ITVR20110032A1 - Rivestimento ceramico antiaderente e procedimento per la sua produzione - Google Patents

Rivestimento ceramico antiaderente e procedimento per la sua produzione Download PDF

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ITVR20110032A1
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Giuseppe Alberto Bertozzini
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Description

Descrizione di Brevetto di Invenzione Industriale avente per titolo:
"RIVESTIMENTO CERAMICO ANTIADERENTE E PROCEDIMENTO PER LA SUA PRODUZIONE".
CAMPO TECNICO DELL'INVENZIONE
La presente invenzione riguarda un rivestimento ceramico antiaderente, e il procedimento per la sua produzione.
Più in particolare, la presente invenzione riguarda un contenitore per cuocere o accogliere alimenti del tipo delle padelle, casseruole, tegami, bistecchiere e simili con un rivestimento ceramico antiaderente particolarmente resistente all'abrasione, al graffio e batteriostatico.
STATO DELLA TECNICA ANTERIORE
Nel settore dei contenitori per cuocere o accogliere alimenti, quali pentole, tegami, padelle, bistecchiere e simili, sono note delle tipologie di contenitori per cucinare o accogliere alimenti dotati di un rivestimento antiaderente ceramico. Tale rivestimento antiaderente ceramico è ottenuto con la tecnica del sol-gel a partire da materiali ibridi organici-inorganici quali silice, silani, polisilossani, alcool, eccetera.
La tecnica del sol-gel utilizza una sospensione colloidale in grado di trasformarsi in un gel per mezzo di reazioni chimiche. Il prodotto poroso ottenuto viene sottoposto ad un trattamento termico, ottenendo un solido vetroso che può essere utilizzato per la produzione di ceramiche, di rivestimenti molto sottili, eccetera.
Dalla domanda di brevetto EP1835002 sono noti contenitori per prodotti alimentari dotati di un rivestimento ceramico antiaderente a due strati preparato a partire da materiali ibridi organici-inorganici del tipo ossido di silice, metiltrimetossisilano (MTMS), polidimet ilsilossano (PDMS), fluoroalcossisilano (FAS).
Dalla domanda di brevetto W02004076570 è noto un substrato con rivestimento sol-gel basato su un precursore sol-gel comprendente particelle di fluoropolimero.
Dalla domanda di brevetto WO2008142327 è noto un rivestimento antiaderente costituito da materiale sol-gel con proprietà idrorepellenti e resistenza alle alte temperature.
Tuttavia i documenti sopracitati si riferiscono a rivestimenti ceramici, ottenuti con il processo solgel, ad alta resistenza termica (temperature maggiori di 400°C) rispetto ai rivestimenti antiaderenti a base politetrafluoroetilene (PTFE, temperature fino a circa 260°C), e durezza superficiale (durezza alla matita maggiore di 7H). Tali rivestimenti ceramici, tuttavia, presentano una resistenza all'abrasione, secondo la normativa francese NF.21-511, al graffio, sempre secondo la normativa francese NF.21-511, e durata dell'antiaderenza inferiore rispetto ai rivestimenti antiaderenti a base PTFE.
Inoltre tali rivestimenti, a causa della loro micro-porosità, non prevengono la formazione e propagazione dei microorganismi e pertanto non possono fornire tale protezione al cibo con cui vengono in contatto. Dalla domanda di brevetto KR20040076622 è noto un contenitore per alimenti in acciaio con rivestimento in smalto contenente ioni argento o composti di argento, di dimensioni micrometriche, con effetto anti-batterico permanente sulla superficie dell'oggetto. Tuttavia, tale rivestimento non è antiaderente e non è basato sul processo sol-gel.
L'argento grazie alle sue proprietà naturali antibatteriche è stato utilizzato, fin da tempi antichi, per una vasta gamma di applicazioni, quali disinfettare l'acqua e conservare il cibo.
Oggigiorno, il mercato richiede contenitori per alimenti con rivestimenti antiaderenti più performanti per quanto riguarda la durata, la resistenza all'abrasione e al graffio, più sicuri grazie all'assenza di acido perfluorottanico (PFOA) e igienici.
SCOPI DELL'INVENZIONE
Il compito tecnico della presente invenzione è pertanto migliorare lo stato della tecnica anteriore nel settore dei contenitori per cuocere o accogliere alimenti con rivestimento antiaderente.
Nell'ambito di tale compito tecnico, costituisce uno scopo della presente invenzione mettere a punto un rivestimento ceramico antiaderente contraddistinto da un'ottimale resistenza all'abrasione e al graffio e più durevole nel tempo.
Ancora uno scopo della presente invenzione è mettere a punto un rivestimento ceramico antiaderente antibatterico e sicuro.
Un ulteriore scopo della presente invenzione è di mettere a punto un rivestimento ceramico antiaderente di realizzazione semplice ed economica.
Tale compito e tali scopi sono raggiunti da un rivestimento ceramico antiaderente secondo l'allegata rivendicazione 1.
Inoltre, tale compito e tali scopi sono raggiunti da un procedimento per la produzione di un rivestimento ceramico antiaderente secondo l'allegata rivendicazione 13.
Le rivendicazioni dipendenti si riferiscono a forme preferite e vantaggiose dell'invenzione.
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata di un contenitore per la cottura di cibi, illustrato a titolo indicativo, e non limitativo, negli uniti disegni in cui:
la figura 1 è una vista in pianta di una forma di attuazione di un contenitore per alimenti secondo l'invenzione;
la figura 2 è una vista laterale del contenitore di figura 1;
la figura 3 è un dettaglio di una sezione trasversale del rivestimento ceramico antiaderente del contenitore delle figure 1 e 2;
la figura 4 è un dettaglio di una sezione trasversale del rivestimento ceramico antiaderente di un'altra forma di attuazione del contenitore secondo la presente invenzione;
la figura 5 è un dettaglio di una sezione trasversale del rivestimento ceramico antiaderente di ancora un'altra forma di attuazione del contenitore secondo la presente invenzione;
la figura 6 è un dettaglio di una sezione trasversale del rivestimento ceramico antiaderente di un'ulteriore forma di attuazione del contenitore secondo la presente invenzione.
FORME DI ATTUAZIONE DELL'INVENZIONE
Con riferimento alle figure, è indicato complessivamente con 1 un contenitore per cuocere o accogliere alimenti secondo l'invenzione.
In particolare, nelle figure 1 e 2 è illustrato schematicamente un contenitore per cuocere o accogliere alimenti costituito, a solo titolo di esempio non limitativo, da una padella. Si precisa che il contenitore 1 può essere di qualsiasi altro tipo, ad esempio può essere costituito da un tegame, una casseruola, una bistecchiera, o altro, senza alcuna limitazione.
II contenitore 1 comprende, in modo noto, un corpo 2 sostanzialmente a scodella, oppure sostanzialmente piatto, comprendente un fondo 3 e una parete laterale 4.
In dettaglio, il corpo 2 definisce una superficie esterna 5, un bordo superiore 6 ed una superficie interna 7.
IL corpo 2 e il suo bordo superiore 6 possono avere qualsiasi forma, ad esempio rettangolare, ovale, circolare, o altro.
II contenitore 1 comprende inoltre un manico o maniglia 10, realizzato in qualsiasi tipo di materiale, che ha un'estremità 11 di fissaggio al corpo 2 del contenitore 1. Il fissaggio del manico o maniglia 10 al corpo 2 può essere effettuato ad esempio tramite saldatura, rivettatura oppure con altre equivalenti tecniche di collegamento.
Il corpo 2 del contenitore 1 è realizzato ad esempio in materiale metallico, come lega di alluminio, acciaio inossidabile, oppure altro metallo o altra lega metallica; il corpo 2 può tuttavia essere realizzato in qualsivoglia altro materiale di caratteristiche fisiche e meccaniche atte a consentire la cottura dei cibi, quali porcellana, legno, plastica, terracotta, materiali compositi, eccetera.
Sulla superficie interna 7 del contenitore 1 è presente un rivestimento ceramico antiaderente 20, schematicamente rappresentato nelle Fig. 3 e 4.
Il rivestimento ceramico antiaderente 20 è multistrato; esso presenta uno spessore complessivamente di almeno 20 micron.
Tale rivestimento ceramico antiaderente 20 risulta essere, per le specifiche tecniche descritte nel prosieguo, più durevole nel tempo, affidabile e sicuro grazie all'assenza di PFOA e preferibilmente all'assenza di PTFE, resistente all'abrasione e al graffio.
Il rivestimento ceramico antiaderente 20 presenta anche la caratteristica di essere batteriostatico, come spiegato nel dettaglio nel prosieguo.
Tale rivestimento 20 comprende almeno uno strato base 8 e almeno uno strato di finitura 9.
L'almeno uno strato di base 8 e l'almeno uno strato di finitura 9 sono realizzati in materiale ceramico sol-gel.
Sopra allo strato di finitura 9 è presente almeno uno strato di rivestimento sol-gel 12, con cui viene a contatto il cibo.
Tale almeno uno strato di rivestimento sol-gel 12 contiene nano-particelle.
Tali nano-particelle possono essere precedentemente disperse in una base organica o alcoolica o acquosa o di altro tipo oppure utilizzate come polveri ed inglobate nell'almeno uno strato di rivestimento solgel 12.
In una versione dell'invenzione, tali nano-particelle sono preferibilmente disperse in una base alcoolica (es. monopropilenglicole) .
Tali nano-particelle sono del tipo: carburi metallici quali carburo di silicio (SiC), carburo di titanio (TiC), carburo di zirconio (ZrC), carburo di tungsteno (WC, W2C), carburo di alluminio (A1C) , carburo di boro (B4C), carburo di tantalio (TaC) , titanio carbo-nit rat o (TiCN), carburo di niobio (NbC), loro combinazioni, eccetera, e/o nitruri metallici quali nitruro di titanio (TiN), nitruro di silicio (SÌ3N4), nitruro di allumino (A1N), nitruro di zirconio (ZrN), nitruro di boro (BN), loro combinazioni, eccetera e/o metalli quali acciaio, leghe metalliche, rame (Cu), diamante, titanio (Ti), zirconio (Zr), nichel (Ni), tungsteno (W), molibdeno (Mo), silicio (Si), disolfuro di tungsteno (WS2), disolfuro di molibdeno (MoS2), eccetera, che aumentano la durezza superficiale del rivestimento e in alcuni casi l'effetto antiaderente - come nel caso del carburo di tungsteno (WC) e del nitruro si titanio (TiN), eccetera.
Tali nano-particelle, essendo ultradure, aumentano la resistenza all'abrasione e al graffio in accordo alla normativa francese NF.21-511.
Tali nano-particelle presentano una dimensione nanometrica e consentono un elevato rapporto superficie-volume e un'elevata percentuale di atomi/molecole reattive presenti sul rivestimento ceramico antiaderente 20. Questo permette di ridurre le concentrazioni riducendo conseguentemente anche i costi e facilita l'inserimento delle nano-particelle nel rivestimento ceramico antiaderente 20 - di spessore micrometrico - senza alterarne la qualità. Nelle varianti illustrate in fig. 4 e 6, 1'almeno uno strato di rivestimento sol-gel 12 può essere uno strato continuo 12a o discontinuo 12b, per esempio nella forma di punti o altre conformazioni puntiformi.
Si deve notare che lo strato 12b è discontinuo per diminuire i costi del rivestimento, riducendo la quantità di materiale necessario per realizzare lo strato, ed anche perché il relativo effetto antigraffio, antibatterico, eccetera, è stato verificato che può essere svolto anche da un rivestimento discontinuo.
Lo strato di rivestimento sol-gel 12 è uno strato ceramico. Il rivestimento ceramico antiaderente 20 risulta essere batteriostatico grazie alla presenza, nell'almeno uno strato di rivestimento sol-gel 12 a diretto contatto con il cibo, di nano-particelle di argento . Tali nano-particelle di argento sono presenti sotto forma di ioni argento o come composti e sono in grado di inibire o limitare la proliferazione batterica. L'effetto è prolungato nel tempo, protegge i cibi e la loro conservazione.
Le dimensioni di tali nano-particelle di argento sono nell'ordine di grandezza dei nanometri.
Questo strato di rivestimento sol-gel 12 contenente nano-particelle rende il rivestimento ceramico antiaderente 20 più duraturo nel tempo, più resistente all'abrasione, al graffio e batteriostatico .
Tutte le tipologie di nanoparticelle sopra indicate possono essere variamente combinate e associate.
Sulla superficie esterna 5 del contenitore 1 è presente almeno uno strato di vernice protettiva (non illustrato) , che può essere a base ceramica sol-gel, a base PTFE, una lacca siliconica o uno smalto porcellanato, oppure altro tipo di vernice.
Nelle varianti illustrate nelle figure 5 e 6, il rivestimento ceramico antiaderente 20 risulta sostanzialmente identico a quanto sopra descritto, con l'aggiunta di un ulteriore strato di base 8a, realizzato nello stesso materiale dello strato base 8, che costituisce una seconda mano di rivestimento ceramico e incrementa lo spessore del rivestimento complessivo.
In una ulteriore forma di realizzazione (non illustrata), tra il corpo 2 e lo strato base 8 è presente uno strato ulteriore realizzato in titanio, ossido di titanio, ossido di alluminio, eccetera. Tale strato viene applicato ad esempio tramite la tecnica del plasma spray e ha la funzione di rendere maggiormente duro il corpo 2 stesso.
Di seguito viene illustrato il procedimento per la realizzazione del contenitore 1 per cuocere o accogliere alimenti in precedenza descritto.
Il procedimento per la realizzazione del contenitore 1 secondo l'invenzione, in una delle sue possibili forme di attuazione, si svolge nel modo descritto qui di seguito.
Il procedimento comprende una fase di predisporre un corpo 2 sostanzialmente a scodella, oppure sostanzialmente piatto, dotato di un fondo 3 e una parete laterale 4, in cui il corpo 2 presenta una superficie esterna 5 ed una superficie interna 7. Questa fase è realizzata secondo le fasi di predisporre un corpo 2 in materiale metallico, come lega di alluminio, acciaio inossidabile, oppure altro metallo o altra lega metallica e/o in qualsivoglia altro materiali di caratteristiche fisiche e meccaniche atte a consentire la cottura dei cibi, quali porcellana, legno, plastica, terracotta, materiali compositi, eccetera.
Il corpo 2 del contenitore 1 viene formato, in modo che assuma la conformazione finale desiderata. Questa fase, che è essenzialmente di tipo noto e non costituisce specificamente l'oggetto della presente invenzione.
Il corpo 2 può, eventualmente, subire un trattamento preliminare di preparazione superficiale di tipo sostanzialmente noto e pertanto non ulteriormente descritto, quale lucidatura, spazzolatura, sabbiatura, anodizzazione, eccetera.
Il procedimento per realizzare un rivestimento ceramico antiaderente per un contenitore per cuocere o accogliere alimenti comprende le fasi di applicare almeno uno strato base 8, 8a sul contenitore 1 ed in particolare sulla superficie interna 7 del corpo 2, di applicare uno strato di finitura 9, di predisporre nano-particelle dure che conferiscono maggiore durata, maggiore resistenza all'abrasione e al graffio, di inglobare le nano-particelle in almeno uno strato di rivestimento sol-gel 12 e di applicare almeno uno strato di rivestimento sol-gel 12 comprendente le nano-particelle.
Inoltre, o in alternativa, è prevista una fase di verniciatura della superficie interna 7 del corpo 2 del contenitore 1.
La fase di predisporre le nano-particelle comprende una fase di predisporre e/o sinterizzare nanoparticelle del tipo: carburi metallici quali carburo di silicio (SiC), carburo di titanio (TiC), carburo di zirconio (ZrC), carburo di tungsteno (WC, W2C), carburo di alluminio (A1C), carburo di boro (B4C), carburo di tantalio (TaC), titanio carbo-nitrato (TiCN), carburo di niobio (NbC), loro combinazioni, eccetera, e/o nitruri metallici quali nitruro di titanio (TiN), nitruro di silicio (SÌ3N4), nitruro di allumino (A1N), nitruro di zirconio (ZrN), nitruro di boro (BN), loro combinazioni, eccetera e/o metalli quali acciaio, leghe metalliche, rame, diamante, titanio, zirconio, nichel, tungsteno, molibdeno, silicio, disolfuro di tungsteno, disolfuro di molibdeno, eccetera, una fase di disperdere dette nano-particelle in una soluzione organica o alcoolica, ad esempio monopropilenglicole, o acquosa o di altro tipo, o di utilizzare le nano-particelle come polvere inglobandole direttamente nell' almeno uno strato di rivestimento sol-gel 12..
La fase di predisporre le nano-particelle comprende una fase di predisporre e/o sinterizzare nanoparticelle di argento, sotto forma di ioni argento e/o come composti, in grado di inibire o limitare la proliferazione batterica.
11 procedimento comprende ulteriormente una fase di applicare almeno uno strato di rivestimento sol-gel 12 comprendente nano-particelle in modo continuo 12a e/o discontinuo 12b, ad esempio nella forma di punti o altre conformazioni puntiformi
Le fasi di applicare avvengono tramite verniciatura a spruzzo o a polvere di almeno uno strato di rivestimento antiaderente ceramico 20, di almeno uno strato base 8 e di uno strato di finitura 9, di un ulteriore strato di base 8a, di almeno uno strato di rivestimento sol-gel 12.
L'ultimo strato di rivestimento sol-gel applicato può essere continuo 12a o discontinuo 12b.
Per esempio, per realizzare lo strato discontinuo 12b si può utilizzare una o più pistole a spruzzo a bassa pressione o aerografi, che in questo caso emettono delle gocce che determinano un rivestimento discontinuo, oppure si può mascherare opportunamente la superficie interna.
Il procedimento prevede poi una fase di passivazione e/o essicazione del contenitore 1.
Tale fase può essere realizzata con tecnologie essenzialmente note. Ad esempio, in una forma di attuazione del procedimento, tale essiccazione può essere di tipo termico, fisico, chimico o secondo una loro combinazione.
Il procedimento comprende ulteriormente una fase di applicazione dell'almeno uno strato base 8, 8a realizzata applicando un materiale ceramico sol-gel. Il procedimento comprende inoltre una fase di applicazione dello strato di finitura 9 realizzata applicando un materiale ceramico sol-gel.
In una versione dell'invenzione, il procedimento comprende una fase di applicare uno strato in titanio, ossido di titanio, ossido di alluminio, eccetera, per esempio tramite la tecnica del plasma spray, tale strato essendo posizionato tra il corpo 2 del contenitore 1 e lo strato base 8.
II procedimento secondo l'invenzione può comprendere inoltre una fase di fissaggio del manico o maniglia 10, e simili, al corpo 2 che può essere effettuato tramite saldatura, ad esempio di tipo "Goujon", rivettatura oppure con altre equivalenti tecniche di collegamento
Se necessaria , è prevista una fase di applicazione sulla superficie esterna 5 del corpo 2 del contenitore 1, di almeno uno strato di vernice protettiva a base ceramica sol-gel, a base PTFE, una lacca siliconica o uno smalto porcellanato, oppure altro tipo di vernice
Si è così visto come l'invenzione raggiunga pienamente gli scopi proposti.
La presente invenzione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito di protezione delle rivendicazioni che seguono .

Claims (25)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Rivestimento ceramico antiaderente (20) multistrato per un contenitore per cuocere o accogliere alimenti, comprendente almeno uno strato base (8, 8a), uno strato di finitura (9) ed almeno uno strato di rivestimento sol-gel (12), ceramico, con cui viene a contatto il cibo, caratterizzato dal fatto che detto strato di rivestimento sol-gel (12) comprende nano-particelle che conferiscono maggiore durata, maggiore resistenza all'abrasione e al graffio.
  2. 2. Rivestimento secondo la rivendicazione 1, in cui dette nano-particelle sono del tipo: carburi metallici quali carburo di silicio (SiC), carburo di titanio (TiC), carburo di zirconio (ZrC), carburo di tungsteno (WC, W2C), carburo di alluminio (A1C), carburo di boro (B4C), carburo di tantalio (TaC), titanio carbo-nitrato (TiCN), carburo di niobio (NbC), loro combinazioni, eccetera, e/o nitruri metallici quali nitruro di titanio (TiN), nitruro di silicio (SÌ3N4), nitruro di allumino (A1N), nitruro di zirconio (ZrN), nitruro di boro (BN), loro combinazioni, eccetera e/o metalli quali acciaio, leghe metalliche, rame, diamante, titanio, zirconio, nichel, tungsteno, molibdeno, silicio, disolfuro di tungsteno, disolfuro di molibdeno, eccetera.
  3. 3. Rivestimento secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui dette nano-particelle sono precedentemente disperse in una base organica o alcoolica, ad esempio monopropilenglicole, o acquosa o di altro tipo.
  4. 4. Rivestimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui dette nanoparticelle comprendono nano-particelle di argento, sotto forma di ioni argenti e/o come composti, in grado di inibire o limitare la proliferazione batterica .
  5. 5. Rivestimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto rivestimento ceramico antiaderente (20) presenta uno spessore di almeno 20 micron.
  6. 6. Rivestimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto almeno uno strato di rivestimento sol-gel (12) può essere continuo (12a) .
  7. 7. Rivestimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto almeno uno strato di rivestimento sol-gel (12) può essere discontinuo (12b), ad esempio nella forma di punti o altre conformazioni puntiformi.
  8. 8. Rivestimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto almeno uno strato base (8, 8a) e/o detto almeno uno strato di finitura (9) è realizzato in materiale ceramico solgel.
  9. 9. Rivestimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente uno strato di titanio, ossido di titanio, ossido di alluminio, eccetera, posto tra detto contenitore e detto strato base (8).
  10. 10. Contenitore per cuocere o accogliere alimenti, comprendente un corpo (2), un fondo (3) e una parete laterale (4), in cui detto corpo (2) presenta una superficie esterna (5), destinata ad entrare in contatto con una fonte di calore, ed una superficie interna (V), destinata ad entrare in contatto con gli alimenti, in cui su detta superficie interna (7) è presente un rivestimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.
  11. 11. Contenitore secondo la rivendicazione 10, in cui detto corpo (2) è realizzato in materiale metallico, come lega di alluminio, acciaio inossidabile, oppure altro metallo o altra lega metallica e/o in qualsivoglia altro materiale di caratteristiche fisiche e meccaniche atte a consentire la cottura dei cibi, quali porcellana, legno, plastica, terracotta, materiali compositi, eccetera.
  12. 12. Contenitore secondo una delle rivendicazioni 10 o 11, in cui detta superficie esterna (5) presenta almeno uno strato di vernice protettiva a base ceramica sol-gel, a base PTFE, una lacca siliconica o uno smalto porcellanato, oppure altro tipo di vernice.
  13. 13. Procedimento per realizzare un rivestimento ceramico antiaderente (20) multistrato per un contenitore per cuocere o accogliere alimenti comprendente un corpo (2), dotato di un fondo (3) e una parete laterale (4), in cui detto corpo (2) presenta una superficie esterna (5) ed una superficie interna (V), comprendente le fasi di: applicare almeno uno strato base (8, 8a) e uno strato di finitura (9) su detto contenitore, predisporre nano-particelle dure che conferiscono maggiore durata, maggiore resistenza all'abrasione e al graffio, inglobare dette nano-particelle in almeno uno strato di rivestimento sol-gel (12), applicare almeno uno strato di rivestimento solgel (12) comprendente dette nano-particelle.
  14. 14. Procedimento secondo la rivendicazione 13, in cui detta fase di predisporre dette nanoparticelle comprende una fase di predisporre e/o sinterizzare nano-particelle del tipo: carburi metallici quali carburo di silicio (SiC), carburo di titanio (TiC), carburo di zirconio (ZrC), carburo di tungsteno (WC, W2C), carburo di alluminio (A1C), carburo di boro (B4C), carburo di tantalio (TaC), titanio carbo-nitrato (TiCN), carburo di niobio (NbC), loro combinazioni, eccetera, e/o nitruri metallici quali nitruro di titanio (TiN), nitruro di silicio (SÌ3N4), nitruro di allumino (A1N), nitruro di zirconio (ZrN), nitruro di boro (BN), loro combinazioni, eccetera e/o metalli quali acciaio, leghe metalliche, rame, diamante, titanio, zirconio, nichel, tungsteno, molibdeno, silicio, disolfuro di tungsteno, disolfuro di molibdeno, eccetera,
  15. 15. Procedimento secondo la rivendicazione 13 o 14, in cui detta fase di predisporre dette nanoparticelle comprende una fase di disperdere dette nano-particelle in una soluzione organica o alcoolica, ad esempio monopropilenglicole, o acquosa o di altro tipo.
  16. 16. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 13 a 15, in cui detta fase di predisporre dette nano-particelle comprende una fase di predisporre e/o sinterizzare nano-particelle di argento, sotto forma di ioni argento e/o come composti, in grado di inibire o limitare la proliferazione batterica.
  17. 17. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 13 a 16, in cui detta fase di applicare almeno uno strato di rivestimento sol-gel (12) comprendente dette nano-particelle avviene in modo continuo (12a) e/o discontinuo (12b), ad esempio nella forma di punti o altre conformazioni puntiformi.
  18. 18. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 13 a 17, in cui dette fasi di applicare avvengono tramite verniciatura a spruzzo o a polvere.
  19. 19. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 13 a 18, in cui detta fase di applicare detto almeno uno strato di rivestimento sol-gel (12b) in modo discontinuo avviene utilizzando una o più pistole a spruzzo a bassa pressione o aerografi o mascherando la superficie interna (7) di detto contenitore (1).
  20. 20. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 13 a 19, comprendente le seguenti fasi: realizzare detto corpo (2) in materiale metallico, come lega di alluminio, acciaio inossidabile, oppure altro metallo o altra lega metallica e/o in qualsivoglia altro materiali di caratteristiche fisiche e meccaniche atte a consentire la cottura dei cibi, quali porcellana, legno, plastica, terracotta, materiali compositi, eccetera, e/o formare detto corpo (2), in modo che assuma la conformazione finale desiderata, e/o trattare superficialmente detto corpo (2) tramite metodologie di tipo sostanzialmente noto, quali lucidatura, spazzolatura, sabbiatura, anodizzazione, verniciatura, eccetera, applicare su detta superficie interna (7) detto rivestimento ceramico antiaderente (20) multistrato.
  21. 21. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 13 a 20, in cui detta fase di applicazione di detto almeno uno strato base (8, 8a) e/o di detto strato di finitura (9) è realizzata applicando un materiale ceramico sol-gel.
  22. 22. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 13 a 21, comprendente una fase di applicazione di uno strato in titanio, ossido di titanio, ossido di alluminio, eccetera, ad esempio tramite la tecnica di plasma spray, tra detto corpo (2) e detto strato base (8).
  23. 23. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 13 a 22, comprendente una fase di applicare su detta superficie esterna (5) almeno uno strato di vernice protettiva a base ceramica sol-gel, a base PTFE, una lacca siliconica o uno smalto porcellanato, oppure altro tipo di vernice.
  24. 24. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 13 a 23, comprendente una fase di passivazione e/o essicazione di detto contenitore tramite tecniche note quali trattamento di tipo termico, fisico, chimico o secondo una loro combinazione .
  25. 25. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 13 a 24, comprendente una fase di fissaggio di manici, maniglie (10) e simili tramite saldatura, ad esempio di tipo "Goujon", tramite rivettatura oppure con altre equivalenti tecniche di collegamento .
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