ITVR20120156A1 - Apparecchiatura con utensili di presa multipli per cottura allo spiedo - Google Patents

Description

Titolo: “APPARECCHIATURA CON UTENSILI DI PRESA MULTIPLI PER COTTURA ALLO SPIEDOâ€

CAMPO DI APPLICAZIONE

La presente invenzione riguarda uno spiedo ad utensili di presa multipli utilizzabile per la preparazione di cibo alla griglia in particolare carne.

Più particolarmente, la presente invenzione si riferisce ad uno spiedo ad utensili di presa multipli particolarmente sagomati, il cui principale impiego à ̈ quello di accogliere porzioni di prodotti alimentari da cuocere alla brace e normalmente non infilzabili, come ad esempio porzioni di carne che comprendono ossa al loro interno, come i fusi di pollo.

Lo spiedo secondo l’invenzione à ̈ costituito da un supporto comprendente una pluralità di elementi girevoli su ciascuno dei quali à ̈ disposto lo spiedo secondo l'invenzione, la cui particolarità à ̈ quella di essere costituito da un insieme di aste parallele ed elastiche disposte a raggiera sul medesimo supporto discoidale.

Su detto insieme di aste parallele disposte a raggiera sul medesimo supporto discoidale possono essere inseriti porzioni di prodotti alimentari di qualsiasi tipologia e soprattutto quelli di forma contenuta e normalmente non infilzabili, garantendone la perfetta cottura.

La presente invenzione trova applicazione nel campo dei componenti ed accessori per la cottura dei cibi, in particolare nel settore dei dispositivi per la cottura di carne allo spiedo.

STATO DELLA TECNICA

È noto che per la preparazione di cibo cotto alla brace, in particolare carne, vengono utilizzati i più diversi dispositivi che consentono di mantenere sollevata la carne rispetto alla fonte di calore, in modo da garantire una cottura il più possibile uniforme evitando bruciature.

Uno dei dispositivi maggiormente utilizzati in questo settore à ̈ costituito dallo spiedo, notoriamente rappresentato da un utensile in metallo o legno, in forma di asta sottile ed appuntita ad una delle estremità, sulla quale si infilzano le carni per la cottura alla fiamma o alla brace.

La cucina allo spiedo à ̈ forse uno dei metodi di cottura più antichi, ed à ̈ utilizzata principalmente per arrostire grosse porzioni di carne o animali interi.

La carne à ̈ infilata nella parte lunga ed acuminata dello spiedo che viene fatto ruotare lentamente sul fuoco, e trattenuta da apposite punte fissabili alla distanza voluta lungo l’asta, mentre il calore viene trasmesso per irraggiamento, ossia senza contatto diretto con la fonte.

Oggi esistono particolari spiedi elettrici, a gas, come pure a raggi infrarossi, oltre alla classica legna o carbonella, e sullo spiedo la carne cuoce in un ambiente asciutto, al contrario del forno, dove à ̈ inevitabile un accumulo di vapore.

Gli spiedi possono essere orizzontali, con la fonte di calore posta al di sotto dell’alimento, o verticali, dove la fonte di calore à ̈ a lato, particolarmente pratici perché meno ingombranti.

L'inconveniente riscontrato con l'utilizzo degli spiedi noti, riguarda sostanzialmente la loro limitata capacità di accogliere carne, o più in generale cibo, ed in particolare cibo di tipo non infilzabile, ossia comprendente al proprio interno componenti duri come ossa che si possono attraversare centralmente, tipicamente nel caso di porzioni di carne di piccole dimensioni come i fusi di pollo, le alette di pollo, come pure piccoli stinchi, costolette di maiale, e così via.

In tutti questi casi i tradizionali spiedi risultano inefficienti ed inutilizzabili costringendo l'utente ad una cottura alla griglia con tutti gli inconvenienti che derivano dalla cottura non uniforme di cibo posto su graticole fisse.

DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE

La presente invenzione si propone di mettere a disposizione uno spiedo ad utensili di presa multipli utilizzabile per la preparazione di cibo alla griglia in particolare carne normalmente non infilzabile, in grado di eliminare o quantomeno ridurre gli inconvenienti sopra evidenziati.

L’invenzione si propone inoltre di fornire uno spiedo ad utensili di presa multipli utilizzabile per la preparazione di cibo alla griglia in particolare carne normalmente non infilzabile che sia di semplicissima realizzazione e di altrettanto sicuro ed efficace utilizzo, per ottenere un prodotto anche in piccole porzioni cotto allo spiedo con il massimo della qualità.

Ciò à ̈ ottenuto mediante uno spiedo ad utensili di presa multipli utilizzabile per la preparazione di cibo alla griglia in particolare carne normalmente non infilzabile, le cui caratteristiche sono descritte nella rivendicazione principale.

Le rivendicazioni dipendenti della soluzione in oggetto delineano forme di realizzazione vantaggiose dell’invenzione.

I principali vantaggi di questa soluzione, oltre a tutti quelli che derivano dalla semplicità costruttiva, riguardano innanzitutto il fatto che la cottura di prodotti non infilzabili viene ora resa possibile da uno spiedo secondo l'invenzione il quale anziché utilizzare la classica asta acuminata, prevede di applicare su una pluralità di elementi discoidali di supporto rotanti, una pluralità di aste flessibili disposte a raggiera tra le quali à ̈ possibile inserire una pluralità di porzioni di carne anche di piccole dimensioni, con la certezza che dette porzioni possono essere rosolate con movimentazione rotatoria sino al raggiungimento della cottura perfetta.

Il dispositivo secondo l’invenzione à ̈ dunque sostanzialmente costituito da un telaio ad assetto sostanzialmente orizzontale, su quale sono disposti più elementi discoidali di supporto per una pluralità di aste disposte a raggiera e parallelamente tra loro.

Gli elementi discoidali vengono posti in dotazione sintonizzata e multipla da parte di altrettante pulegge o ruote dentate intercettate da una comune cinghia o catena azionata da motore.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Altre caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno evidenti, alla lettura della descrizione seguente di una forma di realizzazione dell’invenzione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con l'ausilio dei disegni illustrati nelle tavole allegate, in cui:

- la figura 1 rappresenta la vista schematica laterale dell'apparecchiatura secondo l'invenzione nel suo complesso;

- la figura 2 illustra alla vista schematica frontale dell'apparecchiatura secondo l'invenzione;

- la figura 3 mostra la vista schematica assonometrica dell'apparecchiatura secondo l'invenzione;

- la figura 4 ne rappresenta una vista schematica in pianta;

- La figura 5 Ã ̈ una vista schematica dell'apparecchiatura secondo l'invenzione in esploso dei suoi componenti;

- la figura 6 evidenzia i rapporti di trasmissione del cinematismo di rotazione degli spiedi.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA DI REALIZZAZIONE DELL’INVENZIONE Facendo riferimento alle figure allegate, l'apparecchiatura ad utensili multipli dalla cottura allo spiedo, à ̈ sostanzialmente costituita da un telaio 10 ad assetto sostanzialmente orizzontale appoggiato sulle gambe 11. Nell'esempio illustrato il telaio 10 à ̈ costituito da un profilo sostanzialmente ad “U†chiuso da un coperchio 12 nella parte superiore, mentre le gambe 11 sono costituite da una forcella ad elementi divaricati con svasatura asimmetrica rivolta verso il basso.

Con riferimento alla figura 5 il telaio 10, costituito dal profilo ad “U†, à ̈ idoneo ad accogliere una pluralità di spiedi 13 disposti consecutivamente l'uno all'altro in senso orizzontale ed alla stessa reciproca distanza, ciascuno dei quali à ̈ montato su un albero orizzontale 14 passante all'interno del profilo 10, il quale albero internamente comprende una puleggia 15, mentre all'esterno à ̈ solidale ad elementi discoidali 16 sul cui settore circolare anulare risulta fissata una pluralità di steli metallici 17.

La costruzione che ne deriva à ̈ quella visibile nella figura 5, dalla quale si può notare che gli elementi discoidali 16 sono fissati all'albero 14, che ruota folle in appoggio al profilo del carter, mediante un dado 18.

Ciascuna delle pulegge 15 à ̈ sintonizzata con la rotazione delle pulegge 15 dello spiedo adiacente attraverso l'utilizzo di una catena o di una cinghia 19 schematicamente rappresentata nella figura 6, dalla quale si può notare la presenza di una puleggia motrice 20 azionata dall'albero 21, visibile in figura 5, di un motore 22.

Negli esempi illustrati nelle figure gli spiedi sono cinque ma à ̈ pure prevista la possibilità di installare un qualsiasi numero di spiedi a seconda delle esigenze e delle capacità di produzione dell'impianto.

Si può notare che la disposizione a raggiera degli steli metallici 17 à ̈ tale da consentire l'introduzione negli stessi di qualsiasi porzione di cibo non infilzabile, il quale viene trattenuto tra gli steli stessi grazie alla loro flessibilità ed elasticità, come tra le dita di una mano.

È possibile inserire negli steli un qualsiasi numero di porzioni di cibo, in particolare di carne non infilzabile, l'uno consecutivamente all'altro fino a completo riempimento.

È pure prevista la possibilità di introdurre sulle estremità libere degli steli 17 un coperchietto di chiusura opportunamente forato, che costituisce l'elemento di trattenimento atto ad impedire la caduta delle porzioni di cibo durante la rotazione dello spiedo nelle fasi di cottura.

Una tale apparecchiatura può essere disposta al di sopra di un comune barbecue alla brace o ad altra fonte di calore, facendo appoggiare l'apparecchiatura tramite l'utilizzo della struttura di appoggio 11.

Secondo ulteriori forme di realizzazione à ̈ pure previsto che il motore 22 possa essere azionato a corrente di rete oppure da alimentazione autonoma che deriva da batterie o da un accumulatore appositamente predisposto.

È pure previsto che il numero e dimensioni degli steli 17 possono essere qualsiasi a seconda delle esigenze, come pure qualsiasi potrà essere il numero degli spiedi disposti in successione.

Dal punto di vista costruttivo à ̈ previsto anche l'utilizzo di una ruota di rinvio 23 visibile nella figura 6 che consente l'allineamento della linea di catena o nastro 19, ed à ̈ pure previsto l'utilizzo di ulteriori organici cinematici che consentono l'azionamento delle pulegge 15.

L’invenzione à ̈ stata precedentemente descritta con riferimento ad una sua forma di realizzazione preferenziale. Tuttavia à ̈ chiaro che l’invenzione à ̈ suscettibile di numerose varianti che rientrano nel proprio ambito, nel quadro delle equivalenze tecniche.

Claims (10)

1. Titolo: “APPARECCHIATURA CON UTENSILI DI PRESA MULTIPLI PER COTTURA ALLO SPIEDO†RIVENDICAZIONI 1. Apparecchiatura con utensili di presa multipli per cottura allo spiedo costituita da un telaio (10) ad assetto sostanzialmente orizzontale appoggiato su gambe (11) costituito dal profilo ad “U†idoneo ad accogliere una pluralità di spiedi (13) disposti consecutivamente l'uno all'altro in senso orizzontale ed alla stessa reciproca distanza, ciascuno dei quali à ̈ montato su un albero orizzontale (14) passante all'interno del profilo (10), detta apparecchiatura essendo caratterizzata dal fatto che detti spiedi (13) sono costituiti da una pluralità di steli metallici (17) flessibili disposti parallelamente tra loro ed a raggera rispetto al punto di fissaggio, atti al trattenimento delle porzioni di cibo tra i quali viene inserito, detti steli essendo fissati sul settore anulare esterno di elementi discoidali (16) di supporto applicati su ciascuno di detti alberi (14).
2. 2. Apparecchiatura con utensili di presa multipli secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detto telaio (10) à ̈ costituito da un profilo sostanzialmente ad “U†chiuso da un coperchio (12) nella parte superiore, mentre le gambe (11) sono costituite da una forcella ad elementi divaricati con svasatura asimmetrica rivolta verso il basso.
3. 3. Apparecchiatura con utensili di presa multipli secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti elementi discoidali (16) sono fissati all'albero (14), che ruota folle in appoggio al profilo del carter, mediante un dado (18).
4. 4. Apparecchiatura con utensili di presa multipli secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascuna delle pulegge (15) à ̈ sintonizzata con la rotazione delle pulegge (15) dello spiedo adiacente attraverso l'utilizzo di una catena o di una cinghia (19), dalla quale si può notare la presenza di una puleggia motrice (20) azionata dall'albero (21) di un motore (22).
5. 5. Apparecchiatura con utensili di presa multipli secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la disposizione a raggiera degli steli metallici (17) Ã ̈ tale da consentire l'introduzione negli stessi di qualsiasi porzione di cibo normalmente non infilzabile, il quale viene trattenuto tra gli steli stessi come tra le dita di una mano.
6. 6. Apparecchiatura con utensili di presa multipli secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dalla possibilità di inserire negli steli un qualsiasi numero di porzioni di cibo, in particolare di carne non infilzabile, l'uno consecutivamente all'altro fino a completo riempimento.
7. 7. Apparecchiatura con utensili di presa multipli secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dalla possibilità di introdurre sulle estremità libere degli steli (17) un coperchietto di chiusura opportunamente forato, che costituisce l'elemento di trattenimento atto ad impedire la caduta delle porzioni di cibo durante la rotazione dello spiedo nelle fasi di cottura.
8. 8. Apparecchiatura con utensili di presa multipli secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di poter essere disposta al di sopra di un comune barbecue alla brace facendo appoggiare l'apparecchiatura tramite l'utilizzo della struttura di appoggio (11).
9. 9. Apparecchiatura con utensili di presa multipli secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il motore (22) Ã ̈ azionabile da corrente di rete oppure da alimentazione autonoma che deriva da batterie o da un accumulatore appositamente predisposto.
10. 10. Apparecchiatura con utensili di presa multipli secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il numero e dimensioni degli steli (17) possono essere qualsiasi a seconda delle esigenze, come pure qualsiasi potrà essere il numero degli spiedi disposti in successione.