi ed altri ancora, che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da una macchina bordatrice a rulli di un nastro o lastra metallici, comprendente una struttura fissa, ma sostenente mobilmente una testa bordatrice, caratterizzata dal fatto che la detta testa bordatrice comprende una serie di rulli di lavoro folli, posti simmetricamente da parti opposte rispetto al piano di sviluppo del detto nastro o lastra e con assi convergenti tra loro e giacenti su un piano perpendicolare a quello del detto nastro o lastra ed angolato rispetto alla direzione di sviluppo del nastro stesso.

Opportunamente, è inoltre prevista una ruota di contrasto, girevole intorno ad un asse perpendicolare al detto nastro, e disposta solidale a mezzo di un gruppo di leve a braccio variabile ai detti rulli di lavoro; detta ruota di contrasto essendo appoggiata su una porzione di bordo del detto nastro immediatamente adiacente a quella serrata dai detti rulli di lavoro.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva di una macchina bordatrice, illustrata, a titolo di esempio indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, nei quali:

la fig. 1 mostra in vista frontale ed in parziale spaccato la macchina bordatrice secondo l'invenzione, in posizione di lavoro su un bordo di un nastro;

la fig. 2 mostra con una vista in pianta gli organi della macchina secondo l'invenzione che si dispongono in diretto contatto con un nastro da bordare.

Con riferimento alle figure citate, la macchina bordatrice secondo l'invenzione comprende, tra l'altro, una struttura 1 fissa, di ancoraggio, sulla quale viene posizionato un telaio fisso 2 realizzante il basamento della macchina. Il telaio fisso 2 viene disposto sulla struttura 1 con una posizione che viene determinata, a grandi linee, dalla larghezza del nastro da bordare, indicato con il numero 10. Al telaio fisso 2 è solidale una estremità di un cilindro, preferibilmente ad azionamento pneumatico, 3 dotato di uno stelo 3a. Il detto stelo 3a è impegnato ad un telaio scorrevole 4 attraversante mobilmente il telaio fisso 2 e sostenente una testa bordatrice della macchina secondo l'invenzione.

La detta testa bordatrice è sostanzialmente definita da un braccio 5 oscillabile il quale supporta dei rulli 6 realizzanti i rulli di lavoro della macchina.

Questi ultimi sono rulli cilindrici montati folli su cuscinetti.

I rulli di lavoro 6 sono posizionati sul braccio 5 in modo da formare con i rispettivi assi un angolo di apertura a variabile in

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funzione del tipo di bordatura richiesta e definente con il nastro 10 due semiangoli non necessariamente uguali.

Il braccio 5 oscillabile è solidale ad un dispositivo di guida della testa bordatrice comprendente un gruppo di leve ed in particolare una leva 7 trasversale agli assi dei rulli di lavoro 6 posizionabile in senso assiale e sostenente ad una estremità un'asta 8 ad essa sostanzialmente perpendicolare ed anch'essa posizionabile in senso assiale. L'asta 8 sostiene una ruota di contrasto 9 scanalata e dotata di un asse di rotazione perpendicolare al piano del nastro 10. La figura 2 evidenzia che l'asta 8 può essere posizionata rispetto alla leva 7 in modo che il braccio 5 oscillabile disponga i rulli di lavoro 6 con gli assi di rotazione giacenti in un piano perpendicolare al nastro 10 ma angolato rispetto allo stesso di un angolo di incidenza ß ottenuto ruotando il braccio 5 oscillabile intorno al rispettivo fulcro 5a in senso concorde all'avanzamento del nastro 10. Il funzionamento della macchina bordatrice secondo la presente invenzione, sopra descritta in senso prevalentemente strutturale, è il seguente.

Il nastro 10, tesato e ben guidato passa attraverso la macchina bordatrice limitatamente ad un suo bordo longitudinale. È per tanto necessario prevedere una macchina bordatrice per ciascun bordo di uno stesso nastro 10.

Passando in corrispondenza di una macchina bordatrice, il nastro 10 subisce, in corrispondenza di un suo fianco longitudinale, l'azione dei rulli di lavoro 6, pressati sul nastro stesso tramite il cilindro pneumatico 3. La forza esercitata dal cilindro pneumatico 3 è diretta, tramite il telaio mobile 4, trasversalmente alla direzione di sviluppo del nastro 10 e nel piano di sviluppo del nastro stesso. I rulli di lavoro 6 effettuano grazie all'angolo di apertura a, contemporaneamente una laminazione del bordo del nastro ed una rastremazione dello spessore del medesimo.

I rulli di lavoro 6 sono inoltre applicati ad un bordo del nastro 10 con un angolo di incidenza ß tra il piano contenente gli s assi dei rulli 6 ed il piano perpendicolare alla direzione di sviluppo del nastro 10. Questo angolo di incidenza può essere variato in funzione del tipo di materiale realizzante il nastro e dello stato del bordo del nastro stesso, prima della bordatura: aumentando l'angolo di incidenza ß si ottiene un incremento della io forza applicata al nastro.

II collegamento cinematico realizzato tra i rulli di lavoro 6 e la ruota di contrasto 9 consente di conferire stabilità ai rulli di lavoro 6, i quali tendono ad essere trascinati nel senso di avanzamento del nastro 10, così da effettuare rotazioni intorno allo i5 snodo Sa.

Si è in pratica constatato che la macchina secondo la invenzione può operare efficacemente su nastri nelle più diverse condizioni, realizzando sempre una ottima e regolare bordatura ed una elevata produttività.

20 L'invenzione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del medesimo concetto inventivo.

Così, ad esempio, in caso di nastro 10 ben tesato e guidato è, al limite, eliminabile la ruota di contrasto 9, con la relativa 25 asta 8 e leva 7. In tal caso la testa bordatrice deve comprendere un braccio 5 non oscillabile, bensì solidale al telaio scorrevole 4.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti.

30 In pratica i materiali impiegati, le forme e le dimensioni possono essere qualunque a seconda delle necessità.

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1 foglio disegni

Claims (6)

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1. Macchina bordatrice a rulli di un nastro o lastra metallici, comprendente una struttura fissa (1) sostenente mobilmente una testa bordatrice, caratterizzata dal fatto che la detta testa bordatrice comprende una serie di rulli di lavoro folli (6) posti simmetricamente da parti opposte rispetto al piano di sviluppo del detto nastro (10) e con assi convergenti tra loro e giacenti su un piano perpendicolare a quello del detto nastro o lastra, ed angolato rispetto alla direzione di sviluppo del nastro o lastra stessi.

2. Macchina bordatrice, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere una ruota di contrasto (9) girevole intorno ad un asse perpendicolare al detto nastro (10) e disposta solidale, a mezzo di un gruppo di leve a bracci di lunghezza variabile, ai detti rulli di lavoro (6); la detta ruota di contrasto (9) essendo appoggiata su una porzione di bordo del detto nastro (10) immediatamente adiacente a quella serrata dai detti rulli di lavoro.

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RIVENDICAZIONI

3. Macchina bordatrice, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere un telaio scorrevole (4) inserito fra la detta struttura fissa (1) e la detta testa bordatrice; detto telaio scorrevole essendo comandato in avvicinamento al detto nastro tramite un cilindro pneumatico (3).

4. Macchina bordatrice, secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che il detto telaio scorrevole (4) è impegnato ai detti rulli di lavoro (6) della detta testa bordatrice tramite una cerniera (5a) sviluppantesi in senso sostanzialmente perpendicolare al detto nastro ed impegnante un braccio oscillabile (5) atto a sostenere direttamente i detti rulli di lavoro (6).

5. Macchina bordatrice, secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che la detta ruota di contrasto (9) comprende una scanalatura atta ad impegnarsi direttamente con il bordo del detto nastro (10) impegnato dai detti rulli di lavoro (6).

6. Macchina bordatrice, secondo le rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che la detta ruota di contrasto (9) è sostenuta girevolmente da un'asta (8) inserita scorrevolmente e trasversalmente in una leva (7) a sua volta inserita scorrevolmente e trasversalmente in un braccio oscillabile (5) direttamente sostenente i detti rulli di lavoro (6).