ITVR990031U1 - Traversina ferroviaria - Google Patents

Traversina ferroviaria

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ITVR990031U1
ITVR990031U1 ITVR990031U ITVR990031U1 IT VR990031 U1 ITVR990031 U1 IT VR990031U1 IT VR990031 U ITVR990031 U IT VR990031U IT VR990031 U1 ITVR990031 U1 IT VR990031U1
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IT
Italy
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railway sleeper
compartment
elongated body
sleeper according
main portion
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Inventor
Edo Molena
Original Assignee
I M E L Sas Di Molena Edo & C
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Description

DESCRIZIONE
annessa a domanda di brevetto per MODELLO DI UTILITÀ dal titolo: “TRAVERSINA FERROVIARIA”
La presente invenzione si riferisce ad una traversina destinata ad un impiego in campo ferroviario per sopportare le rotaie al di sopra delle massicciate lungo le quali corrono i binari ferroviari.
In particolare, la traversina in oggetto è vantaggiosamente impiegabile per consentire il passaggio per esempio di cavi elettrici od altro da parti opposte di binari ferroviari.
Come è noto, in campo ferroviario si ha la necessità di effettuare collegamenti con strumentazioni disposte lateralmente ai binari e quindi si incorre spesso nell’esigenza di attraversare le rotaie con dei cavi elettrici.
Tale esigenza si presenta, ad esempio, in corrispondenza di semafori, di stazioni di rilevamento del passaggio dei treni o in altre situazioni ancora. Per quanto riguarda le stazioni di rilevamento, il controllo del’avenuto transito dei treni è ottenuto attraverso linterruzione dei binari con giunti isolanti, disposti a distanze prestabilite lungo tutta la linea, ed attraverso il collegamento elettrico delle rotaie così isolate con le stazioni di rilevamento. Attualmente, in accordo con la tecnica nota, il passaggio dei cavi elettrici da parti opposte di binari ferroviari avviene facendo passare i cavi medesimi all’interno di tubi in materiale plastico generalmente interrati all’interno della massicciata in vicinanza delle traversine.
Tale soluzione presenta nella pratica un importante inconveniente.
Come è noto l’ordinaria manutenzione delle linee ferroviarie prevede il rincalzo del pietrisco della massicciata mediante martelli rincàlzatori e/o macchine rincalzatrici al fine di riportare le rotaie nella corretta posizione operativa da cui si sono discostate in seguito alle vibrazione prodotte dal passaggio dei treni.
Attualmente pertanto tale operazione di rincalzo del pietrisco richiede la temporanea rimozione dei cavi elettrici dalla massicciata e comporta, qualora quest’ultima operazione non venga eseguita, la rottura o il deterioramento dei cavi elettrici medesimi.
In entrambi i casi sopra citati il rincalzo del pietrisco risulta piuttosto difficoltoso e determina una indesiderata dilatazione dei tempi necessari per la manutenzione delle linee.
Scopo essenziale del presente trovato è pertanto quello di ovviare agli inconvenienti manifestati dalle traversine di tipo noto, mettendo a disposizione una traversina ferroviaria la quale consenta di effettuare qualsiasi manutenzione alle linee ed in particolare consenta di effettuare operazioni di rincalzo delle traversine mediante il pietrisco delle massicciate senza rovinare o rompere i cavi elettrici che attraversano le rotaie in punti previsti delle linee ferroviarie.
Ulteriore scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione una traversina costruttivamente semplice ed operativamente del tutto affidabile. Questi scopi ed altri ancora, vengono tutti raggiunti dalla traversina ferroviaria in oggetto la quale si caratterizza per il fatto di essere costituita da una trave allungata, preferibilmente di metallo, dotata di almeno un vano longitudinale presentante una apertura di pari estensione, ed un elemento di protezione fissato lateralmente a chiusura di tale vano mediante idonei mezzi di collegamento, detto vano consentendo l’alloggiamento di cavi elettrici od altri organi.
Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sotto riportate ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa in cui:
-la figura 1 mostra una vista schematica in esploso della traversina ferroviaria oggetto del presente trovato;
-la figura 2 mostra schematicamente una vista dall’alto della traversina in questione;
-la figura 3 mostra schematicamente una vista in sezione trasversale della traversina eseguita lungo la traccia III-II di fig. 2;
-la figura 4 mostra schematicamente una variate costruttiva di un particolare della traversina in oggetto relativo ad un elemento di protezione.
Conformemente alle figure dei disegni allegati, è stata indicata con 1, nel suo complesso, la traversina ferroviaria oggetto del presente trovato.
Ad essa vengono fissate, analogamente alle traversine tradizionali, le rotaie di un binario ferroviario (non illustrato nelle allegate figure) mediante delle piastre di collegamento 2 che vengono montate sulla superficie superiore 3 della traversina, ad esempio per mezzo di viti, in vicinanza delle due estremità della traversina medesima (v. fig. 1).
In particolare, il posizionamento della traversina 1 in oggetto è previsto in punti prestabiliti della linea ove si ha la necessita di fare passare cavi elettrici 4 da parti opposte dei binari (v. fig. 3).
Pertanto, la traversina 1 svolge la duplice funzione di sopportare le rotaie (come una qualsiasi normale traversina ferroviaria) e di consentire il passaggio dei cavi elettrici 4 da parti opposte dei binari.
Allo scopo (v. fig. 3), essa comprende una trave 5 allungata (preferibilmente di metallo) presentante una sezione trasversale ad 1, 1a quale definisce due vani 6 longitudinali presentanti delle corrispondenti aperture che si estendono lungo tutto lo sviluppo della trave 5 medesima.
Lateralmente i due vani 6 sono chiusi mediante dei corrispondenti elementi di protezione 7, i quali sono fissati alla trave 5 mediante dei mezzi di collegamento 8 che verranno descritti nel seguito.
Così facendo, la trave 5 ed i due elementi di protezione 7 definiscono due camere di contenimento 9, le quali si sviluppano lungo tutta l’estensione della traversina 1 e sono aperte in corrispondenza delle estremità per consentire Γ attraversamento del binario da parte dei cavi elettrici 4 che passano allinterno delle stesse.
Ovviamente, la trave 5 potrà presentare anche conformazioni differenti rispetto a quella esemplificativa ad I riportata nelle allegate figure e corrispondentemente potrà essere previsto per ciascun tipo di traversina 1 un differente numero di vani 6 senza per questo uscire dall’ambito di protezione della presente privativa. Ad esempio la trave 5 potrà assumere una conformazione a C con un unico vano 6 per l' alloggiamento dei cavi elettrici 4.
Con riferimento alla fattispecie realizzativa illustrata nelle allegate figure, la trave 5 ad I è costituita da due prime piastre parallele, di cui una superiore 10 ed una inferiore 11, centralmente connesse mediante una parete 12.
Allorché la traversina 1 è operativamente disposta sulla massicciata ferroviaria, le due prime piastre 10 ed 11 giacciono lungo giaciture sostanzialmente orizzontali mentre la parete 12, dotata anch’essa di una conformazione piastriforme, è disposta secondo una giacitura sostanzialmente verticale.
La trave 5 ad I così conformata definisce pertanto i due vani 6 simmetrici rispetto ad un piano longitudinale mediano P (v. fig. 3) passante attraverso la parete verticale 12.
Vantaggiosamente, ciascun elemento di protezione 7 è costituito da una seconda piastra metallica, la quale presenta una porzione principale 13 piana, due alette di collegamento 14, che si sviluppano ortogonalmente a partire dal bordo superiore 15 della porzione principale 13, ed un lembo inferiore 16 che si sviluppa ortogonalmente a partire dal bordo inferiore 17 della porzione principale 13.
In accordo con il disegno riportato in fig. 3, ciascuna aletta di collegamento 14 è inserita all’interno di un corrispondente vano 6 della trave 5 ed è connessa alla prima piastra superiore 10 mediante collegamenti a vite 19 nserite in fori passanti 18 ricavati sulle alette 14 e di seguito sulla prima piastra superiore 10.
I mezzi di collegamento 8 comprendono pertanto i sopracitati collegamenti a vite 19 e dei blocchi di contrasto 20 disposti internamente al vano 6 ed interposti tra le alette di collegamento 14 di ciascun elemento di protezione 7 e la parete verticale 12 della trave 5.
La traversina 1 in oggetto può inoltre prevedere Γ impiego di una copertura 21 in materiale isolante (ad esempio di gomma) vincolata alla superficie superiore 3.
Tale copertura 21 svolge vantaggiosamente la duplice funzione di mantenere isolare elettricamente le due rotaie, qualora la traversina 1 fosse di metallo, e di evitare, grazie alle proprie intrinseche caratteristiche anti-sdrucciolo, rischi di caduta del personale addetto alla manutenzione.
Si noti infine che in figura 4 viene presentato un elemento di protezione 7 dotato di una differente forma realìzzativa.
In particolare, in accordo con la figura allegata, il lembo inferiore 16 non si estende lungo tutta la lunghezza dell’elemento di protezione 7, come nell’esempio realizzativo riportato in fig. 1, bensì si sviluppa solamente in corrispondenza dei tratti ove è prevista la contemporanea presenza delle alette di collegamento 14.
Il trovato così concepito raggiunge pertanto gli scopi prefissi.
Ovviamente esso potrà assumere, nella sua realizzazione pratica, anche forme e configurazioni diverse da quella illustrata senza che, per questo, si esca dal presente ambito di protezione. Inoltre tutti i particolari potranno essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti e le forme, le dimensioni ed i materiali impiegati potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Traversina ferroviaria caratterizzata dal fatto di essere costituita da un corpo (5) allungato dotato di una superficie superiore (3) e di almeno un vano (6) longitudinale sviluppantesi lungo l’estensione di detto corpo (5) ed almeno un elemento di protezione (7) collegato a detto corpo allungato (5) e disposto a chiusura di detto vano (6), detto corpo allungato (5) e detto elemento di protezione (7) definendo almeno una camera chiusa (9) per Γ alloggiamento di cavi elettrici (4) od altro, mezzi di collegamento (8), operativamente associati a detto corpo allungato (5) ed a detto elemento di protezione (7) essendo previsti per fissare detto elemento di protezione (7) a detto corpo allungato (5).
  2. 2. Traversina ferroviaria secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto corpo allungato (5) è una trave presentante una sezione trasversale ad 1 ed è costituita da due prime piastre parallele, di cui una superiore (10) ed una inferiore (11), connesse tra loro mediante una parete (12), dette prime piastre (10, 11) e detta parete (12) definendo due di detti vani (6), disposti simmetricamente rispetto ad un piano longitudinale mediano P passante per detta parete (12).
  3. 3. Traversina ferroviaria secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di protezione (7) è costituito da una seconda piastra dotata di almeno una aletta di collegamento (14) sviluppantesi in estensione da essa e connessa a detta trave (5) mediante detti mezzi di collegamento (8).
  4. 4. Traversina ferroviaria secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di fissaggio (8) comprendono accoppiamenti a vite (19) associati a fori passanti (18) ricavati in detta aletta di collegamento (14) e in detta trave (5).
  5. 5. Traversina ferroviaria secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detto elemento di protezione (7) è costituito: da una porzione principale (13) a conformazione piana, la quale è montata frontalmente all’apertura di detto vano (6); da un lembo inferiore (16), il quale si estende alfinterno di detto vano (6) ortogonalmente a detta porzione principale (13) a partire da un bordo inferiore (17) della porzione principale (13) medesima; e da detta aletta di collegamento (14), la quale si estende all’ interno di detto vano (6) ortogonalmente a detta porzione principale (13) a partire da un bordo superiore (15) della porzione principale (13) medesima.
  6. 6. Traversina ferroviaria secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una copertura (21) in materiale isolante vincolata a detta superficie superiore (3).
  7. 7. Traversina ferroviaria secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto corpo allungato (5) è in materiale metallico.
  8. 8. Traversina ferroviaria secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detta copertura (21 ) è in gomma.
  9. 9. Traversina ferroviaria secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di fissaggio (8) comprendono almeno un blocco di contrasto (20) disposto internamente a detto vano (6).
  10. 10. Traversina ferroviaria secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni e per gli accennati scopi.
ITVR990031 1999-06-22 1999-06-22 Traversina ferroviaria IT248588Y1 (it)

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