ITVR20120170A1

ITVR20120170A1 - Mezzi per il riscaldamento di masse granulari in cabine per trattamenti al sale

Info

Publication number: ITVR20120170A1
Application number: IT000170A
Authority: IT
Inventors: Francesco Bollani
Original assignee: Francesco Bollani
Priority date: 2012-08-17
Filing date: 2012-08-17
Publication date: 2014-02-18

Description

Titolo: "MEZZI PER IL RISCALDAMENTO DI MASSE GRANULARI IN CABINE PER TRATTAMENTI AL SALE"

CAMPO DI APPLICAZIONE

La presente invenzione riguarda una cabina utilizzabile per trattamenti del tipo sauna o stanze o grotte di sale, o lettini o vasche per trattamenti di benessere e relax in centri di estetica, hotels, centri sportivi, professional and home SPA, terme, strutture terapeutiche, comprendente mezzi per riscaldamento del pavimento su cui è adagiato uno stato di massa granulare, in particolare una massa di sale.

Più particolarmente, la presente invenzione si riferisce ad una cabina comprendente un sistema di riscaldamento di una grande massa di sale/salgemma stesa sul pavimento, in un spessore di circa 15/20 cm ed oltre, mediante pannelli riscaldanti elettrici e ventilazione forzata dell'aria per la distribuzione del calore in tutta la massa.

Il sistema di riscaldamento secondo l'invenzione consente di riscaldare tutta la massa di sale anche quando tale massa è di elevato spessore, per cui le persone che utilizzano il trattamento possono sfruttare tutti i benefici e le proprietà benefiche della massa di sale eventualmente prelevata dai luoghi ove tali proprietà sono più sviluppate, luoghi come il Mar Morto famoso per i sali ricchi di proprietà benefiche, o come l'Himalaya, ed anche l'Italia, ecc.

La presente invenzione trova applicazione nel campo dei trattamenti dei centri benessere, centri di estetica, terme, centri sportivi, come pure in professional and home SPA, terme e strutture terapeutiche.

STATO DELLA TECNICA

È noto che sul mercato sono proposte diverse soluzioni di saune sia a secco o con vapore, o stanze/grotte di sale alimentate da energia elettrica ed altra sorgente che determina il riscaldamento dell'ambiente.

È pure noto che i trattamenti al sale consistono nella esposizione a particelle saline attraverso la permanenza in microclimi quali spiagge in località di mare, grotte salmastre e miniere di sale o altri microclimi simili naturali o realizzati artificialmente, con vari metodi in locali confinati, nell'intento di ottenere un beneficio per l'estetica ed il benessere, ed eventualmente anche per la salute, solo però nel caso di tali specifiche dichiarate finalità e che l'apparecchiatura venga prodotta, marcata e distribuita per tali scopi.

Il sale vanta proprietà benefiche conosciute fin dall'antichità come vero e proprio aiuto per il benessere della persona. I trattamenti eseguiti all'interno delle tradizionali grotte di sale, ove si può beneficiare dei trattamenti al sale, hanno come scopo primario quello di migliorare il benessere fisico, in quanto è stato riscontrato che l'esposizione a microparticelle di sale e iodio e loro ingredienti benefici, è equiparabile alla permanenza prolungata all'aria del mare, che notoriamente dà beneficio alle problematiche stagionali principalmente delle vie respiratorie.

Le migliori proprietà delle grotte di sale vengono sviluppate ed assunte soprattutto quando il sale viene portato ad un certo livello di calore ed a questo proposito il problema riscontrato nelle soluzioni note è proprio quello che riguarda il riscaldamento di uno strato di sale disposto sul pavimento, soprattutto se detto strato è spesso.

Infatti anche le varie tecnologie di riscaldamento a pavimento non sono in grado ad oggi di riscaldare strati di sale di un certo spessore, essendo lo strato di sale a pavimento il principale componente da cui derivano le proprietà benefiche che possono essere vantaggiosamente inalate, ed essendo stato constatato che maggiore è lo strato di sale al pavimento e migliori sono le possibilità di assumerne le benefiche proprietà.

Tutto questo alla condizione, sinora non ottenibile con i mezzi noti, che la temperatura della massa di sale di elevato spessore venga portata a temperature di esercizio, quantificabili indicativamente sull'ordine dei 35° - 45°.

Dal punto di vista costruttivo le difficoltà nella propagazione dei calore prodotto dai tradizionali pannelli radianti a pavimento deriva dal fatto che il calore stesso rimane confinato nelle immediate vicinanze della zona di irradiazione dei pannelli, dal momento che la massa di sale che viene posta al di sopra si compatta e blocca o rallenta sensibilmente il propagarsi del calore verso gli strati più alti e distanti di sale.

DESCRIZIONE DELL' INVENZIONE

La presente invenzione si propone di mettere a disposizione un innovativo sistema per il riscaldamento di masse di sale, anche di elevato spessore, presenti sul pavimento di cabine o grotte di sale, sistema che per questo è in grado di eliminare o quantomeno ridurre gli inconvenienti sopra evidenziati.

L'invenzione si propone inoltre di fornire un sistema di riscaldamento delle masse di sale presenti sul pavimento di cabine o grotte di sale, che sia di semplicissima realizzazione e di elevata efficacia dal punto di vista del risultato ottenuto.

Ciò è ottenuto mediante un sistema di riscaldamento di masse di sale a pavimento, le cui caratteristiche sono descritte nella rivendicazione principale.

Le rivendicazioni dipendenti della soluzione in oggetto delineano forme di realizzazione vantaggiose dell'invenzione.

I principali vantaggi di questa soluzione, oltre a tutti quelli che derivano dalla semplicità costruttiva, riguardano innanzitutto il fatto che la massa di sale a pavimento può essere riscaldata in tutta la sua completezza attraverso l'utilizzo di un sistema di propagazione del calore mediante flussi di aria calda ventilata.

II sistema di propagazione del calore secondo l'invenzione è dunque sostanzialmente costituito da un singolo o da una pluralità di pannelli riscaldanti che vengono lambiti da flussi di aria a ventilazione forzata, che viene incanalata attraverso apposite condutture che determinano la propagazione del flusso d'aria calda verso l'alto attraverso la massa di sale, che viene perciò riscaldata nella sua completezza anche quando lo spessore è considerevolmente elevato.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Altre caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno evidenti, alla lettura della descrizione seguente di una forma di realizzazione dell'invenzione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con l'ausilio dei disegni illustrati nelle tavole allegate, in cui:

la figura 1 rappresenta la vista schematica del sistema di riscaldamento di una cabina in cui è inserito a pavimento uno spesso strato di sale; la figura 2 è vista schematica particolareggiata ed in sezione del sistema di riscaldamento secondo 1'invenzione ;

la figura 3 è la vista schematica evidenziata in particolare del gruppo di distribuzione del calore; La figura 4 mostra la vista schematica di un esempio di funzionamento del riscaldamento dello strato di sale e della cabina sovrastante;

la figura 5 illustra la vista schematica e particolareggiata del sistema di convogliamento secondo l'invenzione dell'aria calda.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA DI REALIZZAZIONE DELL'INVENZIONE Facendo riferimento alle figure allegate, con il numero di riferimento 10 viene indicata nel suo complesso una cabina, una sala od una grotta adibita particolarmente ai trattamenti al sale secondo i quali, come detto, i trattamenti eseguiti all'interno di ambienti a base di sale hanno come scopo primario quello di migliorare il benessere fisico, in quanto è stato riscontrato che l'esposizione al sale, iodio e loro ingredienti benefici, è equiparabile alla permanenza prolungata all'aria del mare.

La cabina 10 è costituita da pareti laterali 11 da un piano di fondo 12 e da un vano 13 centrale, delimitato da una parete superiore 14, nel quale è possibile beneficiare di trattamenti al sale, così come sopra specificati.

L'obiettivo della presente invenzione è quello di riscaldare e di mantenere a temperature superiori a quelle corporee una massa di sale o salgemma 15 posto sopra il pavimento 12, detta massa di sale o salgemma essendo di qualunque provenienza, di varie granulosità ed in uno stato di almeno 15-20 cm., alla temperatura superficiale esterna di circa 40° su cui potersi sedere o stendere e/o con il quale per coprire parti del corpo.

Ulteriore obiettivo dell'invenzione è quello di ottenere un riscaldamento di circa 35°, od anche moderatamente superiore, del vano della cabina 13, le cui pareti 11 e soffitto 14 sono rivestiti in sale o salgemma ed il cui pavimento è costituito dalla massa di sale 15 dello spessore di 15-20 cm. ed oltre.

Per questo scopo è previsto l'utilizzo di pannelli riscaldanti 16 di base, che possono essere realizzati indicativamente con dimensioni di circa cm. 60x120x5, ma realizzabili anche nelle più varie differenti misure, e costituiti da doppio catino in alluminio, da unire capovolti.

All'interno del modulo inferiore vengono inseriti dei pannelli termicamente isolanti 17, mentre all'interno del modulo superiore, verso l'alto, è incollata una speciale resistenza elettrica 18, alimentata dall'esterno. Sulla parete di allumino dei pannelli sono montati sensori di temperatura ad alta tecnologia, collegati a termoregolatori esterni di precisione per il suo controllo, ed un termostato che interrompe l'alimentazione diretta alla resistenza 18 nel caso di rilevazione di temperature eccessivamente alte.

Il pannello riscaldante viene quindi direttamente controllato per mantenere una sua temperatura interna ottimale di esercizio di circa 90°C, subordinato anche alla temperatura superficiale del sale a pavimento di circa 40<0>C.

Il calore prodotto dal pannello resterebbe confinato alle sue immediate vicinanze, a causa della massa di sale che lo circonda, che si compatta e blocca o rallenta sensibilmente il suo propagarsi verso gli strati più distanti di sale, ossia quelli posti verso l'alto.

Il riscaldamento uniforme della massa di sale è stato ottenuto realizzando una ventilazione forzata di aria che va a lambire la superficie superiore del pannello 16 per propagarsi verso l'alto, ossia verso un'unica direzione disponibile per il flusso d'aria.

La ventilazione forzata è ottenuta mediante l'utilizzo di una serie di condotti 19 preferibilmente in alluminio, che vengono alimentati da flussi d'aria impressi da un ventilatore 20 e che sboccano in condotti orizzontali 21 posizionati sulla superficie superiore di ciascun pannello 16. Detti condotti 21 sono muniti di una lunga serie di fori orientati verso la superficie superiore più calda 18 del pannello riscaldante 16.

Superiormente ai pannelli riscaldanti 16 sono disposte rispettive griglie 22 adibite alla protezione meccanica dei pannelli riscaldanti, al fine di evitare contatti accidentali con la superficie calda.

L'aria erogata dai fori orientati verso la superficie superiore del pannello riscaldante 16, viene proiettata verso l'alto in modo tale da distribuirsi e diffondere il calore all'interno della massa di sale, così che il calore possa propagarsi verso l'alto attraversando tutta la massa di sale da riscaldare.

Da prove eseguite è stata distribuita la potenza elettrica totale necessaria al riscaldamento della grande quantità di sale ad una batteria di varie unità, ciascuna di circa indicativamente di 600 W, assicurando così anche una migliore uniformità di distruzione del calore e delle temperature del pavimento e dell'ambiente soprastante.

Com'è possibile notare la soluzione descritta consente di riscaldare e mantenere in temperatura una consistente massa di sale o salgemma 15 di qualunque provenienza, di varia granulosità ed in strato di circa 15 - 20 cm ed oltre, ottenendo contemporaneamente una temperatura superficiale esterna di circa 40 °C, su cui potersi sedere o stendere e/o con il quale ricoprire parti del corpo.

Questa modalità costruttiva consente inoltre di ottenere un riscaldamento a circa 35 °C, o anche moderatamente superiore, del vano 13 della cabina, le cui pareti e soffitto sono anch'essi rivestiti in sale o salgemma ed il cui pavimento è costituito dalla massa di sale di cui sopra.

Questa modalità costruttiva consente di velocizzare i tempi di riscaldamento ottenendo contemporaneamente una certa economicità di esercizio, garantendo un adeguato ricircolo dell'aria in cabina da e verso la massa di sale a pavimento, ed ottenendo anche un ricambio della medesima per mezzo di un parziale flusso aspirante dall'ambiente esterno.

Il tutto viene realizzato con accorgimenti tali da evitare o ridurre al minimo la fastidiosa rumorosità dei componenti tecnici impiegati, per assicurare all'utente il massimo relax e comfort.

L'invenzione è stata precedentemente descritta con riferimento ad una sua forma di realizzazione preferenziale. Tuttavia è chiaro che l'invenzione è suscettibile di numerose varianti che rientrano nel proprio ambito, nel quadro delle equivalenze tecniche.

Claims

Titolo: "MEZZI PER IL RISCALDAMENTO DI MASSE GRANULARI IN CABINE PER TRATTAMENTI AL SALE" RIVENDICAZIONI 1 Cabina (10) utilizzabile per trattamenti al sale del tipo sauna o stanze o grotte di sale, o lettini o vasche per trattamenti di benessere e relax in centri di estetica, hotels, centri sportivi, professional and home SPA, terme o strutture terapeutiche, detta cabina essendo costituita da pareti laterali (11) da un piano di fondo (12) e da un vano (13) centrale, delimitato da una parete superiore (14), caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi atti a riscaldare e mantenere in elevata temperatura una massa di sale o salgemma (15) posta sopra il pavimento (12) in uno stato di almeno 15-20 cm. ed oltre, detti mezzi essendo costituiti da un singolo o da una pluralità di pannelli riscaldanti (16) che vengono lambiti da flussi d'aria erogata da un ventilatore (20) e diffusa attraverso condotte (19) di canalizzazione e condotte (21) provviste di fori per la diffusione dell'aria nella massa di sale.
2 Cabina (10) utilizzabile per trattamenti al sale secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto di prevedere l'utilizzo di pannelli riscaldanti (16) di base, preferibilmente costituiti da doppio catino in alluminio, da unire capovolti e dal fatto che all'interno del modulo inferiore vengono inseriti dei pannelli termicamente isolanti (17), mentre all'interno del modulo superiore, verso l'alto, è incollata una speciale resistenza elettrica (18), alimentata dall'esterno.
3 Cabina (10) utilizzabile per trattamenti al sale secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che sulla parete di allumino dei pannelli riscaldanti (16) sono montati sensori di temperatura ad alta tecnologia, collegati a termoregolatori esterni di precisione per il suo controllo, ed un termostato che interrompe l'alimentazione diretta alla resistenza (18) nel caso di rilevazione di temperature eccessivamente alte.
4 Cabina (10) utilizzabile per trattamenti al sale secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto pannello riscaldante viene direttamente controllato per mantenere una sua temperatura interna ottimale di esercizio di circa 90°C, subordinato anche alla temperatura superficiale del sale a pavimento di circa 40<0>C.
5 Cabina (10) utilizzabile per trattamenti al sale secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il riscaldamento uniforme della massa di sale è ottenuto realizzando una ventilazione forzata di aria che va a lambire la superficie superiore del pannello (16) per propagarsi verso l'alto, ossia verso un'unica direzione disponibile per il flusso d'aria.
6 Cabina (10) utilizzabile per trattamenti al sale secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la ventilazione forzata è ottenuta mediante l'utilizzo di una serie di condotti (19) preferibilmente in alluminio, che vengono alimentati da flussi d'aria impressi da un ventilatore (20) e che sboccano in condotti orizzontali (21) posizionati sulla superficie superiore di ciascun pannello (16), detti condotti (21) essendo muniti di una lunga serie di fori orientati verso la superficie superiore più calda (18) del pannello riscaldante (16). Cabina (10) utilizzabile per trattamenti al sale secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che superiormente ai pannelli riscaldanti (16) sono disposte rispettive griglie (22) adibite alla protezione meccanica dei pannelli riscaldanti, al fine di evitare contatti accidentali delle persone con la superficie calda. Cabina (10) utilizzabile per trattamenti al sale secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che l'aria erogata dai fori orientati verso la superficie superiore del pannello riscaldante (16), viene proiettata verso l'alto in modo tale da distribuirsi e diffondere il calore all'interno della massa di sale, così che il calore possa propagarsi verso l'alto attraversando tutta la massa di sale da riscaldare.