ITVR20130086A1 - Macchina per il taglio a filo di materiale lapideo - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

MACCHINA PER IL TAGLIO A FILO DI MATERIALE LAPIDEO

DESCRIZIONE

La presente invenzione ha per oggetto una macchina per il taglio a filo di materiale lapideo, ed in particolare un nuovo sistema di tensionamento dei fili di taglio.

La presente invenzione può trovare applicazione sia nelle macchine dotate di un unico dispositivo di taglio e quindi di un unico filo di taglio da tensionare (cosiddette monofilo) sia nelle macchine dotate di una pluralità di dispositivi di taglio affiancati, ciascuno dotato di un proprio filo di taglio (cosiddette multifilo).

Dato che l’applicazione alle macchine multifilo riveste comunque il maggiore interesse, nel seguito si farà esplicito riferimento principalmente a questa tipologia di macchine, fermo restando comunque che tutte le valutazioni si devono intendere valide anche per macchine monofilo.

Le macchine per il taglio a filo in generale comprendono un telaio sul quale sono montati i dispositivi di taglio, mezzi di supporto per il blocco di materiale lapideo da tagliare che possono essere posizionati al di sotto dei dispositivi di taglio, e dei mezzi di movimentazione relativa del dispositivo di taglio rispetto ai mezzi di supporto (nella maggior parte dei casi i mezzi di movimentazione agiscono sui dispositivi di taglio che possono essere traslati nel proprio piano di giacitura).

Ciascun dispositivo di taglio comprende un filo di taglio avvolto ad anello attorno a dei mezzi di guida e messa in rotazione e, come detto, giace sostanzialmente in un piano di taglio. I mezzi di guida e messa in rotazione sono normalmente costituiti da una pluralità di pulegge e/o tamburi uno dei quali motorizzato e gli altri folli.

Per garantire un taglio uniforme dei blocchi, Ã ̈ necessario che ogni filo di taglio venga mantenuto sempre teso con una tensione compresa in un certo range predefinito.

Nel tempo sono state quindi sviluppate molte soluzioni per permettere il tensionamento del filo di taglio, praticamente tutte basate sullo spostamento di almeno una delle pulegge di rinvio in modo tale da cercare di aumentare la lunghezza del percorso ad anello seguito dal filo di taglio.

Tra le varie soluzioni note, quelle che nel tempo si sono dimostrate migliori sono quelle in cui i mezzi di tensionamento di ciascun filo di taglio comprendono almeno una puleggia di rinvio del filo di taglio ed almeno un attuatore idraulico che agisce sulla puleggia di rinvio per spingerla da una posizione di minimo tensionamento verso una posizione di massimo tensionamento del filo di taglio stesso, ed in cui l’attuatore idraulico à ̈ alimentato con un liquido di lavoro in pressione (generalmente olio). In questo modo, infatti, mantenendo la pressione del liquido di lavoro in un range prefissato à ̈ possibile mantenere la spinta dell’attuatore sulla puleggia, e quindi il tiro sul filo di taglio, anch’essi in un range prefissato. Tra i vari documenti che hanno per oggetto questa modalità di tensionamento si ricordano il brevetto EP 1 024 314 e le domande di brevetto WO 2007/036784 e WO 2011/033542 che descrivono soluzioni realizzative sostanzialmente equivalenti in cui l’attuatore à ̈ montato all’interno del cuscinetto della puleggia, e le domande di brevetto WO 2012/143958 e WO 2009/107153 in cui invece l’attuatore à ̈ esterno alla puleggia.

Sono altresì noti sistemi di tensionamento in cui la movimentazione della puleggia à ̈ sempre ottenuta dall’interno della puleggia stessa, ma à ̈ garantita da dei mezzi elastici, quali delle molle metalliche o delle molle ad aria che agiscono su uno stantuffo che a propria volta agisce sulla parte interna del cuscinetto. Si veda ad esempio quanto descritto nella domanda di brevetto WO 2010/146434.

In generale, la presente invenzione à ̈ rivolta a tutte le forme realizzative che prevedono il posizionamento dei mezzi di movimentazione della puleggia di rinvio nello spazio delimitato internamente dal cuscinetto della puleggia di rinvio.

Le varie soluzioni note presentano infatti alcuni inconvenienti, tra cui il più significativo à ̈ un eccessivo ingombro che rende difficile sia alloggiare tutto quanto necessario nello spazio interno al cuscinetto, sia ottenere corse di tensionamento relativamente lunghe se non a fronte di diametri del cuscinetto relativamente elevati (cosa che comporta però anche un costo elevato del cuscinetto). Ciò vale in particolare nel caso di macchine multifilo dotate di un numero elevato di dispositivi di taglio, per le quali la trave di supporto delle pulegge di rinvio deve presentare una sezione relativamente grande. Nelle macchine multifilo dotate di un numero elevato di dispositivi di taglio, inoltre, à ̈ facile che accada che tra un filo e l’altro vi siano differenze di lunghezza relativamente grandi. Anche per poter compensare tali differenze di lunghezza à ̈ quindi necessario che le corse di tensionamento siano relativamente elevate.

In questo contesto il compito tecnico alla base della presente invenzione à ̈ realizzare una macchina per il taglio a filo di materiale lapideo che ponga rimedio agli inconvenienti citati.

È in particolare compito tecnico della presente invenzione realizzare una macchina per il taglio a filo di materiale lapideo che permetta di ottenere corse di movimentazione relativamente lunghe a fronte di diametri dei cuscinetti relativamente piccoli, permettendo allo stesso tempo il posizionamento nello spazio interno al cuscinetto di tutto ciò che serve al funzionamento ottimale della macchina (quali i dispositivi di rilevazione della posizione dei singoli volani, i terminali di raccordo per la lubrificazione dei cuscinetti, ed i condotti di alimentazione dell’olio di lubrificazione).

Il compito tecnico e gli scopi indicati sono sostanzialmente raggiunti da una macchina per il taglio a filo di materiale lapideo in accordo con quanto descritto nelle unite rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche ed i vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata di alcune forme di realizzazione preferite, ma non esclusive, di una macchina per il taglio a filo di materiale lapideo, illustrate negli uniti disegni, in cui:

- la figura 1 mostra in vista schematica frontale una macchina per il taglio a filo di materiale lapideo cui può essere applicata la presente invenzione; - la figura 2 mostra in vista schematica frontale con alcune parti sezionate ed altre in trasparenza, una prima forma realizzativa del sistema di tensionamento oggetto della presente invenzione con la puleggia di rinvio in posizione di massimo tensionamento;

- la figura 3 mostra il sistema di figura 2 con la puleggia di rinvio in posizione di minimo tensionamento;

- la figura 4 mostra in vista schematica frontale con alcune parti sezionate ed altre in trasparenza, una seconda forma realizzativa del sistema di tensionamento oggetto della presente invenzione con la puleggia di rinvio in posizione di massimo tensionamento;

- la figura 5 mostra il sistema di figura 4 con la puleggia di rinvio in posizione di minimo tensionamento; e

- la figura 6 mostra una parte ingrandita del sistema delle figure 2 e 3 con la puleggia di rinvio in una posizione intermedia.

Con riferimento alle figure citate à ̈ stata globalmente indicata con il numero di riferimento 1 una macchina per il taglio a filo di materiale lapideo realizzata secondo la presente invenzione.

In figura 1 la macchina 1 à ̈ rappresentata frontalmente e con molte parti in trasparenza. Va notato che tale figura può essere considerata sia la rappresentazione di una macchina 1 monofilo, sia quella di una macchina 1 multifilo in cui tutti i dispositivi di taglio siano affiancati perfettamente allineati.

La macchina 1 comprende innanzitutto un telaio 2 che, nella forma realizzativa illustrata, à ̈ strutturato a portale ed à ̈ costituito da due colonne 3 verticali collegate superiormente da una traversa 4 (rappresentata in trasparenza), e dei mezzi di supporto 5, 6 per supportare un blocco 7 di materiale lapideo da tagliare e permetterne il posizionamento in una zona di taglio. Nella forma realizzativa illustrata la zona di taglio à ̈ localizzata al di sotto del portale ed i mezzi di supporto 5, 6 comprendono un carrello 5 scorrevolmente montato su un binario 6.

Sul telaio 2 sono montati uno o più dispositivi di taglio 8 (a seconda che si tratti rispettivamente di una macchina 1 monofilo o di una macchina 1 multifilo).

Dei mezzi di movimentazione 9 (di per sé noti e quindi non descritti nel dettaglio) permettono poi di movimentare i dispositivi di taglio 8 rispetto ai mezzi di supporto 5, 6 (o viceversa) per determinare il taglio del blocco 7. Nella forma realizzativa illustrata, in modo di per sé noto, i dispositivi di taglio 8 sono montati su due slitte 10 scorrevolmente associate alle colonne 3 verticali, e delle quali i mezzi di movimentazione 9 determinano la movimentazione verticale contemporanea.

Ciascun dispositivo di taglio 8 presente giace in un piano di taglio (verticale nella forma realizzativa illustrata nelle unite figure) e comprende un filo di taglio 11 avvolto ad anello attorno a mezzi di guida e messa in rotazione. In figura 1 à ̈ visibile solo il tratto inferiore del filo di taglio 11, rappresentato da una linea tratteggiata. Nelle unite figure poi, in modo noto, i mezzi di guida e messa in rotazione comprendono un tamburo 12 motorizzato comune a tutti i dispositivi di taglio 8 presenti, e per ciascun dispositivo di taglio 8 un volano di rinvio 13 folle e due coppie di volani guidafilo 14 che individuano tra loro un tratto operativo 15 del percorso del filo di taglio 11. Il tamburo 12 ed una prima coppia di volani guidafilo 14 di ciascun dispositivo di taglio 8 sono portati da una delle slitte 10, mentre il volano di rinvio 13 e l’altra coppia di volani guidafilo 14 di ciascun dispositivo di taglio 8 sono portati dall’altra slitta 10.

Va comunque notato che, in generale, i mezzi di guida e messa in rotazione possono assumere qualsiasi altra forma adatta allo scopo e comprendere ad esempio un qualsiasi numero di tamburi e/o volani. In accordo con la presente invenzione, comunque, i mezzi di guida e messa in rotazione di ciascun dispositivo di taglio 8 comprendono sempre almeno una puleggia di rinvio 13 montata su una parte esterna 16 di un cuscinetto 17 circolare, la quale à ̈ liberamente ruotabile rispetto ad una parte interna 18 del cuscinetto 17 circolare stesso; quest’ultima delimita internamente uno spazio di alloggiamento 19. In generale, tale spazio di alloggiamento 19 à ̈ delimitato perifericamente dalla parte interna 18 del cuscinetto 17 e, frontalmente e posteriormente, dai piani di sviluppo frontale e posteriore della puleggia di rinvio 13.

Si noti che nella forma realizzativa illustrata la puleggia di rinvio 13 coincide con l’unico volano di rinvio 13 presente. In generale, comunque, la puleggia di rinvio 13 può sia essere uno dei volani di rinvio principali presenti, sia essere posizionata lungo tratti del filo di taglio 11 che si estendono tra due volani di rinvio principali.

Analogamente alle macchine note, poi, anche la macchina 1 oggetto della presente invenzione comprende mezzi di tensionamento 20 di ciascun filo di taglio 11 tali da mantenere la tensione di ciascun filo di taglio 11 all’interno di un range prefissato, e preferibilmente il più possibile costante. I mezzi di tensionamento 20 agiscono sulla puleggia di rinvio 13 per movimentarla rispetto ad una trave di supporto 21, che à ̈ parte del telaio 2 della macchina 1, e che à ̈ disposta perpendicolarmente al piano di taglio attraverso lo spazio di alloggiamento 19. A seconda delle forme realizzative, la trave di supporto 21 può sia essere fissa rispetto al resto del telaio 2, sia essere movimentabile mediante appositi mezzi di traslazione per determinare un tensionamento grossolano del filo di taglio 11 (soluzione di per sé nota e quindi non descritta nel dettaglio).

Vantaggiosamente, se la macchina 1 comprende più dispositivi di taglio 8, la trave di supporto 21 à ̈ unica per tutte le pulegge di rinvio di dispositivi di taglio 8 diversi, che sono allineate assialmente.

In accordo con la presente invenzione, ciascun cuscinetto 17 à ̈ scorrevolmente montato sulla trave di supporto 21 (indipendentemente da tutti gli altri) mediante almeno due barre 22 solidali alle proprie estremità alla parte interna 18 del cuscinetto 17 stesso e che fungono da guida durante le movimentazione. Da un punto di vista geometrico, le due barre 22 si sviluppano lungo due corde parallele della circonferenza definita dal cuscinetto 17 circolare, corde che, nella forma realizzativa preferita, sono disposte simmetricamente rispetto ad un piano perpendicolare al piano di taglio (quindi orizzontale nella forma realizzativa illustrata) e passante per il centro della circonferenza definita dal cuscinetto 17 circolare. Le due barre 22 sono inoltre scorrevolmente inserite in due sedi 23 tubolari definite ciascuna da un corpo di guida 24 solidale alla trave di supporto 21. A seconda delle forme realizzative, ciascun corpo di guida 24 può sia costituire un corpo unico con la trave di supporto 21 (figure 2 e 3) sia essere un corpo distinto dalla trave di supporto 21 ed ad essa rigidamente vincolato (figure 4 e 5).

Come visibile nelle unite figure, inoltre, le barre 22 sono connesse alla parte interna 18 del cuscinetto 17 ad entrambe le proprie estremità ed attraversano completamente la relativa sede 23 tubolare, rispetto alla quale sporgono da entrambi i lati.

Analogamente a quanto accade nelle macchine note, i mezzi di tensionamento 20 di ciascun filo di taglio 11 sono operativamente attivi tra la trave di supporto 21 e la parte interna 18 del cuscinetto 17 per spingere la puleggia di rinvio 13 da una posizione di minimo tensionamento (figure 3 e 5) verso una posizione di massimo tensionamento (figure 2 e 4) del filo di taglio 11, lungo una direzione di scorrimento parallela alle corde su cui giacciono le due barre 22.

In accordo con la parte innovativa della presente invenzione, i mezzi di tensionamento 20 sono operativamente attivi su almeno una barra 22, per spingerla lungo la relativa sede 23 tubolare. È poi la almeno una barra 22 a spingere conseguentemente la puleggia di rinvio 13 verso la posizione di massimo tensionamento.

Nella forma realizzativa preferita, comunque, i mezzi di tensionamento 20 sono operativamente attivi allo stesso modo su entrambe le barre 22 per spingerle contemporaneamente lungo la relativa sede 23 tubolare e spingere conseguentemente la puleggia di rinvio 13 verso la posizione di massimo tensionamento. Nel seguito si farà quindi riferimento a questa specifica forma realizzativa, fermo restando comunque che quanto verrà descritto deve intendersi valido anche per forme realizzative in cui i mezzi di tensionamento 20 agiscano solo su una delle barre 22, l’altra fungendo solo da guida.

In accordo con la presente invenzione, i mezzi di tensionamento 20 sono vantaggiosamente attivi su ciascuna barra 22 all’interno della relativa sede 23 tubolare. In particolare, ciascuna sede 23 tubolare comprende almeno una prima porzione 25 che presenta una prima sezione trasversale ed una seconda porzione 26 che presenta una seconda sezione trasversale maggiore della prima sezione trasversale. A propria volta, ciascuna barra 22 presenta una prima parte 27 sostanzialmente controsagomata alla prima sezione trasversale ed ad essa scorrevolmente accoppiata, ed una seconda parte 28 sostanzialmente controsagomata alla seconda sezione trasversale ed ad essa scorrevolmente accoppiata. In questo modo, nella sede 23, tra la prima porzione 25 della sede 23 tubolare e la seconda parte 28 della barra 22 rimane individuata una camera 29 a volume variabile in corrispondenza della quale possono agire i mezzi di tensionamento 20. Più in dettaglio, il volume della camera 29 può variare tra un volume minimo quando la puleggia di rinvio 13 à ̈ in una posizione di minimo tensionamento e la seconda parte 28 della barra 22 à ̈ ravvicinata alla prima porzione 25 della sede 23 tubolare (figure 3 e 5), ed un volume massimo quando la puleggia di rinvio 13 à ̈ in una posizione di massimo tensionamento e la seconda parte 28 della barra 22 à ̈ distanziata dalla prima porzione 25 della sede 23 tubolare (figure 2 e 4). Come già anticipato i mezzi di tensionamento 20 sono vantaggiosamente almeno in parte inseriti nella camera 29 a volume variabile ed agiscono sulla seconda parte 28 della barra 22, o, più precisamente, su una spalla di battuta 30 definita dalla seconda parte 28 in corrispondenza della zona di collegamento alla prima parte 27.

Vantaggiosamente, poi, per assicurare una guida ancora migliore di ciascuna barra 22 durante gli spostamenti della puleggia di rinvio 13, ciascuna sede 23 tubolare comprende, dalla parte opposta alla prima porzione 25, rispetto alla seconda porzione 26, una terza porzione 31 che presenta una terza sezione trasversale vantaggiosamente inferiore alla seconda sezione trasversale. A propria volta, ciascuna barra 22 presenta inoltre, dalla parte opposta alla prima parte 27 rispetto alla seconda parte 28, una terza parte 32 sostanzialmente controsagomata alla terza sezione trasversale ed ad essa scorrevolmente accoppiata.

Nella forma realizzativa preferita, la prima porzione 25 e la terza porzione 31 costituiscono le due estremità della relativa sede 23, mentre la seconda porzione 26 à ̈ interposta tra le due e si estende per la maggior parte della lunghezza della sede 23 stessa. La terza porzione 31 à ̈ poi ricavata di pezzo con il resto del corpo di guida 24, mentre la prima porzione 25 à ̈ costituita da un elemento di chiusura 33 anulare fissato al corpo di guida 24. Nella forma realizzativa illustrata, l’elemento di chiusura 33 anulare ha un ingombro esterno sostanzialmente controsagomato alla seconda porzione 26 della sede 23. Il foro assiale che costituisce la sede 23, infatti, si sviluppa con la stessa sezione sia in corrispondenza della prima porzione 25 sia in corrispondenza della seconda porzione 26, per permettere in fase di assemblaggio e manutenzione l’inserimento della barra 22 nella sede 23 dalla parte della prima porzione 25 dopo aver rimosso l’elemento di chiusura 33 anulare, che può poi essere rimontato per bloccare la barra 22 nella sede 23 e definire la prima porzione 25.

Per quanto riguarda ciascuna barra 22, nella forma realizzativa illustrata la prima parte 27 ha sezione inferiore rispetto alla terza parte 32, mentre la seconda parte 28 à ̈ costituita da una pluralità di anelli di tenuta 34 alternati a fasce elastiche 35. Ciascuna barra 22 à ̈ inoltre accoppiata a tenuta alla relativa sede 23.

In accordo con la presente invenzione, infatti, i mezzi di tensionamento 20 comprendono da un lato almeno un attuatore a fluido 36 (due nelle unite figure) che comprende un pistone costituito da una barra 22 ed una camicia costituita dal corpo di guida 24 accoppiato a tale barra 22, e dall’altro dei mezzi di alimentazione 37 di un fluido di lavoro in pressione all’attuatore a fluido 36. Nella forma realizzativa preferita, i mezzi di alimentazione 37 alimentano il fluido di lavoro in pressione alla camera 29 a volume variabile ricavata in ciascuna sede 23, per spingere la seconda parte 28 della barra 22 verso la posizione distanziata. Preferibilmente, inoltre, il fluido di lavoro à ̈ un fluido incomprimibile, ad esempio olio.

Vantaggiosamente, poi, i mezzi di alimentazione 37 comprendono una fonte di fluido di lavoro in pressione (non illustrata in quanto di per sé nota) collegata a ciascun attuatore a fluido 36 mediante almeno un condotto principale 38 di alimentazione ricavato internamente alla trave di supporto 21 e trasversalmente al piano di taglio, nonché, per ciascuna puleggia di rinvio 13, un condotto secondario 39 ricavato almeno in parte nella trave di supporto 21 e che collega il condotto principale 38 alla camera 29 a volume variabile. Nella forma realizzativa illustrata sono presenti due condotti principali 38 e, per ciascuna puleggia di rinvio 13, due condotti secondari 39 ciascuno che collega un attuatore 36 ad uno dei condotti principali 38.

Nella forma realizzativa illustrata va poi notato che ciascuna barra 22 à ̈ connessa alla parte interna 18 del cuscinetto 17 mediante due staffe di supporto 40 solidali alla parte interna 18 del cuscinetto 17 in cui si innestano le estremità delle barre 22. Per permettere l’innesto, poi, ciascuna barra 22 à ̈ costituita da almeno due pezzi 41 uno dei quali avvitabile nell’altro per variare la lunghezza della barra 22 stessa.

Come visibile nelle unite figure, inoltre, ad uno dei corpi di guida 24 Ã ̈ associato un dispositivo di rilevamento 42 della posizione della puleggia, operativamente accoppiato ad un riscontro fisso 43 montato tra il corpo di guida 24 e la parte interna 18 del cuscinetto 17 e sviluppantesi parallelamente alle barre 22.

Si noti che, per una migliore comprensione, nelle unite figure da 1 a 5 la trave di supporto 21, i corpi di guida 24 e le fasce elastiche 35 e l’elemento di chiusura 33 sono rappresentati in sezione verticale (sezionati in un piano verticale centrale rispetto alle sedi 23), mentre le barre 22, così come gli anelli di tenuta 34 e le staffe di supporto 40, sono rappresentate intere ma in trasparenza per evidenziarne sia le estremità sia i due pezzi 41 che le costituiscono. Lo stesso vale per la figura 6 dove le parti in trasparenza sono però illustrate in linea tratteggiata e dove anche l’elemento di chiusura 33 à ̈ illustrato in tratteggio.

Il funzionamento della macchina 1 oggetto della presente invenzione à ̈ analogo a quello delle macchine note per quanto riguarda le modalità con cui avviene il taglio, mentre per quanto riguarda il tensionamento si caratterizza per il fatto di comprendere un unico dispositivo che permette sia di spingere la puleggia di rinvio 13 verso la posizione di massimo tensionamento, sia di guidare la movimentazione della puleggia di rinvio 13 stessa.

Durante il funzionamento, infatti, i mezzi di tensionamento 20 vantaggiosamente agiscono tra la prima porzione 25 della sede 23 e la seconda parte 28 della barra 22 per spingere quest’ultima verso la posizione di massimo tensionamento (verso destra nelle unite figure).

La presente invenzione consegue importanti vantaggi.

Grazie alla presente invenzione, infatti, à ̈ stato possibile mettere a punto una macchina per il taglio a filo di materiale lapideo che permette di ottenere corse di movimentazione relativamente lunghe a fronte di diametri dei cuscinetti relativamente piccoli, e che allo stesso tempo consente il posizionamento nello spazio interno al cuscinetto anche di tutto ciò che serve al funzionamento ottimale della macchina (quali i dispositivi di rilevazione della posizione dei singoli volani, i terminali di raccordo per la lubrificazione dei cuscinetti, ed i condotti di alimentazione dell’olio di lubrificazione).

Va infine rilevato che la presente invenzione risulta di relativamente facile realizzazione e che anche il costo connesso alla sua attuazione non risulta molto elevato.

L’invenzione così concepita à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo che la caratterizza.

Tutti i dettagli sono rimpiazzabili da altri tecnicamente equivalenti ed i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni dei vari componenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina per il taglio a filo di materiale lapideo comprendente: un telaio (2); mezzi di supporto (5), (6) per supportare un blocco (7) di materiale lapideo da tagliare; uno o più dispositivi di taglio (8) montati sul telaio (2), ciascuno comprendente a propria volta un filo di taglio (11) avvolto ad anello attorno a mezzi di guida e messa in rotazione; ciascun dispositivo di taglio (8) giacendo sostanzialmente in un piano di taglio; mezzi di tensionamento (20) di ciascun filo di taglio (11); e mezzi di movimentazione (9) relativa dei dispositivi di taglio (8) rispetto ai mezzi di supporto (5), (6); in cui: i mezzi di guida e messa in rotazione di ciascun dispositivo di taglio (8) comprendono almeno una puleggia di rinvio (13) montata su una parte esterna (16) di un cuscinetto (17) circolare, la quale à ̈ liberamente ruotabile rispetto ad una parte interna (18) del cuscinetto (17) circolare stesso; la parte interna (18) del cuscinetto (17) circolare delimita internamente uno spazio di alloggiamento (19); il telaio (2) comprende una trave di supporto (21) disposta perpendicolarmente al piano di taglio, ed inserita nello spazio di alloggiamento (19); il cuscinetto (17) à ̈ scorrevolmente montato sulla trave di supporto (21) mediante almeno due barre (22) solidali alla parte interna (18) del cuscinetto (17), che si sviluppano lungo due corde parallele della circonferenza definita dal cuscinetto (17) circolare, e che sono scorrevolmente inserite passanti in due sedi (23) tubolari definite ciascuna da un corpo di guida (24) solidale alla trave di supporto (21); ed i mezzi di tensionamento (20) di ciascun filo di taglio (11) sono operativamente attivi tra la trave di supporto (21) e la parte interna (18) del cuscinetto (17) per spingere la puleggia di rinvio (13) da una posizione di minimo tensionamento verso una posizione di massimo tensionamento del filo di taglio (11) lungo una direzione di scorrimento parallela a dette corde; caratterizzata dal fatto che almeno una barra (22) à ̈ accoppiata a tenuta alla relativa sede (23), e dal fatto che i mezzi di tensionamento (20) comprendono almeno un attuatore a fluido (36) che comprende un pistone costituito dalla almeno una barra (22) ed una camicia costituita dal corpo di guida (24) accoppiato alla almeno una barra (22), e mezzi di alimentazione (37) di un fluido di lavoro in pressione a detto attuatore a fluido (36), la almeno una barra (22) contemporaneamente spingendo la puleggia di rinvio (13) e guidandola nel suo movimento.
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che la sede (23) tubolare relativa a detta almeno una barra (22) comprende almeno una prima porzione (25) che presenta una prima sezione trasversale ed una seconda porzione (26) che presenta una seconda sezione trasversale maggiore della prima sezione trasversale, dal fatto che detta almeno una barra (22) presenta una prima parte (27) sostanzialmente controsagomata alla prima sezione trasversale ed ad essa scorrevolmente accoppiata, ed una seconda parte (28) sostanzialmente controsagomata alla seconda sezione trasversale ed ad essa scorrevolmente accoppiata, tra la prima porzione (25) della sede (23) tubolare e la seconda parte (28) della barra (22) essendo individuata una camera (29) a volume variabile il cui volume può variare tra un volume minimo quando la puleggia di rinvio (13) à ̈ in una posizione di minimo tensionamento e la seconda parte (28) della barra (22) à ̈ ravvicinata alla prima porzione (25) della sede (23) tubolare, ed un volume massimo quando la puleggia di rinvio (13) à ̈ in una posizione di massimo tensionamento e la seconda parte (28) della barra (22) à ̈ distanziata dalla prima porzione (25) della sede (23) tubolare, i mezzi di alimentazione (37) alimentando il fluido di lavoro in pressione a detta camera (29) volume variabile per spingere la seconda parte (28) della barra (22) verso la posizione distanziata.
3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 2 caratterizzata dal fatto che la sede (23) tubolare relativa a detta almeno una barra (22) comprende inoltre una terza porzione (31) che presenta una terza sezione trasversale inferiore alla seconda sezione trasversale e disposta da un parte opposta alla prima porzione (25) rispetto alla seconda porzione (26), e dal fatto che detta almeno una barra (22) presenta inoltre una terza parte (32) sostanzialmente controsagomata alla terza sezione trasversale ed ad essa scorrevolmente accoppiata.
4. 4. Macchina secondo la rivendicazione 2 o 3 caratterizzata dal fatto che detti mezzi di alimentazione (37) comprendono almeno un condotto principale (38) di alimentazione ricavato internamente alla trave di supporto (21) trasversalmente al piano di taglio e, per ciascuna puleggia di rinvio (13), un condotto secondario (39) ricavato almeno in parte nella trave di supporto (21) che collega il condotto principale (38) alla camera (29) a volume variabile.
5. 5. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che ciascun corpo di guida (24) costituisce un corpo unico con la trave di supporto (21) o à ̈ un corpo distinto dalla trave di supporto (21) ed ad essa rigidamente vincolato.
6. 6. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che entrambe le barre (22) sono accoppiate a tenuta alle relative sedi (23), e dal fatto che i mezzi di tensionamento (20) comprendono due attuatori a fluido (36) che comprendono ciascuno un pistone costituito da una delle due barre (22) ed una camicia costituita dal corpo di guida (24) accoppiato a tale barra (22), i mezzi di alimentazione (37) del fluido di lavoro in pressione alimentandolo ad entrambi gli attuatori a fluido (36), entrambe le barre (22) contemporaneamente spingendo la puleggia di rinvio (13) e guidandola nel suo movimento.
7. 7. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che le due barre (22) sono disposte simmetricamente rispetto ad un piano perpendicolare al piano di taglio e passante per il centro della circonferenza definita dal cuscinetto (17) circolare.
8. 8. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che il fluido di lavoro à ̈ un fluido incomprimibile.