ITVI20130311A1 - Contenitore per un prodotto associabile ad un dispositivo di erogazione di tale prodotto e relativo sistema di erogazione. - Google Patents

Contenitore per un prodotto associabile ad un dispositivo di erogazione di tale prodotto e relativo sistema di erogazione.

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ITVI20130311A1
ITVI20130311A1 IT000311A ITVI20130311A ITVI20130311A1 IT VI20130311 A1 ITVI20130311 A1 IT VI20130311A1 IT 000311 A IT000311 A IT 000311A IT VI20130311 A ITVI20130311 A IT VI20130311A IT VI20130311 A1 ITVI20130311 A1 IT VI20130311A1
Authority
IT
Italy
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container
fluid
dispensing
support element
dispensing device
Prior art date
Application number
IT000311A
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Evans Santagiuliana
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Taplast Srl
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    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65DCONTAINERS FOR STORAGE OR TRANSPORT OF ARTICLES OR MATERIALS, e.g. BAGS, BARRELS, BOTTLES, BOXES, CANS, CARTONS, CRATES, DRUMS, JARS, TANKS, HOPPERS, FORWARDING CONTAINERS; ACCESSORIES, CLOSURES, OR FITTINGS THEREFOR; PACKAGING ELEMENTS; PACKAGES
    • B65D33/00Details of, or accessories for, sacks or bags
    • B65D33/02Local reinforcements or stiffening inserts, e.g. wires, strings, strips or frames
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
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    • B65D75/52Details
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    • B65D75/5883Non-integral spouts connected to the package at the sealed junction of two package walls

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  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Details Of Rigid Or Semi-Rigid Containers (AREA)

Description

DESCRIZIONE
del brevetto per invenzione industriale avente titolo ..CONTENITORE PER UN PRODOTTO ASSOCIABILE AD UN DISPOSITIVO DI EROGAZIONE DI TALE PRODOTTO E RELATIVO SISTEMA DI EROGAZIONE''
CAMPO TECNICO DELL'INVENZIONE
La presente invenzione si colloca nel campo tecnico dei sistemi di erogazione di prodotti.
In particolare, la presente invenzione si riferisce ad un contenitore flessibile per un prodotto cui è associabile un dispositivo per I'erogazione del prodotto, preferibilmente sotto forma di un liquido o di una schiuma o di un prodotto nebulizzato o di un prodotto automizzato.
L'invenzione si riferisce altresì ad un sistema o set di erogazione comprendente tale contenitore flessibile ed il dispositivo per l'erogazione di tale prodotto.
DESCRIZIONE DELLO STATO DELLA TECNICA
E' noto nel settore dei sistemi di erogazione di prodotti, preferibilmente in forma di fluido o sottoforma di schiuma o come prodotto nebulizzato o aufomizzato, l'impiego di dispositivi di erogazione che vengono applicati a contenitori, realizzati tipicamente in plastica, che con la pressione della mano consentono l'erogazione del prodotto attraverso tali dispositivi.
L'erogazione del prodotto attraverso tali sistemi avviene mediante la opportuna pressione di un elemento mobile del dispositivo di erogazione da parte dell'utilizzatore che determina il prelevamento (aspirazione) di un quantità di fluido e/o e di aria dal contenitore sottostante.
Il dispositivo di erogazione comprende vantaggiosamente una cafina pescante inserita nel contenitore tramite la quale la detta quantità di fluido viene aspirata.
Nel caso di erogazione di una schiuma, vantaggiosamente, la schiuma viene generata mediante la opportuna miscelazione della quantità di fluido con l'aria.
Nel seguito ci si riferirà genericamente a prodotti, intendendo preferibilmente fluidi o schiume.
I campi di utilizzo di questi tipi di sistemi di erogazione di prodotti sono i più svariati. Tali prodotti si possono incontrare, ad esempio, nel settore della pulizia di bagni, di vetri, per la pnlizia di forni da cucina, per Iapulizia di mobili oppure per la distribuzione di saponi, di shampi, oppure di prodotti per la pulizia del viso, prodotti ad esempio per la cura delle mani, dei capelli, della pelle, per la creazione di schiuma da barba, o ancora per la prtlizia di animali come cani e gatti.
In sistemi di tipo noto il dispositivo di erogazione è applicabile al collo di un contenitore di ricambio, tipicamente un contenitore usa e getta.
Il contenitore usa e getta è tipicamente un sacchetto realizzato in materiale plastico. Contenitori usa e getta di tipo noto comprendono, pertanto, degli involucri collassabili/deformabili, o sacchetti appunto, atti ad essere sostanzialmente appiattiti quando vuoti ed atti ad essere riempiti col prodotto da parte del produttore o fornitore del ricambio.
Tali sacchetti sono costituiti tipicamente da un film plastico atto a definire, una volta riempiti, un volume chiuso per il prodotto. I dispositivi sono poi provvisti di un collo sui cui viene applicato il dispositivo di erogazione quando si effettua il ricambio di un vecchio contenitore esaurito.
Al collo del contenitore di ricambio prima del suo utilizzo è vantaggiosamente applicato un tappo provvisorio di chiusura che viene rimosso al momento dell'applicazione del dispositivo di erogazione.
In tali sistemi di tipo noto per contenitori usa e getta di tipo a sacchetto sono altresì previsti degli opportuni supporti rigidi atti a consentire il sostentamento del contenitore ed a permettere l'effettiva erogazione del fluido dal suo interno quando si agisce in pressione sull'elemento mobile del dispositivo di erogazione. Infatti, durante tale operazione di erogazione alla forza di spinta dall' vtilizzatore sul dispositivo di erogazione si oppone la f orza resistente generata dal supporto rigido che consente lo spostamento dell'elemento mobile del dispositivo di erogazione.
La mancaîza di un supporto rigido causerebbe, per contro, lo schiacciamento del sacchetto contenitore e I'impossibilità di erogare il prodotto.
Supporti di tipo noto comprendono, tipicamente, un involucro rigido, ad esempio un cilindro in ceramica, col fondo aperto attraverso il quale viene inserito il sacchetto di ricambio. Sulla parte superiore del supporto è ricavato un foro atto a consentire il passaggio del collo del sacchetto per I'attacco del dispositivo di erogazione superiormente.
I sistemi di erogazione appartenenti allo stato della tecnica presentano tuttavia alcuni inconvenienti.
Un primo inconveniente di tali sistemi o set di erogazione è costituito dalla complessità realizzativa derivante dal fatto di dover prevedere l'impiego di detti supporti rigidi per il sacchetto.
Un altro inconveniente di tali sistemi o set di erogazione di tipo noto è costituito dal fatto che essi presentano un ingombro (inteso come volume occupato) considerevole.
Un ulteriore inconveniente di tali sistemi di erogazione è costituito dalla complessità nelle fasi di sostituzione del sacchetto durante le quali si deve dapprima procedere alla rimozione del sacchetto esausto, quindi inserire il nuovo sacchetto facendo passare il collo attraverso il foro del contenitore e quindi associare il dispositivo di erogazione mantenendo il collo del sacchetto in posizione ferma.
Pertanto appare evidente da quanto detto sopra che esiste la necessità di individuare soluzioni alternative e maggiormente funzionali rispetto a quelle note.
Lo scopo principale della presente invenzione è quindi quello di risolvere od almeno ovviare in parte ai problemi che caratterizzano le soluzioni note nello stato della tecnica.
E' in particolare un primo scopo delf invenzione realizzate un sistema o set di erogazione che consenta di semplificare le operazioni di sostituzione dei contenitori di prodotto.
E' un altro scopo dell'invenzione realizzare vn sistema o set di erogazione che, a parità di condizioni, abbia un ingombro inferiore all'ingombro dei sistemi o set di tipo ad esso paragonabili.
E' un ulteriore scopo dell'invenzione realizzare úî sistema o set di erogazione che consenta di ridurre i costi di produzione e/o di ricambio rispetto ai sistemi di tipo noto.
SOMMARIO DELLA PRESENTE INVENZIONE
La presente invenzione si basa sulla considerazione generale che si possa realizzare un sistema di erogazione di un fluido comprendente un contenitore flessibile ed un dispositivo di erogazione applicabile a detto contenitore flessibile che possa essere realizzato in modo semplice.
Una ulteriore considerazione generale sulla quale la presente invenzione è basata è relativa al fatto si possa realizzare un sistema di erogazione di un fluido comprendente un contenitore flessibile ed un dispositivo di erogazione applicabile a detto contenitore flessibile che semplifichi le operazioni di ricambio di detto contenitore.
In un suo primo aspetto, pertanto, la presente invenzione ha per oggetto un contenitore di contenimento di un fluido associabile ad un dispositivo di erogazione di detto fluido in cui a detto dispositivo di erogazione è applicabile una forza di spinta da un utilizzatore per l'erogazione di una dose di detto fluido, detto contenitore comprendendo una prima pafte almeno parzialmente flessibile che definisce un volume per il contenimento di detto fluido ed una seconda parte provvista di mezzi di collegamento per la connessione a detto dispositivo di erogazione, in cui detta seconda parte comprende una porzione rigida in corrispondenza di detti mezzi di collegamento ed in cui il contenitore comprende almeno una sede di ricevimento di un elemento di supporto per detto contenitore, detta almeno una sede di ricevimento essendo realizzata in modo tale che detto elemento di supporto quando associato a detto contenitore cooperi con detta porzione rigida per definire una forza resistente a detta forza di spinta di detto utilizzatore durante 1'erogazione di detta dose di fluido.
Vantaggiosamente, durante I'erogazione di detta dose di fluido detta forza di spinta di detto tttilizzatore non agisce su detta prima parte di detto contenitore.
Preferibilmente, la porzione rigida comprende una zona di spessore predeterminato su cui sono realizzati detti mezzi di collegamento.
In una sua prima forma di esecuzione preferita, i mezzi di collegamento comprendono una porzione anulare su cui è associabile detto dispositivo di erogazione.
Opportunamente, la porzione rigida e la porzione anulare sono realizzati di pezzo, preferibilmente mediante co-stampaggio di un materiale plastico.
In una sua forma di esecuzione preferita, la potzione anulare comprende un profilo filettato.
Preferibilmente, la detta almeno una sede di ricevimento comprende un canale realizzato nella prima parte del contenitore, detto canale determinando una corrispondente apertura nella prima parte attraverso la quale è inseribile una parte dell'elemento di supporto.
Vantaggiosamente, I'apertura è definita su di una porzione di fondo della prima parte del contenitore.
In una sua forma di esecuzione preferita, il canale termina in una sua estremità in corrispondenza della porzione rigida. Vantaggiosamente, Ia detta almeno una sede di ricevimento non comunica con detto volume di contenimento del fluido. In varianti realizzative dell'invenzione sono presenti più sedi disposte perifericamente su detta prima parte.
In una sua forma di esecuzione preferita, la prima parte del contenitore è totalmente flessibile.
Preferibilmente, la prima parte del contenitore è realizzata tramite un film plastico flessibile.
Vantaggiosamente, la prima parte e la porzione rigida sono realizzate in materiale plastico e sono preferibilmente termosaldate una all' altra.
In una sua forma di esecuzione preferita, la porzione rigida comprende almeno un canale atto a convogliare detto fluido da detto volume a detto dispositivo di erogazione.
In una sua ulteriore forma di esecuzione preferita, la porzione rigida comprende almeno un ulteriore canale atto a consentire I'immissione di aria proveniente dal dispositivo di erogazione o dall'esterno in detto volume.
In una forma di esecuzione preferita, il contenitore comprende almeno un canale di convogliamento del fluido avente almeno un ingresso che comunica con il volume ed almeno una uscita disposta in corrispondenza della seconda parte del contenitore, in cui il canale di convogliamento è realizzato di pezzo con il contenitore.
In un suo altro aspetto la presente invenzione ha per oggetto un elemento di supporto per un contenitore realizzato secondo quanto descritto sopra in cui l'elemento di supporto comprende una porzione di base atta ad essere disposta su di una superficie di appoggio ed almeno una porzione di supporto che si estende da detta porzione di base atta ad essere inserita in detta almeno una sede di ricevimento di detto contenitore.
Preferibilmente, la detta almeno rrîa. porzione di supporto di detto elemento di supporto comprende un'asta che si estende dalla porzione di base.
In un suo ulteriore aspetto la presente invenzione ha per oggetto un sistema di erogazione di un fluido del tipo comprendente un contenitore di contenimento di detto fluido, un elemento di supporto per detto contenitore ed un dispositivo di erogazione associabile a detto contenitore, in cui detto contenitore e detto elemento di supporto sono realizzati secondo quanto descritto sopra.
BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE
Ulteriori vantaggi, obiettivi e caratteristiche nonché forme di realizzazione della presente invenzione sono definiti nelle rivendicazioni e saranno chiariti nel seguito per mezzo della descrizione seguente, nella quale è fatto riferimento alle tavole di disegno allegate; nei disegni, caratteristiche elo parti componenti corrispondenti o equivalenti della presente invenzione sono identificate dagli stessi numeri di rifer ento. In particolare, nelle figure:
- la fig. 1 mostra una forma realizzativa preferita del sistema di erogazione dell' invenzione;
- la fig. 2 mostra in vista Iaterale il sistema di erogazione di fig. 1;
- la fig. 3 mostra una vista dall'alto del sistema di erogazione di fig. 1;
- la fig. 4 mostra una vista esplosa del sistema di erogazione di fig. 1;
- la fig. 5 mostra una vista in sezione longitudinale lungo il piano di sezione V-V di fig. 3;
- la fig. 5A mostra un particolare ingrandito di fig. 5;
- la fig. 6 mostra la vista in sezione di fig. 6 con alcuni elementi rimossi;
- la fig. 6A mostra una particolare ingrandito di fig. 6;
- la fig. 7 mostra una vista dal basso del contenitore di figura t;
- la fig. 8 mostra I'assieme di fig.l parzialmente sezionato; - la fig. 8A mostra una particolare ingrandito di fig. 8;
- la figura 9 mostra una variante realizzativa di figura 5;
- le figure 10 e I 1 mostrano la vista in sezione longitudinale del sistema di erogazione di figura 9 in differenti fasi operative.
DESCRIZIONE, DETTAGLIATA DELLA PRESENTE
INVENZIONE
Mentre nella descrizione seguente relativa alle figure verranno esposte forme di realizzazione particolari della presente invenzione, risulta chiaro che la presente invenzione non è limitata a tali forme particolari di realizzazione ma, piuttosto, le forme particolari di realizzazione di seguito descritte chiariscono diversi aspetti della presente invenzione, lo scopo e la portata della quale sono definiti dalle rivendic azioni.
Gli esempi di attuazione dell'invenzione di seguito descritti si riferiscono a sistemi di erogazione di un prodotto liquido detergente.
È chiaro che 1e soluzioni proposte potranno essere applicate anche a sistemi per l'erogazione di profumi o prodotti alimentari, o qualsiasi altro fluido in genere, che debba essere prelevato da un contenitore e convogliato verso l'esterno sotto forma di liquido o di schiuma o nebulizzata od atomizzata.
Un esempio di realizzazione non limitativo di un sistema o set di erogazione oggetto della presente invenzione comprendente un contenitore che forma anch'esso oggetto della presente invenzione è rappresentato in figura l. Più in particolare, il sistema di erogazione, indicato complessivamente con il numero 100, comprende un sacchetto contenitore l, un dispositivo di erogazione 50 ed un elemento di supporto 70.
Nel sistema di erogazione 100, in particolare, il dispositivo di erogazione 50 e l'elemento di supporto 70 possono costituire degli elementi fissi del sistema, nel senso di elementi utilizzati per lunghi periodi, mentre il sacchetto contenitore I sarà preferibilmente del tipo uso e getta ed utilizzabile per un periodo di tempo limitato fino al suo esaurimento, raggiunto il quale esso sarà vantaggiosamente sostituito con uno nuovo contenitore pieno.
Il sacchetto contenitore 1 costituisce pertanto, preferibilmente, un elemento di ricambio del sistema di erogazione 100.
In figura 4 è visibile in particolare il sacchetto contenitore I della preferita forma di realizzazione della presente invenzione ed in figura 6 la vista in sezione longitudinale dello stesso.
Il sacchetto contenitore I costituisce un recipiente non rigido del tipo almeno parzialmente flessibile, cioè collassabile e/o deformabile, adatfo a contenere un fluido F da erogare.
I1 sacchetto contenitore 1, in seguito indicato semplicemente contenitore per semplicità espositiva, comprende una prima parte 2 ed una seconda parte 3. In particolare, alla prima parte 2 appartengono le pareti laterali 5 ed il fondo 6 del contenitore I mentre la seconda parte 3 costituisce la parte superiore del contenitore l.
Va osservato, in particolare, che la prima parte 2 costituisce una sacca o sacchetto che individua un volume V di contenimento per il fluido F da erogare.
Le pareti laterali 5 ed il fondo 6 che costituiscono la prima parte 2 del contenitore I e che definiscono i1 detto volume V, sono preferibilmente realizzate in un film di materiale plastico o plastificato (eventualmente termosaldato lungo alcuni bordi di chiusura 7,8), adatto a contenere il fluido F. La prima parte 2 definisce di fatto un involucro collassabile/deformabile particolarmente adatto ad assumere una forma sostanzialmente appiattita e poco ingombrante quando risulta vuoto ed atto ad essere agevolmente riempito col prodotto F (fluido) da parte del produttore o fornitore di ricambi.
La seconda parte 3 del contenitore 1 è provvista di mezzi di collegamento 10 per il dispositivo di erogazione 50. Nella forma realizzativa qui illustrata , i mezzi di collegamento 10 comprendono un elemento tubolare I I, o collo, stl cui è presente un bordo filettato 12. Tale bordo filettato l2 è adatto ad accoppiarsi ad un corrispondente profilo filettato 51 appartenente al dispositivo di erogazione 5 0, cosicché il dispositivo di erogazione 50 potrà essere associato al sottostante contenitore l tramite avvitamento. E'chiaro, tuttavia, che i suddetti mezzi di collegamento l0 potranno essere realizzati in forme diverse e compatibili alla conform azione reciproca della zoîa di collegamento tta contenitore e dispositivo di erogazione. Ad esempio, i profili filettati potranno essere sostituiti da qualsiasi tipologia di sistema di collegamento di tipo noto, come sistemi a baionetta od a scatto (snap) od a pressione.
Per quanto concerne il dispositivo di erogazione 50, visibile nelle figure 4 e 5 esso è, in questa realizzazione, provvisto di mezzi atti ad erogare detto fluido F sotto forma liquida.
Più in particolare il dispositivo di erogazione 50 comprende innanzitutto mezzi di collegamento 52 al contenitore 1. Nella forma realizzativa descritta e come detto precedentemente, i mezzi di collegamento 52 comprendono il profilo filettato 51. Il profilo filettato 51 è vantaggiosamente realizzato in un bordo anulare 54, o ghiera. E' chiaro, analogamente a quanto detto sopra, che i mezzi di collegamento 52 potranno essere realizzati in forme diverse e compatibili alla conformazione reciproca della zoîa di collegamento tra contenitore e dispositivo di erogazione, ad esempio sistemi a baionetta od a scatto (snap) od a pressione.
Il dispositivo di erogazione 50 comprende poi mezzi di erogazione costituiti da un'unità di aspirazione/eroga zione 53. L'unità di aspirazionelerogazione 53 è atta a prelevare dal contenitore 1il fluido F, costituito in questo caso da un liquido detergente, per convogliarlo verso l'esterno.
I particolari costruttivi dell'unità di aspirazione/eroga zione 53 non vengono qui è descritti in quanto appartenenti alle tecniche note. Si individuano, tuttavia, una camera di aspftazione/compressione 55 per il fluido F ed almeno un condotto di aspirazione 56 del fluido F atto ad essere inserito all'interno del contenitore I . L'unità di aspirazione/eroga zione 53 comprende superiormente un elemento attuatore 57, comprendente un pulsante di azionamento 57, chiamato anche beccuccio o cappuccio. Il cappuccio 57 comunica con la camera di aspirazionelcompressione 55 e consente l'erogazione di una dose del fluido F dalla camera di aspirazione/compressione 55 verso l'esterno, atttaverso una bocca di uscita 58, quando i1 cappuccio 57 viene spinto in basso verso il contenitore 1. L'unità di aspirazionelerogazione 53 comprende inoltre preferibilmente mezzi elastici 66 che assicurano, ad erogazione avvenuta, il ritorno del cappuccio 57 alla posizione di riposo dopo il suo azionamento verso il contenitore 1.
Mentre Ia forma realizzativa qui mostrata è del tutto esemplificativa, in varianti realizzative il dispositivo di erogazione potrà essere realizzato differentemente, ad esempio per consentire I'erogazione di un prodotto sotto forma di schiuma e cioè tramite un opportuno sistema di miscelazione di un prodotto fluido con aria.
Indipendentemente dalla forma realizzativa del dispositivo di erogazione, esso sarà vantaggiosamente provvisto di un elemento attuatore, preferibilmente ma non necessariamente disposto superiormente rispetto al contenitore, su cui è applicabile una forza di spinta, o pressione, per effettuare un'erogazione di prodotto dal contenitore stesso.
Secondo un primo aspetto della presente invenzione, la seconda parte 3 del contenitore 1 in corrispondenza dei mezzi di collegamento 10 comprende una potzione rigida 13.
La porzione rigida 13, meglio individuabile in figura 6, comprende preferibilmente ùna porzione di materiale rigido opportunamente sagomata atta a connettersi ai detti mezzi di collegamento 10, nel caso di specie il collo 11ed il suo bordo filettato 12.
Più preferibilmente, la porzione rigida 13 comprende uno strato di materiale plastico rigido realizzato di pezzo col collo 11, più preferibilmente co-stampato. La porzione rigida 13 è poi preferibilmente termosaldata alle pareti laterali 5 della prima parte 2.
E' evidente, tuttavia, che in varianti realizzative la porzione rigida 13 potrà essere realizzata differentemente e associata in modo opportuno ai mezzi di collegamento l0 ed alla prima parte 3 sottostante del contenitore 1.
Secondo un altro aspetto della presente invenzione, la prima parte 3 del contenitore I comprende almeno una sede, nella forma realizzativa qui illustrata due sedi 3la, 3Ib, atta a ricevere almeno una parte dell'elemento di supporto 70.
Nella forma realizzativa qui illustrata, le due sedi 3la, 31b sono sostanzialmente uguali e comprendono ciascuna, preferibilmente un canale 3la, 31b, o tasca, che si sviluppa sostanzialmente per tutta I'estensione longitudinale del contenitore l. Il contenitore I si estende, infatti, preferibilmente lungo un asse di sviluppo principale X.
Ciascuna tasca 3la, 31b si sviluppa da una rispettiva apertura 32a, 32b realizzata sul fondo 6 del contenitore 1, mostrata in figura 7 , e si estende fino alla porzione rigida 13. La porzione rigida 13 comprende, preferibilmente, in corrispondenza di ciascuna tasca 3la, 31b una rientranza 33a, 33b che, come meglio mostrato nel particolare di figura 8A e meglio descritto in seguito, è atto a ricevere porzioni di estremità 72a, 72b dell'elemento di supporto 7A.
Nella forma realizzativa qui illustrata ciascuna tasca 3la, 3lb termina in corrispondenza della porzione rigida 13, e più preferibilmente in corrispondenza delle sue rientranze 33a,
33b.
In varianti realizzative, futtavia, una o più di tali tasche, o canali, potrebbero risultare di lunghezza ridotta e non terminare in corrispondenza della porzione rigida, ma ad una opportun a distanza.
Vantaggiosamente, il volume V di contenimento del fluido F risulta ermeticamente confinato rispetto a ciascuna di dette tasche 3la, 31b. Ciò è preferibilmente ottenuto mediante la realizzazione di un rispettivo bordo ermetico 7a, 8a ottenuto preferibilmente mediante un procedimento di termosaldatura. Il contenitore I con le sedi 3la, 3 lb secondo la presente invenzione è atto a ricevere, come detto in precedenza, I'elemento di supporto 70.
Nella forma realizzativa preferita della presente invenzione, I'elemento di supporto 70 comprende rna porzione di base 71 da cui si estendono due aste 7la,7lb terminati ciascuna nella rispettiva porzione di estremità 72a, 72b.
La porzione di base 71 presenta, preferibilmente, una forma ellittica atta ad essere poggiata sulla superficie di un supporto ove il sistema di erogazione viene posizionato per il suo utilizzo. E' evidente che in varianti realizzative tale forma potrà essere di tipo differente ed atta a definire una idonea base di supporto per i1 soprastante contenitore I e relativo dispositivo di erogazione 50.
Le due aste 7la, 7lb vengono inserite per scorrimento alf interno delle corrispondenti tasche 3Ia, 3 1b del contenitore l. La porzione di estremità 72a, 72b di ciascuna asta 7la, 7lb si inserisce vantaggiosamente nella rispettiva rientranza 33a, 33b della porzione rigida 13.
Preferibilmente, ma non necessariamente, le porzioni di estremità '/2a, 72b si inseriscono con lasco nelle rispettive rientranze 33a,33b.
In una variante realizzativa preferita, le porzioni di estremità
72a, 72b si inseriscono con interferenza meccanica nelle rispettive rientranze 33a, 33b per consentire una connessione più sicura.
Preferibilmente, I'elemento di supporto 70 è realizzato in materiale rigido. Preferibilmente, I'elemento di supporto 70 è reahzzato in materiale plastico rigido, più preferibilmente mediante stampaggio.
Nella configurazione assemblata dell'assieme 100 secondo la presente invenzione, il dispositivo di erogazione 50 è supportato dalla porzione rigida 13 del contenitore I ed il contenitore I con la sua porzione rigida 13 è a sua volta associato all'elemento di supporto 70.
La porzione rigida 13 e I'elemento di supporto 70 consentono i1 sostentamento del dispositivo di erogazione 50 e del sistema di erogazione 100 nel suo complesso.
Vantaggiosamente, quando si agisce sul dispositivo di erogazione 50, in particolare agendo in spinta sul cappuccio 57 verso il basso, la porzione rigida 13 e I'elemento di supporto 70 forniscono Ia forza resistente che si contrappone alla detta forza di spinta dell'utilizzatore sul cappuccio 57. In tal modo il dispositivo di erogazione 50 può funzionare nel modo desiderato mentre la forza di spinta dell'utilizzatore non viene scaricata sulla prima parte deformabile 2 del contenitore 1.
Grazie alla particolare conformazione del contenitore 1 e dell'elemento di supporto 70 il sistema di erogazione 100 risulta di semplice realizzazione e presenta costi di realizzazione ridotti rispetto ai sistemi di tipo noto.
Inoltre, grazie alla pafücolare conformazione del contenitore I e dell'elemento di supporto 70 il sistema di erogazione 100 presenta un ingombro inferiore rispetto ai sistemi di tipo noto.
Si noti, poi, che le operazioni di ricambio di un contenitore esausto I richiedono semplicemente la rimozione dell'elemento di supporto 70 tramite il suo sfilamento dal contenitore I e 1o svitamento del dispositivo di erogazione s0.
Sul nuovo contenitore pieno è quindi avvitato il dispositivo di erogazione 50 ed inserito I'elemento di supporto 70.
Le operazioni di sostituzione dei contenitori esausti risultano pertanto semplificate rispetto ai sistemi di tipo noto.
Il produttore elo fornitore di ricambi potrà fornire il solo contenitore I pieno, eventualmente e preferibilmente provvisto di un tappo di chiusura provvisorio che l'utilizzatore potrà rimuovere ed eventualmente gettare prima della connessione del dispositivo di erogazione.
In figura 9 è mostrata una variante realizzativa del sistema di erogazione 100 della presente invenzione.
Nel disegno, caratteristiche elo parti componenti corrispondenti o equivalenti a quelli precedentemente descritti per la prima forma realizzativa sono identificate dagli stessi numeri di riferimento.
Il sistema di erogazione 100 comprende un contenitore 401, un dispositivo di erogazione 150 ed un elemento di supporto 70.
Il dispositivo di erogazione I 50 differisce da quello precedentemente descritto sostanzialmente per il fatto di comprendere, preferibilmente, una via di ripristino 6l dell'aria atta a reintegrare la dose di fluido erogata con una dose d' aria all'interno del contenitore 401 durante I'erogazione, come verrà descritto in seguito.
In varianti realizzative il dispositivo di erogazione potrebbe essere sprovvisto di tale via di ripristino dell'aria.
Il contenitore 401 comprende una prima parte 402 ed una seconda parte 403.
In particolare, alla prima parte 402 appartengono le pareti laterali 5 ed il fondo 6 del contenitore 401 mentre la seconda parte 403 costituisce la parte superiore del contenitore 401. Le pareti laterali 5 ed il fondo 6 che costituiscono la prima parte 402 del contenitore 401, sono preferibilmente realizzate in un film di materiale plastico o plastificato (eventualmente termosaldato lungo alcuni bordi di chiusura 7, 8), adatto a contenere il fluido F.
La seconda parte 403 del contenitore 401 è provvista di mezzi di collegamento 10 per il dispositivo di erogazione 150. Nella forma realizzativa qui illustrata, i mezzi di collegamento 10 comprendono un elemento tubolare 11, o collo, su cui è presente un bordo filettato, analogamente a quanto descritto per le forma realizzativa precedente.
La seconda parte 403 del contenitore 401 in corrispondenza dei mezzi di collegamento 10 comprende vîa porzione rigida 413.
La porzione rigida 413 comprende, preferibilmente, una porzione di materiale rigido opportunamente sagomata su cui sono definiti i detti mezzi di collegamento 10, nel caso di specie il collo l1 ed il suo bordo filettato.
Più preferibilmente, la porzione rigida 413 comprende uno strato di materiale plastico rigido realizzato di pezzo col collo 11, più preferibilmente co-stampato. La porzione rigida 413 è poi preferibilmente termosal data alle pareti laterali 5 della prima parte 402.
E' evidente, tuttavia, che in varianfi realizzative la porzione rigida 413 potrà essere realizzata differentemente e associata in modo opportuno ai mezzi di collegamento 10 ed alla prima parte 403 sottostante del contenitore 401.
La prima parte 403 del contenitore 401 comprende due sedi 3la, 3lb, atta a ricevere I'elemento di supporto 70.
Le due sedi 3la, 31b sono sostanzialmente uguali e comprendono ciascuna, preferibilmente un canale 3la, 31b, o tasca, che si sviluppa sostanzialmente per tutta 1'estensione longitudinale del contenitore 401.
Vantaggiosamente, il volume V di contenimento del fluido F risulta ermeticamente confinato rispetto a ciascuna di dette tasche 3la, 31b. Ciò è preferibilmente ottenuto mediante la realizzazione di un rispettivo bordo ermetico 7 a, 8a ottenuto preferibilmente mediante un procedimento di termosaldatura. I1 contenitore 401 con le sedi 3Ia,3lb è atto a ricevere, come descritto precedentemente, I'elemento di supporto 70.
L'elemento di supporto 70 comprende preferibilmente una porzione di base 7l da cui si estendono due aste 7la,7lb.
Le due aste "l la, 7lb vengono inserite per scorrimento alf interno delle corrispondenti tasche 3la, 31b del contenitore 401 e si inseriscono in rispettive rientranze 33a, 33b della porzione rigida 413.
La porzione rigida 413 unitamente all'elemento di supporto 70 consentono il sostentamento del dispositivo di erogazione 150 e del sistema di erogazione 100 nel suo complesso.
Il contenitore 401 comprende poi un canale 420 che si estende da un ingresso 421 che comunica con detto volume V ad una bocca di uscita 422 disposta in corrispondenza della seconda parte 403.
L'ingresso 421 del canale 420 comunica con detto volume V preferibilmente in una zona prossima al fondo 6 del contenitore 401 .
Una prima parte del canale 420 è preferibilmente realizzata di pezzo con le pareti laterali 5 del contenitore 401, più preferibilmente ottenuta mediante la realizzazione di un rispettivo bordo ermetico 420a. Il bordo ermetico 420a è ottenuto preferibilmente mediante un procedimento di termosaldatura.
Una seconda parte 423 del canale 420 terminante nella bocca di uscita 422 è preferibilmente realizzata di pezzo nella porzione rigida 413.
La bocca di uscita 422 del canale 420 termina preferibilmente in una porzione di interfaccia 470. La porzione di interfaccia
47 0 comprende un elemento di raccolta 47 | associato amovibilmente in un bordo anulare interno 472 definito sulla porzione rigida 413 del contenitore 401. Il bordo anulare interno 472 presenta preferibilmente una forma coniugata all'elemento di raccolta 471. Più preferibilmente, il bordo anulare interno 472 presenta una forma circolare atta a riceve I'elemento di raccolta 477, quest'ultimo configurato come una porzione cilindrica.
L'elemento di raccolta 471 definisce di fatto una camera di raccolta 47|a.
L'elemento di raccolta 471 comprende una via di ingresso 473 in corrispondenza della bocca di uscita 422 del canale 420.
La porzione di interfaccia 470 comprende poi una sede di ricevimento 474 per il condotto di aspirazione 56 dell'unità di aspirazionel erogazione 53 .
La sede di ricevimento 474 è realizzata da un bordo anulare 474a realizzato nella porzione rigida 413.
La sede centrale di ricevimento 47 4 è preferibilmente posizionata centralmente rispetto alla seconda parte 403 del contenitore 401.
In particolare, la sede centrale di ricevimento 474 presenta, preferibilmente, una sezione circolare atta a ricevere la porzione cilindrica esterna della camera di aspirazione/compressione 5 5.
Yantaggiosamente, quando il dispositivo di erogazione 150 viene associato al contenitore 401, nel caso di specie tramite avvitamento, la porzione cilindrica esterna della camera di aspirazione/compressione 55 si inserisce nella sede centrale di ricevimento 474 della porzione rigida 413 ed il condotto di aspirazione 56 si inserisce nell'elemento di raccolta 47I.
La porzione rigida 413 comprende poi, preferibilmente, un ulteriore canale 490 atto a porre in comunicazione l'interno del contenitore 401 alla via di ripristino dell'aria 6l del dispositivo di erogazione 150.
Il funzionamento del sistema di erogazione 100 della presente forma realizzativa dell'invenzione è descritto brevemente con riferimento alle figure 9, 10 e 11.
Prima dell'erogazione, cioè nella fase operativa di riposo mostrata in figura 9, nella camera di aspirazione/compressione 55 è presente il fluido F da erogare ivi confluito nella fase di ripristino di una precedente erogazione, come verrà descritto in seguito con riferimento ad esempio alla figura 11.
L'utilizzatore agisce quindi in spinta sul beccuccio 57, come mostrato in figura 10. Durante tale spinta, o fase di erogazione, il fluido F dalla camera di aspitazione/compressione 55 viene erogato verso I'esterno, attraverso la bocca di uscita 58.
Contemporaneamente, mezzi valvolari 60 comprendenti preferibilmente una sfera 60, chiudono il condotto di aspirazione 56 tra camera di aspirazione/compressione 55 e la camera di raccolta 471a.
Attraverso la via di ripristino 61 dell'aria una quantità d'aria A entra all'interno del contenitore 401 mentre una quantità di fluido F I viene convogliata nella camera di raccolta 47la attraverso il canale 420.
La fase di erogazione termina quando il beccuccio 57 raggiunge il suo fine corsa, come mostrato nella posizione operativa di figura 10, o altrimenti quando l'ttilizzatore rilascia anticipatamente i1 beccuccio 57 stesso.
Successivamente al rilascio del beccucci o 57 esso di riporta nella posizione operativa iniziale, mostrata in figura 11 e corrispondente alla porzione operativa di figura 9.
Durante tale fase, o fase di ripristino, la dose di fluido F I dalla camera di raccolta 47la viene convogliata alla camera di aspirazione/compressione 5 5 attraverso I'apertura automatica dei mezzi valvolari 60.
Una certa quantità di fluido sarà preferibilmente convogliata alla camera di aspirazione/compressione 55 direttamente dal canale 420 che pesca dal fondo 6 del contenitore 401.
Al termine della fase di ripristino, nella camera di aspirazione/compressione 55 è presente il fluido pronto per la nuova erogazione.
Nelle forme di realizzazione precedentemente descritte, le aste dell'elemento di supporto e le corrispondenti sedi di ricevimento del contenitore sono in numero di due e si estendendo sostanzialmente lungo una direzione longitudinale, sostanzialmente allineata lungo 1'asse principale X del contenitore.
Tuttavia, in varianti realizzative, si può prevedere un differente numero elo forma per tali parti, atte comunque a raggiungere i vantaggi descritti nella presente invenzione. In particolare, lalle sede/i di ricevimento saranno realizzate in modo tale che detto elemento di supporto qualora associato al contenitore cooperi con la porzione rigida del contenitore stesso per definire una forza resistente alla forza di spinta dell'tttilizzatore durante l'erogazione, in modo che la forza di spinta non agisca sulla parte collassabile e/o deformabile del contenitore.
Ad esempio si potranno prevedere più canali dislocati perifericamente al contenitore ed un corrispondente elemento di supporto provvisto di più aste sporgenti dalla base di supporto che si inseriscono in detti canali.
Si è quindi dimostrato che la presente invenzione permette di raggiungere gli scopi prefissati. In particolare permette la realizzazione di un sistema di erogazione di un fluido che consente di semplificare le operazioni di sostituzione dei contenitori di prodotto e di ridurre i costi di realizzazione rispetto ai dispositivi di tipo noto.
Mentre la presente invenzione è stata descritta con riferimento alle forme di realizzazione particolari rappresentate nelle figure, va notato che la presente invenzione non è limitata alle particolari forme di realizzazione rappresentate e descritte; al contrario, ulteriori varianti delle forme di realizzazione descritte rientrano nello scopo della presente invenzione, scopo definito dalle rivendicazioni.

Claims (2)

  1. RIVENDICAZIONI I ) Contenitore ( 1 ; 401) di contenimento di un fluido (F) associabile ad un dispositivo di erogazione (50; 150) di detto fluido (F) in cui a detto dispositivo di erogazione (50; 150) è applicabile una forza di spinta da un utilizzatore per I'erogazione di una dose di detto fluido (F), detto contenitore (1; 401) comprendendo una prima parte (2; 402) almeno parzialmente flessibile che definisce un volume (V) per il contenimento di detto fluido (F) ed una seconda parte Q; a03) provvista di mezzi di collegamento (10) per la connessione a detto dispositivo di erogazione (50; 150), caratterizzato dal fatto che detta seconda parte (3; 403) comprende una porzione rigida ( 13; 413) in corrispondenza di detti mezzi di collegamento (10) e dal fatto di comprendere almeno una sede di ricevimento (3|a, 3lb) di un elemento di supporto (70) per detto contenitore (1;401), detta almeno una sede di ricevimento (3 1a,3lb) essendo realizzata in modo tale che detto elemento di supporto (70) quando associato a detto contenitore (1;a01) cooperi con detta porzione rigida (13; 413) per definire una forza resistente a detta forza di spinta di detto ttilizzatore durante l'erogazione di detta dose di fluido (F).
  2. 2) Contenitore ( I ; 401) secondo la rivendic azione 1), caratterizzato dal fatto che detta porzione rigida (13; a13) comprende una zoîa di spessore predeterminato su cui sono realizzati detti mezzi di collegamento (10). 3)Contenitore (l; 401) secondo una qualsiasi delle rivendica zioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di collegamento ( 10) comprendono una porzione anulare (11) su cui è associabile detto dispositivo di erogazione (50; 150). 4) Contenitore ( I ; 401) secondo la rivendic azione 3), caratterizzato dal fatto che detta porzione rigida ( l3; 413) e detta porzione anulare (11) sono realizzati di pezzo, preferibilmente mediante co-stampaggio di un materiale plastico. 5) Contenitore ( I ; 401) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta almeno una sede di ricevimento (31a,31b) comprende un canal e realizzato in detta prima parte Q; a02) di detto contenitore ( I ; 401), detto canale determinando una corrispondente apertura (32a, 32b) in detta prima parte (2; 402) attraverso la quale è inseribile una parte di detto elemento di supporto (70). 6) Contenitore ( I ; 401) secondo la rivendic azione 5), caratterizzato dal fatto che detta apertura (32a, 32b) è definita su di vîa porzione di fondo (6) di detta prima parte Q; a02) di detto contenitore (1; a01). 7) Contenitore ( 1 ; 401) secondo la rivendic azione 5) o 6), caratterizzato dal fatto che detto canale (3Ia, 31b) termina in una sua estremità (33a, 33b) in corrispondenza di detta porzione rigida Q3; aß). 8) Contenitore ( I ; 401) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta almeno una sede di ricevimento (31a, 3 I b) non comunica con detto volume (V). 9) Contenitore ( I ; 401) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere più sedi disposte perifericamente su detta prima parte Q; a02). 10) Contenitore ( l; 401) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta prima parte (2; a02) è totalmente flessibile. 11) Contenitore ( I ; 401) secondo una qualsiasi delle rivendic azioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta prima parte (2; 402) è realizzata tramite un film plastico flessibile. 12) Contenitore ( I ; 401) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta prima parte Q; a02) e detta porzione rigida (13; al3) sono realizzate in materiale plastico e sono preferibilmente termosaldate una all' alfta. 13) Elemento di supporto (70) per un contenitore (l; 401) realizzato secondo una qualsiasi delle rivendica zioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una porzione di base (71) atta ad essere disposta su di una superficie di appoggio ed almeno una porzione di supporto (71a, 7lb) che si estende da detta porzione di base (71) atta ad essere inserita in detta almeno una sede di ricevimento (31a, 31b) di detto contenitore ( 1 ; a01). 14) Elemento (70) secondo la rivendicazione 13), caratterizzato dal fatto che detta almeno vna poÍzione di supporto (7La, 7lb) comprende un'asta che si estende da detta porzione di base (71). 15) Sistema (100) di erogazione di un fluido (F) del tipo comprendente un contenitore (1; 401) di contenimento di detto fluido (F), un elemento di supporto (70) per detto contenitore (l; 401) ed un dispositivo di erogazione (50; 150) associabile a detto contenitore (1; 40I), caratterizzato dal fatto che detto contenitore (1; 401) è realizzato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1) a 12) e detto elemento di supporto (70) è realizzato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 13) a l4).
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