ITVR20070088A1 - Collare o pettorina per animali domestici dotato di mezzi di allacciatura e fissaggio regolabili - Google Patents

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"COLLARE 0 PETTORINA PER ANIMALI DOMESTICI DOTATO DI MEZZI DI ALLACCIATURA E FISSAGGIO REGOLABILI"

CAMPO DI APPLICAZIONE

La presente invenzione riguarda un collare od una pettorina per animali domestici, principalmente per cani, ma anche per altri animali, il quale è realizzato con una tecnologia che consente di applicarlo in modo estremamente rapido e semplice e contemporaneamente consentendo di agire su particolari elementi di regolazione che consentono la variazione di volta in volta delle sue dimensioni.

Più particolarmente, la presente invenzione si riferisce ad un collare o pettorina che si differenzia dai comuni collari e pettorine per il fatto di essere realizzato utilizzando un sistema di bloccaggio del tutto innovativo in quanto la modalità di chiusura risulta regolabile di volta in volta, evitando la necessità dovuta al fatto che il collare, per essere regolato debba essere tolto dall'animale.

Il collare secondo l'invenzione punta la propria forza sulla metodologia di chiusura e bloccaggio/apertura e bloccaggio, nonché sulla regolazione del collare attorno al collo dell'animale e sui meccanismi utilizzati a tale scopo.

La presente invenzione trova applicazione nel campo degli accessori per animali domestici, in particolare nel settore degli accessori, tipo collari, pettorine e guinzagli, per animali domestici da passeggio quali, per esempio, cani od anche gatti o simili.

STATO DELLA TECNICA

E' noto che gli animali domestici da passeggio vengono solitamente accompagnati utilizzando guinzagli muniti di impugnatura per la presa da parte dell'accompagnatore e di elemento di aggancio generalmente del tipo a moschettone per il vincolo ad un collare od una pettorina.

È pure noto che i collari tradizionali comprendono una cinghia i cui lembi sono agganciabili da qualsiasi adatto mezzo per la costituzione di un toroide preposto ad avvolgere il collo o parte del corpo di un animale domestico .

Il collare comprende inoltre un anello per potervi vincolare un moschettone fissabile al cordino di un guinzaglio in modo che l'accompagnatore abbia sempre il completo e sicuro controllo dell'animale durante il passeggio.

I mezzi di aggancio per i lembi della cinghia possono essere costituiti da una fibbia, da un attacco a clip, od ancora da un attacco a baionetta, tali comunque da garantire un buon margine di sicurezza contro eventuali strappi conseguenti a bruschi movimenti dell'animale domestico soprattutto se questi è di grossa taglia. Analogamente per quanto riguarda le pettorine.

Un inconveniente riscontrato nei collari tradizionali, è rappresentato dal fatto che non esistono modelli che permettono di coprire tutte le taglie dell'animale da quando è cucciolo all'età adulta, senza dover essere sostituiti completamente o per lo meno parzialmente.

Ulteriore inconveniente riscontrato, è quello riguardante il fatto che in commercio attualmente esistono solamente collari che per essere regolati devono essere tolti dall'animale.

Inoltre la maggior parte dei prodotti necessitano dell'uso di 2 mani per essere dismessi dall'animale.

Un altro inconveniente dei collari tradizionali, riguarda il fatto che tali collari, dovendo ben adattarsi all'animale evitando condizioni di eccessivo restringimento così pure evitando chiusure lasche, deve essere prodotto a lotti di differenti dimensioni in riferimento alla taglia dell'animale domestico.

Un ulteriore inconveniente è rappresentato dal fatto che l'acquirente spesso acquista il collare senza preventivamente testarlo sull'animale domestico e talora non trova un giusto riscontro con le dimensioni dell'animale medesimo.

Ancora, dal punto di vista industriale, il fatto di dover disporre di varie taglie di collari non risulta essere economicamente vantaggioso, in quanto ciò differenzia le linee di produzione ed amplifica gli ingombri di magazzino, dovendo produrre numerose serie di collari aventi lunghezze diverse a seconda della taglia dell'animale al quale il collare deve essere applicato.

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

La presente invenzione si propone di mettere a disposizione un collare o pettorina regolabile per animali domestici in grado di eliminare o significativamente ridurre gli inconvenienti sopra lamentati.

Il presente trovato si propone inoltre di fornire un collare o pettorina agevolmente indossabile da animali domestici di qualsiasi taglia e di poterlo regolare senza doverlo togliere dal collo dell'animale.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un collare o pettorina regolabile per animali domestici facilmente realizzabile e quindi avente un costo di produzione contenuto onde risultare vantaggioso anche dal punto di vista economico.

Ciò è ottenuto mediante un collare o pettorina modulare regolabile avente le caratteristiche descritte alla rivendicazione principale.

Le rivendicazioni dipendenti delineano forme di realizzazione vantaggiose del trovato.

Il collare o pettorina modulare regolabile per animali domestici secondo il trovato è dunque sostanzialmente costituito da una patella superiore su cui è agganciato il semi-anello per la connessione col guinzaglio e su cui è montata una delle due coppie di meccanismi quali i pulsanti o leve a molla, e da un girocollo formato da una fettuccia con una eventuale imbottitura, non indispensabile, su cui è montata la seconda coppia di meccanismi del tipo a fettucce dentate.

Analogamente al collare, nel caso di pettorina i meccanismi raddoppiano di numero.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Altre caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno evidenti, alla lettura della descrizione seguente di una forma di realizzazione dell'invenzione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con l'ausilio dei disegni illustrati nelle tavole allegate m cui:

la figura 1 rappresenta la vista schematica di un collare secondo l'invenzione visto di fronte;

la figura 2 è la vista schematica del collare secondo l'invenzione visto di lato;

la figura 3 illustra la vista del collare in prospettiva assonometrica;

la figura 4 è la vista schematica del collare secondo l'invenzione visto dall'alto;

le figure 5 e 6 mostrano viste schematiche del sistema di aggancio del tipo a linguella dentellata con riscontro su gancio o leva a molla;

le figure da 7 a 10 rappresentano viste schematiche di una pettorina secondo l'invenzione rispettivamente vista di fronte, di lato, in pianta ed in prospettiva assonometrica.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA DI REALIZZAZIONE DELL'INVENZIONE Facendo riferimento alle figure allegate, il numero di riferimento 10 indica generalmente un collare, nel caso di specie un collare regolabile comprendente componenti singoli o componenti doppi a seconda della più o meno ampia possibilità di regolazione.

Pur essendo inteso che il collare è realizzabile con componenti singoli, ne descriveremo uno con componenti doppi, per completezza, ed in questo caso è previsto l'utilizzo di una patella superiore 11 su cui è agganciato il semi-anello 12 per la connessione col guinzaglio e su cui è montata una delle due coppie di meccanismi 13 e 14, ed un girocollo 15 formato da una fettuccia, con eventuale imbottitura 16 non necessaria, su cui è montata la seconda coppia di meccanismi 17 e 18.

La prima delle due coppie di meccanismi, ossia quelle indicate con 13 e 14, è costituita da fettucce o linguelle dentate, mentre la seconda coppia di meccanismi 17 e 18 è costituita da pulsanti o leve a molla.

Il semi-anello superiore 11 si aggancia alla fettuccia inferiore 15 con imbottitura semplicemente facendo inserire le linguelle dentate 13 e 14 nei pulsanti o leve a molla 17 e 18.

I due settori di aggancio sono pressoché simmetrici rispetto alla mezzeria del collare, anche se questa condizione non è strettamente necessaria, in quanto non si altera la funzione meccanica se le parti sono disposte in senso asimmetrico.

Inoltre le linguelle dentate o fettucce possono essere montate indifferentemente sulla prima parte semicircolare 11 o sulla seconda parte 15, e viceversa per i pulsanti: il funzionamento è comunque garantito.

Per agganciare il collare al collo dell'animale, è sufficiente inserire la fettuccia dentata 13 e 14 nei pulsanti o leve a molla 17 e 18 fino alla posizione desiderata: il meccanismo rimane automaticamente bloccato, non è possibile allentare il collare senza premere l'apposito pulsante.

Per quanto riguarda la metodologia di sblocco, basta inserire l'indice tra il collare ed il collo dell'animale e usare il pollice per premere il rispettivo pulsante o leva 17 e 18, oppure si fa pressione con due dita 1'una contro l'altra per sganciare la linguella, e tirare nella direzione di sgancio.

Secondo una ulteriore forma di realizzazione, il collare può inoltre presentare delle tasche di contenimento delle linguelle o fettucce.

Tali tasche svolgono sia una funzione estetica che di protezione della fettuccia e dell'animale, in quanto impediscono che il collare medesimo od una delle sue parti sporgenti, si possano accidentalmente impigliare su ostacoli quali rami, recinzioni, od altro.

Secondo una ulteriore forma di realizzazione, il collare può essere inoltre munito di elementi di protezioni o blocchi del/dei pulsante/i (o leva) che ne impediscono l'apertura accidentale.

Come è possibile notare, e come già accennato in precedenza, questo collare consente che la regolazione possa essere fatta mentre il collare è indossato dall'animale, ed inoltre il meccanismo permette di togliere il collare utilizzando una sola mano: è sufficiente premere il pulsante di sgancio e tirare fino all'apertura totale.

Inoltre il collare secondo l'invenzione permette di sostituire solo la parte frontale, contenente l'imbottitura, in modo da poter coprire diverse misure, dalla "small" alla "extralarge" , senza dover sostituire completamente l'articolo ad ogni cambio taglia.

Si fa infine notare che la presenza di due coppie di meccanismi consente inoltre una doppia regolazione del girocollo al fine di garantire la centrature dell'imbottitura sempre nella parte anteriore del collo dell'animale: questa è infatti la zona soggetta a maggior trazione durante l'utilizzo di collare e guinzaglio.

Nelle figure da 7 a 10 si evidenzia una analoga soluzione del tipo a pettorina, ed in questo caso i punti di aggancio sono raddoppiati, dal momento che la pettorina stessa deve essere agganciata sia nella zona a collare o girocollo, che nella zona a pettorale o sottopancia.

Secondo questa analoga soluzione le due cinghie 19 e 20 sono fissate alla patella superiore 21 (su cui è agganciato il semi-anello 12) in corrispondenza di quattro punti di aggancio e ciascuna di esse è dotata di almeno un primo meccanismo 13 a linguelle dentate, ed almeno un secondo meccanismo 17 a pulsante o leva a molla.

I punti di aggancio possono quindi essere uno o più per ogni cinghia girocollo o sottopancia.

L'invenzione è stata precedentemente descritta con riferimento ad una sua forma di realizzazione preferenziale. Tuttavia è chiaro che l'invenzione è suscettibile di numerose varianti che rientrano nel proprio ambito, nel quadro delle equivalenze tecniche.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Collare o pettorina modulare regolabile (10) per animali domestici che comprende una cinghia (11) provvista di lembi muniti di mezzi di aggancio reciproco, nonché un anello (12) o simili preposto ad agganciare un moschettone facente parte di un guinzaglio, caratterizzato dal fatto che i mezzi di accoppiamento delle estremità di detta cinghia (11) sono costituiti da almeno una linguella o fettuccia dentata (13) atta ad accoppiarsi con almeno un pulsante (o una leva) a molla (17) che fa presa su uno o più denti di detta fettuccia dentata (13) consentendo il blocco automatico e lo sblocco della fettuccia dentata, quando opportunamente azionato.
2. 2. Collare o pettorina modulare regolabile (10) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detta fettuccia dentata (13) è opportunamente dimensionata per resistere ai carichi traenti consentendo una regolazione fine della lunghezza di girocollo.
3. 3. Collare o pettorina modulare regolabile (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette fettucce (13) e detti pulsanti o leve a molla (17) possono essere presenti in doppia coppia (13, 14 e 17, 18) ed in questo caso l'escursione della regolazione sarà doppia rispetto al primo caso.
4. 4. Collare o pettorina modulare regolabile (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una patella superiore (11) su cui è agganciato il semi-anello (12) per la connessione col guinzaglio e su cui è montata una delle due coppie di meccanismi (13, 14), ed un girocollo (15) formato da una fettuccia con imbottitura opzionale (16) su cui è montata la seconda coppia di meccanismi (17, 18).
5. 5. Collare o pettorina modulare regolabile (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la prima delle due coppie di meccanismi (13, 14), è costituita da fettucce o linguelle dentate, mentre la seconda coppia di meccanismi (17, 18) è costituita da pulsanti o leve a molla.
6. 6. Collare o pettorina modulare regolabile (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il semi-anello superiore (11) si aggancia alla fettuccia inferiore (15) con imbottitura opzionale semplicemente facendo inserire le linguelle dentate (13, 14) nei pulsanti o leve a molla (17, 18).
7. 7. Collare o pettorina modulare regolabile (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i due settori di aggancio sono non necessariamente pressoché simmetrici rispetto alla mezzeria del collare.
8. 8. Collare o pettorina modulare regolabile (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le linguelle dentate o fettucce possono essere montate indifferentemente sulla prima parte semicircolare (11) o sulla seconda parte (15), e viceversa per i pulsanti.
9. 9. Collare o pettorina modulare regolabile (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che secondo una ulteriore forma di realizzazione, il collare può inoltre presentare delle tasche di contenimento delle linguelle o fettucce.
10. 10. Collare o pettorina modulare regolabile (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che tali tasche svolgono sia una funzione estetica che di protezione della fettuccia e dell'animale.
11. 11. Collare o pettorina modulare regolabile (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che secondo una ulteriore forma di realizzazione il collare può essere munito di elementi di protezioni o blocchi del/dei pulsante/i (o leva) che ne impediscono l'apertura accidentale.
12. 12. Collare o pettorina modulare regolabile (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di permettere di sostituire solo la parte frontale, contenente l'imbottitura, in modo da poter coprire diverse misure dalla small" alla "extralarge", senza dover sostituire completamente l'articolo ad ogni cambio taglia.