ITVR20120246A1 - Dispositivo di alimentazione di un fluido ad un recipiente da riempire - Google Patents

Dispositivo di alimentazione di un fluido ad un recipiente da riempire Download PDF

Info

Publication number
ITVR20120246A1
ITVR20120246A1 IT000246A ITVR20120246A ITVR20120246A1 IT VR20120246 A1 ITVR20120246 A1 IT VR20120246A1 IT 000246 A IT000246 A IT 000246A IT VR20120246 A ITVR20120246 A IT VR20120246A IT VR20120246 A1 ITVR20120246 A1 IT VR20120246A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
valve
fluid
cylinder
compartment
line
Prior art date
Application number
IT000246A
Other languages
English (en)
Inventor
Tullio Gonzaga
Silvano Santi
Original Assignee
Butler Engineering And Marketing S P A
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Butler Engineering And Marketing S P A filed Critical Butler Engineering And Marketing S P A
Priority to IT000246A priority Critical patent/ITVR20120246A1/it
Priority to IT000121A priority patent/ITVR20130121A1/it
Priority to EP13196179.9A priority patent/EP2746068B1/en
Priority to US14/137,240 priority patent/US9421834B2/en
Publication of ITVR20120246A1 publication Critical patent/ITVR20120246A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B60VEHICLES IN GENERAL
    • B60CVEHICLE TYRES; TYRE INFLATION; TYRE CHANGING; CONNECTING VALVES TO INFLATABLE ELASTIC BODIES IN GENERAL; DEVICES OR ARRANGEMENTS RELATED TO TYRES
    • B60C23/00Devices for measuring, signalling, controlling, or distributing tyre pressure or temperature, specially adapted for mounting on vehicles; Arrangement of tyre inflating devices on vehicles, e.g. of pumps or of tanks; Tyre cooling arrangements
    • B60C23/001Devices for manually or automatically controlling or distributing tyre pressure whilst the vehicle is moving
    • B60C23/003Devices for manually or automatically controlling or distributing tyre pressure whilst the vehicle is moving comprising rotational joints between vehicle-mounted pressure sources and the tyres
    • B60C23/00372Devices for manually or automatically controlling or distributing tyre pressure whilst the vehicle is moving comprising rotational joints between vehicle-mounted pressure sources and the tyres characterised by fluid diagrams
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B60VEHICLES IN GENERAL
    • B60CVEHICLE TYRES; TYRE INFLATION; TYRE CHANGING; CONNECTING VALVES TO INFLATABLE ELASTIC BODIES IN GENERAL; DEVICES OR ARRANGEMENTS RELATED TO TYRES
    • B60C29/00Arrangements of tyre-inflating valves to tyres or rims; Accessories for tyre-inflating valves, not otherwise provided for
    • B60C29/06Accessories for tyre-inflating valves, e.g. housings, guards, covers for valve caps, locks, not otherwise provided for
    • B60C29/068Pressure relief devices, i.e. safety devices for overpressure
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B60VEHICLES IN GENERAL
    • B60CVEHICLE TYRES; TYRE INFLATION; TYRE CHANGING; CONNECTING VALVES TO INFLATABLE ELASTIC BODIES IN GENERAL; DEVICES OR ARRANGEMENTS RELATED TO TYRES
    • B60C23/00Devices for measuring, signalling, controlling, or distributing tyre pressure or temperature, specially adapted for mounting on vehicles; Arrangement of tyre inflating devices on vehicles, e.g. of pumps or of tanks; Tyre cooling arrangements
    • B60C23/001Devices for manually or automatically controlling or distributing tyre pressure whilst the vehicle is moving
    • B60C23/003Devices for manually or automatically controlling or distributing tyre pressure whilst the vehicle is moving comprising rotational joints between vehicle-mounted pressure sources and the tyres
    • B60C23/00354Details of valves
    • YGENERAL TAGGING OF NEW TECHNOLOGICAL DEVELOPMENTS; GENERAL TAGGING OF CROSS-SECTIONAL TECHNOLOGIES SPANNING OVER SEVERAL SECTIONS OF THE IPC; TECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER USPC CROSS-REFERENCE ART COLLECTIONS [XRACs] AND DIGESTS
    • Y10TECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER USPC
    • Y10TTECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER US CLASSIFICATION
    • Y10T137/00Fluid handling
    • Y10T137/3584Inflatable article [e.g., tire filling chuck and/or stem]
    • Y10T137/36With pressure-responsive pressure-control means

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Filling Or Discharging Of Gas Storage Vessels (AREA)
  • Telephone Function (AREA)
  • Loading And Unloading Of Fuel Tanks Or Ships (AREA)

Description

DISPOSITIVO DI ALIMENTAZIONE DI UN FLUIDO AD UN RECIPIENTE DA RIEMPIRE.
La presente invenzione riguarda un dispositivo di alimentazione di un fluido ad un recipiente da riempire, più in particolare un dispositivo di gonfiaggio di un pneumatico ad una pressione prestabilita.
Per gonfiare pneumatici ad una determinata pressione, ad oggi sono stati previsti molti dispositivi, tra cui alcuni dotati di una linea di erogazione d’aria intercettata da un organo valvolare, il quale à ̈ spostabile tra una posizione di apertura in cui consente il passaggio di aria tra la linea di erogazione e il pneumatico ed una seconda posizione in cui ostruisce tale passaggio. Più in particolare, l’organo valvolare comprende o presenta estremità montate scorrevoli in due cilindri, uno maggiore e uno minore alimentabili mediante linee di diramazione della linea di erogazione. Si prevedono poi valvole opportunamente tarate di intercettazione delle linee di diramazione, le quali sono destinate a controllare opportunamente l’alimentazione di aria ai cilindri e quindi la posizione dell’organo valvolare.
Naturalmente, il dispositivo à ̈ inoltre corredato di un pedale o pulsante per attivare o consentire l’alimentazione dell’aria alla linea di erogazione e di mezzi di lettura o misurazione della pressione del pneumatico.
Con tali dispositivi, qualora le valvole tarate di intercettazione si rompano, in particolar modo qualora esse si rompano in condizione aperta, si rischierebbe, come si comprenderà, nel caso in cui l’operatore non ponesse la dovuta attenzione durante le operazioni di gonfiaggio e non rilasciasse il pedale, di erogare troppa aria al pneumatico, rovinandolo se non facendolo scoppiare.
Peraltro, dal momento che solitamente le valvole di intercettazione sono opportunamente tarate cosicché, allorché sono azionati i mezzi di lettura, viene chiuso l’organo valvolare, i tempi di gonfiaggio sono generalmente elevati, poiché si ha un alternanza di erogazione d’aria e interruzione della stessa, che determina una pressione media di gonfiaggio bassa.
Scopo quindi della presente invenzione à ̈ quello di fornire un dispositivo di alimentazione di un fluido ad un recipiente da riempire, quale un dispositivo di gonfiaggio di un pneumatico ad una pressione prestabilita, che consente di alimentare il fluido in sicurezza, senza correre il rischio di riempire troppo, ad esempio ad una pressione troppo elevata, il recipiente o il pneumatico.
Un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire un dispositivo di alimentazione di un fluido ad un serbatoio, quale un dispositivo di gonfiaggio di un pneumatico ad una pressione prestabilita, che sia in grado di alimentare un fluido ad una pressione stabilita in tempi brevi e ad una pressione media elevata.
Un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire un dispositivo di alimentazione come suddetto che sia facile ed economico da realizzare.
Secondo un primo aspetto della presente invenzione si fornisce un dispositivo di alimentazione di un fluido ad un contenitore da riempire, comprendente:
- un’apertura di ingresso o immissione di fluido destinata ad essere posta in comunicazione di fluido con una sorgente di fluido;
- una valvola di distribuzione posta tra l’apertura di ingresso e il contenitore da riempire;
- una linea di erogazione di fluido tra la valvola di distribuzione e il contenitore da riempire;
- almeno un organo valvolare intercettante la linea di erogazione e spostabile tra almeno una prima posizione in cui consente il passaggio di fluido tra l’apertura di ingresso e il contenitore da riempire ed una seconda posizione in cui ostruisce tale passaggio;
- almeno uno scomparto o cilindro operativamente connesso all’almeno un organo valvolare;
- almeno una linea di diramazione estendentesi tra la linea di erogazione e l’almeno uno scomparto o cilindro, l’almeno una linea di diramazione essendo destinata ad alimentare fluido all’almeno uno scomparto o cilindro, così da determinare lo spostamento dell’organo valvolare nell’almeno una prima o nella seconda posizione;
- almeno una valvola di intercettazione posta sull’almeno una linea di diramazione;
- mezzi di azionamento dell’almeno una valvola di intercettazione destinati a spostare l’almeno una valvola di intercettazione in rispettive posizioni operative;
- almeno una linea di sicurezza estendentesi a partire dalla linea di erogazione;
- mezzi valvolari di apertura-chiusura dell’almeno una linea di sicurezza; e - mezzi attuatori in comunicazione di fluido con l’almeno una linea di sicurezza e azionabili ad opera del fluido ad essi alimentato così da premere o spingere l’organo valvolare nella seconda posizione.
Vantaggiosamente, i mezzi attuatori comprendono un cilindro o scomparto ausiliario alimentabile mediante la linea di sicurezza e un mezzo di spinta operativamente connesso al cilindro o scomparto ausiliario e spostabile tra una posizione di impegno dell’organo valvolare ed una posizione di riposo o non impegno dell’organo valvolare.
Ancor più vantaggiosamente, i mezzi valvolari di apertura-chiusura sono tarati ad un valore di pressione maggiore rispetto alla valvola di intercettazione.
Secondo un altro aspetto della presente invenzione si fornisce un dispositivo di alimentazione di un fluido ad un contenitore da riempire, comprendente:
- un’apertura di ingresso o immissione di fluido destinata ad essere posta in comunicazione di fluido con una sorgente di fluido;
- una valvola di distribuzione posta tra l’apertura di ingresso e il contenitore da riempire;
- una linea di erogazione di fluido tra la valvola di distribuzione e il contenitore da riempire;
- almeno un organo valvolare intercettante la linea di erogazione e spostabile tra almeno una prima posizione in cui consente il passaggio di fluido tra l’apertura di ingresso e il contenitore da riempire ed una seconda posizione in cui ostruisce tale passaggio;
- almeno uno scomparto o cilindro operativamente connesso all’almeno un organo valvolare;
- almeno una linea di diramazione estendentesi tra la linea di erogazione e l’almeno uno scomparto o cilindro, l’almeno una linea di diramazione essendo destinata ad alimentare fluido all’almeno uno scomparto o cilindro, così da determinare lo spostamento dell’organo valvolare nell’almeno una prima o nella seconda posizione;
- almeno una valvola di intercettazione posta sull’almeno una linea di diramazione;
- mezzi di azionamento dell’almeno una valvola di intercettazione destinati a spostare l’almeno una valvola di intercettazione in rispettive posizioni operative;
- almeno un serbatoio polmone posto in comunicazione di fluido con l’almeno uno scomparto o cilindro.
Vantaggiosamente, l’almeno un serbatoio polmone à ̈ in comunicazione di fluido con un tratto dell’almeno linea di diramazione destinato a collegare la valvola di intercettazione e un rispettivo scomparto o cilindro.
Ulteriori aspetti e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente dalla seguente descrizione dettagliata di specifici esempi di realizzazione di un dispositivo, descrizione fatta con riferimento agli uniti disegni, nei quali:
- la Figura 1 illustra schematicamente i componenti di un dispositivo secondo la tecnica nota;
- la Figura 2 illustra schematicamente i componenti di un dispositivo secondo la presente invenzione;
- la Figura 3 illustra schematicamente i componenti di un dispositivo in accordo con un altro esempio di realizzazione secondo la presente invenzione; e - le Figure 4 e 5 illustrano grafici della pressione di gonfiaggio in funzione del tempo, rispettivamente, con un dispositivo secondo la tecnica nota e con un dispositivo in accordo con la presente invenzione.
Negli uniti disegni, parti o componenti uguali o simili sono stati contraddistinti con gli stessi numeri di riferimento.
Con riferimento dapprima alla Figura 1 si à ̈ illustrato un dispositivo A di gonfiaggio di un pneumatico T secondo la tecnica nota, il quale comprende un’apertura di immissione B di aria in pressione in comunicazione di fluido con una sorgente di aria in pressione, quindi una valvola di intercettazione C, ad esempio comandabile da un operatore mediante apposito pedale, e una linea di erogazione D dell’aria in pressione al pneumatico T. Sulla linea di erogazione D à ̈ prevista una valvola E spostabile trasversalmente alla linea di erogazione D tra una prima posizione in cui consente il passaggio di fluido sulla linea di erogazione D verso il pneumatico T e una seconda posizione in cui ostruisce tale passaggio. Il dispositivo comprende poi due camere o cilindri, uno maggiore F1 e uno minore F2, ciascuno asservito da una rispettiva linea G1, G2 di diramazione dalla linea di erogazione D. I due cilindri F1, F2 sono disposti uno da banda opposta all’altro alla linea di erogazione D e inoltre in ciascuno di essi à ̈ montata scorrevole una rispettiva estremità della valvola E o di uno stelo o spillo della stessa.
Con una tale strutturazione, alimentando fluido al cilindro maggiore F1 si determina uno spostamento della valvola E verso la prima posizione, mentre alimentando fluido al cilindro minore F2 si determina uno spostamento della valvola E verso la seconda posizione; qualora venga alimentato fluido ad entrambi i cilindri F1, F2, grazie alle dimensioni (volume, sezione trasversale) maggiori del cilindro F1, la valvola E viene portata in posizione operativa di apertura.
La linea di diramazione G1 di asservimento del cilindro F1 à ̈ inoltre intercettata da una valvola tarabile a due posizioni H; un’estremità della valvola H può essere montata scorrevole entro una camera H1 in comunicazione di fluido con la linea di erogazione D, mediante un condotto L destinato ad alimentare aria in pressione alla camera H1, così da spostare la valvola H tra una posizione di chiusura ed una posizione di apertura. Si prevede poi un tratto di scarico M in atmosfera, il quale à ̈ in comunicazione di fluido con la linea di diramazione G1 tra la valvola E e la valvola H.
Il dispositivo A à ̈ poi dotato oppure usato in combinazione con mezzi di lettura o misurazione della pressione entro il pneumatico, associati a mezzi visualizzatori, cosicché l’operatore può monitorare, durante il gonfiaggio, la pressione entro il pneumatico T per valutare se lo stesso à ̈ o meno gonfio o alla pressione desiderata. A tal proposito, la valvola H à ̈ opportunamente tarata cosicché durante le operazioni di lettura o misurazione, la pressione alimentata alla camera H1 à ̈ tale da chiudere la valvola H e quindi chiudere la valvola E.
Con un tale dispositivo, l’operatore che dovesse gonfiare un pneumatico, azionerebbe (ad esempio a pedale) la valvola C, così da iniziare l’erogazione, tramite la linea D al pneumatico T. Contemporaneamente, l’aria attraverserebbe anche le linee di diramazione G1, G2 nonché il condotto L, determinando il riempimento dei cilindri F1 e F2 e lo spostamento della valvola E in posizione di apertura. La valvola H invece rimane aperta fintantoché la pressione del fluido alimentata alla camera H1 non à ̈ tale da spostarla in posizione di chiusura ed essa (valvola H) quindi garantisce che qualora la pressione nella linea di erogazione D, e quindi nel condotto L, sia troppo elevata, e quindi potrebbe rovinare il pneumatico T, la valvola H viene spostata in posizione di chiusura, il che comporta lo svuotamento del cilindro F1 (tramite il tratto di scarico M) e il ritorno della valvola E in posizione di chiusura. A tal proposito, la valvola H à ̈ tarata alla pressione che vuole ottenere nel pneumatico T.
Durante il ciclo di gonfiaggio, può succedere che la valvola H si rovini, ad esempio a causa di sporcizia o usura, e, in particolar modo nel caso in cui tale valvola si blocchi in posizione aperta, ciò può comportare un aumento eccessivo di pressione nel pneumatico, soprattutto se l’operatore non à ̈ sufficiente attento durante il gonfiaggio a monitorare la pressione del pneumatico T.
Peraltro, l’alternanza di fasi di alimentazione d’aria a fasi di misurazione/lettura, tenuto conto che, come suddetto, durante le fasi di lettura la valvola H à ̈ di solito chiusa, comporta un tempo di gonfiaggio molto lento e una pressione media (durante tutto il procedimento) di gonfiaggio anche molto inferiore alla pressione di erogazione di aria. Si veda in particolare Figura 4, di cui si dirà anche in seguito.
Con riferimento ora alle Figure 2 e 3, si à ̈ illustrato un dispositivo 1 secondo la presente invenzione, destinato ad alimentazione un fluido ad un recipiente o contenitore da riempire, ad esempio ad una pressione prestabilita, preferibilmente un dispositivo di gonfiaggio di un pneumatico T.
Il dispositivo comprende innanzitutto un’apertura di ingresso o immissione 2 di fluido (ad esempio aria in pressione), che à ̈ destinata ad essere posta in comunicazione di fluido con una sorgente di fluido, ad esempio un compressore o similare, non illustrato nei disegni.
L’apertura di ingresso o immissione 2 à ̈ in comunicazione di fluido mediante un condotto 3 con una valvola di distribuzione 4, ad esempio una valvola a due posizioni, posta tra l’apertura di ingresso 2 e il contenitore T.
Il dispositivo 1 comprende poi una linea di erogazione 5 di fluido tra la valvola di distribuzione 4 e il contenitore T da riempire (pneumatico), nonché almeno un organo valvolare 6, ad esempio una valvola a due posizioni, intercettante la linea di erogazione 5 e spostabile, ad esempio trasversalmente alla linea di erogazione 5, tra una prima posizione, in cui consente il passaggio di fluido tra l’apertura di ingresso 2 (e quindi la sorgente di fluido) e il contenitore da riempire T ed una seconda posizione in cui ostruisce tale passaggio.
Il dispositivo comprende poi uno o, di preferenza, due scomparti o cilindri 7a, 7b operativamente connessi all’organo valvolare 6, e inoltre una o più linee di diramazione 8a, 8b che si estende/estendono tra la linea di erogazione 5 e lo/gli scomparto/i 7a, 7b e che à ̈/sono destinata/e ad alimentare fluido ad un rispettivo scomparto o cilindro 7a, 7b, così da determinare lo spostamento dell’organo valvolare 6 nella prima o nella seconda posizione.
Più in particolare, il dispositivo 1 delimita due cilindri o scomparti 7a, 7b in ciascuno dei quali à ̈ montata scorrevole una rispettiva estremità dell’organo valvolare 6 o meglio uno stelo o spillo dello stesso.
Di preferenza, si prevedono due cilindri o scomparti 7a, 7b, uno 7a maggiore e l’altro 7b minore, disposti uno da banda opposta all’altro alla linea di erogazione 5, e posti in modo tale che riempiendo o alimentando fluido al cilindro maggiore 7a, l’organo valvolare 6 venga spinto verso la posizione di apertura, mentre riempiendo o alimentando fluido al cilindro minore 7b, l’organo valvolare 6 venga spinto verso la seconda posizione di chiusura; qualora poi vengano alimentati entrambi i cilindri 7a, 7b, grazie alle dimensioni maggiori del cilindro 7a, l’organo valvolare 6 viene portato in posizione operativa di apertura.
Sulla linea di diramazione 8a di asservimento del cilindro maggiore 7a, à ̈ poi prevista una valvola di intercettazione 9, ad esempio tarata o tarabile e spostabile, ad esempio come si dirà in seguito, in rispettive posizioni operative mediante mezzi di azionamento, che possono comprendere, ad esempio un condotto di ramificazione 10, che da un lato à ̈ in comunicazione di fluido con una camera 9a operativamente connessa alla valvola 9, e dall’altro lato con la linea di erogazione 5.
A tal proposito, un’estremità della valvola di intercettazione 9 può essere montata scorrevole entro la camera 9a delimitata entro il corpo del dispositivo 1 e quindi spinta in funzione del fluido alimentato entro la camera 9a.
Preferibilmente, il condotto di ramificazione 10 si estende a partire da un tratto 5a della linea di erogazione 5 posto tra organo valvolare 6 e contenitore da riempire T. Volendo sul condotto di ramificazione 10 può essere previsto un riduttore di portata 11.
Con una tale strutturazione allorché fluido (aria in pressione) viene convogliata, a partire dalla linea di erogazione 5, entro il condotto di ramificazione 10, quest’ultimo alimenta il fluido entro la camera 9a e determina lo spostamento della valvola di intercettazione 9, di preferenza, in condizione di chiusura contro l’azione di mezzi di caricamento elastico, ad esempio una molla 9b, ad esempio tarata o tarabile.
Solitamente, la valvola di intercettazione à ̈ tarata alla pressione che si vuole ottenere entro il contenitore o recipiente da riempire.
Il dispositivo comprende poi una o più linee di sicurezza 12 che si estende/estendono a partire dalla linea di erogazione 5, di preferenza dal tratto 5a, ad esempio a partire da un punto in corrispondenza dell’estremità di entrata del condotto di ramificazione 10.
Sono previsti poi mezzi valvolari di apertura-chiusura 13a, 13b della linea di sicurezza 12, nonché mezzi attuatori 14 in comunicazione di fluido e quindi alimentabili dalla linea di sicurezza 12 così da premere o spingere l’organo valvolare 6 nella seconda posizione.
I mezzi attuatori 14 comprendono, di preferenza:
- un cilindro o scomparto ausiliario 15 alimentabile mediante la linea di sicurezza 12;
- un codolo o mezzo di spinta 16 destinato a premere o spingere, direttamente o tramite interposizione di un altro componente, un’estremità dell’organo valvolare 6; il codolo o mezzo di spinta à ̈ operativamente connesso al cilindro ausiliario 16, ad esempio montato scorrevole entro il cilindro ausiliario 16, tra una posizione di impegno dell’organo valvolare 6 ed una posizione di riposo o non impegno dell’organo valvolare 6.
Di preferenza, si prevedono anche mezzi di caricamento elastico o mantenimento in posizione 17 del codolo o mezzo di spinta 16.
I mezzi valvolari di apertura-chiusura possono comprendere una molla tarata o tarabile 13a (si veda Figura 2) o volendo una valvola ad almeno due posizioni 13b, una posizione di apertura ed una posizione di scarico in atmosfera (si veda Figura 3). In questo secondo caso, la valvola 13b può comprendere un condotto di asservimento 13c destinato ad alimentare fluido dalla linea di sicurezza 12, a monte della valvola 13b, ad un cilindro secondario 13d operativamente connesso alla valvola 13b, così da aprire tale valvola 13b. A tal proposito, un’estremità della valvola di apertura-chiusura 13b può essere montata scorrevole entro il cilindro 13d delimitato entro il corpo del dispositivo 1.
Il dispositivo può poi includere un componente riduttore di portata 18 tarabile, tra la linea di erogazione 5a e i mezzi valvolari di apertura-chiusura 13a, 13b.
La linea di sicurezza può inoltre presentare un tratto di scarico 12a (si veda Figure 2) a valle del tratto di alimentazione dei mezzi attuatori 14, il quale tratto 12a può essere intercettato da un componente riduttore di portata 19, anch’esso ad esempio tarato o tarabile.
In alternativa o in combinazione alla linea di sicurezza corredata dei componenti sopra descritti, un dispositivo secondo la presente invenzione, può includere almeno un serbatoio polmone 20 che à ̈ posto in comunicazione di fluido con uno scomparto o cilindro, secondo l’esempio di realizzazione illustrato in Figure, con lo scomparto o cilindro maggiore 7a. Di preferenza, il serbatoio polmone à ̈ posto in comunicazione di fluido con un tratto 8c della linea di diramazione 8a e che à ̈ destinato a collegare la valvola di intercettazione 9 e un rispettivo scomparto o cilindro 7a.
Un dispositivo secondo la presente invenzione può inoltre comprendere un tratto di scarico 8d, ad esempio in atmosfera, che può essere intercettato da un riduttore di portata 21. Il tratto di scarico 8d à ̈ di preferenza in comunicazione di fluido con il tratto 8c.
Un dispositivo secondo la presente invenzione può poi includere mezzi di alimentazione di fluido all’estremità di ingresso o immissione 2 e mezzi di misurazione del valore di pressione entro il contenitore da riempire.
Con un tale dispositivo, allorché si dovesse riempire in pressione un recipiente, ad esempio qualora si dovesse gonfiare un pneumatico, l’operatore collegherebbe l’apertura 2 ad una sorgente di fluido, ad esempio un compressore, quindi azionerebbe, volendo tramite pedale, la valvola di distribuzione 4 aprendola, il che determinerebbe l’erogazione del fluido entro la linea di erogazione 5, entro le linee di diramazione 8a e 8b ed entro i cilindri 7a e 7b, quindi l’apertura (se non era già in posizione aperta) dell’organo valvolare 6, il che comporterebbe l’immissione del fluido nel contenitore (pneumatico) T nonché nel condotto di ramificazione 10.
L’operatore potrebbe monitorare così l’aumento di pressione entro il contenitore T, che, mano mano aumenterebbe fino al valore desiderato, allorché l’operatore, rilasciando il pedale, interromperebbe l’erogazione di fluido, chiudendo la valvola di distribuzione 4.
Durante l’erogazione, se la pressione nella linea di erogazione 5 aumenta troppo, il fluido passa attraverso il condotto 10 e quindi riempie la camera 9a spostando la valvola di intercettazione 9 in condizioni di chiusura, interrompendo così l’erogazione di fluido al cilindro 7a e quindi la chiusura dell’organo valvolare 6 ad opera del fluido alimentato nel cilindro 7b.
Nel caso in cui la valvola di intercettazione 9 si rompesse e l’operatore non fosse attento, si rischierebbe, come suddetto, un sovra-riempimento o gonfiaggio eccessivo del contenitore (pneumatico).
A tal proposito, si prevede la linea di sicurezza 12, nella quale, quando la pressione del fluido nel tratto 5a supera un valore prestabilito, i mezzi valvolari 13a, 13b, opportunamente tarati ad un valore di pressione maggiore rispetto alla valvola di intercettazione 9, vengono aperti e il fluido inizia a scorrere nella linea di sicurezza 12 fino ai mezzi attuatori 14 i quali così vengono azionati impegnando l’organo valvolare e spostandolo nella seconda posizione, così da interrompere l’erogazione di fluido al recipiente T.
Grazie alla linea di sicurezza à ̈ quindi possibile garantire un riempimento del contenitore T o gonfiaggio del pneumatico in sicurezza, dal momento che al superamento nel tratto 5a (a valle del contenitore T) di una pressione prestabilita, si aprirebbe la valvola 13a, 13b spostando così in posizione di chiusura o ostruzione, ad opera dei mezzi attuatori 14, l’organo valvolare 6.
Per quanto riguarda invece la funzione del serbatoio 20, come si à ̈ avuto modo di descrivere, un dispositivo secondo la presente invenzione à ̈ dotato o usato in combinazione con mezzi di lettura o misurazione della pressione entro il pneumatico, associati a mezzi visualizzatori, cosicché l’operatore monitora, durante il gonfiaggio, la pressione entro il pneumatico T per valutare se lo stesso à ̈ o meno gonfio o alla pressione desiderata.
A tal proposito, il dispositivo à ̈ solitamente dimensionato e tarato in modo tale che durante il gonfiaggio, la pressione nel condotto 10 raggiunge valori tali da chiudere ciclicamente la valvola di intercettazione 9 e che tali fasi o periodi di chiusura della valvola di intercettazione 9 corrispondano alle fasi o periodo di lettura o misurazione.
Pertanto, durante le fasi di lettura o misurazione, la pressione nel condotto 10 à ̈ tale da vincere la forza della molla tarata 9b e quindi chiudere la valvola di intercettazione 9, il che in un dispositivo secondo la tecnica nota, comporterebbe l’interruzione dell’alimentazione del fluido al cilindro principale 7a e quindi lo spostamento dell’organo valvolare 6 in posizione di chiusura.
Questo, in un dispositivo tradizionale, comporta, si veda in particolare la Figura 4, che la pressione nel tratto 5a della linea di erogazione, presenti, nel tempo, valori variabili, tra un valore di pressione massima (che à ̈ dettato dalla sorgente di fluido e dalle perdite di carico) e una pressione minima (determinata dalla riduzione della pressione massima nel tempo di lettura), con brevi intervalli temporali in cui la pressione à ̈ al valore massimo, cosicché la pressione media di gonfiaggio o di alimentazione di fluido al recipiente risulta molto inferiore rispetto al valore massimo.
Ebbene, grazie alla presenza del serbatoio polmone 20, allorché, durante la lettura o misurazione, la valvola di intercettazione 9 viene chiusa, l’aria, accumulatasi in precedenza nel serbatoio polmone fluirebbe entro il cilindro maggiore 7a così da garantire un prolungamento del tempo di apertura dell’organo valvolare 6 e quindi un mantenimento della pressione maggiore nel tratto 5a per un tempo maggiore rispetto ad un dispositivo privo di serbatoio polmone.
In Figura 5 si à ̈ illustrato l’andamento della pressione nel tratto 5a utilizzando un dispositivo secondo la presente invenzione dotato di serbatoio polmone; come si comprenderà, con un dispositivo secondo la presente invenzione, la pressione maggiore nel tratto 5a viene mantenuta per intervalli di tempo maggiore e quindi la pressione media di alimentazione o gonfiaggio à ̈ superiore, quasi corrispondente alla pressione maggiore, il che comporta tempi di riempimento del contenitore o gonfiaggio del pneumatico inferiore a dispositivi tradizionali, mantenendo comunque tempi di lettura veloci.
Il serbatoio polmone, nel caso di un dispositivo di gonfiaggio di un pneumatico ad una pressione di 1 bar, può essere di dimensione pari a circa 25 cc, cosicché l’aumento di pressione nel pneumatico ad opera del serbatoio polmone (quando la valvola di intercettazione à ̈ chiusa) non à ̈ tale da danneggiare il pneumatico, qualora lo stesso fosse già alla pressione di gonfiaggio, prima dell’azione del fluido entro il serbatoio polmone.
Il dispositivo sopra descritto à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti entro l’ambito di protezione definito dalle rivendicazioni.

Claims (16)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di alimentazione di un fluido ad un contenitore da riempire (T), comprendente: - un’apertura di ingresso (2) o immissione di fluido destinata ad essere posta in comunicazione di fluido con una sorgente di fluido; - una valvola di distribuzione (4) posta tra detta apertura di ingresso (2) e detto contenitore da riempire (T); - una linea di erogazione (5) di fluido tra detta valvola di distribuzione (4) e detto contenitore da riempire (T); - almeno un organo valvolare (6) intercettante detta linea di erogazione (5) e spostabile tra almeno una prima posizione in cui consente il passaggio di fluido tra detta apertura di ingresso (2) e detto contenitore da riempire (T) ed una seconda posizione in cui ostruisce tale passaggio; - almeno uno scomparto o cilindro (7a, 7b) operativamente connesso a detto almeno un organo valvolare (6); - almeno una linea di diramazione (8a, 8b) estendentesi tra detta linea di erogazione (5) e detto almeno uno scomparto o cilindro (7a, 7b), detta almeno una linea di diramazione (8a, 8b) essendo destinata ad alimentare fluido a detto almeno uno scomparto o cilindro (7a, 7b), così da determinare lo spostamento di detto organo valvolare (8) in detta almeno una prima o in detta seconda posizione; - almeno una valvola di intercettazione (9) posta su detta almeno una linea di diramazione (8a); - mezzi di azionamento (10) di detta almeno una valvola di intercettazione (9) destinati a spostare detta almeno una valvola di intercettazione (9) in rispettive posizioni operative; caratterizzato dal fatto di comprendere: - almeno una linea di sicurezza (12) estendentesi a partire da detta linea di erogazione (5a); - mezzi valvolari di apertura-chiusura (13a, 13b) di detta almeno una linea di sicurezza (12); e - mezzi attuatori (14) in comunicazione di fluido con detta almeno una linea di sicurezza (12) e azionabili ad opera del fluido ad essi alimentato così da premere o spingere detto organo valvolare (6) in detta seconda posizione.
  2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi attuatori (14) comprendono un cilindro o scomparto ausiliario (15) alimentabile mediante detta linea di sicurezza (12) e un mezzo di spinta (16) operativamente connesso a detto cilindro o scomparto ausiliario (15) e spostabile tra una posizione di impegno dell’organo valvolare (6) ed una posizione di riposo o non impegno di detto organo valvolare (6).
  3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi valvolari di apertura-chiusura (13a, 13b) sono tarabili.
  4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detti mezzi valvolari di apertura-chiusura (13a, 13b) sono tarati ad un valore di pressione maggiore rispetto a detta valvola di intercettazione (9).
  5. 5. Dispositivo secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un componente riduttore di portata (18) tra detta linea di erogazione (5, 5a) e detti mezzi valvolari di apertura-chiusura (13a, 13b).
  6. 6. Dispositivo secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detta almeno una linea di sicurezza (12) presenta un tratto di scarico (12a) a valle del tratto di alimentazione di detti mezzi attuatori (14).
  7. 7. Dispositivo secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detta almeno una linea di sicurezza (12) si estende a partire da un tratto (5a) di detta linea di erogazione (5) tra detto organo valvolare (6) e detto contenitore da riempire (T).
  8. 8. Dispositivo secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di comprendere: - almeno un serbatoio polmone (20) posto in comunicazione di fluido con detto almeno uno scomparto o cilindro (7a).
  9. 9. Dispositivo di alimentazione di un fluido ad un contenitore da riempire (T), comprendente: - un’apertura di ingresso (2) o immissione di fluido destinata ad essere posta in comunicazione di fluido con una sorgente di fluido; - una valvola di distribuzione (4) posta tra detta apertura di ingresso (2) e detto contenitore da riempire (T); - una linea di erogazione (5) di fluido tra detta valvola di distribuzione (4) e detto contenitore da riempire (T); - almeno un organo valvolare (6) intercettante detta linea di erogazione (5) e spostabile tra almeno una prima posizione in cui consente il passaggio di fluido tra detta apertura di ingresso (2) e detto contenitore da riempire (T) ed una seconda posizione in cui ostruisce tale passaggio; - almeno uno scomparto o cilindro (7a, 7b) operativamente connesso a detto almeno un organo valvolare (6); - almeno una linea di diramazione (8a, 8b) estendentesi tra detta linea di erogazione (5) e detto almeno uno scomparto o cilindro (7a, 7b), detta almeno una linea di diramazione (8a, 8b) essendo destinata ad alimentare fluido a detto almeno uno scomparto o cilindro (7a, 7b), così da determinare lo spostamento di detto organo valvolare (8) in detta almeno una prima o in detta seconda posizione; - almeno una valvola di intercettazione (9) posta su detta almeno una linea di diramazione (8a); - mezzi di azionamento (10) di detta almeno una valvola di intercettazione (9) destinati a spostare detta almeno una valvola di intercettazione (9) in rispettive posizioni operative; caratterizzato dal fatto di comprendere: - almeno un serbatoio polmone (20) posto in comunicazione di fluido con detto almeno uno scomparto o cilindro (7a).
  10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 8 o 9, caratterizzato dal fatto che detto almeno un serbatoio polmone (20) Ã ̈ in comunicazione di fluido con un tratto (8c) di detta almeno linea di diramazione (8a) destinato a collegare detta valvola di intercettazione (9) e un rispettivo scomparto o cilindro (7a).
  11. 11. Dispositivo secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di comprendere un tratto di scarico (8d) in comunicazione di fluido con detto tratto (8c) di detta linea di diramazione (8a) che à ̈ destinato a collegare detta valvola di intercettazione (9) e un rispettivo scomparto o cilindro (7a).
  12. 12. Dispositivo secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento di detta almeno una valvola di intercettazione (9) comprendono un condotto di ramificazione (10) tra detta linea di erogazione (5, 5a) e una camera (9a) operativamente connessa a detta almeno una valvola di intercettazione (9), detto condotto di ramificazione (10) essendo destinato a convogliare fluido a detta almeno una valvola di intercettazione (9) così da spostarla in rispettive posizioni operative.
  13. 13. Dispositivo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detto condotto di ramificazione (10) si estende a partire da un tratto (5a) di detta linea di erogazione (5) tra detto organo valvolare (6) e detto contenitore da riempire (T).
  14. 14. Dispositivo secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detto almeno uno scomparto o cilindro (7a, 7b) include almeno una coppia di scomparti o cilindri (7a, 7b), e dal fatto di comprendere almeno due linee di diramazione (8a, 8b), ciascuna estendentesi tra detta linea di erogazione (5) e un rispettivo scomparto o cilindro (7a, 7b).
  15. 15. Dispositivo secondo la rivendicazione 8, 9 o 10, caratterizzato dal fatto che detto almeno uno scomparto o cilindro (7a, 7b) include due cilindri o scomparti (7a, 7b), uno (7a) maggiore e l’altro (7b) minore posti in modo tale che riempiendo o alimentando fluido a detto cilindro maggiore (7a), detto almeno un organo valvolare (6) venga spinto verso la posizione di apertura, mentre riempiendo o alimentando fluido a detto cilindro minore (7b), detto almeno un organo valvolare (6) venga spinto verso la seconda posizione di chiusura, e dal fatto che detto serbatoio polmone (10) à ̈ in comunicazione di fluido con detto cilindro maggiore (7a).
  16. 16. Dispositivo secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo di gonfiaggio di un pneumatico.
IT000246A 2012-12-20 2012-12-20 Dispositivo di alimentazione di un fluido ad un recipiente da riempire ITVR20120246A1 (it)

Priority Applications (4)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000246A ITVR20120246A1 (it) 2012-12-20 2012-12-20 Dispositivo di alimentazione di un fluido ad un recipiente da riempire
IT000121A ITVR20130121A1 (it) 2012-12-20 2013-05-22 Dispositivo di alimentazione di un fluido ad un recipiente da riempire
EP13196179.9A EP2746068B1 (en) 2012-12-20 2013-12-09 Device for feeding a fluid to a vessel to be filled
US14/137,240 US9421834B2 (en) 2012-12-20 2013-12-20 Device for feeding a fluid to a vessel to be filled

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000246A ITVR20120246A1 (it) 2012-12-20 2012-12-20 Dispositivo di alimentazione di un fluido ad un recipiente da riempire

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITVR20120246A1 true ITVR20120246A1 (it) 2014-06-21

Family

ID=47722483

Family Applications (2)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000246A ITVR20120246A1 (it) 2012-12-20 2012-12-20 Dispositivo di alimentazione di un fluido ad un recipiente da riempire
IT000121A ITVR20130121A1 (it) 2012-12-20 2013-05-22 Dispositivo di alimentazione di un fluido ad un recipiente da riempire

Family Applications After (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000121A ITVR20130121A1 (it) 2012-12-20 2013-05-22 Dispositivo di alimentazione di un fluido ad un recipiente da riempire

Country Status (3)

Country Link
US (1) US9421834B2 (it)
EP (1) EP2746068B1 (it)
IT (2) ITVR20120246A1 (it)

Families Citing this family (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
ITUB20155836A1 (it) 2015-11-24 2017-05-24 Fiat Ricerche Sistema centralizzato di bordo per la regolazione della pressione dei pneumatici di un autoveicolo
IT202100005957A1 (it) 2021-03-12 2022-09-12 Nexion Spa Dispositivo di gonfiaggio di uno pneumatico e metodo per il controllo di un processo di gonfiaggio di uno pneumatico

Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
GB1580240A (en) * 1976-07-07 1980-11-26 Wabco Fahrzeugbremsen Gmbh Tyre pressure control system
DE3246601A1 (de) * 1982-12-16 1984-06-20 Robert Bosch Gmbh, 7000 Stuttgart Verfahren zur regelung des reifendrucks und reifendruckregelanlage
EP0365953A2 (de) * 1988-10-22 1990-05-02 EISENWERKE KAISERSLAUTERN GmbH Reifendruckregelanlage für geländegängige Kraftfahrzeuge
US5429167A (en) * 1993-08-13 1995-07-04 Oshkosh Truck Corporation Universal central tire inflation system for trailers
DE102011017118A1 (de) * 2011-04-14 2012-10-18 Knorr-Bremse Systeme für Nutzfahrzeuge GmbH Vorrichtung zur Anpassung des Ist-Reifendrucks wenigstens eines Reifens eines Fahrzeugs an einen aktuellen Soll-Reifendruck während der Fahrt

Family Cites Families (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4905742A (en) * 1989-02-27 1990-03-06 Bruno Wessel Limited Pneumatic safety circuit for air inflation devices

Patent Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
GB1580240A (en) * 1976-07-07 1980-11-26 Wabco Fahrzeugbremsen Gmbh Tyre pressure control system
DE3246601A1 (de) * 1982-12-16 1984-06-20 Robert Bosch Gmbh, 7000 Stuttgart Verfahren zur regelung des reifendrucks und reifendruckregelanlage
EP0365953A2 (de) * 1988-10-22 1990-05-02 EISENWERKE KAISERSLAUTERN GmbH Reifendruckregelanlage für geländegängige Kraftfahrzeuge
US5429167A (en) * 1993-08-13 1995-07-04 Oshkosh Truck Corporation Universal central tire inflation system for trailers
DE102011017118A1 (de) * 2011-04-14 2012-10-18 Knorr-Bremse Systeme für Nutzfahrzeuge GmbH Vorrichtung zur Anpassung des Ist-Reifendrucks wenigstens eines Reifens eines Fahrzeugs an einen aktuellen Soll-Reifendruck während der Fahrt

Also Published As

Publication number Publication date
US20140182704A1 (en) 2014-07-03
EP2746068B1 (en) 2020-04-08
EP2746068A2 (en) 2014-06-25
ITVR20130121A1 (it) 2014-06-21
EP2746068A3 (en) 2017-02-22
US9421834B2 (en) 2016-08-23

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CN107097770B (zh) 一种铁路客车空气制动阀
CN101939197B (zh) 制动系统
BR112018002149B1 (pt) Aparelho eletro-pneumático para controle de frenagem de um veículo ferroviário
CN102673779A (zh) 用于制动飞机的至少一个机轮的飞机液压制动结构
ITVR20120246A1 (it) Dispositivo di alimentazione di un fluido ad un recipiente da riempire
CN104973035B (zh) 一种车辆的制动控制系统
IT202000009313A1 (it) Circuito di controllo pressione di uno pneumatico a bordo veicolo
CN202657018U (zh) 一种驻车制动系统
ITTO20090095A1 (it) Gruppo per la riparazione e il gonfiaggio di un articolo gonfiabile
ITMO20100083A1 (it) Dispositivo di regolazione di flusso
CN208108572U (zh) 一种制冷剂安全加注装置
ES2396949T3 (es) Alimentación de aire de un freno con fuerza almacenada de muelle desde al menos dos recipientes de aire comprimido de reserva
KR102229795B1 (ko) 철도 차량용 자동 제동완해 시스템
ITVI20130137A1 (it) Pistola perfezionata per aria compressa
RU107737U1 (ru) Воздухораспределитель для автоматически действующих пневматических тормозов
ITMN20080031A1 (it) Dispositivo per il ripristino automatico del freno d'emergenza nei treni.
US2779635A (en) Bleeding valves for air brake cylinders
RU117380U1 (ru) Блок управления стояночным тормозом локомотива
RU2749308C1 (ru) Тормозное оборудование железнодорожного транспортного средства
RU2749551C1 (ru) Тормозное оборудование железнодорожного транспортного средства
TWI508879B (zh) 車輪舉升裝置及其控制用的管線總成
KR102431695B1 (ko) 초저온 환경에서 운용이 가능한 장대화차용 제동 시스템
CZ27864U1 (cs) Rozváděč pneumatických brzd železničních vozidel
CN207179180U (zh) 一种用于高压球阀的天然气泄放装置
US1008353A (en) Automatic retaining-valve for air-brake systems.